(ASCA) - Cosenza, 13 dic - ''Nei giorni scorsi si e' consumato l'ennesimo scippo alla Calabria, ed in particolare alla zona ionica della provincia di Cosenza. Infatti con l'entrata in vigore dell'orario invernale non sara' più possibile prenotare treni sulla tratta ferroviaria Sibari-Metaponto. Le corse sono state soppresse e sostituite da autobus. E' inaccettabile, basta tagli indiscriminati'', dichiarano il Segretario regionale de La Destra, Gabriele Limido, ed il responsabile locale Salvatore Filippelli. ''Già lo scorso anno con la soppressione dei treni a lunga percorrenza avevamo preso nettamente posizione, ed oggi ci troviamo nuovamente a commentare un ulteriore spoliazione ai danni di un territorio, quello del mezzogiorno, debole dal punto di vista delle infrastrutture''. Traccia un giusto solco l'approvazione dell'ordine del giorno del Consiglio regionale della Calabria che si oppone a questi tagli ingiustificati. Ma questo ancora non basta. Abbiamo visto scomparire nell'ordine i treni a lunga percorrenza, i presidi sanitari, i tribunali, e adesso anche gli spostamenti a breve termine saranno impossibili per i cittadini calabresi. Una situazione che va a peggiorare la gia' grave condizione di isolamento che vive la nostra regione''.
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