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sabato 19 febbraio 2011

Caridi alla Bit di Milano per l'"Archivio dei saperi"

(Il Velino) - L'assessore regionale calabrese alle attivita' Produttive Antonio Caridi e' intervenuto, nel "Villaggio Calabria" alla Bit di Milano - informa una nota del'ufficio stampa della Giunta - per la presentazione, da parte del Coser (consorzio unitario dei servizi delle organizzazioni artigiane), del portale denominato "Botteghe d'arte nell'area della Magna Grecia" e "Archivio dei saperi". " La nostra azione - ha detto Caridi - e' rivolta a presentare la Calabria positiva e una delle eccellenze, in questo senso, e' l'artigianato. Stiamo spiegando ai giovani che fare l'artigiano e' oggi una risorsa, non solo per la nostra regione ma per l'intero Paese. Con piacere noto qui la presenza del Maestro Gerardo Sacco che rappresenta un punto di riferimento anche per le giovani generazioni che vogliono credere in questo nostro progetto. Dobbiamo e vogliamo lavorare sulle risorse calabresi. Se sapremo presentarci con le nostre energie, sono certo che riusciremo a dare il giusto impulso alla nostra attivita' per la promozione e l'affermazione del nostro patrimonio artigianale".

TROVATO CADAVERE IN CALABRIA, PER INVESTIGATORI E' SUICIDIO

(ANSA) - SCILLA (REGGIO CALABRIA), 19 FEB - Si e' suicidato l'uomo il cui cadavere e' stato trovato in una automobile a Scilla, nel reggino. E' quanto emerso nel corso delle indagini compiute dagli agenti della polizia di Stato. L'uomo, R.M., di 38 anni, investigatore privato, e' stato trovato a bordo della sua Fiat Panda e stringeva nella mano una pistola legalmente detenuta. L'automobile e' stata trovata nel quartiere Chianalea di Scilla. Il corpo dell'uomo e' stato trovato sul sedile del posto di guida. Sul luogo sono intervenuti gli agenti della polizia scientifica della questura di Reggio Calabria.

TURISMO: CALABRIA ALLA BIT PRESENTA NUOVA GUIDA IN 3D PRESIDENTE SCOPELLITI, COMPAGNA DI VIAGGIO TASCABILE

(ANSA) - RHO-PERO (MILANO), 19 FEB - Dalle coste e le spiagge della Calabria alla cultura, dallo sport agli eventi, fino ai centri per la salute e il benessere, il tutto con immagini della regione visibili in tre dimensioni con gli speciali visori inseriti all'interno della pubblicazione. Punta sulla tecnologia la Regione con la nuova guida presentata alla Bit, il salone del turismo in corso a Fieramilano. ''Una compagna di viaggio tascabile - spiega il governatore Giuseppe Scopelliti - che permette di addentrarsi nell'anima della Calabria e di incuriosirsi davanti alle numerose attrattive naturali, storiche, enogastronomiche e artistiche che la nostra regione offre''. Tecnologico e' anche lo stand allestito in fiera, dove i visitatori sono intrattenuti da animazioni in computer grafica dei Bronzi di Riace, che si muovono, parlano e interagiscono con il pubblico dando loro il benvenuto.

ITALIA 150:COMUNE CALABRIA NON FESTEGGIA,DA VENETO UN'OFFESA PIZZO PROTESTA PER VOLANTINO RAFFIGURANTE REGIONE IN RIFIUTI

(ANSA) - PIZZO (VIBO VALENTIA), 19 FEB - Il Comune di Pizzo sta valutando se partecipare o meno ai festeggiamenti per i 150 anni dell'Unita' d'Italia dopo che l'amministrazione comunale di Spregiano, nel trevigiano, per pubblicizzare la raccolta differenziata ha utilizzato l'immagine della Calabria paragonandola ad un rifiuto gettato nel cestino dell'immondizia. ''La mia citta' - afferma il sindaco di Pizzo, Fernando Nicotra - che fa parte della Calabria si sente mortificata dal volantino. Le tesi a sostegno di quello che e' stato definito un equivoco, nel senso che, per fare prima, hanno detto di aver fatto un taglia e incolla da Internet e non si sono accorti di cosa hanno inserito nel volantino, non sono convincenti e, tra l'altro, non c'e' dato sapere se il manifesto sia stato coperto e non usato per la campagna pubblicitaria''. Per il sindaco di Pizzo ''e' invece necessario un chiaro impegno da parte del sindaco e del Comune di Spregiano a porgere le scuse formali ed ufficiali alla Regione Calabria, al presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e ai calabresi tutti. Ancora una volta la nostra regione viene vilipesa, offesa e derisa da chi si sente 'diverso' ossia straniero. Noi ci sentiamo italiani, i nostri avi hanno combattuto per l'Unita' d'Italia e versato il loro sangue perche' cio' avvenisse''. A Pizzo, nell'ottobre del 1815, nel castello aragonese, venne fucilato il re di Napoli Gioacchino Murat, evento al quale gli storici rimandano - spiega una nota del Comune - come primo impulso che portera' alla nascita della carboneria. La cittadina ha dato i natali inoltre a Benedetto Musolino, patriota carbonaro, riferimento importante per lo sbarco di Garibaldi in Calabria e per la prigionia del figlio dell'eroe dei due mondi proprio nel castello della cittadina.

TROVATO CADAVERE IN CALABRIA, HA COLPO ARMA FUOCO ALLA TESTA

(ANSA) - SCILLA (REGGIO CALABRIA), 19 FEB - Il cadavere di un uomo, con un colpo d'arma da fuoco alla testa, e' stato trovato all'interno di una automobile a Scilla, nel reggino. Al momento l'uomo non e' stato identificato. Sul luogo sono presenti gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Villa San Giovanni e della squadra mobile. Gli investigatori stanno accertando se si tratta di un omicidio oppure di un suicidio.

ARRESTATI PADRE E FIGLIO IN CALABRIA, AVEVANO ARSENALE

POLIZIA TROVA QUATTRO PISTOLE,UN FUCILE A CANNE MOZZE E CARTUCCE (ANSA) - BRANCALEONE (REGGIO CALABRIA), 19 FEB - Giuseppe e Fortunato Benavoli, di 55 e 24 anni, padre e figlio, sono stati arrestati a Brancaleone dalla polizia dopo che in alcuni locali di loro proprieta' e' stato trovato un arsenale. Il personale del Commissariato di Condofuri, nel corso di una serie di perquisizioni mirate alla ricerca di armi, hanno controllato l'abitazione dei due passando al setaccio anche alcune costruzioni di loro proprieta' come un vano adibito a officina e una legnaia adiacenti, dove sono state trovate, sigillate in tre contenitori di plastica, quattro pistole semiautomatiche con silenziatore complete di caricatori, un fucile a canne mozze, due kit per la pulizia di fucili e pistole e l'apparecchiatura necessaria per il caricamento artigianale delle armi, cartucce di vario calibro con bossoli con relative ogive e un chilo e mezzo di polvere da sparo. I due arrestati non sono noti alle forze dell'ordine e non risultano essere organici ad organizzazioni criminali. Soltanto Giuseppe Benavoli ha qualche precedente.

CAMERA: RIPRESO ITER DDL SU ISTITUZIONE GARANTE INFANZIA

(ASCA) - Roma, 19 feb - Dopo una lunga battuta d'arresto e' tornato in esame, con una seduta congiunta delle Commissioni Affari Costituzionali e Affari Sociali, il DDL 2199-A riguardante la istituzione del Garante Nazionale per l'infanzia e l'adolescenza. Il testo era stato rinviato dall'Assemblea in Commissione il 7 ottobre del 2009 ed e' rimasto per molti mesi in lista di attesa. Nuovo impulso e' stato dato dalla calendarizzazione del provvedimento in febbraio. Le relatrici Annagrazia Calabria (PdL) per la Affari Costituzionali e Carla Castellani (PDL) per la Affari Sociali hanno cercato di realizzare un'ampia piattaforma di consensi su un nuovo testo base. A differenza del precedente schema normativo che di fatto dava al Garante solo le risorse umane e strumentali disponibili presso i Dipartimenti pari opportunita' o politiche per la famiglia della Presidenza del Consiglio, la nuova formulazione attribuisce al Garante un ufficio autonomo alle sue dipendenze composto al massimo di 10 unita' dipendenti dello Stato o di altre amministrazioni in posizione di comando obbligatorio. Anche i deputati di opposizione hanno rilevato che il nuovo testo assicura condizioni di reale autonomia del Garante. A favore di un rapido via libera si e' piu' volte espressa il Ministro Mara Carfagna.

FOLLIA D'AMORE PER IL VINCITORE GUALAZZI

Swing, blues, jazz. Un mix vincente ha fatto di Raphael Gualazzi il primo vincitore della categoria Giovani del Festival di Sanremo 2011 con il brano Follia d'amore. Viene la voglia di ballare sulle note di questa canzone che scorre amabile e ci trascina in un vortice lungo le sue note fino alla fine.
Il testo, poi, si tinge di nostalgia e consapevolezza:
"ma vedrai un altro me in un sogno fragile
riderai come se
non ti avessi amato mai
cercherai un altro me
oltre all’di un caffè
troverai solo
ombra me
se mi fermo un attimo io non so più chi sei
".
Raphel un giovane che si affaccia al mondo della musica, certamente di grandi capacità e potenzialità. Portatore "sano" di un genere che il pubblico saprà di sicuro apprezzare, fuori dalle logiche sperimentali.
Vi invitiamo ad ascoltare il brano all'indirizzo:http://www.youtube.com/watch?v=yFDDWCUKLh4 
La redazione

Il dirigente Calvetta ha coordinato la riunione del Comitato Nazio nale del Programma Operativo “Interreg IVC”

Si è svolto stamani, nella sede della Delegazione di Roma, la prima riunione del Comitato Nazionale del Programma Operativo (Fesr) "Interreg IVC", presieduta dal dirigente generale al Lavoro Bruno Calvetta, nuovo coordinatore nazionale del Programma, nominato recentemente dalla Conferenza Stato-Regioni su indicazione del Presidente Scopelliti.
La ripresa delle attività – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - accolta con grande soddisfazione da tutti i presenti, è stata fortemente voluta dal Presidente Scopelliti, il quale, conoscendo perfettamente la necessità e l'importanza che PO Interreg IVC riveste all'interno delle politiche di sviluppo regionale, ha ritenuto doveroso sollecitare e incentivare tali strumenti di collaborazione e garantire un forte presidio sull'unico Programma di Cooperazione Territoriale Europea per il quale alla Regione Calabria è assegnata un'importante e fondamentale funzione di coordinamento nazionale.
All'incontro hanno partecipato rappresentanti di quasi tutte le Amministrazioni regionali italiane, nonché delegati del MISE-DPS, il che dimostra un chiaro interesse ed entusiasmo per il nuovo ciclo di lavori.
Il Comitato Nazionale ha evidenziato la volontà di superare le criticità attuative finora riscontrate e di ripartire con urgenza verso una progettazione più sostanziale e incisiva.
Sono state pienamente accolte da tutti i delegati le proposte organizzative presentate dal dirigente Bruno Calvetta tese a garantire una gestione maggiormente collegiale del programma: si è, infatti deciso di elevare gli incontri del Comitato Nazionale da cadenza semestrale a trimestrale, salvo eventuali convocazioni straordinarie aggiuntive. Inoltre, al fine di rafforzare il livello di comunicazione ed informazione sull'andamento del Programma, verrà, fin da subito, ripristinato e fortemente implementato il sito istituzionale del National Contact Point (http://www.interreg4c-italia.eu/).
Infine il Comitato Nazionale ha deciso di fissare il prossimo Info Day, per la prima volta in Calabria, nelle date del 3 e 4 marzo 2011.
L'Info Day, che sarà presieduto dal Presidente Scopelliti e vedrà la partecipazione di tutte le Regioni italiane nonché dei rappresentati del JTS dell'Autorità di Gestione del PO di Lille e del IP-South di Valencia, costituisce un importantissimo momento conoscitivo ed informativo della quarta "call for proposal" rivolto principalmente, ma non solo, ai potenziali partner del Programma, per i quali saranno previste anche consultazioni individuali. L'Info Day si pone come obiettivo di continuare e se possibile migliorare già l'ottima performance di partecipazione da parte dell'Italia, che nelle prime tre "calls" si è posizionata davanti a tutti gli altri 26 Stati Membri in termini di partner e lead partner beneficiari.

Sanremo Giovani: vince Gualazzi, Micaela seconda

La cantante reggina Micaela arriva a un passo dal sogno e si piazza seconda nella categoria giovani di Sanremo 2011.
Troppo forte é parso Raphael Gualazzi con la sua "Follia d'amore", un brano tra il swing e il jazz la cui complessità e particolarità ha mostrato una maturità del giovane cantautore non riscontrabile nei compagni d'avventura. Resta comunque ottimo il risultato di Micaela che, con la conquista della piazza d'onore, ha visto premiate le sue performance sul palco dell'Ariston.

venerdì 18 febbraio 2011

Conoscenze mediche egizie da riscrivere.

Un esperimento condotto in Inghilterra, getterebbe nuova luce sulle conoscenze ortopediche degli antichi egizi.
Secondo quanto pubblicato da LANCET (la rivista medico-scientifica tra le più prestigiose) due reperti archeologici egiziani, risalenti al 600 A. C., testimonierebbero il primo esempio di protesi funzionale. Questo quanto sostenuto da Jacky Finch, medico dell'Università di Manchester. I due reperti egizi, sarebbero due alluci artificiali: uno, in legno e pelle, il primo è custodito al Museo Egizio del Cairo, l'altro, meglio noto col nome di Greville Chester (noto collezionista che lo aquistò per il museo nel lontano 1881), realizzato con una sorta di cartapesta molto dura, si trova al British Museum. Già da tempo il dott. Finch, sospettava già da tempo che i due reperti non fossero, come sostenuto fino ad ora, degli ornamenti funebri previsti per le mummie; indizi molto convincenti sono stati forniti dai chiari segni di usura del Greville Chester e dalla forma particolarmente anatomica e pratica dell'altro reperto custodito al Cairo. Per provare definitivamente che si trattava di protesi ortopediche, il dott. Finch, ha fatto costruire due copie identiche dei manufatti, facendoli testate da due volontari che avevano subito un'amputazione dell'alluce; risultato dell'esperimento è stato che uno dei due volontari è riuscito a camminare perfettamente con entrambe le copie. Finch non ha registrato alcun aumento apprezzabile della pressione sotto alla piante del piede, e ha constatato che entrambi i soggetti hanno trovato molto confortevole la protesi in legno e pelle.
"Qualsiasi arto artificiale per essere classificato come una protesi deve soddisfare alcuni criteri. Il materiale deve essere in grado di sopportare lo sforzo applicato dal corpo, in modo da non rompersi con l'uso. Anche le proporzioni sono importanti per un aspetto normale, che sia accettabile sia per chi indossa la protesi che per gli altri. La protesi deve anche essere facile da pulire, perciò deve essere facile da mettere e togliere. Ma sopra ogni cosa deve essere di giovamento alla camminata," ha scritto Finch sull'articolo.
I risultati dell'esperimento, -ha reso noto il dott. Finch- farebbero supporre che tutti e due i manufatti, sarebbero delle protesi e non degli ornamenti funebri. Se tale teoria fosse confermata ulteriormente, si aprirebbero nuovi scenari sulle conoscenze antiche della medicina ortopedica e dell'uso di protesi anatomiche. Fino a oggi infatti gli esperti ritenevano che il primo esempio di protesi fosse la gamba romana ritrovata a Santa Maria Capua Vetere, fino ad oggi considerato il più antico reperto di medicina anatomica, ma successiva di oltre duecento anni, rispetto ai manufatti egizi.


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                                      Distinti saluti
                               
                                     Marco Lucisani

Olio d'oliva, le nuove regole dell'U.E.

Olio contraffatto, scoperta truffa ai danni del consumatore.
Nuovo Regolamento U.E. dal 1 aprile l'olio extra vergine di oliva non potrà contenere più di 75 mg/kg di  alchil esteri + metil esteri.
Pochi mesi fa l'Arpa di Ascoli Piceno analizzando 68 bottiglie di extra-vergine (33 prelevate nei frantoi marchigiani e 35 acquistate nei punti vendita), ha scoperto che un terzo dei campioni comprati nei supermercati si poteva  considerare "fuori norma" per l'eccessiva presenza di alchil esteri ben superiori ai 75 mg/kg. questo non spiega, come  mai alcune bottiglie di extra-vergine sono vendute a 2,2 - 2,5 euro al litro.
Secondo gli analisti, la presenza elevata di questi composti lascia ipotizzare una truffa ai danni del consumatore, perché vuol dire  che le olive prima della spremitura hanno subito "maltrattamenti" (schiacciature, ammaccature, processi di fermentazione…) oppure sono rimaste troppo tempo nei piazzali sotto il sole in attesa della spremitura.
In sostanza, quando i difetti sono limitati, l'olio extra-vergine ha un contenuto di alchil esteri inferiore a 75 milligrammi per chilo (limite fissato dalla Comunità Europea). Se invece  le olive sono state maltrattate durante la raccolta, o ammassate per giorni prima della spremitura, oppure  vengono raccolte a terra e quindi fermentano prima, o vengono conservate in contenitori chiusi o in sacchi di plastica, allora il livello di alchil esteri aumenta notevolmente.  L'olio ottenuto dalla spremitura di queste olive ha un cattivo odore e non si può vendere come extra-vergine. 
LA TRUFFA
A questo punto i produttori furbi lo deodorano in condizioni "blande" (in modo da non lasciare segni evidenti del trattamento) e lo vendono come extra vergine, oppure lo miscelano con partite di olio senza difetti. La riqualificazione dell'olio difettoso ha funzionato per anni in assenza metodi analitici ufficiali in grado di svelare la furberia, che solo adesso con la norma sugli alchil esteri sono stati riconosciuti". L'effetto magico della sparizione dei cattivi odori dura poco e dopo appena tre mesi,  il sapore cambia in modo evidente.
Cosa sono gli alchilesteri e in quali condizioni si formano? Il risultato della reazione tra acidi grassi, alcool metilico ed alcol etilico. La maturazione eccessiva delle olive provoca un danneggiamento cellulare che favorisce l'incremento di acidi grassi liberi  e la liberazione di metanolo,  a causa della degradazione delle catene molecolari presenti nelle strutture cellulari dell'oliva. In modo analogo una cattiva conservazione delle olive dopo la raccolta, porta all'incremento di acidi grassi liberi e alla formazione di etanolo e metanolo per reazioni fermentative.
Le nuove norme del regolamento europeo, entreranno in vigore dal 1 aprile 2011. Fissano questo paramentro a 75 mg per litro, gli oli etichettati immessi in commercio anteriormente a tale data potranno essere commercializzati fino ad esaurimento delle scorte.

La Vicepresidente Antonella Stasi ha partecipato ad un vertice all a Prefettura di Crotone relativo agli sbarchi di immigrati in Calabria

La Vicepresidente della Regione Antonella Stasi ha preso parte, questa mattina alla Prefettura di Crotone, ad un incontro riguardante il tema dell'immigrazione. Nello specifico - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - ha avuto modo di incontrare una delegazione del comitato 'Schengen-Immigrazione', presieduto da Margherita Boniver, deputata del Pdl, giunta a Crotone per discutere della grave situazione legata all'emergenza in atto, provocata dai recentissimi e numerosi sbarchi di immigrati dalla Tunisia.
Tale situazione ha infatti creato notevoli difficoltà al centro di accoglienza "S. Anna" di Isola Capo Ruzzuto, il più grande d'Europa, giunto quasi al collasso per i continui arrivi che quotidianamente le forze dell'ordine continuano a registrare per via degli sbarchi di immigrati.
"La Calabria – ha dichiarato la Vicepresidente Antonella Stasi - ha fatto tanto e continuerà a fare, ma con un programma alla base e un progetto politico sull'immigrazione. Ci aspettiamo quindi un contributo da parte del Governo centrale e dall'Europa per i territori che stanno supportando il fenomeno. La Provincia di Crotone e tutte le forze dell'ordine coordinate dalla Prefettura, compiono ogni giorno uno sforzo importante, spesso oltre le proprie potenzialità e per questo vanno premiati e supportati"

Serie di convegni tematici nel “Villaggio Calabria” della Bit

La giornata nel grande "Villaggio Calabria" alla Bit di Milano è stata caratterizzata da una serie di convegni tematici. Nella mattinata, nell'area conferenze, il Comune di Diamante ha presentato la "città dei murales e del peperoncino". Subito dopo, il consorzio degli operatori turistici della riviera dei cedri ha presentato i progetti ed i principi sul turismo ecosostenibile nella riviera del cedro. Quindi, è stata la volta della provincia di Crotone che ha presentato "Il turismo che verrà: progetti per il miglioramento dell'offerta turistica". La mattinata – informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - si è conclusa con due incontri, promossi dal Dipartimento regionale del "Turismo". Il primo ha chiamato a raccolta tutte le regioni d'Italia sui progetti interregionali di eccellenza. Il secondo, sempre di carattere tecnico, sulle professioni turistiche. Gli incontri sono stati presieduti dal coordinatore nazionale dei Dipartimenti "Turismo" delle regioni italiane Gianluca Caruso il quale, assieme al Direttore generale del Dipartimento Nazionale del Turismo Roberto Rocca, ha espresso il compiacimento a Raffaele Rio, Dirigente generale del Dipartimento Turismo della Calabria, per aver "saputo organizzare l'odierno incontro". "Un appuntamento – ha detto Caruso – che ci consente di fare il punto sul lavoro già avviato e che proseguiremo nella prossima riunione". Nell'ambito del progetti interregionali, la nostra Regione con quella della Sicilia hanno condiviso due progetti. Uno sulle tematiche del turismo religioso e l'altro sul turismo naturalistico, per complessivi otto milioni di euro. "Lo scenario ipotizzato – secondo il Dirigente generale Raffaele Rio – è quello di costruire un quadro progettuale di massima sulle due ipotesi, che definisca i temi e le macrostrategie e, quindi, attivare un processo di partecipazione del partenariato socioeconomico, per varare indicazioni sulle modalità attuative". Per quanto riguarda, poi, la nuova "disciplina dell'attività delle figure professionali turistiche", al tavolo romano, la Calabria ha fatto una serie di proposte integrative che hanno registrato molta attenzione e restano un punto importante di discussione. Si parla, ad esempio, della possibilità di prevedere la laurea, almeno triennale, per le guide turistiche. Per gli accompagnatori turistici, si richiede il diploma di istruzione secondaria superiore ed apposito percorso formativo. Infine, una proposta condivisa all'unanimità che prevede la trattazione, in modo unitario, delle professioni turistiche legate all'ambiente ed alla montagna. Al "Villaggio Calabria" la giornata di convegni si è conclusa con l'incontro, organizzato dal Comune di Cirò, sulla presentazione del calendario, inventato dal calabrese Aloisio Lio, in alfabeto "braille".

L’Assessore Stillitani ha presentato le gradu atorie dei beneficiari per i contributi formativi in favore delle categorie protette

Sono stati presentati, questa mattina, presso l'assessorato regionale al Lavoro e Politiche Sociali, le graduatorie dei beneficiari a due specifici progetti formativi, da svolgere in aziende private, in favore di categorie protette e svantaggiate.
L'iniziativa, illustrata dall'Assessore, Francescoantonio Stillitani, coinvolgerà complessivamente 570 soggetti, in due distinti bandi destinati alla formazione professionale, relativi a progetti proposti e gestiti dalle associazioni e cooperative sociali del terzo settore. All'incontro ha preso parte anche il Dirigente di settore Politiche-Sociali, Giuseppe Nardi.
Nel primo bando - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - la Regione Calabria, d'intesa con il Dipartimento per l'Amministrazione Penitenziaria Regionale (PRAP) e il Centro per la Giustizia Minorile (CGM), ha inteso promuovere una strategia condivisa di interventi per migliorare l'efficienza e l'efficacia dei servizi di inclusione socio-lavorativa dei soggetti in esecuzione penale, al fine di superare ogni forma di discriminazione a cui, spesso, tali soggetti vanno incontro.
L'aspetto innovativo di tale azione consiste nel coinvolgere il 'terzo settore' e le aziende operanti sul territorio calabrese permettendo di realizzare un modello di inclusione sociale. L'importo complessivo del finanziamento di questo progetto è di 4.468.249,18 di euro, cifra destinata, per l'80% in specifici work-experience (della durata di 12 mesi) per soggetti adulti, il restante 20% ai minori. In totale sono stati finanziati 24 iniziative progettuali, ci cui, 7 per la provincia di Reggio Calabria, 7 per la provincia di Cosenza, 9 per la provincia di Catanzaro e 1 per la provincia di Crotone. I soggetti coinvolti per questo progetto saranno 330 detenuti, tra minori e adulti.
Il secondo bando, che prevede un coinvolgimento di 220 persone, riguarda l'inserimento lavorativo di disabili visivi e uditivi. Nello specifico si tratta di attività formative che consentiranno di ottenere la qualifica professionale, finalizzata all'inserimento lavorativo e tirocinio. Per questo progetto è previsto un impegno finanziario pari a 5.297.989 di euro. Tali risorse sono assegnate alle Amministrazioni Provinciali per 35 progetti complessivi, di cui, 4 per Catanzaro, 7 per Reggio Calabria, 15 per Cosenza, 4 per Vibo Valentia e 5 per Crotone.
"Con questi bandi abbiamo inteso dare un forte segnale ad alcune categorie di persone, spesso rimaste ai margini della società – ha affermato l'assessore Stillitani – miriamo prevalentemente a dare una un'opportunità a chi finora non l'ha avuta, creando i presupposti affinchè possano avere delle competenze specifiche per l'inserimento nel mondo lavorativo. Si tratta di un indirizzo condiviso fortemente dallo stesso Presidente Scopelliti. Abbiamo inteso dare concretezza a tutti i progetti presentati e risultati idonei, aumentando, dove è stato necessario, il budget programmatico iniziale. Riteniamo che il coinvolgimento del terzo settore sia di fondamentale importanza, a marzo, infatti terremo una conferenza regionale sul volontariato proprio per recepire maggiori istanze".
"Per questi bandi – ha dichiarato il Dirigente Nardi – abbiamo lavorato puntando principalmente sulla qualità dei contenuti dei progetti, offrendo ai soggetti interessati una formazione professionale che servirà, in futuro, al loro inserimento lavorativo".

Sanremo Giovani: Micaela in finale

Le polemiche del pomeriggio non hanno scalfito la tranquillità e le sicurezze di Micaela Foti che con la sua "Fuoco e Cenere" ha conquistato la finale di venerdì sera. Una curiosità: salita sul palco dell'Ariston di Sanremo poco prima di mezzanotte, la cantante reggina é venuta a conoscenza del verdetto da dietro le quinte perché é appena 17enne e la legge vieta ai minorenni di andare in TV dopo le ore 24.

Il Presidente Scopelliti soddisfatto per i nuovi voli di Air Malta e Eagles Airlines da e per la Calabria

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta – esprime soddisfazione per i nuovi voli da e per la Calabria presentati in un incontro a Milano nell'ambito della BIT. Air Malta, infatti, attiverà un volo Roma-Reggio A/R anche il sabato e a partire dalla stessa data Eagles Airlines aumenterà da 3 a 4 i voli settimanali dal 'Tito Minniti' per Venezia. Inoltre dallo scalo reggino saranno attivati due voli A/R per Bologna e riprenderà anche la tratta Lamezia-Venezia con tre voli settimanali. Nel corso dell'incontro è emersa anche l'intenzione, visti i positivi riscontri in termini di marketing turistico avviati dalla Giunta Scopelliti, ritenuti molto validi dal punto di vista commerciale, di attivare in estate due voli internazionali da Reggio Calabria con destinazione Germania e Francia del Sud. "Sono molto soddisfatto – afferma il Presidente Scopelliti - in quanto la Calabria prosegue nel suo percorso di crescita. Lo sviluppo del turismo nella nostra regione è strettamente connesso al potenziamento dell'offerta di voli capaci di attrarre flussi turistici. Attività che, a sua volta, necessita di scali in grado di accogliere gli utenti e soddisfare le richieste delle compagnie aeree. Queste nuovi voli sono un ulteriore passo in avanti ma c'è ancora molto da fare per raggiungere traguardi importanti. Per rilanciare il turismo e l'immagine della regione – conclude il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti – ribadisco che è necessaria un'attività mirata da parte delle società di gestione degli aeroporti calabresi, nell'utilizzo delle risorse già assegnate con progetti immediatamente cantierabili."

PRESENTAZIONE MOSTRA "DALL'ASPROMONTE A PORTA PIA
I BORBONE, PIO IX E GARIBALDI"

Sarà presentata lunedì 21 febbraio, alle ore 11.00 presso la Sala Biblioteca del Palazzo storico della Provincia la mostra "DALL'ASPROMONTE A PORTA PIA - I BORBONE, PIO IX E GARIBALDI", memorabilia dalle collezioni Carafa Jacobini, Ruffo di Calabria ed altre raccolte.

Per la presentazione dell'iniziativa, celebrativa dei 150 anni dell'Unità d'Italia, organizzata dal Centro europeo per il turismo, interverranno il Presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito e l'Assessore provinciale alla cultura dott. Santo Gioffré.

La mostra, allestita presso il Castello dei Ruffo di Calabria, a Scilla, sarà aperta dal 24 febbraio al 15 marzo 2011.

Reggio Calabria, 18 febbraio 2011

Oltre 1,5 milioni di visitatori in Calabria. Domani il Presidente Scopelliti presenta l’XI rapporto sul Turismo

Ben 1,5 milioni di turisti nel 2010, per un totale di 8,2 milioni di pernottamenti. Osservando la distribuzione delle presenze per area risulta che sul mare si concentra il 91% delle presenze mentre in montagna la quota minore (3%). Un dato che registra un lieve decremento rispetto all'anno precedente. Per il 2011 invece l'inversione di rotta dovrebbe essere cosa certa: la crisi congiunturale, costante oramai dal 2008, dovrebbe lasciare il posto ad una graduale ripresa del suo trend naturale intorno al 2-3% annuo.
E' quanto emerge da un'anticipazione dell'XI rapporto sul turismo in Calabria che il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta – illustrerà domani nel corso di una conferenza stampa alle ore 16 alla Bit di Milano presso la sala 'Sagitarius', centro congressi Stella Polare.
Il livello provinciale dei dati traccia una mappatura per area territoriale ben definita: nelle province di Vibo Valentia e Crotone c'è una concentrazione delle presenze "balneari" rispettivamente del 96% e del 98%; nella provincia di Cosenza le presenze montane sfiorano quota 10% e le presenze delle aree interne il 6%. E, inoltre, nel territorio di Reggio Calabria l'incidenza dei turisti nelle zone dell'entroterra sul totale provinciale raggiunge la soglia di 10 punti percentuali mentre la costa tirrenica reggina fa registrare una concentrazione dei flussi turistici locali pari al 52,3%. Nella provincia di Catanzaro, infine, il 66% delle presenze si registra sul litorale ionico.
Le curve della stagionalità degli ultimi tre anni sono molto simili rilevando una sostanziale stabilità principalmente del mese di agosto in cui si registrano circa 3 milioni di pernottamenti che corrispondono al 35% dell'intero 2010. Nel 2009 i pernottamenti del mese di agosto erano il 34,5% dell'intero anno. Nei mesi centrali dell'anno (giugno – settembre) la stagionalità si attenua di mezzo punto percentuale (da 82% a 81,5%) causando una diminuzione dei pernottamenti nei mesi di giugno e di settembre del 2010.
Nei quattro mesi centrali dell'anno le notti vendute nelle strutture ricettive calabresi sono 6,750 milioni. I 3/4 delle presenze estive (4,976 milioni) si registrano nei mesi di luglio e agosto, e i 2/3 (4,425 milioni) sono acquistate da turisti italiani. E le località marine concentrano quasi il 90% dell'offerta di posti letto, che è pari a 23584 letti.
Stanno nascendo inoltre nuove strutture alberghiere di grandi dimensioni e di migliore qualità. Aumentano infatti, sia in termini di numero che di letti le strutture di 4 e 5 stelle, e allo stesso tempo chiudono o vengono riqualificate le strutture di bassa categoria.
L'offerta di posti letto è disposta quasi totalmente sulle coste (87,9%), la costa Ionica supera la costa Tirrenica per circa 8.500 posti letto complessivi. L'Entroterra e la Montagna detengono il restante 12,1 % di posti letto regionali (23.584 letti). Riguardo alla composizione percentuale per le categorie alberghiere nelle aree costiere, prevale l'offerta di posti letto di alberghi a 4 stelle (40%). La provincia di Cosenza è dotata della quota più consistente dell'offerta ricettiva, il 40% di esercizi e il 44% dei posti letto regionali. Considerando il numero di esercizi ricettivi, la seconda provincia è Catanzaro con il 18%, mentre in termini di posti letto la seconda provincia è Vibo Valentia con il 19% offerta di letti.
In Calabria, nel 2010, il valore aggiunto attivato direttamente e indirettamente dalla spesa turistica è stimato in 1,567 miliardi di euro pari al 5,9% del valore aggiunto regionale.

lettera di una cittadina

Per dovere di cronaca, riceviamo e pubblichiamo:
"Buongiorno , sono un cittadino come tanti altri, volevo segnalare la serietà e l'impegno di un assessore del comune di Reggio Calabria il quale grazie al suo intervento ha reso praticabile e sicura una strada per molti di poco conto, ma per i cittadini di Mosorrofa l'unica strada per poter arrivare nella propria casa, la strada in questione e' franata qualche anno fa, si era pensato bene di mettere dei semafori che rendessero sicuro il passaggio a senso alternato, ma come al solito al primo guasto degli impianti posti per la sicurezza delle persone che tutti i giorni scendono in città per lavoro o altro la strada è diventata pericolosissima, dopo l'ennesima volta alla quale sono riuscito a scampare il frontale con un'altra auto, ho provato timidamente a recarmi presso gli uffici del comune chiedendo a chi mi dovevo rivolgere per i lavori in strada, mi è stato subito indicato l'ufficio dell'assessore alla manutenzione sig. Paolo Gatto, convinto che ricevesse solo su appuntamento ho provato a bussare, lo stesso mi ha accolto come fossimo vecchi amici, sono entrato ho illustrato il mio problema e come sono sicuro il problema di tutta la comunità di Mosorrofa segnalando il pericoloso tratto di strada, lo stesso dopo qualche ora in mia compagnia ha fatto un sopralluogo mettendo immediatamente in moto tutti i meccanismi per risolvere il problema, oggi posso dire che la strada è stata messa in sicurezza definitivamente e che non pensavo che nel comune di Reggio Calabria ci fossero persone come il sig. Gatto Paolo che danno anima e corpo per la propria città, scrivo questo per essere solidale con il sig. Gatto visto l'articolo uscito in questi giorni dove il sindaco facente funzione Sig. Raffa invitava il sig. Gatto a dimettersi. Voglio puntualizzare che ho già sentito e letto più articoli sul sig. Gatto Paolo i quali narrano di molti problemi risolti soprattutto nella nostra periferia , invito il sig. Sindaco a farsi affiancare da persone come il sig. Gatto gente che vuole veramente bene alla nostra città e non alla propria poltrona.

Cordiali saluti
Antonella Russo
Una cittadina di Mosorrofa"

Processo Poseidone: rinvio a giudizio per 35

ANSA - Il Procuratore aggiunto di Catanzaro, Giuseppe Borrelli, ha chiesto il rinvio a giudizio per 35 indagati nell'inchiesta Poseidone sui presunti illeciti nella gestione della depurazione in Calabria. Un altro indagato, l'ing. Giovanni Angotti, ha chiesto il processo con rito abbreviato. Le richieste sono state avanzate nel corso dell'udienza preliminare in corso dinanzi al Gup del tribunale di Catanzaro, Maria Rosaria Di Girolamo. Tra gli indagati per i quali è stato chiesto il rinvio a giudizio ci sono l'ex presidente della Regione Calabria, Giuseppe Chiaravalloti, del centrodestra; l'ex assessore all'Ambiente della stessa Giunta, Domenico Basile, e l'ex subcommissario per l'emergenza ambientale, Giovambattista Papello. Agli indagati sono contestate, a vario titolo, le accuse di associazione per delinquere, concussione, falsità ideologica, truffa e turbativa della libertà degli incanti. Nel corso dell'udienza di stamani il pubblico ministero ha tenuto la sua requisitoria al termine della quale ha avanzato le richieste di rinvio a giudizio. Il pm per circa due ore ha illustrato la posizione di ogni indagato e gli elementi raccolti nel corso delle indagini preliminari. L'ing. Angotti, che ha chiesto il processo abbreviato, è indagato per tentata turbativa d'asta nella qualità di presidente della commissione aggiudicatrice dell'appalto per la realizzazione del depuratore di Catanzaro lido. L'inchiesta Poseidone fu avviata nel 2005 dall'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris, al quale fu revocata dall'allora procuratore Mariano Lombardi dopo l'invio di un'informazione di garanzia al senatore Giancarlo Pittelli. Lombardi motivò la sua decisione col fatto di non essere stato informato preventivamente dell'informazione di garanzia. L'inchiesta fu poi affidata al sostituto procuratore Salvatore Curcio e successivamente al procuratore aggiunto Borrelli ed al sostituto Petrolo. Nel corso delle indagini preliminari la Procura ha avanzato alcune richieste di archiviazione, tra cui quella per il senatore Pittelli, sulle quali è attesa la decisione del Gip. E' stato effettuato anche lo stralcio di alcuni filoni d'indagine, tra cui quello che riguarda il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, la cui posizione è stata recentemente archiviata dal Gip del Tribunale di Roma.

Roccaforte: Comune sciolto dopo arresti

Era stato disposto nel mese di agosto scorso, dal prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, nel Comune di Roccaforte del Greco, l'invio di una commissione di accesso ai sensi della normativa antimafia. Il provvedimento era stato stabilito a seguito degli elementi emersi dalle indagini della Dda di Reggio Calabria che, nel gennaio scorso, portò all'operazione 'Nuovo Potere', con l'arresto di 27 presunti affiliati alle cosche della zona jonica reggina. Dalle indagini, secondo gli inquirenti, erano emerse anche interferenze delle cosche nelle procedure di appalto gestite dal Comune di Roccaforte del Greco. Nell'operazione "Nuovo Potere", eseguita dai carabinieri, rimasero coinvolti esponenti delle cosche Pangallo-Maesano-Favasuli operanti nei territori dei comuni di Roghudi e Roccaforte del Greco, sciolti più volte nel corso degli anni precedenti per infiltrazioni mafiose.

Sanità: Giordano, cresce spesa ospedaliera

"Il complesso mosaico del mondo farmaceutico mostra ancora una volta pecche e debolezze. I dati allarmanti, espressi da parte dell'Agenzia del farmaco in merito all'impennata dei costi per i farmaci in ospedale, confermano il buco nero della spesa farmaceutica ospedaliera che fa segnare un rosso complessivo pari a 1,63 miliardi". E' quanto afferma il consigliere regionale dell'Idv, Giuseppe Giordano. "La farmaceutica pubblica - sostiene Giordano - dimostra un doppio andamento. Se da un lato quella convenzionata farebbe ben sperare per via del risparmio di 42 milioni a fronte dell'incremento del 2,7% delle ricette prescritte; dall'altro, a destare preoccupazione è la spesa farmaceutica ospedaliera che fa registrare un trend negativo con un incidenza del 4,3% della spesa sanitaria totale. Una rilevanza di non poco conto considerato il tetto del 2,4% imposto per legge e il conseguente aggravio sulle finanze delle Regioni. Il buco economico causato dalla gestione creativa della farmaceutica ospedaliera è la dimostrazione che servono misure adeguate per inibire il costante aumento della spesa, veicolando attraverso la normale rete farmaceutica convenzionata, che registra un contenimento della spesa, alcuni farmaci attualmente in carico al sistema ospedaliero". "Rispetto alla situazione nazionale - afferma Giordano - la Calabria paga ancora una mancata capacità manageriale ed a fare i conti con un servizio troppo spesso evanescente sono i cittadini. Non da ultimo si registra, infatti, per la nostra regione, una significativa impennata degli incassi per i ticket pagati dall'utenza, un gettito cresciuto del 36,8% . Nel 2010 nella farmaceutica territoriale si è speso meno di 9 anni fa. Oggi il decreto 'milleproroghe'prevede un ulteriore balzello del 1.82% sul prezzo di vendita al pubblico al netto dell'Iva, che potrà essere ulteriormente elevato in sede regionale. La farmaceutica territoriale non può essere un bancomat a tempo quando negli altri settori della sanità la spesa è aumentata del 60%"

CDM SCIOGLIE COMUNE ROCCAFORTE DEL GRECO

(ANSA) - ROMA, 18 FEB - Il Consiglio dei ministri ha disposto oggi lo scoglimento del Comune calabrese di Roccaforte del Greco. "Al fine di avviare le necessarie operazioni di risanamento delle istituzioni locali, dove sono stati riscontrati condizionamenti da parte della criminalità organizzata - si legge in un comunicato di Palazzo Chigi - il Consiglio ha disposto, su proposta del Ministro dell'interno, Roberto Maroni, lo scioglimento del Consiglio comunale di Roccaforte del Greco (Reggio Calabria)".

TURISMO: RAPPORTO REGIONE 2011, GRADUALE RIPRESA PRESENZE

Ben 1,5 milioni di turisti nel 2010, per un totale di 8,2 milioni di pernottamenti. Osservando la distribuzione delle presenze per area, risulta che sul mare si concentra il 91% delle presenze ed in montagna la quota minore (3%). Un dato che registra un lieve decremento rispetto all'anno precedente. Per il 2011 invece l'inversione di rotta dovrebbe essere cosa certa: la crisi congiunturale, costante oramai dal 2008, dovrebbe lasciare il posto ad una graduale ripresa del suo trend naturale intorno al 2-3% annuo. E' quanto emerge da un'anticipazione dell'XI rapporto sul turismo in Calabria che il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - illustrerà domani nel corso di una conferenza stampa alle 16 alla Bit di Milano nella sala 'Sagitarius', centro congressi Stella Polare. Il livello provinciale dei dati traccia una mappatura per area territoriale ben definita: nelle province di Vibo Valentia e Crotone c'é una concentrazione delle presenze "balneari" rispettivamente del 96% e del 98%; nella provincia di Cosenza le presenze montane sfiorano quota 10% e le presenze delle aree interne il 6%. Inoltre, nel territorio di Reggio Calabria, l'incidenza dei turisti nelle zone dell'entroterra sul totale provinciale raggiunge la soglia di 10 punti percentuali, mentre la costa tirrenica reggina fa registrare una concentrazione dei flussi turistici locali pari al 52,3%. Nella provincia di Catanzaro, infine, il 66% delle presenze si registra sul litorale ionico. Le curve della stagionalità degli ultimi tre anni sono molto simili rilevando una sostanziale stabilità principalmente del mese di agosto, in cui si registrano circa 3 milioni di pernottamenti che corrispondono al 35% dell'intero 2010. Nel 2009 i pernottamenti del mese di agosto erano il 34,5% dell'intero anno. Nei mesi centrali dell'anno (giugno-settembre) la stagionalità si attenua di mezzo punto percentuale (da 82% a 81,5%), causando una diminuzione dei pernottamenti nei mesi di giugno e di settembre del 2010. Nei quattro mesi centrali dell'anno le notti vendute nelle strutture ricettive calabresi sono 6,750 milioni. I 3/4 delle presenze estive (4,976 milioni) si registrano nei mesi di luglio e agosto, e i 2/3 (4,425 milioni) sono acquistate da turisti italiani. E le località marine concentrano quasi il 90% dell'offerta di posti letto, che é pari a 23584 letti. Stanno nascendo inoltre nuove strutture alberghiere di grandi dimensioni e di migliore qualità. Aumentano infatti, sia in termini di numero che di letti le strutture di 4 e 5 stelle, e allo stesso tempo chiudono o vengono riqualificate le strutture di bassa categoria. L'offerta di posti letto è disposta quasi totalmente sulle coste (87,9%), la costa ionica supera quella irrenica per circa 8.500 posti letto complessivi. L'entroterra e la montagna detengono il restante 12,1 % di posti letto regionali (23.584 letti). Riguardo alla composizione percentuale per le categorie alberghiere nelle aree costiere, prevale l'offerta di posti letto di alberghi a 4 stelle (40%). La provincia di Cosenza è dotata della quota più consistente dell'offerta ricettiva, il 40% di esercizi e il 44% dei posti letto regionali. Considerando il numero di esercizi ricettivi, la seconda provincia è Catanzaro con il 18%, mentre in termini di posti letto la seconda provincia è Vibo Valentia con il 19% offerta di letti. In Calabria, nel 2010, il valore aggiunto attivato direttamente e indirettamente dalla spesa turistica è stimato in 1,567 miliardi di euro, pari al 5,9% del valore aggiunto regionale. (ANSA)

IMMIGRAZIONE: COMITATO SCHENGEN VISITA CDA CROTONE

(ANSA) - CROTONE, 18 FEB - "E' una visita per toccare con mano l'ospitalità che è leggendaria nel sud d'Europa, e soprattutto nel sud d'Italia, e per vedere come essere utili nel caso venissero segnalate delle difficoltà". Lo ha detto Margherita Boniver, presidente del Comitato parlamentare Schengen - Europol - Immigrazione, una cui delegazione ha effettuato una visita nel Centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto. La struttura calabrese è la più grande d'Europa. Vi sono ospitati centinaia di immigrati tunisini trasferiti da Lampedusa dopo essere giunti sulle coste italiane durante l'ultima ondata di sbarchi dal Nord Africa. "Avevamo immaginato - ha aggiunto Margherita Boniver - di andare a Lampedusa, dove il Comitato si era tra l'altro recato due anni fa, ma non abbiamo voluto affaticare ulteriormente le strutture che sono sotto pesante stress visti l'emergenza e gli afflussi massicci di cittadini della Tunisia dopo i noti eventi". A proposito del Centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto la Boniver ha aggiunto che "fin qui abbiamo potuto vedere e toccare con mano il grado di ospitalità e di efficienza nella gestione di questa crisi", aggiungendo che la "struttura evidentemente è satura perché tutta la capienza è stata occupata da questa emergenza. Ci auguriamo che al più presto si possa risolvere questo tipo di emergenza ed anche fare in modo che gli accordi bilaterali che sussistono tra l'Italia e tanti altri Paesi del nord Africa, gli accordi ammissione tra le altre cose, possano nuovamente ritornare a funzionare". (ANSA).

Unità d'Italia 150: Inaugurata mostra sul ruolo dei calabresi

Iniziativa a Gerace, dove furono fucilati i cinque martiri

GERACE (REGGIO CALABRIA), 18 FEB - E' stata inaugurata a Gerace la mostra promossa dalla Soprintendenza archivistica della Calabria, per il 150/mo anniversario dell'Unita' d'Italia, sul tema ''Tra mito e realta': i calabresi che fecero l'unita' d'Italia''.
La mostra restera' aperta fino al 17 marzo. Ai cinque martiri fucilati a Gerace sara' dedicata una particolare ricostruzione storica nel sito Largo Piana, luogo simbolo del loro sacrificio.
Nel periodo della mostra si svolgeranno anche corsi rivolti a docenti e studenti. (ANSA).

l'approfondimento: 1861 NASCE L'ITALIA!

Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico: Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d'Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Da Torino addì 17 marzo 1861".
Sono le parole che si possono leggere nel documento della legge n. 4671 del Regno di Sardegna e valgono come proclamazione ufficiale del Regno d'Italia, che fa seguito alla seduta del 14 marzo 1861 del parlamento, nella quale è stato votato il relativo disegno di legge. Il 21 aprile 1861 quella legge diventa la n. 1 del Regno d'Italia.
In circa due anni, dalla primavera del 1859 alla primavera del 1861, nacque, da un 'Italia divisa in sette Stati, il nuovo regno: un percorso che parte dalla vittoria militare degli eserciti franco-piemontesi nel 1859 e dal contemporaneo progressivo sfaldarsi dei vari Stati italiani che avevano legato la loro sorte alla presenza dell'Austria nella penisola e si conclude con la proclamazione di Vittorio Emanuele II re d'Italia.
Tra il 1859 e il 1860 non ci fu un vero scontro tra l'elemento liberale e le vecchie classi dirigenti ma una rassegnata accettazione della nuova realtà da parte di queste ultime. Solo nel regno meridionale si manifestò una qualche resistenza, dopo la perdita della Sicilia e l'ingresso di Garibaldi a Napoli (7 settembre), senza colpo ferire, con la battaglia del Volturno e la difesa di alcune fortezze. Il nuovo Stato non aveva tradizioni politiche univoche (insieme ad un centro nord con tradizioni comunali e signorili, c'era un mezzogiorno con tradizioni monarchiche fortemente accentrate a Napoli) ma si basava su una nazione culturale di antiche origini che costituiva un forte elemento unitario in tutto il paese, uno Stato - come scrisse all'indomani della conclusione della seconda guerra mondiale un illustre storico svizzero, Werner Kaegi - che cinque secoli prima dell'unità aveva "una effettiva coscienza nazionale" anche se priva di forma politica. Nel rapidissimo riconoscimento del regno da parte della Gran Bretagna e della Svizzera il 30 marzo 1861, ad appena due settimane dalla sua proclamazione, seguito da quello degli Stati Uniti d'America il 13 aprile 1861, al di là delle simpatie per il governo liberale di Torino, ci fu anche un disegno, anche se ancora incerto, sul vantaggio che avrebbe tratto il continente europeo dalla presenza del nuovo regno.
Cominciò infatti a diffondersi la convinzione che l'Italia unita avrebbe potuto costituire un elemento di stabilità per l'intero continente. Invece di essere terra di scontro tra potenze decise ad acquistare una posizione egemonica nell'Europa centro-meridionale e nel Mediterraneo, l'Italia unificata, cioè un regno di oltre 22 milioni di abitanti, avrebbe potuto rappresentare un efficace ostacolo alle tendenze espansioniste della Francia da un lato e dell'impero asburgico dall'altro e, grazie alla sua favorevole posizione geografica, inserirsi nel contrasto tra Francia e Gran Bretagna per il dominio del Mediterraneo.

giovedì 17 febbraio 2011

Monteleone: quello di Micaela non é plagio

A diradare le nubi nere che si erano addensate su Micaela Foti, artista reggina accusata di plagio, arrivano le parole dell'ufficio stampa della sua casa discografica, per bocca di Francesco Monteleone. "L'autore del brano 'Fuoco e cenere' tempo fa lo aveva fatto provare alle Oronero ma senza depositarlo. Quindi era un brano libero prima che fosse Micaela a cantarlo e a proporlo per Sanremo Giovani. Logico quindi che la giornalista abbia notato la cosa ma dal punto di vista regolamentare non esistono problemi. Micaela é serena e stasera debutterà sul palco dell'Ariston"

Il Tribunale di Reggio Calabria accoglie le tesi della Regione rig ettando il ricorso del dott. Renato Carullo, già D.G. dell’Asp di Reggio

Il Tribunale di Reggio Calabria, sezione lavoro - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - ha accolto le tesi della Regione, difesa dall'avv. Mario De Tommasi, rigettando il ricorso del dott. Renato Carullo che era stato reintegrato nelle funzioni di Direttore Generale dell'Asp di Reggio Calabria. Il Tribunale ha infatti evidenziato l'impossibilità di dare attuazione al provvedimento cautelare pena l'inammissibile ingerenza nell'esercizio di potestà amministrative ed ha altresì dichiarato la legittimità del provvedimento commissariale n. 24/2010 con cui è stata dichiarata la decadenza del dott. Carullo dall'esercizio delle sue funzioni ai sensi e per gli effetti del comma 83 dell'art. 2 L. n. 191/2009, disposizione questa che, diversamente da quanto sostenuto, regolamenta gli effetti del Commissariamento in atto.
Lo scorso 3 novembre, infatti, il Tribunale di Reggio Calabria, sezione lavoro, in accoglimento di un ricorso, aveva disposto la reintegrazione del dott. Carullo nelle funzioni di Direttore Generale dell'A.S.P. di Reggio Calabria. Il 16 novembre, la Giunta Regionale della Calabria, pur prendendo atto dell'ordinanza cautelare adottata dal Tribunale di Reggio Calabria, ritenendo che la questione relativa alla permanenza del dott. Carullo nella carica di Direttore Generale dell'ASP dovesse essere definita dal Presidente della Regione Calabria nella qualità di Commissario ad acta nominato dal Governo, aveva disposto la trasmissione del provvedimento al Commissario.
Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, sempre nella qualità di Commissario ad acta, con decreto n. 24/2010, aveva dichiarato la decadenza del dott. Carullo ai sensi e per gli effetto del comma 83 dell'art. 2 L. n. 191/2009 e, quindi, quale conseguenza del Commissariamento disposto dal Governo.
Il dott. Carullo, con un ricorso, aveva lamentato la mancata attuazione ad opera della Regione del provvedimento cautelare del 3.11.2010 nonché l'illegittimità dei provvedimenti adottati tanto dalla Giunta Regionale quanto dal Commissario ad acta.

L'ACCUSA DI PLAGIO ECLATANTE GRAVA SUL BRANO DI MICAELA FOTI

Micaela Foti
SANREMO - E' scoppiato lo scandalo questo pomeriggio nella città della musica. Primo caso di plagio a Sanremo, piuttosto eclatante ed evidente. Più che plagio sembra trattarsi proprio di copiatura parola per parola. Si tratta del brano Fuoco e cenere, che Micaela Foti , giovanissima artista reggina,porterà stasera sul palco dell'Ariston. A lanciare il dubbio dalle colonne del Giornale è il critico musicale Paolo Giordano, secondo il quale il brano che stasera Micaela porterà in gara tra i giovani è una fotocopia di un pezzo pubblicato su Myspace in estate dal trio femminile delle Oronero. Il testo della canzone non solo ha lo stesso titolo, ma inizia con le stesse parole: «Spengo, riaccendo, mi giro e poi mi guardo intorno». E anche l'inciso - sottolinea Giordano nel suo articolo - arriva al ritornello con versi identici: «Ed è così che tu vivi dentro me, come fuoco e cenere». La musica sarebbe poi secondo il critico «sostanzialmente sovrapponibile, questioni di arrangiamento a parte». Insomma un brano «clamorosamente somigliante a quello che si può ascoltare su www.my­space.com/leoronero, il profilo myspace delle Oronero».

Per farvi un'idea vi invitiamo ad ascoltare le canzoni: 
Brano di Micaela Foti: http://www.youtube.com/watch?v=pXhmx189WkE&feature=player_embedded
Brano degli Oronero: http://it.myspace.com/leoronero/music/songs/fuoco-e-cenere-11262178 

Gentile: sarà approvato il progetto della Cittadel la Regionale

L'Assessore regionale ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile ha coordinato stamani, nella sede del dipartimento, un incontro ricognitivo sullo stato dell'arte dei lavori di realizzazione della "Cittadella Regionale" di Catanzaro. Oltre all'Assessore Gentile, erano presenti – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale – il Direttore Generale del Dipartimento Giovanni Laganà, il RUP Domenico Pallaria e i dirigenti regionali Antonio Capristo e Salvatore Siviglia. Per il Contraente Generale, era presente il consigliere delegato di "Regione Futura srl" Umberto Zanardi.
L'Assessore Gentile, che ha promosso l'iniziativa, ha sottolineato "l'importanza che l'intervento riveste, l'impegno profuso per il superamento di una serie di problematiche di natura tecnico amministrativa ed ha individuato la calendarizzazione degli adempimenti necessari per la realizzazione dell'opera". Durante l'incontro è stata infatti fissata la data, il 3 marzo 2011, per l'approvazione, a cura della Consulta Tecnica Regionale, del progetto esecutivo.
L'Assessore ha inoltre evidenziato lo sforzo già profuso dal Governo Regionale che ha puntualmente individuato, nell'ambito della Legge Finanziaria Regionale del 2011, le risorse economiche necessarie per la realizzazione del complesso intervento.
Con l'esame ed il parere della CO.TE.R. sarà anche definito uno stringente e definitivo cronoprogamma che porterà alla fruibilità dell'opera entro il dicembre del 2013.
Il Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture Giovanni Laganà ha evidenziato che "la Struttura Dipartimentale è impegnata nella valutazione finale del progetto esecutivo che contiene aspetti innovativi dal punto di vista della qualità e funzionalità dell'opera".
Laganà ha inoltre fatto presente che "l'importo inizialmente previsto non avrebbe condotto alla completa realizzazione dell'intervento con gli standards che l'opera stessa, altamente rappresentativa dell'istituzione regionale, richiede".
Domenico Pallaria, nella sua qualità di Responsabile del Procedimento, ha relazionato sullo stato dei lavori il cui andamento è condizionato dall'incompleta definizione dell'iter approvativi e ha sottolineato come "la valutazione da parte della CO.TE.R. fornirà l'impulso necessario ad una produzione del cantiere in linea con le previsioni".
Da parte sua, Umberto Zanardi, consigliere delegato del General Contractor "Regione Futura", apprezzando l'iniziativa promossa dall'Assessore, ha confermato "l'impegno della Società ad una positiva collaborazione per il superamento degli ultimi ostacoli che, fino ad oggi, non hanno reso possibile la produzione ipotizzata per un cantiere di tale importanza e dimensioni".

L’Assessore Giacomo Mancini plaude alla pubbl icazione esclusivamente on-line del Burc

L'Assessore al Bilancio e Programmazione Giacomo Mancini – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale – ha commentato positivamente l'iniziativa di pubblicare esclusivamente on-line il bollettino regionale, eliminando così definitivamente le copie cartacee. "Ottimo risultato quello ottenuto dalla prima Commissione e dal suo Presidente Giuseppe Caputo – ha dichiarato l'Assessore al Bilancio e Programmazione Giacomo Mancini – di anticipare di un anno la pubblicazione unicamente on-line del bollettino regionale, eliminando definitivamente le copie cartacee. Ciò consentirà un risparmio notevole di risorse pubbliche. La proposta approvata dalla Commissione è in perfetta linea con l'impegno della Giunta guidata dal Governatore Scopelliti, nella direzione dell'abbattimento delle spese superflue e verso un contenimento generale delle uscite. Sono certo – ha concluso l'Assessore Mancini - che il provvedimento in tempi rapidi, sarà recepito e approvato dall'intero Consiglio Regionale, cosi da dare un'altro segnale virtuoso nella direzione del cambiamento".

Presidente della Provincia di Reggio Calabria per firma convenzion e "SOSTEGNO ALLO SVILUPPO"

Venerdì 18 febbraio 2011, alle ore 11.30, il Presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito, l'Assessore provinciale alle Attività Produttive, dott. Antonio Scali, il Presidente di Fidart Calabria, ing. Nicola Chiappetta, e i rappresentanti degli istituti di credito aderenti, firmeranno la convenzione "SOSTEGNO ALLO SVILUPPO", volta a costituire un fondo di garanzia che consenta l'accesso al credito alle micro/piccole imprese.

Seguirà conferenza stampa durante la quale saranno illustrati i contenuti dell'accordo e le modalità per accedere ai benefici della convenzione.

Reggio Calabria, 17 febbraio 2011

Conferenza stampa dell’Assessore al Lavoro S tillitani

Domani, venerdì diciotto febbraio, alle ore 11,00, nella sede dell'Assessorato in Via Lucrezia della Valle – Catanzaro, l'Assessore regionale alle "Politiche sociali" Francescantonio Stillitani terrà una Conferenza stampa per presentate la graduatoria dei beneficiari di contributi per tirocini formativi a favore di categorie protette.

Convegno 'NDRANGHETA È DONNA

Venerdì 18 febbraio 2011, alle ore 12:30, presso la Sala Biblioteca della Provincia, sarà presentato agli organi di stampa "NDRANGHETA È DONNA", convegno in programma la prossima settimana e organizzato dall'Associazione Ladyterranea in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili della Provincia di Reggio Calabria.

Alla conferenza stampa saranno presenti l'assessore provinciale Attilio Tucci, il direttore del Museo della 'Ndrangheta Claudio La Camera, le responsabili dell'Associazione Ladyterranea Giovanna D'Agostino e Serena Cara.

Reggio Calabria, 17 febbraio 2011

Il Presidente Scopelliti ha incontrato i rappresentanti dell’Avis regionale

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti  ha incontrato nei giorni scorsi a palazzo Alemanni, il Presidente dell’Avis calabrese Paolo Marcianò accompagnato dal segretario regionale Mimmo Nisticò, dal dirigente dell’associazione Gaetana Franco e dal Presidente dei trasfusionisti calabresi Sebastiano Sofi. Dal Presidente Scopelliti c’è stata ampia rassicurazione di attenzione e volontà concreta di intervento per superare il gap esistente e mettersi in linea con le altre regioni d’Italia in tema di raccolta sangue e dotazione normativa e strutturale. “La Calabria dal 1993 non ha un piano sangue regionale – hanno sottolineato i rappresentanti dell’Avis - siamo particolarmente soddisfatti della grande attenzione del Presidente Scopelliti verso queste delicate problematiche, avuta anche da Sindaco di Reggio Calabria. Il nuovo piano regionale del sangue, la creazione del centro regionale sangue previsto dalla legge 219/2005 e soprattutto l’aumento della raccolta in Calabria, ancora al di sotto della media nazionale. Sono queste le nostre priorità che, siamo convinti, saranno attenzionate dal Presidente Scopelliti verso cui nutriamo stima e fiducia”.

Sottoscritto a Roma l’Apq per gli interventi di messa in sicurezza del crotonese


Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, insieme al Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, al Presidente della Provincia di Crotone Stanislao Zurlo ed al Sindaco di Crotone Giuseppe Vallone, hanno sottoscritto oggi a Roma, l’Accordo di Programma per la definizione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica delle aree ricomprese nel sito di interesse nazionale di Crotone, Cassano e Cerchiara.
All’incontro erano presenti anche la Vicepresidente della Regione Antonella Stasi e l’Assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano.
I venti milioni di euro, messi a disposizione in egual misura dal Ministero dell’Ambiente e dalla Regione Calabria, consentiranno di dare attuazione a interventi concreti di bonifica dei suoli inquinati all’interno del Sito di Interesse Nazionale e permetteranno altresì di gettare le basi per garantire le condizioni di sviluppo dell’area compatibili con le vocazioni del territorio e con le risorse naturali presenti.
Si tratta di un ulteriore ed importante passo in avanti, nel complesso cammino finalizzato al ripristino delle migliori condizioni ambientali nel territorio della provincia di Crotone
“Sono molto soddisfatto - ha dichiarato il Presidente Scopelliti – perché, a dimostrazione degli impegni assunti in campagna elettorale nei confronti dei cittadini e del territorio crotonesi oggi, in maniera concreta, diamo immediata attuazione ad interventi di risanamento ambientale investendo complessivamente ben 20 milioni di euro. Ė importante sottolineare – prosegue Scopelliti - che queste risorse sono spese coerentemente con i nuovi indirizzi strategici nazionali in materia di programmazione di risorse finanziarie, in quanto gli interventi individuati sono pienamente coerenti con uno degli obiettivi strategici per il rilancio del Mezzogiorno. Ci siamo assunti un impegno ben preciso – ha concluso il Governatore Scopelliti – e, con la sinergia di tutti gli attori coinvolti, daremo dimostrazione di essere un’Amministrazione efficiente ed efficace sia nella programmazione che nella spesa delle risorse economiche assegnate”.
“Da Vicepresidente dell’Esecutivo regionale – ha dichiarato la Stasi – e da cittadina crotonese posso dire che oggi è una giornata importante in quanto, in maniera significativa, abbiamo inciso per indirizzare il territorio verso uno sviluppo ecocompatibile che sarà in grado di riscattare l’ambiente da tutti questi lunghi anni di sofferenza e soprattutto garantire certezza di futuro ai miei tanti concittadini. La soddisfazione maggiore – ha aggiunto la Vicepresidente Stasi - è la capacità di fare squadra, che è stata dimostrata da tutte le Istituzioni coinvolte, a riprova che quando si lavora insieme si raggiungono risultati politici apprezzabili con ricadute positive concrete a vantaggio dell’intero territorio regionale”.
“Il territorio del Comune di Crotone ha subìto per lunghi anni numerose violenze ambientali – ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente Pugliano – e per questo con la condivisione di tutti i soggetti Istituzionali, a partire dal Governo Italiano per finire al Comune di Crotone, è stato facile condividere una strategia comune e individuarne puntualmente l’attuazione. Gli interventi saranno in grado di restituire dignità all’ambiente della città di Crotone e contestualmente offrono la garanzia che l’azione svolta dalla Regione è sempre finalizzata ad assicurare la massima protezione della salute dei cittadini e nello stesso tempo a creare le basi di una nuova identità territoriale che dovrà puntare a riscoprire, con l’Antica Kroton, la storia, la cultura ed il prestigio dei tempi antichi”.
“Il mio vivo apprezzamento – ha affermato il Presidente della Provincia di Crotone Zurlo – è rivolto alla capacità Istituzionale messa in campo per la gestione di questo importante accordo. Da domani potremo guardare con occhi diversi i nostri concittadini, perché con questo strumento di attuazione abbiamo creato le condizioni per salvaguardare al meglio la salute dei nostri cittadini e per dare garanzie sul futuro attraverso uno sviluppo armonico con le preziose risorse naturali presenti. Il percorso appena avviato – ha detto infine Zurlo - è impegnativo e, proprio per questo, avvertiamo la responsabilità di portare a termine questa attività per avere la certezza di aver fatto un buon lavoro”.
L’accordo sottoscritto prevede, altresì, la costituzione di un Comitato di Indirizzo e Controllo composto da ciascun rappresentante delle Amministrazioni sottoscrittici che avrà lo specifico compito di indirizzare e valutare gli effetti dell’accordo medesimo e dare massima diffusione dei risultati all’esterno.

mercoledì 16 febbraio 2011

Madre e figlia uccise nel cosentino, vendetta altro delitto

SAN LORENZO DEL VALLO (COSENZA), 16 FEB - Due donne, madre e figlia, Barbara Intrieri e Rosellina Intrieri, di 45 e 26 anni, sono state uccise stasera a colpi di fucile mentre si trovavano nella loro abitazione a San Lorenzo del Vallo. Un altro figlio della donna e' rimasto ferito in modo grave.

Secondo gli investigatori, il duplice omicidio e' una vendetta per il delitto di Domenico Presta, il ragazzo di 22 anni, figlio del latitante Franco, ucciso il 17 gennaio scorso a Spezzano Albanese, dal commerciante Aldo De Marco. Le vittime erano, rispettivamente, la cognata ed i nipoti di De Marco. (ANSA).

DONNA UCCISA IN CASA NEL COSENTINO, FERITO FIGLIO


(AGI) - Cosenza, 16 feb. - Una donna e' stata uccisa e un figlio gravemente ferito a San Lorenzo del Vallo, in provincia di Cosenza. Secondo le prime notizie, qualcuno ha fatto irruzione nel loro appartamento, situato in una zona popolare del paese, facendo fuoco con un fucile. Gli inquirenti non escludono che il grave fatto di sangue sia da mettere in collegamento con l'uccisione, avvenuta circa un mese fa, del figlio del boss latitante Presta. La donna uccisa sarebbe infatti imparentata con la persona arrestata per quel delitto. La persona ferita e' stata trasportata in gravi condizioni all'ospedale di Cosenza.

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GIORDANO (IDV), PREMIARE IMPRESE CHE DENUNCIANO CRIMINALITA' (ASCA) - Reggio Calabria, 16 feb - ''Ho preso atto favorevolmente dell'accoglimento dei miei emendamenti finalizzati, da una parte, a premiare le imprese che abbiano denunciato atti di criminalita' organizzata nell'ambito degli appalti promossi anche dagli Enti locali che usufruiscano di finanziamenti regionali. Dall'altra, a uniformare la tracciabilita' dei flussi finanziari alla normativa nazionale, impedendo cosi' problemi di ordine burocratico nella gestione degli appalti''. E' quanto dichiara il consigliere regionale della Calabria , Giuseppe Giordano (Idv), a conclusione dei lavori della Commissione regionale contro il fenomeno della mafia in Calabria, rispetto ai quali si dichiara ''parzialmente soddisfatto''. ''In merito all'audizione di Boemi, responsabile della Sua - aggiunge Giordano - sono intervenuto per ribadire la necessita' del potenziamento della Stazione Unica sia sul piano delle risorse umane che strumentali, fondamentali per permettere un'azione di monitoraggio e controllo non solo in fase di appalto, ma anche nelle fasi precedenti e successive, verificando anche il rispetto dei tempi e il risultato finale delle opere rispetto al progetto''. ''Al contrario - conclude Giordano - mi trovo a dover rimarcare la pericolosita', sempre in tema di appalti, di un emendamento accolto che prefigura responsabilita' a carico delle imprese, ovvero la risoluzione del contratto, che non abbiano denunciato atti estorsivi o criminali, il tutto determinato anche con sentenza definitiva. C'e' il rischio che, in caso di ribaltamento delle decisioni giudiziarie nei gradi successivi, la Regione debba sopportare ingenti oneri finanziari a titolo di risarcimento danni. Questo il motivo per il quale attiveremo, in sede di Assemblea regionale, un serrato confronto su tale ipotesi''.

REGIONE: CONCLUSE AUDIZIONI COMMISSIONE ASSETTO TERRITORIO (ASCA) - Reggio Calabria, 16 feb - La quarta Commissione del Consiglio regionale della Calabria, ''Assetto ed utilizzazione del territorio - Protezione dell'Ambiente'', presieduta da Alfonso Dattolo, ha concluso la seduta dedicata alle audizioni dei soggetti interessati all'applicabilita' della legge sul Piano Casa nell'ipotesi di aree sottoposte a vincolo idrogeologico. Dopo la lettura della relazione di Giovanni Lagana' (dirigente Generale del Dipartimento dei Lavori Pubblici) e di Pasquale Gidaro (responsabile tecnico della struttura del Commissario Delegato all'Emergenza per la Provincia di Vibo Valentia) di cui ha dato lettura il presidente Dattolo, sono seguiti gli interventi del vice presidente della Provincia di Vibo Valentia, Giuseppe Barbuto; di Demetrio Beatino, (dirigente del Settore 8 Urbanistica del Comune di Vibo Valentia); Salvatore Mazzeo, (capostruttura del Commissario Delegato all'Emergenza per la Provincia di Vibo Valentia); Ettore Perziano, (assessore all'Urbanistica del Comune di Crotone (anche per delega del sindaco Peppino Vallone); Franco Torchia (sottosegretario alla Protezione Civile); Giovanni Ricca (segretario Generale dell'Autorita' di Bacino Regione Calabria); Nicola Giancotti (Capo struttura della Protezione Civile). ''La discussione - spiega il presidente Dattolo - ha messo in evidenza lo stato di difficolta' in cui versano le aree di Vibo e di Crotone, portando alla luce gli interventi che devono essere realizzati per rendere applicabile il Piano Casa anche in queste realta' segnate da eventi alluvionali. Il taglio tecnico delle relazioni ha dimostrato gli sforzi che gli Enti preposti stanno profondendo e che muovono in una doppia direzione: innanzitutto, sul fronte della messa in sicurezza del territorio e, successivamente, su quello dello sviluppo. Per quanto ci riguarda, seguiremo, tappa dopo tappa, questo importante percorso''.

GIORDANO (IDV), NO A IPOTESI LISTE BLOCCATE Reggio Calabria, 16 feb. - (Adnkronos) - ''La proposta avanzata dal governatore della Calabria riguardo il cambiamento della legge elettorale regionale, con relativa introduzione delle liste bloccate, non puo' essere condivisa per motivi di sostanza e opportunita'''. E' quanto dichiara il consigliere regionale dell'Idv, Giuseppe Giordano, secondo il quale ''mascherare dietro il pericolo di infiltrazioni mafiose l'inserimento delle liste bloccate rappresenta solo un'opportunita' per un modello in cui vi e' il controllo di pochi a discapito di molti; tutto cio' conferma e certifica il cesarismo scopellitiano''. ''La proposta lanciata dal governatore - prosegue - non sembra essere la piu' felice per proteggere la politica dalle infiltrazioni, dalle lobby o da gruppi di potere; cosi facendo, il rischio e' di rinchiudere il potere in sempre piu' segrete stanze, facendo venire meno l'essenza della democrazia che e' la trasparenza e la partecipazione''. Secondo Giordano ''e' fondamentale attivare un processo che dia vita ad una sana competizione politica con soggetti che non si impongono, ma si propongono. Il sistema delle liste bloccate costituisce un impedimento agli elettori che, in questo modo, non potranno scegliere ma, semplicemente, acconsentire alle designazioni fatte dalle segreterie dei partiti. Si configura, cosi', un vero e proprio commissariamento in cui controllato e controllore sono lo stesso soggetto''.

IMMIGRAZIONE:IN CALABRIA MEGAGOMMONI E BARCHE VELA OTTO SBARCHI DA INIZIO ANNO, CONFERMATE ROTTE DA PAESI ASIATICI (di Alessandro Sgherri) (ANSA) - CROTONE, 16 FEB - Le coste della Calabria, ed in particolare quelle del crotonese, sono la porta dell'Europa per i migranti provenienti dai Paesi asiatici, a differenza di quanto avviene in Sicilia, dove Lampedusa e' presa d'assalto da immigrati nordafricani. Anche le modalita' del trasporto sono profondamente diverse: vecchi barconi o pescherecci per la rotta Africa-Sicilia, mentre nei viaggi della speranza per la Calabria, ma anche per la Puglia, gommoni di lusso, barche a vela e yacht salpano le ancore dalle coste della Grecia. L'ulteriore conferma e' giunta dagli ultimi due arrivi che si sono registrati in nottata sulle cose del Crotonese, dove 48 tra afghani e iraniani sono giunti a bordo di un gommone, e del Salento, con lo sbarco di un'ottantina di immigrati clandestini di varia nazionalita' - afghani, iraniani, iracheni e pachistani, tra cui donne e bambini - scesi da un veliero. Modalita' nuove che si stanno ripetendo da mesi. Tanto da indurre gli inquirenti a pensare che dietro il traffico di esseri umani vi possa essere un'organizzazione internazionale con ramificazioni in Paesi dell'Est europeo. Un'ipotesi basata anche sull'arresto, in piu' occasioni, di scafisti ucraini. Con quello della notte scorsa salgono ad otto gli sbarchi in Calabria dall'inizio dell'anno, il terzo negli ultimi quattro giorni. Il natante su cui hanno viaggiato e' stato individuato al momento dell'arrivo, inseguito ed intercettato da unita' della guardia di finanza che hanno anche arrestato gli scafisti, tre albanesi. Il mezzo e' tutto il contrario di quelle vecchie carrette del mare che per anni hanno solcato il Mediterraneo. Si tratta, infatti, di un gommone veloce oceanico di 13 metri, dotato di tre motori da 250 cavalli ciascuno. Un'imbarcazione di lusso come quelle giunte nei mesi scorsi, l'ultima appena quattro giorni fa. Ad intercettare il gommone e' stato un elicottero del gruppo aeronavale di Taranto della guardia di finanza. I piloti hanno seguito le mosse del natante e dato l'allarme alle forze a terra che hanno trovato, a Isola Capo Rizzuto, 36 afghani, tra i quali due donne e sei bambini, e 12 iraniani. Quindi e' cominciata la caccia. All'inseguimento del gommone si sono poste due motovedette ed un guardacoste del Reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia della guardia di finanza, e due guardacoste e lo stesso elicottero del gruppo di Taranto. Una corsa proseguita per tre ore che si e' conclusa a 40 miglia al largo di Capo Colonna. Con quello di stanotte salgono a 250 i migranti giunti in Calabria dall'inizio dell'anno. Tutti sono stati portati nel Centro di accoglienza Sant'Anna che si trova proprio a Isola Capo Rizzuto. E gli investigatori ritengono che questa non sia una coincidenza, ma che i mercanti di uomini facciano sbarcare li' la loro ''merce'' proprio perche' sicuri dell'assistenza agli immigrati. Il problema, adesso, e' che il Centro, a causa dell'emergenza di Lampedusa, e' saturo e rischia il collasso.