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sabato 23 ottobre 2010

Last news dalla Calabria


SALONE GUSTO: PARCO DEL POLLINO, BIODIVERSITA' IN PRIMO PIANO (AGI) - Cosenza, 23 ott. - Nell'anno della biodiversita', il Parco Nazionale del Pollino pone l'accento, anche a Torino, al Salone Internazionale del Gusto, sulla tutela delle sue innumerevoli specie, anche quelle di interesse agro-alimentare, presentate durante una conferenza stampa tenuta durante la kermesse piu' importante del settore. Al centro dell'incontro svoltosi al Lingotto, al quale hanno preso parte il direttore dell'Ente Parco, Annibale Formica, il Commissario straordinario dell'Alsia (Agenzia Lucana dil Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura), Domenico Romaniello e il suo funzionario Ippazio Ferrari, sono stati Il catalogo commerciale "I prodotti del Pollino" e "Gli antichi fruttiferi del Pollino". Il Parco - che al Salone e' presente con un suo spazio espositivo nel Padiglione 3 all'interno dell'area-mercato della Calabria - ha dato vita insieme con Alsia e Camera di Commercio di Potenza ad un catalogo commerciale che racchiude in piu' di 80 pagine, schede prodotto elaborate con l'intento di fornire una guida commerciale delle referenze disponibili. Le produzioni sono suddivise in sei categorie, antipasti e contorni, primi e secondi piatti, vini e liquori, prodotto da forno e per la colazione. Un'ulteriore categoria, classificata come "varie" comprende condimenti come l'olio e materie prime quali la farina. Un catalogo, ha spiegato Formica, "frutto di un intenso lavoro di cui il Parco e' stato promotore tenace", avviato con la creazione del Marchio del Parco che ha avviato "un processo che punta alla tutela della biodiversita'". Un "patrimonio di tutti", ha evidenziato il commissario dell'Alsia, Romaniello che sara' fruibile anche in rete attraverso un portale di e-commerce, come e' stato illustrato dal dott. Ferrari che ha fatto riferimento a "prodotti non di grandissima quantita' ma di grandissima qualita'", che punta a creare un vero e proprio "mercato virtuale permanente". Conservazione e valorizzazione della biodiversita', dunque, che passano anche e soprattutto per il progetto "Gli antichi fruttiferi" svolto dall'Alsia e dall'Ente Parco d'intesa con la Regione Basilicata e in collaborazione con l'Universita' della Basilicata e CNR di Bari i cui risultati sono stati pubblicati in un "quaderno" dell'Alsia. Il tutto e' parte di un impegno piu' vasto che riguarda anche le specie orticole e cerealicole. Riporta i risultati dell'indagine svolta dall'Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura da Aprile 2009 per un anno. Sono stati mappati tutti i comuni del Parco del versante lucano ed anche i comuni calabresi di Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno. Attraverso il metodo eco-geografico, integrato dalla collaborazione di una rete di "agricoltori custodi" confluita in un'associazione, denominata Vavilov, e' stata effettuata una ricognizione e mappatura dei "cultivar autoctoni" al fine di creare un "Campo Catalogo" per la conservazione ex-situ delle cultivar autoctone e "creare un network di agricoltori/produttori custodi" per la conservazione in situ e per l'attuazione degli interventi previsti dal PSR 2007-2013. Sono state esplorate tutte le componenti paesaggistiche del Parco. Ogni specie frutticola e' stata fotografata e conservata per una successiva mostra: 41 le specie e 519 le varieta' censite nei 119 siti di campionamento. Tra le specie studiate Pero, Melo, Olivo, Ciliegio, Susino, Pesco, Albicocco, Castagno, Gelso, Nocciolo, Nespolo, vitigni da vino e da tavola, piccoli frutti e piante ad uso domestico. "Due lavori - ha dichiarato il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra - che rappresentano degli importanti modelli che consentono ancora una volta di affermare l'area protetta calabro-lucana come area pilota nello studio del suo territorio e delle sue peculiarita', studi che permettono di intraprendere le giuste azioni per la loro conservazione". Durante l'incontro e' stato ricordato l'impegno di Parco, Alsia Basilicata e Arssa Calabria per l'istituzione dei Presi'di Slow Food della Lenticchia di Mormanno, avviato quest'anno, e della Melanzana Rossa di Rotonda, attivo dal 2002 che ha portato alla richiesta del riconoscimento della DOP. Per la lenticchia, invece, un inizio, come hanno sottolineato il sindaco di Mormanno Guglielmo Armentano e il referente dei produttori del Presidio, Francesco Armentano, che ci si augura possa implementare una produzione di qualita' e unica. Il progetto di recupero e rilancio, e' stato avviato con la consulenza del dott. Luigi Gallo dell'Arssa Calabria e con la collaborazione dell'Istituto di Genetica Vegetale del CNR di Bari e dell'Istituto Sperimentale per l'Orticoltura di Pontecagnano. (AGI)
NAVE VELENI: LEGAMBIENTE, SI CERCA ANCORA LA VERITA' DOMANI ANNIVERSARIO MANIFESTAZIONE DI AMANTEA, SI PROCEDA A BONIFICA SITI Roma, 23 ott. - (Adnkronos) - E' passato un anno da quando la vicenda della nave dei veleni a largo di Amantea, in Calabria, balzo' all'attenzione delle cronache. A un anno di distanza "la maggior parte delle domande attende ancora risposte esaurienti da parte del Governo e della magistratura" non solo su questa storia ma sui vari rifiuti tossici gettati in mare denuncia Legambiente. Domani, 24 ottobre, ricorre il primo anniversario della manifestazione di Amantea (Cosenza) sulla vicenda delle navi dei veleni e dei rifiuti tossico radioattivi in Calabria. Un'iniziativa ampiamente partecipata, dallo slogan ''Riprendiamoci la vita, vogliamo una Calabria pulita''. ''Quel giorno da tutta la Calabria e' partita una forte e corale richiesta di verita' sui sospetti affondamenti di navi cariche di scorie tossiche e sulla contaminazione radioattiva del territorio nel Tirrenio e nello Jonio - dichiara Nuccio Barilla' del direttivo nazionale di Legambiente -. Ma, a un anno di distanza, la maggior parte delle domande attende ancora risposte esaurienti da parte del Governo e della magistratura''. ''Continueremo la nostra battaglia per la verita' - aggiunge Sebastiano Venneri, vice presidente di Legambiente -, un impegno avviato dall'associazione nel 1994, sul quale proseguiremo a lavorare anche attraverso il Comitato nazionale per la verita' sulle navi dei veleni e l'intrigo radioattivo. Dalle navi affondate alla vicenda di inquinamento della vallata del fiume Oliva, molte questioni rimangono da chiarire e siamo al fianco dei cittadini che chiedono spiegazioni''. Legambiente chiede l'immediata e completa bonifica dei siti contaminati, a cominciare da Crotone e dalla vallata del fiume Oliva. E rinnova il proprio sostegno ai magistrati che indagano sui traffici di rifiuti tossici e radioattivi, come il procuratore delle Repubblica di Paola.

CALABRIA: PIONATI (ADC), ABBIAMO DECISO DI RISTRUTTURARE PARTITO (ASCA) - Lamezia Terme (Cz), 23 ott - ''Dopo l'esperienza fatta alle regionali, contribuendo al cartello elettorale NoiSud, e dopo le liste alle amministrative del 2009, abbiamo deciso di strutturarci su tutto il territorio in modo capillare, trovando riscontri oltre le migliori previsioni''. Lo ha detto Francesco Pionati, leader Alleanza di Centro, parlando a Lamezia Terme, e sottolineando di ''aver rilanciato il partito in Calabria, in vista delle prossime elezioni amministrative di primavera''. ''Il nostro programma politico - ha detto Pionati - si basa su tre punti: rinnovamento della classe dirigente; difesa del Mezzogiorno nell'ambito di un progetto nazionale e non arroccandosi in ridicole sigle autonomiste; rivalutazione della tradizione della dottrina sociale della chiesa''. ''La Calabria e', per il Mezzogiorno - secondo Pionati - una vera regione pilota, dopo le elezioni del Presidente Scopelliti, che rappresenta la sintesi migliore di un rinnovamento generazionale nella qualita' e nella trasparenza. Senza una nuova classe dirigente complessiva il sud non ha futuro''. ''Il nuovo organigramma prevede - spiega un comunicato - al vertice del partito regionale il Commissario Walter Melcore e il Presidente Franco Labonia. Mentre a Reggio Calabria, Commissario Provinciale e' Raffaele D'Agostino e Presidente Provincial Nino Crea. Commissario Cittadino: Domenico Meduri. A Vibo Valentia, Commissario Provinciale e' Luigi Assisi, Presidente Provinciale Giuseppe Bevilacqua; a Cosenza, Commissario Provinciale e' Massimiliano Granata, Presidente Provincial Aldo Garofalo; a Crotone, il Commissario provinciale e' Salvatore Greco, Presidente Provinciale Felice Benincasa; a Catanzaro, Commissario Provinciale e' Walter Placido, Presidente Provinciale Francesco Longo.

BOMBOLA GAS SU BINARI, DANNI A TRENO MA NESSUN FERITO (ANSA) - CAULONIA (REGGIO CALABRIA), 23 OTT - Nuovo atto vandalico sulla linea ferroviaria ionica, nel reggino, che solo per un caso non ha provocato danni alle persone. Una bombola di gas e' stata lasciata sui binari nel tratto tra Riace e Caulonia ed e' stata investita dal treno regionale 3740 Roccella Ionica-Lamezia Terme. Fortunatamente la bombola era vuota e quindi non e' esplosa all'impatto e il treno non e' deragliato. Nell'urto la motrice ha riportato danni al rilevatore dei segnali di sicurezza. Il convoglio ha proseguito la marcia sino alla stazione di Catanzaro Lido, dove la motrice e' stata cambiata prima di proseguire il viaggio. Il 30 settembre scorso il treno regionale Reggio Calabria-Roccella Ionica era stato preso a sassate e due passeggeri avevano riportato lievi ferite, mentre una settimana prima un altro convoglio era stato preso di mira da alcuni giovani che durante il viaggio avevano scardinato la porta della cabina di guida di una delle automotrici, accendendo le torce di segnalazione. (ANSA).

AMBIENTE: GARGANO, INSOSTITUIBILE RUOLO CONSORZI BONIFICA (AGI) - Gizzeria (catanzaro), 23 ott. - "Bisogna passare dalla mera logica della soppressione (Province, Comunita' Montane) all'ottimizzazione delle capacita' di ogni ente funzionale". Lo ha detto Massimo Gargano, presidente dell'Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni (Anbi), intervenendo, a Gizzeria, al primo forum della Coldiretti Calabria su bonifiche e irrigazione. "Sulle politiche ambientali - ha aggiunto - se e' vero, come e' vero, il dato del Ministero dell'Ambiente, che afferma che in Calabria si e' perso, perche' cementificato, il 30% del territorio agricolo; se e' vero, come e' vero, che la Calabria, cosi' come l'Italia tutta, deve puntare sul territorio, l'enogastronomia ed il turismo, allora l'Anbi puo' davvero dire di avere le idee chiare sul futuro del Paese, tant'e' che i Consorzi di bonifica hanno presentato ben 178 progetti per la riduzione del rischio idrogeologico, immediatamente cantierabili ed interessanti l'intero territorio nazionale. Per questo ringraziamo Coldiretti Calabria che verifica il lavoro quotidiano di questi Consorzi di bonifica ad un anno dalla riforma regionale, che abbiamo fortemente voluto e cercato. Chiediamo alla politica - ha concluso il presidente nazionale dell'Anbi - di giocare assieme la partita della chiarezza e della progettualita', verificando quali sono gli obbiettivi da raggiungere per far si' che il made in Italy e il made in Calabria possano disputare l'importante partita della competitivita' nel pieno delle forze. I Consorzi di bonifica sono ancora una volta pronti a collaborare, quali vere armi nella fondamentale lotta al dissesto idrogeologico".

Calabria: Pionati (Adc), rilancio il partito in vista delle ammini strative.

Calabria: Pionati (Adc), rilancio il partito in vista delle amministrative.

Oggi Alleanza di Centro, dall'Hotel Ashley di Lamezia Terme, ha rilanciato
il partito in Calabria, in vista delle prossime elezioni amministrative di
primavera.
"Dopo l'esperienza fatta alle regionali contribuendo al cartello elettorale
NoiSud - ha detto l'On. Pionati durante la conferenza stampa- e dopo le
liste alle amministrative del 2009 abbiamo deciso di strutturarci su tutto
il territorio in modo capillare, trovando riscontri oltre le migliori
previsioni".

"Il nostro programma politico si basa su tre punti:
1) Rinnovamento di classe dirigente
2) Difesa del mezzogiorno nell'ambito di un progetto nazionale e non
arroccandosi in ridicole sigle autonomiste;
3) Rivalutazione della tradizione della dottrina sociale della chiesa"

"La Calabria è per il mezzogiorno una vera regione pilota dopo le elezioni
del Presidente Scopelliti che rappresenta la sintesi migliore di un
rinnovamento generazionale nella qualità e nella trasparenza. Senza una
nuova classe dirigente complessiva il sud non ha futuro".

venerdì 22 ottobre 2010

L’Assessore Giacomo Mancini, replica laboratori privati di Cosenza



"In tempi rapidi troveremo una soluzione per soddisfare le esigenze dei laboratori privati della provincia di Cosenza.” Così l'Assessore al Bilancio e alla Programmazione Comunitaria, Giacomo Mancini in merito alle proteste dei lavoratori delle strutture private accreditate del cosentino. “Il nostro obiettivo è tutelare gli operatori, mantenere i livelli occupazionali e salvaguardare gli utenti – afferma l'Assessore Mancini – e in virtù di ciò il Presidente Scopelliti e il Dipartimento della Salute, stanno effettuando accertamenti in merito ai dati relativi al budget destinato alle varie Asp. Voglio  tranquillizzare i lavoratori dei laboratori privati perché i tecnici della Regione stanno studiando con molta attenzione la situazione, proprio al fine di evitare le discriminazioni e le sperequazioni che si sono verificate in passato.  La Presidenza e il Dipartimento Salute – prosegue l'Assessore al Bilancio - stanno anche valutando la possibilità di arrivare alla sottoscrizione di un patto di legislatura, sulla scorta di quanto  avvenuto qualche mese fa con l'Aiop, che salvaguardi le prestazioni già effettuate dai laboratori privati e fissi regole chiare per quelle future. Il nostro obiettivo – aggiunge Mancini - è quello di arrivare a scelte che salvaguardino le strutture, i lavoratori e gli utenti ma sempre nel pieno rispetto delle regole, sancite dal Piano di Rientro, e dei principi di trasparenza e legalità. Lo studio dei nostri tecnici mira proprio ad individuare il budget congruo da distribuire ad ogni Asp, secondo criteri uguali per tutti i territori. Sono certo – conclude l'Assessore Mancini – che presto si troverà la giusta soluzione per risolvere questa vicenda e per evitare che si verifichi in futuro, nel segno del tanto auspicato cambiamento che la Giunta Scopelliti finalmente sta portando avanti in Calabria”.

A Reggio presentato "Il Comune sotto casa"

E’ stato presentato questa mattina a Palazzo San Giorgio, ma è già operativo, il progetto “Il comune sotto casa – Pagamento più veloce in città”, realizzato dal Comune di Reggio Calabria e dalla Reges, in collaborazione con la Fit (Federazione Italiana Tabaccai). Un innovativo sistema per snellire le pratiche di pagamento di sanzioni amministrative, servizio idrico intergrato, patrimonio edilizio, Ici, Tarsu, Tosap, Icp, Dpa che potranno essere effettuate presso i tabaccai convenzionati. Non più file alla posta, capillare copertura sul territorio ed orari dilazionati, saranno i vantaggi dell’usufruire del servizio che ha un costo irrisorio. Sono 140 i tabacchini convenzionati e già oltre 50 i tabaccai che effettuano il servizio.
“Gli aspetto positivi di questa iniziativa sono molteplici – ha affermato il Sindaco Giuseppe Raffa - nel corso della conferenza stampa – si parte dal ruolo sempre più intenso tra il Comune e le società partecipate, attraverso un’azione coordinata, per soddisfare le esigenze dei cittadini per poi agire anche sull’incremento dei pagamenti. Dobbiamo fare in modo che sempre più cittadini paghino per poter pagare sempre meno tutti quanti. Ecco perché abbiamo sostenuto questo percorso, per agevolare le difficoltà della cittadinanza. Quindi da oggi sarà possibile pagare in prossimità delle proprie abitazioni, anche di sabato, sino alle 20 della sera, senza file. Un vantaggio strategico e straordinario”.
Un aspetto molto importante da mettere in luce è che il versamento effettuato presso il tabacchino è subito effettivo e, in caso di smarrimento della ricevuta di pagamento se ne potrà richiedere una copia esibendo il codice fiscale, nell’arco di 10 anni.
Presenti alla conferenza con il Sindaco Raffa anche l’assessore Paolo Gatto, Serafino Nucera, presidente della Reges, Francesco De Carlo, presidente Fit e Giuseppe bagnato, vicepresidente Fit.

PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA



Alla presenza dell'Assessore allo Sport della Provincia di Reggio Calabria Dott. Attilio Tucci, del Dirigente Scolastico Prof. De Leo Antonio e delle autorità locali e sportive, sarà inaugurata domenica 24 ottobre p.v  alle ore 16,00 la Palestra dell'Istituto Tecnico Commerciale Marconi di Siderno.

BandaFalò for Africa

Provincia di Reggio Calabria


CONFERENZA STAMPA




La Provincia di Reggio Calabria sostiene il progetto umanitario "BandaFalò for Africa", in favore delle popolazioni della Costa d'Avorio, promosso dall'omonima associazione di giovani villesi e reggini.

Lo scopo della missione, che partirà a novembre, è quello di costruire - con la partecipazione attiva dei residenti - opere di sviluppo civile, scuole, pozzi, etc, donandole poi definitivamente alla stato Ivoriano.

Il progetto sarà illustrato lunedì 25 ottobre, alle ore 12 presso il Palazzo della Provincia di Piazza Italia (sala della Biblioteca), nel corso di una conferenza stampa alla quale prenderanno parte: l'Assessore provinciale alle Politiche Sociali Attilio Tucci, il Consigliere provinciale Omar Minniti e Antonio Oppedisano, Francesco Talia e Giuseppe Buda dell'associazione "BandaFalò".

Comune Reggio Calabria

Antonello Monardo, questa mattina, è stato ricevuto a Palazzo San Giorgio dal Sindaco Giuseppe Raffa e dal Consigliere Comunale Giuseppe Agliano.
Monardo è delegato della Camera Italo-brasiliana di Commercio e Industria e torna in Riva allo Stretto, ma solo per pochi giorni, per ufficializzare un accordo con l’Università per Stranieri “Dante Alighieri”.
Partito da Santa Caterina nel 1992, e residente a Brasilia, è Maestro del Caffè per la AICAF (Accademia Italiana Maestri Del Caffè), svolge attività di torrefazione e possiede una scuola che si chiama “Parlando Italiano”.

LA RETE: STRUMENTO PER L'INCLUSIONE E L'INTEGRAZIONE

Mercoledì  27 Ottobre, alle ore 09.30, presso l'Aula di Orientamento del Centro per l'Impiego di Locri, sito in Piazza San Giovanni Bosco, 319 si terrà il seminario “La rete: strumento per l'inclusione  e l'integrazione dei lavoratori stranieri”.
Il Settore Lavoro, Politiche Sociali, Politiche Giovanili – Attività Produttive - Centro Per l’Impiego di Locri della Provincia di Reggio Calabria ha promosso nell'ambito del Progetto “I Lavoratori stranieri tra inclusione e discriminazione sul mercato del lavoro”, finanziato dal P.O.R. Calabria F.S.E. 2007-2013 Asse II “Occupabilità”, la costituzione di una Rete che coinvolge operatori pubblici e privati ed avente come obiettivo l’integrazione e l’inclusione dei lavoratori stranieri.


Reggio Calabria, 22 ottobre 2010

Comune Reggio Calabria - Documento forum


Su iniziativa del Sindaco dott. Giuseppe Raffa si è svolto a palazzo San Giorgio un forum sul tema dei trasporti in un momento di particolare gravità dovuta al manifestarsi di provvedimenti e di scelte in sede nazionale che fanno intravedere una progressiva marginalizzazione della città re di questa provincia.
In considerazione di tale stato di cose, il Sindaco ha inteso lanciare con questa iniziativa un allarme rivolto sia alle forze politiche, alla rappresentanze sociali, al mondo imprenditoriale e dell'informazione che hanno accolto l'invito partecipando attivamente al forum.
Dopo aver fatto il punto sulle questioni più rilevanti sulle quali si richiede un'immediata assunzione di responsabilità da parte di tutte le istituzioni, i sottoscrittori del presente documento hanno concordato la costituzione di un tavolo interistituzionale permanente per monitorare e prevenire tutte le situazioni di pregiudizio relative al sistema della mobilità, oltre che l'istituzione dell'Osservatorio permanente sulla mobilità e i trasporti che accompagnerà l'Amministrazione comunale nei rapporti che dovranno svilupparsi sia a livello locale, in particolare con i comuni di Villa San Giovanni, Messina e con la Provincia sia con il Governo regionale e quello nazionale. I sottoscrittori hanno inoltre concordato di chiedere un tavolo nazionale che coinvolga il Ministero dei Trasporti e quello dell'Economia e delle Finanze e le aziende nazionali (Alitalia, Trenitalia, Anas) per affrontare le questioni riguardanti la soppressione di importanti collegamenti ferroviari da Reggio e la riduzione dalla Sicilia per il resto del paese operati nei giorni scorsi da Trenitalia, il perdurare di uno stato di emergenza per il prolungamento dei tempi di realizzazione dell'autostrada A3 nel tratto tra Bagnara sino a Reggio Calabria, la cancellazione per motivi commerciali da parte di Alitalia di voli per Roma e Milano Linate per periodi significativamente importanti dell'anno, la parziale attivazione della cosiddetta Metropolitana del Mare da parte di Metromare, società concessionaria del servizio, il venir meno dei finanziamenti destinato alla metropolitana di superficie (il cosiddetto Tamburello) conseguentemente a rischio del servizio tra Melito e Rosarno che, come è noto, utilizza anche l'integrazione tariffaria con servizi urbani svolti da Atam. Un insieme di provvedimenti che pone in serio pericolo le prospettive di crescita di questa città e di quest'area che ha sempre manifestato una spiccata a attitudine alle relazioni con l'esterno attraverso le attività turistiche e culturali.

giovedì 21 ottobre 2010

News dalla Calabria


Ndrangheta, Pignatone: Successo e' comprendere fenomeno di parentela Roma, 21 OTT (Il Velino) - "Il successo del risultato strategico dell'operazione iniziata il 13 luglio a Reggio Calabria e che ha coinvolto il Nord, Milano e Torino, e' stato quello di comprendere il fenomeno di parentela e di internazionalizzazione". Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, ai microfoni di Radio 24 intervistato da Daniele Biacchessi. "Dai piccoli paese della Calabria - ha spiegato - c'e' sempre stato il fenomeno di immigrazione di persone perbene alla ricerca di fortuna. Fra questi c'e' anche qualche elemento di affiliazione alle cosche che una volta arrivato sul posto forma altre cosche che rimangono legate a quelle di Reggio Calabria. Abbiamo messo una pietra nello scoprire che ci sono dei vincoli fortissimi fra le cosche: il vincolo di sangue e di parentela. E non come si credeva prima che le si considerava molto autonome. Questo filo che conduce i boss ad installarsi in zone tra le piu' varie dell'Europa e del mondo e' una caratteristica delle cosche e della 'ndrangheta e si parla di internazionalizzazione. Questo e' il fenomeno della globalizzazione che rende la 'ndrangheta presente a Reggio Calabria, a Milano, a Torino e all'estero - ha aggiunto il procuratore a Radio 24 - e la premessa per gli investigatori e gli inquirenti e' quella di riconoscere questo fenomeno: il vincolo di sangue. Da quest'analisi c'e' la necessita' di contrastarle e di combatterle sia in Calabria dove c'e' il cervello sia all'estero". Poi il procuratore ha proseguito specificando anche le altre azioni per combattere il sistema mafioso : "Ci vuole aggressione al patrimonio e interrompere la loro collusione con la societa' civile che fanno della 'ndrangheta come di cosa nostra delle organizzazioni mafiose. Un altro fenomeno recente e' quello che accanto alla forza militare, c'e' la coscienza civile ovviamente fondamentale per sradicare le collusioni economiche che queste organizzazioni hanno con la societa'" e ha specificato ai microfoni di Radio 24: "Da qualche tempo in Calabria ci sono delle manifestazione di solidarieta' da parte della societa' civile che solo qualche anno fa erano inimmaginabili. Stato e coscienza civile sono fondamentali per la lotta contro le cosche e la criminalita'". Infine Giuseppe Pignatone ha concluso: " C'e' una situazione di tensione e fibrillazione in tutta la realta' reggina che ha come origine da un lato l'azione dello stato molto efficace che negli ultimi tempi ha portato ad arresti e sequestri patrimoniali e dall'altra parte il risveglio della coscienza civile. I fenomeni come la mafia e la 'ndrangheta non si sconfiggono solo con la repressione: ognuno faccia la sua parte. In Calabria ci sono stati lunghi anni di disattenzione non solo della politica e delle istituzioni, ma anche degli organi di informazione". (com/mcc) 211623 OTT 10 NNNN  

Calabria, Anas: chiuso tratto SS 18 per un incidente Roma, 21 OTT (Il Velino) - A causa di un incidente mortale che ha visto coinvolti una moto e un mezzo pesante, l'Anas informa che e' stata chiusa al traffico la strada statale 18 "Tirrena Inferiore", a Lametia Terme, tra le estese chilometriche 371,500 e 373,500. Sul posto la Polizia Stradale per effettuare i rilievi e una squadra di pronto intervento dell'Anas per la gestione della viabilita', che e' stata deviata sulla viabilita' comunale. L'Anas raccomanda agli automobilisti di guidare con prudenza. Si ricorda che l'informazione agli automobilisti sulla viabilita' e sul traffico e' assicurata attraverso le emittenti radio-televisive, il sito www.stradeanas.it e il numero pronto Anas 841-148. (com/asp) 211622 OTT 10 NNNN  

'NDRANGHETA: VESCOVO LOCRI,INCONTRI POLSI SOLO PUNTA ICEBERG (ANSA) - LOCRI (REGGIO CALABRIA), 21 OTT - ''La religiosita' se non ha una ricaduta nella vita non serve. Gli incontri criminali di Polsi sono la punta di un iceberg piu' profondo, del quale non ci accorgiamo o non vogliamo accorgercene''. Lo ha detto il Vescovo di Locri, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, nel corso dell'omelia per l'apertura del nuovo anno pastorale. ''Mi riferisco al mondo sommerso - ha aggiunto Mons. Morosini - del nostro vivere quotidiano, anche quello di noi sacerdoti, che spesso non traduce i principi evangelici. Tutti, clero, professionisti, politici, impiegati, commercianti, operai, insegnanti, studenti dobbiamo farci l'esame di coscienza: il Vangelo e' veramente la fonte di ispirazione della nostra vita? La religiosita' riesce a passare la soglie del tempo ed entrare nella vita per illuminarla con la sapienza che viene da Dio? Purtroppo cio' troppo spesso non avviene, perche' i mali esistenti sul nostro territorio sono tanti, a fronte di una diffusa religiosit… e devozionismo''. ''E allora - ha concluso - bisogna ripartire con l'evangelizzazione, che deve essere sempre piu' educazione alla fede nel contesto di una comunita' adulta, che pone al centro della sua vita Gesu' Cristo. Cosi' vigiliamo sulla vigna del Signore''.(ANSA). LE 21-OTT-10 16:21 NNN  

'NDRANGHETA: PIGNATONE A RADIO24, FORTI VINCOLI TRA COSCHE (ANSA) - CATANZARO, 21 OTT - ''Il successo del risultato strategico dell'operazione Crimine iniziata il 13 luglio a Reggio Calabria e che ha coinvolto il nord, Milano e Torino, e' stato quello di comprendere il fenomeno di parentela e di internazionalizzazione''. Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, ai microfoni di Radio24 intervistato da Daniele Biacchessi. ''Dai piccoli paesi della Calabria - ha aggiunto - c'e' sempre stato il fenomeno di immigrazione di persone perbene alla ricerca di fortuna. Fra questi c'e' anche qualche elemento di affiliazione alle cosche che una volta arrivato sul posto forma altre cosche che rimangono legate a quelle di Reggio Calabria. Abbiamo messo una pietra nello scoprire che ci sono dei vincoli fortissimi fra le cosche: il vincolo di sangue e di parentela. E non come si credeva prima che le si considerava molto autonome. Questo filo che conduce i boss ad installarsi in zone tra le piu' varie dell'Europa e del mondo e' una caratteristica delle cosche e della 'ndrangheta e si parla di internazionalizzazione. Questo e' il fenomeno della globalizzazione che rende la 'ndrangheta presente a Reggio Calabria, a Milano, a Torino e all'estero e la premessa per gli investigatori e gli inquirenti e' quella di riconoscere questo fenomeno: il vincolo di sangue. Da quest'analisi c'e' la necessita' di contrastarle e di combatterle sia in Calabria, dove c'e' il cervello, sia all'estero''. Secondo Pignatone, ''ci vuole aggressione al patrimonio e interrompere la loro collusione con la societa' civile che fanno dell'ndrangheta come di Cosa Nostra delle organizzazioni mafiose. Un altro fenomeno recente e' quello che accanto alla forza militare, c'e' la coscienza civile, ovviamente fondamentale per sradicare le collusioni economiche che queste organizzazioni hanno con la societa'. Da qualche tempo in Calabria ci sono delle manifestazione di solidarieta' da parte della societa' civile che solo qualche anno fa erano inimmaginabili. Stato e coscienza civile sono fondamentali per la lotta contro le cosche e la criminalita'''. ''C'e' una situazione di tensione e fibrillazione in tutta la realta' reggina - ha concluso il procuratore di Reggio Calabria - che ha come origine, da un lato, l'azione molto efficace dello Stato che negli ultimi tempi ha portato ad arresti e sequestri patrimoniali e, dall'altro, il risveglio della coscienza civile. I fenomeni come la mafia e la 'ndrangheta non si sconfiggono solo con la repressione: ognuno faccia la sua parte. In Calabria ci sono stati lunghi anni di disattenzione non solo della politica e delle istituzioni, ma anche degli organi di informazione''. (ANSA). VF/FLC 21-OTT-10 16:18 NNN  

ncidente mortale sulla statale 18 in Calabria: morto centauro Incidente mortale sulla statale 18 in Calabria: morto centauro Scontro tra moto e tir Roma, 21 ott. (Apcom) - A causa di un incidente mortale che ha visto coinvolti una moto, il cui conducente è deceduto, e un mezzo pesante, l`Anas informa che è stata chiusa al traffico la strada statale 18 Tirrena Inferiore, a Lametia Terme, tra il chilometro 371,500 e quello 373,500. Sul posto la polizia stradale per effettuare i rilievi e una squadra di pronto intervento dell`Anas per la gestione della viabilità, che è stata deviata sulla viabilità comunale. Red/Cro 21-OTT-10 16:07 NNNN  

'NDRANGHETA: PM PIGNATONE, PER SCONFIGGERLA NON BASTA REPRESSIONE (2) (Adnkronos) - Poi il procuratore prosegue specificando "anche le altre azioni per combattere il sistema mafioso : " Ci vuole aggressione al patrimonio e interrompere la loro collusione con la societa' civile che fanno dell'Ndrangheta come di Cosa Nostra delle organizzazioni mafiose. Un altro fenomeno recente e' quello che accanto alla forza militare, c'e' la coscienza civile ovviamente fondamentale per sradicare le collusioni economiche che queste organizzazioni hanno con la societa'" e specifica ai microfoni di Radio 24: "Da qualche tempo in Calabria ci sono delle manifestazione di solidarieta' da parte della societa' civile che solo qualche anno fa erano inimmaginabili. Stato e coscienza civile sono fondamentali per la lotta contro le cosche e la criminalita'". Infine Giuseppe Pignatone conclude: " C'e' una situazione di tensione e fibrillazione in tutta la realta' reggina che ha come origine da un lato l'azione dello stato molto efficace che negli ultimi tempi ha portato ad arresti e sequestri patrimoniali e dall'altra parte il risveglio della coscienza civile. I fenomeni come la mafia e l' Ndrangheta non si sconfiggono solo con la repressione: ognuno faccia la sua parte. In Calabria ci sono stati lunghi anni di disattenzione non solo della Politica e delle Istituzioni, ma anche degli organi di informazione". (Sin/Ct/Adnkronos) 21-OTT-10 15:59 NNNN  

SCIOLTA NELL'ACIDO: TASSONE, MODIFICARE NORMA PROTEZIONI (ANSA) - CATANZARO, 21 OTT - ''Lo spietato omicidio di Lea Garofalo dimostra che qualcosa non funziona nella normativa sul servizio di protezione dei testimoni e dei collaboratori di giustizia''. Cosi' il vicesegretario dell'Udc Mario Tassone, componente della commissione Antimafia, replicando in Aula a Montecitorio al sottosegretario Alfredo Mantovano nel corso della discussione di un'interpellanza sul caso Garofalo. ''Il sottosegretario Mantovano - aggiunge - sostiene che in questa vicenda tutto sia stato perfetto: forse sul piano delle carte bollate, ma la realta' e' che siamo di fronte a un delitto efferato e che quindi piu' di qualcosa e' andato storto. Qui non si tratta di pratiche burocratiche, ma di vicende che riguardano il dramma che oggi vive la Calabria: l'uccisione di Lea Garofalo non ha dato certo un messaggio 'incoraggiante' per chi vuole testimoniare e collaborare per scardinare le organizzazioni criminali. E non basta mandare 80 giovani militari a Reggio Calabria, quando poi si indeboliscono altri fondamentali strumenti di contrasto alla criminalita' organizzata''. ''Da parte nostra - prosegue Tassone - non c'e' una posizione contro il governo ne' si vuole scaricare su di esso le responsabilita' dell'accaduto. Poniamo semplicemente la questione in termini oggettivi: c'e' la necessita' di rivedere la norma sulle protezioni per evitare altri casi come quello della Garofalo. Ricordo che il 15 giugno 2010 e' stata respinta la richiesta di protezione di Gaspare Spatuzza: se ne e' parlato tanto, ma finora tutto e' rimasto appeso in aria''.(ANSA). LE/FLC 21-OTT-10 15:54 NNN  

'NDRANGHETA: PM PIGNATONE, PER SCONFIGGERLA NON BASTA REPRESSIONE Roma, 21 ott. (Adnkronos) - "Il successo del risultato strategico dell'operazione iniziata il 13 luglio a Reggio Calabria e che ha coinvolto il Nord, Milano e Torino, e' stato quello di comprendere il fenomeno di parentela e di internazionalizzazione". Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, a Radio 24. " Dai piccoli paese della Calabria - ha detto - c'e' sempre stato il fenomeno di immigrazione di persone perbene alla ricerca di fortuna. Fra questi c'e' anche qualche elemento di affiliazione alle cosche che una volta arrivato sul posto forma altre cosche che rimangono legate a quelle di Reggio Calabria". "Abbiamo messo una pietra nello scoprire - ha spiegato ancora - che ci sono dei vincoli fortissimi fra le cosche: il vincolo di sangue e di parentela. E non come si credeva prima che le si considerava molto autonome. Questo filo che conduce i Boss ad installarsi in zone tra le piu' varie dell'Europa e del mondo e' una caratteristica delle cosche e dell'Ndrangheta e si parla di internazionalizzazione". "Questo e' il fenomeno della globalizzazione - ha osservato ancora - che rende l'Ndrangheta presente a Reggio Calabria, a Milano, a Torino e all'estero - dice il procuratore a Radio 24 - e la premessa per gli investigatori e gli inquirenti e' quella di riconoscere questo fenomeno: il vincolo di sangue! Da quest'analisi c'e' la necessita' di contrastarle e di combatterle sia in Calabria dove c'e' il cervello sia all'estero." (segue) (Sin/Ct/Adnkronos) 21-OTT-10 15:53 NNNN  

'NDRANGHETA: PIGNATONE, CAPITE PARENTELE E INTERNAZIONALIZZAZIONE (AGI) - Roma, 21 ott. - "Il successo del risultato strategico dell'operazione iniziata il 13 luglio a Reggio Calabria e che ha coinvolto il Nord, Milano e Torino, e' stato quello di comprendere il fenomeno di parentela e di internazionalizzazione". Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, ai microfoni di Radio 24. "Dai piccoli paese della Calabria c'e' sempre stato il fenomeno di immigrazione di persone perbene alla ricerca di fortuna - spiega il capo della Procura calabrese - fra questi c'e' anche qualche elemento di affiliazione alle cosche che una volta arrivato sul posto forma altre cosche che rimangono legate a quelle di Reggio Calabria. Abbiamo messo una pietra nello scoprire che ci sono dei vincoli fortissimi fra le cosche: il vincolo di sangue e di parentela. E non come si credeva prima che le si considerava molto autonome. Questo filo che conduce i boss ad installarsi in zone tra le piu' varie dell'Europa e del mondo e' una caratteristica delle cosche e della 'ndrangheta e si parla di internazionalizzazione". Questo, aggiunge ancora Pignatone, "e' il fenomeno della globalizzazione che rende la 'ndrangheta presente a Reggio Calabria, a Milano, a Torino e all'estero e la premessa per gli investigatori e gli inquirenti e' quella di riconoscere questo fenomeno: il vincolo di sangue. Da quest'analisi c'e' la necessita' di contrastarle e di combatterle sia in Calabria dove c'e' il cervello sia all'estero". Il magistrato, poi, descrive altre azioni per combattere il sistema mafioso: "ci vuole aggressione al patrimonio e interrompere la loro collusione con la societa' civile che fanno della 'ndrangheta come di Cosa Nostra delle organizzazioni mafiose. Un altro fenomeno recente - sottolinea - e' quello che accanto alla forza militare, c'e' la coscienza civile ovviamente fondamentale per sradicare le collusioni economiche che queste organizzazioni hanno con la societa'". Pignatone rileva anche che "da qualche tempo in Calabria ci sono delle manifestazione di solidarieta' da parte della societa' civile che solo qualche anno fa erano inimmaginabili. Stato e coscienza civile sono fondamentali per la lotta contro le cosche e la criminalita'". Insomma, "c'e' una situazione di tensione e fibrillazione in tutta la realta' reggina che ha come origine da un lato l'azione dello stato molto efficace che negli ultimi tempi ha portato ad arresti e sequestri patrimoniali e dall'altra parte il risveglio della coscienza civile. I fenomeni come la mafia e la 'ndrangheta - conclude il magistrato - non si sconfiggono solo con la repressione: ognuno faccia la sua parte. In Calabria ci sono stati lunghi anni di disattenzione non solo della politica e delle Istituzioni, ma anche degli organi di informazione". (AGI) Red 211543 OTT 10 NNNN  

SUD: 43,6 MLD FONDI A DISPOSIZIONE, SOLO 2,8 SPESI IN 3 ANNI/SCHEDA (RIF.: 'SUD: MARCEGAGLIA, GIU' VALORE AGGIUNTO E 100MILA DISOCCUPATI IN PIU'') Roma, 21 ott. (Adnkronos) - I fondi strutturali europei e quelli dello Stato hanno messo a disposizione delle regioni del Mezzogiorno 43,6 miliardi di euro da spendere entro il 2013, ma al 30 giugno scorso solo 2,8 miliardi di euro sono stati spesi, pari al 7,3% dei fondi. L'allarme e' stato rilanciato oggi dal presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, che ha ricordato la scadenza del 31 dicembre 2011, entro la quale dovranno essere rendicontati circa 6 miliardi di euro che altrimenti andranno persi. La riflessione del numero uno degli industriali arriva a meta' del periodo di programmazione del Quadro strategico nazionale 2007-2013, che per quanto riguarda l'Italia assegna l'obiettivo 'Convergenza', quello per Stati e regioni in ritardo di sviluppo, a 5 regioni del Sud (Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna, piu' la Basilicata a titolo transitorio qualificata come 'phasing out'). All'obiettivo Convergenza e' destinato l'81,54% delle risorse complessive dei fondi strutturali, ovvero 282,8 miliardi di euro, dei quali 21,6 miliardi destinati all'Italia e integrati da 22 miliardi di compartecipazione statale. Secondo i dati della Ragioneria generale dello Stato, i soldi spesi nei primi tre anni del piano da tutte le Regioni coinvolte sono stati appena 2,8 miliardi di euro. Il 92,7% dei soldi che i governatori del Mezzogiorno hanno a disposizione per rilanciare l'economia meridionale sono quindi rimasti a Bruxelles. E la percentuale dei soldi inutilizzati sarebbe stata piu' alta senza la Basilicata, la regione inserita nel progetto Convergenza ad aver speso di piu': 14,3% delle risorse europee e nazionali, 154 milioni di euro su poco piu' di un miliardo. (segue) (Mca/Gs/Adnkronos) 21-OTT-10 15:29 NNNN  

SUD: 43,6 MLD FONDI A DISPOSIZIONE, SOLO 2,8 SPESI IN 3 ANNI/SCHEDA (2) (Adnkronos) - Le altre regioni non tengono il passo. La maglia nera va alla Campania, che nei primi tre anni del piano europeo ha speso il 3,59% dei fondi a disposizione, cioe' 287 milioni di euro sui 7,9 miliardi disponibili. La Puglia e' ferma a 389 milioni su 6 miliardi, pari al 6,3%. La Sicilia, che aveva a disposizione 8,6 miliardi, ne ha utilizzato solo il 5,1%, pari a 444 milioni. La Calabria ha utilizzato 252 milioni di euro sui 3,8 miliardi messi a disposizione dall'Europa e dal fondo di rotazione dello Stato. La ripartizione programmatica delle risorse della politica regionale 2007-2013 per il Mezzogiorno assegna il 17% dei fondi ai collegamenti per la mobilita', il 16% alla competitivita' dei sistemi produttivi e occupazione, il 15,8% all'energia rinnovabile e al risparmio energetico, il 14% alla ricerca e all'innovazione. Tra questi, il programma 'Reti e mobilita'' che riguarda le infrastrutture ed e' gestito dallo Stato, e' l'unico che ha rispettato il ruolino di marcia: a giugno 2010, dei 2,7 miliardi a disposizione, 2,5 miliardi erano gia' stati assegnati a grandi progetti in Calabria, Sicilia, Campania e Puglia. Sono rimasti in cassa invece i fondi destinati al programma 'Sicurezza per lo sviluppo', per le iniziative che contrastano la criminalita': dopo i primi 3 anni e' stato speso solo il 13,6% dei soldi a disposizione. Anche dando uno sguardo alle grandi opere la musica non cambia: su un totale di 56 'grandi progetti' per il Mezzogiorno, opere infrastrutturali nei settori della mobilita', delle telecomunicazioni e dell'energia di importo superiore a 50 milioni di euro, solo 4 sono stati approvati dalla Commissione europea. (Mca/Gs/Adnkronos) 21-OTT-10 15:29 NNNN  

'NDRANGHETA: CORTESE; PM TRIESTE, DOMANI CONVALIDA FERMO (ANSA) - TRIESTE, 21 OTT - La Procura della Repubblica di Trieste chiedera' entro domattina al Gip del capoluogo giuliano la convalida del fermo di Antonio Cortese, 48 anni, affiliato alla cosca Lo Giudice e accusato di essere l'esecutore materiale degli attentati contro i magistrati di Reggio Calabria. Cortese, fermato ieri mattina dalla Polizia a Trieste, al valico con la Slovenia mentre rientrava in Italia dalla Romania, ha passato la notte nel carcere del Coroneo nel capoluogo giuliano. Il fascicolo sul fermo di Cortese e' stato affidato a Pietro Montrone, pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia di Trieste. Ieri, da Reggio Calabria sono stati spediti a Trieste gli incartamenti relativi all'indagine su Cortese, che sono ora a disposizione della Procura triestina. Il computer e le sei schede telefoniche sequestrate ieri a Cortese saranno trasferite al piu' presto a Reggio Calabria, a disposizione dei magistrati calabresi. (ANSA). YUM-DF 21-OTT-10 15:23 NNN  

Consiglio Comunale RC - nota d'aula


Il Civico Consesso è andato avanti con l’intervento del Consigliere Rocco Albanese: “Il nostro compito precipuo è quello di proporre alla Giunta interventi sul territorio, ed è questo che noi dobbiamo fare. Il problema c’è e va affrontato”. Albanese lamenta la mancanza della relazione dell’Assessore al ramo. “Il nostro Comune – prosegue il Consigliere - è il terzo territorio d’Italia; comprende una zona molto vasta ed è estremamente importante puntare lo sguardo, in particolare, verso le alture ricompresse nel nostro Comune. Se non c’è un a buona programmazione interi paesi possono restare bloccati, isolati. La mia proposta è quella di dar vita ad una commissione, formata da dirigenti e presieduta dal Sindaco, che possa monitorare il nostro territorio”.
Un argomento molto serio ma non ben programmato”, sono le parole di Demetrio Martino, il quale ha ribadito la necessità di una relazione politica che affiancasse quella tecnica, esposta dall’ingegnare Crucitti. “Così non c’è una linea precisa sulla quale confrontarci”. Martino, in particolare, ha sottoposto all’attenzione dell’Assise il problema della vallata del Valanidi, da considerarsi come “la fiumara più pericolosa dell’intera Calabria, al centro della quale insiste una discarica. Quello che chiedo è che l’Amministrazione si faccia carico del problema”, ha concluso.
Anche il Consigliere Roscitano, nel suo intervento, ha posto l’accento sulle zone collinari della città proponendo un incentivo per non abbandonarle.
Minniti, subito dopo, ha lamentato la mancanza di una traccia da seguire: “E’ necessario avviare degli studi – ha esortato Minniti - per determinare le cause del dissesto idrogeologico in base alle peculiarità della nostra terra. E poi si dovrebbe intervenire sui problemi esistenti. I tombini, per esempio, con pochi soldi si potrebbero spurgare per evitare disagi ai cittadini”.
Fe.Mor

L’assessore Caligiuri ha incontrato il Comitato per la programmazione e lo sviluppo regionale dell’Attività Teatrale


L’Assessore alla Cultura Mario Caligiuri ha incontrato, nella sede del dipartimento regionale, i componenti del Comitato di esperti per la programmazione e lo sviluppo regionale dell’Attività Teatrale. Il Comitato – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale -, nominato dal Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, è composto da Oreste Nicola Arconte, Tommaso Colloca, Aldo Costa, Maria Pia Liotta e Nicola Sgrò.
Durante l’incontro sono stati affrontati i temi centrali dell’attività della Commissione, dai compiti del comitato di esperti, alla necessità di produrre spettacoli valorizzando i talenti calabresi. Per avviare immediatamente le attività e portare avanti le strategie condivise, i componenti del Comitato hanno deciso di nominare, quale coordinatore dei lavori, Aldo Costa.
“Le energie dei teatri calabresi – ha sottolineato Caligiuri - devono essere convogliate per creare una offerta culturale di qualità al servizio di tutta la regione. L’attività dei teatri dovrà basarsi su una visione unitaria della Calabria che il Presidente Scopelliti ha posto alla base della sua azione di Governo.”

Calabria: Domani Pionati (ADC) alle 17 a Lamezia Terme per presentare gruppo regionale.

"Domani Alleanza di Centro presenterà in Calabria la propria struttura regionale in vista delle elezioni amministrative di primavera. Il partito dell'On. Pionati, di cui è Segretario Nazionale, lavorerà per sostenere il Presidente Scopelliti e rilanciare il centrodestra in tutta la regione e portarlo alla guida delle amministrazioni locali. Numerosi amministratori locali hanno aderito all'Alleanza di Centro e saranno presenti all'iniziativa".

"La conferenza di presentazione si terrà alle 17 a Lamezia Terme nell'HOTEL ASHLEY - Località Marinella".

"Dopo la Puglia, anche in Calabria Alleanza di Centro assume una forma organizzativa autonoma dopo aver partecipato alla formazione della cartello elettorale Noi Sud che si é presentata alle ultime elezioni regionali".

Lo rende noto l'Ufficio Stampa dell'Alleanza di Centro

mercoledì 20 ottobre 2010

Guida in stato d'ebrezza e minaccia a carabinieri: avvocato condannato


Era il maggio del 2007 quando Gianluca Colosimo, di Catanzaro, viene fermato dai carabienieri, sorpreso di sera a Sanremo alla guida della propria auto a luci spente e in stato d'ebrezza. A quel punto partono le minacce: ''Sono calabrese e sono un avvocato, so come farvela pagare...''. A più di tre anni di distanza il giudice monocratico ha comminato al professionista una pena a oltre 6 mesi di reclusione, commutata in ammende da 6.840 e 1.100 euro per guida in stato di ebbrezza e minacce a pubblico ufficiale.

Maltempo: in Calabria situazione in miglioramento

Dopo le forti precipitazioni dei giorni scorsi, ancora qualche debole pioggia in Calabria ma la situazione è in via di miglioramento.
La viabilità stradale rimane precaria soprattutto sulla fascia tirrenica della regione ma gli allagamenti non hanno risparmiato anche la zona jonica. Chiuso anche un tratto della statale18, tra Ferrito e Santa Trada  (Villa San Giovanni), a causa di una frana. Smottamenti di terreno si segnalano sul tracciato della 18 anche nel vibonese e nel cosentino.