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sabato 6 novembre 2010

Last news Calabria

  
CALCIO:ANTICIPO SERIE B. REGGINA-PORTOGRUARO 1-0,DECIDE MISSIROLI (AGI/ITALPRESS) - Reggio Calabria, 5 nov. - Allo stadio "Granillo" di Reggio Calabria, nell'anticipo della tredicesima giornata del Campionato di serie Bwin, la Reggina acciuffa la vittoria di misura ai danni del Portogruaro. Decisiva la rete di Missiroli a tre minuti dal termine. Gara vivace sin dalle prime fasi del primo tempo. Al 4' calabresi vicini al vantaggio con Zizzari che mandava di poco a lato. Al 14' ghiotta occasione per la Reggina con Campagnacci che impegnava Rossi in un intervento con i piedi. Al 29' veneti insidiosi con una veloce azione ma Tarana da buona posizione colpiva male la sfera. Nella ripresa pero' il ritmo del gioco perdeva d'intensita'. Al 2' ancora Reggina in avanti: Rizzato di testa sfiorava la traversa. Al minuto 43 la veloce manovra dei calabresi finalizzata da Missiroli per l'1-0. In classifica la squadra di Atzori sale al secondo posto con 24 punti. La matricola veneta si ferma a quota 12.
'NDRANGHETA:ARRESTI USURA, UNO PORTO' STATUA AFFRUNTATA OPERAZIONE POLIZIA, INDAGINI PARTITE DA INTIMIDAZIONE A PRIORE (di Alessandro Sgherri) (ANSA) - SANT'ONOFRIO (VIBO VALENTIA), 5 NOV - ''Vai in chiesa e prenota la statua per l'Affruntata''. Poche parole, quelle pronunciate da un presunto affiliato alla cosca Bonavota di Sant'Onofrio, che testimoniano quanto i picciotti tenessero alla rappresentazione religiosa che si ripete ogni anno a Pasqua e che e' tra le piu' sentite in tutta la Calabria. Un interesse al quale, nell'aprile scorso, si erano opposti il vescovo di Mileto, mons. Luigi Renzo, ed il priore della confraternita che organizza la manifestazione. Quest'ultimo ha ricevuto un messaggio chiaro: due colpi di pistola contro l'abitazione. Un'intimidazione che ha portato allo slittamento di una settimana della processione di quest'anno e che ha dato impulso ad un'indagine della squadra mobile di Catanzaro, coordinata dalla Dda, che stamani ha arrestato tre presunti affiliati al clan Bonavota, che opera a Sant'Onofrio, per usura e tentata estorsione. I tre, Salvatore Bonavota, di 22 anni, ritenuto un elemento di spicco dell'omonimo clan, Giulio Castagna (43) e Gianfranco Russo (36), non sono accusati per l'intimidazione al priore, ma, indagando su di loro, gli investigatori hanno accertato il loro interesse per l'Affruntata, cerimonia durante la quale le statue raffiguranti Maria Addolorata, Gesu' e San Giovanni vengono portate a spalla per simboleggiare l'incontro dopo la resurrezione di Cristo. E' Bonavota, infatti, a dire a Castagna, in occasione dell'Affruntata del 2009, di andare a ''prenotare la statua''. Ed infatti, pochi giorni dopo, Castagna e' stato ritratto in una fotografia mentre porta a spalla la statua di San Giovanni. Per gli affiliati alle cosche, ha spiegato il dirigente della mobile di Catanzaro, Rodolfo Ruperti, ''portare le statue in processione e' visto come un simbolo di forza da mostrare a tutti gli abitanti di Sant'Onofrio'', il cui Consiglio comunale e' stato sciolto nell'aprile dello scorso anno per presunti condizionamenti mafiosi e che da allora e' retto da una commissione straordinaria. La devozione religiosa dei tre arrestati non impediva loro di prestare denaro ad un tasso del 260% annuo ed a minacciare pesantemente tutti coloro che erano in ritardo con i pagamenti. Compreso un piccolo commerciante, proprietario prima di un bar e poi di un'attivita' di ristorazione, che si e' rovinato per avere chiesto un prestito di 2.800 euro. Da quel giorno e' stato costretto a pagare 4-500 euro mensili di interessi indebitandosi sempre di piu' e senza mai riuscire ad estinguere il debito iniziale. L'imprenditore, inizialmente, ha negato di essere finito nell'incubo dell'usura, ma alla fine, di fronte alle intercettazioni fatte dagli investigatori, e' crollato cominciando a collaborare. Lo stesso non ha fatto un altro imprenditore, che dopo essere stato avvicinato dalla polizia ha avvertito i tre di un'inchiesta su di loro. Tanto che gli arrestati, secondo quanto emerso dalle indagini, avevano gia' cominciato a fare il giro delle loro vittime per intimargli di non parlare. E proprio a loro Ruperti ha rivolto l'invito a denunciare, sottolineando come solo con l'intervento delle forze dell'ordine si puo' sfuggire agli usurai. (ANSA).
FORTUGNO:LUTTO LEGALE IMPUTATO, RINVIATO INIZIO REQUISITORIA (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 5 NOV - E' stata rinviata al 19 novembre la requisitoria del pubblico ministero Mario Andrigo nel processo che si sta celebrando davanti ai giudici della Corte d'assise d'appello di Reggio Calabria per l'omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria Francesco Fortugno, ucciso il 16 ottobre del 2005 a Locri. La richiesta di rinvio e' stata fatta da uno dei difensori degli imputati, l'avv. Eugenio Minniti, colpito da un lutto familiare. Per l'udienza successiva, fissata per il 23 novembre, e' previsto l'intervento del sostituto procuratore generale Fulvio Rizzo. In primo grado sono stati condannati all'ergastolo Alessandro e Giuseppe Marciano', padre e figlio, accusati di essere stati i mandanti dell'omicidio, e Salvatore Ritorto e Domenico Audino, indicati come esecutori materiali. (ANSA).
SCHEDA/LAVORO:PRECARI;CGIA,1 SU 2 HA SOLO LICENZA MEDIA (ANSA) - VENEZIA, 5 NOV - Quasi un precario su due possiede al massimo la licenza media: ad affermarlo e' il segretario della Cgia di Mestre Giuseppe Bortolussi, dopo l'ultima analisi condotta dall'Ufficio studi. ''Su un totale di oltre 3.751.000 lavoratori senza contratto di lavoro stabile - sottolinea Bortolussi - oltre 1.708.400, il 45,5% del totale, non ha proseguito gli studi dopo la scuola dell'obbligo''. La Cgia smentisce cosi' la 'percezione diffusa' secondo la quale l'identikit del precario tipo e' costituito da un giovane neo laureato/a. Questi, invece, sottolineano gli artigiani di Mestre, sono una piccola minoranza che incide sul totale solo per il 15,5% (582.950 unita' in valore assoluto). Alla quota di laureati va aggiunto un altro 1,1% (43.021 unita') di lavoratori instabili, con anche il diploma post laurea. A livello di macro-area - spiega la Cgia - a registrare la presenza piu' marcata di lavoratori flessibili e' il Sud: quasi 1.320.000, pari al 35,18% del totale. Seguono il Nordovest, con 935.133 (24,92%), il Centro, con 813.627 (21,68%) e, infine, il Nordest con 682.606 (18,19%). ''Questi precari con basso titolo di studio sono in questa fase di crisi economica quelli piu' a rischio - afferma Bortolussi - Nella stragrande maggioranza dei casi svolgono mansioni molto pesanti da un punto di vista fisico soprattutto nel settore del divertimento, della cura alla persona, in quello alberghiero, in quello della ristorazione e nell'agricoltura''. I dati dettagliati dicono che la Calabria, con il 24,7%, presenta il valore piu' alto considerando la quota percentuale dei precari sul totale degli occupati presenti in ciascuna regione. Seguono Sardegna (23,8%), Sicilia (22,9%) e Puglia (22,1%). Chiude la classifica la Lombardia, che ha la cifra assoluta piu' elevata, ma la percentuale piu' bassa (12,9%). La Cgia sottolinea infine che l'incidenza di lavoratori senza un contratto di lavoro a tempo indeterminato e' del 16,3% sul totale: al netto della Pubblica amministrazione, l'incidenza a livello nazionale si contrae al 13% circa. (ANSA).
RIFIUTI: SINDACO LAMEZIA, NECESSARIO SOPRALLUOGO A PIANOPOLI (ASCA) - Lamezia Terme (Cz), 5 nov - Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, che ha partecipato alla riunione straordinaria convocata dal sindaco di Pianopoli (Cz), Gianluca Cuda, con i sindaci del lametino per trovare una soluzione allo smaltimento dei rifiuti, provenienti dalla Campania, ha scritto al presidente della IV commissione Ambiente e territorio della Regione Calabria, Alfonso Dattolo, e all'assessore regionale all'Ambiente, Francesco Pugliano. Speranza ha sollevato la questione ''spazzatura'' in merito alla situazione che si e' determinata nella discarica privata di Pianopoli a seguito del conferimento di rifiuti provenienti dalla Campania, nonche' della successiva chiusura temporanea dovuta al recente maltempo. Il sindaco ha sottolineato ''la situazione di precarieta' testimoniata dal Commissariamento per l'emergenza rifiuti che la nostra regione vive da 13 anni in questo campo, nonche' le preoccupazioni e i timori suscitati nella popolazione e in noi amministratori, in assenza di informazioni chiare e precise sulla durata, quantita' e qualita' di questi rifiuti nonche' sullo stato di efficienza della stessa discarica di Pianopoli''. Una situazione che ha spinto Speranza a rivolgersi alla Commissione Ambiente e all'assessore regionale per proporre la realizzazione di un sopralluogo urgente sulla discarica nonche' di un'audizione dei sindaci del comprensorio affinche' il Consiglio regionale si renda pienamente consapevole di quanto quest'area della nostra regione stia vivendo in queste ore e valuti insieme a tutti gli amministratori locali il da farsi sulla situazione.
'NDRANGHETA: DUISBURG; CORTE ASSISE VISIONA FILMATI STRAGE (ANSA) - LOCRI (REGGIO CALABRIA), 5 NOV - La Corte d'assise di Locri (presidente Bruno Muscolo) ha esaminato i filmati ripresi da alcune telecamere sul luogo in cui, il 15 agosto del 2007, fu eseguita la strage di Duisburg, con l'uccisione di sei persone ritenute vicine alla cosca Vottari della 'ndrangheta nell'ambito della faida con i Nirta-Strangio. I filmati sono stati visionati con l'ausilio di due periti nominati dalla Corte, Sergio Carrato e Martino Jerian, secondo i quali la qualita' delle immagini e' molto bassa. I periti hanno inoltre sostenuto che non e' possibile effettuare comparazioni in grado di dare risposta esatte ai quesiti posti dalla Corte, con particolare riferimento al tipo ed alla targa dell'auto utilizzata dagli assassini per allontanarsi dal luogo della strage. A detta dei periti, inoltre, la vettura, che verosimilmente era una Renault Clio vecchio tipo, aveva i fari fendinebbia accesi. Dalle immagini riprese, inoltre, sempre secondo i due periti d'ufficio, non e' possibile stabilire se l'auto che si vede nelle immagini sia compatibile con quella sequestrata in Belgio circa due mesi dopo la strage ed in uso a Giovanni Strangio, accusato di essere stato l'ideatore e l'esecutore materiale della strage insieme ad un'altra persona non ancora identificata. (ANSA).
SCUOLA: LEGAUTONOMIE, RIVEDERE PROGRAMMAZIONE IN CALABRIA (ASCA) - Catanzaro, 5 nov - ''La programmazione della rete scolastica regionale, approvata con deliberazione n. 48 del 4 agosto 2010 dal Consiglio regionale della Calabria, deve essere rivisitata''. Lo chiedono, all'unanimita', i partecipanti all'incontro, svoltosi nella sede di Legautonomie Calabria, a Catanzaro, tra amministratori locali e le organizzazioni sindacali confederali e del settore scuola CGIL-CISL e UIL. ''Cio' al fine di rendere concreto - si legge in una nota - il contributo offerto attivamente e responsabilmente dai territori e dalle organizzazioni sociali rispetto ad un tema che ha concrete ripercussioni sociali sulle comunita', sul principio della difesa del diritto allo studio in Calabria e dal mantenimento alla scuola come presidio di legalità''.

venerdì 5 novembre 2010

consiglio comunale RC

Il Consiglio Comunale nel corso della seduta di mercoledì 27 ottobre ha approvato il "Regolamento per l'utilizzo dei parcheggi pubblici". All'interno del regolamento è previsto che, qualora le persone diversamente abili dovessero trovare occupato il posto auto a loro riservato delimitato dalle strisce color arancio, possano posteggiare gratuitamente nelle zone contrassegnate dalle strisce blu. Opzione, questa, possibile soltanto in presenza del disabile, non basta, quindi, la semplice esposizione del contrassegno per non incorrere in gravi sanzioni amministrative.
Una conquista molto interessante quella operata per mezzo dell'assise di Palazzo San Giorgio, se si pensa che Reggio è l'unico capoluogo di provincia del Meridione ad approvare questa norma.
"Non è la prima volta che il comune di Reggio Calabria assume importanti iniziative a favore dei cittadini diversamente abili – sono state le parole del consigliere Bruno Ferraro - adesso manca solo l'approvazione di una delibera relativa alla "Clausola sociale" che io ed il Sindaco Raffa ci siamo riproposti di portare in Consiglio. Stiamo anche pensando alla costruzione di una piscina comunale per disabili i quali necessitano di orari particolari, insegnanti specializzati e di strutture collaterali gli rendono molto difficoltosa la frequentazione delle piscine aperta tutti. Tutto ciò è la dimostrazione della grande apertura sociale del Sindaco Giuseppe Raffa nei confronti di chi ha bisogno di attenzioni particolari. Vorrei sensibilizzare, poi, i cittadini sull'argomento perché non occupino i posti riservati ai disabili perché facendolo creano un grandissimo problema a coloro che, vivendo una situazione di handicap, potrebbero anche non riuscire a scendere dall'automobile. Il diritto in questione è stato anche sancito da una sentenza della Corte di Cassazione del dicembre 2009. Da oggi, grazie alla delibera votata dai 14 consiglieri comunali di centrodestra, è realtà per Reggio Calabria".
Presenti all'incontro anche Mirella Gangeri, presidente dell'associazione A.Ge.Di. Onlus e l'Assessore Paolo Gatto, che ha concluso la conferenza fornendo alcuni dati alla stampa: sono 641 i permessi rilasciati quest'anno, di cui 343 di primo rilascio.

Secondo Torchia sono circa 500 milioni i danni delle alluvioni in Calabria

Franco Torchia, sottosegretario della Regione Calabria con delega alla Protezione Civile, dichiara la sua "amara soddisfazione" per un atto dovuto da parte del Consiglio dei Ministri, dopo la richiesta avanzata dalla Giunta Regionale con la delibera n. 688 del 19 ottobre e di fronte agli eventi meteorologici maggiormente rilevanti che hanno interessato la Regione Calabria nei giorni 3 e 4 settembre, 17-18 e 19 ottobre, 2 e 3 novembre 2010. "Mi associo al ringraziamento espresso dal Presidente Scopelliti – ha dichiarato Torchia, in una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - per la dichiarazione da parte del Governo dello stato di emergenza anche per la nostra Regione".
E' una triste consolazione quella di Torchia che nei giorni scorsi ha visitato le zone alluvionate e si è reso conto personalmente della gravità della situazione.
"Il maltempo – ha detto ancora Torchia – in queste settimane non ci ha dato tregua. E da due mesi ormai che i tecnici della Protezione Civile, insieme alle associazioni di volontariato e ai Vigili del Fuoco, lavorano alacremente per aiutare le popolazioni calabresi fortemente danneggiate. In molti casi siamo riusciti per miracolo ad evitare la perdita di vite umane".
"Non abbiamo fatto in tempo – prosegue - a chiudere la campagna contro gli incendi boschivi che siamo stati costretti ad entrare in un'altra emergenza. Stiamo provando, con grande difficoltà, di quantificare i danni provocati dalle intense precipitazioni di questi due mesi. Nelle città di Crotone e di Gioia Tauro, maggiormente colpite dall'alluvione dei giorni scorsi, stiamo tentando di fare una ricognizione, che per il momento rimane provvisoria. Ma danni importanti sono stati arrecati a tante altre località, tra cui Rizziconi, Giffone, Varapodio, dove si sono verificate delle frane che hanno messo a rischio il centro abitato. Stiamo esaminando ora, insieme ai sindaci, le situazioni che presentano particolari criticità. Nella città di Reggio Calabria si è già fatta una prima conta dei danni che ammonterebbero a diverse decine di milioni euro. Ho dato al Presidente Scopelliti – ha concluso Torchia - una cifra che a mio parere rimane molto provvisoria. Ho parlato di oltre 300 milioni di danni ma forse arriveremo a 500 milioni. Stiamo aspettando anche i dati dei sindaci."

Conferenza stampa del Presidente Giuseppe Scopelliti e dell’Assessore Piero Aiello

Lunedì otto novembre, ore 11, nei locali dell'hotel "501" di Vibo Valentia, il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l'Assessore all'Urbanistica Piero Aiello illustreranno il "protocollo d'intesa" tra Regione, Comune di Vibo, Tribunale e Procura della Repubblica di Vibo per la "realizzazione di investimenti infrastrutturali con soluzioni sperimentali energetico-ambientali, finalizzati all'adeguamento del palazzo di Giustizia di Vibo, nell'ambito dei progetti integrati di sviluppo urbano".

Formalizzata sottoscrizione convenzione tra Dipartimento Agricoltu ra e GAL

L'assessore all'Agricoltura Michele Trematerra esprime soddisfazione per la formalizzazione della firma della convenzione tra il Dipartimento regionale e i Gruppi di Azione Locale (GAL).
Per l'assessore Trematerra "si tratta di un traguardo davvero importante per l'agricoltura calabrese". "Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio ricco di una grande varietà di risorse – ha evidenziato Trematerra attraverso un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta regionale - che ci impone una diversificazione degli interventi, per valorizzare al massimo le peculiarità di ogni singola area rurale della nostra regione. Sono sicuro che dopo questa rilevante azione non tarderanno ad arrivare importanti riscontri. Attraverso questa convenzione, infatti, si potranno coinvolgere realtà private e istituzionali che vivono quotidianamente il territorio e che, soprattutto, ne conoscono le caratteristiche, i punti deboli e quelli di forza. A mio avviso – ha detto infine l'assessore all'Agricoltura - la reale messa a sistema delle eccellenze locali, attraverso la realizzazione di efficienti micro filiere, è il percorso da seguire".

Il Presidente Scopelliti ringrazia il Governo che domani dichiarerà lo stato di emergenza anche per la Calabria.

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, tramite una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta, ringrazia il Governo che domani dichiarerà lo stato di emergenza anche per la Calabria, dopo i danni causati dalle alluvioni degli ultimi giorni. "Sento il dovere di ringraziare il Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso e il Governo Berlusconi – afferma Scopelliti – dal momento che domani il Consiglio dei Ministri riconoscerà lo stato di calamità naturale anche per la Calabria. Sono soddisfatto in quanto sono state accolte le mie istanze per i gravissimi eventi che hanno messo in ginocchio tantissimi territori calabresi, sia nella zona jonica che in quella tirrenica. Nella provincia di Crotone – dichiara ancora il Governatore della Calabria - sono numerosissimi gli sfollati e la situazione è drammatica anche nel cosentino. Dobbiamo fronteggiare le notevoli criticità riscontrate in tanti territori della provincia di Vibo Valentia, e altrettanto numerose sono le emergenze nel reggino, soprattutto nella Piana e nella Locride. Anche la Statale 106 e la rete ferroviaria Jonica – prosegue il Presidente della Regione - hanno subito forti danni, ma la Protezione Civile è già intervenuta con tutti i mezzi e gli uomini a disposizione per dare le prime risposte. La Regione ha impegnato ingenti somme ma con il riconoscimento dello stato di calamità naturale da parte del Consiglio dei Ministri avremo gli strumenti necessari per fronteggiare al meglio le emergenze. Per questo – conclude Scopelliti – voglio ribadire il mio ringraziamento al Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso e al Governo Berlusconi, per la sensibilità mostrata alle mie richieste, ennesimo segnale di attenzione nei confronti della Calabria e dei calabresi".

Seimila domande nel primo giorno di apertura dello sportello per l e domande sugli aiuti alle imprese

Il Dipartimento il Lavoro, ha avviato, lo scorso 30 ottobre, lo sportello per la presentazione delle domande relative all'avviso pubblico per aiuti alle imprese, attraverso la concessione di borse lavoro, di incentivi occupazionali sotto forma di integrazione salariale e formazione continua come adattamento delle competenze.
Già dal primo giorno apertura – informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - sono pervenute circa 6mila richieste da parte di imprese che hanno ritenuto vantaggioso concorrere per incrementare la base occupazionale.
Un successo dovuto, soprattutto, alla fase di pre-informazione istituzionale avviata dal presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e dall'assessore al Lavoro Francescantonio Stillitani che hanno, di fatto, inaugurato un metodo di nuovo, basato sulla trasparenza e il dialogo diretto tra Regione e utenti interessati. Un metodo diretto a qualificare l'azione comunicativa secondo le direttrici auspicate dall'Unione Europea, che pongono al centro delle politiche gli utenti e i destinatari finali.
In sostanza, i continui momenti di confronto e di approfondimento diretto svolti sul territorio hanno contribuito a convincere le imprese che gli strumenti messi in atto dalla programmazione regionale possono contribuire al superamento delle difficoltà del mercato regionale del lavoro.
Pertanto, il Dipartimento Lavoro proseguirà sulla strada intrapresa allo scopo di favorire l'approccio integrato formazione iniziale-assunzione-formazione, continua come garanzia di una buona occupabilità, e per lo snellimento delle procedure valutative a vantaggio di una tempistica contenuta, comprese le fasi esecutive di erogazione dei benefici previsti e dei successivi controlli richiesti dalla normativa.

giovedì 4 novembre 2010

L’assessore Trematerra ha presieduto l’incontro sulle responsabilità connesse alle frodi comunitarie

L'assessore all'Agricoltura Michele Trematerra ha presieduto l'incontro formativo su "Regime, modalità e responsabilità connesse ai controlli dei Fondi Comunitari", che si è svolto a Catanzaro nella sede del Dipartimento, organizzato dall'Autorità di Gestione.
All'incontro – è scritto in un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta regionale -, rivolto ai dirigenti responsabili dell'attuazione del PSR, ha relazionato il generale Gennaro Vecchione, comandante del nucleo della Guardia di Finanza per la repressione delle frodi comunitarie presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
"È fondamentale, per noi amministratori regionali, che incontri 'a porte chiuse' importanti come quello di oggi, si svolgano in Dipartimento. La presenza del Generale Gennaro Vecchione ha una grande valenza simbolica oltre che operativa: per prevenire la diffusione di fenomeni d'impatto fortemente negativo come le frodi comunitarie è necessario che ci sia un fitto lavoro di rete sull'asse Catanzaro, Roma, Bruxelles. L'auspicio è che, mutuando un termine molto usato in agricoltura, possa crearsi una filiera efficiente e quanto mai efficace. La Calabria – ha infine evidenziato Trematerra - ha ampi margini di reale crescita economica e, in questo senso, le risorse comunitarie rappresentano un determinante strumento in tale processo di sviluppo".

mercoledì 3 novembre 2010

Visita del sottosegretario alla Protezione Civile Franco Torchia a i comuni interessati dagli eventi alluvionali

Il sottosegretario alla Regione Calabria con delega alla Protezione Civile Franco Torchia ha fatto visita oggi ai luoghi del reggino interessati dalla perturbazione che, a partire dalla prime ore della giornata di ieri, ha fatto registrare intense precipitazioni su molte zone del territorio calabrese. Il nubifragio – è scritto in una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - ha interessato in particolar modo i comuni della Piana di Gioia Tauro dove è tracimato il fiume Budello, ponendo il fiume Mesima, dove è crollato anche un ponte, a rischio di esondazione.
"Già dalle prime ore della mattinata di ieri – ha detto il sottosegretario Torchia - la sala operativa della Protezione Civile ha registrato numerose segnalazioni di allagamenti e di smottamenti dovuti agli elevati quantitativi di precipitazione. Alla luce di quanto è accaduto negli ultimi due giorni non possiamo escludere che si verifichino movimenti franosi diffusi sul territorio interessato dai fenomeni pluviometrici. Per questi motivi lo stato di allerta è alto e costanti sono i contatti con i sindaci delle zone interessate".
"La situazione nella fascia tirrenica reggina - ha continuato Torchia - è molto delicata. Nella sola Gioia Tauro abbiamo dovuto evacuare circa 200 persone che sono state sistemate temporaneamente negli alberghi. I tecnici della Protezione civile, insieme alle Associazioni di volontariato e ai Vigili del Fuoco si sono prodigati per gli interventi di prima emergenza, garantendo alle famiglie danneggiate i beni di prima necessità compresi pasti caldi in attesa di poter ripristinare la situazione preesistente e consentire ai cittadini di rientrare al più presto nelle loro abitazioni. Insieme al Presidente Scopelliti abbiamo deciso – prosegue Torchia - di attivare anche i tecnici idraulici forestali dell'AFOR e già oggi pomeriggio una cinquantina di operai si sono recati a Gioia Tauro per aiutare la popolazione a ripulire le proprie abitazioni interamente devastate dal fango e dai detriti. Molte attività commerciali sono state gravemente danneggiate. Abbiamo voluto rassicurare i cittadini che le Istituzioni saranno loro vicino in questa drammatica circostanza con fatti concreti".
La visita del Sottosegretario alla Protezione Civile è cominciata con un incontro a Tropea con il sindaco Repaci, al quale ha rappresentato la vicinanza e la solidarietà del Presidente Scopelliti per la sparizione di un suo concittadino, Francesco La Rosa, trascinato dalla piena del torrente "Vurmaria". Solidarietà è stata espressa anche ai familiari presenti sul luogo dove i tecnici della Protezione Civile, insieme ai Vigili del Fuoco stanno continuando le ricerche dell'uomo. In serata Torchia è stato accompagnato dal sindaco di Rizziconi Bartuccio sui luoghi devastati dall'alluvione ed ha potuto constatare di persona i danni alla cittadina reggina.
In tutti gli incontri il sottosegretario Torchia ha rilevato come la nostra regione necessiti di una cura radicale che partendo dalla prevenzione arrivi nel giro di qualche anno a mettere in sicurezza il territorio calabrese. Per fare questo, secondo Torchia "occorre rapidamente mettere mano al Piano di Assetto idrogelogico (PAI) della Regione Calabria che va completamente rivisitato alla luce degli eventi alluvionali degli ultimi anni".

Installate a Ianò, Maierato e Gimigliano tre stazio ni meteorologiche per sistemi di allertamento di Protezione civile

Il Dirigente generale del Dipartimento regionale "Infrastrutture e Lavori Pubblici" Giovanni Laganà, nella sua qualità anche di Coordinatore della Struttura di supporto al Presidente Giuseppe Scopelliti, Commissario Delegato per l'emergenza connessa ai dissesti idrogeologici del febbraio 2010, parlando di Ianò, Maierato e Gimigliano, ha detto che in questi centri sono state fatte non solo "opere ed interventi strutturali, ma anche nuovi sistemi di allertamento, di supporto ai piani comunali di protezione civile". "La settimana scorsa – ha detto Laganà - il Centro Funzionale Multirischi della Regione, anticipando i tempi rispetto alla stipula della convenzione con il Commissario Delegato, prevista nei prossimi giorni, ha provveduto ad installare a Ianò, Maierato e Gimigliano, tre nuove stazioni meteorologiche, per la registrazione, in tempo reale ed in telemisura, delle precipitazioni che si verificano nei tre comuni tra i più pesantemente colpiti dagli eventi di febbraio 2010. Effettuate le necessarie tarature, da ieri, gli apparati installati ci consentono di tenere sotto osservazione il principale "motore" (la pioggia) dei movimenti franosi nelle rispettive zone d'influenza".
L'installazione delle nuove stazioni meteorologiche – informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - è il primo passo verso la definizione dei sistemi di allertamento della popolazione di Ianò, Maierato e Gimigliano, che in una prima fase saranno basati sulla definizione di soglie pluviometriche, ma che, a regime, si avvarranno di un sofisticato modello di correlazione piogge-frane, in fase di sviluppo da parte del CAMILAB dell'Università di Cosenza, del CNR-IRPI e dello stesso Centro Funzionale, che verrà tarato anche sul rilevamento di spostamenti superficiali e profondi, di livelli di falda e di pressioni interstiziali nel terreno.
"Nei prossimi giorni- conclude il Dirigente generale dei Lavori Pubblici - verrà attivata, da parte del Centro Funzionale Multirischi, una specifica pagina internet, accessibile dal sito istituzionale della Regione, che consentirà di visualizzare, in tempo reale, per ciascuna delle tre stazioni pluviometriche di Ianò, Maierato e Gimigliano alcune informazioni semplici, chiare e comprensibili anche ai non esperti di pluviometria, relative alle condizioni meteo (pioggia - tempo asciutto; temperatura, umidità), nonché alla quantità di pioggia registrata nell'ultima settimana e nelle ultime 24h".

Last news Calabria

AUTOSTRADA A/3: DOMENICA CHIUSA RAMPA USCITA VILLA S. GIOVANNI (AGI) - Catanzaro, 3 nov. - Dalle ore 7 alle ore 18 di domenica 7 novembre 2010, sara' chiusa al traffico la rampa di uscita in direzione sud dello svincolo di Villa San Giovanni, al km 433,000 dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. Il provvedimento - spiega l'Anas - e' finalizzato alla messa in esercizio di una rampa provvisoria destinata all'utilizzo di un'area di stoccaggio per i mezzi in attesa di imbarco per la Sicilia. Nelle ore di chiusura il traffico veicolare, proveniente da nord e diretto a Villa San Giovanni, uscira' allo svincolo successivo di Campo Calabro (al km 433,800) con rientro in A3 in ndirezione Salerno ed uscita allo svincolo di Villa San Giovanni sulla carreggiata Nord

SANITA': FERITA INFETTA DOPO CESAREO, INDAGA COMM.ERRORI (ANSA) - ROMA, 3 NOV - Il Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, Leoluca Orlando, ha scritto al Presidente della Regione Calabria con deleghe alla Sanita', Giuseppe Scopelliti, per chiedere una relazione in merito a quanto denunciato da una donna, restata tre settimane in ospedale a causa di un'infezione seguita ad un parto cesareo. Il 27 settembre scorso la donna, ricoverata nell'azienda sanitaria ''Pugliese-Ciaccio'' di Catanzaro, ha dato alla luce il suo secondo figlio ma una settimana piu' tardi, dopo numerose richieste di accertamenti dovute ai forti dolori avvertiti, le visite specialistiche hanno accertato la presenza di un'infezione della ferita e del peritoneo, dovuta, sembra, ad una mancata copertura antibiotica prima dell'operazione. Sul caso l'azienda ospedaliera ha avviato le procedure preliminari per la costituzione di un'apposita Commissione al fine di esaminare il percorso clinico della paziente, dal ricovero alle dimissioni. ''La Commissione parlamentare che presiedo - ha detto il Presidente Orlando - resta in attesa delle risultanze delle indagini avviate dalla stessa azienda ospedaliera. Di fronte a questo episodio - ha aggiunto - attendiamo di conoscere ogni elemento utile per accertare l'esistenza di responsabilita' personali e/o l'esistenza di anomalie funzionali e organizzative, nonche' eventuali provvedimenti cautelari adottati''. La Commissione d'inchiesta ha avviato in campo nazionale uno specifico filone d'indagine sui punti nascita, coordinato dall'onorevole Benedetto Fucci e con il coinvolgimento e la collaborazione degli assessori regionali alla sanita' e della magistratura ordinaria. La ricerca, in corso d'opera, e' focalizzata su alcune caratteristiche che rischiano di rendere rischioso l'evento nascita: punti nascita con numeri di parti nettamente al disotto del livello di guardia indicato dall' OMS, un eccessivo ricorso al cesareo e l'esistenza di unita' di terapia intensiva neonatale assolutamente inadeguata a far fronte alle emergenze.

LAVORO: SCIOPERANO DIPENDENTI SVILUPPO ITALIA CALABRIA (AGI) - Catanzaro, 3 nov. - Le RSA Fisac CGIL Fiba CISL e Uilca UIL di Sviluppo Italia Calabria, "in conseguenza della decisione dell'azienda di aprire le procedure di mobilita' ex artt. 4 e 24 L. 223/91 (licenziamenti collettivi) nei confronti del personale, hanno deciso di proclamare due ore di sciopero per la giornata di oggi e quattro per la giornata di domani con manifestazione presso la sede dell'Assessorato alle Attivita' Produttive della Regione Calabria". Lo si apprende da un comunicato stampa. "Le RSA - e' scritto - giudicano, infatti, tale atto grave ed irresponsabile, ritenendo inaccettabile che i soggetti istituzionali coinvolti (Governo, Regione ed Agenzia) non siano riusciti in quasi quattro anni a concludere positivamente il piano di riordino dell'Agenzia, stabilito ed indirizzato da leggi e direttive che prevedono, tra l'altro, la salvaguardia occupazionale dei lavoratori coinvolti. E' in atto un tentativo di scaricare sui lavoratori gli effetti devastanti di anni di "incertezze decisionali da parte del Governo regionale e nazionale e gestionali e strategiche da parte dell'Agenzia "; cui vanno aggiunte le possibili ricadute sul territorio e su altri soggetti "deboli", quali i destinatari delle misure gestite da Invitalia. Siamo viceversa favorevoli - rosegue la nota - a che si lavori a sostegno dello sviluppo territoriale e locale, soprattutto in una regione con una economia assai precaria, dove la gestione di strumenti atti a favorire l'occupazione ed il supporto alle imprese e' condizione indispensabile e prioritaria. Per tale motivo si richiede l'immediato ritiro della procedura ex artt. 4 e 24 della Legge 223/91, l'immediata apertura di un tavolo a livello nazionale con Governo, Regione, Azienda e Sindacato per affrontare le possibili ricadute sui lavoratori e l'impatto sul territorio e che la Regione Calabria illustri alle organizzazioni sindacali un progetto inerente Sviluppo Italia Calabria ed i suoi lavoratori".

BASILICATA: DE FILIPPO, SU 'MERCURE' CALABRIA VIOLA NOSTRE PREROGATIVE (ASCA) - Potenza, 3 nov - ''La Regione Basilicata ha una sua programmazione energetico ambientale. E sulla questione della Centrale del Mercure ho l'impressione che la Regione Calabria abbia posto in essere atti che violano le nostre prerogative''. E' quanto dichiara in una nota il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo. ''Con gli uffici deputati stiamo approfondendo questa documentazione per verificarne la regolarita' - precisa il governatore - pronti anche a ricorrere alla Giustizia per far valere i nostri diritti''

CALABRIA: ASSESSORE REGIONALE AL BILANCIO, VITTIME DI SCIAGURATA GESTIONE PASSATA Catanzaro, 3 nov. (Adnkronos) - ''Siamo dolenti di non poter sempre rispondere con la puntualita' che vorremmo alle esigenze provenienti dal mondo delle imprese calabresi che giustamente chiedono alla Regione di essere rapida ed immediata nei pagamenti. Purtroppo siamo vittime dei guasti prodotti dalla sciagurata e scellerata gestione del passato''. Lo afferma, in una nota, l'assessore regionale al bilancio della Calabria, Giacomo Mancini, sostenendo che la responsabilita' della situazione attuale e' attribuibile al suo predecessore, Demetrio Naccari Carlizzi. Ques'ultimo, per Mancini, "ha infatti saccheggiato le casse regionali, soprattutto negli ultimi mesi di legislatura, raschiando il fondo di tanti capitoli solo per tentare di alimentare le proprie clientele. Cosi' facendo ha minato la tenuta complessiva della finanza regionale portandola sull'orlo del precipizio con il rischio concreto di sforare anche quest'anno il patto di stabilita'". "Percio' siamo corsi ai ripari - aggiunge Mancini - e abbiamo adottato una delibera sul piano dei pagamenti che e' stata presa a modello anche da diverse regioni di Italia, e che ha avuto come conseguenza quella di ridurre la spesa e di allungare, solo per quest'anno, i tempi dei pagamenti''. ''Viviamo una situazione difficile - conclude Mancini - che evidenzia ancora una volta i danni prodotti da chi ha amministrato la cosa pubblica anteponendo il proprio interesse a quello dell'intera comunità''.

Maltempo: istituita unita' di crisi 
per fronteggi are l'emergenza

La provincia di Reggio Calabria ha istituito una propria unità di crisi per fronteggiare i danni del maltempo di ieri. Del tavolo operativo, assieme al Presidente avv. Giuseppe Morabito fanno parte, il direttore generale dell'Ente, dr.ssa Elisabetta Madaffari, gli assessori, all'Ambiente, Giuseppe Neri ed alla Viabilità Mimmo Battaglia; l'ing. Domenico Italo Cuzzola, responsabile "difesa del suolo e ambiente", l'ing. Domenica Catalfamo, dirigente del settore viabilità, l'ing. Francesco Lamberti, funzionario dello stesso settore.
Nel corso della riunione si è fatto il punto dei danni presenti sulla viabilità provinciale, sulla quale fin dalle prime ore dell'emergenza stanno operando squadre di tecnici della provincia. La situazione così come si è prospettata è gravissima. Per questo motivo è stata chiesta l'istituzione immediata di un tavolo di concertazione con Prefettura di Reggio Calabria, Protezione Civile e Regione Calabria. La provincia di Reggio, nel limite delle proprie dotazioni finanziarie sta operando al massimo delle proprie possibilità ed ha risposto prontamente in occasione degli altrettanto eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito la provincia, sia nel dicembre 2008 che nel gennaio 2009 con una spesa di oltre 20 mln di ?. Somme che la provincia ha anticipato, rispetto a erogazioni promesse da Protezione Civile e Regione Calabria finora rimaste tali. Occorre, inoltre precisare, che per le competenze delegate dalle Regione per la manutenzione delle aste fluviali e delle coste, questa amministrazione è sempre in attesa dei relativi trasferimenti finanziari. Tuttavia, nulla è stato lasciato al caso. Squadre di tecnici, stanno operando da ore e per l'intera nottata, in diversi punti del territorio provinciale. "Abbiamo esaurito le già scarse risorse di cui disponevamo - ha dichiarato il presdiente Morabito - trovandoci alla fine dell'anno finanziario dell'Ente. Tuttavia, come sempre non ci siamo tirati indietro. A questo punto, però serve un tavolo di concertazione nel quale concordare una nuova politica di confronto tra Enti ed istituzioni. Se necessario - ha concluso il Presidente Morabito - siamo pronti a rimodulare il Piano di intervento delle opere pubbliche ed utilizzare l'avanzo di amministrazione di cui disponiamo".

L’Assessore al Bilancio e Politiche Comunitar ie Giacomo Mancini interviene sui ritardi nei pagamenti alle imprese calabre si

L'Assessore al Bilancio e Politiche Comunitarie Giacomo Mancini interviene, tramite una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta, sui ritardi nei pagamenti alle imprese calabresi: "Siamo dolenti di non poter sempre rispondere con la puntualità che vorremmo alle esigenze provenienti dal mondo delle imprese calabresi che giustamente chiedono alla Regione di essere rapida ed immediata nei pagamenti. Purtroppo – afferma Mancini - siamo vittime dei guasti prodotti dalla sciagurata e scellerata gestione del passato. L'ex assessore al Bilancio Demetrio Naccari Carlizzi ha infatti saccheggiato le casse regionali, soprattutto negli ultimi mesi di legislatura, raschiando il fondo di tanti capitoli solo per tentare di alimentare le proprie clientele. Così facendo – prosegue l'Assessore al Bilancio e Politiche Comunitarie - ha minato la tenuta complessiva della finanza regionale portandola sull'orlo del precipizio con il rischio concreto di sforare anche quest'anno il patto di stabilità. Perciò siamo corsi ai ripari – aggiunge Mancini - e abbiamo adottato una delibera sul piano dei pagamenti che è stata presa a modello anche da diverse regioni di Italia, e che ha avuto come conseguenza quella di ridurre la spesa e di allungare, solo per quest'anno, i tempi dei pagamenti. Viviamo una situazione difficile – continua l'Assessore Mancini - che evidenzia ancora una volta i danni prodotti da chi ha amministrato la cosa pubblica anteponendo il proprio interesse a quello dell'intera comunità. Fortunatamente – conclude Mancini - in Calabria con il Governatore della Calabria Scopelliti si è aperta una nuova stagione che offrirà nuovi frutti a tutti i calabresi."