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venerdì 24 dicembre 2010

MY CHRISTMAS Parco Baden Powell

REGGIO CALABRIA, 6 Dicembre 2010 - 1/6 Gennaio 2011
Parco Baden Powell - Rotonda SanPaolo- Via Reggio Campi
 
L'assessorato alle Politiche Sociali in collaborazione con l'Associazione AmoReggio, FSE Scout d'europa ed Assoraider organizzano presso il Parco Baden Powell:
MY CHRISTMAS
Spettacoli, animazione, giochi gonfiabili, artisti di strada, Babbo Natale, gli elfi e tantissimi regali.
In oltre Il trenino di Babbo Natale che farà Stazione presso l'entrata di S'Anna e porterà i bambini presso le vie della città.
Programma
25 Dicembre
11.00: Spettacolo di giocoleria della compagnia: GiocoleReggio
17-19: Presepe Vivente
dalle 16,30 Le caricature di Natale
artisti di strada
26 Dicembre
11,00: teatrino della marionette
17,30: Valerio Sardella e la compagnia Joculares
17-19: Presepe Vivente
artisti di strada
i writers : realizzeranno dei murales al parco
1 Gennaio
11,00 : MaGomeFai
17,00 : Spettacolo di giocoleria
animazione e giochi
6 Gennaio
Arriva la Befana

Natale: in Sila itinerario festa tra suoni e tradizioni

Appuntamenti dal 26 al 30 dicembre a Camigliatello e Pedace

CAMIGLIATELLO SILANO (COSENZA), 24 DIC - Rievocare l'atmosfera di antiche feste del periodo con i tipici mercatini natalizi e i riti della macellazione del maiale mentre intorno risuoneranno le zampogne della tradizione calabrese.

E' quanto propone l'ultimo appuntamento di SilaInFesta 2010 con un programma di manifestazioni che si svolgeranno dal 26 al 30 dicembre. Un itinerario, tra Camigliatello e Pedace, attraverso le ''memorie in musica'' consegnate in volumi con cd di valore storico e culturale. Natale in Sila e' un'iniziativa promossa dall'associazione Altrosud. (ANSA).

giovedì 23 dicembre 2010


Reggio-Italia Inchieste 
augura a tutti i suoi lettori BUONE FESTE

L’Assessore Gentile annuncia l’avvio del Sistema Informatico per l’Edilizia

L'assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale – ricorda che dal primo gennaio 2011 entrerà in vigore la nuova procedura relativa alla trasmissione dei progetti, agli ex genio civile, attraverso il Sistema Informatico per l'Edilizia in Regione Calabria (SIERC). "Nell'era in cui l'utilizzo di internet é di dominio comune – ha affermato l'assessore Gentile che ha fortemente voluto l'attivazione di questo importante servizio - non é pensabile che i professionisti, per presentate i progetti e per seguire l'iter della loro approvazione, debbano continuamente recarsi presso gli uffici del Dipartimento. Con questa nuova procedura potranno monitorare lo stato delle proprie pratiche direttamente dai propri studi professionali". L'avvio del nuovo sistema é stato presentato ai rappresentati degli ordini professionali dal Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture Giovanni Laganà e dal responsabile regionale dei servizi tecnici decentrati Salvatore Siviglia. Nel corso dell'incontro sono state illustrate le modalità operative di avvio del SIERC, sviluppato con la collaborazione della Fondazione Eucentre. Il sistema, come é stato evidenziato, costituisce un utile supporto nella procedura di deposito dei progetti per la realizzazione delle nuove costruzioni e per l'autorizzazione delle opere di interesse strategico e di particolare rilevanza per finalità di protezione civile. Infatti, se pur differita l'entrata in vigore della nuova legge sismica a luglio 2011, il Dipartimento ha inteso utilizzare il sistema SIERC sia per autorizzare la costruzione di edifici strategici che per continuare l'attività di deposito, per le classi di uso 1 e 2, per come previsto dalla legge regionale 7/98. La Regione Calabria con la legge regionale 35/2009, che entrerà in vigore nel prossimo mese di luglio, dà così esecuzione, tra le prime regioni in Italia, a quanto disposto dalla Corte Costituzionale con la Sentenza n. 182/2006.
L'Assessore Gentile, plaudendo alla sensibilità degli ordini professionali che hanno condiviso la scelta del Dipartimento di avviare comunque il servizio, ha sottolineato che, con l'attivazione del SIERC, la Regione Calabria compie anche un passo significativo nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e nello snellimento delle procedure amministrative.

LA PROVINCIA FINANZIA INTERVENTI A BIVONGI

Il Presidente della Provincia, avv. Giuseppe Morabito, e il vicesindaco di Bivongi e consigliere provinciale Felice Valenti, hanno firmato un accordo di programma per l'esecuzione di interventi di sistemazione idrogeologica nel comune aspromontano.

Con questo accordo, grazie al finanziamento concesso dalla Provincia, il comune potrà eseguire lavori per mettere in sicurezza e ripristinare le strade comunali Ventimonia, San Giovanni e Marmarico seriamente compromesse dagli ultimi eventi alluvionali.

Il vicesindaco Valenti, a conclusione dell'incontro al quale ha preso parte anche il dirigente provinciale ing. Domenico Cuzzola, ha voluto ringraziare il Presidente Morabito e i suoi tecnici per la sensibilità dimostrata.

"I danni subiti dal territorio di Bivongi sono stati particolarmente gravi - ha dichiarato il consigliere provinciale - Nel momento di maggiore criticità per l'intero comprensorio, la Provincia ha saputo prestare ascolto alle richieste inoltrate dall'Amministrazione comunale. Bisogna riconoscere la determinazione del Presidente Morabito , sempre attento alle esigenze dei grandi e piccoli centri abitati".

"Il nostro impegno - ha concluso il Presidente - è sostenere le comunità locali nel garantire un territorio sicuro, condizione imprescindibili per lo sviluppo dell'intera provincia ".

CONTATTI TRA La provincia DI REGGIO CALABRIA ed il comune di MILAN O PER L'EXPO 2015

"C'è la possibilità concreta che la Provincia di Reggio Calabria dia avvio ad un partenariato con il Comune di Milano, inerente le iniziative previste per l'Expo 2015". E' l'annuncio che anticipa l'assessore provinciale alla programmazione Francesco Surace, dopo l'incontro nel capoluogo lombardo con il Sindaco di Milano, Letizia Moratti.

Surace e la Moratti hanno partecipato al convegno promosso a Milano, nei giorni scorsi, dalla Fondazione "Corrado Alvaro" in collaborazione con la Federazione nazionale circoli calabresi. A margine del convegno, l'assessore Surace ha avuto modo di incontrare e confrontarsi con il Sindaco di Milano sulla prospettiva di una collaborazione tra i due Enti. E quale migliore occasione se non la futura organizzazione dell'Expo?

"La dr.ssa Moratti - ha ancora detto Surace - si è dimostrata estremamente interessata sull'avvio di un accordo di partenariato per lo sviluppo di progetti comuni nell'ambito della prossima edizione dell'Esposizione Universale. Un evento che vedrà convergere a Milano, secondo le prime stime, almeno 20 milioni di visitatori. Sarà una vetrina straordinaria per l'Italia, e certamente lo sarà anche per la Provincia di Reggio Calabria - ha commentato l'assessore Surace - ma solo se sapremo cogliere per tempo questa grande e formidabile opportunità. Il convegno su un calabrese del calibro di Corrado Alvaro - ha commentato Surace - ha offerto sicuramente una occasione prestigiosa per avviare un rapporto molto produttivo con il Comune di Milano, Ente in prima fila nella organizzazione di un evento che determinerà profondamente, per gli anni futuri, l'immagine dell'Italia nel mondo".

La Vice Presidente, Antonella Stasi e l'Assessore Pugliano, soddis fatti per la proroga della mobilità in deroga lavoratori pre cari ex Obiettivo Lavoro

La vice Presidente della Regione Antonella Stasi e l'Assessore all'ambiente, Francesco Pugliano, comunicano che la proroga della mobilità in deroga, approvata nel corso dell'ultima riunione della Giunta Regionale, è un provvedimento che riguarda anche i 131 lavoratori precari (ex Obiettivo Lavoro), occupati da anni nell'Asp di Crotone. In questa prima fase gli operatori - informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - usufruiranno di una proroga lavorativa fino al 28 febbraio 2011. Un ulteriore tappa consentirà il loro impegno fino al 31 dicembre 2011.
"Si tratta – hanno dichiarato la Vice Presidente, Stasi e l'Assessore Pugliano – di un impegno stabilito e mantenuto dal Presidente Scopelliti nel corso di una recente visita alle strutture sanitarie del crotonese. Questi lavoratori hanno garantito finora un servizio fondamentale nel settore della sanità pubblica del crotonese, molti dei quali impegnati come operatori socio-sanitari. Si provvederà entro il 2011 a studiare, comunque, un progetto speciale che preveda la possibilità di poter utilizzare con continuità stabile queste figure all'interno delle Asp, trattandosi comunque di professionalità che operano da anni nel settore. Anche in questo caso – concludono Stasi, e Pugliano – il grande lavoro di squadra ha portato a compimento una questione delicata, che attendeva risposte concrete".

Gli auguri ai Calabresi del Presidente Giuseppe Scopelliti

L'arrivo del Natale consente di fare un momento di riflessione e di analisi rispetto a un percorso, un cammino, un impegno dell'amministrazione regionale, in relazione alle tante volontà, le tante determinazioni, le tante scelte che la Regione ha fatto in questi mesi.
Il Natale, poi, ci ricollega, sicuramente, al ruolo fondamentale e delicato della famiglia, soprattutto su tematiche che stanno sempre molto a cuore a questa classe dirigente.
Il Bilancio della Regione, approvato proprio mercoledì scorso, per la prima volta in quarant'anni entro l'anno, ci ha consentito e ci ha offerto l'opportunità di rivolgere uno sguardo attento e particolare a quelli che sono i bisogni anche delle famiglie.
Guardare ad esse sempre con maggiore attenzione, non soltanto in un particolare periodo, ma sempre. La vocazione di un impegno e la nostra determinazione verso la famiglia, che rappresenta un fulcro importante e fondamentale di una comunità come la nostra, come quella calabrese, riuscire, in altre parole, a dare forza alle famiglie, significa trasmettere un messaggio nuovo, trasmettere un messaggio di grande solidarietà e vicinanza, significa anche testimoniare, concretamente, che il percorso dei giovani e della loro crescita deve essere un percorso virtuoso, un percorso che fuoriesce da quelle che sono le grinfie della micro e macro criminalità. Una solidarietà, la nostra, che vuole offrire ai giovani calabresi la possibilità di non guardare alle devianze come ad una prospettiva, ma guardare ad un futuro fatto, diciamo così, di risposte importanti e non soltanto di speranza.
Ecco, questo è l'impegno che abbiamo messo in campo in questi mesi, lo vogliamo ricordare, sulla sanità, sul mondo del lavoro, su tutti i comparti vitali di questa nostra regione. Mettere, finalmente, al centro dell'azione amministrativa regionale il cittadino, colui che è destinatario delle nostre attenzioni, delle nostre scelte, il beneficiario finale di una scelta legata al bene comune: questo significa l'impegno sui nostri territori, questo significa l'impegno verso la Calabria e, allora, il Natale mi consente, certamente, di trasmettere un messaggio ricco di sinceri auguri, non soltanto per tutti i cittadini calabresi, ma anche per i tanti calabresi che vivono fuori dal nostro territorio regionale e che sono, a volte, anche molto lontano, addirittura in altri continenti.
A tutti voi, cari calabresi un grandissimo in bocca al lupo, un affettuoso augurio di Buon Natale.

Il Presidente Scopelliti soddisfatto per l’approvazione, in tempi celeri, del Bilancio regionale

Il Presidente Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - ha espresso soddisfazione per l'approvazione del bilancio regionale. "Il mio ringraziamento va all'assessore al ramo Giacomo Mancini, al Presidente della commissione Bilancio Franco Morelli ed al loro staff per l'ottimo lavoro svolto. Si tratta di una giornata storica per la nostra regione, per la celerità con cui è stato approvato il documento contabile. E' il nostro primo bilancio di questa legislatura – ha aggiunto Scopelliti - redatto con grande cura. C'è la forte volontà in tutti noi di lavorare intensamente per mantenere fede a questo delicato impegno. In una stagione di grandi di ristrettezze come questa, abbiamo dovuto individuare soprattutto quelle risorse finalizzate a portare ricadute concrete sul territorio calabrese".

CONFERENZA STAMPA PRESENTAZIONE 
BATTENTE ITALIANA -
Primo lavoro da solista d el musicista Francesco Loccisano

"BATTENTE ITALIANA", primo lavoro da solista di Francesco Loccisano, 35enne musicista di Marina di Gioiosa Jonica, prodotto dall'Assessorato alla Politiche Sociali e Giovanili della Provincia di Reggio Calabria e dall'etichetta discografica RaRa di Monsano (Aq), sarà presentato alla stampa Giovedì 23 dicembre 2010, alle ore 11.30

12 brani per un album di world music dallo spessore internazionale, dove il sound della tradizione calabrese si amalgama con le influenze provenienti dalle esperienze che Loccisano ha maturato in giro per il mondo. Il disco si inscrive, infatti, in quel movimento di rinnovamento della musica calabrese che da anni si sta affermando in particolare nella costa jonica reggina: trarre ispirazione dalla tradizione per sviluppare trame e temi musicali su una scena contemporanea.

Al centro del disco la chitarra battente, strumento che Loccisano sottrae al suo storico ruolo di accompagnamento al canto per esaltarne la potenzialità solistiche. Il suono dello strumento è supportato, in alcuni brani, da eccellenti collaborazioni: Eugenio Bennato, Mohammed Ezzaine El Aloui, l'orchestra FORM (orchestra filarmonica marchigiana), i cantautori calabresi Mico Corapi e Mimmo Cavallaro.

Alla conferenza stampa interverrà l'Assessore provinciale alle Politiche Sociali dott. Attilio Tucci.

Reggio Calabria, 22 dicembre 2010

L’assessore Caliguri ha presieduto a Vibo Valentia l’ultimo incontro sul “Libro verde della scuola in Calabria”

L'assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - ha presieduto l'incontro sul "Libro verde sulla scuola in Calabria" che si è svolto a Vibo Valentia, nella sede di "Palazzo Gagliardi".
"Proprio mentre tutto il Paese è investito da tensioni legate alla riforma dell'Università - ha detto l'assessore Caligiuri -, la Regione Calabria porta a termine un percorso virtuoso e positivo di concertazione sulle politiche della scuola, avviato all'inizio dell'anno scolastico con il 'Libro verde' che ha coinvolto la società calabrese in un dibattito positivo e dal quale ci attendiamo risultati significativi".
All'iniziativa hanno partecipato tutti i dirigenti scolastici della Provincia di Vibo Valentia. Erano presenti anche il coordinatore dell'Ufficio scolastico provinciale Vito Primerano, il sindaco di Vibo Nicola D'Agostino, l'assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Vibo Valentia Pasquale Fera, intervenuto su delega del presidente Francesco De Nisi.
L'incontro di Vibo è stato l'ultimo dei cinque incontri sul "Libro verde" organizzati dall'assessore Caligiuri di concerto con il direttore dell'Ufficio scolastico regionale Francesco Mercurio. I precedenti convegni sono stati ospitati nel Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia, nel Castello "Ruffo di Calabria" a Scilla, nel Castello di Santa Severina e nel Parco Archeologico di Scolacium.
"Tutti, come Palazzo Gagliardi, luoghi della memoria". Così li ha definiti Caligiuri, il quale ha sottolineando come "la Regione ha voluto consolidare la sinergia tra beni culturali legati all'identità calabrese, luoghi storici e mondo della scuola".
Il "Libro verde sulla scuola in Calabria" è stato presentato la prima volta dall'assessore Caligiuri in coincidenza con l'inizio dell'anno scolastico, inaugurato dal presidente Giuseppe Scopelliti a Rosarno, e pubblicato sul sito della Regione per la libera consultazione. Successivamente è stata inviata una copia a tutti i Sindaci e a tutti i dirigenti scolastici calabresi, invitandoli a partecipare attivamente al perfezionamento del documento e all'invio di contributi. Oltre al mondo della scuola, sono stati coinvolti l'Associazione dei Comuni Italiani, l'Unione delle Province, le Università calabresi, Confindustria, i sindacati della Scuola e i club services calabresi che hanno promosso numerosi incontri locali per discutere il documento. Inoltre, il "Libro verde" è stato al centro di un convegno organizzato dalla CGIL Calabria alla quale ha partecipato il segretario nazionale Flc Cgil Domenico Pantaleo. Durante la fase di concertazione è stato avviato un lavoro di collaborazione tra l'assessorato regionale alla Cultura e il coordinamento delle Consulte degli studenti. I rappresentanti provinciali delle consulte avranno il compito di promuovere il dibattito sul "Libro verde" in tutte le assemblee d'Istituto delle scuole superiori calabresi e successivamente di raccogliere e coordinare tutti i contributi e le indicazioni elaborate dagli studenti.
Il termine per la fase di concertazione sul documento è il 31 dicembre 2010 ed è prevista la modalità di invio telematico degli eventuali apporti all'indirizzo libroverdescuola@gmail.com. Tutti i suggerimenti ricevuti saranno valutati nell'ottica di migliorare la qualità dell'istruzione in Calabria.

Implementato il sistema di allertamento per il monitoraggio del to rrente Budello di Gioia Tauro

In seguito agli eventi calamitosi del 2 e 3 novembre scorsi che hanno causato danni notevoli nel territorio del Comune di Gioia Tauro e che hanno messo a repentaglio l'incolumità della popolazione, la Regione Calabria – informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - ha attivato tutte le misure necessarie affinché, in attesa dell'esecuzione di interventi strutturali di messa in sicurezza, venga minimizzato il rischio.
"In seguito al sopralluogo tempestivamente effettuato dai tecnici della Protezione Civile regionale e del Centro funzionale multirischi dell'Arpacal - ha dichiarato il sottosegretario regionale alla Protezione Civile Franco Torchia - abbiamo deciso di implementare un sistema di allertamento specifico per il monitoraggio del torrente Budello, il cui straripamento è stata la causa principale dei danni registrati. Si tratta – ha specificato Torchia - di un importante intervento per la mitigazione del rischio. E per questo devo esprimere un particolare ringraziamento al presidente della Regione Giuseppe Scopelliti il quale, supportato dal direttore generale del dipartimento della Presidenza Francesco Zoccali, ha attivato immediatamente tutte le procedure amministrative per mettere a disposizione del nostro dirigente Salvatore Mazzeo le risorse necessarie".
La realizzazione del sistema di allertamento è stata curata dalla struttura tecnica del settore regionale della protezione Civile coordinata da Nicola Giancotti, avvalendosi del supporto tecnico-scientifico del Centro funzionale multirischi, diretto da Raffaele Niccoli, per la progettazione esecutiva, l'installazione e la messa in opera. Il sistema installato, dal punto di vista della sensoristica, è composto da due stazioni di rilevamento telepluviometriche posizionate nelle zone di monte del bacino imbrifero (84 Kmq) afferente al suddetto corso d'acqua (nei comuni di Taurianova e Polistena) e da una stazione tele-idro-pluviometrica posizionata sull'attraversamento del fiume in corrispondenza della strada statale 18, nel comune di Gioia Tauro, che integreranno i sensori già presenti sul bacino. È stata condotta, inoltre, una necessaria e propedeutica attività di rilievo plani-altimetrico dell'alveo in questione per l'intera lunghezza del tratto terminale (pari circa a 8 Km, con una densità di 1 sezione ogni 100 metri), per l'implementazione di un modello matematico di simulazione idraulica
"Siamo così riusciti - ha proseguito il sottosegretario Torchia – in meno di un mese di effettivo lavoro a rendere funzionale e a pieno regime il sistema di monitoraggio ed allertamento del bacino del torrente Budello. Ovviamente il sistema di allertamento è stato dato in gestione al Centro funzionale multirischi, unico ente regionale preposto alla sorveglianza meteo-idrologica sul territorio, il quale, in presenza di eventuali situazioni critiche, comunicherà, per tramite della sala operativa della Protezione Civile regionale, l'avviso di criticità alle autorità locali preposte all'attuazione delle misure di sicurezza previste dagli appositi strumenti normativi".

Il Presidente Scopelliti ha incontrato una delegazione di LPU LSU

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - ha incontrato una rappresentanza di Lpu Lsu nell'aula commissioni del Consiglio Regionale. Ai lavoratori il Presidente ha illustrato le iniziative messe in campo dalla Regione finalizzate alla tutela dei livelli occupazionali ed ha assicurato il massimo impegno dell'ente per risolvere il problema dei precari.

martedì 21 dicembre 2010

La Giunta Regionale approva lo schema di programma per la messa in sicurezza e bonifica delle aree crotonesi

E' stato approvato dalla Giunta Regionale, su proposta dell'Assessore alle Politiche dell'Ambiente Francesco Pugliano, lo schema di accordo di programma quadro per la definizione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica nel sito di interesse nazionale "S.i.n." di Crotone e delle aree fortemente compromesse da inquinamento ambientale dello stesso territorio. Ai dieci milioni di euro – informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - che il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, aveva messo a disposizione della Regione Calabria, per intervenire nelle aree pubbliche ricadenti nel sito di interesse nazionale di Crotone, la Giunta, nella riunione di oggi, presieduta dal Governatore Scopelliti, su proposta dell'assessore Pugliano, ha cofinanziato, con altri dieci milioni di euro, da rilevare sulle risorse del Por Calabria Fesr 2007/2013 (interventi di messa in sicurezza e bonifica delle aree pubbliche ricadenti all'esterno del perimetro del sito di interesse nazionale). Con i venti milioni di euro dell'accordo di programma, la Regione è convinta di poter assicurare, attraverso l'azione congiunta con il Ministero dell'ambiente, gli interventi necessari per la messa in sicurezza, la bonifica e il recupero ambientale dei siti interessati all'inquinamento causato dalla presenza di conglomerato idraulico catalizzato (C.IC.)."Sono compiaciuto per l'attenzione ed il sostegno del presidente Scopelliti e dell'intera Giunta verso il territorio di Crotone – ha affermato l'assessore all'ambiente Pugliano - questo accordo di programma, dovrà restituire all'uso collettivo le aree compromesse da inquinamento e recuperarle, dopo le attività di bonifica, alle opportunità di sviluppo sostenibile, a tutela della salute pubblica e del territorio crotonese". "Sono soddisfatta per il lavoro dell'assessore all'ambiente Pugliano – ha dichiarato la vicepresidente Antonella Stasi - soprattutto perché si affronta un argomento su cui la Regione sta puntando molto, guardando con interesse al sano sviluppo dell'area di Crotone".

La Giunta ha deliberato la costituzione della rete per il recupero archivistico regionale

La Giunta regionale si è riunita – informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Scopelliti, assistito dal Dirigente generale Francesco Zoccali.

Su proposta del Presidente Scopelliti è stato approvato il Progetto O.A.S.I. (Orientamento-ascolto-sostegno-informazione). Si tratta di un intervento di prevenzione itinerante alle tossico-alcoldipendenze dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro. Un progetto che sarà calato sul territorio dell'azienda al fine di intervenire, direttamente, per stimolare i tossicodipendenti ad una maggiore attenzione alla propria ed altrui salute.

Su proposta dell'Assessore alla Cultura Mario Caligiuri, in relazione all'Apq (accordo di programma quadro) già firmato con il Ministero competente, in materia di Beni ad Attività culturali per il Territorio calabrese, è stato approvato lo schema di convenzione per la costituzione di una rete per il recupero e la tutela del patrimonio archivistico della regione con la Direzione regionale beni culturali paesaggistici della Calabria, con sede nel Parco "Scolacium" di Roccelletta di Borgia. L'attuazione dell'intervento avverrà attraverso il diretto coinvolgimento di due archivi civici, che custodiscono materiale di pregio storico comunale o municipale; due archivi diocesani, che custodiscono materiale di pregio ecclesiastico e due archivi statali che custodiscono materiale di pregio complessivo.
Sempre su proposta dell'Assessore Caligiuri, è stato approvato il programma del Fondo Unico per la cultura 2010 con il quale vengono definiti gli eventi culturali di valenza strategica necessari. In questo contesto sono previste, tra l'altro, iniziative di diffusione e promozione delle opere degli autori calabresi di prestigio nazionale come Lorenzo Calogero e Saverio Strati, Sharo Gambino, Nicola Zitara. Sono previste, inoltre, interventi per il sostegno alle celebrazioni del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia ed iniziative per la valorizzazione e diffusione della cultura storico-letteraria calabrese.

Su proposta dell'Assessore all'Ambiente Francesco Pugliano è stato approvato il Programma di attività di educazione e comunicazione ambietale.

Si è riunito alla Presidenza della Regione il tavol o tecnico per la bonifica delle aree di Crotone

Su iniziativa della Regione Calabria, si è svolta a Catanzaro, presso la sede della Presidenza, una riunione tecnica dedicata alla bonifica del territorio di Crotone. All'incontro hanno preso parte i rappresentanti dell'Eni, della Syndial e Ionica Gas, ricevuti dalla vice Presidente Antonella Stasi e dall'Assessore all'ambiente Francesco Pugliano. Nutrita anche la rappresentanza istituzionale, erano presenti, infatti, il Presidente della Provincia Zurlo, il Sindaco di Crotone Vallone e in rappresentanza della Prefettura Mecucci. Hanno partecipato, inoltre, i rappresentanti di Confindustria di Crotone, Dino Romano (Presidente), Michele Lucente (vice Presidente) e Daniela Ruperti (Direttore), nonché i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil.
Nel corso della riunione – informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - si è fatto il punto sullo stato degli interventi di bonifica ambientale per il territorio crotonese, analizzando inoltre le prossime fasi da effettuare. Nello specifico si tratta di interventi che riguardano alcune demolizioni di manufatti da effettuare seguendo un crono programma che su pressione delle istituzioni locali ha subito un'accelerazione importante. Il primo step si concluderà, come previsto entro gennaio 2011, per il secondo intervento, che prevede un investimento di circa 6 milioni di euro, è già stata avviata la gara d'appalto. Per il terzo step è già avviata la fase della progettazione.
"E' stato trattato come primo argomento – ha dichiarato la vice Presidente Antonella Stasi – la notizia relativa ad un ipotetico testo di transazione tra il Ministero dell'Ambiente e l'Eni, sul quale la Regione aveva già avuto delle rassicurazioni dallo stesso dicastero. L'argomento resta attuale, in quanto è già previsto da una legge nazionale del 2009 e che pertanto dovrà far parte di un percorso condiviso tra Enti locali, Ministero ed Eni. Questo oggi è stato chiarito dalla stessa Eni. A tal proposito siamo rimasti soddisfatti circa le rassicurazioni di Syndial sui tempi e nei modi dei lavori di bonifica, che proseguiranno per come stabilito, senza rischio di blocchi e con grande accelerazione. Nell'agenda della Regione – ha concluso la vice Presidente Stasi - è presente la necessità di prefigurare per le aree interessaste alla bonifica, l'individuazione di una destinazione di uso e interventi di sviluppo per la riqualificazione di quei siti. C'è un lavoro intenso che si sta facendo negli ultimi mesi e che proseguirà nelle prossime settimane, con novità importanti".
"Esprimo soddisfazione per l'esito della riunione del tavolo tecnico- ha dichiarato l'assessore all'ambiente Pugliano – riguardo l'avvio anticipato del secondo lotto di bonifica e rispetto alla disponibilità ottenuta da parte della Syndial ed Eni, per il coinvolgimento nelle attività di bonifica delle imprese del territorio crotonese e dei lavoratori ex Pertusola, nonché l'impegno assunto da Jonica Gas ad istituire la sede legale della società nella città di Crotone. Tali risultati – ha proseguito Pugliano – confermano che il peso contrattuale delle istituzioni regionali, della Provincia e del Comune di Crotone è cresciuto per la presenza al tavolo di due rappresentanti della Giunta regionale, appartenenti al territorio crotonese. E' evidente che si avviata con le istituzioni locali una nuova stagione di concertazione e condivisioni delle azioni da sostenere e difendere. Allo stesso modo tali azioni hanno spinto Syndial ed Eni per accelerare i tempi sulle attività di bonifica, la tutela della salute e per il recupero delle aree a nuove opportunità di sviluppo sostenibile". Nel corso del tavolo tecnico si è inoltre parlato del rinnovo della convenzione tra la Jonica Gas e il Comune di Crotone. Le parti si rivedranno successivamente nei primi giorni di gennaio a Crotone per definire ulteriori aspetti dei lavori in corso.

Il Presidente Scopelliti risponde al Senatore Lumia

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti -informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta - risponde alle affermazioni del Senatore Giuseppe Lumia.
"Ho letto le dichiarazioni del Senatore Lumia – afferma il Presidente Scopelliti – e francamente sono rimasto incredulo. Ho difficoltà a comprendere se si tratti della stessa persona che in questi anni, nelle varie audizioni in Commissione Antimafia o negli incontri casuali al Senato, mi ha sempre elogiato stimolandomi ad andare avanti per la mia strada, sostenendo che nella mia terra, nella mia Calabria – conclude Scopelliti - potevo rappresentare un momento di novità e di discontinuità con il passato per il rilancio del territorio all'insegna del cambiamento."

Il Presidente Scopelliti sugli arresti relativi all’Operazione “Reale 3”

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, in riferimento all'operazione "Reale 3"– informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - ha detto:
"Non ho mai avuto dubbi su quanto fosse difficile governare una Regione complessa e delicata come la Calabria una terra dove le collusioni, le infiltrazioni e le commistioni sono il drammatico frutto di un appiattimento culturale e di un ritardo, se non proprio di un'assenza, da parte delle Istituzioni democratiche. Prova ne sia ciò che in questi mesi e in questi ultimi giorni stiamo registrando."
"La politica – prosegue il Governatore della Calabria - non è esente da tale responsabilità: chi chiede voti alla 'ndrangheta non comprende esattamente quale sia lo sforzo che la politica ha il dovere di produrre su questo territorio. Quello sforzo – continua il Presidente Scopelliti - che io e tantissimi altri, in prima linea, stiamo cercando di diffondere e di mettere in campo quotidianamente. Ho sempre affermato che l'impegno per la rinascita della Calabria non può essere delegato solo a una parte politica ma ha bisogno del coinvolgimento di tutta la società calabrese, che deve continuare ad essere protagonista di questa nuova stagione. La sfida, come amo sempre ribadire, è la nostra, e di nessun altro."
"Chiunque, da fuori o a distanza – aggiunge il Governatore della Calabria - può contribuire a proseguire lungo questo percorso, ma i primi ad averne la consapevolezza dobbiamo essere noi calabresi, che abbiamo deciso di vivere e far crescere i nostri figli in questa terra. Fiduciosi nell'azione della Magistratura che troverà, sempre, al suo fianco, l'azione politico-amministrativa del governo regionale, impegnato a vigilare affinché non ci sia alcun condizionamento, da parte della criminalità organizzata che ha reso la vita dei calabresi e delle istituzioni difficile, continueremo nell'azione intrapresa con il coraggio e con la passione che ha sempre contraddistinto il modo di governare e di agire di questo gruppo dirigente che, anche in un momento di scoramento e di buio, riesce comunque a intravedere la luce."

Opere Pubbliche, l’assessore Giuseppe Gentile replica ai consiglieri di minoranza

L'assessore ai lavori pubblici Pino Gentile - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - risponde ad alcuni consiglieri regionali di centrosinistra i quali chiedevano lo sblocco di somme per l'avvio di opere pubbliche.
"Ci sono alcuni consiglieri regionali di minoranza che non perdono occasione per creare allarmismi inutili scaricando sull'attuale maggioranza una serie di colpe inesistenti. Tra l'altro, questi consiglieri, arrivano sempre in ritardo. Nei giorni scorsi, infatti, è stato avviato l'iter relativo alla rimodulazione del Piano delle Opere Pubbliche (sospeso con decreto n. 2979 del 15.3.2010). Nel piano – sottolinea l'assessore Pino Gentile - sono già state inserite, in questa fase, quelle opere per le quali le amministrazioni comunali possono già avviare gli interventi, compatibilmente con la disponibilità finanziaria. Appare perciò inopportuna e fuori luogo l'interrogazione dei consiglieri di centrosinistra i quali probabilmente, non seguendo ciò che avviene nei territori, non sono a conoscenza che parecchie amministrazioni comunali hanno già ricevuto la comunicazione relativa allo sblocco dei finanziamenti. Tutto ciò – conclude l'assessore ai lavori pubblici - a dimostrazione che l'azione intrapresa dal sottoscritto, e condivisa dal Presidente Scopelliti, pur nelle difficoltà legata alla riduzione dei fondi, è volta prevalentemente al rilancio dell'attività legata alla realizzazione delle opere pubbliche".

'NDRANGHETA: GARAVINI (PD), MODIFICARE REATO VOTO DI SCAMBIO

"Con l'operazione di oggi la DDA di Reggio Calabria e i Carabinieri continuano a colpire e svelare i rapporti di collusione che coinvolgono esponenti di rilievo della politica, rappresentanti delle forze di polizia, affaristi e capi della 'ndrangheta. Un groviglio di interessi che proprio le forze politiche dovrebbero contribuire a rompere ma questo, purtroppo, non e' stato fatto neppure alle ultime elezioni regionali calabresi". Lo dichiara Laura Garavini, capogruppo Pd nella Commissione parlamentare Antimafia che, a suo dire, "deve al piu' presto rendere noti i risultati della sua indagine sulle candidature, soprattutto i nomi dei candidati non in regola con il codice di autoregolamentazione e quelli dei candidati che avevano appoggiato. Sarebbe un primo passo, certo non conclusivo. E' inoltre indispensabile - continua - modificare il reato di voto di scambio politico mafioso, includendo nella norma non solo lo scambio tra soldi e voti ma anche quello tra voti e appalti ed altri affari".
REGGIO CALABRIA - Si rivolgevano ai clan per avere sostegno elettorale in vista delle regionali.  Preferenze in cambio di appalti, del trasferimento dei detenuti, di visite mediche. Una volta eletti, i politici avrebbero lavorato per la 'ndrangheta con favori d'ogni genere. Non sapevano però che nella casa del boss c'era una cimice del Ros che registrava tutto. Stamattina sono finiti in carcere in 12, ed almeno altrettanti sono gli indagati.  In manette con l'accusa, a vario titolo, di voto di scambio, mafia e concorso esterno in associazione mafiosa, sono finite 5 persone che il 29 e 30 marzo scorso portarono una mare di voti, quasi tutti al centrodestra calabrese che sostenne il governatore Giuseppe Scopelliti. Il Ros ha notificato gli ordini di custodia cautelare a Santi Zappalà del Pdl (l'unico che poi è stato eletto), a Francesco Iaria dell'Udc, a Pietro Nucera e Liliana Aiello (entrambi in corsa nella lista "Insieme per la Calabria  -  Scopelliti Presidente) e Antonio Manti (candidato con Alleanza per la Calabria).
In più noto è certamente Santi Zappalà. A lui la Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria contesta l'accusa di avere stipulato con Peppe Pelle, il più solido degli accordi: "preferenze in cambio di appalti". L'esponente del Pdl, alle scorse regionali fu il più votato dell'intera provincia di Reggio, il terzo in assoluto nell'intera Regione Calabria.  Sindaco di Bagnara Calabra e ex consigliere provinciale, per i magistrati era uno "capace di andare a casa di Pelle a parlare con lui alla pari". E secondo quanto emerge dall'inchiesta non si rivolse solo alla famiglia di San Luca. Zappalà incontrò altri capi mafia, tra cui i vertici del potente clan dei Commisso di Siderno "che si erano impegnati con un altro candidato, ma che comunque promisero un pacchetto di voti anche a lui".
Il quadro che emerge dalle carte dell'inchiesta - che porta la firma del Procuratore Giuseppe Pignatone, degli Aggiunti Michele Prestipino e Nicola Gratteri, e dei Pm Maria Luisa Miranda e Giovanni Musarò  -  è impressionante. I clan, di fatto si muovevano all'unisono. Come un vero e proprio cartello elettorale. Sostenevano i propri candidato in maniera compatta . Pelle, diceva ai suoi, "se noi siamo uniti, se tutte le famiglie sono compatte ne possiamo fare salire tre o quattro". Tra l'altro, con le regionali alle porte già pensavano alle provinciali che a Reggio si svolgeranno tra qualche mese: "Anche lì ne possiamo prendere tanti".

Voti dalla 'ndrangheta arrestato consigliere

E' Santi Zappalà (Pdl), della Regione Calabria, in manette assieme ad altre 11 persone

21 dicembre, 10:50

Santi Zappalà
Santi Zappalà
REGGIO CALABRIA - Sono state tutte arrestate le 12 persone destinatarie delle ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Reggio Calabria, Roberto Carrelli Palombi, su richiesta della Dda, nell'inchiesta sul condizionamento da parte della cosca Pelle della 'ndrangheta delle elezioni regionali del marzo scorso.
Gli arrestati sono Santi Zappala', di 50 anni, consigliere regionale del Pdl ed ex sindaco di Bagnara Calabra (Reggio Calabria), dove è nato a risiede; Antonio Manti (37), di Melito Porto Salvo e residente a Bova Marina e che si è presentato infatti con la lista Alleanza per la Calabria che ha sostenuto per la presidenza il candidato del centrosinistra, Agazio Loiero; Pietro Nucera (51), di Melito Porto Salvo e residente a Roghudi; Liliana Aiello (58), nata a Catanzaro e residente a Reggio Calabria, e Francesco Iaria (44), di Melito Porto Salvo, tutti candidati non eletti al Consiglio regionale della Calabria: Manti nella lista Alleanza per la Calabria che ha sostenuto per la presidenza il candidato del centrosinistra, Agazio Loiero, Nucera e Aiello nella lista Insieme per la Calabria e Iaria nella lista dell'Udc.
Giuseppe Pelle (50), capo dell'omonima cosca della 'ndrangheta e gia' detenuto per altra causa nel carcere milanese di Opera, ha avuto il provvedimento notificato in carcere.
Sono stati invece arrestati stamattina dai carabinieri Domenico Stelitano (61), di Melito Porto Salvo; Mario Versaci (45), di Africo; Filippo Iaria (31), di Melito Porto Salvo e residente a Condofuri; Aldo Domenico Marvelli (55), di Careri; Paolo Marvelli (27), nato a Locri e residente a Careri, Giuseppe Mesiani Mazzacuva (33), di Bova Marina.
ARRESTATO CONSIGLIERE REGIONALE - C'é anche il consigliere regionale Santi Zappalà, del Pdl, tra le 12 persone arrestate dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Reggio Calabria nell'operazione sul condizionamento da parte della 'ndrangheta delle elezioni regionali in Calabria del 29 e 30 marzo scorsi.
 L'accusa nei confronti di Zappalà è di avere stipulato con Giuseppe Pelle, capo della cosca, un accordo in occasione delle elezioni regionali ricevendo, in cambio, un consistente pacchetto di voti nella zona jonica della provincia di Reggio Calabria, controllata dalla cosca Pelle. Zappalà, inoltre, secondo l'accusa contestatagli dalla Dda reggina, avrebbe concretamente contribuito, pur senza farne formalmente parte, alla realizzazione degli scopi della 'ndrangheta consistenti, in particolatre, nell'acquisire la gestione ed il controllo di attività economiche(ANSA).

lunedì 20 dicembre 2010

Last news Calabria


FORTUGNO: PROCURA GENERALE CHIEDE CONFERMA ERGASTOLI (AGI) - Reggio Calabria, 20 dic. - La conferma di quattro condanne all'ergastolo, per il delitto di Franco Fortugno, vice presidente del Consiglio regionale della Calabria ucciso a Locri il 16 ottobre 2005, e' stata chiesta dalla procura generale di Reggio Calabria. In corte d'assise d'appello nella citta' dello Stretto, il sostituto procuratore generale Fulvio Rizzo, a conclusione della sua requisitoria, ha chiesto la conferma del carcere a vita per Alessandro e Giuseppe Marciano', padre e figlio, per Salvatore Ritorto e per Domenico Audino, tutti accusati a vario titolo del delitto del politico calabrese.

'NDRANGHETA: COLLABORATORE DI GIUSTIZIA, ANTONINO LO GIUDICE TRADI' PASQUALE CONDELLO NEL 2001 AVEVA SALVATO IL LATITANTE DA CATTURA, POI VOLEVA 'VENDERLO' A CAPITANO ARRESTATO IERI Reggio Calabria, 20 dic. (Adnkronos) - Antonino Lo Giudice, il boss dell'omonima cosca che si e' autoaccusato di aver organizzato l'esplosione dei due ordigni alla Procura generale e sotto l'abitazione del procuratore generale a Reggio Calabria, voleva ''vendere'' alle forze dell'ordine Pasquale Condello ''Il Supremo'', arrestato nel 2008 al termine di una latitanza ventennale. E' quanto dichiara il collaboratore di giustizia Consolato Villani nell'interrogatorio del 29 settembre scorso. Il pentito parla di un colloquio avvenuto tra il 2004 e il 2005 con Lo Giudice, nel quale l'esponente della cosca gli disse di indicargli elementi utili per arrivare al ''Supremo''. ''Antonino Lo Giudice - ha dichiarato ai magistrati - mi ha chiamato e mi ha detto 'vedi un po', dato che noi giriamo sempre, se vediamo appartenenti alla cosca Condello in qualche zona o in qualche posto, praticamente se possiamo fare arrestare Pasquale Condello'''. Il riscontro e' nell'episodio che vede Consolato Villani riferire a Nino Lo Giudice di aver notato movimenti sospetti nell'appartamento al piano superiore al palazzo in cui abitava, dove stava una straniera. Lo Giudice gli chiese se aveva sentito odore di sigaro, conoscendo la passione di Pasquale Condello. Villani, anche se non ne era sicuro, gli rispose di si. Poco dopo, riferisce ai magistrati, alcuni uomini della Dia andarono in quell'appartamento ad eseguire una perquisizione. Secondo il collaboratore di giustizia, i fratelli Lo Giudice riferirono la circostanza a Saverio Spadaro Tracuzzi, il capitano dei Carabinieri arrestato ieri per concorso esterno in associazione mafiosa. La vicenda si lega a doppio filo con quella del latitante Pasquale Condello, che era scampato all'arresto nel 2001, secondo quanto ricostruito dalla Dda, proprio grazie ad una soffiata arrivata ai fratelli Antonino e Luciano Lo Giudice tramite l'ufficiale dell'Arma. Per questo motivo Condello voleva promuovere Nino Lo Giudice come suo rappresentante nei summit di mafia durante la sua latitanza. Ma ''il nano'' rifiuto' e decise di uscire dalla spartizione territoriale delle cosche a Reggio Calabria. Secondo il pentito Consolato Villani era una strategia per garantirsi l'immunita'. ''Praticamente -dice ai magistrati- lui si vuole comprare la sua, la loro, io penso la sua intoccabilita' a Reggio Calabria vendendosi prima all'uno poi all'altro e poi all'altro''. Poi nell'ottobre 2009 venne arrestato Luciano Lo Giudice per usura. E' l'episodio che ha spinto Antonino Lo Giudice a reagire, perche' pensando di essere immune si e' sentito tradito, e a decidere di organizzare gli atti dimostrativi con la bomba del 3 gennaio alla Procura generale. ''qua devono arrestare tutti, qua deve succedere questo, deve succedere la fine del mondo, poi vedrai questo e quest'altro'' diceva nel suo sfogo a Consolato Villani.

'NDRANGHETA: REGGIO CALABRIA, CAPITANO ARRESTATO FALLI' TENTATIVO SPIONAGGIO AL CONSIGLIO REGIONALE Reggio Calabria, 20 dic. (Adnkronos) - Era stato il capitano Saverio Spadaro Tracuzzi, l'ufficiale dell'Arma dei Carabinieri arrestato ieri per concorso esterno in associazione mafiosa con la cosca Lo Giudice di Reggio Calabria, a fallire il tentativo di posizionamento di una microspia all'interno degli uffici di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria, nel 2008. L'obiettivo doveva essere Pasquale Maria Tripodi (arrestato nel febbraio dello stesso anno e successivamente ritenuto estraneo alle accuse) che aveva la stanza 509, invece l'ufficiale all'epoca in servizio alla Direzione investigativa antimafia ando' nella stanza 519 che era in uso al consigliere regionale Gianni Nucera. All'interno c'era un collaboratore che denuncio' il tentativo di effrazione della porta e fece scoprire il tentativo. Il collaboratore di giustizia Antonino Lo Giudice ha raccontato cio' che sapeva dell'episodio ai magistrati, indicando due circostanze particolari. La prima e' che Spadaro Tracuzzi disse di essere riuscito a trovare il badge grazie all'aiuto della sorella di Paolo Ianno' (collaboratore di giustizia) che lui conosceva per averlo trattato a fini investigativi. La seconda e' che nelle immagini riprese dal circuito di videosorveglianza a Palazzo Campanella si vedono cinque persone, tra cui due donne, mentre in realta' l'ordine di servizio della Dia riporta quattro militari per l'incarico. La quinta donna viene classificata come non meglio identificata.

CALABRIA/REGIONE: 22/12 PRESENTAZIONE PROGETTO UNICEF 'PIGOTTA 2010' (ASCA) - Reggio Calabria, 20 dic - ''Il progetto Unicef ''Pigotta 2010'' sara' presentato il prossimo, 22 dicembre, alle ore 11.00, nell'Auditorium ''Nicola Calipari'' del Consiglio regionale della Calabria, a Reggio Calabria, dalla Presidente della Commissione regionale Pari Opportunita', Giovanna Cusumano, alla presenza del Presidente del Consiglio, Francesco Talarico, e del Governatore Giuseppe Scopelliti. ''Si tratta di un'iniziativa di solidarieta' a sostegno dei bambini africani e delle donne in gravidanza - spiega la Cusumano - finalizzata all'acquisto di kit salva vita per le vaccinazioni e prevenzione delle malattie infantili che, in quelle zone, rappresentano le principali cause di morte. Il fatto che, oltre i rappresentanti dell'Unicef, siano anche presenti i bambini degli Istituti scolastici che hanno realizzato le bambole, rappresenta per questa Commissione un ulteriore motivo di soddisfazione legato al forte messaggio sociale che stiamo portando avanti a favore dei piu' deboli. Messaggio che si integra perfettamente con lo spirito caldo del Natale''.

CALABRIA/REGIONE: OPPOSIZIONE, OK RICONOSCIMENTO DIRITTO ESODO (ASCA) - Reggio Calabria, 20 dic - ''Ci riteniamo soddisfatti per i risultati positivi che hanno accompagnato gli emendamenti da noi proposti. In particolare, quello che estende l'esodo ai lavoratori in forza alle Province in base alla legge 34, in attesa che, in sede di coordinamento formale, si approfondisca la stessa problematica che interessa i lavoratori delle Comunita' montane. In piu', e' stato riconosciuto il diritto all'esodo a chi e' in servizio al 31.12.2010''. E' quanto dichiarano i consiglieri regionali del Pd Bruno Censore, Carlo Guccione e Ferdinando Aiello (Misto). ''Sottolineiamo con piacere - aggiungono - il favore con cui sono state accolte diverse nostre proposte. Ci riferiamo agli interventi sul fronte del contrasto alle mafie inerente alla qualificazione degli immobili (Tribunali e Caserme), per cui il relativo Piano deve essere concertato con i Ministeri competenti. Ancora, per quanto riguarda i ritardi di pagamento per fornitore di beni e servizi per somme dovute alla Regione, il riconoscimento del credito viene esteso ai creditori del comparto sanita'. Ed infine, viene ridotto il limite di 10.000 abitanti con l'impegno che l'infrastruttura debba avere valenza regionale per gli investimenti d'interesse regionale a favore dei Comuni''. ''Nonostante questi correttivi, il Bilancio resta ingessato - concludo i consiglieri - e istituisce nuovi tributi per coprire il disavanzo sanitario senza molto ottenere dal Governo che aveva annunciato lo sblocco di 300.000.000 di euro(Fondi Fas) per la copertura in parte del debito sanitario''.

'NDRANGHETA: LO MORO (PD), CONTRO CRIMINE POLITICA DELEGA A MAGISTRATURA (ASCA) - Catanzaro, 20 dic - ''Nei palazzi della politica sara' verosimilmente commentata positivamente la notizia dell'arresto a Livorno, dove era stato trasferito nei mesi scorsi, del Capitano dei Carabinieri Saverio Spadaro Tracuzzi, in servizio a Reggio Calabria fino al mese di giugno 2010 prima presso il Nucleo operativo ecologico e poi presso la Direzione investigativa antimafia''. Lo sostiene Doris Lo Moro, deputata Pd, componente della Commissione Affari Costituzionali della Camera. ''Spadaro Tracuzzi, che e' stato arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Reggio Calabria su richiesta della Dda, e' accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e di corruzione. E il suo arresto, a prescindere dall'esito della vicenda giudiziaria che lo coinvolge e che avra' il suo corso - dice Lo Moro - da' il senso di una ricerca della verita' che non guarda in faccia nessuno''. ''Ma i palazzi della politica - sostiene Lo Moro - hanno poco di che essere soddisfatti e dovrebbero spiegare cosa hanno fatto, dopo il coinvolgimento di Spadaro Tracuzzi, che ha ricevuto un avviso di garanzia il 7 ottobre nell'operazione reggina contro il clan Lo Giudice, per fare chiarezza dall'interno e tutelare l'attivita' e il prestigio dell'Arma dei Carabinieri''. ''Ho posto il problema ai Ministri dell'interno, dell'ambiente, e della difesa - conclude Lo Moro - con un'interrogazione depositata l'8 novembre 2010, su cui non ho ottenuto nessuna risposta. E il problema, visto dalla Calabria, era e rimane particolarmente grave perche', guardando solo agli ultimi mesi, sono stati arrestati altri carabinieri, di cui tre sono rimasti coinvolti in un'operazione del mese di novembre 2010 contro un clan di Rosarno e altri due finiti in carcere a Cosenza qualche giorno fa. Anche sull'episodio di Rosarno, in cui era coinvolto pure un agente di polizia penitenziaria, ho chiesto con un'interrogazione (ancora inevasa) ai Ministri dell'interno, della difesa e della giustizia, ''di avviare un'indagine interna sull'operato dei militari coinvolti nell'attivita' criminale e verificare cosa non ha funzionato nel contesto ambientale e di lavoro in cui gli stessi erano inseriti''. E qualcosa non funziona nella presenza dello Stato in Calabria se tanti militari si trovano coinvolti in episodi criminali, al punto da venire arrestati. Ma cosa fa il governo e cosa hanno fatto i ministeri competenti per intervenire preventivamente a tutela delle istituzioni? Perche' si continua a delegare tutto e sempre alla magistratura, attendendo passivamente il suo intervento?''.

COMUNI: PAESE CALABRIA IN VENDITA SU WEB, CEDUTE 20% CASE INIZIATIVA LANCIATA DA COMUNE SAN BASILE CONTRO LO SPOPOLAMENTO (ANSA) - SAN BASILE (COSENZA), 20 DIC - San Basile, piccolo comune del cosentino ''in vendita'' sul web, si ripopola. Da quando l'Amministrazione comunale, nel maggio scorso, ha lanciato l'iniziativa ''San Basile una casa in vendita'' con un sito grazie al quale e' possibile contattare i proprietari di abitazioni e acquistare dai palazzotti a semplici appartamenti o a piccoli appezzamenti di terreno, il 20% delle case e' stato venduto e molte trattative sono in corso. Il sito ha registrato trentamila visite da 91 Paesi: Italia (22.036 contatti), Olanda (3.769), Usa (921), Gran Bretagna (374), Germania (228), Francia (228), Canada (152), Belgio (135), Svizzera (133), Australia (77) e Spagna (76). E tanti sono stati i visitatori che si sono recati di persona a San Basile, paese di origine greco-albanese del cosentino alle falde del complesso montuoso del Pollino. Molti gli acquirenti di casa provenienti dal nord. Tra loro una coppia di Milano, un'altra di Firenze. Un operatore economico che lavora a Praga ha comprato un edificio per farci una struttura di pet teraphy, mentre una coppia di Cava dei Tirreni ha intenzione di aprire un bed and breakfast.

CALABRIA/REGIONE: TRIPODI (UDC), OK QUOZIENTE FAMILIARE IN FINANZIARIA (ASCA) - Reggio Calabria, 20 dic - ''Esprimo soddisfazione per l'accoglimento della proposta dell'Udc di inserire nel Collegato alla Manovra finanziaria 2011 del Quoziente familiare Calabria''. E' quanto afferma il presidente del gruppo dell'Udc alla Regione Calabria, Pasquale Tripodi. ''Si tratta di intervento innovativo sotto il profilo dell'attenzione sociale per quelle famiglie calabresi che risentono in maniera particolarmente negativa della crisi economica che incrina la coesione dei nuclei familiari e la stessa tenuta civile. Non si tratta - sottolinea Pasquale Tripodi - di meri aiuti di tipo finanziario e ''una tantum', quanto piuttosto di un intervento organico che riguarda agevolazioni tariffarie sui servizi erogati, piu' assistenza a disabili ed anziani, sostegno per i giovani studenti meritevoli componenti di nuclei familiari in difficolta', e di promozione per chi e' in difficolta' all'accesso ai servizi ed alle attivita' culturali e sportive. Infine, voglio sottolineare che una mia proposta in materia di esodo dei dipendenti regionali, e' stata estesa anche a quei lavoratori ex legge 34 trasferiti alle Province''

'NDRANGHETA:ARRESTO CAPITANO;LE DICHIARAZIONI SU RIMESSAGGIO (V. ''NDRANGHETA: ARRESTO CAPITANO; MACRI', SU ..' DELLE 10.37) (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 20 DIC - Nell'ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti del capitano dei carabinieri Saverio Spadaro Tracuzzi sono confluite anche alcune dichiarazioni di un maresciallo dell'Arma, Gennaro Giampa', che ha prestato servizio nel Nucleo operativo ecologico di Reggio Calabria insieme all'ufficiale e che, successivamente, ha denunciato lo stesso Spadaro Tracuzzi per mobbing. Ne scrive oggi il Quotidiano della Calabria. Nella sue denunce, che sono state archiviate, Giampa' sostiene che il capitano dei carabinieri ebbe un occhio di riguardo in merito a presunte irregolarita' edilizie ed ambientali riscontrate in una ditta di rimessaggio intestata a Antonio Spano', che secondo gli investigatori e' il prestanome di Luciano Lo Giudice, fratello del boss Antonino che e' diventato recentemente collaboratore di giustizia. Giampa', in particolare, secondo quanto scrive il quotidiano, ha riferito che dopo il sopralluogo compiuto dal Noe nel novembre 2004, ''il capitano Spadaro mi disse che aveva una barca in deposito presso il cantiere e che Spano' era un suo amico ed era una persona perbene, tanto che tenevano le marche li' magistrati come Mollace e Macri' e colleghi della polizia di cui non mi fece il nome''.

CALABRIA: SINDACATI, SI TENTA DEPOTENZIARE VIGILI DEL FUOCO (ASCA) - Catanzaro, 20 dic - ''Devono ancora arrivare al Comando provinciale di Cosenza e gia' si cerca di fare scomparire i 35 nuovi Vigili del Fuoco. Con questo potenziamento si possono attivare ben due sedi di soccorso nella provincia di Cosenza e questo dopo le dure lotte e rivendicazioni che hanno portato alla luce del sole il problema della carenza di sedi operative ed hanno reso possibile il potenziamento dei pompieri da parte dell'Amministrazione centrale di Roma''. Lo sostengono i Sindacati di Categoria di Uil e Cgil. ''Ma ora e' necessaria una gestione del personale avente come scopo principale il potenziamento del servizio e non la creazione di posti di comodo. 32 Vigili del Fuoco permanenti - sostengono i Sindacati - sono il numero previsto per il funzionamento di ben due distaccamenti operativi da aprire sul territorio provinciale e qui ne arrivano 35 - dice Bonaventura Ferri, sindacalista della UIL, - e' impensabile non attivare definitivamente la sede di Schiavonea e di San Giovanni in Fiore- continua Ferri - nessuno puo' pensare di barattare qualche tessera sindacale con la sicurezza dei cittadini di tutta la provincia cosentina. Aprire due nuove sedi di soccorso dei Pompieri vuol dire salvare vite umane, case, beni e garantire la sicurezza di centinaia di migliaia di contribuenti''. ''Chiediamo l'intervento di tutta la deputazione della provincia di Cosenza affinche' vengano immediatamente aperte - affermano i Sindacati - definitivamente due nuove caserme, Schiavonea e San Giovanni in Fiore - concludono i sindacalisti UIL e CGIL - la societa' civile non puo' assistere inerme ad un tale atto di una gravita' inaudita, dopo le lotte e le rivendicazioni attuate fino ad oggi non si puo' assistere ad un simile scempio''.

REGGIO CALABRIA: BABBO NATALE QUEST'ANNO LASCIA A RIPOSO LE RENNE - Reggio Calabria, 20 DIC (Il Velino) - Al posto delle renne quest'anno Babbo Natale per girare in citta' ha preferito un quadriciclo ecologico. Qualche volta bisogna far riposare anche le renne. E lui e' uno che gli animali li rispetta! Puntuale, giocondo, Babbo Natale, insieme ai suoi postini, arrivera' lunedi' 20 dicembre, alle ore 10.30, alla Scuola primaria e dell'infanzia "Collodi", in via Aldo Moro. Sempre gentile ma con tono deciso, dara' le ultime indicazioni ai suoi assistenti e poi, a bordo di veicoli rigorosamente ecologici, via di corsa a leggere le letterine che grandi e piccini hanno scritto per affidargli sogni e speranze. Poste Italiane rinnova la liturgia di una tradizione antica, insieme alla magia di un mondo dove i miracoli sono ancora possibili, dove il meraviglioso si confonde con il reale, e il visibile e l'invisibile convivono facilmente. Al "Collodi" Babbo Natale trovera' ad accoglierlo una grande festa, organizzata dagli insegnanti e dalla dirigente scolastica Maristella Spezzano, con la collaborazione della filiale di Poste Italiane, diretta da Carolina Picciocchi, e il contributo della Quinta circoscrizione, del presidente Antonio Eroi. Dopo il divertente spettacolo di burattini, dello scorso sabato pomeriggio, intitolato "Il Postino di Babbo Natale", i bambini della scuola faranno ascoltare a tutti gli ospiti alcune delle canzoni preparate per il Concerto di Natale dalle "Ugole verdi". Un'anteprima esclusiva per Babbo Natale, prima del concerto "ufficiale" in programma per lunedi' pomeriggio alle 17. E poi, tante sorprese. Oltre 150mila le letterine raccolte ogni anno dai postini di Babbo Natale. Ed e' un dato in controtendenza! In tutto il mondo, infatti, i volumi della corrispondenza diminuiscono, mentre lui, Babbo Natale, continua a incassare la simpatia di milioni di bimbi che affidano grandi sogni, desideri e speranze, a un gesto semplice, come e' quello di scrivere una letterina. A tutti sara' inviata una risposta personalizzata e un simbolico dono, in segno di amicizia e solidarieta'. Poste Italiane anche per il 2010 ricorda che in tutti gli uffici postali, e' possibile trovare il libro che raccoglie le letterine spedite a Babbo Natale nel corso degli anni. Si intitola "Io ci credo che esisti". Nel 2009, nelle prime settimane ha fatto registrare un successo degno di un best seller: 10mila copie vendute. L'iniziativa editoriale serve a sostenere l'attivita' dell'associazione Ai.Bi (Amici dei Bambini) a favore dell'infanzia abbandonata. Quest'anno, inoltre, Poste Italiane ha rinnovato l'impegno con il sodalizio, per fornire un luogo di accoglienza dignitoso e umanamente stimolante, a un gruppo di 25 bambini da 0 a 3 anni, residenti nel quartiere situato nel villaggio di Kbal Tommob, in Cambogia.

'NDRANGHETA: ARRESTO CAPITANO; PM MINORI, MAI AVUTO BARCHE (V. ''NDRANGHETA: ARRESTO CAPITANO; MACRI', SU ..' DELLE 10.37) (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 20 DIC - ''In merito a quanto riferito da alcuni quotidiani cioe' il fatto che alcuni magistrati tenevano le barche presso cantieri di Spano', e cioe' Mollace e Macri', voglio denunciare la falsita' totale di questa circostanza in quanto non ho mai posseduto una barca ne' tantomeno so chi sia Spano' e dove si trovi il suo cantiere''. A sostenerlo e' il procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria Carlo Macri', in merito alle indagini che hanno portato all'arresto del capitano dei carabinieri Saverio Spadaro Tracuzzi. Carlo Macri' e' il fratello di Vincenzo, attualmente procuratore generale di Ancona dopo essere stato procuratore nazionale antimafia aggiunto. ''Inoltre - ha aggiunto Carlo Macri' - denuncio che la falsita' di questo dato, chiunque lo abbia riferito, poteva essere accertata in poche ore con i potenti mezzi di cui dispone la Dda di Reggio Calabria''.

CALABRIA: SCOPELLITI, CONTRIBUTI A COMUNI IN DISSESTO IDROGEOLOGICO (ASCA) - Catanzaro, 20 dic - ''I contributi concessi con gli esigui fondi resi disponibili dall'Opcm 3862/2010 consentiranno ai Comuni ed alle Province, che hanno operato sul territorio fin dai giorni immediatamente successivi alle emergenze, con tempestivita' e nel rispetto delle norme, di riacquisire, purtroppo, solo una parte delle somme stanziate a copertura delle ingenti spese, che hanno dovuto affrontare. Al riguardo, confermo di avere richiesto al Ministro dell'Economia, per il tramite del Dipartimento della protezione civile, di integrare i finanziamenti finora stanziati, condizione indispensabile per dare attuazione a molte delle iniziative programmate e, ad oggi, prive di copertura finanziaria''. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti che, in qualita' di Commissario Delegato ai sensi dell'Opcm di Protezione Civile n. 3862/2010, ha emanato tre Ordinanze commissariali che autorizzano la liquidazione di contributi in favore delle Province e dei Comuni danneggiati dai dissesti idrogeologici che hanno colpito la regione Calabria nei mesi di settembre 2009 e febbraio 2010. Sulla base delle istruttorie effettuate dalla Struttura di Supporto al Commissario Delegato, spiega una nota regionale, coordinata dall'Ing. Giovanni Lagana', Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, sono stati accertati gli interventi in somma urgenza gia' realizzati in conformita' alla normativa vigente e le spese sostenute nella fase di prima emergenza, ai fini della determinazione degli emolumenti e dei contributi erogabili.

'NDRANGHETA: CAPITANO ARRESTATO SBAGLIO' SISTEMARE MICROSPIA DOVEVA PIAZZARLA IN UFFICIO CONSIGLIERE REGIONE, CONFUSE STANZA (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 20 DIC - Doveva piazzare una microspia nell'ufficio di un consigliere regionale della Calabria, ma sbaglio' stanza e rischio' di essere scoperto dal collaboratore di un altro consigliere. C'e' anche questo nell' ordinanza di custodia cautelare che ieri ha portato in carcere il capitano dei carabinieri Saverio Spadaro Tracuzzi con l' accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione aggravata. L'ufficiale, all'inizio del 2008, insieme ad agenti della Dia di Reggio Calabria, su disposizione della magistratura, doveva sistemare una microspia nell'ufficio al Consiglio regionale del consigliere Pasquale Maria Tripodi, contrassegnata con il numero 509, ma invece si reco' alla stanza 519 del consigliere Gianni Nucera e tentando di entrare mise in allarme un collaboratore del consigliere che era nell'ufficio. Del fatto ne ha parlato anche Antonino Lo Giudice, boss dell' omonima cosca reggina e da due mesi divenuto collaboratore di giustizia. Secondo quanto ha riferito il pentito, Spadaro Tracuzzi gli disse che l'attivita' doveva essere svolta da tempo ma che c'erano state delle difficolta' tecniche per la difficolta' di trovare il budge per entrare a Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale. Successivamente, ha riferito sempre Lo Giudice, il capitano gli disse che aveva risolto il problema e che aveva i contatti giusti.

domenica 19 dicembre 2010

'NDRANGHETA: ARRESTATO CAPITANO DEI CARABINIERI

Il capitano dei carabinieri Saverio Spadaro Tracuzzi, gia' in servizio al Centro Dia di Reggio Calabria, e' stato arrestato con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione. L'accusa nei suoi confronti e' di essere stato colluso con la cosca Lo Giudice della 'ndrangheta, fornendo notizie coperte da segreto investigativo riguardanti indagini in corso ed anticipando l'adozione da parte dell'autorita' giudiziaria di provvedimenti restrittivi .Spadaro Tracuzzi e' stato arrestato dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria. Era stato trasferito nei mesi scorsi nella seconda Brigata mobile di Livorno, citta' in cui e' stato arrestato. L'arresto dell'ufficiale e' stato fatto dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria. Nei suoi confronti e' stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Reggio Calabria su richiesta della Dda. Spadaro Tracuzzi e' stato in servizio a Reggio Calabria prima al Nucleo operativo ecologico, dal 2003 al 2007, e poi alla Dia fino allo scorso mese di giugno.

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'NDRANGHETA: REGGIO CALABRIA, ERGASTOLO A BOSS COSTA PER OMICIDIO CONGIUSTA COMMERCIANTE SI OPPOSE A ESTORSIONE Reggio Calabria, 18 dic. - (Adnkronos) - La Corte d'Assise di Locri ha condannato all'ergastolo il boss Tommaso Costa, ritenuto il responsabile dell'omicidio di Gianluca Congiusta, il commerciante di Siderno ucciso il 25 maggio 2005 per essersi ribellato alla richiesta di estorsione del suocero. Condanna anche per Giuseppe Curciarello a 25 anni di reclusione. ''E' una decisione storica per la Calabria'', esultano le associazioni 'Da sud' e 'stop alla 'ndrangheta'. ''Sono davvero troppe - dichiarano in un comunicato - le morti dimenticate, che non hanno avuto verita' dalla storia, che non hanno avuto giustizia nelle aule dei tribunali''.

 'NDRANGHETA;OMICIDIO CONGIUSTA;PADRE VITTIMA,E' CADUTO FANGO (ANSA) - LOCRI (REGGIO CALABRIA), 18 DIC - ''Questa sentenza fa cadere e seccare il fango che e' stato gettato addosso a Gianluca ed alla nostra famiglia''. Cosi' Mario Congiusta, padre di Gianluca, ha commentato la sentenza con la quale la Corte d'assise di Locri ha condannato all'ergastolo il boss della 'ndrangheta Tommaso Costa. ''E' una sentenza - ha aggiunto - che e' significativa non soltanto per la nostra famiglia, ma anche per tutte le persone per bene e per quanti ci sono a stati a fianco in tutti questi anni, condividendo la nostra battaglia di giustizia''. ''In questo momento - ha detto ancora Mario Congiusta - il pensiero va a Gianluca, anche perche' domani avrebbe compiuto 37 anni. Mi auguro che il suo sacrificio non sia stato inutile e possa servire soprattutto a risvegliare le coscienze di tutti i calabresi per fare in modo che per la nostra regione si apra un futuro di speranza''.

LETTERA CALDEROLI A BABBO NATALE, VIA I MINISTERI DA ROMA POLEMICA SU BIGLIETTO AUGURI MINISTRO;ALEMANNO,TROVATA GROTTESCA (ANSA) - ROMA, 18 DIC - ''Stiamo ribaltando il Paese. Via da Roma i ministeri''. La scritta compare sopra il disegno di un'Italia capovolta e addobbata da palline colorate che rappresentano ministeri e Consob decentrati su tutta la Penisola. Una stella cometa con al centro il simbolo della Lega campeggia appena sopra la punta dello Stivale, tra la Calabria e la Sicilia. E' questo il singolare 'albero di Natale' che il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli ha scelto per illustrare il suo biglietto di auguri di Buon Natale. Un'iniziativa che ha scatenato una ridda di polemiche. ''Caro Gesu' Bambino, per Natale vorrei in regalo l'approvazione del federalismo fiscale e per l'anno nuovo vorrei vedere tanti ministeri in Padania. Grazie'', scrive sul retro il ministro leghista, che nel suo disegno ideale, a Milano assegna l'Economia e la Consob. ''Che vergogna!'', commenta il deputato del Pd Jean Leonard Touadi' nel segnalare la cosa. E dall'Idv Leoluca Orlando denuncia: ''Calderoli disprezza la Costituzione e strumentalizza il Natale''. L'uscita del ministro leghista, sostiene il coordinatore di Futuro e liberta' Adolfo Urso, ''apre la campagna elettorale'' del Carroccio. Ma e' dai politici della capitale che viene la reazione piu' forte a una iniziativa, quella del decentramento dei ministeri, che e' entrata fin dalla scorsa estate nell'agenda del Carroccio e in Parlamento si e' gia' tradotta in una proposta di legge per lo spostamento della sede della Consob. ''Ho protestato con Gianni Letta per questa grottesca trovata del ministro Calderoli'', scrive in una nota il sindaco di Roma Gianni Alemanno. E la presidente della Regione Lazio Renata Polverini: ''Abbiamo difeso sempre le istituzioni nella capitale e continueremo a farlo''. E mentre il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti parla di uno ''scientifico progetto di impoverire la capitale'', Alemanno avverte la Lega che se l'iniziativa leghista va avanti, ''tutti i parlamentari del Pdl, e in particolare quelli della nostra Regione, non potranno non trarne le dovute conseguenze nella commissione bicamerale che dovra' esprimere il parere obbligatorio sui decreti legislativi sul federalismo fiscale''.

CALIGIURI, CON 'VIDEOARTE NELLE BIBLIOTECHE' IL BELLO CONTRO LA 'NDRANGHETA (2) (Adnkronos) - ''Diventa pertanto significativo promuovere, proprio in questi luoghi la videoarte, una delle espressioni artistiche maggiormente diffuse specialmente nel mondo giovanile - spiega Caligiuri - Sono migliaia i video artisti che propongono le loro opere nel web al di fuori dei canali ufficiali, a volte con mezzi semplicissimi, altre sperimentando nuove e sofisticate tecnologie della comunicazione e tra questi non mancano gli artisti calabresi che partecipano con grande successo ai concorsi e alle manifestazioni piu' qualificate che si svolgono in Italia''. In ogni biblioteca sono stati proiettati un video delle migliori produzioni di videoarte fornite gratuitamente dalla Fondazione Horcynus Orca di Scilla, introdotto da un messaggio di Vittorio Sgarbi appositamente registrato per l'evento. La manifestazione, che ha coinvolto tante realta' bibliotecarie regionali e tantissimi giovani, e' stata realizzata senza alcun onere finanziario, facendo riferimento unicamente sulla disponibilita' dei sindaci e dei bibliotecari, oltre che sulle potenzialita' del Servizio bibliotecario regionale, ''a dimostrazione -conclude Caligiuri- che su obiettivi condivisi e' possibile mobilitare tante nuove energie positive per promuovere quella rivoluzione culturale che per il governatore Giuseppe Scopelliti e' la premessa di ogni autentico cambiamento''.

'NDRANGHETA: CALLIPO, QUESTORE DI REGGIO CALABRIA TROVERA' ALLEATO IN CONFINDUSTRIA Reggio Calabria, 18 dic. (Adnkronos) - ''Il questore Carmelo Casabona trovera' in me un alleato. Sono commissario di Confindutria a Reggio Calabria da poco tempo ma sensibilizzeremo subito i nostri amici imprenditori''. Pippo Callipo prende come uno sprone positivo le parole pronunciate questa mattina dal questore di Reggio Calabria che lamentava l'assenza delle associazioni di categoria nella lotta alla criminalita' a fianco degli imprenditori. A ll'ADNKRONOS l'industriale, ex presidente di Confindustria Calabria e da poche settimane commissario della sezione di Reggio Calabria, si dice convinto che ''il calabrese per natura non ci sta a subire quella che e' una vera e propria gogna delle estorsioni, pero' se non si sente tutelato preferisce sottostare. Diciamo che sceglie il male minore, anche se tanto minore non e'''. Nei prossimi giorni, prima di Natale, Callipo incontrera' il questore Casabona e il procuratore Giuseppe Pignatone per discutere del problema e trovare punti d'incontro. ''Dico che si deve fare ora o mai piu'. C'e' una nuova luce -ha concluso- e spero non si disperda. Gli imprenditori di Gioia Tauro oggi con la loro collaborazione hanno aperto una falla, spero che il loro esempio venga seguito da altri''.

IMMIGRATI: CALLIPO, ESSENZIALI PER IL SISTEMA PRODUTTIVO ITALIANO NEOCOMMISSARIO CONFINDUSTRIA REGGIO CALABRIA, EVITARE SITUAZIONI COME ROSARNO Reggio Calabria, 18 dic. (Adnkronos) - ''Gli immigrati sono essenziali per il nostro sistema produttivo, fanno i lavori che una volta, anche al nord, facevano i calabresi, i pugliesi, la gente del sud e che ora non fa piu' nessuno. Pero' bisogna metterli nelle condizioni di poter vivere in manierad dignitosa''. Cosi' Pippo Callipo, neo commissario di Confindustria a Reggio Calabria ed ex presidente dell'associazione degli industriali calabrese, commenta all'ADNKRONOS le parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. ''Si devono evitare -ha aggiunto- situazioni come quella di Rosarno, in cui gli immigrati vivono in baracche. Bisogna portarli tutti verso la legalita', lo stato deve sapere chi c'e' sul territorio italiano e garantire loro i diritti che spettano ad ogni essere umano''.

'NDRANGHETA: COMMERCIANTI DENUNCIANO RACKET, 7 ARRESTI ORGANICI AI PIROMALLI. DDA, ASSINDUSTRIA SOSTENGA CHI SI RIBELLA (di Ezio De Domenico) (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 18 DIC - Gli imprenditori ed i commercianti che denunciano le estorsioni subite non sono molti nelle regioni in cui la presenza della criminalita' organizzata e' piu' incidente. E lo sono ancora meno in Calabria, dove la 'ndrangheta e' sempre riuscita a reprimere qualsiasi tentativo di ribellione al racket. Da Gioia Tauro arriva, invece, una pagina di legalita' che fa ben sperare per il futuro, con l'auspicio che non rimanga un fatto isolato. Due imprenditori presi di mira dalla cosca dei Piromalli, che nel centro del Reggino hanno sempre esercitato un potere assoluto insieme al gruppo dei Mole', hanno avuto la forza di reagire, dopo avere subito una richiesta estorsiva, ed hanno fatto arrestare i responsabili. Si tratta di sette persone accusate di tentata estorsione, con l'aggravante di avere agevolato ''l'associazione mafiosa denominata 'ndrangheta''. A capo del gruppo di presunti estorsori, secondo quanto e' emerso dalle indagini di Squadra mobile di Reggio Calabria, Commissariato di Gioia Tauro e Sco, ci sarebbe stato Girolamo Piromalli, di 30 anni, gia' coinvolto nell'operazione ''Cent'anni di storia'' del luglio 2008. Piromalli, in occasione dell'operazione, venne fermato, ma il provvedimento non venne convalidato e di conseguenza torno' in liberta'. Negli ultimi due anni, pero', la Dda di Reggio Calabria non lo ha perso di vista ed ha continuato ad indagare su di lui, scoprendo cosi' l'attivita' estorsiva che aveva avviato nei confronti dei due imprenditori. Sono stati poi questi ultimi a fare quadrare il cerchio delle indagini denunciando la tentata estorsione subita, con la richiesta di trentamila euro, e fornendo il riscontro definitivo a quanto era gia' emerso dalle indagini. L'importanza della collaborazione fornita dai due imprenditori e' stata sottolineata dal procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Michele Prestipino, che ha anche lanciato un appello alle organizzazioni imprenditoriali a sostenere chi ha il coraggio di ribellarsi al racket. ''Gli operatori economici che hanno il coraggio di denunciare le estorsioni - ha detto Prestipino - devono poter contare sul sostegno delle associazioni datoriali, ed in particolare di Confindustria. Questo perche' non basta l'azione repressiva dello Stato per combattere la 'ndrangheta, ma serve il sostegno di organizzazioni sociali radicate sul territorio''.

SUICIDA DIRIGENTE COMUNE:FUNERALI;PARROCO, ADESSO ABBIA PACE (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 18 DIC - ''Siamo di fronte al dramma della morte. Il Signore avra' pieta'. Una vita spezzata: davanti a questo gesto estremo, lasciamo a Dio il giudizio. Orsola non puo' piu' parlare''. Lo ha detto don Mimmo Geraci, parroco della chiesa di Santa Lucia a Reggio Calabria, nell'omelia per i funerali di Orsola Fallara, la dirigente del Comune morta suicida dopo avere ingerito acido muriatico. ''Avra' potuto avere - ha detto ancora il sacerdote - qualche fragilita' e qualche debolezza nell'ambito del ruolo svolto nell'Amministrazione comunale. Adesso lasciamola nella pace del Signore''. Ai funerali, in una chiesa gremita, tante le persone che in un clima di commozione hanno espresso il loro cordoglio alla famiglia di Orsola Fallara. Presenti, tra gli altri, il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ex sindaco di Reggio, e l'attuale primo cittadino Giuseppe Raffa, insieme a numerosi consiglieri comunali, provinciali e regionali. Tante le corone di fiori tra le quali una dell' amministrazione comunale di Reggio. L'uscita del feretro dalla chiesa e' stata salutata con un applauso

SICUREZZA ALIMENTARE: LABORATORIO DOLCI CHIUSO A BAGNARA CALABRA (AGI) - Reggio Calabria, 18 dic. - Chiuso a Bagnara Calabra, nel Reggino, un laboratorio di prodotti dolciari. Nell'ambito di un'ispezione dei carabinieri del Nas al deposito di alimenti del laboratorio di cui e' titolare C.F., di 66 anni, sono state riscontrate delle carenze strutturali e igienico -sanitarie. Il successivo rapporto all'autorita' sanitaria ha portato all'emissione di un provvedimento di chiusura dell'attivita', firmato dal dirigente del dipartimento dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria.

'NDRANGHETA: PROCURATORE REGGIO CALABRIA, ESTORSIONI FUNZIONALI A CONTROLLO TERRITORIO Reggio Calabria, 18 dic. (Adnkronos) - ''Anche se le cosche piu' potenti e ricche non hanno bisogno dei soldi derivanti dalle estorsioni, non possono rinunciare al momento impositivo perche' e' il momento piu' importante per stabilire il controllo sul territorio e la loro presenza nella societa'''. Cosi' il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Michele Prestipino, ha commentato i sette arresti della cosca Piromalli di Gioia Tauro per tentata estorsione. ''L'anno scorso -ha raccontato- alcuni commercianti hanno denunciato le estorsioni, piu' frequenti forse proprio sotto il periodo natalizio, e i responsabili sono stati arrestati, processati e condannati. Adesso questi commercianti lavorano in tranquillita'. Questa dovrebbe essere la fisiologia delle cose''. Prestipino ha elogiato la scelta degli imprenditori di collaborare denunciando i responsabili del tentativo di estorsione e definito questo fatto ''una speranza''. ''Non e' vero -ha sostenuto con forza- che non c'e' nulla da fare e che gli imprenditori dovranno sempre continuare a pagare. Questi sono piccoli episodi ma grandi per il loro significato''. Il magistrato ha auspicato un salto di qualita'. ''L'organizzazione della 'ndrangheta e' forte, ma noi dobbiamo contrapporne un'altra ancora piu' forte, quella dello Stato e delle categorie professionali, che devono assumersi le proprie responsabilita' con sollecitudine''.

'NDRANGHETA: QUESTORE REGGIO CALABRIA, CONFINDUSTRIA E CONFCOMMERCIO ASSENTI ''CITTA' FANALINO DI CODA NELL'ANTIMAFIA'' Reggio Calabria, 18 dic. (Adnkronos) - ''Confindustria e Confcommercio in provincia di Reggio Calabria sono assenti''. Il questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, non usa mezzi termini nel denunciare la poca presenza delle associazioni di categoria degli imprenditori nell'affiancare gli imprenditori quando vengono sottoposti a richieste estorsive. ''Le posizioni di Confcommercio e Confindustria -ha aggiunto- sono importanti perche' altrimenti fra 30 anni staremo ancora qui a parlare delle stesse cose''. Casabona ha ricordato la sua esperienza a Caserta e salutato positivamente la nuova stagione siciliana di Confindustria con Lobello e Montante. ''Reggio Calabria e' indietro in molte cose, ed e' fanalino di coda anche nell'antimafia''. ha detto ancora il questore, che ha poi augurato che con il nuovo anno e la nomina dell'imprenditore Pippo Callipo a commissario della sezione cittadina di Confindustria si possano fare azioni sinergiche nel contrasto alla criminalita'. ''Lo sforzo -ha concluso- deve essere corale per arrivare al successo della legalita'''.

DROGA: STUDENTE ARRESTATO A REGGIO CALABRIA, MARIJUANA TRA LIBRI (AGI) - Reggio Calabria, 18 dic. - Uno studente minorenne e' stato arrestato dai carabinieri per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari della stazione "Rione Modena" di Reggio Calabria, a conclusione di una prolungata e attenta attivita' investigativa, hanno individuato l'abitazione dello studente come possibile luogo di spaccio di sostanze stupefacenti. Atteso il rientro del giovane da scuola, i militari, alla presenza dei genitori, l'hanno invitato a consegnare loro la droga. L'interessato ha aderito alla richiesta portando i militari in un vecchio casolare abbandonato del rione San Sperato. Qui pero' ha messo in atto il tentativo di depistare i carabinieri sostenendo la tesi del furto della sostanza. Riaccompagnato a casa, di fronte alla fermezza dei militari, il ragazzo si e' liberato dello stupefacente, del tipo "marijuana", del denaro contante e un bilancino di precisione. Il tutto prelevato dall'interno di una stampante, nascosta sotto alcuni libri, in uno scomparto di un mobile porta-computer della propria camera da letto. Il ragazzo e' stato quindi tratto in arresto e accompagnato presso il Centro di prima accoglienza di Reggio Calabria a disposizione dell'autorita' giudiziaria.

NATALE: IN CALABRIA ALL'INSEGNA DELLA TRADIZIONE,ACQUISTI IN CALO (AGI) - Catanzaro, 18 dic. - E' un Natale all'insegna delle tradizioni, ma senza eccessi, quello che si apprestano a vivere i calabresi. Forti di usanze radicate nel tempo, gia' non eccessivamente sfarzose. Il Natale e' in Calabria sinonimo di famiglia, prodotti tipici e appuntamenti religiosi. Le giornate di festa, infatti, sono scandite da grandi banchetti con le famiglie unite intorno al tavolo sul quale diventano protagonisti i tanti prodotti dell'arte culinaria meridionale. A partire dai dolci, con "crispelle", "pittinchiuse", "tardilli" e diverse altre leccornie tipiche di alcune zone. Carne e pesce, poi, arricchiscono il menu delle grandi occasioni. Ma ad una spesa che dovrebbe essere dispendiosa, fa da contraltare la necessita' di risparmiare, come dimostrano gli andamenti delle vendite di questi primi giorni antecedenti il Natale, che fanno segnare un sensibile calo dei consumi. Poche, infatti, le file alle casse dei supermercati, mentre nei grandi centri commerciali si registrano presenze numerose ma limitate nel budget. Appuntamento fisso con le festivita' dei calabresi e' quello con le tradizioni piu' popolari, quelle legate alla "focara", ad esempio. Si tratta di un grande fuoco accesso nei rioni dei paesi, che spesso si sfidano anche a chi riesce ad organizzare il migliore fuoco di Natale. E' intorno al calore della "focara" che si riuniscono tutti i residenti della zona, per festeggiare insieme il Natale con un buon dolce e un bicchiere di vino di produzione locale, altro prodotto tipico di queste aree. Spazio anche ai giochi di societa' di ogni genere, anche fino a tarda notte, ma senza mai dimenticare i momenti di preghiera che in questa terra sono ancora molto sentiti. Dalla veglia di Natale alle sante messe, le chiese sono sempre affollate in segno di grande comunione. Quello in arrivo, dunque, si presenta come un Natale classico, ma caratterizzato dalla sobrieta' imposta dalle tante crisi piccole e grandi che attraversano diversi settori della vita economica calabrese. Dai precari della sanita' a quelli delle imprese private, dai lavoratori socialmente utili o di pubblica utilita' ai tanti disoccupati. Per molti di loro il Natale non prevede la tredicesima e, in molti casi, potrebbe essere una piccola festa anche l' arrivo di uno dei tanti stipendi arretrati che la crisi economica sembra avere tenuto per se'.