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sabato 10 settembre 2011
Il dipartimento “Riforme” avvia attività su conseguenze abolizio ne Province
Ultime notizie dal Comando Provinciale dei Carabinieri RC
A Roghudi (RC), due soggetti, a bordo di uno scooter, con in dosso il casco da motociclista, hanno esploso 15 colpi di pistola cal. 9x21 contro l'autovettura Citroen Berlingo, di proprietà S.M., 42 anni.
In località Taurianova (RC), ignoti esplodevano all'indirizzo della serranda dell'attività commerciale "S.S." di proprietà V.A., 34 anni sei colpi di fucile cal. 12.
A Ferruzzano (RC), un incendio, danneggiava l'autovettura Fiat Fiorino, di proprietà del comune.
Motta San Giovanni, arresto di un truffatore di anziani
Intorno alle 09.30, l'arrestato, fingendosi collaboratore dell'Ufficio Tributi del Comune di Motta San Giovanni, si rivolge all'anziana vittima dicendo di avere avuto mandato di ricevere, per poi versare nelle casse comunali, la somma di 500€ a saldo di asserite pendenze che l'anziano avrebbe con l'ente per un arretrata tassa sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Ingannato dai modi cordiali del Bevilacqua e dalla circostanza che lo stesso lasciava intendere di conoscere perfettamente non solo i meccanismi di riscossione ma anche le persone e gli uffici di Motta San Giovanni, l'anziano turista, dopo aver consultato la coniuge sul da farsi, decideva di riporre completamente la sua fiducia nello sconosciuto che aveva l'impegno di restituire la ricevuta del suo versamento, lasciando in consegna 500€ della magra pensione mensile.
La situzione, però, ha attirato l'attenzione di un giovane di Lazzaro che, notate queste circostanze sospette, unite al fatto di non avere mai visto in zona questo corpulento signore, faceva in modo di allertare una pattuglia dell'Arma che transitava in zona che, bloccato il soggetto, lo dichiarava in arresto con l'accusa di truffa.
L'arrestato, vecchia conoscenza delle forze dell'ordine, é stato processato questa mattina con rito direttissimo davanti al Tribunale di Reggio Calabria.
PROVINCIA RC - La provocazione del Presidente del Consiglio Eroi: LE PROVINCE? CHIUDIAMOLE PER UN MESE, ALMENO I CITTADINI SI RENDERANNO CONTO SE SONO VERAMENTE INUTILI...
Il passaggio al Senato della Manovra ha già di fatto ridotto nel numero i consiglieri e gli assessori provinciali. In una Provincia con meno di settecentomila abitanti, come nel caso di Reggio Calabria, saranno 12 i consiglieri e 4 gli assessori. Cosa è stato risolto? È come aver licenziato dodici addetti part time da una azienda con mille dipendenti per evitarne il fallimento. Prima che sia troppo tardi, sono convinto che le Province dovranno pur far sentire la loro voce. Giorno 15 settembre ci ritroveremo tutti a Roma per iniziativa dell'UPI. Speriamo non si tratti di una sterile passerella. Si dovrà pur fare qualcosa di serio e urgente per evitare che il Parlamento compia questo errore. D'altronde l'ho pure scritto con forza a tutti i Presidenti di Provincia, a tutti i Presidenti dei Consigli Provinciali, a tutti i colleghi Consiglieri, alla Deputazione intera ed anche all'Unione Provincie Italiane.
Ho sempre avuto rispetto delle istituzioni, ma negli ultimi anni ho assistito alla graduale distruzione delle rappresentanze democratiche dei cittadini. - così inizia la lettera - Le scelte dei governi nazionali hanno puntato a rafforzare solo l'esecutivo, esautorando di fatto il parlamento che nel suo bicameralismo perfetto ha legiferato poco e male, quasi esclusivamente per convertire decreti legge con continui voti di fiducia. I servizi offerti ai nostri cittadini sono andati sempre più diminuendo a causa dei tagli selvaggi che hanno colpito gli enti locali, che nel tempo sono stati privati anche dei propri tributi (vedi abolizione ICI) provocando una sensibile diminuzione dei gettiti di entrata e una conseguente mancanza di liquidità di cassa. La riduzione dei consiglieri comunali e provinciali, degli assessori e l'eliminazione delle circoscrizioni di decentramento comunale non hanno portato alcun risparmio, se così fosse a distanza di pochi mesi non ci sarebbe stato il dibattito sull'abolizione dei piccoli comuni e delle province.
Qual'è l'esigenza dunque di procedere ostinatamente ed in maniera affrettata verso questa direzione? Serve forse per distrarre italiani e comunità europea dai reali problemi del paese?
Ho inoltre la netta sensazione che anche l'UPI non voglia andare seriamente ad un confronto con chi oggi vuole fare semplice propaganda, - si legge sempre nella lettera - con chi allestisce banchetti per raccolta firme perché non ha argomenti economici e sociali da trattare. Il risparmio sperato per il pareggio di bilancio non lo porterà certamente l'eliminazione delle province, perché Il solo impegno militare in Libia di sei mesi (1.700.000.000,00 €) costa quanto 5 anni di legislatura delle province italiane. Spendiamo tantissimo in missioni militari per esportare agli altri paesi la "nostra democrazia", ma le nostre elezioni sono sempre meno partecipate dagli elettori che hanno perso la fiducia in rappresentanti lontani e soprattutto in parlamentari nominati (non votati come noi). Per la risoluzione definitiva e per il nuovo assetto degli enti locali sarebbe a questo punto necessario da parte del governo cooptare un piccolo "rais" per ogni provincia, e un "wali" per ogni comune, lasciando intatti i livelli occupazionali e la funzionalità degli uffici.
Si risparmierebbe in costi di elezioni e una volta ogni cinque anni chi vince le elezioni politiche governa tranquillo con province e comuni tutti dalla propria parte. Peccato però per le Regioni che sono stati nello stato come il Vaticano e San Marino. Stranezze dell'Italia che nel 150° anno di "unità" ha 22 piccoli stati nello stato.
Oppure qualora neanche questa soluzione fosse perseguibile e nessuno ci ascoltasse su questa vera rivoluzione democratica, propongo ai Presidenti delle Province con le "P" MAIUSCOLE, di chiudere per un mese tutti gli uffici provinciali e mandare politici, utenti e impiegati a casa.
In questo modo soltanto riusciremmo a capire se veramente le province sono enti inutili. Ma faremmo capire soprattutto a certi personaggi e certa stampa, che la democrazia non è solo la libertà di scrivere ciò che si vuole con i finanziamenti dello stato, ma anche quella di scegliere i propri rappresentanti istituzionali sia negli enti locali che nelle aule parlamentari.
Spero che questa mia presa di posizione sia accettato e non criticato dai colleghi o dall'opinione pubblica perché solo con un'azione forte e unitaria potremo uscire da questa operazione demagogica che non serve certamente al bene del nostro paese.
MISS ITALIA_Montecatini Terme collegata con tutti i continenti
Rai Italia 1 manderà in onda la prima serata di Miss Italia il 18 settembre
alle 16.45 circa di New York per i telespettatori americani (22.45 circa italiane).
Gli italiani in Australia e in Asia potranno seguire la prima serata di Miss Italia su Rai Italia 2 sempre il 18 settembre alle ore 10.00 di Sidney e alle 08.00 di Pechino (le due del mattino in Italia) mentre in Africa il
programma sarà trasmesso da Rai Italia 3 alle ore 22.45 circa di Johannesburg (stesso orario italiano).
La finalissima del 19 settembre invece sarà trasmessa in diretta su Rai Italia 1 per i cittadini americani alle ore 15.10 di New York (le 21.10 italiane). Rai Italia 2 (per Asia e Australia) sempre alle ore 10.00 di
Sidney e 08.00 di Pechino (le due del mattino in Italia). In Africa infine sarà possibile seguire la finalissima in diretta alle 21.10 di Johannesburg, che coincidono per l''appunto con le 21.10 orario italiano.
Regione: Cultura, riunione Caligiuri settimana Fondazioni
Regione: Caridi soddisfatto per l’intesa a sos tegno dei lavoratori di Sviluppo Italia Calabria
venerdì 9 settembre 2011
Regione: Sulla (Pd) su mare sporco ed ambiente
Ad avviso di Sulla: "Per fortuna, dopo averlo negato per settimane e settimane, il presidente Scopelliti, intervenendo alla presentazione del rapporto delle Capitanerie di porto calabresi, prende atto, finalmente, che ci sono delle criticità emerse dalla filiera della depurazione. Non convince e preoccupa, però, la sua asserzione circa i gestori che, a suo dire, per risparmiare energia elettrica, di notte chiudevano l'impianto e scaricavano tutto in mare. Dinanzi all'ipotesi di reati tanto gravi - puntualizza Sulla - che mettono a rischio la salute pubblica ed al danno gigantesco provocato alla Calabria da comportamenti simili, trattandosi di affermazioni rese dal Presidente della Regione e non da un semplice cittadino, delle due l'una: o il presidente Scopelliti ama le esagerazioni, oppure, se quanto sostenuto è vero, deve procedere a denunciare all'autorità giudiziaria fatti e colpevoli. Senza dubbio, non si può utilizzare un argomento del genere per distrarre l'attenzione dell'opinione pubblica dalle inefficienze conclamate della Regione e dall'assenza più totale di capacità programmatoria, nonché dalla mancanza di coordinamento tra Regione, Arpacal e sistema degli enti locali".
Conclude il consigliere regionale del Pd: "Non sarebbe una perdita di tempo, a questo punto, organizzare un confronto aperto tra tutti i soggetti che hanno voce in capitolo, ad iniziare dagli operatori turistici, da cui scaturisca un programma di lavoro finalizzato a proteggere in maniera rigorosa il nostro mare. Tuttavia noto che, per questa Giunta regionale, che continua incomprensibilmente a non avere un assessore al turismo, l'idea di una delega per il mare, già proposta nel corso del dibattito estivo, appare quasi come un'idea bislacca".
Adiconsum: basta con le sibille cumane che aggravano la crisi dei Paesi, annunciando svanture economiche che poi si rivelano false
Una crisi economica e politica da cui, ormai da mesi, il Paese non riesce ad uscire.
Lo sanno i politici e i cittadini italiani e lo sanno le istituzioni che stanno chiedendo continuamente all'Italia di rispettare gli impegni presi.
Ma come si permettono le agenzie di rating americane, Moody's, Standard's & Poors e Fitch, continua Giordano, di dichiarare che il Pil italiano diminuirà e che loro stanno studiando la situazione.
Sono anni che non ne azzeccano una: Argentina, default bancari, Subprime, Lehman e solo per dire gli errori più madornali che hanno fatto, per non parlare dei loro enormi conflitti di interesse.
Le agenzie di rating con il loro comportamento ormai compromettono i bilanci di interi Stati. Come non ricordare l'ultimo sul declassamento del debito francese: tutto inventato.
Lo stato di salute dell'Italia, come di qualsiasi altro Paese, dipende da molti fattori non solo economici e tanto meno solo finanziari ma le agenzie americane, che operano in sostanziale regime di monopolio, con il loro operato rendono instabili il mercato, alimentano la speculazione e rendono più o meno oneroso il finanziamento dei debitori, il prezzo titoli,la valorizzazione di mercato degli investimenti.
E' sufficiente ricordare il procedimento in corso a Trani contro le agenzie e la risoluzione di condanna della Commissione Finanze della Camera che nel luglio 2011 ha approvato una risoluzione di condanna verso le agenzie in quando "incapaci di valutare con il dovuto anticipo alcune patologie registratesi con riferimento ai mutui sub prime" e per la presenza di "conflitti di interesse" e per operare in "sostanziale oligopolio".
In questo contesto, la Banca Centrale Europea deve, quindi, accelerare la ricerca di metodologie di valutazione che possano sostituire le agenzie di rating. Intanto, le agenzie devono rispettare le regole che l'Europa indica e che invece secondo la Consob non rispettano.
Regione: Giordano (Idv) su Centro regionale sangue
E' quanto dichiara il consigliere regionale di Italia dei valori Giuseppe Giordano intervenendo sulle motivazioni "che hanno portato alla impugnazione di una legge regionale che tutti i gruppi consiliari hanno votato all'unanimità. Al di là delle questioni di merito, che ripropongono ancora una volta l'individuazione dei confini fra la potestà legislative dell'ente Regione e i poteri conferiti al commissario ad acta, è indubbio - puntualizza Giordano- che l'ente regionale debba, con assoluta urgenza, definire la propria posizione , ovvero se ci siano gli estremi per resistere in giudizio o, in caso contrario, apportare le dovute correzioni , anche attraverso un intervento diretto del commissario ad acta per rendere efficace l'articolato normativo".
"Ciò in ragione- puntualizza Giordano- anche dei benefici economici che la normativa in esame tende ad apportare sul versante della razionalizzazione della spesa sanitaria non intaccando minimamente, anzi al contrario, il Piano di rientro dal deficit sanitario tenuto conto che in tale settore i finanziamenti provengono direttamente dallo Stato sulla base di una legge nazionale che prevede il riparto di un fondo a favore delle Regioni. Su queste basi- conclude Giordano- non si comprende per quali ragioni la legge impugnata, a dire del Governo, non avrebbe la necessaria copertura finanziaria".
Energia Pulita: Il centrosinistra a Pettogallico e Villa San Giuse ppe a bordo del Pulmino del Cambiamento
"Finita la campagna elettorale siete gli unici che non si sono dimenticati di noi!" questo è quanto dicono oggi i cittadini delle due frazioni ai consiglieri del centrosinistra Massimo Canale, Demetrio Delfino, Giuseppe Falcomatà, Nino Liotta e Giuseppe Marino che, a bordo del celebre pulmino del cambiamento, insieme a cittadini e giornalisti, hanno raggiunto nuovamente ieri pomeriggio Villa San Giuseppe e Pettogallico.
"Reggio non inizia né finisce con il centro storico" dichiara Massimo Canale, oggi portavoce del centrosinistra in consiglio comunale, "è necessario che la neo amministrazione comunale apra gli occhi su queste zone della Città letteralmente abbandonate al proprio destino". "Non è possibile continuare a ignorare lo stato in cui versano le periferie della nostra Città" rincara Nino Liotta, consigliere di Energia Pulita. "Quali sono le prospettive per la realtà di Pettogallico e Villa San Giuseppe? Come intende intervenire l'amministrazione? O forse si preferisce restare in attesa dell'ennesima tragedia?" prosegue il consigliere Demetrio Delfino. "E' nostro dovere proseguire il cammino attraverso ogni periferia" fa eco il consigliere del PD Giuseppe Marino; dello stesso avviso il consigliere Giuseppe Falcomatà "Una situazione del genere è davvero insostenibile, non si possono continuare a negare ai cittadini la sicurezza della strada per giungere a casa e un bene primario come l'acqua!"
E infatti la situazione è davvero critica. La strada che, da Calanna, conduce sino a Villa San Giuseppe è costellata di frane e smottamenti, costringendo i guidatori a slalom pericolosi e mettendo in difficoltà anche il Pulmino nell'attraversare buche e restringimenti improvvisi. Una mulattiera, più che una strada, che però collega due frazioni importanti al resto della Città. Ad accompagnare in loco i consiglieri c'è Carmelo Santonocito, residente del luogo e portavoce delle istanze dei residenti della zona.
Arrivati sul posto un nutrito gruppo di residenti attende i consiglieri: "Non sappiamo se pregare o invocare l'assessore Morisani" ironizza un cittadino che soprannomina scherzosamente l'assessore come "il rabdomante (…) Dove arriva lui l'acqua ritorna, ma se non arriva lui di acqua dai rubinetti nemmeno una goccia!"; come se l'acqua fosse un lusso o un favore cortesemente concesso e non un diritto sacrosanto. E infatti per loro è stata un'estate calda all'insegna della siccità, dai rubinetti niente acqua se non nelle ore notturne e per doccia, pulizie e tutto il resto solo bidoni, serbatoi e bottiglie di plastica. Una situazione davvero invivibile che, nonostante le mille sollecitazioni, non ha trovato ancora nessuna risposta.
Proseguendo per la strada i consiglieri fanno tappa nel luogo in cui, il primo marzo dell'inverno scorso, a causa di una pioggia insistente, ha perso la vita Antonino Laganà, residente della zona, travolto da una improvvisa frana. Curioso che, nonostante il tragico evento, nulla sia cambiato sino ad ora. La strada è ridotta al medesimo modo, così come la collina sovrastante, senza nessuna opera di contenimento e messa in sicurezza. L'unica differenza è un fascio di fiori posto al lato della strada a ricordo del tragico evento. Un brivido scuote ancora i residenti che, ancora commossi, si dicono "siamo terrorizzati che adesso, con l'arrivo dell'autunno e dell'inverno, possa accadere nuovamente una tragedia!".
Il viaggio prosegue, direzione Pettogallico, piccolo borgo praticamente isolato e non raggiunto dai mezzi pubblici a causa di una frana che non è stata messa in sicurezza. Lì i resti dello smottamento sono stati rimossi dopo un periodo di reale isolamento ed oggi veicoli passano nonostante il divieto, ma il mancato intervento sulla frana rende ancora pericoloso un transito che resta solo privato. Poco più avanti, alti problemi legati al flusso di acqua e fango. Tra le altre criticità segnalate da un gruppo di residenti c'è quello dell'assenza di fogne, grave ed inconcepibile carenza che genera una fuoriuscita di maleodorante liquido anche davanti ad abitazioni e dentro i giardini coltivati. Insomma, il tempo passa ma nulla cambia; e la frustrazione e la rabbia dei cittadini aumentano esponenzialmente.
CALABRIA: LONGO (PRC), PALESE LA VOLONTA' DI CHIUDERE LINEE TAURENSI
CALABRIA: APPUNTAMENTI DI OGGI IN REGIONE (ASCA)
Yesterday News Calabria
ADICO: le news
È truffa la falsa dichiarazione dei versamenti per maternità all’Inps
Bocciato dunque il ricorso del presidente di una cooperativa di pastori sardi reo di aver chiesto all’Inps la restituzione di oltre 6mila euro per assegni di maternità non versati. Il ragionamento della difesa per cui l’imputato non avrebbe posto in essere «quel quid pluris consistente in un artificio o raggiro necessario a configurare il delitto di truffa», non ha convinto la Corte. Infatti, per i giudici è evidente che la «falsa dichiarazione sulla corresponsione dell’indennità di maternità non era finalizzata all’omesso versamento degli importi dovuti per contributi e premi», bensì «al conseguimento dell’ingiusto profitto rappresentato dalle somme indicate falsamente come corrisposte, di cui viene sollecitato il conguaglio».
Non è andato meglio al prestanome di turno che si era prestato a coprire una truffa all’Inps portata avanti dagli amministratori di fatto di una Srl. Per gli ermellini «l’amministratore della società ancorché sia una mero prestanome di altri soggetti che hanno agito come amministratori di fatto risponde dei reati contestati, quanto meno a titolo di omissione». Infatti, per l’affermazione di responsabilità è sufficiente la «consapevolezza che dalla condotta omissiva possano scaturire gli eventi tipici del reato, ovvero l’accettazione del rischio che questi si verifichino».
giovedì 8 settembre 2011
Consiglio Regionale: il cons. Salvatore Pacenza (PdL) sui lavori d ella VI Commissione
"Nell'ambito del rafforzamento del sistema economico e produttivo calabrese, l'odierno parere positivo sull'iniziativa specifica della Giunta regionale, acquista fondamentale importanza nell'ottica di sostenere la nascita di nuove imprese costituire da giovani. Infatti, l'investimento di 20 milioni di euro, attraverso un bando ad hoc, rappresenta un segnale tangibile da parte di questo Esecutivo verso le dinamiche di sviluppo delle quali saranno protagonisti i giovani calabresi. L'auspicio è che si sappia cogliere questa opportunità valorizzandola al meglio per conseguire l'obiettivo di una maggiore occupazione in una regione che sconta nel settore grande ritardo. Di particolare interesse sono gli ambiti di intervento individuati, perché tenendo conto delle mutate esigenze della nostra realtà, si adattano alle specifiche peculiarità del territorio, allineando così la Calabria alle regioni più avanzate".
Consiglio Regione: il cons.Gallo (Udc) sui lavori della VI Commiss ione
"Finalmente una speranza per i giovani calabresi: sviluppare la loro impresa e contribuire allo sviluppo ed alla crescita della Regione".
Così ha affermato il vice capogruppo dell'Udc in Consiglio regionale, Gianluca Gallo.
"Il pacchetto di misure, che si concretizzerà a breve anche nello stanziamento di venti milioni euro, da parte della Regione, a vantaggio degli aspiranti giovani imprenditori di Calabria, è stato formalmente licenziato dalla sesta Commissione consiliare. Con l'attivismo del Governo Scopelliti, risorse imprigionate sono state liberate dagli scrigni in cui erano state riposte - spiega Gallo - e con i i fondi assegnati alla Regione dall'Unione europea, piccole e medie imprese costituite o dirette da giovani – aggiunge l'esponente dell'Udc – potranno adesso contare su preziosi contributi, utili nel percorso imprenditoriale prescelto. Una nuova, importante risposta ad attese a lungo cullate e candidate a divenire ora realtà, con positive ricadute per l'intera Calabria".
Reggio Calabria: il PdCI solidale con i giovani reggini oggetto di una vile aggressione di stampo fascista
L'episodio di Piazza Camagna rappresenta un serio e preoccupante campanello d'allarme riguardo la recrudescenza della violenza fascista nella nostra città.
Concordiamo, in tal senso, con quanto hanno giustamente affermato, nei loro comunicati di denuncia, la Gioventù Antifascista Reggina e il Collettivo studentesco UniRC.
L'ignobile violenza subita dai giovani antifascisti che, in modo assolutamente tranquillo, frequentano abitualmente Piazza Camagna non può e non deve restare impunita.
Pertanto, auspichiamo un celere intervento della Magistratura e delle forze dell'ordine per scoprire i responsabili della vile ed indegna aggressione.
Contestualmente, desideriamo ricordare che, nonostante qualcuno faccia finta di averlo dimenticato, nella Costituzione della Repubblica Italiana, nata dalla Resistenza antifascista, vige una chiara e limpida disposizione che vieta la ricostituzione del partito fascista sotto qualsiasi forma.
Chiediamo, quindi, il pieno rispetto e la ferrea applicazione di quanto disposto dalla Carta Costituzionale.
LA SEGRETERIA PROVINCIALE DEL PdCI R.C.
Adiconsum: “Aumento dell’Iva oltre il Danno, il grosso rischio della Beffa”
L'aumento dell'Iva deciso dal Governo – dichiara Pietro Giordano Segretario Generale Adiconsum - oltre che produrre effetti negativi sui consumi degli italiani, rischia di realizzare effetti perversi sui prezzi dei beni soprattutto di prima necessità (alimentari, abiti, ecc.).
Così come avvenne in occasione del passaggio dalla Lira all' Euro gli arrotondamenti a rialzo dei prezzi operati soprattutto dai commercianti sono un rischio più che concreto.
Adiconsum - continua Pietro Giordano - crede molto probabile che gli aumenti del punto percentuale dell'Iva produca un rincaro dei prezzi diffuso superiore al calcolo matematico dell' aumento dell'Iva.
Per fare solo un esempio - continua Pietro Giordano - un abito del prezzo di 100,00 € non sarà esposto al prezzo di 101,00 €, ma molto probabilmente così come avvenne nel cambio tra Lira ed Euro lo stesso vestito verrà esposto a 105,00 - 110,00 € oppure con aumenti percentuali che vanno ben aldilà dell' 1%.
Adiconsum impegna da subito le sue strutture in tutto il paese a monitorare a campione i prezzi prima e dopo l'aumento dell'Iva, denunciando eventuali speculazioni che i commercianti (non certo tutta la categoria) tenteranno di operare ai danni dei consumatori.
Adiconsum - continua Giordano - non comprende perché il Governo:
1. Non abbia operato un aumento anche di 2 - 3 punti dell'iva sui beni di lusso non colpendo così i beni di largo consumo.
2. Non abbia realizzato la tassazione attraverso una patrimoniale sui beni mobili e immobili intestate a società di comodo e a evasori fiscali, facilmente rintracciabili ispezionando porti, aeroporti, catasto e garage.
3. Non abbia colpito ulteriormente gli sprechi e i benefit determinati dal costo della politica, anziché ridimensionarne i tagli.
Pur essendo indispensabile secondo Adiconsum una manovra robusta che non ci faccia precipitare nel baratro del default economico, non si possono colpire sempre "i soliti noti" cioè i lavoratori dipendenti e i pensionati, quindi gli strati più deboli del paese.
Regione: Dichiarazione On. Pasquale Tripodi (Misto) sui lavori del la III Commissione
Consiglio Regionale: Lavori VI Commissione
"In attuazione della linea di intervento "Promozione dell'Imprenditoria Giovanile" dell'Asse VII "Sistemi Produttivi" del POR Calabria 2007/2013 – ha detto Claudio Parente - le direttive disciplinano interventi finalizzati a sostenere ed accompagnare i giovani calabresi nella realizzazione ed avvio di nuove imprese attraverso specifici aiuti all'imprenditoria giovanile, i cosiddetti Pacchetti Integrati di Agevolazioni (PIA). Con tali direttive la Regione Calabria, al fine di stimolare e rafforzare le potenzialità dei neo-imprenditori, oltre ad agevolazioni di tipo finanziario, prevede azioni di accompagnamento consistenti nella sensibilizzazione alla cultura d'impresa e al lavoro autonomo, nell'accompagnamento e tutoraggio per la predisposizione del piano di impresa e della fase di start-up della stessa".
"Il secondo punto trattato dalla Commissione - ha proseguito Parente - ha riguardato le direttive di attuazione per sostenere la creazione e/o il potenziamento delle reti e dei cluster di imprese attraverso lo strumento del Contratto di Investimento, in attuazione dell'Asse I "Ricerca Scientifica, Innovazione Tecnologica e Società dell'Informazione" e dell'Asse VII "Sistemi Produttivi" del POR Calabria 2007/2013. Si tratta di Piani di Sviluppo Interaziendali proposti da gruppi di imprese finalizzati a condividere specifiche funzioni e servizi aziendali, ad acquisire i necessari servizi reali per sostenere la cooperazione e l'integrazione tra le imprese, sviluppare capacità di innovazione delle imprese stesse; e Piani di Sviluppo Aziendale per la creazione di nuove iniziative imprenditoriali per il potenziamento e l'integrazione dei sistemi e delle filiere produttive presenti sul territorio. Con il parere positivo della Commissione si vuole così dare continuità a quanto proposto dalla Giunta Regionale in merito ad una materia, quella dell'imprenditoria, che sta vivendo un periodo non certo facile. Mai come in questo momento, di particolare crisi – ha concluso Claudio Parente - è necessario dare un segnale di aiuto concreto alle forze imprenditoriali calabresi, volano di sviluppo e dell' economia. I soggetti beneficiari degli aiuti delle direttive trattate oggi sono le imprese giovanili e di nuova costituzione, le piccole e medie imprese che costituiscono la base del sistema produttivo calabrese".
Ai lavori della sesta Commissione hanno dato il loro contributo i consiglieri: Scalzo(Pd), Nicolò(PdL), Aiello(Progetto democratico), Pacenza(PdL), Imbalzano(Scopelliti presidente), Gallo (Udc), Maiolo (Pd), Ciconte(progetto democratico) e Rappoccio(Insieme per la Calabria). Erano presenti i dirigenti del dipartimento 'Attività produttive' della Giunta regionale, Maria Grazia Nicolò e Domenico Iracà.
Consiglio Regionale: Lavori terza Commissione
E' quanto ha dichiarato il Vicepresidente della terza Commissione, Ferdinando Aiello che ha presieduto i lavori odierni dell'organismo.
Nel corso del dibattito i consiglieri hanno "censurato l'assenza dei commissari di Vibo, del Dirigente di Settore del Piano di rientro, del Sub Commissario di Governo per l'attuazione del Piano di rientro e del Dirigente generale del Dipartimento 'Tutela della salute'; rivendicato il ruolo e le funzioni della Commissione ed espresso parole di apprezzamento per il lavoro svolto dal Presidente Salerno". Sono intervenuti i consiglieri Aiello (Progetto Democratico), Parente (Scopelliti Presidente), Ciconte (Progetto Democratico), Chiappetta (Pdl), Guccione, Battaglia (Pd), Censore (Pd),
De Gaetano (Progetto Democratico), Scalzo (Pd), Serra (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente), Gallo (Udc), Tripodi (Misto), Bova (Misto), Vilasi (Pdl), Giordano (Idv), Maiolo (Pd) Pacenza (Pdl).
Il Presidente dimissionario della terza Commissione, Nazzareno Salerno che non ha ritenuto, al momento (nonostante l'invito dei colleghi di maggioranza e di minoranza dell'organismo), di ritirare le dimissioni ma di riservarsi a più approfondite valutazioni, ha fra l'altro dichiarato: "In questi quindici mesi, la Commissione ha lavorato con grande senso di responsabilità, affrontando i problemi della sanità, dal Pollino allo Stretto senza tralasciare nessun territorio. Oggi è necessario chiarire la linea di demarcazione tra le funzioni della Commissione e l'Ufficio del Commissario. Vi deve essere una interlocuzione con i Commissari delle Asp, i dirigenti generali e la struttura dell'Ufficio del Commissario per affrontare i problemi della sanità non solo dal punto di vista ragionieristico ma anche rispetto agli effetti che si stanno producendo sul territorio. Tante criticità possono essere risolte con atti di gestione senza aggravio di spesa e senza intaccare il Piano di rientro".
Prima di concludere i lavori, la Commissione ha fissato una nuova seduta per il 26 settembre alla presenza del Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, chiedendo alle Aziende sanitarie provinciali e alle Aziende Ospedaliere della Calabria di trasmettere i Bilanci degli ultimi sei mesi "con l'obiettivo di verificare lo stato di attuazione del Piano di rientro e di chiarire compiti e funzioni della terza Commissione".
Ultime notizie dal Comando Provinciale dei Carabinieri RC
A Reggio Calabria, P.G., 31 anni, guardia particolare giurata, ha subito il furto della pistola d'ordinanza, Glock 17 calibro 9x21, completa di caricatore con 15 colpi, da una persona non identificata.
A Oppido Mamertina (RC), frazione Castellace, é stato rinvenuto un colpo di artiglieria, verosimilmente residuato bellico risalente 2° conflitto mondiale.
Sempre in località Oppido Mamertina (RC), ignoti si sono introdotti all'interno dell'abitazione di proprietà L.A., 53 anni, portando via una pistola cal. 7,65, completa di 25 cartucce, e una carabina cal. 7,65 completa di 50 cartucce.
A Gioia Tauro (RC), ignoti, si sono introdotti all'interno degli Uffici della ditta T.E.C. – s.p.a." ed hanno rubato un computer, una stampante, un monitor, una tastiera ed un gruppo di continuità.
Comune Reggio Calabria: risposta Eraclini a Liotta
"Torniamo per l'ennesima volta a ribadire ciò che il Sindaco Arena ha eloquentemente spiegato in varie occasioni. Quello varato dalla Giunta – ha affermato il Consigliere – è un bilancio all'avanguardia, che precorre i tempi in chiave federalista. Un bilancio che non avrà alcun peso per le tasche dei reggini ma peserà solo sugli evasori e che mira ad rendere efficiente tutto l'apparato burocratico comunale. Un documento che alla luce della necessità di autofinanziamento consentirà all'Ente di Palazzo San Giorgio di ottenere risorse proprie attraverso la dismissione del patrimonio, come avverrà nella maggior parte degli enti municipali italiani. Ma più di questo argomento, che i cittadini conoscono ormai a menadito, mi preme sottolineare la questione riguardante le politiche sociali. Lotta – prosegue Eraclini - afferma che durante i lavori della commissione, alcuni esponenti della maggioranza hanno attaccato il settore dei servizi sociali, cosa che nella realtà non è mai avvenuta. Non so perché Liotta racconti una circostanza che non corrisponde a verità, ma questo ci offre un ulteriore spunto di riflessione sul fatto che ultimamente notiamo un certo nervosismo nel Consigliere che, alla costruttiva dialettica politica, preferisce la polemica a mezzo stampa. Spero vivamente che l'opposizione possa ritrovare una sua dimensione – ha concluso Eraclini - ponendo quesiti seri ed esprimendo opinioni fondate, lasciando, dunque, da parte argomentazioni trite e ritrite sulle quali diventa persino ridicolo rispondere".
MisSfogo: scherzi di gruppo e commenti sul concorso. Libero spazio alle ragazze
occasione per accendere la telecamera di MisSfogo e parlare, raccontare,
scherzare sull'esperienza che stanno vivendo a Montecatini Terme.
Generalmente entrano nella stanza allestita da Miss Italia Channel
nell'Hotel Bellavista, dove alloggiano, soprattutto la sera, dopo cena,
l'unico momento libero della giornata a loro disposizione.
In gruppetti da due o più persone si lasciano andare e parlano di quello che
succede. Paola Ampezzan (N°48) Miss Rocchetta Bellezza Emilia Romagna; Maria
Paola Parmeggiani (N°9) Miss Romagna e la terza riserva Vittoria Gazzaneo
(N°64) approfittano di questo spazio per fare gli auguri a Miss Emilia Sarah
Baderna (N°8) dopo la notizia del suo fidanzamento: con una rosa rossa in
mano, le tre miss canticchiano la marcia nuziale mentre la futura sposa
passa davanti alla telecamera mostrando l'anello di fidanzamento e con in
testa un fazzoletto a simulare il velo bianco. E ancora Eleonora Pierella
(N°31) Miss Eleganza Si è Lei Lazio e Chiara Cavassini (N°50) Miss Rocchetta
Bellezza Lazio, scherzano sulle squalifiche che ci sono state finora: «Le
riserve stanno prendendo il sopravvento!!!», dicono fingendosi preoccupate.
Ogni momento raccontato dalle ragazze è un'istantanea di questa avventura,
un attimo di vita che le miss condividono insieme al pubblico che le segue
per sdrammatizzare, lamentarsi di quello che cambierebbero e gioire di
quello che le rende felici. Ognuna approfitta delle telecamere di Channel
per parlare di sé in attesa delle finali del 18 e 19 settembre e sperando
che il sogno si avveri proprio per lei.
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La Regione dispone il pagamento di risorse all’Afor
Scuola, riunione operativa dell’assessore Ca ligiuri con sindacati e dirigenti
Nella stessa giornata Mario Caligiuri ha incontrato l'assessore all'istruzione della Provincia di Cosenza Maria Francesca Corigliano per analizzare la situazione degli istituti scolastici cosentini in difficoltà per la carenza di personale. Al termine degli incontri l'assessore Caligiuri ha aggiornato sulla situazione il Presidente Scopelliti, che ha provveduto a inviare immediatamente una ulteriore comunicazione al Ministro Mariastella Gelmini richiedendo un aumento dei posti in organico per la Calabria.
Provincia RC: Raffa su intitolazione Corso Garibaldi a Madonna del la Consolazione
GIOIA TAURO: L'AMMINISTRAZIONE RAFFA MANTIENE GLI IMPEGNI DA VENERDÌ IL TORRENTE BUDELLO VERRÀ MESSO IN SICUREZZA E RIPULITO
Venerdì mattina il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa insieme ai vertici della struttura tecnica dell'Ente consegneranno i lavori per la realizzazione degli interventi integrati di ripristino dell'officiosità idraulica del Torrente "Budello" e dei suoi affluenti.
All'appuntamento non mancheranno di certo il Presidente della Commissione Lavori Pubblici Demetrio Cara ed i colleghi consiglieri provinciali gioiesi Raffaele D'Agostino e Rocco Sciarrone ed il Sindaco della Città pianigiana, Renato Bellofiore.
Nello specifico i lavori vedranno il ripristino degli argini del fiume tra il ponte delle Ferrovie ed il sottostante ponte che consente la viabilità locale con rifacimento integrale della sede dell'alveo per centosessanta metri. Previsto inoltre l'intervento di pulizia del fondo dell'alveo nello stesso tratto e la messa in sicurezza anche tramite la rimozione di ostacoli al regolare deflusso del corso d'acqua.
La durata prevista dell'appalto è di centottanta giorni. L'appuntamento con il Presidente Raffa per la cittadinanza gioiese e per gli organi di informazione è, quindi, per Venerdi mattina alle ore 10.00 presso piazza Tre Palmenti a Gioia Tauro.
MISS ITALIA: La miss si sposa e Miluna offre le fedi
Sarah Baderna, Sergio Cielo di Miluna, marchio legato a Miss Italia da 15
anni, non poteva rimanere indifferente.
Il presidente di Cielo Venezia 1270 si è subito sentito chiamare in causa: «Quei due ragazzi così innamorati meritano di sposarsi con due fedi che gli faranno ricordare per sempre questo momento», ha detto.
Sarah riceverà una coppia di anelli nuziali Miluna che sarà personalizzata per l'occasione.
PROVINCIA RC: Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, colonnello REDA in visita dal Presidente RAFFA
Il Presidente Raffa ed i due Ufficiali delle Fiamme Gialle si sono intrattenuti in una conversazione che ha visto la presenza dell'assessore alla difesa della legalità, Eduardo Lamberti Castronuovo, della Presidente della Commissione Politiche Sociali e legalità Annamaria Polimeno nonché del capo di gabinetto prefetto Domenico Bagnato e del nuovo direttore generale dell'Ente dott. Antonino Minicuci.
Una positiva occasione di incontro, che anticipa il passaggio di consegne della prossima settimana, mediante la quale il Colonnello Reda ha avuto modo di salutare il Presidente Raffa e presentargli il Colonnello Di Gesù, che gli subentrerà presso il Comando Provinciale di Reggio Calabria.
Nino Liotta, Energia Pulita, su lavori commissione e approvazione bilancio
Certo, appare quantomeno poco corretto che il dott. Vincenzo Cuzzola, da subito nominato consulente del neo Sindaco e, dal 16 agosto, dirigente del settore finanze e tributi sia ancora in carica nel consiglio di amministrazione della società Reges. Sarebbe il caso, dunque, che scelga se essere il "controllore" o il "controllato" al fine di evitare un chiaro conflitto di interessi.
Inoltre, dopo l'audizione del responsabile del collegio dei revisori, si era tutti in attesa della relazione dello stesso collegio. Perché, dunque, approvare subito senza preavviso e nonostante la votazione non fosse nemmeno all'ordine del giorno?" E ancora continua Liotta: "Il Comune ha sforato già la data del 30 giugno come termine ultimo per l'approvazione del bilancio e ha inteso voler attendere la proroga. Poiché è scaduto anche il termine della proroga, ci piacerebbe ricevere la diffida dal Prefetto, così come previsto dalla legge, come già richiesto in conferenza stampa dal centrosinistra unito. E' scaduto il termine del 30 aprile per l'approvazione del consuntivo così come è scaduto il termine per la presentazione del 770: scadenza che ha messo il Comune in stato di mora dal collegio dei revisori contabili. Lo stesso collegio ha dichiarato ieri di aver ricevuto i documenti soltanto il 2 settembre. Quale altra norma aspettiamo di violare?"
"E' apparso curioso, inoltre, che proprio alcuni esponenti della maggioranza, durante i lavori della commissione, abbiano attaccato ripetutamente e palesemente il settore dei servizi sociali. Settore strategico che oggi vive una fase di evidente difficoltà con un arretrato di dodici mesi per l'assegno alle famiglie affidatarie, con i pagamenti alla cooperative sociali fermi a novembre 2010 e con un debito superiore ai 6 milioni di euro e che, nonostante tali gravissime difficoltà, resista meglio di altri settori al fine di continuare a garantire servizi essenziali." A queste cifre vanno aggiunti i recenti 12 milioni di euro di credito che vanta l'Ance e, denuncia di ieri della Fism, 1 milione di euro per le scuole materne. Un Comune messo alle strette dai creditori che incalzano quotidianamente. "A fronte di tutto ciò – sottolinea Liotta – per bocca dello stesso assessore Morisani, ammonta a 65 milioni di euro, solo nel settore dei lavori pubblici, il ridimensionamento degli investimenti."
Ma ciò che insospettisce il consigliere di Energia Pulita è anche quanto si sta consumando nel settore urbanistica. "Il tentativo è quello di instaurare un meccanismo per aggirare le regole per la gestione del PSC (piano strutturale comunale) affinché questo sia gestito da un ulteriore dirigente esterno nominato con una procedura decisamente poco ortodossa che porterà, quindi, alla nomina di un altro dirigente (il terzo) eludendo ancora le norme e scalzando tutti i dipendenti del settore che con sacrificio, sino ad ora, hanno condotto il lavoro sul PSC senza aver mai ricevuto né premi né incentivi e oggi esautorati da una nomina verticistica."
Un'ultima riflessione il consigliere Liotta la rivolge all'UDC. "Come il celebre sciatore Alberto Tomba gli "amici" dell'UDC si distinguono come record men dello slalom, tra l'opposizione romana e esser filogovernativi in Città. Come è possibile criticare a Roma il federalismo fiscale governativo per poi esprimere lodi per un bilancio "lacrime e sangue" tutto federalista, nella forma e nella sostanza? Senza contare, inoltre, il lavoro di ostruzionismo compiuto scientificamente durante i lavori al fine di non consentire un sereno dibattito sui contenuti in oggetto della seduta."
ultime notizie dal Comando provinciale dei Carabinieri RC
I Militari della Stazione di RC – Rione Modena, corso servizio esterno, hanno arrestato in flagranza di reato per evasione dagli arresti domiciliari G.D., 34 anni.
I Carabinieri della Compagnia N.O.R.M. – Aliquota Radiomobile - Reggio Calabria, unitamente a personale compagnia intervento operativo 12° BTG "Sicilia", corso servizio controllo territorio, traevano arresto in flagranza di reato per tentata rapina A.A., 30 anni, militari operanti notavano predetto mentre era intento a picchiare violentemente A.I., allo scopo di asportargli del denaro, azione non portata a compimento per immediato intervento pattuglia radiomobile e CIO.
A Rosarno (RC), ambito predisposto servizio teso al contrasto del traffico e produzione di sostanze stupefacenti, Militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria" rinvenivano una piantagione di canapa indiana, costituita da 160 piante dell'altezza media di metri 2 circa.
I Militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori, rinvenivano piantagioni cannabis indica in Cosoleto (RC), n. 36 piante altezza media 2,00 metri e Santa Cristina d'Aspromonte (RC), n. 105 piante altezza media 2,00 metri.