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sabato 24 marzo 2012

Reggio Calabria: presentata la regata velica "Trofeo della Fata Morgana"

venerdì 23 marzo 2012

EVENTO IN DIRETTA SU REGGIO ITALIA INCHIESTE: PATI PALMA, il 23 marzo il live acustico ASSOLO nella dimensione intima femminile di chitarra e voce

Grande musica acustica  con Pati Palma “Assolo”,venerdì 23 marzo alle ore 22.00 alla Locanda Tre Farfalli,per una serata intima,molto cool,divertente ed emozionante. Lontano da virtuosismi,molto vicina al cuore ,in un viaggio tra cover soul/pop e brani originali,da vivere nella dimensione di chitarra e voce. L’evento è inserito quale “Fuori Teatro” nella rassegna “Tabula Rosa” organizzata da Strill ed il mondo femminile si trasforma in musica acustica da condividere .Dopo tre  fantastici anni vissuti all’estero a New York  una delle città più eclettiche del mondo, Pati Palma torna felicemente sulle scena italiana  dove è stata di casa per anni ,con le sue varie formazioni di musica black (fu la prima artista a cantare a Roma  i brani di artisti come Erika Badu o Jill Scott),con i trii acustici al femminile di musica internazionale che la vedono alla chitarre e voce,i duetti,gli assolo e le partecipazioni a fiction televisive  come “Orgoglio” o “Provaci ancora prof “.Nel suo background musicale ci sono anche le collaborazioni con Mike Francis,con Gegè Telesforo ed i Pure Funky Live ed un passato da corista nell’orchestra di Pippo Caruso in Domenica In. Pati Palma ritrova con piacere il pubblico di  Reggio ,che ha già conosciuto  ,quando nel 2008 faceva parte dei “Musici” ,insieme a Rodolfo Maltese chitarra e tromba del Banco del Mutuo Soccorso,a Bachir Gareche  darbouka e Giuseppe Casuscelli fisarmonica ,nella piece teatrale  andata in scena al Cilea, “Evviva Maria,I Moti di Reggio Calabria del 1970 “scritta da Ulderico Pesce con la collaborazione di Fulvio D’Ascola .Oggi più che mai un concerto per Pati è un incontro magico e felice che si crea insieme:musicisti,amici,avventori,curiosi,staff alla ricerca dell’emozione condivisa. “Sono molto contenta di tornare a Reggio Calabria,città che mi piace molto .
Ho avuto modo di stare qui diversi giorni nel 2008 quando fui protagonista in alcune esecuzioni musicali in un bel lavoro teatrale ed ho scoperto il fascino del palco del Cilea .Ritorno in una dimensione intima dove la musica è molto più diretta,dopo si vive uno scambio interpersonale molto forte.”Le parole di Pati Palma ,venerdì 23 marzo alle 22.00 alla Locanda Tre Farfalli,  lasceranno spazio alle canzoni.”Assolo” è un appuntamento da segnare in rosso sull’agenda della Night Life,la musica al femminile,essenziale,acustica che punta dritta al cuore.

L'EVENTO SARA' OFFERTO IN DIRETTA DA REGGIO ITALIA INCHIESTE TV A PARTIRE DALLE ORE 22. VI ASPETTIAMO SUL NOSTRO CANALE!!!

giovedì 22 marzo 2012

LAST NEWS CALABRIA (ORE 21)

BLITZ GDF,16 LAVORAVANO IN NERO PER PALCO LAURA PAUSINI IL 5 MARZO MORI' A REGGIO CALABRIA OPERAIO CHE MONTAVA LE LUCI (ANSA) - CASERTA, 22 MAR - Pretende ''chiarezza'' Laura Pausini. E lo fa dopo un'altra 'tegola' piombata su un suo concerto. Oggi la Guardia di Finanza ha scoperto 16 lavoratori in nero che stavano montando il palco in occasione del suo concerto, al Palamaggio' di Caserta. Pochi giorni fa, lo scorso 5 marzo, un operaio mori' in occasione di un altro suo show, a Reggio Calabria. La Pausini affida a Facebook il suo sdegno per quanto successo oggi: ''Sono davvero mortificata nel vedere associato il mio nome a fatti od eventi di cronaca di segno negativo a causa di comportamenti altrui, perche' cio' offende gravemente me ed i seri professionisti che da anni eseguono questo lavoro'', scrive in un post. ''Sono solo una cantante e vivo di musica da 19 anni nel rispetto totale di tutto e di tutti - aggiunge la Pausini -. E da sempre, come cittadina italiana che ama e rispetta il proprio Paese, esigo che ogni aspetto della mia vita professionale e del mio lavoro si svolga nell'osservanza delle regole''. Sedici i lavoratori non regolarmente assunti addetti al montaggio del palcoscenico che sono stati scoperti in mattinata dagli uomini dalla Guardia di Finanza di Caserta e dagli ispettori del Lavoro nel corso di un blitz effettuato al Palamaggio'. Lo scopo del sopralluogo era accertare la presenza di lavoratori in nero e il rispetto delle norme di sicurezza nel montaggio del palco. Al Palamaggio', dai primi accertamenti effettuati, non sono state riscontrate violazioni alle norme sulla sicurezza, come ha precisato in una nota l'ufficio stampa di Veragency, organizzatrice locale dell'evento: ''E' stata verificata la piena validita' delle procedure relative alla sicurezza nell'ambito dell'allestimento del concerto di Laura Pausini. Allo stato, e' stata confermata la totale estraneita' di F&P Group organizzatrice nazionale e della societa' produttrice della show''. La cantante pero', questa volta alza la voce: ''Non posso sopportare alcuna condotta che si riveli irregolare. Ora pretendo che l'organizzatore del mio tour (F&P Group) riservi la massima attenzione e controlli non solo le imprese che forniscono beni e materiali ma anche le societa' cooperative locali che forniscono servizi e personale''. Dal canto suo, la F&P Group ha ribadito, in una nota stampa, la totale estraneita' sua e della cantante rispetto a quanto accaduto. Dopo il blitz le operazioni di allestimento sono dunque proseguite con la sostituzione della coop casertana datrice di lavoro dei 16 dipendenti irregolari sui 21 utilizzati al palazzetto; l'attivita' della ditta e' stata sospesa ed e' partita la diffida dall'ispettorato contenente un termine di 30 giorni per sanare la situazione; il titolare dovra' poi pagare sanzioni amministrative dai 1500 euro ai 12000 euro a lavoratore. ''Servono sanzioni severe e chiare - afferma Emilio Miceli, segretario generale Slc-Cgil - la macchina dei grandi concerti non e' povera ne' marginale, e' un mondo che produce un valore fortissimo mentre i lavoratori che faticano per preparare i grandi eventi continuano ad essere maltrattati. Sedici lavoratori in nero non sono un caso sporadico, ma la dimostrazione che in questo settore il disprezzo delle regole e' consuetudine, anche a costo del sacrificio di vite umane''. Intanto dalla Guardia di Finanza di Caserta fanno sapere che dall'inizio dell'anno sono oltre 50 i lavoratori in nero scoperti in provincia, quasi tutti nel settore della ristorazione. Un'attivita', quella degli uomini delle Fiamme Gialle guidati dal colonnello Vincenzo Amendola, che proseguira' nei prossimi giorni.

TV: PRESIDENTE ASS.ALPI,CON ODG CAMERA RICOMPENSATI TAGLI (ANSA) - BARI, 22 MAR - Con gli ordini del giorno approvati oggi alla Camera sull'emittenza radiotelevisiva locale ''finalmente il Paese potra' sperare in una piu' rapida ripresa del Pil, attraverso tv locali piu' forti, che potranno assicurare una migliore comunicazione dei prodotti locali stimolandone i consumi, e pluralismo dell'informazione, come auspicato, da sempre, dal presidente della Repubblica e dalla Corte Costituzionale''. Lo dichiara in una nota il presidente del gruppo Telenorba e dell'associazione Alpi-Radio Tv, Luca Montrone. Gli ordini del giorno approvati, spiega Montrone, impegnano tra l'altro il governo, nei prossimi due mesi, ''a compensare i tagli effettuati sui contributi delle Tv locali, a partire da quelli relativi all'anno 2011, che nello scorso febbraio avevano subto un'ulteriore decurtazione, pari a 45 milioni di euro''. In particolare ''il governo dovra' portare i contributi delle Tv locali a 150 milioni di euro per ciascuno degli anni 2011-2012-2013, e portarli a regime, secondo quanto previsto dalla legge, a 270 milioni di euro a partire dal 2014''. ''Ora e' importante, nell'interesse del Paese - conclude Montrone - che venga rinviato lo switch off delle regioni fortemente penalizzate dalla pianificazione attuale e ancora non digitalizzate, come Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise, Calabria, ad un momento successivo alle correzioni che il governo e' impegnato ad apportare ai piani delle frequenze, secondo quanto approvato oggi in aula''.

ACQUA: PIANETA HA SETE,SERVE GESTIONE PIU' RESPONSABILE GIORNATA MONDIALE; FAO, RISORSA LEGATA A SICUREZZA CIBO (ANSA) - ROMA, 22 MAR - Il Pianeta mostra ancora tutti i suoi squilibri, la sete affligge almeno un miliardo di persone ed entro il 2050 i due terzi delle terre emerse potrebbero ritrovarsi a combattere con problemi di siccita'. Una rappresentazione che la Fao ricorda in occasione della Giornata mondiale dell'acqua, celebrata nella sede di Roma e messa in relazione alla sicurezza alimentare. Un motivo in piu' per la comunita' internazionale, afferma l' agenzia dell'Onu, per puntare ad una gestione piu' responsabile di un bene limitato come l'acqua. Secondo il segretario delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, per nutrire la popolazione mondiale serve un impegno sostenibile nella gestione dell'acqua, la ''risorsa piu' critica e limitata del Pianeta, centrale nella creazione del futuro che vogliamo''. Per il direttore generale della Fao, Jose' Graziano da Silva, bisogna ''produrre il cibo di cui il mondo ha bisogno usando l'acqua in modo piu' intelligente, riducendo gli sprechi, e promuovendo diete piu' salutari''. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano richiama l' attenzione ''sulla necessita' di una gestione responsabile di un bene primario'' come la risorsa idrica. Il presidente del Senato Renato Schifani auspica ''una maggiore sensibilizzazione da parte della politica e dell'opinione pubblica del nostro Paese''. L'Unicef invita i governi a prestare particolare attenzione alle persone che vivono nelle zone rurali, specialmente per quanto riguarda l'accesso all'acqua potabile e ai servizi sanitari di base (653 milioni di persone, delle 783 complessive nel mondo, ancora senza fonti migliorate di acqua potabile). In Italia, pur avendo un'elevata disponibilita' (2.800 metri cubi per abitante l'anno sulla base di un rapporto di Legambiente), c'e' il problema di una rete 'colabrodo' con punte di sprechi del 30%. Secondo l'Istat nel 2011 il 9,3% delle famiglie si sono lamentate di irregolarita' nell'erogazione di acqua, soprattutto nel meridione (17,4%) e in particolare in Calabria (31,7%) e Sicilia (27,3%). Secondo i dati, si consumano circa 200 litri al giorno a testa, nonostante questo si spendono quasi 20 euro al mese per l'acqua minerale. Inoltre secondo Eurobarometro nove italiani su dieci considerano la qualita' dell'acqua (91%) e la siccita' (94%) come un problema serio. E l'Europa non risparmia l'Italia mandando un ultimatum al nostro Paese affinche' si adegui alla direttiva quadro sulla tutela della risorsa idrica. ''L'agricoltura ha un rapporto delicato e difficile con l' acqua - osserva il ministro per le Politiche agricole, Mario Catania - e' necessario portare avanti una politica di prospettiva su un tema cruciale per il futuro del nostro Paese e del mondo''. Per Coldiretti serve il recupero e riciclaggio delle acque. Infine i numeri su sete e fabbisogno di cibo: 7 miliardi di persone da sfamare oggi, destinate a diventare 9 miliardi nel 2050. Occorrono da 2.000 a 5.000 litri d'acqua per produrre l'alimentazione giornaliera di una persona. Se per una di caffe' servono 140 litri d'acqua, per un chilo di grano ne servono 1.500, fino ai 2.400 per un hamburger e i 7.000 per una bistecca.

ACQUA: ISTAT, PER 9,3% FAMIGLIE IRREGOLARITA' IN EROGAZIONE SPESA MEDIA MENSILE PER QUELLA MINERALE SFIORA I 20 EURO (ANSA) - ROMA, 22 MAR - Nel 2011 sono lamentate irregolarit… nell'erogazione dell'acqua dal 9,3% delle famiglie residenti in Italia. Un problema che riguarda soprattutto le famiglie del meridione (17,4%), in particolare della Calabria (31,7%) e della Sicilia (27,3%). A riferirlo l'Istat che, in occasione della Giornata mondiale dell'acqua, offre un quadro di sintesi sull'approvvigionamento di acqua a uso potabile e sui consumi di acqua delle famiglie. Il prelievo nazionale di acqua a uso potabile ammonta a 9,11 miliardi di metri cubi di acqua, di cui l'85,6% proveniente da acque sotterranee, il 14,3% da acque superficiali e il restante 0,1% da acque marine o salmastre. In Italia (al 2008) le regioni dispongono di un totale di 9,04 miliardi di metri cubi di acqua a uso potabile da destinare alle reti comunali di distribuzione. Il volume pro capite di acqua, pari a 72,9 metri cubi per anno per abitante, circa 200 litri a testa al giorno, e' diminuito del 9,2% rispetto al 1999. Una contrazione addebitabile sia alla variazione nel sistema di contabilizzazione sia a una leggera riduzione dei consumi. La spesa media mensile delle famiglie per l'acquisto di acqua minerale si attesta (al 2010) a 19,50 euro senza grandi differenze territoriali. Una spesa che e' di poco inferiore a quella sostenuta per il servizio di acqua potabile nelle abitazioni. Nel 2010 il 61,8% delle famiglie italiane ha acquistato acqua minerale, in leggero calo rispetto agli anni precedenti. La diffidenza verso l'acqua del rubinetto sembra essere ancora elevata nel Paese. Nel 30% delle famiglie almeno una persona dichiara di non fidarsi. Un fenomeno che raggiunge livelli piu' elevati in Sicilia (60,1%), Sardegna (53,4%) e Calabria (47,7%).

CARCERI: GOLFO, PRIORITA' A NUOVA STRUTTURA REGGIO CALABRIA (AGI) - Reggio Calabria, 22 mar. - "Il carcere di Arghilla' deve diventare una delle priorita' nell'affrontare la difficile questione dell'affollamento carcerario". Lo dichiara Lella Golfo, parlamentare Pdl. "Gia' durante il mandato di Angelino Alfano al Ministero della Giustizia - afferma - ho presentato un'interrogazione per avere una risposta certa e univoca quanto alla tempistica di completamento dell'opera. Eppure ancora tutto tace e spero che il Ministro Severino metta mano a una questione che rappresenta un'autentica vergogna non solo per la Calabria ma per il Paese tutto. So quanto al Ministro stia a cuore la situazione delle carceri e sono certa che non potra' ignorare l'importanza di risolvere una volta per tutte la questione Arghilla'".  "I tredici istituti penitenziari calabresi - continua Golfo - presentano un indice medio di sovraffollamento del 71,2%. Ho recentemente visitato il penitenziario reggino di San Pietro, con particolare riguardo per la sezione femminile e, pur trovandolo dignitoso nella tragedia, e' innegabile che registri un sovraffollamento non piu' accettabile, con 370 su una capienza strutturale di 170. Di contro il nuovo penitenziario di Arghilla', terminato nel 2005 e costato piu' di 90 milioni di Euro, e' pronto a ospitare fino a 300 detenuti. Potrebbe quindi risolvere la situazione carceraria del reggino ma a quanto pare non viene utilizzato perche' manca la strada per accedervi, o meglio esiste un tortuoso sentiero asfaltato che passa tra i vigneti della zona, un percorso ritenuto 'non idoneo per il trasporto dei detenuti'. Non servono quindi interventi strutturali e la sua messa in funzione sarebbe un segnale importante per l'intera Calabria anche dal punto di vista della riaffermazione della legalita'. Un segnale quanto mai vitale in una Regione in cui la situazione di degrado della vita carceraria e' sicuramente sopra il livello di guardia e in un momento come questo in cui la lotta alla 'ndrangheta sta conoscendo una serie di importantissimi successi. Nei prossimi giorni - annuncia - presentero' una nuova interrogazione al Ministro Severino per chiedere risposte concrete in merito. In ballo non c'e' solo la doverosa dignita' dei detenuti. In un momento di crisi e di taglio delle spese pubbliche, non si puo' dare un simile esempio di spreco di risorse e mi auguro che il Ministro affronti con serieta' e in maniera risolutiva la questione".

LAST NEWS CALABRIA (ORE 15)

REGGIO CALABRIA: SINDACO ARENA, DIMISSIONI DI TUCCIO GESTO NOBILE Reggio Calabria, 22 mar. (Adnkronos) - ''Quello di Tuccio e' un gesto nobile, oggi scriviamo una pagina importante per la citta'. Luigi Tuccio, la cui storia personale e familiare e' stata sempre improntata ai valori della legalita' e del rispetto, ha deciso di compiere questo passo indietro spinto dal forte amore che nutre verso la citta' di Reggio''. Lo ha detto il sindaco di Reggio Calabria, Demetrio Arena, intervenendo questa mattina alla conferenza stampa in cui sono state rese note le dimissioni dell'assessore Luigi Tuccio. ''Nonostante i miei inviti a non dimettersi - ha proseguito - Tuccio ha voluto prendere questa decisione proprio per quel forte legame che ha con la citta'. Spero che questo momento sia occasione per compiere un'analisi profonda in termini sociali, storici e culturali, in citta'''.

Calabria: Confartigianato, Societa' unica per gestione aeroporti (ASCA) - Crotone, 22 mar - Sulla sopravvivenza degli aeroporti calabresi, Confartigianato Crotone vuole ''esprimere con molta chiarezza il suo consenso alla costituzione di una societa' unica per la gestione del sistema''. E' evidente che il nostro territorio non puo' privarsi per nessuna ragione al mondo - sostiene Confartigianato - del suo aeroporto che in questo momento storico rappresenta l'unica infrastruttura che rompe un isolamento dal resto del Paese per un certo verso veramente inquietante. Pensate un momento al sistema Trenitalia, alla statale 106, al porto, in che contesto viviamo, forse definirlo da terzo mondo e' poca cosa!''. ''Abbiamo il dovere di assicurare a questa infrastruttura un futuro certo e non vincolarlo a situazioni contingenti che lasciano il tempo che trovano. E' giunto il tempo di fare scelte piu' lungimiranti, perche' insistere su una societa' di gestione solo crotonese potra' significare nel prossimo futuro la chiusura dello scalo stesso''.

RIFIUTI: CLINI, LA DIFFERENZIATA DEVE DIVENTARE UN CICLO INDUSTRIALE Roma, 22 mar. (Adnkronos) - Perche' la raccolta differenziata sia efficiente e davvero utile, e' necessario "che diventi un ciclo industriale, con imprese che si confrontano all'interno di un sistema competitivo in cui tutti hanno gli stessi obblighi". Ne e' convinto il ministro dell'Ambiente Corrado Clini, intervenuto oggi al convegno romano organizzato dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. "Di base - spiega - per far funzionare la differenziata abbiamo bisogno del ciclo industriale. Il problema e', quindi, favorire gli investimenti in questa direzione. Per esempio, al Sud forniamo supporto ai progetti regionali, ma questi devono investire non tanto nell'informazione e nelle scuole, ma soprattutto nel ciclo industriale, altrimenti sono soldi buttati". La questione pero' non riguarda solo il Sud, Campania, Calabria e Sicilia in testa, ma anche il Lazio dove "la differenziata puo' diventare forte solo se c'e' dietro l'industria, quella della carta, del vetro, della plastica. Se non ci sono i soggetti interessati a guadagnare sulla differenziata, sara' difficile raggiungere risultati", conclude il ministro.

LAST NEWS CALABRIA (ORE 14)

REGGIO CALABRIA: EX ASSESSORE TUCCIO, MI DIMETTO PER RISPETTO VERSO CONCITTADINI Reggio Calabria, 22 mar. (Adnkronos) - ''Ho deciso di fare un passo indietro per non permettere, a nessuno, di strumentalizzare la mia persona. Questa e' una scelta scaturita dal forte amore che provo verso la citta' e dal rispetto che ho verso i miei concittadini''. Cosi' Luigi Tuccio ha spiegato la decisione di rassegnare le dimissioni da assessore al Comune di Reggio Calabria, dopo le polemiche per il coinvolgimento della suocera nell'inchiesta della Dda sul favoreggiamento al latitante Domenico Condello. ''Continuero' il mio impegno politico -ha comunque promesso- come ho sempre fatto, dalla gente e tra la gente''.

'NDRANGHETA: PROCURATORE GRATTERI, 'SOLARE' E' SOMMA DI DIECI INDAGINI IN SEI STATI USA Reggio Calabria, 22 mar. - (Adnkronos) - L'indagine che ha portato alle operazioni 'Solare' e 'Crimine 3' affonda le radici nel settembre 2008, quando vennero eseguiti 16 fermi. ''E' la somma di dieci indagini svolte in sei Stati degli Usa - ha detto il procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, Nicola Gratteri - Ha portato al sequestro di 64 tonnellate di cocaina e 56 milioni di dollari, tre aerei del modello che riescono a planare sull'acqua e due elicotteri. La prima da quando il presidente Bush ha inserito la 'ndrangheta nella lista nera''. Gratteri, ha poi ripercorso la storia dell'indagine che ha permesso di sequestrare dieci milioni di beni questa mattina nella locride a soggetti legati a narcotrafficanti internazionali. L'indagine, ha sottolineato il magistrato reggino, ''per la prima volta ha dimostrato rapporti tra la mafia europea e quella messicana''. Gratteri ha elogiato la qualita' della polizia giudiziaria italiana, ''in grado di confrontarsi alla pari, e forse anche migliore, con le polizie giudiziarie di tutto il mondo occidentale, dalla Dea americana alle giubbe rosse canadesi''.

'NDRANGHETA: PROCURATORE PRESTIPINO, JOINT VENTURE TRA COSCHE PER IMPORTAZIONE COCAINA Reggio Calabria, 22 mar. (Adnkronos) - ''Le cosche della fascia tirrenica e quelle della jonica avevano costituito una joint venture. Ognuno ha messo il proprio know how criminale nell'affare''. Cosi' il procuratore aggiunto della Dda, Michele Prestipino, parla dell'indagine che nel luglio scorso ha portato a oltre quaranta arresti in 'Crimine 3-Solare ter' per narcotraffico internazionale e oggi al sequestro di beni per dieci milioni di euro. ''In particolare -ha spiegato in conferenza stampa - i Pesce di Rosarno avevano messo a disposizione il loro radicamento sul territorio e la conoscenza delle logiche dell'importazione di cocaina attraverso il porto di Gioia Tauro, sul quale esercitano una forte pressione, e le altre cosche della fascia jonica avevano messo a disposizione la ricchezza e la loro capacita' di contatti internazionali''. Prestipino ha elogiato la metodologia di lavoro seguita dalla procura di Reggio Calabria, che fa seguire l'accertamento patrimoniale all'attivita' repressiva, affidandola alla stessa forza di polizia.

'NDRANGHETA: PROCURATORE SFERLAZZA SU SEQUESTRO LOCRIDE, GIP HA RICONOSCIUTO TRANSNAZIONALITA' Reggio Calabria, 22 mar. - (Adnkronos) - ''Abbiamo chiesto e ottenuto dal gip il riconoscimento della transnazionalita' del delitto''. Il procuratore di Reggio Calabria, Ottavio Sferlazza, esprime cosi' soddisfazione per il sequestro di beni per dieci milioni di euro nella locride che segue l'operazione sul narcotraffico internazionale 'Solare ter'. Intervenendo alla conferenza stampa al comando provinciale dell'Arma di Reggio Calabria, il magistrato ha definito ''pedagogico'' il valore della confisca dei beni. ''Pensare che in un immobile dove avvenivano summit dei capi di 'ndrangheta vengono recuperati giovani dalla tossicodipendenza e' un fatto di grandissimo valore pedagogico - ha affermato - e poi questa azione consente anche di neutralizzare gli effetti distorsivi nell'economia legale da parte di chi agisce illecitamente''.

ALLUVIONI: PROTEZIONE CIVILE STANZIA 87 MILIONI EURO PER 2011 (AGI) - Roma, 22 mar. - Il Dipartimento della Protezione civile comunica che le risorse stanziate dal Governo, tramite il fondo nazionale di protezione civile, per fronteggiare i danni conseguenti ai numerosi eventi atmosferici che hanno coinvolto diverse zone del Paese nel corso dell'anno 2011 ammontano a 57 milioni di euro. Tale somma, secondo quanto emerso dalle ricognizioni effettuate dai territori interessati e nell'ottica di una gestione trasparente delle risorse statali, e' stata ripartita tra le regioni Marche, Puglia, Calabria, Toscana, Sicilia e Abruzzo. A questa cifra si aggiunge lo stanziamento di 30 milioni di euro che il Ministero dell'Ambiente, in seguito alle alluvioni del 2011, ha destinato alle regioni Piemonte, Liguria e Sicilia.

'NDRANGHETA: SEQUESTRI,IMMOBILI COMPRATI CON PROVENTI DROGA (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 22 MAR - Sono accusati di avere gestito traffici di cocaina per milioni di euro gli affiliati alle cosche Jerino' di Gioiosa Jonica e Commisso di Siderno, ai quali stamattina i carabinieri hanno sequestrato beni per oltre dieci milioni di euro. Dalle indagini e' emersa un'intesa tra le due cosche e quelle dei Pesce, dei Bruzzese e degli Aquino finalizzata, con ruoli differenti, al narcotraffico internazionale ed in contatto con un cartello fornitore colombiano tramite il broker Vincenzo Roccisano, arrestato il 23 febbraio del 2010 dalla Dea, su attivazione del Ros, negli Stati Uniti. In particolare, nel corso dell'attivita' investigativa venivano documentate una serie di importazioni di droga dall'Olanda, dalla Colombia e dalla Spagna. Nel corso delle indagini, inoltre, sono stati effettuati quattro sequestri di droga nel porto di Gioia Tauro a partire dall'ottobre del 2009 e fino all'aprile del 2010. I carabinieri hanno accertato, inoltre, la propensione delle cosche della 'ndrangheta a reinvestire nel settore immobiliare i proventi derivanti dal traffico internazionale di cocaina.

News Calabria

Reggio C./Provincia: Raffa, possibile ammirare mosaici del 'Naniglio' (ASCA) - Reggio Calabria, 22 mar - La XX edizione della ''Giornata Fai di primavera'', per la provincia di Reggio Calabria, riveste un'importanza storica. Per la prima volta della scoperta del ''Naniglio'' sara' possibile ammirare i pregevoli mosaici policromi della villa romana venuta alla luce durante gli scavi di Alfonso de Franciscis ( effettuati tra il 1981 e il 1986) nell'area interessata al percorso del fiume Torbido, in prossimita' dell'attuale abitato di Gioiosa Ionica. L'insediamento, situato in posizione panoramica, raggiunse il massimo splendore interno al III sec. d.C. La villa del Naniglio e' stata inserita tra i quattro beni piu' rappresentativi, sui 670 che sabato e domenica prossima saranno aperti alla fruizione della gente, scelti come esempio per l'edizione 2012 delle ''Giornate di primavera del Fai''. L'iniziativa e' stata presentata dal Presidente della Porinvisa, Giuseppe Raffa, dall'Assessore alla cultura Eduardo Lamberti Castronuovo, dalla Soprintendente archeologica della Calabria Simonetta Bonomi, da altri due esperti della stessa Soprintendenza Rossella Agostino e Giacomo Oliva, dal capo delegazione della Fai per la Locride e la Piana di Gioia Tauro, Vincenzo De Nittis, e dal dirigente scolastico dell'Istituto Tecnico per il Turismo ''Umberto Zanotti'' Bianco'' di Marina di Gioiosa Ionica, Antonio Marfea. Si tratta dei rappresentanti dei soggetti promotori dell'iniziativa che, a livello nazionale si svolge sotto l'Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica. Il Presidente Giuseppe Raffa ha sottolineato l'importanza dell'apertura al pubblico dell'insediamento romano definendolo ''un'opportunita' unica, straordinaria per quanti avranno la possibilita' di ammirare la bellezza del sito con le suo linee architettoniche, i pregevoli mosaici e la cisterna ( Naniglio) che ha dato il nome alla villa. L'iniziativa di quest'anno - ha detto ancora il presidente della Provincia - fara' emergere le tante peculiarita' storiche del nostro territorio. Su questa presenza non si puo' non fare una riflessione critica. Sui beni culturali, infatti, da un lato, dobbiamo lottare contro l'aggressione di una politica che ha fatto scempio di queste peculiarita' e, dall'altro, quotidianamente, con i ritardi delle pubbliche amministrazioni''.

'NDRANGHETA: SEQUESTRATI NEL REGGINO BENI PER 10 MLN (AGI) - Reggio Calabria, 22 mar. - Beni mobili e immobili, del valore commerciale complessivo di oltre dieci milioni di euro, sono stati sequestrati stamani da uomini del comando provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria e del Ros, supportati dallo squadrone eliportato Cacciatori di Calabria. I militari hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo emesso dal gip presso il tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della locale procura distrettuale antimafia. Il sequestro, frutto di indagini scaturite dall'operazione "Solare Ter", riguarda alcuni esponenti di spicco delle cosche Jerino' di Gioiosa Jonica (Rc) e Commisso di Siderno (Rc), gia' destinatari di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere dello stesso Gip, eseguita il 14 luglio 2011, a conclusione dell'operazione "Il crimine 3" e di indagini condotte, tra il 2008 ed il 2010, dal Ros in collaborazione con la Dea statunitense, la RCMP canadese e le polizie spagnola, olandese e colombiana. L'indagine "Solare ter" aveva individuato un'intesa tra le cosche Pesce di Rosarno (Rc), Bruzzese di Grotteria (Rc), Aquino di Marina di Gioiosa Jonica (Rc) e personaggi vicini a Cosa nostra siciliana, finalizzata al narcotraffico internazionale. L'organizzazione era in contatto con un cartello fornitore colombiano tramite il broker Vincenzo,Roccisano arrestato il 23 febbraio 2010 negli Usa dalla Dea su indicazione del Ros. Il sequestro di oggi scaturisce dagli approfondimenti eseguiti dai Carabinieri, che ha consentito, sottolineano gli investigatori, di accertare la riconducibilita' agli indagati dei beni oggetto del provvedimento.


COSENZA; Sottoscritto protocollo d’intesa fra il Teatro “Rendano” e il Conservatorio “Giacomantonio”

Sempre più stretti i rapporti di collaborazione fra il Teatro “Rendano” e il Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio”.

Una sinergia interistituzionale che si svilupperà anche nell’ambito della prossima stagione lirico-sinfonica (2012/2013) e che seguirà quella già avviata quest’anno.

A stabilirlo è un protocollo d’intesa, fortemente voluto dal Sindaco Mario Occhiuto e sottoscritto nei giorni scorsi tra il Teatro di tradizione cosentino, rappresentato dalla Dirigente del settore Cultura di Palazzo dei Bruzi Giuliana Misasi, e dal Direttore del Conservatorio “Giacomantonio” Antonella Calvelli.

Il protocollo, recependo gli indirizzi del Sindaco Occhiuto e dell’Amministrazione comunale, sancisce un più incisivo raccordo tra le due istituzioni nella formulazione delle politiche di sviluppo culturale, con l’obiettivo di consentire l’utilizzo, nell’ambito delle stagioni lirico-sinfoniche, delle giovani professionalità musicali espressione del territorio, dando loro la possibilità di esibirsi in un contesto prestigioso come quello offerto dal Teatro “Rendano”.

Proprio la partecipazione attiva degli studenti del Conservatorio  alle stagioni del “Rendano” e la loro formazione professionale sono state messe al centro dell’intesa sottoscritta e alla quale è stato dato impulso sia dal Direttore artistico del teatro di tradizione cosentino, Albino Taggeo, sia dal Direttore del “Giacomantonio” Antonella Calvelli che concorderanno il numero degli allievi da impegnare nelle attività di formazione, secondo le necessità artistiche e la disponibilità e competenza degli stessi studenti.

I ruoli individuati per la partecipazione degli studenti sono quelli di strumentisti da inserire negli organici dell’Orchestra, cantanti, maestri sostituti e collaboratori.

Per le esibizioni degli studenti sarà corrisposto – secondo quanto previsto nel protocollo d’intesa – direttamente al Conservatorio un apposito fondo,  rientrante nel budget delle stagioni teatrali e compatibile con i ruoli ed il numero degli studenti impegnati. Sarà lo stesso Conservatorio che provvederà a devolverlo in premi di studio agli studenti.

Il protocollo d’intesa avrà durata biennale è sarà rinnovabile.

Soddisfazione per la firma dell’accordo è stata espressa sia dal  direttore artistico del “Rendano” Albino Taggeo che dal direttore del Conservatorio Antonella Calvelli.

“Il “Rendano”, come ha già fatto per la stagione lirico-sinfonica in corso, non poteva non attingere – ha affermato Albino Taggeo - ad un insostituibile serbatoio di giovani professionalità musicali come quello offerto dal Conservatorio. Un serbatoio al quale faremo riferimento anche per la prossima stagione con il risultato di valorizzare i talenti musicali del territorio e di dare loro una importante opportunità per emergere”.

Non nasconde il suo compiacimento anche Antonella Calvelli : “l’accordo consente ai nostri studenti di avere un’esperienza formativa altamente qualificante dalla quale potrebbero scaturire ulteriori possibilità di affermazione anche fuori dal nostro contesto.”

BOVALINO: FURTO IN CLINICA LA POLIZIA LI ARRESTA IN FLAGRANZA

Dall’inizio dell’anno vari episodi di criminalità diffusa, registrati nel comprensorio di Bovalino, hanno suscitato, per la loro insistenza, grave allarme sociale. L’azione di contrasto, secondo le direttive del Questore Carmelo Casabona, è stata posta in essere dal personale del Commissariato  di Bovalino, diretto dal dr. Giovanni Arcidiacono.  E’ stata infatti condotta una vasta attività finalizzata alla repressione dei reati predatori, con specifico riferimento ai furti. L’attività operativa si snoda mediante un articolato controllo del territorio su obiettivi mirati, incrementato nelle ore notturne quando si verifica la maggior parte dei reati. I servizi di polizia si sono dimostrati particolarmente proficui tanto che nella nottata del 21 marzo  presso la clinica “Monza” di Bovalino sono stati tratti in arresto per furto in flagranza quattro malviventi, di cui un minore M.V. classe 1991. I tre malviventi maggiorenni venivano identificati per IAMUNDO Pietro nato a Soriano Calabro (VV) il  26.09.1990; MEDIATI Antonio, nato a Melito di Porto Salvo (RC) il 29.11.1991; PIPICELLA Antonio Francesco, nato a LOCRI (RC) il 12.03.1987.

Per tali motivi i tre maggiorenni sono stati associati presso la Casa Circondariale di Locri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre il minore è stato affidato al Centro di Prima Accoglienza di Reggio Calabria.

Polizia Postale Reggio Calabria: OPERAZIONE KINGPASS

Nei mesi di Dicembre 2011, Gennaio, Febbraio e Marzo 2012, si è svolta una vasta operazione di polizia contro il fenomeno della pedofilia su Internet condotta dal Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Reggio Calabria, diretto dal dott. Pasquale Trocino. L’attività investigativa è stata coordinata dall’A.G. di Reggio Calabria.

L’operazione ha portato al conseguimento dei seguenti risultati:

  • Nr. 90 perquisizioni eseguite in 83 città italiane.
  • Nr. 5 arresti: tre, nella regione Campania, due in Emilia-Romagna.

In particolare, i cinque arresti sono stati eseguiti in flagranza di reato in seguito alle perquisizioni in quanto le immediate attività di analisi effettuate sul posto hanno permesso di accertare la detenzione di migliaia di FILE, tra immagini e video, di natura pedo-pornografica.

Dei cinque arrestati, tutti uomini, 3 risultavano stabilmente impiegati, 1 artigiano, ed 1 libero professionista nel ramo dell’informatica, tali lecite occupazioni comprovavano la trasversalità della figura del pedofilo on line.

L’attività investigativa svolta dagli uomini Polizia delle Comunicazioni, nasce da attività d’iniziativa grazie al monitoraggio della rete Internet da parte degli specialisti in servizio presso il Compartimento della Polizia delle Comunicazioni per la Calabria che, operando sotto copertura, attraverso canali di FILE SHARING, hanno individuato una rete di pedofili dediti alla cessione e scambio di materiale ad hoc, raffigurante lo sfruttamento sessuale dei minori.

L’operazione prende il nome dalla parola kingpass utilizzata appunto in ambienti di scambio materiale pedopornografico per indicare i file dal contenuto vietato. Sono stati tre agenti del Compartimento che svolgendo attività sottocopertura ed inserendosi nelle reti e-donkey di file sharing, hanno potuto scoprire quanti mettevano tali file  in condivisione.

I preliminari accertamenti consentivano altresì di individuare il luogo di connessione alla rete Internet ed il nucleo familiare degli indagati. Successivamente veniva disposto dal Pubblico Ministero dottor Matteo Centini di effettuare ulteriore attività di contrasto, potendo effettuare le perquisizioni al fine di confermare quanto scoperto con l’attività undercover e di reperire ulteriori fonti di prova a supporto delle ipotesi investigative.

Nel corso dell’operazione, che ha coinvolto circa un centinaio di agenti della Polizia delle Comunicazioni nelle varie regioni interessate sono stati perquisiti anche uffici ed imprese private. Nell’ambito delle perquisizioni sono stati sequestrati: diverse centinaia tra computer ed hard disk esterni, pen-drive e molte migliaia di supporti ottici sui quali sono ancora in corso accertamenti di polizia giudiziaria.

CALCIO: Modalità di acquisto dei tagliandi per la gara: VIBONESE - CATANZARO del 25/03/2012

I biglietti per il Settore Ospiti dello stadio comunale di VIBO VALENTIA, saranno disponibili tramite i punti vendita di CATANZARO:
RICEVITORIA DOMENICO ROTUNDO: via della Stazione, 30 – Catanzaro

ESSEMME MUSICA: via S. Giorgio,5 – Catanzaro

Il costo del tagliando è fissato in € 12,00 + € 1,70 per diritti di prevendita.

Per l'acquisto dei tagliandi bisognerà presentare oltre al documento d'identità, anche la TESSERA del TIFOSO

- o eventualmente, se non ancora disponibile - il codice provvisorio assegnato dal sistema
.

La vendita terminerà alle ore 19.00 di SABATO 24 MARZO 2012.

INOLTRE, PER COME PREVISTO NELLA
DETERMINAZIONE N. 06/12 DEL 08/02/2012 E N° 12/2012 DELL'

08/03/2012
EMANATE DALL'OSSERVATORIO NAZIONALE SULLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE, SARA'

POSSIBILE, PER I POSSESSORI DI TESSERA DEL TIFOSO, RILASCIATA IN MANIERA CONFORME AGLI

SPECIFICI PROGRAMMI, ACQUISTARE UN TAGLIANDO PER IL SETTORE OSPITI AD UN PROPRIO

CONOSCENTE NON TITOLARE DI TESSERA DEL TIFOSO PREVIA PRESENTAZIONE DELLA PROPRIA

TESSERA DEL TIFOSO E COPIA DEL DOCUMENTO D'IDENTITA' DEL TITOLARE DELL'ALTRO

TAGLIANDO.

I TITOLI D'ACCESSO ACQUISTATI CON LE MODALITA' DI CUI SOPRA SONO INCEDIBILI.

La società a seguito di quanto espresso sconsiglia pertanto di raggiungere VIBO VALENTIA se sprovvisti del

tagliando d'ingresso allo stadio e della "TESSERA del TIFOSO".

Segreteria Sportiva CATANZARO CALCIO 2011

da CARTA BIANCA", programma radiofonico di Peppe Triolo e Ottavio Polito su Radio Gamma

Il video dell'intervista integrale, nel programma CARTA BIANCA di Peppe Triolo e Ottavio Polito a radio Gamma di ieri, lunedì 19 marzo 2012, al presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti il quale disquisisce su vari punti; parla di PD e "giornalisti" che tendono ad abbattere Reggio, parla della Commissione d'Accesso, parla di PdCI e lo definisce partito dei cugini italiani, parla della nuova piazza Duomo, parla della vicenda Tuccio e molto altro ancora, in studio anche Sandro Maria Velardi 1° dirigente della Procura Reggina.

martedì 20 marzo 2012

PALMI: DEVE SCONTARE 8 ANNI DI RECLUSIONE. ARRESTATO DALLA POLIZIA

Nella mattinata odierna, durante i servizi di controllo del territorio ultimamente intensificati in Palmi, personale del locale Commissariato ha rintracciato il pluripregiudicato BALZAMA’ Santo, di anni 50, traendolo in arresto, dovendo lo stesso espiare la pena di anni 8 e giorni 21 di reclusione, per i reati di truffa, ricettazione, lesioni volontarie, rapina.
Dopo le formalità di rito il BALZAMA’ è stato associato presso la Casa circondariale di Palmi.

Reggio Calabria: Polizia arresta infermiere dell'associazione "Misericordia"

Nella mattinata odierna, personale della Squadra Mobile, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Reggio Calabria, a conclusione di un’articolata attività di indagine ha tratto in arresto NUCERA Fabio, nato a Reggio Calabria il 2.04.1982, ivi residente,  infermiere professionale dell’Associazione “Misericordia” che si occupa del trasporto di persone in emergenza tramite ambulanza, in quanto responsabile di essersi appropriato mediante violenza di alcuni gioielli indossati dalle persone soccorse.

Contestualmente, con il medesimo provvedimento, si è proceduto al sequestro preventivo dell’esercizio commerciale denominato “COMPRO ORO”, succursale sita in Reggio Calabria alla via Cardinale Portanova, i cui gestori sono stati denunciati per il reato di ricettazione in concorso in quanto acquistavano, senza alcuna registrazione i preziosi sottratti alle vittime dal NUCERA.
In particolare, il NUCERA, si rendeva protagonista di due distinti episodi delittuosi di rapina aggravata poiché, approfittando delle condizioni delle vittime, durante il trasporto presso gli  Ospedali Riuniti di Reggio Calabria ed anche all’interno della predetta struttura ospedaliera, con violenza si appropriava di gioielli e preziosi che vendeva presso la succursale dell’esercizio commerciale denominato “COMPRO ORO” ove, qualificandosi come appartenente alle forze dell’ordine, esibiva un tesserino ed una placca identificativa falsi.

GIOIA TAURO: ARMATO DI PISTOLA MINACCIA DI COMPIERE UNA STRAGE. ARRESTATO DALLA POLIZIA

Provvidenziale intervento degli uomini del Commissariato di Gioia Tauro nella serata di ieri che hanno impedito il verificarsi di drammatiche conseguenze.
In particolare, attorno alle ore 22.30, la Sala Operativa del Commissariato veniva raggiunta da una telefonata da parte di un uomo il quale, in maniera confusa, dichiarava di essere intenzionato a compiere una strage in Via Veneto di Gioia Tauro. Un equipaggio della Squadra Volante veniva immediatamente inviato sul posto dove individuava un uomo che, in evidente stato confusionale, si allontanava a piedi verso il lungomare. Durante le fasi del controllo, gli agenti intravedevano l’impugnatura di una pistola nella tasca sinistra del giaccone indossato dall’uomo che pertanto  veniva immobilizzato e disarmato. L’arma, risultava essere una pistola marca Beretta  mod. 98 FS calibro 9x21 con caricatore completo di 14 cartucce e un ulteriore colpo in canna, senza sicura inserita.
L’uomo, identificato per MOROGALLO Giuseppe di anni 65, riportato alla calma, dichiarava di voler compiere una strage per punire i propri familiari, colpevoli, a suo dire, di averlo abbandonato.
Il Morogallo, una volta tratto in arresto per i reati di porto illegale di arma da fuoco e relativo munizionamento è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Palmi.

QUESTURA DI REGGIO CALABRIA: 5 arresti



Nell’occasione del trascorso fine settimana il Questore di Reggio Calabria dott. Carmelo Casabona, ha programmato una intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio con l’impiego di numerosi equipaggi automontati, anche con l’impiego di personale appiedato e dei cinofili, per mirati servizi di prossimità.

Particolare attenzione è stata dedicata ai luoghi maggiormente frequentati della città, caratterizzati dalla presenza di locali notturni, bar e pub, territorio fertile per la microcriminalità, che in passato hanno registrato episodi di furti e rapine.


Nell’ambito dei servizi, sviluppati anche nei quartieri periferici di Modena ed Arghillà, raccogliendo per questo aspetto anche le istanze dei vari commercianti, sono state impiegate numerose pattuglie che hanno proceduto al controllo, nel solo fine settimana, di più di 500 persone, e numerose sono state le denunce a vario titolo a carico prevalentemente di cittadini stranieri, comunità molto presente in quella zona. 

Solo il trascorso fine settimana l'UPGSP ha proceduto all'arresto in flagranza di reato di 5 soggetti, responsabili a varo titolo di violenti atti cd “predatori”.



In particolare:

ARRESTO DUE CITTADINI ITALIANI PER FURTO AGGRAVATO

Alle ore 04:00 circa di lunedì, personale di servizio di volante in Via Reggio Campi II Tronco, notava transitare a bordo di uno scooter a motore spento, due giovani .
Considerando l’ora, il luogo, le circostanze, ed il fare sospetto dei giovani, si procedeva a controllo degli stessi. Nelle dinamiche del controllo, il passeggero, una volta arrestata la corsa dello scooter, si chinava, tra due auto, come per occultare qualcosa.
Insospettiti gli agenti ispezionavano attentamente il luogo sopra descritto ed, occultato dietro il pneumatico di un’auto in sosta, rinvenivano un telefono cellulare Nokia N73 privo della SIM.
A tal punto, i soggetti venivano identificati per P.P. classe 1992, reggino e Q. D. Classe 1988 anch'egli reggino.
In merito al telefono cellulare asserivano di averlo trovato, riposto incustodito, su un tavolino del vicino locale “TEB Club”.

Entrambi venivano sottoposti a perquisizione personale sul posto che dava esito negativo per quanto riguarda P.P.. e positivo per Q.D, in quanto, in una tasca interna del suo portafogli veniva rinvenuta una pallina contenente sostanza stupefacente, che veniva opportunamente sequestrata.  Poco distante dal luogo del controllo dei due giovani, un uomo, attirava l’attenzione degli operatori, in quanto all’uscita del locale TEB Club aveva constatato la rottura del vetro della propria autovettura e l'asportazione del proprio giubbotto nero con cappuccio di pelliccia, una sciarpa, un borsello con tracolla, di colore nero, con all’interno un telefono cellulare marca NOKIA modello N73, di colore nero, con relativa SIM, numerosi biglietti da visita e carte varie. Gli operatori, insospettiti, mostravano all'uomo  il telefono cellulare occultato da P.P., oggetto che egli riconosceva senza ombra di dubbio, come suo. Durante le fasi sopra descritte, cominciava il deflusso, cospicuo, degli avventori al “TEB Club”, che riferivano di aver subito il furto di telefonini, borse, chiavi di case ed altro con la maggior parte delle stesse asportate da alcune autovetture parcate all’esterno del locale. Si procedeva ad identificare le parti interessate dai furti e a catalogare gli oggetti asportati di ognuno. I due giovani venivano quindi tratti in arresto per furto aggravato e posti a disposizione dell'A. G. competente.

ARRESTO DUE CITTADINA GEORGIANA PER FURTO AGGRAVATO

Intorno alle ore 12.45 di sabato personale della Volante sul Corso Garibaldi presso il negozio Oviesse  procedeva al controllo di una donna la quale era stata sorpresa a rubare merce da alcuni scaffali.
La donna priva di documenti identificativi, veniva condotta in Questura per gli accertamenti di rito ma poneva resistenza nei confronti del personale operante, attuando gesti di autolesionismo, e rifiutando anche di farsi foto-segnalare.
Nella perquisizione effettuata veniva rinvenuta altra refurtiva in una borsa ed un orologio ancora con l’etichetta marca Guess, e una borsetta frutto di un altri furti effettuati.
Dopo non poche difficoltà la donna declinava le proprie generalità per M.D. russa classe '56 e veniva pertanto tratta in arresto per i reati di furto aggravato, resistenza a P.U. e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.

TRE GIOVANISSIME FERMATE PER FURTO AGGRAVATO

Alle ore 12.00 di sabato la Volante  presso il negozio di abbigliamento Berscka sito sul Corso Garibaldi bloccava due ragazze che si erano impossessate di due paia di scarpe per un valore di circa 80,00 euro e si apprestavano ad uscire dopo aver superato e fatto scattare l’allarme anti-taccheggio.
Le minori F.E. e I.M. entrambe classe 95 dopo gli accertamenti di rito e sentita l'A. G. Competente, venivano denunciate per furto aggravato ed affidate ai genitori






DENUNCIA IN STATO DI LIBERTA'

Intorno alle ore 17.45 di sabato personale della volante in Piazza Garibaldi procedeva al controllo di R.A. Rumeno classe 59 che veniva deferita all’A.G per il reato di atti contrari alla pubblica decenza e per il reato di rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.



Si forniscono anche le statistiche relative alle attività dell'U.p.g.s.p. ed in particolare dei dispositivi di prevenzione e controllo del territorio disposti negli ultimi mesi.




Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
TOTALI
Arresti
2
4
7
1
20
Indagati
29
25
24
6
98
Persone contr.
3298
3477
2974
895
11644
Veicoli contr.
1869
1942
1626
465
6200


Il totale delle pattuglie impegnate dal  1 dicembre 2011 al 19 marzo 2012 è stato di 850, di cui
·        3750 - Persone controllate Volanti in zona Sud – Quartiere Modena
·        1920 - Veicoli controllati Volanti in zona Sud – Quartiere Modena
·        2500 - Persone controllate Volanti in zona Sud – Quartiere Arghillà
·        54 - Pattuglie Poliziotto di Quartiere comandate Modena
·        60 - Pattuglie Poliziotto di Quartiere comandate Arghillà
·        30 - Pattuglie Cinofili comandate Modena