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sabato 15 gennaio 2011

Last news Calabria


'NDRANGHETA: IMPRENDITORI AGEVOLAVANO COSCA, TRE ARRESTI Reggio Calabria, 15 gen. (Adnkronos) - Nella giornata di oggi, a Reggio Calabria, Cosenza e Vibo Valentia, i carabinieri della Compagnia di Taurianova hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di Agostino Cosoleto, 49enne residente a Gioia Tauro, impiegato ex sorvegliato speciale e pluripregiudicato con precedenti per usura, estorsioni, armi, ritenuto contiguo alla cosca mafiosa Piromalli-Mole' di Gioia Tauro; Antonio Mucci, 57 anni imprenditore ex sorvegliato speciale pluripregiudicato per usura, estorsione e altro; Consolato Sgarlato, imprenditore di 44 anni nativo di Siracusa ma residente a Reggio Calabria. I tre erano gia' stati arrestati nell'operazione 'Kappa' il 26 luglio dello scorso anno per associazione per delinquere finalizzata alla truffa. In particolare avrebbero raggirato numerose imprese sul territorio nazionale, mediante l'emissione di titoli di credito privi di copertura. Le successive indagini hanno permesso di dimostrare che la loro attivita' era funzionale ad agevolare la 'ndrina Mole' di Gioia Tauro. Per questo motivo sono stati interessati al nuovo provvedimento, notificato in carcere agli interessati perche' gia' indagati.

REGGIO CALABRIA: PRESIDENTE PROVINCIA, PRESTO ANDRO' A ROSARNO PER VERIFICARE ESIGENZE Reggio Calabria, 15 gen. (Adnkronos) - ''Saro' presto a Rosarno per verificare di persona le esigenze del territorio e della cittadinanza di quel centro, che ha dimostrato, con l'espressione alta del voto democratico di voler voltare pagina, ed avviare una nuova ed importante fase di rinascita di quella citta'''. E' questa la promessa che il presidente della provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Morabito, ha fatto al sindaco di Rosarno Elisabetta Tripodi, ricevuta nella sede storica di piazza Italia assieme all'assessore dello stesso comune, Michele Fabrizio e al sindaco di San Pietro di Carida' Mario Masso. Nel corso dell'incontro il sindaco Tripodi ha avuto modo di illustrare a Morabito i problemi del Comune di Rosarno, da poco passato sotto una gestione politica dopo mesi di commissariamento. Immigrazione, situazione finanziaria, infrastrutture sono i temi affrontati nella discussione. ''Con molto piacere sono stata ricevuta dal presidente Morabito - ha dichiarato la Tripodi - con il quale abbiamo concordato una futura visita a Rosarno, per rilanciare l'immagine di questo centro e i rapporti di collaborazione con l'Ente Provincia''.

TUNISIA: KHALED INSEGNANTE A REGGIO C.,'RIVOLTA DI POPOLO' 'NO INFLUENZE STRANIERE, QUANDO GENTE VUOLE UNA COSA LA OTTIENE' (di Clemente Angotti) (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 15 GEN - ''Dopo quello che e' successo in Tunisia, con questa rivolta, che e' autenticamente di popolo, chi governera' adesso sara' obbligato a cambiare in meglio. La storia non puo' camminare all'indietro per descrivere un'altra vergogna''. Khaled, in Italia da otto anni, e' un insegnante di arabo con esperienze nella cooperazione internazionale che collabora con un istituto scolastico di Reggio Calabria. E' un intellettuale e parla un buon italiano. Da giorni, con comprensibile apprensione, segue quanto sta accadendo dall'altra parte della sponda del Mediterraneo, con il precipitare della crisi che ha portato alla fuga del presidente Ben Ali ed ai tumulti con vittime. Dalla sua citta', Zarzis, nel sud del Paese, Khaled manca da quattro anni anche per problemi burocratici dovuti alla legislazione italiana in materia di immigrazione e legati al rinnovo del permesso di soggiorno. ''Mi piacerebbe - dice - andarci anche subito. Fino ad ora non mi e' stato possibile. Cosa e' accaduto in questi giorni in Tunisia? La realta' e' abbastanza complessa, da raccontare anche quando le cose sembrerebbero semplici. La situazione e' sfuggita al controllo in ogni caso. Quando un popolo vuole qualcosa, anche il destino deve obbedire''. La storia, a quanto pare, si ripete con un altro colpo di mano 23 anni dopo la destituzione di Bourghiba. ''La Tunisia e' un paese abbastanza povero - dice ancora Khaled - che non possiede particolari ricchezze e non ha alcuna possibilita' di vivere di rendita. Cio' che e' accaduto, in ogni caso, non ha niente a che vedere con la politica intesa come scontro tra partiti e men che meno puo' essere addebitata all'ingerenza di altri Paesi. In realta' non c'e' alcuna mano straniera dietro la sollevazione, glielo posso assicurare. E questo spiega lo shock internazionale che i fatti degli ultimi giorni hanno provocato. Nessuno, infatti, si aspettava una reazione cosi' forte e cosi' inedita. Anche perche' la Tunisia e' quella di sempre. L'indole dei suoi abitanti non e' aggressiva ma, anzi, piuttosto tranquilla. Cosa prevedere per il futuro? L'auspicio e' che da questa esperienza si traggano insegnamenti utili e che chi avra' responsabilita' di governo ne faccia tesoro. Di certo non si puo' applicare all'oggi, con tutta la sua complessita', la politica degli anni '70. Bisogna adeguarsi ai cambiamenti''.

SINDACO ROSARNO, NON SIAMO PAESE RAZZISTA LUNEDI' SU 'GENTE' INTERVISTA A NEO SINDACO ELISABETTA TRIPODI Roma, 15 gen. - (Adnkronos) - ''Apriremo un centro di formazione permanente per gli immigrati. Faremo corsi di alfabetizzazione, informatica e agraria. Continueremo i seminari di integrazione, i cineforum e le serate in cucina. Perche' Rosarno non e' un paese razzista, ma bisogna lavorare sodo''. Elisabetta Tripodi, neo-sindaco di Rosarno, racconta a 'Gente', il settimanale Hachette-Rusconi diretto da Monica Mosca, in edicola da lunedi' prossimo, la sua esperienza come prima eletta dopo due anni di commissariamento del comune per mafia. A un anno dagli scontri tra braccianti africani che raccolgono le arance e abitanti del paese, che cosa e' cambiato? ''Purtroppo gli scontri non ci hanno insegnato nulla'', risponde Elisabetta Tripodi. ''Si rimanda il problema della convivenza tra lavoratori stagionali e cittadini di anno in anno - prosegue nell'intervista il neo sindaco di Rosarno - E cosi' viviamo in perenne stato di emergenza. Per superare le settimane peggiori, ho preparato un campo di accoglienza con i container per gli immigrati. Ma occorre pensare a qualcosa di piu' strutturato. Non e' questione di razzismo ne' di 'ndrangheta pero'''. Spiega a 'Gente' Peppe Pugliese, dell'Osservatorio Migranti Africalabria: ''Il razzismo c'e', eccome, ma e' del tipo piu' inconsapevole. I migranti sono ogni anno 850. Senza il loro sudore, il 'made in Italy' non esisterebbe. Basterebbe ricordarselo''.

RACKET: IMPRENDITORE DOPO 101/MO ATTENTATO, NON PAGHERO' MAI (V. ''RACKET: CALABRIA; NUOVO ATTENTATO...'' DELLE 13.13) (ANSA) - VIBO VALENTIA, 15 GEN - ''Non ho mai pagato, ne' paghero' mai il pizzo. Per questo subisco tante intimidazioni''. Lo dice all'ANSA Vincenzo Restuccia, l'imprenditore edile di Vibo Valentia che la scorsa notte ha subito il 101/mo attentato in oltre 50 anni di attivita'. ''Ho cominciato a fare l'imprenditore - aggiunge Restuccia - a 17 anni e non ho mai piegato la testa di fronte all'arroganza del crimine. Nessuno, pero', e' mai riuscito ad intaccare la mia attivita', basata sulla qualita' e la serieta', che ha registrato un notevole sviluppo. Attualmente ho 200 dipendenti, ma in passato ne ho avuti anche di piu'''. Restuccia ha fatto anche politica e dal 1985 al 1995 e' stato sindaco di Rombiolo, un piccolo centro del vibonese. ''Dopo l' esperienza come sindaco - dice - mi avevano proposto di fare il consigliere regionale ma ho rifiutato l'offerta perche' ho preferito pensare alla mia azienda''.

BAMBINO 8 ANNI MUORE A SCUOLA, FORSE MALFORMAZIONE CONGENITA DECESSO IN CALABRIA, PICCOLO SI E' ACCASCIATO IMPROVVISAMENTE (ANSA) - SAN MARCO ARGENTANO (COSENZA), 15 GEN - Un bambino di 8 anni, S.C., e' morto stamani nell'aula della scuola elementare che frequentava dopo avere accusato un malore. Il fatto e' accaduto a San Marco Argentano, nel cosentino. Il piccolo era seduto al suo banco quando, improvvisamente, si e' accasciato a terra. La maestra ha subito chiamato il 118 che ha inviato anche l'eliambulanza, ma i medici intervenuti non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del bambino. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano ed il medico legale che ha sottoposto il corpo ad un esame esterno non rilevando ferite o altro. L'ipotesi ritenuta piu' probabile e' che il bambino fosse affetto da una malformazione congenita. Il corpo, secondo quanto si e' appreso, sara' restituito alla famiglia non essendo stati ravvisati elementi per l'avvio di un'inchiesta giudiziaria.

PESCA: MARTILOTTI (LEGACOOP), A RISCHIO 'CAVIALE CALABRESE' (ASCA) - Catanzaro, 15 gen - Il Consumatore riscia di non consumare piu' il 'Caviale calabrese''. Lo sostiene Salvatore Martilotti, responsabile di Lega pesca Calabria, per il quale '' e' determinante il ruolo della Regione e dei Comuni per tutelare le produzioni di qualita' dei piccoli pescatori costieri'' ''La scadenza delle deroghe del regolamento comunitario relative alle cosiddette ''pesche speciali'' (rossetto, bianchetto e cicerello), ha destato grande preoccupazione tra quegli addetti del settore che integrano il proprio reddito con questo tipo di pesca. Il mancato esercizio di questa attivita' - afferma Martilotti - comportera' una secca perdita economica delle imprese oltre ad un significativo aumento della disoccupazione in un settore gia' in crisi e in zone geografiche come il Mezzogiorno. Il Regolamento avrebbe consentito, seppur razionalizzandone l'attivita', di attutire questo divieto attraverso la elaborazione di specifici Piani di gestione. Tra i Piani di gestione presentati dall'Amministrazione centrale all'Unione Europea, solo quello relativo alla pesca del rossetto per Toscana e Liguria ha avuto il disco verde dal Comitato tecnico-scientifico, ma ancora non dalla direzione competente, mentre tutti gli altri sono stati bocciati''. ''Non solo per la Calabria questa decisione rappresenta un grave danno poiche' - ricorda Salvatore Martilotti - anche il Ministero dell'Agricoltura e Pesca ha rimarcato che il ricavo derivante dalla pesca del bianchetto e' stimato intorno ai 17 milioni di euro. In Calabria l'attivita' del bianchetto ha rappresentato storicamente oltre che una specificita' per la gastronomia, tanto da essere definito ''il caviale calabrese'', anche un'importante integrazione del reddito. Si aggiunga agli effetti nefasti di queste scelte che tra il 2003 ed il 2008 si e' avuta una diminuzione delle imbarcazioni (- 110), degli occupati (- 770 unita'), delle catture (- 2540 t), del valore della produzione (-14 milioni di euro). In piena sintonia con la Interrogazione parlamentare presentata dall' onorevole Nicodemo Oliverio, Salvatore Martilotti chiede alla Regione Calabria la dichiarazione dello stato di crisi cosi' da facilitare l'utilizzo della cassa integrazione; ai Comuni costieri, attraverso delibere consiliari, sostegno alla categoria; al ministro Galan di attivare una convenzione con le categorie di rappresentanza, cosi' come prevista dal d.lgs 226/01, relativo alla modernizzazione del settore, per il coinvolgimento dei pescatori che esercitano l'attivita' del bianchetto in iniziative alternative''.

REGIONE: MAGARO', POLITICA DEVE ESSERE D'ESEMPIO (ASCA) - Reggio Calabria, 15 gen - ''Concordo pienamente con il Presidente del Senato, Schifani, quando afferma che la politica deve essere un esempio per tutti i cittadini. La politica deve predicare bene e razzolare meglio''. Lo ha detto Salvatore Magaro',Presidente della Commissione contro la mafia del Consiglio regionale della Calabria. ''La Calabria ha bisogno che la propria classe dirigente, ad ogni livello - dice Magaro' - adotti nelle proprie funzioni, comportamenti corretti e trasparenti, di rispetto delle regole, di contrasto alla cultura mafiosa e di promozione della legalita'''. ''Il governo regionale, con i recenti provvedimenti adottati per volonta' del Presidente Scopelliti e quelli che adottera' nella seduta del Consiglio esclusivamente dedicato ai temi della lotta alla ''ndrangheta, che il Presidente Talarico ha gia' calendarizzato per il 22 febbraio - conclude Magro' - lancia un segnale forte alla societa' civile, manifestando la volonta' di schierarsi, senza indugio, al fianco dei calabresi onesti e laboriosi e di combattere la criminalita' organizzata ed il malaffare con ogni strumento disponibile''.

RACKET: IMPRESA VIBONESE ANCORA NEL MIRINO, "COSI' CHIUDEREMO" (AGI) - Vibo Valentia, 15 gen. - Ennesimo attentato incendiario ai danni dell'impresa edile di Vincenzo Restuccia, ex presidente della Confindustria vibonese, gia' nel mirino un centinaio di volte nella sua quarantennale attivita' estesa anche fuori provincia. Il fatto e' avvenuto poco dopo la mezzanotte a Vibo Valentia lungo viale della Pace, dove l'impresa e' impegnata nel rifacimento di un pezzo di strada provinciale che si collega con l'autostrada A/3, Salerno-Reggio Calabria. Al momento dell'incendio gli automezzi erano parcheggiati all'interno del piazzale di un elettrauto a cui aveva chiesto il permesso e che a sua volta ha subito dei danni. Ad accorgersi dell'incendio e' stata la moglie dell'elettrauto, che ha chiamato i vigili del fuoco che, intervenuti tempestivamente, hanno cosi' limitato il danno ad un escatore e ad un'auto. Sul posto e' intervenuta anche una volante della questura che si trova poco distante. E' il primo attentato dall'inizio del nuovo anno. Il vecchio anno l'imprenditore l'aveva achiuso con l'incendio di un altro escavatore, impegnato a Parghelia per i danni alluvionali ed un altro a Joppolo, senza contare gli spari contro la sua abitazione mentre era in casa con la famiglia. "Non so piu' cosa fare e cosa dire - afferma Restuccia - tra l'altro editore della emittente televisiva Retekalabria - so soltanto che mi stanno venendo meno le forze. Se non fosse per la responsabilita' di dover dare da vivere a circa 200 dipendenti, a quest'ora avrei mollato. Ma non e' detto che non lo faccia. Ditemi voi se questa e' vita. Ho gia' subito un infarto, mentre uno dei miei figli e' rimasto colpito psichicamente ed ancora non si e' rimesso. Gia' le imprese - aggiunge - stanno chiudendo per la crisi economica. Se a questa si aggiunge la tangente che la criminalita' pretende, da qui a poco la Calabria diventara' una terra' desertificata con la 'ndrangheta che la fa da padrona".

Pomeriggio di cultura...

Mostra di carte augurali d’epoca 'Auguri nel tempo'

Villa Genoese Zerbi, dal 24 Dicembre 2010 al 30 Gennaio 2011

Auguri nel tempo
Mostra di carte augurali d’epoca “Auguri nel tempo”, ospitata nella prestigiosa Villa Zerbi della città di Reggio Calabria.
Voluta fortemente dalla delegata ai Beni Culturali e Grandi Eventi del Comune, Monica Falcomatà, e realizzata in collaborazione con l’Associazione culturale Rhegium Urbs Antiqua, la mostra propone oltre 3.000 documenti cartacei relativi alla tematica degli auguri, tratti dalla collezione privata della giornalista reggina Lucia Federico.
In una suggestiva ambientazione inglese, ricreata con il contributo dell’antiquaria Daniela Ziino Colanino, il visitatore sarà accompagnato in un percorso a ritroso nel tempo per ritrovare il fascino del Natale e delle feste di fine anno di epoche ormai lontane, con i loro riti e le loro  tradizioni, e rivivere, attraverso le immagini e le grafie un po’ sbiadite, quei sentimenti ed emozioni  che ancora oggi rendono magiche queste ricorrenze.
La collezione esposta a Villa Zerbi è ricchissima di i biglietti stampati in Inghilterra, Germania e Stati Uniti, tra il 1860  e il 1890.
La mostra è allestita seguendo un percorso temporale e tematico, sviluppato per sezioni: i primi biglietti augurali, donne e ventagli, i bambini e il gioco, il primo Novecento, le Grandi Guerre, la Natività, il Natale negli Stati Uniti.
Una sezione a parte è dedicata ai calendari: oltre duecento, in cromolitografia, di tutte le forme e dimensioni, che hanno accompagnato silenziosi lo scorrere degli anni. Non mancano le curiosità, come i biglietti augurali  dei presidenti degli Stati Uniti e della Casa Bianca: da Jhon Kennedy, a Johnson, Nixon, Bush, Clinton, per finire ad Obama.
Ma insieme alle varie tipologie di biglietti, si possono ammirare le carte pubblicitarie con cui i commercianti  accompagnavano la vendita dei loro prodotti in occasione delle festività, soprattutto di fine anno; i biglietti da visita, i calendarietti, i telegrammi, le letterine, i presepi di carta, le stampe e le edizioni natalizie dei più importanti  giornali inglesi e americani dell’epoca.
A fare da scenografia, insieme agli splendidi mobili inglesi,  antichi giocattoli, ventagli, accessori, album, libri, piccoli oggetti d’arredamento. Così il visitatore potrà anche ascoltare i dischi originali suonati dal un grammofono del 1920, messo a disposizione dal collezionista Giuseppe Nicolò, o scoprire una curiosissima collezione di spille americane degli anni ’40, a forma di albero di Natale.
Visitabile ogni giorno, tranne il lunedì, dalle 09 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Villa Genoese Zerbi
Via Zaleuco 16 - Reggio Calabria
Info: 0965 331360

Conclusi i lavori alla Regione del “tavolo operativo” per il Porto di Gioia Tauro

Si è riunito questa mattina, nella sede della Presidenza della Regione, il tavolo tecnico-operativo sul Porto di Gioia Tauro. La riunione, presieduta dalla Vice Presidente, Antonella Stasi e dal Direttore Generale della Presidenza, Francesco Zoccali, ha visto la partecipazione del Presidente dell'Autorità Portuale, Giovanni Grimaldi, del Commissario dell'Associazione Industriale di Reggio Calabria, Filippo Callipo, dell'Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, del Sindaco del Comune di Gioia Tauro e dei rappresentanti delle organizzazioni sindacali regionali e di categoria.
Al tavolo operativo – informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - si è stilato un elenco di interventi e proposte che faranno parte di un programma complessivo che sarà presentato nei prossimi giorni al Governo Nazionale.
L'incontro, voluto fortemente dal Presidente Scopelliti, per affrontare le questioni urgenti che riguardano la strategica infrastrutture portuale, è stato caratterizzato da una seria ed approfondita discussione tra i partecipanti.
Ciascuno ha avanzato proposte finalizzate al superamento della fase emergenziale dei giorni scorsi, manifestando l'interesse e la necessità che si predisponga un programma complessivo da sottoporre all'attenzione del Governo Nazionale.
E' stata ribadita la necessità che ciascuno svolga il proprio ruolo nel rispetto degli obblighi e dei ruoli istituzionali, al fine di garantire un duraturo sviluppo ad una risorsa strategica per l'intero territorio calabrese, quale è il porto di Gioia Tauro
L'obiettivo principale del Governatore Scopelliti, come ribadito al tavolo dalla Vice Presidente, Stasi, è quello di sottoporre direttamente al Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, la problematica di Gioia Tauro, che non si limita al solo Porto, al fine di aprire un tavolo nazionale che veda la partecipazione anche dei Ministeri dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e delle Finanze.
Pianificare e programmare insieme una politica industriale che coinvolge tutto il territorio calabrese, partendo da Gioia Tauro, ha delle ricadute dirette come sviluppo sull'intero meridione d'Italia, e pertanto l'impegno della Giunta Regionale sarà massimo, così come dimostrato negli scorsi mesi.
Determinante sarà la collocazione di Gioia Tauro nel "piano della logistica nazionale" e soprattutto il ruolo che il Governo intende svolgere nella politica euro mediterranea sul tema del transhipment, all'interno del quale il Porto calabrese, rappresenta l'infrastruttura nazionale più importante.
Gli argomenti che saranno affrontati al tavolo nazionale, riguarderanno, inoltre, la possibilità di ritornare ad ottenere un abbattimento delle tasse d'ancoraggio, il rapporto con le società clienti del Porto, l'accesso alle agevolazioni fiscali e la politica di risparmio energetico.
Sono state anche affrontare le problematiche relative all'attività quotidiana del Porto, ossia i servizi interni, la gestione delle banchine per migliorare l'efficienza organizzativa, concordando l'istituzione di un tavolo locale di confronto con il terminalista, per la definizione di una corretta gestione delle forze lavoro
Il tavolo ha inoltre evidenziato il positivo impegno del Presidente Scopelliti in merito alla recente sottoscrizione dell'Apq di Gioia Tauro, strumento importante che però necessità di un'accelerazione nella sua attuazione, affinchè gli interventi da effettuare apportino il salto di qualità tanto auspicato.
Medesima sollecitazione che il tavolo ha chiesto a RFI (Rete Ferrovie Italiane), per il tramite del Presidente Scopelliti, per gli interventi di competenza.
"Il tavolo – ha dichiarato la vice Presidente, Antonella Stasi – ha rappresentato un positivo momento di unità da parte di tutti, finalizzata al concreto sviluppo dell'intera area. L'impegno per Gioia Tauro c'è da parte della Regione Calabria ritengo ci sarà anche da parte del Governo Nazionale. Il presidente Giuseppe Scopelliti ha già fissato un incontro con il Governo per i prossimi giorni. Dal tavolo di oggi chiediamo l'apertura di un confronto nazionale sui temi che riguardano non solo lo sviluppo in senso stretto per le imprese che operano ma anche un confronto per quel che riguarda il valore aggiunto che il porto può dare alla Calabria e, soprattutto, per l'interazione del porto con l'intera regione. Non è la prima riunione operativa che svolgiamo su Gioia Tauro – ha poi dichiarato la vice Presidente, Stasi - perchè le interlocuzioni erano già avvenute nei giorni scorsi all'interno dell'Autorita' Portuale. Si tratta di un percorso già avviato ad ottobre, nel contesto di un lavoro che la Regione sta portando avanti da alcuni mesi per Gioia Tauro e che si e' concluso con la firma di un importante accordo di programma quadro".

L’Assessore Aiello interviene sul piano di ri parto dei fondi sanitari nazionali

L'Assessore regionale all'Urbanistica Piero Aiello sottolinea e fa propria la posizione assunta dal Presidente Scopelliti e dalla Vicepresidente della Giunta Antonella Stasi, in ambito di Conferenza dei Presidenti, sulla inaccetabile proposta fatta dal Governo relativamente al riparto del Fondo nazionale sanitario per il 2011. Secondo l'Assessore Aiello – informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - "se dovesse passare questa linea si verrebbe meno anche all'accordo che era stato raggiunto già l'anno scorso in sede della Conferenza Stato-Regione. I criteri adottati fin qui, legati all'anzianità della popolazione ci penalizza fortemente, considerata l'età media dei nostri cittadini. Noi proponiamo, invece, che le scelte debbano essere legate anche alla deprivazione socioeconomica del territorio che ha, come nel caso della Calabria, un effetto preponderante sui consumi sanitari. Da uno studio dell'Agenas emerge chiaramente come i fattori socio-economici abbiano ricadute importanti sulla salute della popolazione anche perché, purtroppo, influenzano molte patologie cronico-degenarative che fanno registrare un'altra diversa spesa. Per tutto ciò, questa proposta di riparto non ci trova d'accordo e, quindi, sono a fianco di Scopelliti e della Vicepresidente Stasi anche perché vi è un ulteriore rischio – aggiunge Aiello – che con il combinato del federalismo fiscale il conteggio dei costi standard, che partirà nel 2013, avrà come riferimento i risultati ottenuti dalle asl nel 2011, anno in cui noi, così come stiamo già facendo, seguiremo le indicazioni venute fuori dal tavolo "Massicci", pertanto, saremo costretti ad adottare misure straordinarie. Ma queste misure non dovranno, però, alla fine, risultare, per noi, addirittura, penalizzanti. E' importante, perciò, opporsi, anche nel prosieguo del confronto, perché perdere qualche risorsa nell'anno in corso significherebbe depauperare tutto il lavoro che in questo campo stiamo realizzando".

venerdì 14 gennaio 2011

Last news Calabria (ore20:30)


PORTI: REGIONE CALABRIA, QUESTIONE GIOIA TAURO SARA' PORTATA A TAVOLO NAZIONALE IMPEGNO DOPO L'INCONTRO A PALAZZO ALEMANNI Catanzaro, 14 gen. - (Adnkronos) - ''L'obiettivo principale del governatore Giuseppe Scopelliti e' quello di sottoporre direttamente al presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, la problematica di Gioia Tauro, che non si limita al solo porto, al fine di aprire un tavolo nazionale che veda la partecipazione anche dei Ministeri dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture e delle Finanze''. Lo ha ribadito la vicepresidenza della giunta regionale della Calabria, Antonella Stasi, incontrando a Palazzo Alemanni il presidente dell'Autorita' portuale Giovanni Grimaldi, il commissario dell'associazione industriale di Reggio Calabria Filippo Callipo, i rappresentanti dell'Amministrazione provinciale di Reggio Calabria, il sindaco di Gioia Tauro e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali regionali e di categoria. Le azioni andranno nella direzione di ''pianificare e programmare insieme una politica industriale che coinvolge tutto il territorio calabrese, partendo da Gioia Tauro, ha ricadute dirette come sviluppo sull'intero meridione d'Italia, e pertanto l'impegno della Giunta Regionale sara' massimo, cosi' come dimostrato negli scorsi mesi''. E' ritenuta determinante la collocazione di Gioia Tauro nel ''piano della logistica nazionale'' e soprattutto il ruolo che il governo intende svolgere nella politica euro mediterranea sul tema del transhipment, all'interno del quale il porto calabrese rappresenta l'infrastruttura nazionale piu' importante. Gli argomenti, che saranno affrontati al tavolo nazionale, riguarderanno inoltre la possibilita' di ritornare a ottenere un abbattimento delle tasse d'ancoraggio, il rapporto con le societa' clienti del porto, l'accesso alle agevolazioni fiscali e la politica di risparmio energetico. Sono state anche affrontare le problematiche relative all'attivita' quotidiana del porto, ossia i servizi interni, la gestione delle banchine per migliorare l'efficienza organizzativa, concordando l'istituzione di un tavolo locale di confronto con il terminalista, per la definizione di una corretta gestione delle forze lavoro. Il tavolo ha inoltre evidenziato il positivo impegno del presidente Scopelliti in merito alla recente sottoscrizione dell'Apq di Gioia Tauro, strumento importante che pero' necessita' di un'accelerazione nella sua attuazione, affinche' gli interventi da effettuare apportino il salto di qualita' tanto auspicato. Medesima sollecitazione che il tavolo ha chiesto a Rfi (Rete Ferrovie Italiane), per il tramite del presidente Scopelliti, per gli interventi di competenza. ''Il tavolo - ha dichiarato la vicepresidente Stasi - ha rappresentato un positivo momento di unita' da parte di tutti, finalizzata al concreto sviluppo dell'intera area. L'impegno per Gioia Tauro c'e' da parte della Regione Calabria ritengo ci sara' anche da parte del governo nazionale. Il presidente Giuseppe Scopelliti ha gia' fissato un incontro con il governo per i prossimi giorni. Dal tavolo di oggi - ha aggiunto - chiediamo l'apertura di un confronto nazionale sui temi che riguardano non solo lo sviluppo in senso stretto per le imprese che operano ma anche un confronto per quel che riguarda il valore aggiunto che il porto puo' dare alla Calabria e, soprattutto, per l'interazione del porto con l'intera regione''. ''Non e' la prima riunione operativa che svolgiamo su Gioia Tauro - ha proseguito - perche' le interlocuzioni erano gia' avvenute nei giorni scorsi all'interno dell'Autorita' portuale. Si tratta di un percorso gia' avviato a ottobre, nel contesto di un lavoro che la Regione sta portando avanti da alcuni mesi per Gioia Tauro e che si e' concluso con la firma di un importante accordo di programma quadro''.

'NDRANGHETA: POLIZIOTTO DUISBURG, TESTIMONE NON ATTENDIBILE (ANSA) - LOCRI (REGGIO CALABRIA), 14 GEN - Non e' attendibile il testimone oculare che racconto' di aver visto tre persone che si allontanavano dal luogo della strage di Duisburg per dirigersi verso la stazione. A riferirlo e' il commissario capo della polizia di Duisburg, Hans Sprenger. Il poliziotto e' stato sentito stamani dai giudici della Corte d'Assise di Locri dinanzi ai quali e' in corso il processo a 14 imputati coinvolti nella faida di San Luca culminata con la strage di Duisburg. Il commissario tedesco ha evidenziato che dai filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza della stazione di Duisburg non emerge la presenza delle tre persone che si allontanano dal luogo della strage, cosi' come aveva raccontato il testimone oculare. L'investigatore ha aggiunto che non esiste il meccanico tedesco che si affaccio' al balcone della sua abitazione a poca distanza dal ristorante 'da Bruno' dove avvenne la strage. Secondo quanto ha riferito Sprenger, il particolare relativo al meccanico fu una invenzione degli organi di stampa tedeschi. Al termine della deposizione del poliziotto il processo e' stato aggiornato al 19 gennaio prossimo.

AMBIENTE: ARPACAL, ROTTAMI METALLICI A RISCHIO RADIAZIONI (ASCA) - Catanzaro, 14 gen - ''I cittadini calabresi devono sapere che tra i diversi rottami metallici che spesso vedono a bordo strada, in qualche discarica abusiva, oppure in apparecchi elettrici ed elettromedicali che vengono superficialmente mandati in discarica, ci potrebbero essere componenti radioattivi che, se dispersi nell'ambiente e non gestiti opportunamente, possono nuocere alla salute''. E' quanto afferma il dirigente del Laboratorio Fisico del Dipartimento di Cosenza dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria (ARPACAL), Raffaella Trozzo, che, proprio per informare i cittadini e gli enti territoriali calabresi, ha diffuso una circolare esplicativa, consultabile sul sito dell'Agenzia ambientale calabrese all'indirizzo www.arpacal.it , alla voce Vigilanza Rottami Metallici nelle sezioni ''Arpacal Risponde'' e ''Radiazioni Ionizzanti''. ''I rottami metallici destinati al recupero in fonderia - afferma la Trozzo nella sua circolare - possono contenere radioisotopi da sorgenti radioattive usate in campo industriale e medicale. I rottami e gli altri materiali metallici destinati al recupero nell'industria metallurgica possono, indebitamente, contenere radioisotopi sia artificiali sia naturali. Tali radioisotopi, se inseriti nel ciclo lavorativo, possono portare a contaminazioni dell'ambiente oltre che dei prodotti finiti e del luogo di lavoro''. ''Per questo motivo - informa il dirigente del Laboratorio Fisico del Dipartimento Arpacal di Cosenza - la piu' recente normativa in materia prevede una sorveglianza radiometrica sui materiali o prodotti semilavorati metallici, che deve essere effettuata da parte dei soggetti che a scopo industriale o commerciale esercitano attivita' di importazione, raccolta, deposito o che esercitano operazioni di fusione di rottami metallici o altri materiali metallici di risulta. Arpacal, dal canto suo, per il compito che le viene assegnato dalla legislazione nazionale e regionale, puo' fornire consulenza ed assistenza tecnica specialistica, al fine della protezione dei lavoratori e della popolazione''.

Schifani: Referendum è il massimo della democrazia E' la consultazione della base - Reggio Calabria, 14 gen. (TMNews) - Il referendum che si sta svolgendo alla Fiat di Mirafiori rappresenta "il massimo della democrazia, la consultazione della base". Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, oggi in visita a Reggio Calabria.

REGGIO CALABRIA: LANCIO SASSI SU STATALE 106, QUESTORE DISPONE MAGGIORI CONTROLLI ANCHE UN ELICOTTERO IN PATTUGLIAMENTO SULL'AREA Reggio Calabria, 14 gen. - (Adnkronos) - Controlli serrati nel tratto reggino della Ss 106, dove nei giorni scorsi si sono verificati episodi di lancio di sassi contro autovetture. Il questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, ha disposto una serie di servizi straordinari allo scopo di individuare i responsabili dei gravi episodi che in un caso hanno provocato il ferimento al volto di un conducente di un'auto in transito. Polizia e Carabinieri hanno predisposto una fitta rete di controllo delle aree interessate, supportata anche dall'utilizzo di un elicottero che con voli anche notturni fornisce precise indicazioni al personale operante sul territorio. Gli investigatori sono sulle tracce dei responsabili di tali episodi che minacciano l'incolumita' degli automobilisti e sollecitano qualsiasi segnalazione alle forze dell'ordine utile ai fini investigativi.

LAVORO NERO: CON PIANO VIGILANZA AL SUD SCESO IN AGRICOLTURA MINISTERO LAVORO, TASSO AL 49%. IN EDILIZIA SICUREZZA LATITA (ANSA) - ROMA, 14 GEN - E' sempre alto il numero di lavoratori irregolari al Sud nel comparto dell' edilizia e dell' agricoltura ma nel settore agricolo l'attivita' ispettiva ha consentito una progressiva diminuzione del lavoro nero. E' quanto emerge dal rapporto conclusivo del ''Piano straordinario di vigilanza per l'agricoltura e l'edilizia nelle Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia'' e reso noto dal Ministero del Lavoro. AGRICOLTURA - In particolare nel settore agricolo, il personale ispettivo appartenente al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, agli Enti previdenziali, nonche' alle Forze dell'Ordine, ha riscontrato nelle 7.816 aziende ispezionate una percentuale di irregolarita' pari al 44%, rimasta peraltro costante nei vari mesi di attuazione del Piano straordinario, mentre e' stata registrata una progressiva riduzione della percentuale dei lavoratori in nero rispetto a quelli irregolari che, a conclusione del Piano, e' risultata pari al 49%. E' stato riscontrato l'impiego di lavoratori in nero prevalentemente nella raccolta di prodotti a basso costo, che richiedono l'utilizzo di manodopera scarsamente specializzata. Tale decremento della percentuale di impiego di lavoratori totalmente in nero - osserva il Ministero del Lavoro - puo' considerarsi conseguenza diretta dell'azione deterrente determinata dalla costante presenza sul territorio di personale ispettivo impegnato in controlli capillari e sistematici. Significativo il numero delle sospensioni per lavoro nero, pari a 128 provvedimenti, di cui 23 revocati. EDILIZIA - Nel settore edile, invece, sono stati effettuati numerosi controlli ispettivi diretti soprattutto alla verifica delle condizioni generali di tutela del lavoro e del rispetto della disciplina in materia di prevenzione degli infortuni e di sicurezza sul lavoro. Dagli accertamenti svolti su 10.958 imprese sono emerse irregolarita' nei confronti di 6.812 che rappresentano il 62% di quelle ispezionate. I lavoratori irregolari sono risultati 7.565, di cui il 53% e' occupato in nero. Sono stati adottati 1.196 provvedenti di sospensione di cui il 78% revocati in seguito a regolarizzazione. Il personale ispettivo ha anche rilevato un consistente numero di violazioni in materia di sicurezza, pari a 7.881 illeciti.


'NDRANGHETA: SCHIFANI, PIU' RISORSE PER RIAFFERMAZIONE STATO (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 14 GEN - ''Nella lotta per la legalita' ogni risorsa in piu' e' una riaffermazione dello stato di diritto e una crescita del Paese''. A dirlo e' stato il presidente del Senato, Renato Schifani, al termine della sua visita a Reggio Calabria nel corso della quale ha incontrato i vertici delle forze dell'ordine regionali e provinciali e della magistratura reggina. ''Questi magistrati - ha detto Schifani - stanno facendo un grandissimo lavoro contro la 'ndrangheta. La lotta alla criminalita' organizzata passa dalla riaffermazione della legalita' e del lavoro''. Schifani ha sottolineato anche come magistrati e forze dell'ordine, in questo momento, si aspettino non soltanto il mantenimento delle risorse stabilite, ma un loro incremento. Schifani ha poi evidenziato di avere trovato a Reggio Calabria una ''grandissima ed eccezionale sinergia tra Prefettura, Questura, carabinieri e guardia di finanza ed una grande sintonia anche tra i vertici della magistratura ai quali ho prestato particolare attenzione perche' mai, come in questo momento, in Calabria si sta avviando un percorso nuovo di successi. Ma nello stesso tempo anche di intimidazioni che non vanno sottovalutate. Bisogna riaffermare l'attenzione nei confronti dei magistrati ed ascoltare le loro esigenze trasformandole in richieste e appelli come quello per avere piu' risorse per la legalita'''.

SEDICENNE MORTA IN OSPEDALE VIBO: GENITORI, SENTENZA DELUDENTE (AGI) - Vibo Valentia 14 gen. - "Una sentenza vergognosa". I genitori di Eva Ruscio, la sedicenne morta in ospedale a Vibo Valentia, dove era stata ricoverata per un ascesso tonsillare, contestano la decisione deltribunale vibonese che per il decesso della loro figlia ha emesso una sentenza con tre condanne e due assoluzioni. "Perdere una figlia non e' come perdere una scarpa - ha detto al Tg3 Calabria la signora Giovanna Barone, madre di Eva - sentire che due persone coinvolte nella vicenda sono state assolte fa davvero male". Il padre della sedicenne, Giuseppe Ruscio, ha parlato di "sentenza vergognosa. Chiedero' di incontrare il procuratore capo e, se necessario, mi rivolgero' anche alla Corte di Strasburgo".

SICUREZZA: SCHIFANI, A REGGIO C. GRANDE SINERGIA TRA MAGISTRATI E FORZE ORDINE Reggio Calabria, 14 gen. (Adnkronos) - "Ho trovato una grandissima ed eccezionale sinergia tra Prefettura, Questura, forze dell'ordine, Arma dei carabinieri, Guardia di finanza. Un clima eccezionale e di grande sinergia tra i vertici della magistratura ai quali ho prestato particolare attenzione". Lo ha detto il presidente del Senato Renato Schifani all'uscita dell'incontro tenuto alla Corte d'Appello di Reggio Calabria con i magistrati del distretto. "Mai come in questo momento, in cui in Calabria si sta avviando un percorso nuovo e di successi, ma anche di intimidazioni che non vanno sottovalutate, bisogna riaffermare l'attenzione nei confronti dei magistrati, avere l'orecchio dell'ascolto, sentire le loro esigenze, ascoltarle e trasformarle in richieste, in appelli come piu' risorse per la legalita'", ha concluso Schifani.

Rubava oggetti valore da corrispondenza, arrestato postino

Era in servizio a Reggio, episodi ripresi da videosorveglianza

REGGIO CALABRIA, 14 GEN - Apriva e rovistava nella corrispondenza, impossessandosi degli oggetti di valore che trovava e distruggendo i plichi che non gli interessavano. E' l'accusa con la quale la polizia postale ha arrestato a Reggio Calabria un postino, Umberto Miano, di 51 anni.
Miano era in servizio nel centro primario di distribuzione della posta di Reggio. Le attivita' illecite di cui Miano si e' reso responsabile sono state documentate nelle riprese effettuate dal sistema di videosorveglianza. (ANSA).

Dal Comando Provinciale dei Carabinieri

1.      13.01.2011, CARAFFA DEL BIANCO (RC), Z.G., 54 ANNI, SOCIO ACCOMANDANTE E GESTORE DELLA SOCIETA’ DI SMALTIMENTO RIFIUTI, DENUNCIAVA CHE, UN INCENDIO AVEVA DANNEGGIATO IL CAMION, ADIBITO ALLA RACCOLTA DI RIFIUTI SOLIDI URBANI, PARCATO ALL’ESTERNO DELLA DISCARICA CONSORTILE IVI UBICATA E GESTITA DALLA CITATA SOCIETA’.
2.      13.01.2011, IN GIOIOSA IONICA (RC), IL NAS DI REGGIO CALABRIA, A SEGUITO DI ISPEZIONE IGIENICO SANITARIA PRESSO LA MACELLERIA DI PROPRIETAE.D., 59 ANNI, VENIVA RISCONTRATO E DENUNCIATO IN STATO DI LIBERTA’, PER AVER SOTTOPOSTO ARBITRARIAMENTE AL PROCESSO DI CONGELAZIONE, KG.200 CIRCA DI PRODOTTI CARNEI.
3.      13.01.2011, I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI RIACE (RC), TRAEVANO IN ARRESTO, IN ESECUZIONE DI UN ORDINE PER LA CARCERAZIONE: R.C., 50 ANNI. IL PREDETTO DOVENDO SCONTARE LA PENA DI ANNI UNO IN REGIME DI ARRESTI DOMICILIARI, POICHE’ RICONOSCIUTO COLPEVOLE DEI REATI DI RESISTENZA E VIOLENZA A PUBBLICO UFFICIALE.
4.      13.01.2011, I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI ROCCELLA JONICA (RC), A SEGUITO DI PERQUISIZIONE DOMICILIARE FINALIZZATA AL RINVENIMENTO DI SOSTANZE STUPEFACENTI TRAEVANO IN ARRESTO: P.A., 25 ANNI. PREDETTO ALL’ATTO DELLA PERQUISIZIONE, LANCIAVA DA UNA FINESTRA DELLA PROPRIA ABITAZIONE UN INVOLUCRO IN CELLOPHANE, IMMEDIATAMENTE RECUPERATO DAI MILITARI OPERANTI, IL CUI CONTENUTO, AL SUCCESSIVO ESAME, RISULTAVA ESSERE SOSTANZA DI TIPO MARIJUANA, DEL PESO DI GR. 73,5.

FASCIA CENTRO
5.      13.01.2011, I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA - N.O.R.M. – ALIQUOTA RADIOMOBILE DI REGGIO CALABRIA E MILITARI 12° BTG SICILIA - COMPAGNIA INTERVENTO OPERATIVO PALERMO, DEFERIVANO STATO ARRESTO: S.M., 42 ANNI, PER NON AVER OTTEMPERATO AL PROVVEDIMENTO DI ESPULSIONE.
6.      13.01.2011, I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA - N.O.R.M. – ALIQUOTA RADIOMOBILE DI REGGIO CALABRIA, TRAEVANO ARRESTO FLAGRANZA REATO PER FURTO AGGRAVATO: P.A., 31 ANNI. PREVENUTO MEDIANTE ROTTURA DELLE PLACCHE ANTITACCHEGGIO E UTILIZZO DI BUSTA SCHERMATA IN ALLUMINIO AVEVA TENTATO APPROPRIARSI, DI SETTE PROFUMI PER UN VALORE DI EURO CINQUECENTOQUARANTA. SEGUITO PERQUISIZIONE DOMICILIARE VENIVANO RINVENUTE ALTRE DUE BUSTE SCHERMATE IDENTICHE ALLA PRECEDENTE CON ALL’INTERNO SETTE PROFUMI, SOTTOPOSTI SEQUESTRO.
7.      13.01.2011, I CARABINIERI DEL NAS DI REGGIO CALABRIA, HANNO ACCERTATO CHE IL PUNTO BAR, INTERNO IL CENTRO COMMERCIALE, DEL QUALE RISULTA  TITOLARE A.P., 41 ANNI, ERA STATO ATTIVATO IN ASSENZA DELLA D.I.A E DELLA LICENZA AMMINISTRATIVA DI SOMMINISTRAZIONE. L’AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE, INTERVENUTA, NE HA DISPOSTO L’IMMEDIATA  CHIUSURA.

FASCIA TIRRENICA
8.      13.01.2011, IN PALMI (RC), I CARABINIERI DEL N.A.S. DI REGGIO CALABRIA, HANNO ACCERTATO CHE I DEPOSITI DI PERTINENZA DEL SUPERMERCATO, DEL QUALE RISULTA TITOLARE A.R., 48 ANNI, ERANO INTERESSATI DA GRAVI CARENZE IGIENICO SANITARIE STRUTTURALI. L’AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE, INTERVENUTA, NE HA DISPOSTO L’IMMEDIATA  CHIUSURA.
9.      13.01.2011, I CARABINIERI DELLA STAZIONE DI MELICUCCO (RC), IN ESECUZIONE DI ORDINANZA, TRAEVANO IN ARRESTO F.P., 47 ANNI. PREDETTO DOVRA’ ESPIARE LA PENA RESIDUA COMPLESSIVA DI ANNI TRE, IN QUANTO RICONOSCIUTO RESPONSABILE DEI REATI DI RICETTAZIONE, FALSITA’ IN SCRITURA PRIVATA E EVASIONE.
10.  14.01.2011, I CARABINIERI DELLA TENENZA DI ROSARNO (RC), UNITAMENTE ALLA COMPAGNIA SPECIALE DEL GRUPPO OPERATIVO CALABRIA DI VIBO VALENTIA, DAVANO ESECUZIONE ALL’ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE NEI CONFRONTI DI: B.Z., 41 ANNI. A VIARIO TITOLO RITENUTO RESPONSABILI DEI REATI DI RIDUZIONE IN SCHIAVITU’ E SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE, ACCERTATI IN ROSARNO (RC) TRA IL DICEMBRE 2008 ED IL GENNAIO 2009.
14.01.2011, IN ROSARNO (RC), C.S., 47 ANNI, TITOLARE AZIENDA, ATTIVA NEL SETTORE DELLA TRASFORMAZIONE DEGLI AGRUMI, DENUNCIAVA CHE IGNOTI, AVEVANO ESPLOSO DUE COLPI DI ARMA DA FUOCO, ALL’INDIRIZZO DELLA PROPRIA AUTOVETTURA BMW X3

Eleonora Abbagnato al Cilea

"La città è orgogliosa di ospitare una delle più importanti ballerine italiane, l'Etoile Eleonora Abbagnato, che domani si esibirà al teatro Francesco Cilea". Queste le parole del sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, in vista del prossimo appuntamento in cartellone, che si terrà domani, sabato 15 gennaio, alle ore 21. "Passioni d'amore" il titolo del Galà internazionale di danza che farà giungere in riva allo Stretto le stelle della danza mondiale, riunite su un unico palo per raccontare, senza l'uso di alcuna parola, il sentimento più bello.
"Ancora un appuntamento di grande prestigio per il nostro Teatro – ha affermato il Primo Cittadino – una vera e propria occasione per gli appassionati, e non solo, per vedere esibirsi nella nostra Reggio alcuni tra i nomi più altisonanti del balletto internazionale".
Un tema senza tempo, coinvolgente ed emozionante, quello dell'amore che, unito alla passione, prenderà forma a passo di danza sul palcoscenico del massimo teatro reggino.
"Un firmamento di stelle quello che brillerà domani sera al Cilea – prosegue il sindaco Raffa - che arricchisce ancor di più l'elenco delle prestigiose presenze che si sono succedute negli anni. Sono felice di poter offrire alla città la possibilità di assistere all'esibizione dell'Etoile dell'Opera di Parigi, e di poter gustare l'interpretazione della passione d'amore che lei saprà regalarci. Un motivo in più d'orgoglio: la Abbagnato è siciliana e porta in giro per il mondo l'immagine positiva, attraverso l'eccellenza nella danza, del Meridione d'Italia. Il mio auspicio è che il pubblico riempia, copioso, la platea; che venga ad assistere ad uno spettacolo che entrerà a far parte della storia del Cilea".

Provincia: consegnati lavori per viadotto Angri

Consegnati i lavori per la realizzazione del nuovo viadotto sul torrente Angri nel territorio di Caulonia. E' il primo degli interventi finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e facenti parte del Piano di ammodernamento e potenziamento della viabilità secondaria della Provincia.

Il progetto, redatto dai tecnici provinciali per lavori di importo pari a tre milioni di euro, prevede la realizzazione di un viadotto, a due corsie e della lunghezza di novanta metri, alternativo a quello già esistente che sarà comunque mantenuto come pista ciclabile.

Al termine del lungo iter burocratico utile per l'acquisizione dei pareri necessari, e trascorsi i tempi stabiliti dall'appalto, giovedì 13 gennaio si è proceduto alla consegna dei lavori all'impresa, alla presenza dell'Assessore alla Viabilità Domenico Battaglia, dell'ing. Antonino Casile, consulente del Presidente avv. Giuseppe Morabito, e dei tecnici ing. Cosimino Lanciano, geom. Domenico Scordo e geom. Rosario Giordano.
"Sono soddisfatto per quanto fatto dai tecnici provinciali – ha dichiarato l'assessore Battaglia – con questo intervento si garantirà un attraversamento più sicuro e veloce del torrente che, al momento, può essere attraversato servendosi del vecchio ponte in calcestruzzo armato, fruibile solo a senso unico alternato. Conclusi i lavori, tanto attesi e richiesti dalla comunità locale, i centri abitati di Campoli e Ursini saranno raggiungibili in assoluta comodità e senza correre alcun rischio. E' la giusta risposta alle numerose segnalazioni giunte, la prova che l'Amministrazione provinciale è molto attenta alle esigenze di tutto il territorio."
Soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente Giuseppe Morabito che ha voluto evidenziare l'impegno della Provincia volto a migliorare la qualità delle infrastrutture viarie ed evitare l'isolamento dell'entroterra montano.

Seminario martedì 18 gennaio 2011 ore 9.30

Si svolgerà martedì 18 gennaio p.v. , con inizio alle ore 09.30, presso la Sala Conferenze del Palazzo Storico della Provincia, il seminario "Sport e Comunicazione due linguaggi a confronto".

Riservato ai docenti di Scienze Motorie e di Sostegno delle scuole Medie di I e II grado, il seminario è organizzato dalla Provincia di Reggio Calabria-Assessorato allo Sport, dall'Ufficio Scolastico Provinciale di RC e dal CIP Comitato Regionale Calabria.

PROGRAMMA

Ore 9.00 accredito partecipanti e ritiro materiale
Ore 9.20 Saluto autorità – Dott. Attilio Tucci Assessore allo Sport Provincia di Reggio Calabria – Dott. Vincenzo Geria Provveditore agli Studi USP RC – Sig. Fortunato Vinci Presidente CIP Calabria

L'integrazione scolastica
Relatore - Prof.ssa Tina Spizzirri Marzo – delegata provinciale CIP
Cosenza docente Scuola Regionale CONI Calabria
Integrazione scolastica degli alunni disabili
La legge quadro sull'handicap
Pedagogia ed Handicap a confronto
Il linguaggio come forma di integrazione

La Comunicazione
Relatore - Dott. Angelo D'Auria - Giudice Tribunale Minorenni di Caltanissetta
Psicologo dello sport, specialista nella Comunicazione per l'handicap
Cosa si intende per comunicazione
Fattori della comunicazione
La comunicazione non verbale e paraverbale
Handicap: un incontro di ascolto, di parole, di linguaggi profondi
Comunicare a scuola
Comunicazione Empatica

Lo sport: Educazione fisica, Attività motoria
Relatore - Sig. Fortunato Vinci Presidente CIP Comitato Regionale Calabria

Cenni Storici
Il ruolo dell'Educatore Sportivo e simulazione pratica del Criterio Empatico
Il valore dello sport e del gioco
L'importanza dello sport a scuola con i soggetti diversamente abili
L'ambiente scolastico e gli spazi per le pratiche sportive

Ore 13.30 Fine lavori

Last news Calabria (13:30)


'NDRANGHETA: SCHIFANI, GIOVANI SI RIBELLINO, POLITICA DIA ESEMPIO (ASCA) - Reggio Calabria, 14 gen - ''I giovani calabresi e del Mezzogiorno devono ribellarsi alla criminalita' organizzata, ma spetta ai politici, ad ogni livello, dare loro il buon esempio''. Lo ha detto ai giovani di Reggio Calabria, il presidente del Senato, Renato Schifani. ''La mia visita qui - ha detto Schifani, parlando nel 'Villaggio dei giovani', sito in un immobile confiscato alla 'ndrangheta - non e' casuale. Sono fermamente convinto che le istituzioni devono essere continuamente vicine ai giovani per far capire loro che lo Stato c'e'. Da quando sono Presidente - ha poi aggiunto - ho cercato di aprire il Senato alle visite dei giovani per educarli al rispetto della nostra Costituzione, delle nostre regole, della democrazia''. Schifani ha ricordato ai giovani di Reggio l'esperienza della sua Sicilia: ''Se la mafia in Sicilia puo' essere sconfitta - ha affermato - anche se non bisogna mai illudersi perche' la mafia e' un cancro che non si puo' estirpare, questo e' possibile grazie alle leggi approvate dal Parlamento e dall'impegno delle Forze dell'Ordine. Ma un elemento strategico di quella rivoluzione siciliana sono stati i giovani. E dai giovani anche in Calabria - ha sottolineato il presidente del Senato - si deve partire. So che si sta facendo un grande lavoro anche in Calabria e la mia presenza qui e' finalizzata a portare il ringraziamento delle istituzioni a chi lotta contro la 'ndrangheta. Pero' - ha evidenziato - il culto della legalita' deve passare da voi. Deve essere insito in voi''. ''Ribellatevi ai compromessi - ha esortato Schifani - a qualunque forma di condizionamento e ad ogni forma di accettazione del concetto dell'invincibilita' delle mafie che sono animali terribili che non si presentano mai con un volto. Ce la potete fare. Siete qui perche' siete gia' motivati ed io vengo per motivarvi ancora''. ''Il riscatto, senza i giovani - ha proseguito Schifani - non si potra' mai raggiungere. Ci stanno credendo i magistrati e le Forze dell'Ordine; ci sta credendo il Parlamento che in questi due anni e mezzo ha approvato leggi durissime come l'inasprimento del 41bis, delle norme sulla confisca dei beni, introducendo il Codice Antimafia. Sono provvedimenti - ha rimarcato - approvati senza distinzioni politiche, all'unanimita'. Questo e' segnale mandato dal Parlamento; voi dovete proseguire questo cammino'' ''Serve unita' di intenti, al di la' delle colorazioni politiche, quando si tratta di contrastare efficacemente la criminalita' organizzata. Abbiamo fiducia in voi''. Ed e' rispondendo alla domanda di uno dei giovani dell'associazione 'Attendiamoci' a cui ha fatto visita che Schifani ha lanciato il suo monito alla politica: ''L'impegno politico, in queste terre, significa innanzitutto grande coraggio. Accettare la sfida della riaffermazione della legalita', essere esempio di trasparenza ad ogni livello da trasmettere agli altri che si vogliono recuperare perche' vivono ai confini della legalita'. Se il politico - ha aggiunto - non si muove in questa logica, e' un pessimo esempio. Bisogna saper correre il rischio della sovraesposizione nel perseguire l'affermazione della legalita' contando sulla tutela da parte dello Stato. E' una grande sfida - ha detto il Presidente del Senato - ma la politica e' tenuta a sostenerla in aree a rischio per la presenza della criminalita' organizzata''.

SENATO: SCHIFANI INCONTRA MAGISTRATI DISTRETTO A REGGIO CALABRIA (AGI) - Reggio Calabria, 14 gen. - Il presidente del Senato, Renato Schifani, e' a colloquio con i magistrati del distretto giudiziario di Reggio Calabria. Schifani e' giunto a Palazzo di giustizia poco dopo le 12,30, dopo aver avuto una serie di colloqui in citta'. In mattinata ha incontrato i giovani di un'associazione impegnata nel volontariato. Successivamente Schifani ha visitato i locali dell'Agenzia nazionale per i beni confiscati alla criminalita' organizzata per poi spostarsi in Prefettura dove ha incontrato i rappresentanti delle forze dell'ordine. Sia nella sede dell'Agenzia per i beni sequestrati, sia in Prefettura il presidente del Senato non ha rilasciato dichiarazioni alla stampa. Un contatto con gli organi di informazione e' invece previsto al termine della riunione a Palazzo di giustizia.

FLI: DA DOMANI IL TOUR DI FINI 'PER L'ITALIA', VERSO ASSEMBLEA COSTITUENTE PARTITO BOCCHINO, NASCIAMO PER OCCUPARCI DEI PROBLEMI DEL PAESE Roma, 14 gen. (Adnkronos) - "Per l'Italia". E' questo il titolo del tour che Gianfranco Fini iniziera' domani e che, spiega il coordinatore del partito Adolfo Urso, rappresentera' "il percorso che ci portera' all'assemblea costituente" prevista a Milano a meta' febbraio, delineando "alcune linee programmatiche del nuovo soggetto politico". Cinque le tappe contraddistinte dalla trattazione di altrettanti temi specifici: si parte domani a Messina con lo slogan "nasce per il lavoro". A seguire il 22 appuntamento a Reggio Calabria con "nasce per la legalita'"; poi il 29 a Padova con "nasce per lo sviluppo"; il 5 febbraio a Bologna con "nasce per i giovani"; e il giorno dopo a Roma con "nasce per l'ambiente". Iniziative, aggiunge il capogruppo di Fli alla Camera Italo Bocchino, che "hanno l'obiettivo di comunicare con chiarezza che questo partito non nasce per logiche di palazzo ma per occuparsi delle questioni che interessano i cittadini".

RIFORME: SCHIFANI, AGGIORNARE COSTITUZIONE E NON CAMBIARLA (ASCA) - Reggio Calabria, 14 gen - ''Si parla di modificare la nostra Costituzione. Io mi esprimerei nel termine di aggiornarla, perche' nella sua prima parte contiene quei valori intoccabili, intangibili, che costituiscono un patrimonio di tutti''. Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, incontrando a Reggio Calabria i giovani dell'associazione 'Attendiamoci', che hanno realizzato, in un immobile confiscato alla 'ndrangheta, un Villaggio dei giovani in cui si svolgono attivita' ricreative e culturali. ''Il diritto di liberta' di espressione, di mobilita', il diritto di associarsi nei partiti per esprimere le proprie idee attraverso i propri rappresentanti - ha detto Schifani - sono valori insiti in un concetto che gli abbraccia tutti, quello della legalità''.

MAFIA: SCHIFANI, STRATEGICO RUOLO GIOVANI IN LOTTA (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 14 GEN - Nella lotta alla criminalita' organizzata il ruolo dei giovani e' strategico. Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, incontrando a Reggio Calabria un gruppo di giovani dell'associazione onlus Attendiamoci. ''Le istituzioni - ha detto Schifani - devono essere continuamente vicine ai giovani per far capire loro che lo Stato c'e'. Nella mia terra, la Sicilia, se si sta per sconfiggere la mafia e lo spero sempre piu', anche se non bisogna mai illudersi e bisogna tenere sempre alta l'attenzione, e' perche' la reazione dello Stato ha fatto si' che si potesse iniziare un percorso virtuoso. E un elemento strategico di quella rivoluzione siciliana sono stati i giovani''. ''So che anche in Calabria - ha detto ancora il presidente Schifani - si sta facendo un grande lavoro da parte delle forze dell'ordine e dei magistrati. Il passaggio dei giovani, pero', e' strategico. Ribellatevi a qualunque forma di condizionamento ed affermate quotidianamente la legalit…''. ''In questi due anni - ha aggiunto il Presidente del Senato - anche il Parlamento ha approvato leggi durissime contro la criminalita' che sono state votate all'unanimita' senza distinzioni. Questo e' stato un grande segnale del Parlamento e voi dovete proseguire in unita' di intenti nel contrasto alla criminalita' organizzata''.

CALABRIA: REGIONE, AL VIA LUNEDI' CORSO FORMAZIONE OP.E.R.A. (ASCA) - Catanzaro, 14 gen - Prendera' il via lunedi', al Centro agroalimentare di Lamezia Terme (Cz), il corso di formazione per ''operatori locali per l'Euro-progettazione2011'' denominato OP.E.R.A. (Opportunita' Europee per le Regioni e le Autonomie). All'apertura del corso, si legge in una nota della Giunta regionale, interverra' l'assessore regionale ai Programmi speciali UE, Fabrizio Capua, e un rappresentante del P.O.R.E. (Progetto Opportunita' delle Regioni in Europa), struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri di diretta collaborazione del Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione Territoriale, che ha ideato e promosso l'iniziativa con il contributo delle Regioni e delle Autonomie Italiane. Il progetto OP.E.R.A. mira ad aumentare la capacita' territoriale di produrre efficaci proposte progettuali sui programmi europei a gestione diretta, approfondendo le fasi di vita di un progetto, le procedure e i criteri di valutazione, le norme amministrative per la gestione e la rendicontazione dei progetti. Il corso, che terminera' il 21 gennaio 2011, sara' articolato in cinque giornate per quaranta ore complessive di formazione. E' attesa la partecipazione di circa cinquanta soggetti selezionati tra dirigenti e quadri di Regione, Province, Comuni e all'interno della platea delle rappresentanze degli interessi territoriali, che lavoreranno insieme in attivita' di aula e laboratorio, condividendo idee e progetti. OP.E.R.A. vedra' in una fase successiva anche l'animazione di un network di progetto. Inoltre, attraverso una piattaforma web si prevede l'erogazione a distanza di un help desk della progettazione, sfruttando le possibilita' offerte dagli strumenti del web 2.0, con il preciso obiettivo di implementare un'attivita' di assistenza e tutoraggio e di creare un sano senso di community fra tutti i partecipanti al progetto.

MAFIA: SCHIFANI, POLITICA E' SFIDA AFFERMAZIONE LEGALITA' (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 14 GEN - Nelle regioni dove piu' alto e' il rischio della criminalita' organizzata ''l'impegno politico significa grande coraggio e accettazione della sfida dell'affermazione della legalita'''. A dirlo e' stato il presidente del Senato, Renato Schifani, oggi a Reggio Calabria. ''L'impegno politico - ha aggiunto - significa essere esempio di trasparenza di vita perche' il politico, a qualunque livello, deve essere un esempio da trasmettere agli altri che vivono ai limiti della legalita'. Se non si muove in questa logica e' un pessimo esempio''. ''In questi territori - ha detto Schifani - il politico deve anche rischiare, con la propria attivita'. Ma su questo c'e' lo Stato che pensa a proteggere chi e' sottoposto a questi rischi. In questi territori la politica e' tenuta a essere d'esempio''.

GOVERNO: PRI CHIEDE A BERLUSCONI SINDACO TRIESTE E PROVINCIA R.CALABRIA (ASCA) - Roma, 14 gen - ''Nella serata di ieri il segretario del Pri Francesco Nucara ha incontrato il presidente Berlusconi con il quale ha discusso dell'eventualita' di elezioni anticipate, che il premier ha escluso. Nell'ambito di un discorso piu' ampio, il segretario del Pri on. Nucara ha chiesto al presidente del Consiglio, nonche' leader del Pdl, la candidatura a sindaco di Trieste dell'avvocato Sergio Pacor, attuale presidente del Consiglio comunale di quella citta'. Nucara ha chiesto inoltre la candidatura a presidente della Provincia di Reggio Calabria per un repubblicano. Berlusconi ha accolto le richieste avanzate dal segretario del Pri, riservandosi comunque di discuterne con gli organismi locali del suo partito''. Lo si legge in una nota della segreteria del Pri.

SCHIFANI, ITALIA A DUE VELOCITA', INVESTIRE A SUD (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 14 GEN - L'Italia ''e' un Paese a due velocita''' dove c'e' ''un Mezzogiorno in cui occorre investire in termini di infrastrutture e di urbanizzazione per poter attrarre capitali''. A dirlo e' stato il presidente del Senato, Renato Schifani, incontrando, a Reggio Calabria, un gruppo di giovani dell'associazione onlus Attendiamoci. ''Da uomo del sud - ha aggiunto Schifani - conosco bene la piaga della disoccupazione. Voi, purtroppo, dovete convivere con questi problemi, ma dovete sapere che solo con le vostre capacita' e la vostra coerenza potete riuscire a diventare impermeabili a ogni forma di servilismo, che e' sinonimo di accettazione della criminalita' organizzata. Con il lavoro e la trasparenza si combatte l'illegalità''.

RUBAVA OGGETTI VALORE DA CORRISPONDENZA, ARRESTATO POSTINO ERA IN SERVIZIO A REGGIO C.,EPISODI RIPRESI DA VIDEOSORVEGLIANZA (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 14 GEN - Apriva e rovistava nella corrispondenza, impossessandosi degli oggetti di valore che trovava e distruggendo i plichi che non gli interessavano. E' l'accusa con la quale la polizia postale ha arrestato a Reggio Calabria un portalettere, Umberto Miano, di 51 anni. Miano, in servizio nel centro primario di distribuzione della posta di Reggio Calabria, e' stato arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta del pm della Procura reggina, Rocco Cosentino. All'impiegato vengono contestati i reati di apertura, sottrazione e distruzione di corrispondenza e furto di beni. L'indagine che ha portato all'arresto di Miano e' stata avviata nel 2010 sulla base di esposti e lamentele di numerosi abitanti di Reggio Calabria in relazione al mancato recapito di pacchi, oggetti e corrispondenza in alcune zone della citta'. L'attivita' investigativa, riferisce la polizia, si e' sviluppata anche grazie alla collaborazione dei responsabili regionali e locali di Poste italiane. Le attivita' illecite di cui Miano si e' reso responsabile sono state documentate nelle riprese effettuate dal sistema di videosorveglianza di cui e' fornito il centro di distribuzione delle posta in cui lavorava Miano. A casa del portalettere e nel suo ufficio i poliziotti hanno sequestrato centinaia di articoli di vario genere, timbri di professionisti e copie di ricevute fiscali in bianco.

SANITA': SCOPELLITI, DIFFICILE ACCORDO SU RIPARTO FONDI SSN (ASCA) - Catanzaro, 14 gen - ''Non possiamo essere penalizzati ancora. E se non dovessero cambiare le cose, un accordo tra le Regioni sul riparto sanitario sembra davvero difficile''. E' quanto afferma il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - in merito all'incontro tra gli assessori della sanita' che si e' svolto oggi a Roma per una prima discussione sul riparto del Fondo sanitario 2011. ''Le nostre Regioni - spiega Scopelliti - sono quelle che, applicando i piani di rientro, hanno seguito alla lettera le direttive del Governo e che hanno pagato gia' un conto salato e pesante''. Il Governatore calabrese, poi, ricorda come, nella sua regione, ''il rispetto del piano di rientro e' possibile realizzarlo anche grazie al contributo dei cittadini che si sono visti aumentare il ticket sanitario e che, inoltre, e' stato attuato un rigoroso programma di ridimensionamento delle strutture sanitarie regionali. Non crediamo quindi - prosegue Scopelliti - che ci possano essere altri tagli che andrebbero a penalizzare, cosi', l'offerta sanitaria. Tutto questo e' inaccettabile - conclude il Governatore della Calabria. Non si tratta di avere somme maggiori, bensi' di mettere tutte le Regioni nelle stesse condizioni. E per fare questo il punto di partenza deve essere lo stesso''.

REGGIO CALABRIA: SCHIFANI ARRIVATO AL VILLAGGIO DEI GIOVANI PER VISITA ISTITUZIONALE Reggio Calabria, 14 gen. (Adnkronos) - Il presidente del Senato, Renato Schifani, e' arrivato a Reggio Calabria per una serie di visite istituzionali. Il primo appuntamento e' al Villaggio dei giovani, ospitato in uno stabile confiscato alla criminalita' organizzata. Nella struttura, gestita dall'associazione Attendiamoci onlus, si svolgono percorsi di formazione per giovani dai 14 ai 35 anni. Nel corso della mattinata Schifani si spostera' all'Agenzia nazionale dei beni confiscati, poi incontrera' i rappresentanti istituzionali e delle forze dell'ordine in Prefettura, infine incontrera' i magistrati di Reggio Calabria nella sede della Corte d'Appello. Al termine dell'ultimo appuntamento sono previste le dichiarazioni del presidente del Senato.

SCHIFANI A REGGIO CALABRIA, INCONTRA MAGISTRATI (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 14 GEN - Il presidente del Senato, Renato Schifani, e' arrivato a Reggio Calabria dove avra' una serie di incontri con le istituzioni, i rappresentanti delle forze dell'ordine ed i magistrati. La visita del Presidente del Senato e' iniziata al Villaggio dei giovani, una struttura dell'associazione Attendiamoci, realizzata in un bene confiscato alla 'ndrangheta e destinata alla formazione dei giovani. Schifani visitera' poi la sede dell'Agenzia nazionale dei beni confiscati e successivamente, in Prefettura, incontrera' i responsabili delle forze dell'ordine. Quindi alle 12, nel Palazzo di giustizia, incontrera' i magistrati del Distretto di Reggio Calabria.

SANITA': SINDACATI PENSIONATI, NO TICKET (ASCA) - Catanzaro, 14 gen - ''Gravi disagi sull'esenzione ticket per pensionati e anziani in un sistema sanitario calabrese che, salvo poche eccezioni, non solo continua a non funzionare, ma viene ulteriormente e progressivamente smantellato. Le conseguenze del piano di rientro dal debito sanitario, ancora una volta, ricadono sopratutto sui cittadini piu' deboli i quali, nonostante le carenze strutturali dei servizi, sono costretti a pagare il ticket e le addizionali piu' alti d'Italia''.Lo sostengono, in una nota, i Sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil. ''Il ticket sui farmaci e sulle prestazioni specialistiche rappresenta in Calabria la beffa - dicono i Sindacati - aggiunta al danno di un ingente debito sanitario di cui i cittadini calabresi non hanno responsabilita', che in un sistema normale non esisterebbe. Beffa rappresentata anche dall'iniquita' del nuovo sistema di esenzione, delle sue limitazioni, che fa pagare oggi famiglie disagiate, precedentemente esenti con il sistema Isee''.