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sabato 15 dicembre 2012

AVVOCATESSA DENUNCIATA, FINSE DI CHIEDERE REVISIONE PROCESSO A TORINO DAI FAMILIARI DI UN CONDANNATO PER OMICIDIO

(ANSA) - TORINO, 15 DIC - Un'avvocatessa di Locri (Reggio Calabria) ha truffato i familiari di un uomo condannato per omicidio (e rinchiuso in carcere a scontare la pena definitiva) fingendo di avere chiesto la revisione del processo e facendosi consegnare, nel corso degli anni, compensi per circa 12 mila euro. Dice questo una querela che e' stata presentata a Torino dal nuovo legale delle presunte vittime, l'avvocato Paolo Pavarini. La storia e' legata a quella di Giovanni T., un torinese - oggi detenuto ad Alessandria - condannato nel 2004 a 28 anni di carcere per un reato che, spiega il fratello nella denuncia, ''ha sempre negato di avere commesso''. L'avvocatessa calabrese, entrata in contatto con la famiglia di Giovanni nel 2007, si era impegnata a chiedere la revisione del processo e, di volta in volta, comunicava l'evoluzione del caso: la Corte d'Assise di appello di Napoli aveva ammesso la domanda e Giovanni, ''a fronte del proscioglimento dall'accusa e dei benefici penitenziari, nell'ottobre-novembre 2010 sarebbe stato scarcerato''. Dopo la morte della madre, nel luglio 2011, il fratello di Giovanni T. ha cercato di approfondire la questione: ''Non solo - riferisce - non e' mai stato rimesso in liberta', ma non risulta che l'avvocato abbia mai depositato alcuna richiesta di revisione''. Il relativo procedimento giudiziario, peraltro, non poteva essere di competenza dei giudici di Napoli, ma di quelli di Milano. Contattata dall'avvocato Pavarini, l'avvocatessa ha negato di aver preso denaro per l'assistenza del detenuto.

Regione: Consiglio approva riforma Arssa

(ASCA) - Reggio Calabria, 15 dic - La riforma dell'Arssa, tramutata in Agenzia regionale per lo sviluppo dell'agricoltura, e' stata approvata dal Consiglio regionale della Calabria. Il provvedimento, bloccato dallo scorso mese di settembre, quando fu attuata la protesta dei dipendenti davanti la sede di palazzo Campanella, a Reggio Calabria, ha ottenuto anche il voto favorevole dell'opposizione, mentre hanno votato contro i consiglieri di Idv Domenico Talarico e Giuseppe Giordano. Nel corso della seduta e' stata anche approvata, all'unanimita', la proposta di variazione al bilancio, che permette di reperire i fondi, pari a 4 milioni, destinati a calmierare le vertenze dei lavoratori precari, di Arssa e Afor, e delle aziende di trasporto, pubbliche e private. Per completare i fondi necessari e' stato fatto ricorso anche all'assestamento di bilancio.

Ferrovie: martedi' firma del Contratto sviluppo Salerno-Reggio Calabria

 (ASCA) - Roma, 15 dic - Martedi' 18 alle 12,30 presso gli uffici del Ministro per la Coesione territoriale (Largo Chigi 19, Roma), sara' sottoscritto il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) per la velocizzazione della direttrice ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, compresi due interventi, da Metaponto a Lamezia Terme, fondamentali per velocizzare anche la dorsale Ionica. In calce la firma del Ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, del Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Mario Ciaccia, dei governatori Stefano Caldoro (Campania), Giuseppe Scopelliti (Calabria) e Vito De Filippo (Basilicata), degli amministratori delegati di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, e di Rete ferroviaria italiana, Michele Mario Elia''. Lo rende noto un comunicato del ministero per la Coesione territoriale. ''Gli interventi previsti consentiranno di incrementare la velocita' di progetto, ridurre i tempi di percorrenza e garantire una maggiore offerta di servizi'', conclude la nota. 

BIMBO SU TETTO NEL REGGINO, SALVATO DAI CARABINIERI

(AGI) - Motta San Giovanni (Reggio Calabria), 15 dic. - Un bimbo di 4 anni e' stato salvato dai Carabinieri che lo hanno tratto al sicuro mentre cercava di raggiungere un tetto dal balcone di casa, a un'altezza di circa 5 metri. E' accaduto a mezzogiorno nella frazione Lazzaro di Motta San Giovanni, nel Reggino. I militari dell'Arma hanno notato dalla strada che il bimbo, aiutandosi con una sedia, aveva già scavalcato la ringhiera del balcone dell'appartamento, al terzo piano, in cui vive con la famiglia, e tentava di raggiungere una tettoia di un ballatoio a fianco dello stabile. Immediatamente i miliari sono intervenuti, sono riusciti a farsi largo nell'appartamento e raggiunto il balcone hanno tratto in salvo il bimbo .Si e' cosi' appurato che la madre, C.M.C., una rumena di 24 anni, mentre il marito, operaio, era assente per lavoro, era uscita di casa per andare da un parente che abita nella stessa strada, lasciando da soli nell'appartamento i due figli, di 2 e 4 anni. Quest'ultimo aveva pensato bene di ingannare il tempo dando sfogo alle doti di equilibrista in erba, fortunatamente fermato in tempo dal tempestivo intervento dei Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, diretta dal capitano Gennaro Cascone, che hanno scongiurato pericoli per il piccolo, che avrebbe potuto fare un volo di 5 metri. La madre, una volta rintracciata, e' stata denunciata per abbandono di minori. 

'NDRANGHETA: CONDANNA IN APPELLO PER EX CONSIGLIERE CALABRIA ACCUSATO CONCORSO ESTERNO IN INCHIESTA SU GESTIONE SANITA'

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 15 DIC - E' stato condannato anche in appello, anche se ad una pena inferiore, l'ex consigliere regionale della Calabria Domenico Crea, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa nell'ambito del procedimento chiamato ''Onorata sanita'''. I giudici della Corte d'appello di Reggio Calabria, infatti, lo hanno condannato a 7 anni e sei mesi di reclusione contro gli undici anni e tre mesi inflitti in primo grado, il 22 dicembre 2010, dal Tribunale, perche' alcuni dei reati sono caduti in prescrizione, mentre per altri lo hanno assolto. Il pg del processo, Fulvio Rizzo, aveva chiesto una condanna a otto anni ed un mese di reclusione. Il processo e' scaturito da un'inchiesta riguardante presunti intrecci tra politica e 'ndrangheta nella gestione del settore della sanita' nel reggino che, nel gennaio del 2008, porto' ad una serie di arresti tra cui quello di Crea. Quest'ultimo era entrato in Consiglio regionale subentrando, come primo dei non eletti, a Francesco Fortugno, il vice presidente dell'Assemblea ucciso in un agguato a Locri il 16 ottobre del 2005. Ribaltando la sentenza di primo grado, i giudici della Corte d'appello di Reggio Calabria hanno poi condannato a sei anni di reclusione per associazione mafiosa uno dei collaboratori di Crea, Paolo Attina', che era stato assolto in primo grado. I giudici hanno poi confermato la condanna a tre anni e tre mesi di reclusione per il figlio di Crea, Antonio, mentre hanno assolto la moglie del politico, Angela Familiari, accusata di truffa, e l'ex direttore dell'Azienda sanitaria di Reggio Calabria poi divenuto collaboratore di Domenico Crea, Antonino Iacopino, entrambi condannati a nove mesi in primo grado. La Corte d'appello, infine, ha disposto l'interdizione dai pubblici uffici per Paolo Attina' ed ha confermato la confisca decisa dal Tribunale del patrimonio sequestrato tra cui la clinica della famiglia Crea, Villa Anya.

TRASPORTI: PD, IN CALABRIA COMPROMESSO IL DIRITTO ALLA MOBILITA'

(AGI) - Catanzaro, 15 dic. - I deputati del Partito Democratico Nicodemo Oliverio e Franco Laratta hanno presentato un'interrogazione a risposta scritta ai ministri dei Trasporti e dello Sviluppo economico per chiedere "quali urgenti iniziative intendono adottare al fine di garantire il diritto alla mobilita' dei cittadini, attualmente compromesso in tutta la Calabria", e ancora "se intendono impegnarsi al fine di risolvere il disagio dei lavoratori del trasporto pubblico locale attraverso iniziative presso la Regione Calabriaper ottenere la garanzia che le risorse per l'ultimo trimestre siano stanziate al piu' presto". Nel documento, i due parlamentari hanno evidenziato che "il sistema dei trasporti della Calabria e' ormai entrato nell'elenco delle emergenze di questa regione, il personale delle aziende private di trasporto pubblico locale e' in sciopero, spontaneo e ad oltranza, dalla giornata di lunedi' 3 dicembre". "I lavoratori - dichiarano Oliverio e Laratta - rivendicano il pagamento degli stipendi dovuto al mancato trasferimento entro novembre, da parte della Regione Calabria, dei fondi alle aziende destinati al pagamento degli stipendi di ottobre, novembre, dicembre a cui si sommano anche le risorse per provvedere alla manutenzione dei mezzi in servizio". Una condizione difficile, dunque, considerato che "attualmente non vengono assicurati neanche i servizi minimi essenziali ai cittadini che pagano le tasse e gli abbonamenti ma che si vedono negati i piu' elementari diritti costituzionali, come diritto alla mobilita' e il diritto allo studio, visto che centinaia di studenti sono rimasti a casa perche' le corse sono state soppresse, mentre moltissimi lavoratori pendolari hanno dovuto utilizzare mezzi privati per raggiungere il posto di lavoro. "I disagi di questi giorni - scrivono i due deputati Pd ai ministri - si aggiungono alla riduzione delle corse dei treni e alla soppressione delle fermate intermedie creando gravi ripercussioni sulla viabilita' dell'intera regione Calabria, specialmente in relazione al numero di pendolari che, quotidianamente usano il servizio di trasporto pubblico locale per raggiungere il posto di lavoro. La vertenza del trasporto pubblico locale calabrese e' ormai una polveriera e il blocco del servizio, ampiamente criticato dalle maggiori sigle sindacali calabresi che rivendicano il giusto bisogno dei lavoratori alla regolarita' del salario, rischia di decretare il definitivo tracollo del trasporto pubblico calabrese con conseguenze ben piu' gravi". Oliverio e Laratta, quindi, chiedono "interventi in breve tempo per risanare questa grave situazione, che determina il blocco del trasporto pubblico locale in Calabria, ormai al limite della sostenibilita'".

CRISI: CONFINDUSTRIA, CON OCCUPAZIONE DONNE AL 70% PIL +13,6% 30% MADRI RINUNCIA PER FIGLI CONTRO IL 3% MASCHI

Roma, 15 dic. (Adnkronos) - Se il tasso di occupazione femminile italiano fosse pari a quello maschile il Pil potrebbe aumentare del 13,6%. Il 'salto' non sarebbe certo minimo per raggiungere quel 67,5% che e' il tasso di occupazione maschile nel 2011, dal 46,5% attuale, ma il risultato sarebbe comunque garantito. Promuovere e migliorare l'efficienza dell'occupazione femminile, dunque, oltre a essere "una questione di equita' e di pari diritti", diventa anche e soprattutto una "questione di efficienza". A fare i conti e' l'ultimo rapporto del Centro studi di Confindustria che spinge per questo a favore di "politiche pubbliche di conciliazione famiglia-lavoro" per aumentare il tasso di occupazione femminile. La strada per arrivare all'obiettivo e' decisamente lunga: non solo, dicono gli economisti di Viale dell'Astronomia, il 30% delle madri interrompe il lavoro per motivi familiari contro il 3% dei padri ma il tasso di occupazione delle donne tra i 25 e i 44 anni passa dal 73,1%, per le coniugate senza figli, al 52,5% per quelle con uno o piu' figli. E come se non bastasse la probabilita' di uscire dal mercato del lavoro per le madri con un salario medio e' del 40%. Ad ostacolare il lavoro delle lavoratrice-madri soprattutto la bassa copertura di servizi per l'infanzia che, in particolar modo nel Mezzogiorno, vede una situazione "particolarmente drammatica". "L'insufficienza di strutture pubbliche per la prima infanzia sufficientemente sviluppate e' confermata dall'alta media nazionale di domande di accesso all'asilo nido rimaste inevase, pari al 23,5% del totale, con il picco registrato in Calabria (39%)", dice ancora il Csc.

ARCHEOLOGIA: REGIONE INCORONA 5MILA 'CALABRIA JONES', LECTIO MAGISTRALIS BROCCOLI


Catanzaro, 15 dic. (Adnkronos) - I quasi 5 mila partecipanti al progetto di educazione all'archeologia promosso dalla Regione Calabria e denominato "Calabria Jones" riceveranno un attestato di partecipazione al progetto, firmato dal Presidente Scopelliti e dall'Assessore Caligiuri, che li incoronera' archeologi "ad honorem". La manifestazione, che verra' animata da migliaia di studenti, e' stata indetta per venerdi' 21 dicembre 2012, con inizio alle ore 9, presso la Fondazione "Terina" Lamezia Terme. Ospite d'onore Umberto Broccoli, Sovrintendente ai Beni Culturali del Comune di Roma e autore della trasmissione radiofonica ''Conparolemie'', che terra' una lectio magistralis sul tema "Storia insolita dellaCalabria". La manifestazione verra' aperta da un concerto dell'orchestra della scuola elementare e media di Cerisano che eseguira' l'inno di "Calabria Jones", appositamente creato per l'occasione. "Calabria Jones" - ha detto l'Assessore Caligiuri - e' un'operazione culturale sostenuta dal Presidente Scopelliti tendente a rafforzare l'identita', fare conoscere la nostra storia, promuovere le aree archeologiche e i beni culturali, valorizzare i nostri laureati in archeologia, creare un indotto economico per alberghi, ristorazione, trasporti, agenzie di viaggio, dimostrare all'opinione pubblica nazionale come si possa creare coscienza civile e sviluppo economico attraverso la cultura".

Regione: Vilasi (PdL) su finanziamenti per Reggio


“Condivido totalmente l’iniziativa dei colleghi consiglieri ed assessori del centrodestra sfociata nella conferenza stampa odierna a Palazzo Campanella”. Lo afferma il consigliere regionale del Pdl, Gesuele Vilasi.
“Non ho potuto essere presente all’incontro con la stampa per improrogabili questioni familiari  – ha detto ancora Vilasi – ma lo spirito ed i contenuti esposti nel corso della conferenza stampa sono assolutamente condivisibili nel merito e nel metodo di lavoro impresso dal presidente Giuseppe Scopelliti. Voglio aggiungere all’elenco dei finanziamenti disposti per Reggio, le risorse destinate al completamento dei lavori del Museo nazionale della Magna Graecia e l’avvio ormai prossimo della ripresa degli interventi per la messa in sicurezza del Castello aragonese. Si tratta di due eccellenze cittadine che si compendiano sotto il profilo della promozione turistica di Reggio e che testimoniano la storia e la cultura della nostra civiltà millenaria, non appieno valorizzate. Non penso solo ai Bronzi, ma a tutte quelle opere come il kouros o la testa del filosofo che stanno affascinando i numerosi visitatori che quotidianamente si recano a Palazzo Campanella, dove le opere sono temporaneamente ospitate.   L’azione del Presidente Scopelliti e della Giunta – ha concluso Vilasi – non è certamente improntata da falso campanilismo ma trae logica conseguenza dalla particolare situazione che stanno vivendo Reggio ed i suoi cittadini impegnati  in un durissimo lavoro per avere garanzia di un futuro meno  precario ed incerto, soprattutto per le giovani generazioni”.  

LOCRI: CARABINIERI ARRESTANO DUE GIOVANI ESTORSORI


Nella mattinata i Carabinieri di Locri hanno tratto in arresto due minorenni

LOCRI – Alle ore 08:00, di fronte alla Stazione Ferroviaria di Locri si è consumata una vera e propria estorsione ai danni di S.F., classe 1996, da parte di due coetanei – M.S. e T.F. Ieri mattina la vittima mentre si recava a scuola veniva avvicinato da tre giovani che gli chiedevano del denaro. Non avendo monete con sé non riusciva tuttavia a soddisfare le loro richieste. Per fargli capire che facevano sul serio si facevano seguire in una strada poco trafficata dove, dopo averlo percosso ripetutamente provocandogli dei traumi al volto, lo minacciavano di morte se non avesse portato loro la somma di duecento euro la mattina successiva. L’incontro era stato fissato nei pressi della stazione ferroviaria, luogo di ritrovo dei ragazzi della Locride poiché ogni giorno giungono con treni e autobus per recarsi a scuola.
Il giovane intimorito trovava comunque, grazie soprattutto alla vicinanza dimostrata dai militari dell’Arma, la forza di raccontare quanto accaduto. Con le dovute cautele e soprattutto all’insaputa della vittima, questa mattina anche i militari si recavano sul luogo dell’appuntamento e dopo aver osservato tutta la scena da lontano ed in particolare la consegna del denaro da parte della vittima intervenivano ed arrestavano i due giovani estorsori. Entrambi i giovani soro originari di San Luca ed il T.F. è già noto alle forze dell’ordine essendo stato denunciato per una tentata rapina a mano armata commessa lo scorso luglio.    
Come disposto dalla Procura dei Minori di Reggio Calabria gli arrestati venivano condotti presso il C.P.A. di Catanzaro.

Ultime dal Comando Provinciale dei Carabinieri RC


  • Reggio Calabria, ignoti si sono introdotti all’interno del cantiere della ditta “R.C. s.r.l”, impegnata nei lavori di completamento della centrale idroelettrico della diga del menta, ed hanno asportato n. 90 cavalletti e tiranti, n. 80 pedane lamiera zincate, n. 40 pannelli in legno per carpenteria e vari pilastri in ferro.
  • I carabinieri della Stazione di RC–Pellaro, traevano arresto in esecuzione di un ordine di carcerazione R.G., 38 anni. Predetto deve espiare una pena definitiva ad anni 5 e mesi 5 di reclusione, perché riconosciuto colpevole dei reati di maltrattamenti in famiglia  e violenza sessuale.
  • I militari della Tenenza di Rosarno (RC), intervenivano presso il supermercato “Md Discount”, traendo in arresto B.L., 27 anni, poiché colta nella flagranza del reato di furto aggravato di articoli alimentari per un valore complessivo pari ad euro 112.
  • I carabinieri della Stazione di Feroleto della Chiesa (RC), in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, traevano in arresto C.J., 29 anni, in quanto resosi responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.

Cosenza: Vertigo Arte inaugura mostra


DROGA: COCAINA TRA CALABRIA E SICILIA, 2 CORRIERI PRESI A CATANIA

(AGI) - Catania, 15 dic. - Due corrieri della cocaina calabresi sono stati arrestati dalla Squadra mobile di Catania. Rocco Bruno, 46 anni, di Bianco, ma residente ad Africo, e Sebastiano Ficara, 27 anni, di Locri e residente a San Luca, sono stati bloccati dopo una soffiata che informava dell'arrivo, dal casello autostradale di San Gregorio, di una Renault Clio grigia proveniente dalla Calabria, con dentro un significativo quantitativo di cocaina. Scattati gli appostamenti, gli agenti hanno visto transitare a gran velocita' la vettura indicata, con il solo conducente, che precedeva una Fiat Punto, anche questa con a bordo il solo conducente. Le macchine sono state quindi bloccate al casello: a bordo della Punto c'erano due panetti di cocaina del peso per complessivi due chili. I corrieri della droga sono stati dichiarati in stato di arresto e rinchiusi nel carcere catanese di piazza Lanza. 

venerdì 14 dicembre 2012

Provincia RC: riunione su "Piana Ambiente"


Del futuro degli oltre 100 lavoratori di “Piana Ambiente”, la società mista  ormai il liquidazione, si è parlato nel corso di una riunione svoltasi nella biblioteca dell’Amministrazione provinciale.  Una delegazione di lavoratori e di sindacati ha incontrato il presidente dell’Ente Giuseppe Raffa. Alla riunione hanno preso parte l’assessore Giovanni Arruzzolo, il vicepresidente del Consiglio provinciale Giuseppe Saletta e i consiglieri Giuseppe Longo, Raffaele D’Agostino e Rocco Sciarrone, in rappresentanza dell’Ente di via Foti; nonchè il presidente dell’Associazione comuni “ Città degli ulivi” Emanuele Oliveri ( sindaco di Melicuccà), Giuseppe Larizza e Vincenzo Frisina della Cisl, Valerio Romano della Cgi, Agostino Scordo, Carmelo Marzano, Giuseppe Careri e Pacifico Ruggero del sindacato aziendale. Presente anche una delegazione dell’Osservatorio Provinciale sui rifiuti,  guidata dall’architetto Nicola Tucci.  Nell’introdurre  il vertice, Raffa ha affrontato l’argomento  del ripiano del debito dei comuni nei confronti di Piana Ambiente e, dall’altro,  come ricollocare i lavoratori. Su quest’ultimo aspetto, anche attraverso il contributo dell’arch. Tucci, il Presidente della Provincia ha insistito sulla costituzione di consorzi di comuni per la raccolta integrata dei rifiuti, ripetendo l’esperienza in atto a Villa San Giovanni e Bianco e quella che, ufficialmente, prenderà il via lunedì prossimo con la firma un protocollo d’intesa  tra la Provincia e il comune di Monrtebello Ionico. La Provincia coordinerà il lavoro fornendo assistenza tecnico e amministrativa agli enti consorziati. Al tempo l’Amministrazione Raffa, metterà a disposizione appositi pacchetti economici a favore dei comuni che aderiscono agli stessi consorzi.
“L’emergenza attuale – ha detto Raffa al termine della riunione – dovrà rappresentare l’elemento di pressione nei confronti degli enti locali territoriali per l’avvio di percorsi virtuosi tenendo conto  dell’esperienza fallimentare di Piana Ambiente. E dall’emergenza possono nascere  soluzioni e prospettive tese a garantire non solo i posti di lavoro, ma anche migliorare la qualità del servizio. La riunione di oggi – ha proseguito il Presidente –  ci ha permesso di illustrare le nostre strategie: innanzitutto stimolare i comuni a consorziarsi, quindi rivolgere a questi enti l’invito a procedere, nel rispetto della legge, all’assunzione del  personale che già lavorava presso questa società mista. Il ruolo della Provincia sarà quello del coordinamento  ripetendo le esperienze in atto in  realtà territoriali della provincia. Per noi la soddisfazione principale è quella di garantire  l’occupazione e, al tempo stesso, migliorare la vivibilità del territorio”. 

Regione: Proposta di legge Talarico (Idv) e Nucera (Pdl)


I consiglieri regionali Mimmo Talarico (IDV) e Giovanni Nucera (PDL) hanno depositato una proposta di legge organica per disciplinare il complesso delle attività, dei servizi e delle funzioni che si svolgono in ambito necroscopico, funebre, cimiteriale e di polizia mortuaria. “La proposta di legge, con i suoi 30 articoli, stabilisce le funzioni di competenza della Regione e dei Comuni; disciplina, per quanto riguarda gli aspetti igienico-sanitari, le procedure afferenti l’attività di polizia mortuaria, regolamenta condizioni e requisiti per l’esercizio dell’attività funebre”, spiegano Talarico e Nucera che definiscono così le competenze: “Alla Regione sono attribuite funzioni di indirizzo, coordinamento e alta vigilanza; ai Comuni compiti di gestione, di vigilanza e controllo a livello locale, nonché, in particolare, la realizzazione di cimiteri e crematori, la gestione dei servizi cimiteriali e di polizia mortuaria, avvalendosi, per i profili igienico-sanitari delle aziende sanitarie, il rilascio dell’autorizzazione per l’esercizio dell’attività funebre”.
“La Regione Calabria – fanno notare Talarico e Nucera -  è rimasta una delle pochissime regioni in cui la materia non è stata legiferata. Questa proposta vuole contribuire ad una legge che sia completa, chiara e che possa favorire l’evoluzione e la crescita di questi servizi in senso molto positivo, nonchè la presenza sul territorio calabrese di operatori altamente qualificati che diventi anche occasione di importanti e nuovi posti di lavoro”. 

Regione: Fedele incontra delegazione Comitato Svincolo Bagnara



L’'assessore ai trasporti Luigi Fedele - informa una nota dell'ufficio stampa - ha incontrato i rappresentanti del Comitato Mantenimento Svincolo Autostradale Bagnara – Sant'’Eufemia che stavano manifestando davanti alla Prefettura di Reggio Calabria contro la chiusura dello snodo di Sant’'Eufemia d'’Aspromonte. "“Condivido in pieno -– ha dichiarato l’'assessore Fedele - l'’azione di protesta che il Comitato sta portando avanti con tenacia e convinzione per il mantenimento di un’opera che riveste un’importanza vitale per la crescita di tutto il comprensorio pre-aspromontano. Mi preme esprimere, infatti, la piena solidarietà e il completo sostegno ai cittadini di quest’area che, a causa della chiusura del vecchio svincolo di Bagnara, assistono ad un vero e proprio tracollo delle proprie attività commerciali e subiscono pesantemente le conseguenze di un isolamento sociale e culturale senza precedenti. Non possiamo accettare una situazione che mette fortemente a rischio il destino di un territorio che vede vanificare, ogni giorno che passa, le proprie possibilità di sviluppo e di crescita a fronte di un’emarginazione concreta che sta già producendo non pochi effetti negativi sull'’equilibrio della zona interessata. Il Comitato spontaneo di cittadini e imprenditori del comprensorio aspromontano è giustamente impegnato in una ‘lotta’ condivisa per il mantenimento dello snodo. Si tratta, infatti, di una battaglia comune che coinvolge, oltre agli amministratori locali e i cittadini, anche il presidente della Giunta Giuseppe Scopelliti, il Prefetto Vittorio Piscitielli, e tutte quelle personalità politiche che hanno a cuore le sorti dell’'area".
"Di recente – ha concluso l’assessore Fedele – ho incontrato a Roma il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci al quale ho nuovamente manifestato l’ennesima sollecitazione ad intervenire in tempi celeri per adottare la procedura più idonea per la realizzazione dell’opera. Dal canto suo, il presidente Ciucci si è impegnato a fornire al più presto quelle risposte che noi tutti aspettiamo con ansia e che diventano, ora più che mai, indispensabili per la difesa degli interessi di un’ intera popolazione che vuole uscire dal guado in cui si trova. Inoltre, a giorni, si terrà un incontro, l’ennesimo, con i vertici dell’Anas al fine di ascoltare le proposte che l’ente presenterà ai sindaci e alle comunità preaspromontane”.


Regione: Il pres. Talarico sui riferimenti alla sua persona pubblicati dal Corriere della Calabria


Il Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, circa  “riferimenti e circostanze” riguardanti la sua persona e pubblicati oggi dal “Corriere della Calabria”, ha rilasciato la dichiarazione che si riporta nella sua integrità:

“Apprendo dal settimanale Corriere della Calabria, che ha pubblicato i verbali di un interrogatorio reso da un collaboratore di giustizia, di riferimenti e di circostanze che riguardano la mia persona e che considero infondate e calunniose. Ho dato mandato ai miei avvocati di assumere tutte le iniziative necessarie per tutelare la mia onorabilità e la mia reputazione di politico, di cittadino e di padre di famiglia, anche  in riferimento alle intimidazioni e agli attentati subiti, i cui responsabili non sono stati finora individuati. Si tratta di episodi che hanno creato comprensibile turbamento nella mia famiglia e richiesto, all’epoca, provvedimenti atti a tutelare la mia sicurezza personale. Tutti conoscono la mia storia personale e sanno qual è il rigore morale che ha sempre contraddistinto il mio impegno politico al servizio della comunità e nei diversi ruoli svolti, in particolare, attualmente, come Presidente della massima assise della Calabria” . 

SEL R.C.: Nuovi ingressi negli organismi dirigenti provinciali. Ci si prepara alle “parlamentarie”


Si è svolta ieri, 13 dicembre 2012, l’Assemblea provinciale di Sinistra Ecologia Libertà, come di rito presieduta dal Presidente Nino Malara e dalla Coordinatrice Laura Cirella, alla presenza del Coordinatore regionale Andrea Di Martino. La discussione si è articolata, sin dall’introduzione del Presidente Malara poi dalla relazione di Cirella fino alle conclusioni di Di Martino, sull’analisi del voto alle primarie del centrosinistra, primo e secondo turno, e sul prossimo appuntamento di partecipazione democratica, ovvero le primarie per la scelta dei candidati e delle candidate a Camera e Senato in vista delle prossime politiche.
E’ stato ribadito da tutti il risultato straordinariamente positivo ottenuto, in tutta la provincia, da Nichi Vendola (20% in provincia e 24% a Reggio città) sottolineando i risultati più positivi ottenuti in alcuni centri importanti (Polistena, Rosarno, Palmi, Seminara, Bova, Melito, Bovalino, Benestare). Il dato positivo ottenuto alle primarie è senza dubbio frutto soprattutto del lavoro che il gruppo dirigente ha portato avanti in questi ultimi dieci mesi. Rispetto alle prossime primarie i gruppi dirigenti di Sel sono in attesa di avere più chiaro il meccanismo con il quale si andrà a votare, il regolamento e le scadenze al fine di aprire una consultazione interna con i circoli e i vari organismi.
Infine la Coordinatrice provinciale, sentito il parere positivo anche del Presidente dell’assemblea, ha avanzato la proposta di integrare sia l’assemblea provinciale che il coordinamento di nuove giovani figure dell’area della jonica – area nella quale fino a dieci mesi fa Sel era  ben poco presente ma che oggi vede ben due circoli organizzati, il circolo dell’Area Grecanica e quello della Locride. Con votazione unanime entrano nell’assemblea provinciale Gabriele Galletta, Angelo Scordo, Walter De Fiores e Mario Siviglia. Walter De Fiores, coordinatore del Circolo della Locride e Mario Siviglia, coordinatore del Circolo dell’Area Grecanica entrano, sempre con votazione unanime, anche nel coordinamento provinciale. Anche questa scelta è segno di un partito che sta crescendo sempre più radicandosi bene sul territorio e che trae soprattutto nuova linfa dalle nuove generazioni.

Cosenza: programma "Buone Feste Bambini"



SANITA': SSN 'AFFOGA' NEI DEBITI, CIRCA 40 MLD VERSO FORNITORI

Roma, 14 dic. (Adnkronos Salute) - Allarme rosso per la sanita' pubblica. Il Servizio sanitario nazionale 'affoga' nei debiti: circa 40 miliardi di euro verso i fornitori. Una montagna di denaro frutto dell'acquisto di beni e servizi necessari a far funzionare la macchina della sanita': dai farmaci ai dispositivi medici, dai servizi di lavanderia a quelli di ristorazione. E' quanto emerge dalla Relazione annuale al Parlamento e al Governo sui livelli e la qualita' dei servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni centrali e locali alle imprese e ai cittadini del Cnel (Consiglio nazionale economia e lavoro), che ha preso come riferimento la rilevazione della Corte dei conti sulla finanza regionale del 2011. Nel documento della Corte dei conti preso in considerazione dal Cnel, i debiti verso fornitori costituiscono la parte preponderante dei debiti sanitari: quasi il 69% nel 2009 e oltre il 67% nel 2010, con incrementi nel 2011 (ad eccezione della Liguria). "Nel complesso - riferisce la relazione del Cnel - il debito ammonta a 35,5 miliardi nel 2010 di cui quasi il 50% (oltre 16 miliardi) fa capo alle Regioni commissariate o sottoposte a piani di rientro dal deficit. Nello specifico, il Lazio ha debiti per 7,5 miliardi, la Campania per 6,5 e la Sicilia per 2". Alla luce di questo quadro, "se si ipotizza per il 2011 un andamento dei debiti dichiarati per il 2010 dalle cinque Regioni che non hanno fornito ancora i dati per la rilevazione (Lazio, Campania, Sicilia, Calabria e Abruzzo), il debito - si legge nella Relazione - si attesta a 37 miliardi. Se invece, piu' verosimilmente, si valuta che il dato delle cinque Regioni possa essere cresciuto al ritmo fatto registrare nelle altre, la cifra raggiunge i 40 miliardi". 

CIS Calabria: presentazione libro "Il fiore della Ginestra"


Lunedì 17 dicembre 2012, alle ore 17.00, nella Sala conferenze della Biblioteca (villetta) “P. De Nava” di Reggio Calabria, il Comune di Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria e la Biblioteca comunale “De Nava” presentano il libro “Il fiore della ginestra” di Carmela Palumbo, Città del Sole Edizioni. Dopo l’introduzione di Loreley Rosita Borruto, presidente del Cis della Calabria, relazionerà sul libro Antonino Monorchio, Psichiatra, docente di Psicologia presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria. Sarà presente l’autrice Carmela Palumbo, Psichiatra presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria.

ADICO: le news


CRISI AUMENTA DISUGUAGLIANZA TRA FAMIGLIE. BANKITALIA: “AL 10% IL 45,9% DELLA RICCHEZZA”



13 dicembre 2012
La crisi riporta indietro nel tempo le famiglie italiane: dal 2007, anno in cui fu raggiunto il massimo valore in termini reali, al 2011 è diminuita del 5,8%. Dal 2010 al 2011 il calo è stato del 3,4%, mentre nel primo semestre 2012, secondo stime preliminari, il calo (in termini nominali) è stato dello 0,5%. Dai dati di Bankitalia emerge come la distribuzione della ricchezza sia, inoltre, caratterizzata “da un elevato grado di concentrazione”: la metà più povera delle famiglie italiane detiene il 9,4% della ricchezza totale, mentre il 10% più ricco ha il 45,9%. Di più: l’indice di Gini, che misura il grado di disuguaglianza, risulta in aumento.
Nel 2011 la ricchezza netta complessiva a prezzi correnti è diminuita dello 0,7%; l’aumento delle attività reali (1,3%) è stato più che compensato da una diminuzione delle attività finanziarie (3,4%) e da un aumento delle passività (2,1%). In termini reali – precisa la Banca d’Italia – la ricchezza netta si è ridotta del 3,4%. Alla fine del 2011, la ricchezza abitativa detenuta dalle famiglie italiane era stimata poco più di 5.000 miliardi di euro. Questo valore è aumentato dell’1,3% rispetto alla fine del 2010 (-1,4% in termini reali).
Alla fine dello scorso anno, la ricchezza netta delle famiglie italiane era pari a circa 8.619 miliardi di euro, corrispondenti a poco più di 140mila euro pro capite e 350mila euro in media per famiglia. Banca d’Italia aggiungendo, inoltre, che “le attività reali rappresentavano il 62,8% del totale delle attività, le attività finanziarie il 37,2%”. Le passività finanziarie, invece, pari a 900 miliardi di euro, rappresentavano il 9,5% delle attività complessive.
Le famiglie italiane hanno “un’elevata ricchezza netta”, pari, nel 2010, a 8 volte il reddito disponibile, contro l’8,2 del Regno Unito, l’8,1 della Francia, il 7,8 del Giappone, il 5,5 del Canada e il 5,3 degli Stati Uniti. Ricchezza alla quale si aggiunge un basso indebitamento, pari al 71% del reddito disponibile (in Francia e in Germania è di circa il 100%, negli Stati Uniti e in Giappone del 125%, in Canada del 150% e nel Regno Unito del 165%). Totalmente in “rosso” il 2,8% delle famiglie italiane, casi in cui le difficoltà finanziarie non sono compensate neanche dal possesso dell’abitazione. Il dato, riferito al 2010, è comunque in diminuzione dal 3,2% del 2008, resta, tuttavia, “in lieve ma graduale crescita” se si confronta la serie a partire dal 2000.
Quanto alle forme di investimento preferite, dopo la flessione registrata nel 2010 gli italiani hanno ripreso a comprare Bot e Btp e nel 2011 la quota di ricchezza detenuta in titoli pubblici italiani è cresciuta di oltre un punto percentuale, pari ad un aumento di oltre 30 miliardi di euro, tornando ai livelli del 2009.

Fonte: repubblica.it

Cosenza - Filo diretto con l’ambiente: nuova pagina Facebook e Twitter dell’Assessorato


L’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale e alle Energie Rinnovabili annuncia l’attivazione della pagina Facebook e del profilo Twitter ufficiali. «L’obiettivo è di essere sempre più vicini ai cittadini e creare con loro un filo diretto – dichiara l’Assessore Martina Hauser – Vogliamo sfruttare le potenzialità di interazione dei social media, per assicurare servizi migliori ed essere vicini ai giovani e a quanti usano questi nuovi media.»

La pagina Facebook (www.facebook.com/AssessoratoAmbienteCosenza) è già on line da qualche settimana e contiene diverso materiale informativo. Troveranno spazio di approfondimento, i temi di competenza dell’assessorato: rischio amianto, elettromagnetismo, energie rinnovabili, cambiamenti climatici, carbon footprint. Il profilo Twitter (https://twitter.com/AmbienteCosenza) conta attualmente circa 30 follower, ed è in crescita. Gli argomenti postati sul nostro profilo, grazie all’opzione del retweet, ottengono ampia visibilità anche tra gli enti e associazioni che si occupano di tutela ambientale e protezione della salute.

Le pagine web dedicate all’Assessorato affiancano quelle già esistenti del canile comunale di Donnici, che conta un sito web, un account facebook, e uno di twitter. Tutti registrano un alto gradimento da parte del pubblico. La pagina Facebook (www.facebook.come/CanileCosenza) conta attualmente 1.607 iscritti e 568.038 persone che ricevono le notizie pubblicate (dati che si riferiscono al periodo 06/12/2012-13/12/2012). Una curiosità sugli utenti: il 71,7% sono donne e il 27,4% uomini. Il profilo Twitter (https://twitter.com/CanileCosenza) per chi ama gli animali conta 134 follower e un buon punteggio di influenza.

Per seguire tutte le iniziative cittadine ed essere attivi per l’ambiente, da oggi, basta un click.  

'NDRANGHETA: PENTITO LO GIUDICE NON VA IN AULA, PM CONTRO LA QUESTURA

Reggio Calabria, 14 dic. - (Adnkronos) - E' scontro tra il pm Giuseppe Lombardo e la questura di Reggio Calabria per la mancata traduzione del pentito Antonino Lo Giudice al processo 'Meta'. Questa mattina il collaboratore di giustizia doveva essere presente in aula per proseguire l'audizione, come richiesto dal pm perche' doveva mostrare al teste un album fotografico. Invece nei giorni scorsi e' arrivata alla presidente del collegio Silvana Grasso una segnalazione della questura di Reggio Calabria che faceva riferimento a problemi di sicurezza dovuti al danneggiamento del chiosco di frutta del collaboratore. "Io ho appreso ieri mattina per caso della comunicazione della questura. Ma non e' la questura a occuparsi di questo, il collaboratore e' gestito dal servizio centrale di protezione", ha affermato il pm Giuseppe Lombardo. L'altra anomalia rilevata dal magistrato e' il riferimento alla motivazione della comunicazione, ovvero "un episodio avvenuto prima dell'estate. Ma un mese fa -ha detto Lombardo- Lo Giudice era a Reggio Calabria in piazza Castello". Il pubblico ministero ha tuonato ancora: "E' il mio ufficio a gestire la sicurezza del collaboratore, la polizia giudiziaria doveva accordarsi con me". E invece non e' avvenuto. Il pm ha preannunciato accertamenti sull'episodio.

Last News Calabria (ore 11:30)

Calabria: Gentile (Pdl), leggi 296 e 244 sono deroghe all'art. 97 (ASCA) - Cosenza, 14 dic - ''Oggi sono certo che il testo sul precariato sara' approvato dal Consiglio regionale: e' stato giusto inserire procedura selettiva al posto di prova riservata, cosi come deciso dal Governo in sede di impugnativa dell'art 6 della legge 1/2009''. Lo afferma il sen. Antonio Gentile (Pdl). ''Del resto, l'art 6, comma 1, non cassato dalla Consulta-prosegue Gentile-porta l'attuale dicitura procedura selettiva . Per quanto riguarda le deroghe al concorso comparativo -prosegue Gentile- come hanno detto giustamente Gianpaolo Chiappetta, Dattolo, Bilardi, Salerno, Vilasi, Serra - le leggi 296 e 244 sono di per se stesse un'eccezione che la Cirte Costituzionale ha dichiarato legittima : non vedo allora quale sia il problema di costituzionalita'. L'atteggiamento della minoranza ieri e' stato responsabile e collaborativo -conclude Gentile- e mi auguro che la stessa cosa avvenga oggi : l'approvazione di questa legge mette ordine al precariato e alle illegittimita' e sono certo che il presidente Talarico la calendarizzera' oggi stesso''.

Catanzaro/Arcidiocesi: domani celebrazione 100 anni seminario regione (ASCA) - Catanzaro, 14 dic - Alla presenza del Cardinale Zenon Grocholeski, Prefetto della Congregazione per l'educazione cattolica, si chiuderanno domani, 15 dicembre , le celebrazioni per i cento anni del Seminario Regionale ''San Pio X'' di Catanzaro. La giornata si aprira' alle ore 9.00 con la preghiera ed il saluto del Rettore del Seminario regionale Mons. Vincenzo Scaturchio. Poi il Vescovo di Oppido M.-Palmi, mons. Francesco Milito, dettera' una relazione sul tema: ''L'evoluzione della formazione al presbiterato al ''San Pio X'': dal Concilio Vaticano II (1962-1965) al Sinodo per la nuova evangelizzazione (2012)''. Alle ore 11.00, nella cappella maggiore del Seminario sara' officiata la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Zenon Grocholeski assieme ai Vescovi e al clero di Calabria. Per Mons. Vincenzo Scaturchio ''celebrare il centenario del Seminario Regionale significa ''fare memoria per meglio orientare il futuro'', affondare le radici nella tradizione precedente per trarre humus e saggezza e riempire il futuro di quella speranza tanto necessaria agli uomini e donne di questo tempo di crisi, ma soprattutto ai giovani che non vedono luce nel loro futuro''.

Crotone: Confartigianato, fatturati e consumi in forte discesa (ASCA) - Crotone, 14 dic - ''L'eccesso di manovre restrittive, gli aumenti di tasse e tributi da parte degli enti locali, la stretta creditizia e la mancanza di liquidita' stanno demolendo tutto un sistema socio economico, che rischia di entrare in una bruttissima spirale di grande recessione e depressione''. Lo si legge in una nota di Confartigianato Crotone. ''Le Banche di tutte le dimensioni e capacita' hanno rinunciato a fare credito, contribuendo di fatto a far precipitare una situazione che sta allarmando tutto il mondo della piccola impresa, i loro dipendenti e le famiglie in generale''. ''Fatturati in forte discesa, aziende che cercano di ottemperare alle scadenze fiscali di fine anno trascurando fornitori e dipendenti- afferma Confartigianato - tantissime famiglie che rischiano di non avere la tredicesima per quelle che dispongono di un posto di lavoro, altre senza alcuna prospettiva, attanagliate, purtroppo, dalla piaga della disoccupazione e della quasi poverta'. Un vero stato di emergenza a cui tantissimi non danno la giusta importanza, facendo finta di non vedere e di non sapere''. ''Non credevamo si arrivasse a tanto e con la riduzione esponenziale dei consumi - dice Confartigianato - nei prossimi mesi registreremo la chiusura di centinaia e centinaia di imprese, specialmente nell'ambito del commercio e dell'artigianato. Con una disoccupazione che e' quella che e', come si puo' parlare di crescita, di nuovi posti di lavoro se non c'e' un barlume di aiuto da parte dello Stato alle Famiglie e al mondo dell'artigianato e del commercio che rappresentano il vero tessuto connettivo della nostra Nazione? Una dimostrazione della crisi in atto e' la raccolta firme avviata dalla nostra associazione per sollecitare la Regione Calabria a garantire all'80% col sistema creditizio calabrese finanziamenti fino a 7500 euro per le famiglie residenti e 25000 euro per le imprese nostrane rimborsabili in 5 anni ad un tasso non superiore al 5%. Sottolineiamo che l'aiuto non sarebbe altro che un fondo di garanzia, nulla di fondo perduto o rimborsi di interesse! Pur avendo avviato al momento una raccolta firme in sordina, gia' centinaia e centinaia di persone stanno aderendo all'iniziativa. A fine gennaio consegneremo la raccolta firme ai nostri rappresentanti regionali per sollecitarli ad un interesse particolare per uno spaccato di societa' che sta vivendo momenti, che definire drammatici e' poca cosa. Speriamo che almeno su un'iniziativa per cosi dire a costo zero i nostri parlamentari regionali abbiano un sussulto di orgoglio e diano uno sguardo al mondo che faticosamente e quotidianamente cerchiamo di rappresentare al meglio''.

Crotone: Pacenza (Pdl) ha visitato i 132 precari in protesta (ASCA) - Crotone, 14 dic - Il consigliere regionale della Calabria, del Pdl, Salvatore Pacenza, ha portato la propria solidarieta' ai 132 ex interinali ''Obbiettivo lavoro'' dell'Azienda sanitaria di Crotone, che, dallo scorso lunedi' mattina, hanno attuato, giorno e notte, un presidio all'ultimo piano del nosocomio crotonese. I 132 dipendenti lamentano la mancata corresponsione di tre mensilita' arretrate (settembre, ottobre e novembre) e chiedono rassicurazioni per i pagamenti di dicembre. ''Non lasciate spazio a rabbia e disperazione - ha esortato Salvatore Pacenza - perche' siamo a lavoro per trovare una soluzione che vi soddisfi. Questa amministrazione regionale, da oltre due anni ormai, si e' fatta carico di risolvere una situazione anomala sotto ogni punto di vista, benche' ereditata da altre direzioni politiche. Nel contempo gli ex Obbiettivo lavoro sono divenuti di fondamentale importanza per garantire nei vari reparti del San Giovanni di Dio i cosiddetti Lea (livelli essenziali d'assistenza al malato).

Regione: ok Commissione a pdl su funzionamento sanita' (ASCA) - Reggio Calabria, 14 dic - La terza commissione del Consiglio regionale della Calabria , ''Attivita' sociali, sanitarie, culturali e formative', presieduta dal consigliere Nazzareno Salerno (PdL), ha approvato, a maggioranza e con l'astensione dei consiglieri Aiello Ferdinando, Scalzo e Giordano, una proposta di legge sottoscritta dai capigruppo di maggioranza Chiappetta, Dattolo, Bilardi e Serra ''per garantire la piena funzionalita' del servizio sanitario regionale''. Il testo normativo approvato, che consta di un unico articolo, e' orientato a regolarizzare in maniera definitiva il rapporto di quei lavoratori gia' operanti nel sistema sanitario regionale con contratti a tempo determinato e per garantire la continuita' dei livelli essenziali di assistenza sanitaria. ''Si tratta di un atto importante - ha detto il presidente Salerno - frutto di una riflessione comune con i colleghi della minoranza che ci consente di salvaguardare il lavoro di centinaia di precari della sanita' e, al contempo, di evitare il collasso dei servizi sanitari. Il provvedimento approvato stasera sara' portato alla valutazione del Consiglio regionale nella sua seduta di domani 14 dicembre con l'impegno di approfondirne tutti gli aspetti giuridici e le ricadute sulla realta' sociale della Calabria''.

giovedì 13 dicembre 2012

Provincia RC: Raffa alla premiazione della camera di commercio


Intervenendo alla cerimonia conclusiva delle celebrazioni per i 150 anni della Camera di Commercio di Reggio,  svoltasi al teatri Francesco Cilea”, il presidente della Provincia Giuseppe Raffa ha sostenuto quanto sia importante la sinergia tra istituzioni, enti e forze produttive per lo sviluppo del territorio. “In un momento in cui le scelte governative – ha detto Raffa -  perdono di vista l’importanza dello zoccolo duro dell’economia nazionale, cioè le piccole  e medie imprese, con scelte  che  non sono coerenti alle aspettative di migliaia di imprenditori, di tante famiglie che investono nei settori tradizionali,  allora ne soffre tutto  il paese. La crisi che stiamo attraversando non è di oggi.  Le politiche governative nazionali, spesso, non tengono  conto  della piccola e media impresa che rappresenta l’elemento fondante della nostra economia . Su questo anche da Reggio Calabria parte l’appello affinché non si tartassino  di tasse quelle realtà che reggono ancora le sorti di un’economia difficile come la nostra”. Giuseppe Raffa ha parlato della sua recente esperienza di amministratore provinciale , un compito diverso dagli impegni politico – amministrativi del passato. "Ho avuto modo di toccare con mano  – ha riferito Raffa – la grande capacità d’innovazione delle aziende che operano nel settore agro alimentare del reggino. Realtà che hanno avuto la forza di rinnovarsi, come quelle della filiera del vino e non solo di questo comparto, tracciando nuove prospettive. In più hanno avuto la forza e il coraggio  di sganciarsi da quelle che erano le vecchie logiche della produzione  per cercare il rinnovamento anche sotto il profilo tecnologico”.

Regione: la Giunta ha deliberato lo scorrimento delle graduatorie del concorso per dirigente


La Giunta regionale – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - si è riunita sotto la presidenza del Presidente Giuseppe  Scopelliti, con l’assistenza del Dirigente generale Francesco Zoccali.

Su proposta dell’assessore al Personale Domenico Tallini ha deliberato di procedere allo scorrimento della Graduatoria del Concorso per quarantacinque posti di dirigente. Più specificatamente, saranno assunti sei nuovi dirigenti per l’Area Tecnica e dieci per l’Area amministrativa.

Su proposta dell’Assessore alla Cultura Mario Caligiuri, sono state approvate le direttive di attuazione per la concessione degli aiuti alle imprese ed al sistema della ricerca. Gli incentivi riguardano progetti di innovazione e ricerca applicata, per un valore complessivo di sedici milioni di euro al fine di  consolidare il Sistema regionale dell’Innovazione, con servizi e risorse economiche dedicate allo sviluppo delle imprese calabresi. L’apertura dei Bandi è prevista a partire dal prossimo mese di marzo.
Sempre su proposta di Caligiuri è stato approvato anche il protocollo d’intesa con il Ministero del Lavoro che consentirà, attraverso la Società “Italia lavoro”, di svolgere delle attività di orientamento nelle scuole per favorire l’incontro con il mondo del lavoro. E’ prevista anche la creazione di reti per favorire l’inserimento lavorativo di laureati e dottori di ricerca.

Regione: terza commissione approva proposta di legge per precari sanità


La terza commissione consiliare, ‘Attività sociali, sanitarie, culturali e formative’, presieduta dal consigliere Nazzareno Salerno (PdL), ha approvato a maggioranza e con l’astensione dei consiglieri Aiello Ferdinando, Scalzo e Giordano, una proposta di legge sottoscritta dai capigruppo di  maggioranza Chiappetta, Dattolo, Bilardi e Serra “per garantire la piena funzionalità del servizio sanitario regionale”.
Il testo normativo approvato, che consta di un unico articolo,  è orientato a regolarizzare in maniera definitiva il rapporto di quei lavoratori già operanti nel sistema sanitario regionale con contratti a tempo determinato e per garantire la continuità dei livelli essenziali di assistenza sanitaria.
“Si tratta di un atto importante – ha detto il presidente Salerno – frutto di una riflessione comune con i colleghi della minoranza  che ci consente di salvaguardare il lavoro di centinaia di precari della sanità e, al contempo, di evitare il collasso dei servizi sanitari. Il provvedimento approvato stasera sarà portato alla valutazione del Consiglio regionale nella sua seduta di domani 14 dicembre con l’impegno di approfondirne tutti gli aspetti giuridici e le ricadute sulla realtà sociale della Calabria”.
Alla seduta hanno preso parte i consiglieri Serra, Bilardi, Imbalzano, Vilasi, Nicolò, Chiappetta, Dattolo, Giordano, Scalzo, Tripodi e Guccione. Erano presenti il direttore generale del dipartimento sanità Antonio Orlando ed il dirigente Francesco Zito. 

Cosenza - XIII edizione dell’Autunno Musicale: si chiude sabato al Museo dei Brettii con il duo Zorzet-Pisapia


Cala il sipario, sabato 15 dicembre, alle ore 18,00, al Museo dei Brettii e degli Enotri sulla tredicesima edizione dell’Autunno Musicale, la stagione concertistica internazionale patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Cosenza e promossa  dall’Associazione Musicale “The Brass Collection” e dall’Associazione “Amici della Musica” di Mendicino.
L’ultimo concerto in programma che suggella un’ottima stagione e ripaga gli sforzi compiuti dal direttore artistico dell’Autunno Musicale Luigi Santo, ha per titolo “Vibrar di corde ed emozioni” e vedrà protagonista il duo formato dal violoncellista Tullio Zorzet, primo violoncello del Teatro Verdi di Trieste, e dalla pianista Helga Anna Pisapia.
Particolarmente impegnativo il programma che include i 6 lieder di Johannes Brahms, le “Three romances” e le “Fantasie-Stucke” di Robert Schumann. Completano il repertorio in scaletta il “Canto del menestrello” di Aleksandr Glazunov, la “Vocalise”, opera 34 n.14 di Rachmaninoff e i “Tre canti” di Ildebrando Pizzetti.
Diplomatosi al Conservatorio "G.Tartini" di Trieste sotto la guida del M° Libero Lana, già violoncellista del celebre "Trio di Trieste", perfezionantosi poi alla Scuola di Saluzzo, con Rocco Filippini e Angelo Stefanato, Tullio Zorzet è dal 1990 primo violoncello nell'Orchestra del Teatro "Verdi" di Trieste dove ha suonato sotto la direzione di importanti direttori d'Orchestra tra i quali Daniel Oren.
Pregiatissimo il violoncello che suona, un Cavani del 1925.
Di origine amalfitana, invece, la pianista  Helga Anna Pisapia, perfezionatasi con il maestro Michele Campanella, considerato uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani.
Numerosi i concerti che la Pisapia ha tenuto in giro per l’Italia e all’estero, affermandosi anche in molti concorsi pianistici sia da solista, sia in formazioni cameristiche.
Estremamente soddisfacente il bilancio della tredicesima edizione dell’Autunno Musicale che chiude i battenti dopo 13 concerti che, partiti il 22 settembre, hanno coperto un arco di tre mesi.
In chiusura di stagione il direttore artistico Luigi Santo ha inteso ringraziare il pubblico che ha seguito ininterrottamente gli appuntamenti con l’importante rassegna musicale che ha ospitato nomi significativi della musica classica non solo italiana, ma anche del panorama internazionale.
E lo ha fatto invitando a non perdere anche l’ultimo appuntamento di sabato 15 dicembre al Museo dei Brettii, richiamando, così come aveva fatto in occasione dell’apertura della rassegna, una frase della cantautrice Giovanna Marini : la musica dev’essere vissuta; chi se ne accorge è fortunato!” 

Cena di Natale Reggina - Campioni per un sorriso


La Reggina Calcio si propone di collaborare alla realizzazione di una serie di iniziative trasversali, che siano funzionali a garantire un supporto duraturo alle principali associazioni benefiche operanti nella Provincia di Reggio.

L’obiettivo è quello di dare il dovuto risalto ai sacrifici, all’impegno, all’azione concreta, quotidiana, di tante persone che, altrimenti, non godrebbero della doverosa visibilità.

A tal fine è stato creato un marchio, Reggina per il Sociale, sotto la cui egida verranno organizzate diverse attività durante l’anno.

Il calcio, dunque, come strumento aggregante, al servizio di finalità superiori. Lo sport più popolare come facilitatore di processi, in grado di catalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica su questioni troppo spesso ignorate, o non sufficientemente considerate.

La Reggina Calcio, da sempre attenta agli aspetti sociali legati allo sport, ha il piacere di promuovere un’iniziativa che si desidera divenga un appuntamento fisso, in occasione delle celebrazioni natalizie.

Evento cardine del 2012 è la Cena di Natale – “Campioni per un Sorriso” - che si terrà il giorno 18 dicembre presso Palazzo Foti, una delle residenze più suggestive e rappresentative dell’intera Regione Calabria, sede della Provincia.

Si tratta di un momento conviviale, che vuole unire persone e personalità con l’intenzione comune di fare del bene. Una cena, a ridosso del Natale, utile a rafforzare un sentimento di coesione sociale indispensabile perché una festa così sentita sia festa davvero, per tutti.

All’interno della corte coperta, nel cuore del palazzo, si terrà l’evento che, quest’anno, ha l’obiettivo di raccogliere fondi a favore di due associazioni:

Agedi Young soc. coop sociale - facebook.com/agediyoung

Associazione “Per Federica” Onlus - www.perfederica.it

E’ stato possibile organizzare “Campioni per un Sorriso” solo grazie al supporto di tante realtà, professionisti e aziende, che hanno risposto subito all’invito fatto dalla Reggina Calcio, comprendendo l’essenza di questo tipo di manifestazioni.

Il primo, doveroso, grazie va alla Provincia di Reggio Calabria, che ha messo a disposizione la propria sede storica. Tante sono state le dimostrazioni di affetto concreto, che hanno permesso tutto questo:

Lo chef della serata, Nino Rossi, e il suo Staff; Giovanni Gagliardi e Vinocalabrese.it; tre grandi Maestri del vino d’autore: Nicodemo Librandi, Antonio e Alberto Statti delle rispettive aziende vinicole e Luigi Nola delle Tenute Ferrocinto; Acqua Mangiatorella, nella persona di Pietro Federico; Le Parc di Francesco Lofaro; l’istituto professionale alberghiero turistico di Villa San Giovanni e la sua Preside, la Prof.ssa Barbalaci;
Progetto 5 di Santo Frascati; Radio Touring 104, Radio Ufficiale della Reggina Calcio; Citynow per la promozione video-fotografica dell’evento; Alessandro Neri e Francesco Tropepe per la parte tecnica e
gli allestimenti luminosi; Nelly Falzea per i decori floreali; l’associazione Amici per il Sociale. Antonio Venanzi e Nicola Maltese per la conduzione della serata. Lo straordinario attore romano Roberto Ciufoli allieterà la serata con il suo repertorio, nato in seno all’indimenticabile “Premiata Ditta”.

L’evento sarà presentato venerdì 14 dicembre alle ore 16.30 presso la Sala del Consiglio del Palazzo della Provincia.

Interverranno in conferenza stampa il Presidente della Reggina Calcio, Pasquale Foti; il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa; il Consigliere Provinciale Francesco Cannizzaro; il Direttore Commerciale del Club Amaranto, Marco Tolentino. Insieme a loro, presenti Roberta Meduri, Presidente di Agedi Young soc. coop sociale e Maurizio Cacozza, Presidente dell’Associazione “Per Federica” Onlus.

Cosenza - “Natale solidale”: presentate a Palazzo dei Bruzi le iniziative promosse dall’Assessorato alla coesione sociale, insieme al Banco Alimentare e alla Casa “S.Francesco d’Assisi”


E’ un percorso virtuoso quello disegnato dalla collaborazione tra Comune di Cosenza, Banco Alimentare e Fondazione “Casa S.Francesco d’Assisi” per le iniziative del “Natale solidale”, promosse dall’Assessorato alla solidarietà e coesione sociale.
Una sinergia e un rinnovato modello sociale che guardano ad un welfare scevro da ogni forma di assistenzialismo, ma che pone al centro delle iniziative le famiglie indigenti della città, purtroppo in crescita per via della crisi economica che attanaglia il Paese, ed i poveri, ospiti abituali della Casa S.Francesco d’Assisi, per i quali saranno preparati sei pranzi “speciali” a Natale, S.Stefano, Capodanno e l’Epifania, oltre alle domeniche 23 e 30 dicembre.
Il tutto grazie al contributo di 9 mila euro stanziato dall’Amministrazione comunale, con il quale si integreranno i pacchi-dono predisposti dal Banco Alimentare e si consentirà alla mensa della carità di preparare un pranzo più particolare nei giorni stabiliti.
Questa mattina le iniziative del “Natale solidale” sono state illustrate a Palazzo dei Bruzi in una conferenza stampa che ha visto la partecipazione dell’Assessore alla solidarietà e coesione sociale Alessandra De Rosa, del Presidente della Commissione politiche sociali del Comune di Cosenza Roberto Bartolomeo, del direttore generale dell'Associazione “Banco Alimentare onlus” Gianni Romeo e del Direttore della Fondazione “Casa S.Francesco d’Assisi” di Cosenza Pasqualino Perri.
“La crisi economica che sta attraversando il nostro Paese – ha detto Alessandra De Rosa - pone la città di Cosenza di fronte ad una situazione nella quale si registra un aumento inesorabile dei bisogni cui corrisponde una sempre maggiore  riduzione delle risorse disponibili, con un accelerazione anche del processo di smottamento del ceto medio verso il basso. Abbiamo ritenuto opportuno, in occasione delle festività natalizie, con lo spirito della sobrietà che ci ha contraddistinti anche l’anno scorso, di dare un contributo all’Associazione Banco Alimentare, da sempre vicina ai bisogni dei più deboli in maniera concreta.”
L’iniziativa dei pacchi-dono da distribuire alle famiglie bisognose della città riguarderà 600 nuclei familiari e i generi di prima necessità arriveranno con un tir che dovrebbe, logistica permettendo, arrivare in Piazza dei Bruzi. La distribuzione dei pacchi-dono avverrà nelle giornate del 21,22 e 23 dicembre.
Lo ha chiarito in conferenza stampa il direttore del “Banco Alimentare” Gianni Romeo. “Abbiamo provveduto con il contributo erogato dal Comune – ha sottolineato Romeo - ad integrare quel che noi già diamo ordinariamente alle famiglie, acquistando in questa occasione quei generi di prima necessità che non ci arrivano diversamente, come il caffè o lo zucchero. La Banca di Credito Cooperativo  di Rende ha provveduto poi a regalare panettone e spumante. Insieme ai pacchi-dono – ha aggiunto Romeo – le famiglie riceveranno anche una cassa di clementine, messe a disposizione dal Consorzio “Esperia” di Catanzaro.
Seppur consapevoli che questo non basta, siamo riusciti a fare qualcosa di significativo.  Abbiamo voluto dare un segnale di amicizia, di vicinanza verso le persone bisognose” Sono 7000 quelle assistite dal Banco Alimentare a Cosenza, mentre in Calabria attualmente si arriva a 130 mila.  
L’iniziativa si avvale anche del supporto della Parrocchia di San Nicola che metterà a disposizione i locali, e dell’Associazione nazionale Carabinieri che, come lo scorso anno, curerà la distribuzione.
“Rispetto alle problematiche che abbiamo di fronte – ha concluso Gianni Romeo - occorreva un metodo di approccio diverso e cioè la collaborazione di tutti, la sinergia tra pubblico e privato, tra profit e no profit. Oggi noi segniamo un punto interessante di lavoro che ha una prospettiva.”
Il Natale solidale dell’Amministrazione comunale avrà nei 6 pranzi “speciali” preparati per i poveri dalla mensa di carità della Casa “S.Francesco d’Assisi” un ulteriore importante momento. I particolari sono stati illustrati dal direttore Pasqualino Perri.
“Ci sono dei numeri – ha detto Perri - che purtroppo sfuggono all’osservatorio istituzionale dei servizi sociali. Già con il progetto “Casa ristora casa” che ci vede coinvolti insieme al Comune in una forma di sostegno alimentare a domicilio per le famiglie, ci siamo resi conto che Cosenza è una città molto più povera di quanto si possa pensare. Iniziative di questo tipo non dovrebbero vederci coinvolti soltanto in occasione delle festività natalizie, ma anche in altri momenti. Spero che le politiche di welfare vedano l’Amministrazione e le altre associazioni che operano in questo settore delicato, unite in un apporto sempre più significativo, affinché la qualità della vita nella nostra città possa migliorare sensibilmente.”
Il Presidente della Commissione politiche sociali Roberto Bartolomeo ha annunciato inoltre il cenone di fine anno per gli anziani dei centri di via Popilia e Serra Spiga, dichiarandosi più che soddisfatto per le iniziative programmate dall’Amministrazione comunale. “Si è creata una squadra tra l’Amministrazione, la Commissione che rappresento e i rappresentanti del Banco alimentare e della Casa S.Francesco d’Assisi. Questo è il modo giusto di interpretare la politica, specialmente in un settore così importante come il welfare”. Bartolomeo ha poi rivolto un particolare ringraziamento all’Assessore al bilancio Luciano Vigna. “Senza il suo aiuto – ha detto – tutto questo non sarebbe stato possibile. L’assessore Vigna ha rastrellato le risorse necessarie, non senza sacrifici. La gente da aiutare sarebbe stata molta di più, ma questo vuole essere un primo segnale.”

Cosenza:La Locandiera di Goldoni apre Stagione Prosa.


Nancy Brilli è Mirandolina

Scritta nel 1751, “La Locandiera” è la commedia di Goldoni che testimonia quel mutamento importante, la conquista di spazio da parte della borghesia a danno della nobiltà veneziana, che, negli anni, andrà consolidandosi diventando un vero e proprio primato della prima sulla seconda. E la storia di Mirandolina – il primo personaggio femminile del teatro occidentale che reca i caratteri della modernità – è l’espressione piena di questo cambiamento. Stratega, calcolatrice, animata da un forte spirito di rivalsa sui ‘maschi’ in crisi, Mirandolina si prende gioco di conti, marchesi e cavalieri per impalmare il servitore Fabrizio, promettendogli che, sposandola, rinuncerà a far innamorare gli uomini per pura vanità.
Non si fa alcuna fatica ad immaginare nel personaggio uscito dalla penna di Goldoni un’attrice brillante e dotata di grande simpatia come Nancy Brilli che, dopo otto anni, torna alla tournée, attraversando tutto lo stivale, con questa Locandiera, diretta da Giuseppe Marini – regista abituato alle riletture critiche dei grandi classici - e prodotta da “Società per attori”. Al teatro Rendano di Cosenza, unica tappa calabrese, lo spettacolo inaugura la stagione di prosa sabato prossimo 15 dicembre (ore 20.30) con replica pomeridiana (ore 18.00) domenica 16.
Nei panni dei personaggi maschili della commedia, al centro degli intrighi orchestrati da Mirandolina, ci sono Fabio Bussotti, Maximilian Nisi e Claudio Castrogiovanni e Andrea Paolotti, rispettivamente il Marchese di Forlipopoli, il Conte di Albafiorita, il Cavaliere di Ripafratta ed il cameriere Fabrizio. Le scene sono di Alessandro Chiti, i costumi sono disegnati da Nicoletta Ercole e – scrive la critica – giocano un ruolo determinante nella regia di Marini che punta su passione, desiderio e relazioni pericolose. “In questo gioco, perverso quanto sterile – così Marini nelle sue note alla regia – l’Amore è sostituito dalle sue recite e la finzione si serve dell’Amore stesso come strumento e mai come autentica componente affettiva”. Eppure, ammette infine con spiazzante sincerità Mirandolina «tutto il mio piacere consiste in vedermi servita, vagheggiata, adorata. Questa è la mia debolezza, e questa è la debolezza di quasi tutte le donne».
In arrivo Vinicio Capossela con il suo tour “Rebetiko Gymnastas” Manca ancora qualche giorno, ma la febbre per il “Rebetiko Gymnastas” che il cantautore Vinicio Capossela terrà al Teatro “Rendano” lunedì 17 dicembre, alle ore 21,00, comincia a salire. Il tour che fa tappa al “Rendano” e che è inserito nella sezione “Celebrity” della stagione del teatro di tradizione cosentino, firmata dal direttore artistico Isabel Russinova, prende il nome dall’ultimo disco di Vinicio Capossela, uscito nel giugno scorso, dopo una lunga gestazione, iniziata nel 2007 ad Atene, quando il cantautore irpino si chiuse in sala di registrazione insieme ad alcuni tra i più grandi musicisti rebetici dell’era moderna. Il disco e il tour celebrano, infatti, il rebetiko, la musica popolare greca nata negli anni venti, ad Atene e Salonicco, figlia di una crisi diversa, ma non meno drammatica di quella che attualmente attanaglia la Grecia, strangolata dalla crisi economica e dall’incertezza del vivere.
Una musica fiorita tra porti, emarginati, fuorilegge, capace di raccontare dolore e rabbia, ma soprattutto l’assenza. Infatti, il rebetiko, sorta di blues dell’Egeo che viene suonato ancora oggi nelle taverne e nelle cantine, è essenzialmente il canto dell’assenza, ma anche, oggi più che mai, espressione di fierezza e resistenza.
E quei sentimenti di cui il rebetiko è portatore e che trovarono sfogo quasi un secolo fa, quando la Grecia visse un altro periodo nerissimo, riaffiorano magicamente e quasi per incanto, a sottolineare la ribellione di un popolo che non ci sta a piegarsi. E’ lo stesso Vinicio Capossela a spiegarci la forza e la profondità dei contenuti di questo singolarissimo genere  musicale.
“Il rebetiko – sottolinea il cantautore - evoca un modo di prendere la vita. Sono cose che si ri-conoscono perché ci appartengono già. Ho sempre amato il rebetiko perché è musica che fa male, che non prova a renderti migliore ma solo te stesso, che riapre i conti con te stesso. Musica rivoltosa perché accende la rivolta di quanto le convenzioni hanno occultato di noi stessi. E poi è musica bellissima, che sa di fierezza, di oriente, di assenza, di qualcosa di perduto. Praticare questa musica tiene in esercizio il " mangas " che è in noi.
Di sicuro mio nonno paterno – continua Capossela - era un mangas (chi canta rebetiko), non aveva di certo ascoltato Markos Vanvakaris, ma era un mangas. Il suo modo di vantarsi, di portare il cappello, di avere un codice, di sapere cosa era giusto per lui e cosa non lo era, il modo di essere despota in casa e compagnone tra i suoi simili, la sua anarchia politica. Tutto questo lo faceva un mangas. E quando vedo le vecchie foto dei rebetis, riconosco gente che mi appartiene.
Gente dignitosa, con un’identità, che non faceva dipendere chi si era da quello che si possedeva… Mi fa sentire vecchio, dignitosamente vecchio. E poi è musica per il corpo, per tutti i muscoli, soprattutto il cuore. E il cuore si scambia solo con il cuore.” Sul palco del “Rendano” di Cosenza, Vinicio Capossela sarà affiancato da grandi musicisti della tradizione rebete, coloro che lo hanno già accompagnato nel disco ed ora, dal vivo, nel corso di questo apprezzatissimo tour: anzitutto Manolis Pappos, re del bouzuki (lo strumento tricorde tradizionale), poi Vassilis Massalas alla chitarra e baglamas, Ntino Chatziiordanou alla fisarmonica e all'organo Farfisa, Dimitri Emmanouil alle percussioni. Completano l'organico, due autentici pilastri della band di Capossela: Glauco Zuppiroli al contrabbasso e Giancarlo Bianchetti alla chitarra. Nel concerto di Vinicio Capossela alcuni dei suoi brani cult come “Il ballo di San Vito” e “Che cos’è l’amor” saranno, grazie agli strumenti della tradizione rebetika, rivestiti di nuove sonorità. “In scaletta – chiarisce Capossela - ci sono brani della tradizione anarchica, come “Lavorare con lentezza” di Enzo del Re e una versione di "Quello che non ho" di De Andre’, sulla musica di un brano del grande Markos Vanvakaris, dal titolo "Primo ministro". È musica che non si vergogna dei propri peccati e dei propri errori. E' un concerto di canzoni, che attingono a un repertorio vario. Ci sono canzoni dei miei primi dischi, canzoni di anarchici, canzoni di rebetiko cantate in originale da Manolis Pappos e Vassili Massalas. Sono canzoni che praticano esercizi ginnici di rebetiko, perchè sono suonate da musicisti di quella tradizione. Tanto è vero che in scena ci sono delle spalliere che evocano l'esercizio ginnico: sollevamento di pesi emotivi, esercizi di disequilibrismo, ma soprattutto mettersi a nudo, perché "gymno" in greco significa nudo.

Provincia RC: solidarietà manifestanti svincolo Bagnara


Il presidente dell’Amministrazione provinciale Giuseppe Raffa, nel pomeriggio, ha espresso la solidarietà personale e dell’Ente che rappresenta  ai cittadini che protestano contro la decisione dell’Anas di disattivare il vecchio svincolo di Bagnara della Salerno Reggio Calabria. Una rappresentanza del Comitato pro svincolo, incatenata davanti alla Prefettura di Reggio, ha ricevuto la visita di Raffa il quale ha ribadito l’impegno della Provincia  a sostenere una vertenza  ritenuta vitale  per lo sviluppo del territorio. “Continueremo ad appoggiare – ha detto Raffa - le vostre sacrosante aspirazioni che sono oggetto di solidarietà  dei sindaci del comprensorio e delle forze sociali e produttive. Ci auguriamo che l’Anas ritorni al più preso a miti consigli trovando  una soluzione positiva nell’interessa del territorio e dei suoi cittadini”.

Reggio Calabria: il programma di Natale del Planetario


“Sotto le stelle di Natale 2012: un programma da fine del mondo”
14 Dicembre – 6 Gennaio

Il programma che quest’anno il Planetario provinciale Pythagoras offre alla cittadinanza è particolarmente ricco di eventi.
Accanto agli incontri con i bambini che per una notte si trasformano in “guide del Cielo”, alla “Befana Astronomica” (tombolata scientifica, con ricchi premi), troviamo il teatro, la musica, le conferenze, le serate osservative.
Il perno del programma è il Solstizio d’Inverno che quest’anno cade il 21 dicembre, alle ore 11,11 TU  (ore 12,12 TMEC). Il Solstizio d’Inverno segna il momento in cui il Sole, nel suo percorso apparente lungo l’eclittica, termina la fase di discesa, e pertanto raggiunge il punto più basso nel cielo.
Il Sole raggiungerà al mezzogiorno la sua minima altezza nel cielo, che varierà in funzione della latitudine. C’è un motivo in più per rendere intrigante il Solstizio d’Inverno di quest’anno: il 21.12.2012 della nostra era, misurata dal calendario gregoriano, si interrompe il calendario dei Maya che profetizzano in questa data la fine del mondo.
Ed allora dal programma non si poteva escludere il dibattito su questa profezia.
La domanda di fondo è: perché la fine del mondo è così radicata nel nostro immaginario, al punto che basta il richiamo di una profezia o una diceria fantascientifica per riempire le pagine dei giornali? Perché l’idea della fine del mondo popola in modo così pervasivo tutti i generi letterari, il teatro, la mitologia? Quali sono gli eventi, secondo la scienza, che possono determinare la fine del mondo?
La corretta diffusione della cultura scientifica contribuisce alla crescita culturale del Paese e costituisce uno dei presupposti per il pieno esercizio dei diritti democratici dei cittadini, questo implica una solida cultura scientifica di base.
Con questo spirito, il Planetario Provinciale Pythagoras, consapevole del ruolo che svolge all'interno della Regione, della Provincia e della Città ha approntato il seguente programma a cui la cittadinanza tutta è invitata a partecipare.