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giovedì 14 luglio 2011

PENSIONATO RAPINATO NEL CASERTANO, FERMATI TRE ROMENI

 (AGI) - Vibo Valentia, 14 lug. - E' stato convalidato il fermo di polizia giudiziaria operato da personale della Polizia Stradale di Vibo Valentia e della sottosezione autostradale di Palmi, nei confronti di tre cittadini di nazionalita' romena ritenuti responsabili del delitto di rapina aggravata commesso alcuni giorni fa. I tre arrestati, identificati per Costel Catalin r Dumitru di 25 anni, Ionel Gabriel Damian di anni 24 e Fraga Ana Rostas di 23, tutti di origine romena, erano stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria lo scorso 6 luglio dopo essere stati intercettati sull'A/3, nel tratto compreso tra gli svincoli di Mileto e Rosarno, dalle pattuglie in servizio di vigilanza autostradale della Sezione Polstrada di Vibo Valentia mentre, a bordo di un'auto di grossa cilindrata, si allontanavano dal luogo della rapina ai danni di un uomo di 81 anni, nell'abitazione della vittima a Pietravairano (Caserta). Lo stesso anziano, narcotizzato all'atto della rapina, era stato rinvenuto all'ingresso della propria abitazione ferito e in evidente stato di shock dai carabinieri del luogo, intervenuti a seguito dell'allarme lanciato dal nipote della vittima. Da qui le ricerche dei presunti autori e la loro localizzazione, anche attraverso il segnale delle celle che, man mano, agganciavano il telefono cellulare di uno dei malviventi. Durante l'esecuzione del fermo, erano stati rinvenuti a bordo del veicolo e conseguentemente sottoposti a sequestro, strumenti atti allo scasso, documenti falsi e bombolette di spray urticante antiaggressione, il cui utilizzo e' vietato nel territorio italiano. La refurtiva - un fucile legalmente detenuto dalla vittima e l'intera pensione mensile incassata pochi giorni prima - non e' stata rinvenuta. I fermati restano nel carcere di Palmi e nel reparto femminile del carcere di Reggio Calabria, dove erano stati in precedenza associati. Le indagini sono ora volte a accertare se i tre si siano nel recente resi responsabili di altri reati, essendo gia' noti alle forze dell'ordine.

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