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sabato 16 luglio 2011

Provincia RC: convocazione conferenza stampa Presidente Raffa

Lunedi pomeriggio, con inizio alle ore 16,30, il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa e l'Assessore Provinciale alla Formazione Professionale Giovanni Calabrese terranno una conferenza stampa per presentare le iniziative di carattere formativo avviate dall'Ente in collaborazione con il Centro Servizi al Volontariato "Dei Due Mari" presieduto da Mario Nasone. L'appuntamento è presso la Sala della Biblioteca del Palazzo Storico della Provincia.

L'assessore Gaetano Rao incontrerà i Sindaci per la sottoscrizione della convenzione PIAR della Provincia di Reggio Calabr ia

L'Assessore Provinciale all'Agricoltura, Gaetano Rao, ha indetto per mercoledì prossimo alle ore 11.00 presso la sede dell'Assessorato una prima riunione operativa con i Sindaci al fine di avviare tutte le attività connesse all'attuazione del PIAR Provincia di Reggio Calabria (anno 2008).
Interessati all'incontro sono i Sindaci dei comuni di Ferruzzano - Sant 'ilario - Portigliola - Consorzio di Bonifica Caulonia - Bianco - Rosarno - Marina di Gioiosa - Africo - Monasterace - Pazzano - Antonimina - Bovalino.
"Ho inteso assumere questa iniziativa – dichiara l'Assessore Rao - al fine di velocizzare le procedure di effettuazione degli interventi di infrastrutture rurali già finanziati dalla Regione Calabria e su cui bisogna recuperare il tempo perduto. Su questo punto mi trovo, peraltro, in perfetta sintonia con il Presidente Raffa che ha raccomandato ad ogni assessore il massimo dell'impegno per snellire e dare nuovo rilancio all'attività burocratico – amministrativa dell'Ente".
"Si tratta del mio primo atto da Assessore all'Agricoltura – dichiara Gaetano Rao insediatosi solo da qualche giorno presso l'assessorato - i Sindaci convocati per la sottoscrizione sono quelli che hanno già rimodulato la progettazione secondo quanto richiesto anche ai fini del computo dell'Iva. È urgente – conclude l'Assessore Rao - che anche gli altri Comuni, rientranti nel Piar, procedano alla rimodulazione in tempi brevissimi onde sottoscrivere la convenzione ed effettuare le prescritte gare per l'affidamento dei lavori".

Si risolve la vertenza Gdm, Raffa soddisfatto

"Esprimiamo apprezzamento e soddisfazione per la soluzione della vertenza dei dipendenti ex GdM che rischiava di degenerare in forti tensioni sociali in un territorio alle prese con gravi problemi socio- economici e occupazionali": E' questo il pensiero del presidente dell'Amministrazione provinciale Giuseppe Raffa, il quale, dopo aver ricevuto nella sede dell'Ente di via Foti una delegazione di lavoratori in lotta, ha preso parte al tavolo di trattative svoltosi in Prefettura e conclusosi con l'accordo che prevede l'utilizzo di tutti e 495 lavoratori.
"La vertenza si è conclusa positivamente – sottolinea Raffa – soprattutto per il forte senso di responsabilità dimostrato dalle sigle sindacali e per l'impostazione data alle trattative dalla nuova società, anche in relazione a quanto stabilito dal concordato fallimentare raggiunto davanti ai giudici di Milano. Importante è stata altresì la mediazione del Prefetto Luigi Varratta e dei suoi più stretti collaboratori che hanno svolto un paziente e proficuo lavoro che, alla fine, ha sortito effetti positivi. Alla base dei comportamenti di tutti gli attori abbiamo riscontrato la volontà di rilanciare un'attività commerciale importante che, una volta entrata in crisi, aveva prodotto grossi problemi al nostro territorio. Come classe politica responsabile siamo stati a fianco dei lavoratori: una presenza di supporto e di condivisione che, siamo certi, anche in futuro sortirà importanti effetti. C'è poi da sottolineare la maturità di una nuova generazione sindacale in grado di valutare le emergenze per giungere a soluzioni mediate; e di una classe imprenditoriale altrettanto matura che spero possa rappresentare un presupposto importante per il rilancio, anche in termini occupazionali, della nostra economia".

Last news dalla Giunta regionale

Trematerra sull'importanza del turismo rurale per l'economia calabrese

L'Assessore regionale all'Agricoltura Michele Trematerra – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sul turismo rurale in Calabria e le sue rilevanti ricadute economiche. "In Calabria, i dati riferiti a occupazione e reddito prodotto sono due volte superiori alla media nazionale. Si può facilmente intuire, dunque, quanto sia importante la valorizzazione di un segmento per noi cruciale: il turismo rurale. Ci sono regioni italiane che, negli ultimi anni, attraverso una serie di interventi finalizzati alla crescita turistica – non solo quantitativa ma anche qualitativa – hanno colto le potenzialità del mondo rurale e lo hanno reso, a tutti gli effetti, vero e proprio punto di forza delle loro economie. La Calabria, in questo settore, ha un potenziale di crescita tutt'oggi inespresso che deve trovare concretezza attraverso una politica di valorizzazione del mondo rurale. Che il Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione sta cercando di attuare con tutte le proprie forze. Si tratta di una sfida affascinante che la Calabria deve, a mio avviso, cogliere. La nostra regione ha tutti i numeri per diventare leader nazionale nel settore turistico e, per questo, è necessario migliorare il più possibile in termini di servizi offerti: dobbiamo, insomma, promuovere in maniera sempre più professionale e settorizzata la nostra terra e fare in modo che il trend degli "arrivi" sia sempre più in positivo. Crescita turistica significa evoluzione culturale e sviluppo economico e, considerata la notevole estensione del nostro universo rurale, è necessaria una pianificazione seria della promozione del nostro brand. Possiamo offrire eccellenze agroalimentari uniche al mondo che, in termini di esportazione, devono iniziare ad avere un peso maggiore rispetto alla totalità del made in Italy che riesce a collocarsi sui mercati internazionali. La nostra privilegiata posizione geografica, inoltre, deve essere ulteriore stimolo alla crescita economica: siamo al centro del mediterraneo e questo deve indurci a realizzare un modello di sviluppo competitivo, sostenibile, integrato e multifunzionale. In quest'ottica, il turismo rurale può e deve essere protagonista del nostro rilancio. La Regione Calabria, in armonia con i programmi di sviluppo rurale dell'Unione Europea, sostiene l'Agricoltura anche mediante la promozione di forme idonee di turismo nelle aree rurali: è questo, ad esempio, il caso degli agriturismi, delle fattorie didattiche e dell'Agricoltura sociale in genere. Il rapporto Istat della rilevazione agrituristica - pubblicato nel dicembre 2010 e riferito al 31 dicembre 2009 – è chiaro: l'attività agrituristica è relativamente più concentrata nel Nord del Paese, dove si rilevano il 45,1% delle aziende. Seguono il Centro con il 34,4% e il Mezzogiorno per il restante 20,5%. Gli agriturismi, però, sono in aumento soprattutto nel Mezzogiorno. Io sono fiducioso. E convinto che, anche in questo settore, il Dipartimento regionale all'Agricoltura ha imboccato la strada giusta".

Il Sottosegretario Torchia ha reso noto che entro il prossimo quindici settembre saranno rimborsati Comuni e Province per i danni alluvionali

Il Sottosegretario regionale con delega alla Protezione Civile Franco Torchia – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - ha reso noto che "entro il prossimo quindici settembre, come previsto dal crono programma, saranno liquidate a Comuni e Province le prime somme delle spese sostenute nella fase di prima emergenza relativa ai danni alluvionali degli scorsi mesi, per interventi di somma urgenza già effettuati e per autonoma sistemazione dei nuclei familiari sgomberati". Torchia ha così rassicurato alcuni Sindaci calabresi che avevano lamentato la mancata riparazione dei danni provocati dai gravi dissesti meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione Calabria nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2010 ed inseriti nell'ordinanza 3918/2011. "La struttura di Supporto al Commissario Delegato – ha continuato Torchia - sta lavorando celermente alle istruttorie delle seicento schede relative alle somme urgenze pervenute dai Comuni. Mai come oggi tale struttura ha funzionato adeguatamente, tanto che in un anno sono stati erogati i contributi legati agli eventi alluvionali di febbraio 2009 (O.P.C.M. n. 3741 del 18 febbraio 2009) e ai dissesti idrogeologici di settembre 2009 e di febbraio 2010 (O.P.C.M. n. 3862 del 31 marzo 2010). E' opportuno ricordare inoltre che in seguito alla dichiarazione dello Stato di emergenza da parte del Governo è stata stanziata nell'ordinanza 3918/2011 la somma di sette milioni di euro a fronte di danni rilevati sull'intero territorio regionale pari a circa trecento milioni di euro. Tale somma sarà accreditata nei prossimi giorni sulla Contabilità Speciale del Commissario Delegato. Il ritardo è dovuto a problemi connessi al trasferimento delle risorse dal Ministero dell'Economia al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile". La stessa ordinanza 3918/2011 prevede all'art.1, in via prioritaria, il rimborso delle spese sostenute dai Comuni per i primi interventi di somma urgenza che secondo i dati pervenuti dai comuni ammontano ad oltre 10 milioni di euro, cifra largamente superiore alla somma a disposizione del Commissario Delegato. "Ritengo pertanto che, alla luce di questi dati – ha concluso il Sottosegretario – le richieste pervenute da parte di titolari di imprese, aziende ed attività private danneggiate potranno essere valutate ed istruite soltanto in una fase successiva ed in presenza di risorse aggiuntive che il Presidente Scopelliti ha chiesto al Governo.

La Regione costituita come parte civile nel maxiprocesso "Infinito"

La Regione comunica che è stata accolta la richiesta di costituzione di parte civile dal Tribunale di Milano nel maxiprocesso alle cosche milanesi denominato "Operazione Infinito". E' la prima volta – riferisce una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - che l'Ente viene ammesso come parte civile al di fuori del proprio territorio regionale, fatto che mette in evidenza anche il grave danno all'immagine che la 'ndrangheta crea alla Calabria ovunque essa operi e, al contempo, evidenzia la linea di questa Amministrazione decisa a combattere la criminalità organizzata con tutti gli strumenti possibili e in tutte le sedi opportune. La Regione completa così il quadro delle costituzioni in quanto già parte civile ammessa al processo "Crimine" di Reggio Calabria.

L'Assessore Stillitani è intervenuto sulla vicenda relativa ai presunti maltrattamenti su un bambino disabile all'asilo di Mileto

L'Assessore regionale al Lavoro e alle Politiche sociali Francescantonio Stillitani – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale – ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, in merito alla vicenda dell'asilo comunale di Mileto, finito nel mirino della magistratura per presunti maltrattamenti su un bambino disabile. "Resto sconcertato – ha detto Stillitani - di fronte a fatti di questo genere. Non è mia intenzione entrare in merito all'attività della magistratura, tesa ad accertare eventuali responsabilità, ma mi preme precisare che questi episodi isolati non possono gettare fango su un'istituzione sociale, come quella dall'asilo infantile, che rappresenta il luogo di primaria educazione e di formazione per i bambini in età prescolare, svolgendo, soprattutto una funzione importante, che è quella di conciliazione tra il lavoro e la famiglia. Sono convinto, inoltre, in generale della serietà e della professionalità del personale docente impiegato negli asili, che rappresenta figura importantissima e punto di riferimento per l'educazione dei giovanissimi. Episodi, come quello di Mileto se confermato – ha continuato Stillitani – non possono certo screditare la categoria dei docenti, la stragrande maggioranza dei quali è sinonimo di garanzia sotto il profilo professionale e soprattutto sotto quello della moralità. In Calabria gli asili sono numericamente insufficienti e dotati di attrezzature inadeguate. Perciò uno degli obiettivi su cui stiamo lavorando è quello di promuovere la realizzazione di nuove scuole d'infanzia su tutto il territorio regionale e di ammodernare quelle già esistenti. Sotto quest'ultimo aspetto è già stata finanziata, attraverso un apposito bando, la realizzazione di 55 nuovi asili comunali. Di prossima pubblicazione, invece, un altro bando relativo al finanziamento dei servizi integrativi che ruotano attorno agli asili. Quest'ultimo darà la possibilità, tra le altre cose, di adibire le abitazioni private ad asili, di ristrutturarle e di adeguarle agli standard di sicurezza. L'obiettivo – comunque – resta quello di realizzare asili comunali o convenzionati nel maggior numero di comuni calabresi possibili, in modo da dare la possibilità a tutti i bambini in età prescolare ed alle loro madri di poter usufruire del servizio. Una finalità che si inquadra e va incontro anche alle esigenze delle madri lavoratrici, le quali avranno così la possibilità di trovare un asilo dove lasciare i propri figli durante l'orario di lavoro. Spero – ha concluso infine l'Assessore – che la vicenda di Mileto possa essere chiarita e sopratutto che episodi simili non si ripetano mai più ne in Calabria ne altrove".

Scaduti i bandi di gara per gli ospedali di Vibo e della Sibaritide. Grande interesse dei maggiori operatori nel settore della costruzione di strutture ospedaliere
Sono scaduti lo scorso 12 luglio - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - i termini per la presentazione delle domande di partecipazione ai bandi di gara, relativi ai lavori di costruzione delle due nuove strutture ospedaliere calabresi, trasmessi alla GURI ed alla GUCE il 10 maggio 2011. Si è registrato un grande interesse dei maggiori operatori nel settore della costruzione di strutture ospedaliere e di gestione dei servizi connessi. Ben 11 sono le domande di partecipazione pervenute per l'ospedale di Vibo Valentia e 13 per quello della Sibaritide. Le gare hanno ad oggetto l'affidamento del contratto di concessione di costruzione degli ospedali e di gestione trentennale dei servizi di supporto non sanitari rivolti alle rispettive aziende sanitarie provinciali, nonché dei servizi commerciali compatibili con l'attività sanitaria. La struttura per l'alta sorveglianza, su impulso del responsabile unico del procedimento, Ing. Giovanni Laganà, Direttore Generale del dipartimento infrastrutture e lavori pubblici, sta già operando per l'avvio della fase di verifica delle domande pervenute e la valutazione di ammissibilità delle aziende alle successive fasi di gara. Le imprese ed i raggruppamenti temporanei di imprese che avranno dimostrato il possesso dei requisiti richiesti, verranno chiamate a presentare offerta, mediante lettera d'invito, che sarà inviata ai partecipanti entro la fine del mese. "L'ampia e qualificata partecipazione delle imprese ai bandi di gara per la realizzazione dei nuovi complessi ospedalieri della Sibaritide e di Vibo Valentia – ha dichiarato il Presidente Giuseppe Scopelliti - rappresenta un forte segnale di discontinuità con il passato ed un grande passo avanti nella direzione di uno sviluppo importante della nostra Regione, che riesce a prospettare sicurezza negli investimenti ed a calamitare interessi e risorse. Si tratta di un progetto serio, credibile e sostenibile, che ha dimostrato interesse concreto di anche di aziende nazionali". Il Presidente Scopelliti ha inoltre preannunciato che nelle prossime settimane anche il bando per la realizzazione e gestione del nuovo complesso ospedaliero della Piana di Gioia Tauro sarà pubblicato.

venerdì 15 luglio 2011

CIS Calabria: incontro:“La Sicilia con gli occhi degli altri: Mostri, pesci e animali selvatici nel bacino del Mediterraneo”

Il Centro Internazionale Scrittori della Calabria promuove l'incontro:"La Sicilia con gli occhi degli altri: Mostri, pesci e animali selvatici nel bacino del Mediterraneo" a cura della prof.ssa Paola Radici Colace. "Il mare bisogna cercare di immaginarselo, di vederlo con gli occhi di un uomo del passato: come un limite, una barriera che si estende fino all'orizzonte, come un'immensità ossessiva, onnipresente, meravigliosa, enigmatica" F. Braudel. Con il contributo di video proiezioni, relazionerà sul tema dell'incontro Paola Radici Colace, Professore di Filologia Classica presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Messina. La prof.ssa Radici Colace, Direttore del Corso di Perfezionamento "Il Teatro antico e moderno" nonché responsabile dei Progetti "I.C.A.R.O." e "Campus One" dell' Università di Messina è, anche, vicepresidente dell'Associazione Nazionale Italiana di Cultura Classica e membro del Comitato Scientifico della rivista Hidria, Università di Barcellona (Spagna).

LUNEDI 18 LUGLIO 2011 - ORE 21.00
CHIOSTRO DELLA CHIESA DI SAN GIORGIO AL CORSO DI R. C. ESTATE 2011

http://www.centrointernazionalescrittoridellacalabria.it/

http://ciscalabria.ilcannocchiale.it/

Regione: Interrogazione Sulla (Pd)

"A distanza di 16 mesi dall'approvazione della delibera n. 204 del 3 marzo 2010 ( recante "Approvazione della Struttura del Dipartimento 9 – Infrastrutture, Lavori Pubblici, Politiche della Casa, ERP, ABR, Risorse Idriche, Ciclo Integrato delle Acque) con cui la Giunta regionale, su proposta dell'Assessore al Personale, ha istituito nella provincia di Crotone il Servizio Vigilanza e Controllo OO.PP. – Sismico e Supporto Tecnico Protezione Civile - Crotone continua ad essere l'unica provincia della Calabria nella quale tale ufficio non è ancora presente".
E' quanto sostiene il consigliere regionale del Pd Francesco Sulla in un'interrogazione "a risposta immediata" rivolta al presidente della Giunta Giuseppe Scopelliti ed agli assessori Domenico Tallini (Personale) e Giuseppe Gentile ( Infrastrutture e Lavori Pubblici).
"Tutto ciò - aggiunge Sulla - produce un notevole disagio a cittadini, tecnici ed istituzioni che si vedono costretti, per porre in essere gli adempimenti previsti dalle normative sia nazionali che regionali, ad onerose trasferte a Catanzaro. E evidente l'importanza che detto servizio riveste non solo in materia di lavori pubblici ed edilizia, ma anche di tutela delle acque e di progettazione e studio sui fattori di rischio sismico, geologico e idrogeologico, facilitando la possibilità di intervento e interazione fra la Regione e gli enti locali. Mi auguro - conclude l'esponente del Pd - che a breve si possano avere le risposte che si attendono attraverso la rimozione delle eventuali difficoltà insorte".

Reggio CalAbria: delegazione GDM dal Presidente della Provincia Ra ffa

Il Presidente dell'Amministrazione Provinciale Giuseppe Raffa ha ricevuto questa mattina una delegazioni di lavoratori ex GdM alle prese con la vertenza per la ricollocazione dei 495 dipendenti rimasti senza occupazione.
Al presidente Raffa sono stati illustrate le ultime fasi della vicenda ed è stato messo al corrente delle preoccupazioni sulla tempistica per il ritorno ai livelli occupazionali rispetto agli accordi assunti in sede di concordato. Il dott. Raffa, che nella tarda mattinata ha preso parte all'incontro tra le organizzazioni sindacali e rappresentanti della Prefettura, ha garantito la mediazione dell'Amministrazione da lui diretta per la soluzione della vertenza. "L'occupazione è una delle priorità della mia amministrazione. Nel caso specifico - ha detto Raffa - non abbiamo competenze dirette, ma avvertiamo la responsabilità di una classe politica attenta alle tematiche sociali e, soprattutto, ai drammi occupazionali. Quindi, saremo a fianco dei lavoratori con una posizione di stimolo verso i nuovi imprenditori affinché vengono mantenuti gli impegni assunti nel concordato definito a Milano e per garantire i livelli occupazionali che è la nostra vera preoccupazione rispetto alla quale continueremo a rimanere vigili".

L'inflazione corre con il treno, a giugno 2,7%

Roma, 15 LUG (AGV NEWS) - "A giugno l'inflazione allunga il passo al 2,7%, spinta da energia e trasporti, e raggiunge i massimi dal novembre 2008. L'Istat - riporta REPUBBLICA - ha reso noti i dati relativi a giugno, un mese segnato da aumenti da record in alcuni comparti vitali per i bilanci delle famiglie. Volano i prezzi della frutta, dei trasporti (traghetti, treni, aerei), dei settori legati alle vacanze, come stabilimenti balneari, campeggi. E restano in tensione anche i carburanti che, sia pur in decelerazione su base congiunturale, fanno scattare l'allarme rosso se si confrontano i dati attuali con quelli del giugno 2010. I beni energetici, su base annua, sono cresciuti del 9,3% e appaiono in netta salita pure i prezzi dei trasporti (+5,2% tendenziale). Questi due comparti rischiano di appesantire le uscite delle famiglie che si apprestano ad andare in vacanza dai prossimi giorni. Nel giro di un anno la verde e' aumentata quasi del 12% e il gasolio del 14%. Il caro-viaggi colpisce il trasporto aereo, che oggi propone prezzi piu' alti del 6,9% rispetto al maggio scorso e del 13,8% sul giugno 2010. Allungano il passo e toccano picchi da record anche i costi relativi ai trasporti marittimi: piu' 10,8% rispetto al mese precedente, oltre ad un incredibile piu' 52,8% sull'anno precedente. Meno pesante il conto presentato dal trasporto ferroviario passeggeri che risulta in aumento rispetto a maggio del 2% e dell'8,4% su base annua. Come se cio' non bastasse, cominciano a lievitare rispetto al maggio 2011 i listini dei campeggi (+14,4%) e delle pensioni (+2%). Gli stabilimenti balneari salgono del 3,5% rispetto a maggio e del 4,3% su base annua. Non meno pesanti risultano i balzi dei costi alimentari, in rialzo del 3% rispetto al giugno del 2010: se la frutta fresca di stagione costa il 14% in piu' rispetto al maggio del 2010, si profila una mini-stangata su uno dei riti prediletti dagli italiani. Rispetto allo scorso anno sulla tradizionale accoppiata tazzina di caffe'-zucchero si e' abbattuto un aumento rispettivamente dell'11,5% e del 9,4%. Il caffe' piu' caro, oggi, e' quello offerto dai bar di Bolzano, La Spezia e Forli' dove ha raggiunto ormai 1 euro mentre per la tazzina si spendono meno di 80 centesimi a Bari, Reggio Calabria e Campobasso. Nel mezzo tutti gli altri, da Roma (0,80), a Milano (0,90). Intanto Eurostat certifica a giugno prezzi stabili al 2,7% nei Paesi dell'Unione monetaria. L'Italia secondo l'indice armonizzato per tutti i paesi europei, resta ancorata allo stesso tasso di maggio, ovvero il 3%. Il nuovo passo in avanti dell'inflazione preoccupa le associazioni dei consumatori. Il Codacons punta il dito contro il governo e sull'innalzamento delle accise che pesano sui carburanti, 'una decisione che scatena un effetto moltiplicativo sui prezzi. Si tratta di un atto irresponsabile'. Il Codacons sottolinea anche il rischio concreto di un colpo senza precedenti sulle vacanze degli italiani. Qualunque mezzo il consumatore decidera' di utilizzare per raggiungere la meta prescelta, infatti, si trovera' a pagare aumenti record, in media il 15% in piu' rispetto al 2010".

Yesterday News Calabria

'NDRANGHETA:PROCESSO APPELLO A COSCA PIROMALLI, RIDOTTE PENE (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 14 LUG - La Corte d'appello di Reggio Calabria ha ridotto le condanne di primo grado nei confronti di alcuni esponenti delle cosche Piromalli e Mole' di Gioia Tauro coinvolti nel processo chiamato 'Cent'anni di storia' svoltosi a Palmi. I giudici di secondo grado hanno assolto Gioacchino Piromalli, 77 anni, condannato in primo grado a 10 anni e confermata, invece, l'assoluzione di primo grado per Gioacchino Piromalli di 42 anni. Ridotte a 4 anni le condanne per Caterina Albanese e Valeria Mediani Mazzacuva e per i due omonimi Antonio Mole' a 3 anni e 6 mesi. A Domenico e Antonio Stanganelli e Antonio Piromalli sono stati inflitti 6 anni e otto mesi, rispetto ai 10 anni di primo grado. Gioacchino Arcidiaco, infine, e' stato condannato a 3 anni e quattro mesi perche' i giudici della Corte d'appello hanno derubricato il reato da associazione per delinquere di tipo mafiosa a concorso esterno.

DOMANI AL VIA 'GOVERNIADI',I GIOCHI DI RUOLO DELLA POLITICA (ANSA) - ROMA, 14 LUG - Partono domani con grandi presenze le Governiadi, i primi giochi di ruolo della politica, in programma a Bolsena fino al 17 luglio. Il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini partecipera' con un intervento alla cerimonia di presentazione, in calendario dalle ore 9.30 presso il Teatro San Francesco. E' quanto scritto in una nota. Nella prima giornata di lavori, che sara' interamente dedicata alla risoluzione del problema ''La citta' ideale - Gestione del decoro urbano e risparmio energetico'', parteciperanno attivamente in qualita' di tutor - tra gli altri - i senatori Laura Allegrini, Anna Cinzia Bonfrisco, Antonio D'Ali', Luigi Laporta e Ada Spadoni Urbani, l'europarlamentare e vicecoordinatore del PdL Lazio, Alfredo Pallone, il direttore generale dell'Ispra, Stefano Laporta, e i comunicatori Paolo Bracalini, Ettore Colombo, Paolo Corsini, Klaus Davi, Francesco Di Giangiacomo, Paolo Martini e Enrico Paoli. In serata si preannuncia gia' l'arrivo di molti deputati, come Massimo Corsaro, vicepresidente del gruppo PdL alla Camera, Annagrazia Calabria, Sabrina De Camillis, Nunzia De Girolamo, Nicola Formichella, Giorgio Lainati, Fabio Rampelli, Jole Santelli, Roberto Tortoli e Mario Valducci, che svolgeranno il ruolo di tutor nella giornata di sabato.
SANITA': COMMISSIONE ERRORI, IN CALABRIA SITUAZIONE GRAVE (AGI) - Roma, 14 lug. - "Uno straordinario lavoro che costituisce punto di riferimento per individuare nell'arco del decennio 2000-2010 sprechi, anomalie, disfunzioni e gravi lesioni del principi di legalita', trasparenza ed efficienza della spesa pubblica, con gravissimo nocumento per la salute dei cittadini e per la stessa professionalita' degli operatori del settore". Cosi' il presidente Leoluca Orlando ha presentato la Relazione conclusiva sulla Sanita' calabrese approvata oggi all'unanimita' dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori sanitari e le cause dei disavanzi sanitari regionali. "La mancanza di un processo di razionalizzazione della rete ospedaliera calabrese con conseguenti inappropriatezze nell'utilizzo delle risorse ed evidenti riflessi sui livelli di assistenza garantiti alla popolazione; un tasso di ospedalizzazione molto alto per sopperire, spesso, alla mancanza di risposte assistenziali alternative in strutture di lungodegenza; un elevato numero di dirigenti medici rispetto agli operatori del comparto", e' il quadro della sanita' calabrese dal punto di vista della qualita' del Servizio, evidenziato dalla Commissione nella relazione conclusiva. "Ancor piu' grave - evidenzia la Commissione - quanto emerge dal punto di vista della situazione finanziaria della Sanita' in Calabria, ovvero: dati contabili inaffidabili, carenza di un efficiente sistema di controllo, eccessivo ricorso alle anticipazioni di cassa, disarmonia tra programmazione annuale e budget. A questo si aggiungono illegittimita' nell'acquisto dei farmaci; inosservanza delle norme in materia di appalti pubblici; mancata utilizzazione di strutture e apparecchi medico-sanitari; pagamento di fatture riferibili ad operazioni inesistenti; ritardato pagamento ai fornitori; illegittimo conferimento di incarichi professionali e consulenze".

giovedì 14 luglio 2011

LAVORO:CALABRIA,PRECARI SUL TETTO DEL PALAZZO DELLA REGIONE



(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 13 LUG - Sono scesi dal tetto della sede del Consiglio regionale della Calabria i sette lavoratori Lsu-Lpu che da lunedi' avevano occupato pacificamente un terrazzo della struttura per manifestare contro la mancata apertura di un tavolo tecnico per la stabilizzazione dei precari. A fare desistere i sette lavoratori, tra cui una donna che ha avvertito un malore, e' stata proprio la decisione di convocare il tavolo comunicata dalla Regione Calabria ai manifestanti. Stamane i lavoratori e i rappresentanti del sindacato autonomo Usb avevano anche organizzato un sit-in a sostegno della protesta. ''Da quasi un anno il governatore Scopelliti, assieme ai suoi assessori - si afferma in una nota dell'Usb - aveva promesso in piu' occasioni agli oltre 5.000 lavoratori Lsu-Lpu, che si sarebbe fatto carico di ottenere un tavolo tecnico nazionale per sbloccare la stabilizzazione di lavoratori che da 15 anni vivono una situazione di eterno precariato, di incertezza del proprio futuro e di timore che il rapporto di lavoro cessi allo scadere di ogni anno. Dopo mesi di battaglie che Usb ha condotto assieme ai lavoratori e di impegni mai mantenuti da parte delle istituzioni, la misura era davvero colma. Le trattative, intensificatesi oggi, sono partite da proposte ritenute assolutamente inaccettabili''. La Regione Calabria ha ufficializzato la convocazione del tavolo tecnico nazionale che si svolgera' lunedi' 18 luglio alle 11 negli uffici del Prefetto di Reggio Calabria. Al tavolo saranno presenti con potere di decisione, i rappresentanti del ministero del Lavoro, di quello dell'Economia e finanze, il presidente della Giunta regionale calabrese, l'Anci Calabria ed il sindacato Usb, assieme ad una delegazione di lavoratori.

Regione: Agricoltura, Trematerra soddisfatto per pubblicazione gra duatoria misura 123 pisr

L'Assessore regionale all'Agricoltura Michele Trematerra – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - ha reso noto che è stata pubblicata oggi la graduatoria provvisoria della "Misura 123" del PSR Calabria 2007-2013, che consentirà l'erogazione di 20 milioni di euro a beneficio delle imprese agroalimentari calabresi, e che equivarranno ad investimenti nel settore per oltre 40 milioni di euro. "Si tratta - ha detto Trematerra, particolarmente soddisfatto per tale pubblicazione - di una Misura tanto aspettata dal settore agricolo calabrese, in quanto ha come suo focus "l'accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali" ed intende incentivare le priorità' della modernizzazione e dell'innovazione della filiera agroalimentare, nelle fasi cruciali della trasformazione e commercializzazione dei prodotti. La soddisfazione e' ancora maggiore se solo si pensa all'iter amministrativo che ha avuto questa importante Misura; infatti, a causa di insuperabili problemi procedimentali, che di fatto avrebbero reso illegittima qualsiasi graduatoria pubblicata, il bando precedente, risalente al 2008, e' stato oggetto di revoca. A distanza di soli cinque mesi dall' atto di caducazione – ha proseguito l'Assessore -, il Dipartimento Agricoltura ha messo in atto tutte le sinergie necessarie per raggiungere questo importante risultato, coinvolgendo le autorità' Comunitarie e Ministeriali, le Organizzazioni di Categoria ed i tecnici. Solo grazie a questo approccio partecipato si e' potuto centrare questo obiettivo, che testimonia tempestività, efficacia ed efficienza della macchina amministrativa, quando l'interesse sotteso è quello della collettività. Questo nuovo approccio, moderno, europeo e professionale è il segreto del successo che oggi porta la firma dell' intera agricoltura calabrese. Bandi snelli, informatizzati, autovalutativi, responsabilizzanti e privi di burocratismi inutili, hanno garantito dinamismo ed affidabilità dell'intero procedimento amministrativo. Inoltre massima garanzia è stata assicurata agli imprenditori che avevano già effettuato gli investimenti, esponendosi pericolosamente e mettendo a rischio la medesima esistenza di importantissime strutture produttive. Tutto ciò è il segnale del fatto che sono ormai lontani i tempi in cui dalla protocollazione delle istanze, all' istruttoria delle stesse ed alla erogazione dei finanziamenti, le stagioni si alternavano, i fogli si ingiallivano e i problemi di tutti crescevano nella speranza del ristoro della finanza regionale e comunitaria. La Calabria tutta, e quella agricola in particolare, non può più permettersi oggi questo. L'attuale Governo Regionale – ha concluso Trematerra - ha ben chiaro questo aspetto e la notizia che stiamo commentando oggi ne è la dimostrazione".

Sogas i presidenti della province di Reggio e Messina

Dura presa di posizione dei Presidenti delle Province di Reggio Calabria e Messina in ordine alla pubblicazione dell'avviso per la "privatizzazione" della Sogas S.p.A., avvenuta su un importante quotidiano economico a tiratura nazionale. Giuseppe Raffa e Nanni Ricevuto, nel primo pomeriggio, si sono incontrati nella sede dell'Ente di via Foti ed ai lavori hanno preso parte esperti delle due Amministrazioni, tra cui il capo di gabinetto, prefetto Domenico Bagnato e il dirigente del settore legale, avvocato Attilio Battaglia. Nel corso del vertice sono state individuate le strategie, da sottoporre agli altri soci, tese a impedire eventuali altre penalizzazioni nei confronti della società di gestione dell'aeroporto della Stretto, iniziando dalla sospensione della pubblicazione dell'avviso per proseguire con l'accertamento di eventuali responsabilità e, ovviamente, la predisposizione di un nuovo bando per la privatizzazione della S.p.A.
"Abbiamo letto con grande rammarico e con totale stupore l'avviso di privatizzazione che non potrà mai produrre alcun effetto", ha dichiarato il Presidente della Provincia regionale di Messina al termine del vertice di questo pomeriggio. L'avvocato Ricevuto ha evidenziato che " nello stesso avviso si legge, ad esempio, che la società non è obbligata a mettere a disposizione dei candidati alcun documento o informazione relativi alla società stessa. Aver previsto che la stessa società si riservi di vietare l'accesso o fornire documentazioni di tipo tecnico, contabile, ovvero finanziario in generale, ostacola, senza dubbio, la possibilità che le imprese interessate producano intenzioni di partecipazione e possono costituire potenziale lesione della libera concorsualità in quanto restrittive rispetto ad una più vasta platea, laddove pure si tenga presente che vi sono giacenti già due intenzioni di partecipazione".
In buona sostanza – per il Presidente della Provincia di Messina – quell'atto dice: " Potete presentare tutte le domande che volete, ma noi possiamo pure pensare di non vendere mai. E' una cosa assurda. Che ci porta a desumere l'urgenza di procedere al rinnovo del Consiglio di amministrazione della Sogas. Adesso vogliamo vedere se vi siano o meno responsabilità da parte di chicchessia o di chiunque abbia prodotto un avviso di gara così raccapriccianti e assurdo".
Il presidente della Provincia di Reggio Giuseppe Raffa, da parte sua, ha assicurato che sulla vicenda saranno "valutate eventuali responsabilità". Il dott. Raffa, molto amareggiato per l'accaduto , ha detto ancora: "Nel momento in cui stiamo trattando un tema vitale per lo sviluppo socio – economico del bacino dell'Area metropolitana dello Stretto, il rilancio concreto dell'aeroporto, scopriamo che il primo atto, che avremmo voluto fosse quello della svolta, si dimostri ancor peggio di quanto sia stato fin'ora fatto. In effetti, è stato pubblicato un avviso incomprensibile, senza firma e finanche in inglese: per questo la nostra immagine negativa ha fatto il giro del mondo. Siamo, infatti, difronte ad un avviso di privatizzazione a cui, sappiamo per certo, non potrà partecipare nessuno, in quando le condizioni poste sono forvianti e capziose. Qui intravedo una finalità diversa rispetto a quanto avevamo concordato nell'ultimo Consiglio di amministrazione. Pertanto, crediamo sia giusto annullare la pubblicazione dell'avviso, al fine di evitare una cattiva immagine della Sogas che, invece, deve essere un ente di rilancio dell'aeroporto. In ogni caso adotteremo i dovuti provvedimenti nei confronti di chi si è permesso di predisporre un avviso senza cognizione di causa e senza averlo preventivamente, sottoposto alla nostra valutazione. Infatti, nell'assemblea del 27 giugno né il Consiglio di amministrazione, né i revisori, né tanto meno l'adivisor hanno fornito compiuta e completa dimostrazione del procedimento di privatizzazione, generando nei soci una visione della situazione assolutamente parziale e lacunosa. Tali argomentazioni, tradotte in termine tecnico – giuridiche sono state portate all'attenzione del Presidente del Consiglio d'amministrazione Sogas con atto formale. Sentiamo forte la responsabilità di dover utilizzare risorse pubbliche in modo razionale, finalizzandole al rilancio, finalmente definitivo, di una struttura indispensabile per lo sviluppo delle due sponde dello Stretto".

REGGIO CALABRIA: Relazione sulle Linee Programmatiche -
UN CAMBIO DI PASSO PER UNA PROVINCIA DI TUTTI

Il principale obiettivo di questa neo eletta Amministrazione Provinciale e del sottoscritto Presidente in prima persona è quello di cambiare passo.
Ciò significa trasformare il territorio con progetti innovativi e politiche differenziate, accomunate dai principi di solidarietà, uguaglianza nelle opportunità e nelle condizioni di partenza, efficienza, rispetto dell'ambiente, dei diritti sociali, delle libertà individuali.
La Provincia dovrà rappresentare l'Ente in grado di svolgere un ruolo di armonizzazione delle disparità territoriali, di coordinamento, di aggregazione, di analisi, di progettazione e di aiuto nell'individuazione delle forme associative ottimali per la gestione dei servizi e delle funzioni. Dovrà assumere una funzione di coordinamento e indirizzo di area vasta nei settori strategici. A tal proposito l'Amministrazione Provinciale, tramite il suo Presidente, riterrà opportuno "periodicizzare" e "istituzionalizzare" dei momenti di dialogo con i Sindaci del territorio, dei veri e propri focus group, orientati ai bisogni reali ed emergenti nell'ambito delle reciproche competenze. In altri termini la Provincia ed i Sindaci si incontreranno periodicamente per pianificare gli interventi previsti, per comunicare le nuove esigenze, per valutare i risultati, in una sola parola: per programmare insieme lo sviluppo.
La Provincia di Reggio Calabria, in quanto dotata di una conoscenza e di una visione complessiva del territorio più approfondita di quella della Regione, può e deve assumere la funzione aggregatrice di energie ed esperienze relativamente a molte tematiche che non possono essere affrontate a livello comunale.


Mi riferisco, in primo luogo, alle politiche di sviluppo, all'assetto del territorio, alle politiche della mobilità delle persone, delle merci e delle idee, alla scuola, alla formazione professionale, al mercato del lavoro, alla tutela dell'ambiente, alla gestione dei rifiuti e alla trasformazione della rete distributiva.
Altresì fondamentale sarà la decisa e forte spinta all'innovazione. Nuove tecnologie e nuovi processi di comunicazione consentiranno non solo il fiorire di una nuova concezione della P.A. provinciale ma, soprattutto, di colmare il gap esistente tra le diverse aree del Paese, autentico "freno a mano tirato" rispetto a qualsiasi ipotesi di sviluppo locale. L'obiettivo è quello di completare la copertura del territorio in termini di connettività, attraverso l'impiego mirato di risorse e in armonia con i progetti già in itinere di carattere nazionale e regionale.
Altro primo risultato atteso sarà la disponibilità da parte dell'utenza web non solo di informazioni sull'organizzazione degli uffici, o messaggi pubblicati in chiave di promozione turistico – culturale della nostra Provincia, non solo la presentazione dei progetti dell'Ente, ma anche attraverso una continua ricerca di un feedback da parte dell'utenza.
Saranno, infatti, rese disponibili e facilmente reperibili informazioni in termini di utilità di servizio, URP ON LINE, e, più genericamente, finalizzate a fare considerare l'Amministrazione Provinciale come una preziosa e completa fonte di informazioni utili alla vita dei cittadini e non solo.
Le informazioni che la Provincia dovrà fornire attraverso i più moderni sistemi di comunicazione (email- social network – newsletter – sms – app per Iphon e Ipad – SecondLife) si uniranno ai canali più tradizionali (call center – tv e stampa - campagne di comunicazione integrata) così da raggiungere una sempre maggiore platea di utenti interessati ad apprendere ed a loro volta comunicare.


La Provincia potrà cambiare passo se non si limiterà a finanziare a pioggia interventi effimeri e non coordinati, ma se indirizzerà e metterà in campo politiche progettuali di innovazione e sviluppo relativamente alle infrastrutture, ai servizi ed alle risorse umane.
Cambiare passo significa anche diventare una Istituzione Europea per efficienza amministrativa, qualità e capacità di aiuto concreto ai Comuni, ai cittadini e alle imprese. Significa, altresì, portare la nostra area vasta con tutti i suoi 97 comuni in Europa, per essere, tutti insieme, all'altezza delle sfide e della competizione internazionale.
Vogliamo e dobbiamo promuovere progetti per diventare parte attiva nella gestione dei fondi europei utilizzabili per favorire lo sviluppo del territorio, soprattutto nei settori turistico e culturale e della mobilità.
La Provincia cambierà davvero passo se riuscirà a mettere al centro della sua azione le persone in carne e ossa, con i loro bisogni, diritti e responsabilità, dando voce a chi non ce l'ha, combattendo la precarietà, l'insicurezza e il degrado, fornendo una speranza di futuro e di progresso ai giovani, garantendo sostegno e integrazione ai soggetti e ai gruppi più svantaggiati.
Dobbiamo trasformare una Istituzione statica, per molti aspetti lontana dai cittadini in uno strumento utile per la comunità. La Provincia di Reggio Calabria dovrà diventare lo strumento dello sviluppo. Attraverso una politica capace di incrementare l'efficienza e l'efficacia della macchina amministrativa, e tramite alcune chiare scelte di bilancio dobbiamo riavvicinare l'Ente ai cittadini, sostenendo la crescita con investimenti, coinvolgendo gli attori dello sviluppo, allargando gli strumenti del welfare e realizzando un nuovo sistema di solidarietà a favore delle fasce sociali meno favorite.
La connessione tra politiche per lo sviluppo e per il lavoro con gli interventi per il welfare e la solidarietà sarà una scelta strategica chiara.
Bisogna puntare su alcuni elementi chiave.


Se per alcuni aspetti è sufficiente attuare alcune buone pratiche già realizzate in altri Paesi, adattandole al nostro contesto economico e sociale, allo stesso tempo bisogna innestare l'esperienza da noi acquisita nel Comune di Reggio Calabria prima e nella Regione Calabria di recente per un buon governo della Provincia.
In questo senso, dobbiamo distinguere tra politiche di consolidamento, capaci di confermare e migliorare quanto fatto finora e politiche progettuali, utili ad introdurre nel tessuto provinciale le nuove caratteristiche dell'Amministrazione che vogliamo.
Dobbiamo sviluppare i servizi dei Centri per l'impiego, le politiche attive per il lavoro e la formazione. Dobbiamo effettuare significativi investimenti nelle infrastrutture materiali e immateriali, che sono il vero motore dello sviluppo. Bisogna investire nell'edilizia scolastica e garantire maggiore sostegno alla cultura e al turismo.
Tutto ciò significa modernizzare la macchina amministrativa.
Creeremo delle società di servizio della Provincia, con l'obiettivo di mettere in campo energie, strumenti e capacità tecniche e manageriali necessarie per intervenire tempestivamente nei processi di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, nella progettazione strategica e dello sviluppo del territorio. Creeremo una società che supporterà l'Amministrazione provinciale nell'innovazione e potenziamento dei servizi offerti alla cittadinanza nei settori del lavoro e della formazione professionale, nel campo del sociale e dell'ambiente, della formazione ed aggiornamento dei dipendenti provinciali, oltre che nei processi di innovazione tecnologica.
Le politiche di consolidamento dovranno essere accompagnate e integrate da una serie di iniziative progettuali in grado di disegnare la struttura della futura Provincia di Reggio Calabria, sia dal lato della sua organizzazione amministrativa che da quello della capacità di intervento sul territorio. Vogliamo che da queste scelte progettuali di più ampio respiro, legate a una visione di quello che dovrà diventare nei prossimi cinque anni l'Ente provinciale, discendano tutte le singole iniziative della futura Giunta.
La Provincia deve diventare una vera cabina di regia per la definizione di nuovi modelli di sviluppo locale. L'integrazione produttiva e l'equità distributiva sono obiettivi prioritari di una politica che punti a valorizzare le risorse e le produzioni locali.
Il mio obiettivo è lavorare per mettere in rete i distretti e le aree di maggior sviluppo dell'industria, del commercio, dell'agricoltura e dell'artigianato. Creare una rete delle aree produttive che possa dare una risposta alle potenzialità di sviluppo dei numerosi insediamenti presenti nel territorio. La Provincia potrà svolgere una importante funzione di coordinamento per i servizi, anche allo scopo di agevolare il collegamento tra le aziende, valorizzandone le potenzialità con adeguate politiche di marketing. Vogliamo sostenere le piccole e medie imprese in tutti i comparti di attività. Questo significa incentivare le vetrine della produzione artigianale provinciale nel territorio locale e nazionale. Significa rilanciare un accordo provinciale che regoli i patti territoriali, non per sottrarre alle comunità locali la possibilità di programmazione e intervento ma, al contrario, per progettare ancora meglio le linee dello sviluppo attraverso il confronto e la concertazione tra Provincia, Enti locali, sistema produttivo e parti sociali.
A partire dalla constatazione della riduzione delle risorse disponibili per gli Enti locali e, nell'ottica di consentire un maggiore sostegno allo sviluppo della piccola e media impresa e all'occupazione locale, pensiamo a un nuovo metodo di finanziamento per una collaborazione virtuosa tra la Provincia e le imprese.
L'agricoltura, l'artigianato alimentare e lo sviluppo rurale sono elementi distintivi del nostro territorio.
Si tratta di un settore di grande rilievo, costituito da produzioni agricole e della trasformazione alimentare in grado non solo di soddisfare la domanda provinciale ma di essere significativamente presenti anche sui mercati nazionali e internazionali. La Provincia può svolgere un ruolo importante per favorire la crescita di questi comparti, valorizzando ulteriormente i territori per dare sviluppo economico e nuova occupazione.
Penso sia possibile contribuire alla realizzazione di un grande mercato del prodotto locale, dove gli agricoltori della Provincia possano commercializzare il loro prodotto.
Inoltre, sostenere la qualità dei prodotti vuol dire promuovere attività che diano all'artigianato alimentare di qualità la possibilità di trovare nuovi mercati per affermare e diffondere le eccellenze del territorio.

Vogliamo rilanciare una straordinaria opportunità di crescita per la nostra Provincia: il suo mare e la sua costa. Pensiamo a un progetto integrato tra Comuni costieri, Provincia e Regione per valorizzare la vocazione turistica, ambientale, produttiva e commerciale del nostro litorale.
L'obiettivo è quello di realizzare una vera e propria economia del mare, salvaguardando l'ambiente naturale e incentivando la riqualificazione delle strutture e delle attrezzature costiere.
Questo progetto richiede di individuare le esigenze di professionalità in grado di sostenere tale valorizzazione, a partire da quelle nautiche, alberghiere e commerciali, ma senza trascurare quelle legate alla gestione delle infrastrutture di servizio e culturali.
La Provincia dovrà coordinare interventi per la qualità del mare e delle spiagge, adottando strategie condivise di demolizione e ricostruzione, investendo su un asse della mobilità su ferro lungo la dorsale ionica e tirrenica sul quale concentrare funzioni strategiche di sviluppo.
Nei prossimi cinque anni lavoreremo per realizzare nella nostra Provincia una politica europea per i rifiuti e l'energia, favorendo la nascita di un distretto industriale dell'eccellenza ecologica.
Per trasformare i rifiuti in risorse agiremo sulla riduzione, riuso, riciclaggio e recupero. La riduzione è il passo più importante nello stabilire una politica dei rifiuti, perché proprio da qui si determina la modalità di chiusura del ciclo.
Disegneremo un Piano Provinciale dei rifiuti che incentivi la riduzione di materia e la raccolta differenziata e che favorisca lo sviluppo di tutta l'economia del riuso e del riciclaggio.
Nell'ambito delle attività finalizzate al risparmio energetico e alla promozione delle fonti rinnovabili, il Piano Energetico rappresenta un primo passo verso strategie più incisive per un futuro sviluppo sostenibile, per passare da una gestione centralizzata dell'energia a un sistema integrato di impianti locali a basso impatto ambientale. Bisogna seguire le indicazioni, anche nell'ottica del rispetto degli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto, di utilizzare misure di intervento quali:
realizzazione di impianti di produzione di energia a basso impatto ambientale mediante l'utilizzo di fonti rinnovabili;
diagnosi energetiche degli edifici pubblici provinciali e comunali e successiva realizzazione degli interventi proposti per la messa in efficienza e il risparmio;
ricerca delle sinergie con i Comuni per le stesse diagnosi negli edifici privati;
installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici scolastici di interesse provinciale;
istituzione, sotto l'ufficio dell'Energy Manager, di una funzione fondamentale di sostegno ai Comuni per l'accesso alle licenze e ai titoli autorizzativi per la realizzazione degli impianti fotovoltaici;
realizzazione di accordi bilaterali per l'efficienza energetica con i grandi consumatori di energia e con tutti gli altri attori interessati;
promozione di una campagna sull'eco-driving, uno stile di guida sostenibile che può consentire una riduzione dei consumi di oltre il 20%, coinvolgendo le scuole guida e la Motorizzazione Civile.
La distribuzione pubblica di un bene primario come l'acqua deve coniugarsi con un utilizzo accorto di questa risorsa, lottando contro gli sprechi e la dispersione idrica. Per questo motivo vogliamo finanziare interventi per il risparmio idrico e il riutilizzo dell'acqua piovana; vogliamo riqualificare i corsi d'acqua, con il divieto di deviazione, di tombamento e di cementificazione degli argini.
Lavoreremo per attivare processi partecipativi su tutto il territorio e per incentivare i Comuni ad aprire spazi per il protagonismo femminile e la partecipazione delle donne alle scelte di indirizzo. Lo sviluppo delle pari opportunità dovrà informare tutta l'azione di governo.
Proponiamo politiche di "Equal Opportunity" implementate nel territorio tramite i Centri per l'Impiego, mediante il monitoraggio dei casi di discriminazione e favorendo l'inserimento e il reinserimento professionale di persone vittime di discriminazione, attuando politiche che tutelino le minoranze e favoriscano la cultura delle differenze, in tutte le piccole, medie e grandi aziende.
Lavoreremo su un nuovo programma, un progetto di cinque anni per portare le scuole della Provincia al livello europeo in termini di dotazioni informatiche, aule multimediali per lo studio delle lingue e strutture sportive.
Sarebbe anche necessario progettare la realizzazione, secondo gli stessi criteri e utilizzando le più avanzate tecniche di bioedilizia, di nuovi istituti di scuola secondaria, da localizzare nei quadranti più popolosi della provincia.
Vogliamo realizzare l'accesso alla banda larga e agli altri sistemi di alta tecnologia in tutti gli istituti scolastici.
Ancora, pensiamo a un piano di edilizia più coerente con i piani di sviluppo urbanistico dei Comuni, definito a partire da un'attenta analisi dei flussi scolastici e dall'obiettivo di ridurre il pendolarismo, garantendo al contempo la valorizzazione del patrimonio esistente. Vogliamo che questo Piano contribuisca a una didattica di qualità e a una nuova concezione della scuola come punto di riferimento per il territorio inteso non solo come luogo dell'apprendimento ma anche di socializzazione, produzione culturale, pratica sportiva e laboratoriale.
Le politiche per lo sport si articoleranno su quattro linee guida: impiantistica sportiva; sport e scuola; sviluppo e sostegno dell'associazionismo sportivo. Pensiamo a un programma di interventi finalizzati alla realizzazione di un impianto sportivo in ogni comune che ne sia attualmente privo, investendo sulle aree di competenza degli edifici scolastici provinciali.
Vogliamo realizzare un nuovo progetto per le risorse artistiche e intellettuali, la cultura e il turismo attraverso servizi innovativi.
Le politiche culturali dovranno sempre più essere dirette a una crescita policentrica del tessuto sociale della Provincia. Bisogna sostenere una costante politica di recupero del patrimonio immobiliare provinciale ai fini dell'aggregazione culturale e sociale, destinandolo alla realizzazione di sale teatrali, sale prova per la musica, spazi per i laboratori cinematografici, nuovi sistemi bibliotecari di dimensione sovracomunale.
Vogliamo realizzare un "polo della creatività" per valorizzare i talenti del territorio che possono dare vita a un sistema integrato della cultura e dell'innovazione. La Provincia può sostenere un importante ruolo di coordinamento e indirizzo, superando il sistema dei finanziamenti a pioggia per rilanciare politiche di ampio respiro che valorizzino l'industria culturale.
Il turismo deve diventare uno dei volani della crescita territoriale e come tale deve essere sempre più integrato alle politiche per lo sviluppo e per la cultura.
La carenza più grave è relativa all'organizzazione sistemica dell'offerta. Come nelle maggiori capitali europee, borghi, palazzi storici e castelli della provincia di Reggio Calabria possono rappresentare un volano di sviluppo economico.
Vogliamo definire un piano generale e strategico che faccia interagire promozione, accoglienza, assistenza e mobilità, e che permetta agli attori coinvolti di conoscere le tendenze e gli interventi previsti nel medio periodo. Allo stesso modo bisogna incentivare lo sviluppo del turismo giovanile favorendo la nascita di ostelli e altri punti di accoglienza.
Una nuova lettura integrata di turismo e cultura come grande occasione di sviluppo e coesione sociale significa valorizzare meglio la vocazione eno-gastromica del territorio. Pensiamo, quindi, alla possibilità di realizzare, insieme agli altri Enti locali e con la partecipazione dei Comuni del territorio, un'Accademia dell'eno-gastronomia finalizzata a valorizzare i talenti e le vocazioni che in questo comparto sono diffuse sul territorio, con l'obiettivo di potenziare e modernizzare questo settore così ricco di storia e tradizione.
Dobbiamo sostenere gli spazi musicali locali diretti alla partecipazione dei cittadini di tutta la provincia. Pensiamo, ad esempio, alla necessità di valorizzare le bande musicali dei piccoli comuni, patrimonio storico di un tessuto sociale collettivo, attraverso la creazione di un sistema di rete che possa supportarle nell'attività, favorendo opportunità di scambio e incontro,
e la realizzazione di un Festival delle bande musicali della Provincia. Vogliamo realizzare un portale basato su sistemi open source e accessibile anche alle persone diversamente abili. Ciò permetterà di usufruire di un contenitore sempre più ricco, che comprenda vari siti tematici, con l'obiettivo di aumentare il flusso di notizie e di fornire informazioni sempre più esaurienti, servizi on line e opportunità per il cittadino-navigatore.
Portare in Europa tutti i 97 Comuni del territorio significa metterli in condizione di raccogliere le sfide e le opportunità dell'Unione. Vogliamo lanciare l'Ufficio Europa per fornire a tutti i Comuni gli strumenti, i suggerimenti, le possibilità tecniche e amministrative per usufruire delle tante possibilità che arrivano dai progetti comunitari e dall'Unione Europea.
Infine, i problemi della mobilità rappresenteranno uno snodo cruciale per la nostra amministrazione. Vogliamo programmare un importante e coordinato piano di investimenti sulla mobilità sostenibile che rilanci le scelte strategiche fatte in questi anni, ad esempio, incrementando ulteriormente il sistema del trasporto pubblico.

Un impegno prioritario della nuova amministrazione sarà quello di mettere in sicurezza tutte le stazioni della rete ferroviaria provinciale. Al contempo, bisogna promuovere e incrementare l'offerta di servizi di trasporto pubblico, continuando a favorirne l'accessibilità attraverso i già sperimentati sistemi di tariffazione sociale. Dobbiamo arrivare a una ridefinizione di tutta la logistica delle merci.
Per migliorare il sistema della mobilità, decongestionare la viabilità stradale, garantire standard di sicurezza più elevati, diminuire i livelli di inquinamento atmosferico e fornire nuove occasioni di crescita alle nostre comunità è fondamentale investire nel potenziamento e nell'ammodernamento del trasporto pubblico.
Vogliamo programmare un imponente e coordinato piano di investimenti sulla mobilità sostenibile. Verrà avviato un Piano di intervento per la messa in sicurezza delle fermate dei bus di linea e per l'installazione di nuove paline e pensiline di fermata dei mezzi. Promuoveremo una profonda riorganizzazione dei servizi sulla rete provinciale e l'elaborazione di un piano stazioni e parcheggi. Le agevolazioni tariffarie per l'abbonamento annuale saranno un impegno stabile dell'Amministrazione.
Infine, vogliamo creare una rete ciclabile provinciale (Ciclovia Provinciale) che colleghi i comuni con le aree a forte valenza naturalistica, paesaggistica e storico- culturale.
Vogliamo definire un ulteriore radicamento sul territorio dei servizi per l'impiego e delle strutture formative. Il nostro obiettivo è migliorare l'offerta, gli strumenti dell'incontro con la domanda e le opportunità di lavoro qualificato e a tempo indeterminato sia per i più giovani che per i meno giovani, anche attraverso stage effettuati presso le imprese locali e gli uffici pubblici, la cui utilità e serietà deve essere garantita dalla Provincia con l'attivazione di una carta dei diritti per gli studenti.
La Provincia favorirà l'intreccio tra istruzione, formazione professionale e riqualificazione, per un innalzamento delle conoscenze e delle competenze. Svilupperemo un programma che permetta la realizzazione della formazione permanente e continua per gli adulti. Vogliamo anche incrementare il ruolo dei servizi per l'impiego e la formazione professionale nel contrasto al lavoro nero e irregolare.
La Provincia che vogliamo dovrà svolgere un ruolo importante per combattere il senso di insicurezza sempre più diffuso tra i cittadini, favorire la mobilità sociale, dare una speranza di progresso anche alle nuove generazioni, continuando ad aiutare e assistere le persone anziane soprattutto nei piccoli comuni del territorio.
Giuseppe Raffa

Regione: Urbanistica, Aiello esprime preoccupazione per Villa S.An na

L'Assessore regionale all'Urbanistica Piero Aiello – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - ha espresso "forte preoccupazione per la paventata riduzione delle prestazioni di alta specialità del cuore alla Clinica "Sant'Anna Hospital" di Catanzaro". "La struttura – ha affermato l'Assessore Aiello – opera tra l'altro in regime di urgenza-emergenza cardiochirurgia e quindi risulterebbe paradossale non riuscire a gestire il rischio vita per la mancata presa in carico dei pazienti. Villa S.Anna risulta essere un fiore all'occhiello della Sanità calabrese e nazionale per l'alto grado di specializzazione raggiunta nelle tecniche cardiochirurgiche e, più complessivamente, nella gestione del rischio delle cardiopatie. Si avrebbero effetti, a catena, devastanti: penso ai numerosi pazienti che si vedrebbero costretti a riprendere i "viaggi della speranza"; penso all'innalzamento perentorio del picco della spesa per la mobilità sanitaria; penso al metodo di scelta, ed ai criteri di selezione, dei pazienti da trattare a discapito di altri che, conseguentemente e potenzialmente, rischierebbero la vita; penso ai disagi per le famiglie e soprattutto quelle meno abbienti che non posseggono le risorse necessarie per permettersi cure fuori regione; penso alla duplicazione dei costi per prestazioni di eccellenza che la Regione dovrebbe affrontare; penso alle decine di professionisti, altamente qualificati, che rischierebbero il posto di lavoro; penso all'indotto negativo che la città di Catanzaro subirebbe da tale situazione. Poi però, penso alla grande attenzione che il Presidente Scopelliti pone nei confronti di questa struttura e con quale impegno ha affrontato le tematiche dell'alta specialità e – ha concluso Aiello - rimango convinto, fermamente, che con un sereno confronto tra le parti tutto si chiarirà a breve".

Regione: commissione cultura conferenza regioni

L'Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - ha presieduto in qualità di Coordinatore la Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni. "La Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni – ha detto Caligiuri - e' diventata un punto di incontro per tutti gli operatori del settore, comprese le industrie creative che rappresentano un'enorme potenzialità da sostenere con convinzione. Nel nostro Paese e' vincente il binomio cultura e innovazione". Nella seduta odierna, c'e' stata infatti l'audizione di Fabrizio Grisafi della Fondazione RomaEuropa, che ha illustrato due interessanti iniziative che collegano l'arte e l'innovazione: Digital Life e Romaeuropawebfactory. La prima attivita' e' una piattaforma di eventi culturali legati alle nuove tecnologie nonché la presentazione dei prodotti aziendali in maniera artistica, con la possibilità per gli utenti di interagire attivamente. Il secondo progetto consiste in un sito web, nato tre anni fa, che promuove concorsi per fare spazio a nuove sensibilità creativa nella musica, nell'arte, nella letteratura, con una community di oltre 18 mila persone. All'incontro hanno partecipato anche gli assessori regionali Luigi De Fanis (Abruzzo), Massimo Buscemi (Lombardia), Pietro Marcolini (Marche) e Rosa Mastrosimone (Basilicata). La prossima seduta della Commissione e' prevista per il prossimo 27 luglio, con all'ordine del giorno anche il resoconto dell'attivita' svolta in questo primo anno, i risultati ottenuti finora e il programma futuro.

Ragazzi senza destino - La vicenda dell'Associazione "Nuova Evange lizzazione" di Moschetta di Locri

Ragazzi senza destino, di cui nessuno sembra più preoccuparsi, in un continuo rimpallo di responsabilità e di competenze. E' la storia di 6 minori, sbarcati lo scorso 28 giugno sul litorale di Ferruzzano. Sono i cosiddetti "non accompagnati", perché senza genitori. Anzi, senza nessuno che si occupi di loro. Una "emergenza" di cui si sono presi carico i volontari dell'Associazione onlus "Nuova Evangelizzazione" di Moschetta di Locri, dove è parroco don Giuseppe Giovinazzo.
Una associazione costituitasi con Statuto nel 1998, ma già operativa da prima. Obiettivo: aiutare gli ultimi, impostando il sostegno e l'aiuto materiale con un cammino di fede. "Insomma – spiega l'avv. Enza Corasaniti, volontaria che cura l'assistenza sociale per i bisognosi che si rivolgono all'associazione – il nostro non è un volontariato fine a se stesso, ma fondato su basi cristiane".
Per l'attività dell'Associazione don Giuseppe Giovinazzo ha messo a disposizione la sua casa. Non è una grande struttura: appena tre stanze; lo spazio minimo per accoglier ex detenuti, famiglie in difficoltà, giovani soli. Un luogo che è diventato nel tempo meta di un continuo via vai di bisognosi e derelitti.
"Oggi assistiamo con alimenti e vestiario, un centinaio di famiglie della locride – spiega l'avv. Corasaniti – Ci aiuta il Banco alimentare. Siamo continuamente impegnati – spiega – a reperire risorse di qualsiasi genere. Conosciamo una per una le famiglie che assistiamo: quanti figli hanno, se ci sono anziani, ammalati, le loro condizioni economiche. Non è curiosità, la nostra, ma una precisa esigenza, perché dettata non sono mancati coloro che hanno tentato di speculare; quella di chiedere aiuto senza averne bisogno. Siamo 15 volontari che si alternano ogni giorno per assicurare l'assistenza che serve. Ci sono anche gli esterni: medici, assistenti sociali.
Da qualche giorno ci troviamo di fronte ad una emergenza più grande di noi. Lo scorso 28 giugno un barcone pieno di immigrati è sbarcato a Ferruzzano. Immediatamente è scattata la gara di solidarietà per accogliere e dare assistenza ai profughi. Tra loro, come detto, c'erano sei minori, di origine afgana, "non accompagnati", che la Protezione Civile ha affidato a noi per qualche giorno. Noi non siamo attrezzati per questo tipo di attività, ma non abbiamo mai detto di no. Ci avevano detto che sarebbe stata una ospitalità provvisoria. Dovevamo accoglierli per soli 4 giorni. A distanza di due settimane, quei ragazzi, di età compresa tra i 6 ed i 18 anni, sono ancora con noi. Ed aumentano le difficoltà per gestirli e riuscire a trattenerli. I problemi sono iniziati quasi subito. Considerano la loro permanenza a "Moschetta" come una detenzione. Come Associazione ci siamo attivati presso il Comitato minori stranieri, ho anche investito del problema i Sindaci di Ferruzzano e Locri. Il Comitato va semplicemente informato del fatto che i minori si trovano da noi e che c'è la necessità di trasferirli con urgenza in strutture più idonee. Spetta comunque al Comitato decidere cosa fare. Ora – spiega l'avv. Enza Corasaniti – la situazione sta diventando pesante. I problemi sono grossi. Bisogna ospitarli, dargli da mangiare, vestirli, lavarli. Sei persone in più in una piccola comunità pesano, e tanto. Ogni tanto riceviamo qualche contributo straordinario, ma è sempre insufficiente a coprire le spese. Ora i ragazzi hanno iniziato a protestare. Qualcuno ha anche tentato la fuga e dalla Questura ci hanno detto che non c'è nessuna restrizione nei loro confronti. Hanno anche iniziato uno sciopero della fame, ma li abbiamo convinti a farli smettere. Ma alcuni di loro sono stati male, con febbre alta. Ci hanno preoccupato per le cose strane che dicevano, come se avessero delle "visioni". Li abbiamo portati in ospedale. E lì è stata un'altra delusione. Li hanno accantonati costringendoli ad una lunghissima attesa: dalle tre e mezzo del pomeriggio fin oltre le sette. Le nostre insistenze per farli visitare sono state causa di "incomprensioni" tra i nostri volontari ed i medici. Un dottore si è persino rifiutato di far entrare nell'ambulatorio l'interprete. Non sappiamo come abbia potuto fare la visita. In un primo momento hanno deciso di ricoverarli, poi ci hanno intimato a firmare l'accettazione delle dimissioni. E solo quando questi ragazzi sono stati di nuovo male si è deciso di ricoverarli. Sui referti abbiamo notato che alcuni cognomi erano stati riportati con un punto interrogativo; il chiaro segnale di una conduzione "molto superficiale" della vicenda".
"Sono ragazzi senza destino, sul futuro dei quali neanche il Tribunale dei Minori di Reggio si è fatto sentire. Questi ragazzi – conclude l'avv. Enza Corasaniti che da quattro anni fornisce assistenza legale agli assistiti - hanno diritto alla nomina di un curatore speciale. Non riusciamo più ad ospitarli – è l'amaro sfogo della volontaria – ma non possiamo neanche abbandonarli".-
L'Associazione "Nuova Evangelizzazione ONLUS"

Incontro Helios Magazine: La libertà è una cosa semplice o complessa?

La televisione ci bombarda di messaggi e ci spinge a certi comportamenti, i geni si obbligano a in un determinato comportamento, ma possiamo in queste condizioni considerarci liberi? Che cosa è la libertà ed il libero arbitrio? Quando abbiamo cominciato a dare valore alla Libertà? Possiamo gestire le spinte emotive e i condizionamenti culturali per appropriarci della nostra identità individuale? E quanto di questa identità è veramente solo nostra?
Sono questi i quesiti che il libro E' un mondo complesso, analisi biontropologica dell'Occidente (Città del Sole Edizioni) scritto da Pino Rotta, pone e a cui tenta di dare delle risposte con l'analisi della storia e delle strutture biologiche ed emotive che incidono sugli individui e sui gruppi sociali.
Se ne discuterà venerdì 15 luglio 2011 alle ore 21.00 presso la Libreria Culture di via Diana a Reggio Calabria.
Il dibattito, organizzato da Helios Magazine, vedrà la partecipazione di Pino Rotta, autore del saggio, dello psichiatra Salvatore Romeo e dell'architetto giornalista Katia Colica.

FOTOVOLTAICO: SOLARIS ACQUISISCE ALTRI 15 MW IMPIANTI IN ITALIA

(AGI) - Roma, 14 lug. - Solarig conclude l'acquisizione di altri 15 MW di impianti fotovoltaici in Italia, con un investimento totale pari a 55 milioni di euro. Si tratta di parchi fotovoltaici a struttura fissa e moduli in silicio monocristallino, dislocati su tutto il territorio nazionale ed in particolare Piemonte, Marche, Molise, Lazio, Puglia e Calabria. Tale operazione e' stata chiusa dopo vari mesi di negoziazione, non appena chiarita la situazione riguardante l'incentivazione della produzione di energia fotovoltaica in Italia, resa confusa a seguito delle incertezze legislative che il settore ha vissuto negli ultimi mesi. Al fine di concludere questa operazione, Solarig ha potuto contare sull'appoggio di diversi partner finanziari quali Gruppo Intesa, Fineco e ING, sulla consulenza degli studi legali quali Norton Rose ed Agnoli Giuggioli e sulla consulenza tecnica di Protos e ICIM. Come per gli altri impianti fotovoltaici di proprieta' del gruppo Solarig, la gestione economico-amministrativa e' stata affidata alla societa' Altrium Energy S.r.l., specializzata nella gestione societaria, finanziaria e legale relativa agli impianti di produzione di energia derivante da fonti rinnovabili. I progetti sono stati realizzati utilizzando apparecchiature e materiali di prima scelta, secondo i piu' alti standard di qualita' costruttiva. Le attivita' di Operation & Maintenance di questi parchi saranno eseguite, per i prossimi 20 anni, da Solarig Italia Operation and Maintenance, impresa appartenente al Gruppo Solarig. Grazie a questa acquisizione Solarig conferma la sua posizione di primo pianto tra le imprese leader nel settore della produzione di energia fotovoltaica in Italia, con una potenza istallata par ad oltre 60 MW.

PENSIONATO RAPINATO NEL CASERTANO, FERMATI TRE ROMENI

 (AGI) - Vibo Valentia, 14 lug. - E' stato convalidato il fermo di polizia giudiziaria operato da personale della Polizia Stradale di Vibo Valentia e della sottosezione autostradale di Palmi, nei confronti di tre cittadini di nazionalita' romena ritenuti responsabili del delitto di rapina aggravata commesso alcuni giorni fa. I tre arrestati, identificati per Costel Catalin r Dumitru di 25 anni, Ionel Gabriel Damian di anni 24 e Fraga Ana Rostas di 23, tutti di origine romena, erano stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria lo scorso 6 luglio dopo essere stati intercettati sull'A/3, nel tratto compreso tra gli svincoli di Mileto e Rosarno, dalle pattuglie in servizio di vigilanza autostradale della Sezione Polstrada di Vibo Valentia mentre, a bordo di un'auto di grossa cilindrata, si allontanavano dal luogo della rapina ai danni di un uomo di 81 anni, nell'abitazione della vittima a Pietravairano (Caserta). Lo stesso anziano, narcotizzato all'atto della rapina, era stato rinvenuto all'ingresso della propria abitazione ferito e in evidente stato di shock dai carabinieri del luogo, intervenuti a seguito dell'allarme lanciato dal nipote della vittima. Da qui le ricerche dei presunti autori e la loro localizzazione, anche attraverso il segnale delle celle che, man mano, agganciavano il telefono cellulare di uno dei malviventi. Durante l'esecuzione del fermo, erano stati rinvenuti a bordo del veicolo e conseguentemente sottoposti a sequestro, strumenti atti allo scasso, documenti falsi e bombolette di spray urticante antiaggressione, il cui utilizzo e' vietato nel territorio italiano. La refurtiva - un fucile legalmente detenuto dalla vittima e l'intera pensione mensile incassata pochi giorni prima - non e' stata rinvenuta. I fermati restano nel carcere di Palmi e nel reparto femminile del carcere di Reggio Calabria, dove erano stati in precedenza associati. Le indagini sono ora volte a accertare se i tre si siano nel recente resi responsabili di altri reati, essendo gia' noti alle forze dell'ordine.

'NDRANGHETA:NARCOTRAFFICO,C'ERA CONSORZIO COSCHE CON MAFIA

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 14 LUG - L'operazione 'Crimine 3', svolta dai carabinieri in collaborazione con la Dea statunitense e la Direzione centrale servizi antidroga ed ha delineato compiutamente la struttura del cartello calabrese implicato nel narcotraffico, costituito da un consorzio tra le cosche Jerino' di Gioiosa Jonica, Aquino di Marina di Gioiosa Jonica, Bruzzese di Grotteria, Pesce di Rosarno e Commiso di Siderno. Con il consorzio di cosche reggine erano collegati anche esponenti di Cosa Nostra siciliana, ed in particolare alla famiglia di Carini (Palermo), alcuni dei quali recentemente rientrati in Italia dopo un lungo esilio negli Stati Uniti, determinato dalla guerra di mafia degli anni '70 - '80. Proprio negli Stati Uniti, secondo quando emerge dalle indagini, si erano peraltro coagulati gli interessi delle componenti siciliane e calabresi, rappresentati oltreoceano dall'indagato Roccisano Vincenzo, broker degli Jerino', degli Aquino e dei Commisso.

'NDRANGHETA: ARRESTI IN ITALIA E ALL'ESTERO PER NARCOTRAFFICO = == 'NDRANGHETA: ARRESTI IN ITALIA E ALL'ESTERO PER NARCOTRAFFICO

(AGI) - Roma, 14 lug. - Maxi-operazione contro la 'ndrangheta e il narcotraffico internazionale e' in corso tra Italia, Stati Uniti, Spagna e Olanda. Decine di persone sono state arrestate dai carabinieri, grazie a indagini dirette dalla Procura Distrettuale di Reggio Calabria che, con la collaborazione della DCSA e dell'Agenzia delle Dogane, hanno consentito il sequestro di centinaia di chili di cocaina destinata alle cosche calabresi per essere commercializzata nel territorio nazionale e all'estero. Accertati i rapporti della 'ndrangheta con il Cartello del Golfo messicano e i cartelli colombiani che controllano il traffico di cocaina verso gli Usa e l'Europa, le modalita' di importazione e il riciclaggio dei narcoproventi sono stati provati ora, documentando gli accordi tra le cosche per il controllo dell'area portuale di Gioia Tauro per l'introduzione e la distribuzione della droga. Grazie al costante sostegno della Procura Nazionale Antimafia e della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, sono stati individuati in diversi Paesi i referenti della 'ndrangheta, che oggi sono stati arrestati in esecuzione di mandato di arresto a fini estradizionali dalle forze di polizia statunitense, spagnola e olandese. Le indagini hanno individuato anche gli assetti di vertice delle principali cosche della zona jonico-reggina. I particolari dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa tenuta dal Procuratore Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, e dai carabinieri, alle 10.30.

'NDRANGHETA:NARCOTRAFFICO,40 GLI ARRESTI IN ITALIA ED ESTERO

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 14 LUG - Le ordinanza di custodia cautelare eseguite dai carabinieri nell'ambito dell'operazione Crimine 3, in Italia ed all'estero, sono 40. Gli arresti sono stati fatti in Calabria, Sicilia, Lazio e Lombardia. Cinque trafficanti sono stati localizzati in Spagna ed Olanda, dove gli e' stato notificato un mandato di arresto europeo. E' stato inoltre richiesto l'arresto a fini estradizionali di altre tre persone, gia' localizzate in Colombia, Venezuela e Stati Uniti. L'operazione odierna, riferiscono i carabinieri, completano una vasta indagine del Ros e del Comando Provinciale di Reggio Calabria contro la 'ndrangheta ed il narcotraffico internazionale, gia' concretizzatasi in due interventi del settembre 2008 e del luglio 2010. La prima fase, avviata nel febbraio 2008 (Operazione Solare), in collaborazione con la Dea, in direzione di una struttura transnazionale dedita al traffico di cocaina, metamfetamine e cannabis tra il Sud America, il Nord America e l'Europa, aveva documentato le proiezioni statunitensi della cosca Aquino-Coluccio che, attraverso una componente radicata a New York (Usa), si riforniva di narcotico dal Cartello del Golfo e dalle squadre di mercenari paramilitari dette Los Zetas, egemoni in Messico.

Reggio Italia Inchieste: SPECIALE MISS ITALIA MONDO: LA FINALE

Reggio Italia Inchieste: SPECIALE MISS ITALIA MONDO: LA FINALE: "Interviste, Commenti ed emozioni dai protagonisti della serta finale di Miss Italia nel mondo 2011"

In corso conferenza stampa movimenti federati DC

É in corso, presso la Sala Stampa della Camera dei
Deputati, una conferenza stampa per annunziare la nascita
della Federazione dei movimenti regionali della Democrazia Cristiana.

"La DC riparte dal territorio per rilanciare gli ideali, la militanza
e la prospettiva di una nuova classe dirigente ispirata ai valori del
popolarismo democratico di Don Luigi Sturzo. Questo - sottolineano i promotori, On. Ugo Grippo, l'On. Alberto Lembo, l'On. Alberto Alessi - è l'obiettivo per il quale si è costituita la Federazione dei movimenti regionali che riguarda le seguenti regioni: Lombardia, Veneto, Piemonte, Valle D'Aosta, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Molise, Basilicata e Sicilia".

Partecipano, oltre all'On. Ugo Grippo, all'On. Alberto Lembo, all'On. Alberto Alessi, tutti i costituenti di tutte le regioni federate.

Patrizia Mirigliani riceve il IV Premio Internazionale Euro-Medite rraneo

Questa sera, alle ore 21.00 a Roma, Patrizia Mirigliani, patron di Miss
Italia, ha ricevuto il Premio Internazionale Euro-Mediterraneo, un
riconoscimento che va a personalità di successo che nella loro carriera
hanno arricchito la storia del nostro Paese in vari campi, favorendo la
diffusione del Made in Italy nel mondo.
Il premio, giunto alla sua IV edizione, é stato conferito alla patron di Miss
Italia a Piazza del Campidoglio. La serata è finalizzata alla raccolta di
fondi a favore dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, nella persona
del presidente Prof. Giuseppe Profiti.
Questo appuntamento culturale ideato e promosso dall'Associazione "Alleanza
per le Arti e per le Scienze" (A.P.A.S.) con il Patrocinio di Roma Capitale,
si è svolto nelle precedenti edizioni in altre città italiane ed è stato
conferito a personaggi come Claudia Cardinale, Denis Ganio, Little Tony,
Manuel De Sica, Marcello Veneziani, Pasquale Squitieri, Roberto Gervaso e
tanti altri.
La consegna dei premi, tutti realizzati a mano dallo scultore Stefano De
Muro, si é svolto in un esclusivo Galà della Cultura e del Glamour durante
il quale sono state proposte alcune performances artistiche, alternate a
momenti di moda.
Sul palco, a condurre la serata, Fabrizio Gatta insieme a Valeria Marini,
madrina della manifestazione. esibizioni di
Alessandro Safina e Luisa Corna.
Una performance a sorpresa ha visto protagoniste dodici "miss", vestite da Gianluca Mannara, con le corone originali di Miss Italia create da Miluna in oro e
diamanti, messe a disposizione da Patrizia Mirigliani, con la Miss Italia in
carica Francesca Testasecca, che ha indossato la prestigiosa corona Turrita,
realizzata in oro, diamanti, rubini e smeraldi in onore del 150^
Anniversario dell'Unità d'Italia.
Dopo un omaggio a Fausto Sarli (testimonial Chernyshova Eugenia) che
ha premiato l''hair stylist Massimo Serini, hanno sfilato in passerella, grazie
anche a Modarea partner Wella Professionals e alla Scuola del Lusso, in
rappresentanza dell''internazionalità del Made in Italy, le creazioni di noti
stilisti. Miss Eleganza 2010 Giulia Di Quinzio é stata testimonial della
stilista Raffaella Curiel.
Oltre a Patrizia Mirigliani, premiati: Pupi Avati, Franca Valeri,
Franco Zeffirelli, Gino Landi, Vittorio Cecchi Gori, Rossella Izzo, Andrea
Crisanti, Paolo Del Brocco, Carlo Brancaleoni, Sergio Valente, Marco Simeon,
Ciro Villani e ancora Alexis Sweet, Nicolas Vaporidis, Manuela Arcuri,
Stefano Mainetti, Ramona Badescu, Marco Werba, Niccolò Centioni e altri.

mercoledì 13 luglio 2011

Regione: Cultura, workshop a Lamezia su parchi culturalii

L'Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - ha concluso in video conferenza il "Workshop sui parchi culturali e luoghi della memoria letteraria", indetto dall'Assessorato Regionale e dal Ministero dei Beni Culturali, alla presenza di esperti ed operatori del settore, che si e' tenuto oggi pomeriggio a Lamezia Terme. Caligiuri, nel ricordare come negli anni scorsi siano stati istituiti quattro parchi letterari in Calabria: Horcynus Orca, Tommaso Campanella, Old Calabria e Corrado Alvaro, ha sottolineato che "i parchi culturali possono essere un porto franco della creatività e un luogo di produzione intellettuale. L'esperienza – ha aggiunto - e' bifronte, poiché da un lato ha creato una risibile occupazione stabile, ma dall'altra ha sperimentato la possibilità di attingere a una pluralità di finanziamenti che provengono da varie fonti. Questo secondo aspetto rappresenta un caso assai interessante, poiché le iniziative culturali debbono produrre risultati economici e quindi essere sempre meno soggette ai soli finanziamenti pubblici". L'Assessore Regionale ha inoltre ricordato che le iniziative dei parchi letterari, si inseriscono all'interno delle politiche complessive della valorizzazione della cultura come motore dello sviluppo economico, secondo le indicazioni del Presidente Scopelliti. Nei prossimi mesi verrà emanato un bando specifico di circa 11 milioni di euro che da un lato sosterrà i parchi esistenti e dall'altro ne promuoverà di nuovi. Le linee dettate dall'Assessore vanno in direzione di non disperdere gli investimenti pubblici fin qui realizzati e di individuare nuovi temi altamente creativi e innovativi per attirare talenti ed energie a livello internazionale. "La strategia dell'Unione Europea - ha sostenuto Caligiuri - incentiva le industrie creative come straordinario strumento di sviluppo economico. In questo solco intende muoversi la Regione Calabria".

SPECIALE MISS ITALIA MONDO: LA FINALE

Interviste, Commenti ed emozioni dai protagonisti della serta finale di Miss Italia nel mondo 2011


Regione: Nota Internazionalizzazione - Fancy Food a Washington

La Regione, in collaborazione con Unioncamere Calabria, ha concluso con grande successo il Fancy Food a Washington dove ha sostenuto la partecipazione di 14 aziende di eccellenza nel campo dell'Agroalimentare. Le imprese calabresi partecipanti – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale - hanno manifestato soddisfazione al termine dell'evento che le ha viste protagoniste attive sulla scena internazionale. Il Fancy Food rappresenta ancora oggi, infatti, una delle fiere internazionali più importanti nel mondo per il settore agroalimentare e costituisce un punto di forza per la Calabria e le aziende dell'intero territorio regionale. La aziende sono state accompagnate dall'Assessore Capua il quale ha contestualmente preso parte ad una serie di incontri istituzionali. Durante la manifestazione, la Regione ha organizzato una cena con tutte le aziende presenti al Fancy Food, a cui ha preso parte anche il Direttore dell'ICE di New York, Aniello Musella e l'Assessore alle Attività Produttive della Regione Abruzzo. Ieri, invece, l'Assessore Capua è stato ricevuto dall'Ambasciatore italiano a Washington, Giulio Terzi di Sant'Agata, nella sede dell'Ambasciata italiana. Nel corso dell'incontro l'Assessore ha illustrato la nuova politica internazionale della Regione Calabria sottolineando l'importanza che rivestiranno gli Stati Uniti nella strategia regionale di penetrazione commerciale dei mercati esteri, così come l'appoggio e la collaborazione delle Ambasciate italiane nel mondo in tutte le missioni di sistema che verranno organizzate. L'Ambasciatore si è complimentato con l'Assessore Capua per il lavoro fin qui svolto e per l'importanza riconosciuta alla programmazione di lungo periodo che permette di compiere azioni sinergiche volte al raggiungimento di un obiettivo economico solido ed in grado di far crescere una regione fino ad oggi poco attenta alla scena internazionale e non in grado di cogliere le reali possibilità che un'apertura verso l'estero costituisce per l'intero territorio.

Regione: dichiarazione Tripodi (Gruppo Misto)

"Risulterebbe che il presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti, nella qualità di Commissario ad acta della sanità, ha utilizzato fondi ordinari del bilancio regionale per centinaia di milioni di euro, quale anticipazione delle quote annuali di premialità che il ministero della Salute eroga direttamente per le annualità passate e che, a tutt'oggi, non sono state ancora riconosciute".
Lo sostiene il consigliere regionale del Gruppo Misto Pasquale Tripodi in un'interrogazione "a risposta immediata" indirizzata al Presidente della Regione. Tripodi, pertanto, chiede di sapere "a quali fini sono stati destinati i fondi predetti ed a che punto è l'interlocuzione con il Ministero della Salute per il riconoscimento delle premialità in oggetto". Inoltre, "nel caso si giungesse al non riconoscimento delle somme sulle premialità, quali soluzioni – chiede infine il consigliere regionale - si intendano adottare per far fronte a tale utilizzazione quantomeno inopportuna dei fondi ordinari di bilancio".

On. Giovanni Nucera su nomina Consiglio Confagricoltura

"Non posso che associarmi al coro di compiacimento che ha accompagnato la nomina dei nuovi compenti il Consiglio direttivo di Confagricoltura. L'organizzazione rappresentativa degli imprenditori agricoli della provincia di Reggio Calabria ha centrato l'obiettivo di individuare professionisti capaci ed in grado di ispirare le future strategie di proposta e di sviluppo del settore". E' quanto afferma il Segretario-Questore del Consiglio regionale Giovanni Nucera che sottolinea la decisione unanime di Confagricoltura, "chiaro segnale – aggiunge – di una unità non solo legata all'appartenenza, ma anche ad una visione comune, condivisa, su quelle che devono essere strategie e sfide da mettere in campo per la tutela, la difesa e la salvaguardia del settore dell'Agricoltura, che in Calabria, e nella provincia di Reggio Calabria, in particolare, risente di una crisi economica internazionale, ma anche delle logiche di un mercato internazionale ormai senza regole. La nomina di Antonio Lupini, stimatissimo professionista ed esperto imprenditore agricolo, alla guida di Confagricoltura della Provincia di Reggio Calabria e di Anna Maria Loredana Scutellà, Ezio Pizzi e Rocco De Marco nel ruolo di vice Presidenti rappresenta – argomenta Giovanni Nucera – la sintesi della diffusa volontà di far crescere l'impresa agricola reggina. Un obiettivo sul quale, fin da ora, assicuro il mio totale sostegno in linea con le iniziative legislative già avviate per rilanciare un settore strategico dell'economia regionale. D'altra parte lo stesso Lupini, in occasione del suo insediamento – ha ricordato il Segretario-Questore del Consiglio regionale - ha annunciato la necessità di rafforzare il confronto tra i rappresentanti del mondo imprenditoriale e le istituzioni provinciale e regionale, al fine di definire strategie d'intervento integrate e condivise".
"Approvo pienamente – ha aancora detto Nucera – l'idea dei nuovi vertici di Confagricoltura di 'fare sistema' in un quadro evolutivo che vuole classe imprenditoriale e mondo politico-amministrativo insieme per la ricerca di soluzioni utili per la crescita e la diffusione dell'imprenditoria agricola in Calabria, sfruttando opportunità ed intuizioni legislative, ma anche gli aiuti provenienti dall'Unione Europea, che per la Calabria – ha chiuso Nucera – rappresentano un occasione che non possiamo più permetterci il lusso di trascurare".

Reggio Calabria 13 luglio 2011 On. Giovanni Nucera

Regione, Vicepresidenza: istruttoria aree crisi Gioia e Crotone

In merito all'avvio dell'istruttoria da parte della Giunta per le aree di crisi industriali per la provincia di Crotone ed il territorio di Gioia Tauro, la Vicepresidente della Giunta Antonella Stasi – informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta – ha rilasciato la seguente dichiarazione. "Con la delibera di Giunta Regionale - ha dichiarato la Vicepresidente Antonella Stasi - è stato confermata la forte volontà della Regione Calabria e del Presidente Scopelliti di perseguire il riconoscimento di aree di crisi per la Provincia di Crotone ed il territorio di Gioia Tauro, chiedendo al Governo di assumere impegni al fine di attivare interventi di tipo industriale ed economico a favore di detti siti, attraverso strumenti di livello nazionale e regionale. Il tutto finalizzato al rilancio economico e produttivo dell'indotto di questi territori con l'obiettivo di garantire futuro ai lavoratori coinvolti nell'area di crisi. Approvando la delibera – ha poi aggiunto la Vicepresidente Stasi - la Giunta Regionale ha ufficialmente avviato la procedura per l'accertamento di situazioni di crisi, con impatto significativo sulla politica industriale nazionale, dell'area industriale di Gioia Tauro e di quella della provincia di Crotone. Tutti gli indicatori economici relativi a queste aree del territorio regionale, evidenziano l'esistenza di una situazione che presenta le caratteristiche per essere identificati come una realtà in seria difficoltà. E' importante, dunque oggi, più che mai, aprire una forte sinergia per sottolineare l'urgenza dell'intervento, alla luce delle preoccupanti dinamiche che coinvolgono queste due realtà. La Regione – ha concluso la Vicepresidente Stasi - si dice pronta a sottoscrivere l'accordo di programma. Adesso dobbiamo lavorare tutti insieme, Governo, Regione, Amministrazioni locali e forze economiche per raggiunge l'obiettivo".

CALCIO: NAZIONALE SU CAMPO SOTTRATTO A 'NDRANGHETA, SOPRALLUOGO

(AGI) - Rizziconi (Reggio Calabria), 13 lug. - Una delegazione della Figc e' stata questa mattina a Rizziconi, nel Reggino.dopo che il fondatore di "Libera" don Luigi Ciotti aveva chiesto al commissario tecnico della nazionale di calcio Cesare Prandelli di fare allenare gli azzurri su un campo sottratto alla 'ndrangheta. Un segno per le nuove generazioni, quello chiesto dal prete antimafia, accolto con entusiasmo da Prandelli. Nella mattinata di oggi, quindi, da Roma sono sbarcati il segretario Mauro Vladovich, il responsabile della sicurezza degli azzurri Roberto Massucci e l'addetto stampa Simone Orati. La prima tappa e' stata al comune della cittadina della Piana di Gioia Tauro dove ad accogliere gli emissari della Figc c'era la terna commissariale che guida l'Ente, don Pino De Masi, referente di Libera per la Piana e il presidente del Coni regionale Domenico Pratico'. Dopo un breve colloquio a porte chiuse, il gruppo si e' spostato al campo di calcetto, sorto su di un terreno sequestrato alla potente cosca Crea di Rizziconi, sul quale la nazione verra' a fare una visita. All'interno del campetto Vladovich si e' fatto spiegare da don Pino De Masi la storia della struttura, dove, dal 2007, una scuola calcio e' attiva con oltre 100 bambini. Una visita programmata da tempo e che oggi conferma che gli azzurri approderanno nella Piana di Gioia Tauro tra agosto e novembre prossimo. "Durante la prossima settimana - ha affermato Vladovich - cercheremo di delineare i dettagli dell'iniziativa. Certamente venire qui e' un segnale forte per tutti e noi lo facciamo con piacere. Posso affermare che la nazionale, nell'arco dei prossimi quattro mesi, visitera' Rizziconi. Programmeremo tutto in una giornata visto che comunque, dopo che faremo visita al campetto partiremo molto probabilmente per la destinazione dove andremo a giocare".