Ma che ci fa l'inviato "molto speciale" di Striscia la Notizia Max Laudadio al Palazzo Storico della Provincia? E chi è quello "strano tipo biondo" che è con lui? Due domande con una sola risposta: "Insieme si può…", così si intitola il progetto che prende il nome dalla omonima associazione no profit che lo promuove, sostenuto da Max Laudadio e da molti altri volti noti del piccolo schermo. E allora, chi sarà mai quello "strano tipo biondo"? Naturalmente il presidente dell'Associazione "Insieme Si Può…" : l'instancabile e simpaticissimo Francesco Minici, Assistente Capo della Polizia in servizio al Commissariato di Siderno e dirigente provinciale del SIULP (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia), fondatore dell'associazione sin dal 2000 insieme a Raffaele La Bella Ispettore Superiore della Polizia di Stato in servizio al Commissariato P.S. di Siderno e dirigente provinciale S.I.U.L.P. Sindacato della Polizia di Stato; Paolo Sofia cantante e leader del gruppo di musica etnica "Quartaumentata" che ha da sempre seguito e sostenuto il percorso ed il dott. Enrico Tedesco dottore commercialista.
"La cosa a cui tengo di più del nome della nostra associazione e del nostro progetto sono i puntini sospensivi… - esordisce così Francesco Minici rivolgendosi al Presidente Raffa e subito si capisce quale piega prenderà l'incontro - Insieme si può… qualsiasi cosa: essere amici, essere felici, divertirsi. Questo è lo spirito che anima la nostra associazione - prosegue Minici - che opera da oltre dieci anni in Calabria ed in altre regioni d'Italia e si prefigge di diffondere tra le giovani generazioni la cultura del rispetto della legalità facendolo senza toni da cattedratici, ma ridendo e scherzando con i ragazzi, facendo amicizia con loro e presentando in modo diretto, al di fuori degli schemi, gli aspetti più curiosi e salienti del lavoro che quotidianamente viene svolto dagli operatori di polizia a tutela della sicurezza di tutti. Se come associazione possiamo fare tutto questo. lo dobbiamo essenzialmente grazie al costante e assiduo supporto che il SIULP, nella persona del dott. Franco Caracciolo Segretario Generale Provinciale, ha sempre garantito a tutte le nostre iniziative".
"Francesco è fantastico" - così un febbricitante Max Laudadio, giunto a Reggio dopo una levataccia pazzesca, rivolgendosi al Presidente Raffa - "È impossibile non lasciarsi coinvolgere dalla sua vitalità, quando ho conosciuto la sua Associazione ed ho visto quello che faceva con i ragazzi non ho resistito e mi sono lanciato subito a capofitto nel tentativo di dargli una mano. Per venire fin qui a promuovere il progetto Insieme si può… – fa notare un sornione Max Laudadio - mi sono alzato alle cinque. Ma evidentemente ne valeva la pena. Credo nella bontà di questo progetto e come me, ogni anno d'estate, arrivano in Calabria molti altri artisti che, in forma assolutamente gratuita, prestano il loro talento e la propria immagine per promuovere questa associazione e le sue attività. Sono onorato di poter condividere la direzione artistica dell'evento insieme all'amico Claudio Batta, altro volto noto della tivù. Una manifestazione che tra un sorriso e l'altro, offre anche momenti di riflessione importante sulla cultura del rispetto della legalità. Ogni anno vengono consegnati dei premi dall'alto valore simbolico ricordando insieme a personaggi importanti anche qualche piccolo grande eroe spesso sconosciuto ai più ma la cui vita è stata di esempio nella lotta alla criminalità. Adesso – prosegue Max Laudadio - è venuto il momento di fare un salto di qualità all'esperienza maturata in questi dieci anni, riuscendo a proporsi ad un pubblico sempre più vasto, ma per farlo serve l'aiuto di tutti, a partire proprio dall'Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria. È per questo che sono qui".
Una passione infinita: i giovani. Una simpatia irrefrenabile e tanta... tanta "voglia di fare". Questo è quello che Francesco Minici e Max Laudadio trasmettono a chi li incontra. Sensazioni che, naturalmente, hanno subito contagiato il Presidente Raffa e tutti i presenti. Un momento positivo, svoltosi con toni cordiali presso l'Ufficio di Presidenza del Palazzo Storico della Provincia di Reggio Calabria, cui hanno preso parte anche il Vicepresidente Giovanni Verduci ed il Consigliere Provinciale Demetrio Cara.
"Tra le iniziative che abitualmente mettiamo in campo con i ragazzi delle scuole che visitiamo c'è, ad esempio, il progetto Un Delitto… in Scena. – illustra un entusiasta Francesco Minici – In pratica dei veri poliziotti della scientifica insieme agli studenti interpretano un copione la cui parte li vede coinvolti sulla scena di un delitto, con tanto di refertazioni scientifiche, ricostruzioni, reperti, bossoli e prove ematiche, insomma dalla raccolta dei primi indizi si arriva, attraverso una vera indagine, all'individuazione del colpevole. Quanto al nostro tradizionale evento estivo – conclude Minici - la lista dei personaggi appartenenti al mondo dello spettacolo che hanno sostenuto e che sostengono ancora "Insieme si può...", è lunghissima a partire dal fortissimo Gianni Cinelli, da sempre vicino alle nostre attività al quale si aggiungono tutti gli altri: Max Pisu, Stefano Chiodaroli, Ale e Franz, Ficarra e Picone, Max Laudadio, Alessandro Di Carlo, Dado, Dario Cassini, Gianluca Belardi, Leonardo Manera, i Turbolenti, Giovanni Cacioppo, Gabriele Cirilli, Margherita Antonelli, Alessandra Ierse, Rocco Barbaro, Baz 3.0, Matteo Iuliani, Checco Zalone e decine e decine ancora. Li ringrazio di cuore davvero tutti quanti…" è un fiume in piena Francesco Minici poiché sono tante le iniziative che la sua associazione sostiene durante tutto l'anno e sono tante le belle esperienze che ha voglia di raccontare tutte…
"Si è trattato di una visita molto gradita" – questo il commento di un attento e partecipe Presidente Raffa, il quale accogliendo Minici e Laudadio con viva cordialità ha subito condiviso il percorso di "Insieme si piò....", garantendo il sostegno dell'Ente alle iniziative future, anche in termini di visibilità. Dello stesso avviso anche il Vice Presidente dott. Giovanni Verduci il quale, ha espresso plauso per il percorso sociale e culturale, anticipando sin da subito la sua personale partecipazione e quella dell'Amministrazione Provinciale. Nei prossimi giorni sarà siglato un protocollo d'intesa con la Provincia a partire dal quale Insieme si può… inizierà un percorso sull'intero territorio della provincia con importanti novità e con la sicura partecipazione di altri personaggi del mondo dello spettacolo. I particolari saranno resi noti in occasione della firma del documento di condivisione d'intenti con apposita conferenza stampa.
L'ASSOCIAZIONE INSIEME SI PUÒ' – notizie dal sito www.insiemesipuoroccella.it
Era necessario fare il primo passo ma come? Quando? Con chi? Nel 2000 si tentò di occupare un Liceo Scientifico della zona, tentativo che ovviamente comportò l'intervento delle Forze dell'Ordine. Come quasi sempre accade negli ultimi tempi, la situazione ebbe a complicarsi e nacquero degli scontri tra i poliziotti presenti e gli studenti occupanti che, per fortuna, rientrarono subito nella normalità. In quella circostanza, Francesco Minici, ora presidente di "Insieme si può…" , ebbe un interessante e distensivo dialogo con i rappresentanti di Istituto in merito alle motivazioni che avevano generato quella protesta. La termine, quegli stessi ragazzi chiesero: "Come mai nessuno di voi ci ha mai parlato così?". E' vero, quella domanda comportò una profonda riflessione su quel muro virtuale che esisteva e che andava necessariamente abbattuto. Iniziò così l'avventura nelle scuole, con i ragazzi, al di fuori del momento istituzionale. Iniziò quell'avventura che oggi vede 10 anni di incontri e di attività sociale sul territorio con un ritorno in termini di consensi, che ha assolutamente superato di gran lunga le aspettative. Nasce "Insieme si può…", la quale si propone di sviluppare, insieme ad altri soggetti interessati, una serie di iniziative di interesse sociale promuovendo altresì un'immagine dei poliziotti e di conseguenza della Polizia di Stato, come di una forza che, oltre a garantire la sicurezza pubblica, opera attivamente nel sociale.
MAX LAUDADIO – note biografiche
Nasce a Pistoia il 30 agosto 1971. Si divide tra la passione per il calcio, giocando con la Pistoiese, gli studi all'ISEF e l'animazione nei villaggi turistici. Nel 1996 accede al mondo televisivo come autore di "Dritti al Cuore", in onda su Telemontecarlo 2. A questa prima esperienza si susseguono numerosi incarichi sia come autore sia come conduttore-inviato. Dal 1997 al 1999 è conduttore e autore dei programmi di Match Music "Bar Show" e "Animatour", inoltre diventa inviato per "Territorio italiano" e "Vj Television", in onda sempre sulla stessa emittente. Nel 1999 è autore per Disney Channel. La svolta nella carriera di Max avviene nel 2001: viene scelto come nuovo inviato de "Le Iene", ruolo che ricopre fino al 2003, quando diventa inviato di Striscia la Notizia, trasmissione che gli permette di mettere a segno diversi scoop, smascherando spesso insospettabili furbacchioni. Nella stagione 2010-2011 del Tg satirico veste i panni del Cicalotto, castigando i "fuorilegge" a passo di danza. Nel 2011 partecipa come concorrente al programma di Canale 5 "Baila!" in coppia con Marcella Bella. Alla carriera televisiva Laudadio affianca da sempre l?attività radiofonica. Dopo aver esordito in un circuito di radio regionali con "Agente Max" e "Gli angeli della radio", nel 2001 e nel 2002 è al timone de "Il tropico del cammello" su Radiodue. Passa poi a RTL 102.5, dove nel 2006 conduce in diretta "Chi c'è c'è e chi no c'è non parla" e "Tanto domani è domenica". Nel 2007 e nel 2008 è protagonista, sempre su RTL, de "Il Ficcanaso". Nel 2011 torna su Radiodue con "Attenti in linea". Max ha calcato anche i palcoscenici come protagonista di diverse commedie e musical, tra cui "La bisbetica domata" (1998), "Molto rumore per nulla" (1998), "Caino e Abele" (1999), "La morte dei comici" (2005) e "Studio 54" (2005). Ama la musica: è cantante e percussionista. Fa parte della Nazionale Calcio Tv e della Nazionale Basket Artisti, da anni impegnate in manifestazioni di solidarietà.