Reggio Italia inchieste è  lieta di presentare a tutti i suoi lettori la nuova rubrica dedicata ai  vostri viaggi. Vogliamo sapere dove siete stati, cosa avete visitato, le vostre  dritte sui luoghi da vedere... Insomma: le vostre esperienze di  viaggio! Non esitate a mandarci i vostri appunti di viaggio, le  fotografie, i filmati...i più divertenti ed interessanti verranno  pubblicati!
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 Mind the gap. La tipica frase da "Tube" londinese torna buona anche  come avviso per chi sbarca per la prima volta nella città del Big Ben:  attenti, é tutto un altro mondo!
     Mind the gap. La tipica frase da "Tube" londinese torna buona anche  come avviso per chi sbarca per la prima volta nella città del Big Ben:  attenti, é tutto un altro mondo! Fin dall'arrivo in aeroporto si respira il lifestyle inglese, soprattutto se ad accogliervi é la nebbia... 
  Tutto efficiente, pulito, ordinato. All'insegna del no stress. E che  arriviate a Stansted o Heathrow, il viaggio fino al centro di  Londra vi aiuterà a calarvi in questa nuova realtà. Dai     finestrini del bus ma anche, per alcuni tratti, della metro, le  detached e semi-detached house immerse nel verde porgono il loro welcome  ai turisti. Sì, perché se qualcuno vi ha detto che gli     inglesi sono freddi e scostanti, resettate tutto perché non é la  verità. 
  Tutt'altro. Sempre disponibili e cortesi, sempre pronti a fornirti  l'indicazione più opportuna per raggiungere le mete del vostro tour. 
  E da ammirare c'é tanto. Londra offre una varietà di monumenti e  attrazioni talmente ampia che non bastarebbe un mese per vederle tutte.  Figuriamoci un weekend... Solo un piccolo assaggio, ma     assai gustoso. 
  Partire da Piccadilly Circus é d'obbligo. Una foto ai piedi del  monumento dell'Eros con sullo sfondo i mitici wallscreen pubblicitari e  poi si parte, sommersi da una marea di pub, caffé e     souvenir shop. 
  Prima tappa: Trafalgar square. Una buona passeggiata giù per Regent  street fino a Waterloo place, quindi a sinistra. Ad un paio di isolati  di distanza ecco la Nelson’s Column, ovvero la colonna     che ricorda la vittoria di Orazio Nelson su Napoleone. Alle spalle  del comandante inglese, la National Gallery. L’ingresso è gratuito e  visitarla vale davvero la pena. Da Leonardo a Rembrandt, la     NG annovera un gran numero di opere molto importanti appartenenti a  vari periodi artistici, dal primo Rinascimento al Post-impressionismo. 
  Dopo una sana scorpacciata di dipinti, il tour turistico riprende…  ma verso dove? Due le possibili destinazioni: giù per la Whitehall verso  Big Ben, House of Parliament e Westminster Abbey,     oppure a destra, costeggiando il St. James’s Park sulla the Mall,  fino a Buckingham Palace. Naturalmente l’alternativa “underground” è  sempre possibile ma, costo del servizio a parte (che alla     fine del weekend potrebbe risultare elevato…), è preferibile  passeggiare per le vie londinesi. Vivere davvero la città è anche  questo. Scoprire scorci meno noti eppure bellissimi, scattare     qualche foto bizzarra o professionale, confondersi tra gli inglesi e  magari parlare con loro, regala un gusto diverso alla vacanza. I  portieri con soprabito lungo e bombetta che ti attendono     all’ingresso, i cab old style a scarrozzarti per le vie del centro… è  un po’ come essere catapultati dentro un film. Che sia Notting Hill o  Mary Poppins, la magia di Londra è sempre la stessa.     Quella magia che inebria passeggiando in St. Jamese’s Park o in Hyde  Park, tra il verde dei prati e le simpatiche corse degli scoiattoli che  vi dimorano. La magia che trasmettono il Big Ben, il     cambio della guardia a Buckingham Palace o la Westminster Abbey. 
  Se poi volete tuffarvi a piè pari nel medioevo, riprendete la metro e  fermatevi a Temple Station. Con una breve camminata, tra edifici  splendidi come quello della “Royal Court of Justice”,     arriverete alla mitica Temple Church. Sì, quella protagonista del  “Codice Da Vinci”, all’interno della quale si trovano le tombe dei  mitici Cavalieri Templari. La sensazione che si ha, fin     dall’ingresso nella piazza di fianco la chiesa,  dominata da una colonna con in cima un templare al galoppo, è di star camminando sulla storia del mondo. 
  Tutto questo, è possibile visitarlo in un solo giorno. Ci vuole tanto entusiasmo e voglia di camminare… ma è possibile! 
  Quando vien la sera… il consiglio è vivere l’atmosfera di pub e club  londinesi. La gente si trasforma e la tranquillità del giorno lascia  spazio al divertimento notturno. Tra birra, musica e     risate, c’è di tutto  per tutti. Niente discoteche, qui sono un lontano ricordo! 
  Dopo una buona dormita, si riparte per il secondo giorno. Il  consiglio è puntare su Portobello road, dove il sabato il mercato anima  ancor di più una delle vie più note di Londra. Dai souvenir     alla musica, dall’abbigliamento fino alla frutta, a Portobello  troverete più di quanto potreste immaginare. Ma occhio al portafogli!  Perfino dei cartelli mettono in guardia i turisti dalla     presenza di novelli Lupin… 
  Tornando a Portobello road… Armatevi di pazienza perché ci vorrà  tutta la mattina per percorrerla, quindi cercate anche un bar o un pub  dove poter mettere qualcosa di commestibile sotto i denti a     prezzi contenuti. E l’impresa non è delle più semplici… 
  Dopo esservi rifocillati, potreste puntare Tower Bridge e London  Tower, tra le più spettacolari architetture londinesi. Attraversate il  Tower Bridge lentamente e gustatevi la sua maestosità da     ogni angolazione. Qui le foto sono d’obbligo! 
  Appena superato il magnifico ponte, ecco il London Tower, una  struttura medioevale composta da diversi edifici fortificati usati come  fortezza, polveriera, palazzo reale e prigione per detenuti     di famiglie nobili. Oggi la torre è principalmente un’attrazione  turistica. Oltre agli edifici sono visitabili, i gioielli della corona,  un’elegante collezione di armature nell’Armeria Reale, e     uno scampolo delle mura della fortezza Romana. Se amate quel periodo  storico, non potranno che venirvi i brividi… 
  Appena fuori, la passeggiata sul lungo Tamigi è davvero suggestiva,  soprattutto al tramonto. La città si dipana sulle sue sponde e sembra  illuminata da una luce diversa. Un incanto. 
  A poca distanza dalla fortezza, usando l’Underground, si trova la Cattedrale di St. Paul. La maestosa chiesa ha come unico difetto il costo del “ticket” d’ingresso: 11 sterline. È comunque consigliabile arrivarci di mattina, per non rischiare di trovare i portoni sbarrati (come accade spesso con le chiese della città…).
Tornando alla vita notturna, dopo aver girato i locali di Piccadilly  Circus e Leicester square, fatevi consigliare da qualche londinese e  passate la serata in un bar o un pub “decentrati” per     ascoltare musica dal vivo o ballare un po’. Alcuni sono famosi per  aver tenuto a battesimo band divenute poi famose. Un esempio? Il Barfly Club, a Camden, dove sono nati gruppi     come Blur, Oasis, Coldplay e Muse. 
  L’ultimo giorno è da dedicare allo shopping in centro. I negozi di  souvenir si trovano ad ogni angolo, sta a voi trovare il più economico…  Se invece cercate altro, non preoccupatevi: Londra è     divisa in zone anche stavolta. Oxford Street, per esempio, è la via  giusta per la musica. Per ottenere tutte le informazioni del caso, basta  andare sulla Regent Street, ufficio informazioni     turistiche, a due passi da Piccadilly. 
  Un'ultima dritta: se siete in cerca di lavoro e l’estero vi  affascina, Londra è il posto giusto. I job centre sono dislocati in ogni  zona della città ed efficientissimi. 
  E se giunti in aeroporto, con le valigie cariche di souvenir e  ricordi, vi viene voglia di tornare indietro, non preoccupatevi: è la  magia di Londra. The city of blinding lights. 
  Consigli utili: 
  Se viaggiate con una lowcost (consigliabile per contenere i costi)  fate attenzione alla variante “fast check-in”: potreste perdere l’aereo… 
  Per utilizzare i mezzi pubblici, è conveniente acquistare la Oyster  card, una carta magnetica ricaricabile, valida per tutti i mezzi  pubblici. La metro è il metodo migliore per spostarsi in     città, ma chiude intorno a mezzanotte. Da quel momento in poi, i bus  londinesi imperversano per la città servendola ottimamente. Attenti  alla domenica: i costi aumentano un po’… 
  State alla larga dai fastfood di origine sconosciuta… potreste avere  delle sgradevoli sorprese! In generale è difficile mangiar bene  spendendo poco, ma se vi accontentate di un surrogato della     pizza nostrana, modalità “take away” (al tavolo si spende molto di  più!), riuscirete a sopravvivere. Occhio anche ai “caffé italiani”: un  espresso lo pagate tra le 2 e le 3 sterline. 
  Pernottamento: scegliete un B&B, sarete più liberi di vivere la  città. Meglio se lo scegliete lontano dal centro, per passare le poche  ore di riposo in piena tranquillità e in una zona meno     inquinata… Un consiglio? Il B&B di Mrs Rosanna Jawed (di origini  italiane), all’82 Queens Road di Leytonstone: cortesia, tranquillità,  ottima colazione, prezzi contenuti (£ 20 per notte). 
  Tel. 004420 8518 7282 
 


 
