Reggio
Calabria è la prima provincia calabrese
dove tutti i cittadini dell’Ue possono conseguire il patentino di direttore tecnico delle agenzie di viaggi e turismo. L’azione dell’Amministrazione provinciale,
che in varie tappe ha approvato un
apposito regolamento sulla materia, è
stata propedeutica all’aggiornamento della Legge regionale 34 del 2008 che non
consentiva ai non residenti di frequentare gli appositi corsi per conseguire il
patentino di direttore tecnico delle agenzie di viaggi e turismo. Al lavoro del Consiglio è seguita l’attività
della Giunta che ha approvato il regolamento per gli esami d’ idoneità
predisposto dal dirigente del Settore Turismo, Francesco Macheda. Il regolamento è stato presentato nel corso
di una conferenza stampa dal presidente dell’Ente Giuseppe Raffa. All’incontro
con gli operatori dell’informazione hanno preso parte anche il presidente del
Consiglio Antonio Eroi, il vicepresidente Giovanni Nucera, il dirigente Francesco Macheda e il funzionario Armando
Canale.
“Formare
delle figure professionali che poi,
grazie al patentino rilasciato da un
ente pubblico come la Provincia, vengono
utilizzate in modo attivo e produttivo dalle agenzie di viaggio per noi
rappresenta motivo di soddisfazione. A questo tipo di progetto possono
partecipare tutti i cittadini
dell’Unione Europea. La conoscenza delle lingue è il presupposto indispensabile
a cui si aggiunge la conoscenza del territorio
che dal comparto turistico vuole
trarre importanti occasioni di sviluppo economico. Il corso non è a numero
chiuso ed ai partecipanti verrà data la
possibilità di conseguire titolo professionale che consentirà a tanti
giovani di trovare occupazione presso
quelle aziende turistiche che cercano queste figure ”.
Per
il presidente del Consiglio provinciale Antonio Eroi, “il provvedimento colma
la lacuna della legge regionale 34 del
2008 che non aveva recepito la direttiva europea sulle professioni turistiche
che, nello specifico, garantisce a tutti
i cittadini europei di partecipare alla formazione in qualsiasi regione di qualsiasi stato dell’Ue”.
Giovanni
Nucera, vicepresidente del Consiglio, da parte sua, tiene a ribadire che “quanto i provvedimenti e le proposte sono finalizzate all’interesse
e allo sviluppo del territorio, la minoranza non esita a votare favorevolmente. La delibera, infatti, è passata
all’unanimità. Aggiungo che la scorsa consiliatura, nonostante personalmente abbia lavorato tantissimo, il
progetto non si è concretizzato. Oggi prendo atto che l’obiettivo è stato
raggiunto dall’Amministrazione in carica
di concerto con la minoranza . Abbiamo così realizzato un progetto di
interesse generale”.
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