Riceviamo e pubblichiamo:
Prosegue con enorme successo il tour del Pulmino del Cambiamento. Domenica 10 aprile 2011 siamo giunti alla tredicesima tappa. Il candidato a sindaco della città di Reggio Calabria, Massimo Canale, ed il suo Comitato Promotore tornano in periferia: meta è stata Mosorrofa.
Abbiamo seguito anche questa volta il "Viaggio del Cambiamento".
Già lungo la strada si è evidenziato un problema che tormenta gli abitanti della frazione Mosorrofa ma interessa anche chiunque voglia raggiungere questa zona collinare. Infatti, difficoltà di transito sono state riscontrate in alcuni tratti dove la carreggiata si restringe a tal punto da rendere molto difficoltoso lo scorrimento del traffico nei due sensi di marcia. Con questa struttura stradale e le auto in sosta, è sufficiente che, nelle ore di traffico più intenso, si incontrino due auto (di cui una non utilitaria) che procedono in senso opposto, ed ecco formarsi un blocco dal quale è complicato venir fuori. Anche il nostro Pulmino è stato coinvolto in questa "emozionante" esperienza costretto, in alcuni tratti, a fare retromarcia per lasciare strada ad altri autoveicoli.
Giunti finalmente alla meta, nella piazza della Chiesa di San Demetrio, il candidato Massimo Canale ed il Comitato Promotore, sono stati accolti dai residenti giunti numerosi per partecipare all'incontro.
Molteplici, come sempre in questo tour per le periferie, le segnalazioni di problemi, difficoltà, degrado e abbandono. Oltre alla viabilità (di cui si è avuto modo di fare esperienza diretta come già riportato) sono stati riferiti la questione della discarica abusiva, l'annoso problema della mancanza d'acqua e il caso della struttura sportiva mai realizzata. Il candidato a sindaco ha interloquito a lungo con i presenti confrontandosi, ascoltando le "voce della gente" e rinnovando la sua massima attenzione ai bisogni di tutti e la sua disponibilità anche per incontri futuri.
Venendo agli argomenti di discussione, per quanto concerne il grave problema della discarica, va ricordato che la scorsa estate questa è stata oggetto di un incendio doloso il quale ha sprigionato fumi nocivi che hanno aleggiato su Mosorrofa per diversi giorni con conseguenze che è facile intuire. E' evidente l'urgenza di un intervento di bonifica del luogo per evitare altri gravi problemi igienico-sanitari e, inoltre, valutare la possibilità di convertire la zona in sito d'interesse turistico-archeologico vista la presenza di alcuni ruderi di mulini risalenti all'età medievale, così come lo è l'architettura dei rioni limitrofi.
Sicuramente non meno grave è la questione della mancanza d'acqua. Tutti i cittadini hanno segnalato la scarsità del prezioso liquido e, addirittura, una perdita che risale all'ormai lontano 27 dicembre 2010, la quale determina uno spreco infinito di acqua potabile, tutto questo davanti all'indifferenza totale dell'attuale amministrazione comunale che continua a non intervenire nonostante le innumerevoli segnalazioni. E' impossibile non rimanere esterrefatti di fronte a tali inammissibili e vergognose situazioni che suscitano rabbia e sdegno in chiunque abbia un minimo di coscienza.
Un'altra segnalazione riguarda l'impianto sportivo incompiuto, doveva essere realizzato in breve tempo (si parlava di circa 5-6 mesi) ed invece, i giovani di Mosorrofa sono ancora in attesa e sono trascorsi più di sei anni. A rendere la cosa ancor più inaccettabile sono i costi che, nel frattempo, sono cresciuti in maniera esponenziale.
Anche in questa tappa, ampia è stata la partecipazione, la voglia di comunicare e confrontarsi direttamente con chi fa la politica. I cittadini avvertono il bisogno di essere accolti ed ascoltati, avendo così la possibilità di esprimere le loro idee e formulare le loro proposte, dall'altra parte è fondamentale per chi amministra conoscere il territorio e le sue problematiche…ed è per questo che il Pulmino del Cambiamento è ancora in viaggio.
Comitato promotore "Per Massimo Canale Sindaco di Reggio Calabria"
Abbiamo seguito anche questa volta il "Viaggio del Cambiamento".
Già lungo la strada si è evidenziato un problema che tormenta gli abitanti della frazione Mosorrofa ma interessa anche chiunque voglia raggiungere questa zona collinare. Infatti, difficoltà di transito sono state riscontrate in alcuni tratti dove la carreggiata si restringe a tal punto da rendere molto difficoltoso lo scorrimento del traffico nei due sensi di marcia. Con questa struttura stradale e le auto in sosta, è sufficiente che, nelle ore di traffico più intenso, si incontrino due auto (di cui una non utilitaria) che procedono in senso opposto, ed ecco formarsi un blocco dal quale è complicato venir fuori. Anche il nostro Pulmino è stato coinvolto in questa "emozionante" esperienza costretto, in alcuni tratti, a fare retromarcia per lasciare strada ad altri autoveicoli.
Giunti finalmente alla meta, nella piazza della Chiesa di San Demetrio, il candidato Massimo Canale ed il Comitato Promotore, sono stati accolti dai residenti giunti numerosi per partecipare all'incontro.
Molteplici, come sempre in questo tour per le periferie, le segnalazioni di problemi, difficoltà, degrado e abbandono. Oltre alla viabilità (di cui si è avuto modo di fare esperienza diretta come già riportato) sono stati riferiti la questione della discarica abusiva, l'annoso problema della mancanza d'acqua e il caso della struttura sportiva mai realizzata. Il candidato a sindaco ha interloquito a lungo con i presenti confrontandosi, ascoltando le "voce della gente" e rinnovando la sua massima attenzione ai bisogni di tutti e la sua disponibilità anche per incontri futuri.
Venendo agli argomenti di discussione, per quanto concerne il grave problema della discarica, va ricordato che la scorsa estate questa è stata oggetto di un incendio doloso il quale ha sprigionato fumi nocivi che hanno aleggiato su Mosorrofa per diversi giorni con conseguenze che è facile intuire. E' evidente l'urgenza di un intervento di bonifica del luogo per evitare altri gravi problemi igienico-sanitari e, inoltre, valutare la possibilità di convertire la zona in sito d'interesse turistico-archeologico vista la presenza di alcuni ruderi di mulini risalenti all'età medievale, così come lo è l'architettura dei rioni limitrofi.
Sicuramente non meno grave è la questione della mancanza d'acqua. Tutti i cittadini hanno segnalato la scarsità del prezioso liquido e, addirittura, una perdita che risale all'ormai lontano 27 dicembre 2010, la quale determina uno spreco infinito di acqua potabile, tutto questo davanti all'indifferenza totale dell'attuale amministrazione comunale che continua a non intervenire nonostante le innumerevoli segnalazioni. E' impossibile non rimanere esterrefatti di fronte a tali inammissibili e vergognose situazioni che suscitano rabbia e sdegno in chiunque abbia un minimo di coscienza.
Un'altra segnalazione riguarda l'impianto sportivo incompiuto, doveva essere realizzato in breve tempo (si parlava di circa 5-6 mesi) ed invece, i giovani di Mosorrofa sono ancora in attesa e sono trascorsi più di sei anni. A rendere la cosa ancor più inaccettabile sono i costi che, nel frattempo, sono cresciuti in maniera esponenziale.
Anche in questa tappa, ampia è stata la partecipazione, la voglia di comunicare e confrontarsi direttamente con chi fa la politica. I cittadini avvertono il bisogno di essere accolti ed ascoltati, avendo così la possibilità di esprimere le loro idee e formulare le loro proposte, dall'altra parte è fondamentale per chi amministra conoscere il territorio e le sue problematiche…ed è per questo che il Pulmino del Cambiamento è ancora in viaggio.
Comitato promotore "Per Massimo Canale Sindaco di Reggio Calabria"
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