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sabato 14 gennaio 2012

Ecomafia, il “modello Vibo” - Ieri a Ricadi l’incontro di Legambiente sul “caso Calabria”


La Calabria è terra di disastri ambientali. Un dato di fatto che, impietosamente, il dossier Ecomafia di Legambiente conferma anno dopo anno. Nel 2011 la regione è seconda nella classifica dell’illegalità ambientale, tra le prime per quanto riguarda il dissesto idrogeologico, i reati legati al ciclo del cemento e la depurazione, ed è maglia nera sul fronte del ciclo dei rifiuti. La provincia di Vibo, in particolare, è terra di frane, abusivismo e rifiutopoli. «Siamo a Ricadi – ha detto Nuccio Barillà del direttivo nazionale di Legambiente – perché questa provincia è un caso emblematico della realtà calabrese e nazionale». «Con 177 reati – ha dichiarato Franco Saragò, della segreteria di Legambiente Calabria – per la sola provincia di Vibo e circa 135mila tonnellate di rifiuti pericolosi sul territorio ci troviamo di fronte a una Calabria che sui rifiuti ha fallito».

Dunque Vibo emblema della Calabria, nel bene e nel male. Perché all’iniziativa “Ecomafia, il caso Calabria”, che si è svolta ieri pomeriggio a Ricadi, insieme al prefetto Luisa Latella e al procuratore di Vibo Mario Spagnuolo, c’erano sindaci e amministratori, politici e sindacalisti, i rappresentanti delle forze dell’ordine e in particolare del Corpo forestale dello Stato, protagonisti di quello che Enrico Fontana, responsabile dell’Osservatorio Nazionale Ambiente e Legalità di Legambiente, ha definito il “Modello Vibo”. Una stagione brillante, di concertazione e coraggioso impegno: «Allo stesso tempo – ricorda Fontana – esiste un modello positivo a Vibo Valentia che è quello offerto dalla Procura e dalle forze dell'ordine che lavorano, dalle istituzioni coinvolte che aiutano i cittadini a costruire la legalità». Dalla sala del consiglio comunale di Ricadi, stracolma come non mai, è partita un’ovazione spontanea nell’accogliere e accompagnare le parole del procuratore Spagnuolo. «Non è possibile – ha detto il magistrato riprendendo il discorso tenuto in aula durante il processo Golden House – costruire duecento appartamenti in una zona che solo qualche anno fa è stata alluvionata. Mentre questo è scontato in altri luoghi, forse non lo è a Vibo». E allora occorre che, ognuno per parte sua, sposi quell’etica della responsabilità che ci impone il rispetto dell’ambiente, è il messaggio di Spagnuolo, per non rubare il futuro ai giovani.

Tante le denunce, molti i fronti aperti e le tematiche calde affrontate nel corso dell’incontro. Sono arrivate anche le proposte concrete. «Vogliamo tenere alta l’attenzione sul caso Calabria – ha aggiunto Nuccio Barillà -  e per questo lanciamo un’iniziativa importante come la costituzione dell’Osservatorio regionale Ambiente e Legalità». Una proposta che ha subito trovato l’adesione del vicepresidente della commissione regionale antimafia Bruno Censore, che ha voluto impegnarsi pubblicamente sposando l’iniziativa. Proposte concrete, tra le altre, anche da Francesco Alì, responsabile del dipartimento legalità della Cgil Calabria: si apra una indagine su Trenitalia, per verificare se effettivamente si muovono ancora in Calabria treni all’amianto; e si avvii una seria riflessione sulla gestione delle maestranze da parte delle cosche, come si legge nelle carte dell’inchiesta “Bellu lavuru”. Secondo Alì, un’idea che ha riscosso consensi, occorre costruire e imporre alle imprese un meccanismo concertato per dare lavoro a chi lo merita.

Un ultimo significativo impegno è venuto da Enrico Fontana e da Legambiente: «Oggi non abbiamo perso tempo, siamo stati a Vibo in passato, siamo tornati oggi per rendere omaggio all’impegno delle istituzioni, torneremo tra un anno per rendere conto di quello che noi, in prima persona, avremo realizzato per affrontare concretamente il caso Calabria».

venerdì 13 gennaio 2012

Trasporti; Scopelliti: “Intervenire immediatamente”


L’intervista a Moretti su L’Espresso è davvero imbarazzante”. Lo dichiara – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – il Presidente Giuseppe Scopelliti. “Moretti chiede sacrifici e soldi alle Regioni e allo Stato ma intanto continua a tagliare i collegamenti. Esalta le FS, che tramite società controllate vincono gare all’estero, e non reinveste un solo euro in Italia per migliorare la rete. Dice di non temere la concorrenza ma la sua guerra contro gli operatori privati è ben nota. Infine, ci illustra il suo sogno beffardo per i pendolari “comprare mille treni” perché “è l’investimento con effetti socio economici migliori”. Moretti, tra i tanti proclami e progetti, non espone un piano di rilancio delle Ferrovie per il Mezzogiorno. La Tav si ferma a Napoli e il resto d’Italia è tagliata fuori dalle opportunità di sviluppo, nonostante abbiamo appena festeggiato i 150 anni dell’unità. Intanto aumentano i focolai di proteste spontanee dei cittadini e se non si corre immediatamente ai ripari l’unico effetto sociale sarà quello di una rivolta nel Mezzogiorno. Per questo invito costantemente le massime autorità dello Stato a intervenire immediatamente sul problema dei trasporti, noi non possiamo più tollerare di avere un tale squilibrio con il resto dell’Italia che porta solo effetti dannosi all’economia e alle popolazioni del Sud”.

Sarà presentato domani a Reggio la collaborazione tecnologica tra Regione e Rai

La Regione e la Rai sperimenteranno congiuntamente applicazioni tecnologiche multipiattaforma per lo sviluppo turistico del territorio e la valorizzazione delle sue risorse culturali, artistiche e paesaggistiche. L’importante Accordo di collaborazione tecnologica verrà presentato a Reggio Calabria domani, quattordici gennaio, nel corso della Conferenza Regionale “Il Condominio e le nuove tecnologie” che si terrà a partire dalle 10,30 nella sede del Consiglio Regionale di Palazzo “Campanella”. Verranno anche mostrati alcuni prototipi operativi realizzati dalla Direzione Strategie Tecnologiche con il Centro Ricerche della Rai: televisione tridimensionale, Realtà Aumentata e interattività televisiva applicata al turismo. Nell’ambito dell’Accordo, la Rai, attraverso la Direzione Strategie Tecnologiche, e la Regione Calabria potranno avviare iniziative per lo sviluppo del comparto turistico, ad esempio con la realizzazione di produzioni audiovisive in formati tecnologicamente avanzati (quali il 3D, l’alta definizione 4K e l’audio multicanale) sulle bellezze artistiche ed ambientali della Calabria. Quest’obiettivo potrà inoltre essere conseguito attraverso lo sviluppo di applicazioni multimediali di realtà aumentata ed interattività in grado di fornire informazioni geografiche, storiche, culturali, alberghiere ed enogastronomiche.

Per il Presidente della Regione  Giuseppe Scopelliti “Con l’avvio di questa collaborazione, che si caratterizza per l’elevato apporto di innovazione tecnologica la Calabria rende sempre più concreto il suo programma per la diffusione della banda larga e delle reti di nuova generazione sul territorio regionale. La Regione si fa, così, promotrice di una crescita dell’impresa locale, basata sulle nuove tecnologie, e mira alla massima utilizzazione delle risorse culturali, artistiche e paesaggistiche calabresi che potranno, certamente, ispirare anche filmati 3D realizzati dalla Rai.”                  
Gugliemo Rositani, Consigliere Anziano Rai che domani aprirà i lavori della Conferenza, ha affermato che “la sigla di questo Accordo rappresenta un’opportunità per l’Azienda di confermare, con l’utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione, un ruolo primario nella valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale della Calabria e del Paese, e nella promozione del comparto del Turismo”.   

News dal Comando Provinciale dei Carabinieri RC

San Ferdinando (RC), due individui con il volto travisato da passamontagna, di cui uno armato di pistola, facevano irruzione all’interno del supermercato di generi alimentari denominato “S.” di proprietà L.R., 51 anni, e si facevano consegnare l’incasso pari ad euro 400 circa.
 
Rosarno (RC), ignoti sono introdotti all’interno dell’abitazione di proprietà T.A.M., 69 anni, e si sono impossessati di vari oggetti in oro.

Provincia RC: protocollo tra i sindaci di Gioiosa Ionica - Grotteria e San Giovanni di Gerace

Grazie alla mediazione  del Presidente della Provincia Giuseppe Raffa è stato sbloccato il contenzioso  tra i comuni di Gioiosa Ionica, San Giovanni di Gerace e Grotteria, in corso da anni, sulla realizzazione del  collegamento Strada Grande Comunicazione – SP 5 “Naniglio” – Gioiosa Superiore.  Le delegazioni delle tre amministrazioni, guidate dai rispettivi sindaci, hanno preso parte a un vertice convocato da Raffa e svoltosi presso la sede storica dell’Ente di via Foti.  La riunione di questa mattina seguiva  di alcune settimane il tavolo tecnico voluto dalla stessa Provincia  che aveva stabilito “ di convocare un ulteriore incontro per pervenire a determinazioni conclusive sul procedimento”. Il presidente Raffa, assistito dall’ingegnere Domenica Catalfamo ( dirigente del settore Viabilità – Trasporti), dal capo di Gabinetto prefetto Domenico Bagnato e dall’Assessore Mario Candido, ha ascoltato le istanze delle varie delegazioni e grazie al suo contributo le parti hanno firmato un accordo conclusivo che sblocca, finalmente, l’annosa questione. Alla fine i sindaci di Gioiosa Ionica Mauro Mazza, Grotteria Vincenzo Loiero e San Giovanni di Gerace Giovanni Pittari hanno sottoscritto  un accordo. In un  documento si legge, tra l’altro, che  durante l’incontro  sono  state “esaminate tutte le possibili alternative compatibili sotto l’aspetto tecnico – finanziario e realizzabili in tempi brevi” e che si è giunti a “una  soluzione  ottimale condivisa nella realizzazione di un by –pass e per il contestuale  ammodernamento e messa in sicurezza della SP 5 – variante “Naniglio”, compresa la costruzione di una rotatoria posta all’incrocio Viale Rimembranze – via Lazio”.  La Provincia si è  impegnata a “destinare le risorse integrative necessarie alla realizzazione dei lavori sulla SP 5, inserendo le opere  nella programmazione 2012”; il Comune di Gioiosa Ionica si è fatto carico del “rilascio dei pareri favorevoli necessari per la realizzazione delle opere”.

Sulla conclusione della vicenda le parti hanno espresso soddisfazione riconoscendo al Presidente Raffa un importante  ruolo  di coordinamento nella gestione del territorio anche di fronte a interessi originariamente  differenti ma convergenti per lo sviluppo socio – economico  dei vari comprensori provinciali. “ Siamo soddisfatti per l’accordo raggiunto grazie alla mediazione del Presidente della Provincia”, ha detto il sindaco di San Giovanni di Gerace, Giovanni Pittari.  “La realizzazione di quest’opera- aggiunge -  consente al mio comune, considerato centro montano, di raggiungere  la Ionio – Tirreno bypassando anche il territorio  di Gioiosa”.

“C’erano ancora  delle questioni politiche da superare e oggi lo abbiamo fatto”, sottolinea  il sindaco di  Grotteria,  Vincenzo Loiero per il quale   l’odierno protocollo d’intesa  apre la strada  sia  alla “realizzazione della variante che serve i comuni di San Giovanni di Gerace e di Grotteria sia l’ammodernamento del  tratto di arteria così come richiesto dall’Amministrazione comunale di Gioiosa. Per noi va benissimo”. E per il sindaco di Gioiosa Ionica Mario Mazza “ finalmente si è trovata la sintesi che vede  d’accordo tutte le parti interessate. Attraverso l’Amministrazione Provinciale – dice -  è possibile realizzare una pianificazione  del territorio funzionale a quello che è l’obiettivo di creare sinergie istituzionali tra Comuni e Provincia”.  Sulla conclusione  della vicenda, ribadisce che l’accordo  “risponde a  esigenze  fortemente sentite dal territorio e  condivise da tutti”.

Non meno soddisfatto il Presidente Raffa che sottolinea come sia “prevalso il grande senso di responsabilità  che i sindaci, ancora una volta, hanno dimostrato nella gestione del territorio, sganciandosi, come spesso accade, dalla logica  di appartenenza al campanile per avviare percorsi virtuosi che vanno al di là degli interessi dei singoli comuni”. L’apprezzamento di Giuseppe Raffa è rivolto anche agli uffici tecnici della provincia e degli altri enti interessati, il cui impegno ha consentito di “abbattere il male storico dei nostri centri interni: lo spopolamento del territorio che in passato, forse  a causa di politiche sbagliate,  sono rimasti fuori dal processo  di un armonioso sviluppo. In quest’ottica –  conclude Raffa -  riteniamo  che gli abitanti di Grotteria e San Giovanni di Gerace, al termine dei lavori, potranno avere  una migliore  capacità di accesso ai luoghi di residenza assieme a nuove opportunità di spostamento: obiettivi  che come Provincia ci siamo posti. L’opera  comporta un ulteriore  sacrificio economico per l’Ente. Ma ne valeva la pena:  averlo fatto  comporterà  notevoli vantaggi per un territorio fino ad oggi dimenticato”.

MISS ITALIA NEL MONDO: SEDE ITINERANTE


Dopo Reggio Calabria lo scorso anno, Patrizia Mirigliani sta esaminando alcune proposte per individuare la prossima sede


Non è stata ancora decisa la città nella quale Silvia Novais, la brasiliana detentrice del titolo, riconsegnerà la corona di Miss Italia nel Mondo: dopo Reggio Calabria, che ha ospitato l’edizione 2011, la manifestazione ideata da Enzo Mirigliani nel 1991 diventa infatti itinerante.


Lo ha annunciato Patrizia Mirigliani che sta esaminando alcune proposte per individuare la prossima sede. “Per tradizione e per comodità - ha spiegato – siamo soliti rimanere, anche molto a lungo, nelle stesse località, tutte sempre molto prestigiose, come Jesolo e, prima ancora, Salsomaggiore, ma ora è il momento di portare le ragazze ogni anno in una città diversa. Mi piacerebbe andare sempte in una regione diversa”.


FOTO © Luigi Saggese-Daniele La Malfa

Effettuati nei primi dieci giorni di gennaio pagamenti per oltre 155 milioni. Mancini: “Un risultato positivo in controtendenza rispetto al passato”

Ammonta ad oltre 155 milioni di euro il volume dei pagamenti effettuati dalla Ragioneria Generale nei primi dieci giorni di gennaio 2012. Gli uffici hanno infatti provveduto all'emissione dei mandati di pagamento in favore della quasi totalità dei beneficiari che non era stato possibile liquidare negli ultimi mesi del 2011 a causa dei vincoli stringenti imposti dal rispetto del patto di stabilità. Sono dunque bastate due settimane di lavoro affinché le imprese, gli enti locali e gli altri creditori in attesa di liquidazione ricevessero quanto dovuto, grazie ad uno sforzo organizzativo senza precedenti che ha permesso di anticipare di parecchie settimane la riapertura dei pagamenti rispetto ai tempi degli anni precedenti. Entro qualche giorno – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta - la Ragioneria Generale assicurerà inoltre l'integrale azzeramento dei pagamenti in sospeso per il Patto 2011, completando il lavoro attraverso la liquidazione dei decreti a valere sui residui perenti, per i quali l'ultima Legge di Bilancio prevede una nuova procedura, diretta a monitorarne i volumi.

"La riapertura tempestiva dei pagamenti - ha dichiarato l'Assessore al Bilancio Giacomo Mancini - è senz'altro un risultato positivo conseguito dall'Amministrazione guidata del Governatore Scopelliti, che rappresenta un nuovo segnale di controtendenza rispetto al passato e consente di mettere in circolo risorse copiose in un momento economico complesso e delicato anche per la nostra comunità regionale".

Regione: convocazione Consiglio

Il Consiglio regionale presieduto da Francesco Talarico tornerà a riunirsi lunedì prossimo 16 gennaio, alle ore 11.00.

In apertura, si procederà alla temporanea sostituzione del consigliere Francesco Morelli, in atto sospeso dalla carica, con il consigliere Giuseppe Morrone (art. 4 bis, legge 19 marzo 1990, n. 55).

Subito dopo il “Question Time”: 22 le interrogazioni a risposta immediata all’ordine del giorno. 

L’Assemblea successivamente esaminerà la proposta di legge della Giunta che introduce “Misure in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza della pubblica amministrazione regionale ed attuazione nell’ordinamento regionale delle disposizioni di principio contenute nel decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150”.

Reca la firma del Presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico la proposta di legge n. 255/9^ che stabilisce “Misure in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro nonché di efficienza e trasparenza dell’amministrazione del Consiglio regionale”.

Nel proseguo dei lavori, l’Aula sarà chiamata ad occuparsi della proposta di legge n. 238/9^ di iniziativa della Giunta che prevede “Interventi a favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata - integrazione alla legge regionale 16 ottobre 2008, n. 31”.  

Al sesto punto, la legge regionale n. 24 del 18 luglio 2011, avente ad oggetto: “L’Istituzione del Centro regionale Sangue” – Adempimenti conseguenti.

La seduta si concluderà con il confronto sulle Mozioni e sulle Interpellanze.

REGGIO CALABRIA: AL VIA COMMISSIONE GIUSTIZIA SOCIALE

Commissione GiustiziaUn pool di professionisti a difesa del cittadino. Questa, in breve, la mission della neonata Commissione Giustizia, promossa dal Partito dei Comunisti Italiani della provincia di Reggio Calabria ma svincolata dalle logiche politiche, presentata nel corso di una conferenza stampa.
Esperti al servizio della società, giuristi che raccoglieranno le istanze della cittadinanza per poi tramutarle in azioni giuridiche concrete. L'equipe è composta dagli avvocati Germana Santagati, Gemma Cotroneo, Fabio Violi, Silvia Martino, Valentina Paviglianiti, Sebastiano Gasparone, Daniela Palumbio, Pino Parisi, Irene Ielo e Domenico Mantegna. Studio dei fenomeni sociali, programmazione e attuazione saranno i punti cardine del progetto, come ha spiegato l'avv. Germana Santagati, componente della Commissione. «L'intento è "accompagnare" i cittadini, assisterli, per colmare il gap con le istituzioni e rendere più certi i loro diritti». L'orma interminabile diatriba con Equitalia, il problema dei precari della scuola, le vie di comunicazione e il problema dei trasporti sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati. Per il resto, si attendono le indicazioni della cittadinanza, quei problemi diffusi, di rilevanza sociale, che verranno valutati. Tra le prime azioni programmate, un esposto alla Commissione Europea per i Diritti dell'Uomo riguardante la sicurezza sulla A3 e quindi la gestione dell'Anas, atto conseguente all'incidente mortale della scorsa estate avvenuto sulla Salerno - Reggio Calabria.

Fonte: Justicetv.it

Last News Calabria (ore 17)

LAVORO: ICHINO, SERVE UN NUOVO SISTEMA DI PROTEZIONI SOCIALI Venezia, 13 gen. (Adnkronos) - Un nuovo sistema di protezioni sociali per accompagnare i lavoratori disoccupati dall'azienda che chiude a quella che puo' assumerli. Se n' e' parlato stamani a Mestre in un incontro tra i dirigenti della Cisl del Veneto ed il senatore del Pd, Piero Ichino. ''Ci siamo interrogati - ha spiegato Ichino - su un nuovo modo di affrontare le crisi occupazionali e specificatamente il problema del trasferimento del lavoratore dall'azienda in crisi, che chiude, o riduce gli organici, all'impresa che invece si espande o nasce oggi e ha bisogno di manodopera qualificata''. ''Su questo terreno noi abbiamo bisogno - ha spiegato Ichino - di cambiare proprio la cultura materiale del lavoro, dobbiamo imparare ad affrontare questo problema in termini nuovi che devono significare maggiore sicurezza per il lavoratore, un sostegno del reddito piu' robusto, assistenza all'incontro tra domanda e offerta, riqualificazione mirata, ma che impone l' adozione di tecniche di protezione nuove rispetto al passato''. Ichino ha poi detto che ''se c'e' una regione in cui questo puo' avvenire, piu' che in altre, e' proprio il Veneto, pero' sono interessate a questo cambiamento di paradigma anche altre regioni del Mezzogiorno. Non e' un caso che la Calabria stia orientandosi in questa direzione, perche' se il nostro Mezzogiorno ha qualche speranza, ce l'ha aprendosi agli investimenti stranieri, cercando di trovare il meglio dell' imprenditoria mondiale e questo implica anche saper affrontare in termini piu' moderni il problema della protezione e della sicurezza economica e professionale del lavoratore''.

REGGIO CALABRIA: FORUM CATTOLICI, AL VIA SEMINARI SU ETICA DEL LAVORO Reggio Calabria, 13 gen. (Adnkronos/Labitalia) - Un ciclo di seminari di studio sull'etica nel lavoro rivolto ai giovani studenti delle scuole superiori della provincia di Reggio Calabria. Li organizzano l'amministrazione provinciale di Reggio Calabria e il 'Forum delle persone e delle associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro'. Come spiega in una nota la portavoce del 'Forum delle persone e delle associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro della Calabria', Rosi Perrone, "il ciclo di incontri si aprira' lunedi' 16 gennaio, alle ore 9,30, nel salone delle conferenze del Palazzo storico della Provincia e avra' come tema 'L'Etica nel percorso di vita scolastico, familiare, sociale, lavorativo come strumento per il raggiungimento del bene comune'". Relazionera', dopo i saluti dell'assessore provinciale all'Istruzione, Giovanni Calabrese, e l'introduzione del portavoce del Forum Calabria, Rosi Perrone, Giuseppe Acocella, rettore Universita' Luspio di Roma. Dopo il dibattito, chiudera' i lavori Giuseppe Raffa, presidente della Provincia di Reggio Calabria. Un'iniziativa "pensata proprio per favorire nei giovani la coscienza del bene comune e la coesione sociale, impegno a cui il Forum crede molto e sta lavorando per portare avanti un impegno produttivo dei cattolici rivolto al rinnovamento morale e civile della politica nazionale". "Il Forum -si legge ancora nella nota- e' animato da varie associazioni, Acli, Cisl, Cdo, Confartigianato, Mcl, Coldiretti, Confcooperative, che assumono il ruolo di protagonisti attivi in difesa della giustizia sociale. E' da questa esigenza che nasce il Forum Lavoro Calabria che, consapevole delle difficolta' in cui e' chiamato ad operare, non ambisce a portare soluzioni definitive, ma vuole farsi carico dei bisogni collettivi, favorendo la coesione sociale, quindi il bene comune". Proprio pensando al bisogno collettivo, e' nato il ciclo di seminari sull'etica del lavoro rivolto ai giovani. Il progetto si svolgera' attraverso cinque seminari, e dopo l'incontro con il professor Acocella, gli incontri proseguiranno nei mesi successivi con Paola Zerman, avvocato dello Stato, a febbraio; il presidente della Corte dei Conti Piemonte, Salvatore Sfrecola, a marzo; il magistrato Fiammetta Palmieri, ad aprile; per concludere a maggio con Natale Forlani, il portavoce nazionale del Forum. Inoltre, l'iniziativa ha dato vita all'ideazione di un testo sui temi etici, scritto a piu' mani grazie alla collaborazione di vari soggetti tra cui: Sfrecola, Palmieri, Zerman, Perrone, Forlani, Acocella, Treu, Vietti che si sono impegnati ciascuno nella stesura di un capitolo. Il manuale sara' pronto nel mese di marzo e il ricavato di vendita verra' devoluto in beneficenza.

WHY NOT: APPELLO: DIFESA LOIERO E CHIARAVALLOTI,DA ASSOLVERE AVVOCATI ILLUSTRANO ESTRANEITA' ACCUSE EX PRESIDENTI REGIONE (ANSA) - CATANZARO, 13 GEN - Confermare la sentenza di assoluzione di primo grado nei confronti degli ex presidenti della Regione Calabria Agazio Loiero, del centrosinistra, e Giuseppe Chiaravalloti, del centrodestra, entrambi imputati nel processo d'appello scaturito dall'inchiesta Why Not sui presunti illeciti nella gestione dei fondi pubblici. A questa conclusione sono giunti i legali dei due ex presidenti al termine delle arringhe difensive. I sostituti procuratori generali di Catanzaro, Massimo Lia ed Eugenio Facciolla, in riforma della della sentenza di primo grado che aveva assolto Loiero e Chiaravalloti, hanno chiesto la condanna, rispettivamente, a un anno ed un anno e sei mesi di reclusione. Nel processo d'appello, inoltre, sono imputate altre 14 persone tra esponenti politici, imprenditori e funzionari della Regione. Nel corso della requisitoria i difensori di Loiero, gli avvocati Marcello Gallo e Nicola Catafora, hanno sostenuto che i loro assistiti sono estranei alle accuse. L'avv. Cantafora ha evidenziato come in alcune intercettazioni telefoniche era emerso che l'allora presidente della Regione Calabria era contrario nel prorogare l'affidamento dei progetti alla societa' Why Not. Il difensore di Giuseppe Chiaravalloti, l'avv. Armando Veneto, ha sostenuto che l'accusa contro l'ex presidente della Regione si fonda principalmente sulla ''voce che Chiaravallori era amico di Antonio Saladino. Ma poi non e' stato mai dimostrato che questa eventuale amicizia ha portato alla commissione di reati''. Nel corso dell'udienza di stamane sono intervenuti anche gli avvocati Enzo Ioppoli, difensore di Tommaso Loiero; Italo Reale per Francesco Saladino, e Nicola Cantafora per Nicola Durante. Tutti i legali hanno concluso le loro arringhe con la richiesta di assoluzione dei loro assistiti. Il processo di primo grado, svoltosi con rito abbreviato, si e' concluso nel marzo del 2010 con otto condanne e 34 assoluzioni. La Procura generale di Catanzaro aveva presentato poi ricorso contro l'assoluzione di alcuni imputati dal reato di associazione per delinquere mentre per tutti gli altri l'appello riguarda il reato di abuso in atti d'ufficio.

UNIVERSITA' CALABRIA: LAUREA AD HONOREM A ROBERTO BENIGNI (AGI) - Cosenza, 13 gen. - "E' certamente un evento straordinario l'inaugurazione del quarantesimo anno didattico dell'Universita' della Calabria, sottolineato dalla presenza di un grande artista ed intellettuale". Cosi' il rettore dell'Universita' della Calabria, Giovanni Latorre, che stamattina, in conferenza stampa, ha presentato quello che si annuncia come un grande evento: la consegna della laurea ad honorem a Roberto Benigni, che avverra' il 17 gennaio. Ad ospitare la cerimonia, che coincide con l'inaugurazione dell'anno accademico, sara' uno dei teatri dell'Unical, capace di 550 posti, scelto per ragioni di sicurezza. Ci saranno, oltre alle varie personalita' invitate, anche i rappresentanti di 15 altri atenei e 150 studenti, scelti tra i tanti che hanno chiesto di presenziare, tra cui 70 studenti stranieri. Ma la cerimonia sara' anche trasmessa in diretta e visibile nell'aula magna e nell'aula Caldora dell'universita'. "Un appuntamento importante per fare un bilancio e tracciare le linee direttrici dello sviluppo dell'universita', che ha 40 anni ma e' ancora in crescita", ha sottolineato Latorre. "Abbiamo un patrimonio edilizio tra i piu' importanti d'Italia e abbiamo anche 400 ricercatori giovani, che sono un potenziale straordinario", ha detto ancora il rettore. "Da queste energie la nostra regione dovra' prendere la forza per uscire dal pantano in cui si trova". Latorre ha anche sottolineato che la Calabria non puo' permettersi "il dissanguamento dei giovani che si formano qui e poi danno i loro frutti altrove". Per quanto riguarda la presenza di Benigni, Latorre ha sottolineato che non si tratta della prima laurea honoris causa che riceve e che il comico sia anche "uno dei personaggi di piu' garnde valore che il mondo intellettuale possa offrire". "Lo ringrazio, lui ci fa' un grande regalo", ha detto il rettore, ricordando come Benigni abbia saputo celebrare i 150 anni d'Italia con il suo discorso sull'Inno di Mameli e valorizzare la cultura italiana con i suoi spettacoli sulla Divina Commedia.

MAFIA: BENI PER 13 MLN EURO SEQUESTRATI NEL MESSINESE (ANSA) - PALERMO, 13 GEN - Un'impresa e 12 terreni a Milazzo, (Me), 16 autoveicoli e 37 autocarri, per un valore complessivo di circa 13 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza e dai Carabinieri di Palermo. I beni sono di presunta provenienza mafiosa riconducibili a imprenditori ritenuti vicini ai boss Bernardo Provenzano e Benedetto Spera. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica. Secondo l'accusa i capimafia avrebbero assicurato agli imprenditori l'aggiudicazione di lavori e l'apertura di cantieri edili. Le indagini hanno, in particolare, evidenziato l'infiltrazione mafiosa in settori economici strategici, mediante la gestione occulta di una nuova societa' che si era aggiudicata importanti commesse pubbliche per la costruzione e manutenzione di reti di gas naturali e per la gestione del servizio di distribuzione di gas in Sicilia, Calabria e Abruzzo.

Last News Calabria (ore 13)

MALTEMPO: DA DOMENICA ARRIVA IL GELO, PIOGGIA E NEVE AL CENTROSUD (AGI) - Roma, 13 gen. - Dopo un inverno tutto sommato mite, e' il momento ora del freddo "vero". Da domenica, a causa dell'aria gelida dai Balcani, le temperature precipiteranno, con minime anche di 4 gradi sotto lo zero, pioggia e neve anche a bassa quota nel centrosud, nebbia al nord, venti freddissimi. Sono le previsione degli esperti del portale IlMeteo.it. Oggi temperature ancora miti: dapprima tempo stabile ma grigio, nebbie su Valpadana e zone interne di Toscana e Umbria, nubi basse su Liguria e Toscana e Umbria, pioviggini su Liguria specie di Levante, alta Toscana, zone interne di Toscana, nubi basse grigie su coste tirreniche fino alla Calabria, pioviggini su basso Lazio-Campania e Calabria Tirrenica, locali pioviggini anche su sassarese, altrove al sud piu' sole, mite di giorno, gelate deboli di notte, fiocchi su confini altoatesini. Dalla sera/notte veloce impulso da nord con rovesci e piogge e neve a 600m dal mare Adriatico verso ascolano-Marche, e nella notte Abruzzo-Molise, infine Puglia, ivi neve a 700m. Piogge su Campania e Calabria con tendenza a rovesci e locali temporali e neve a 700m. Peggiora nella notte con rovesci su Molise, Puglia, Lucania, Cilento, Calabria nella notte, mentre nebbie fitte insistono su Valpadana.

'NDRANGHETA: A FORLI' ARRESTATO IMPRENDITORE LEGATO A COSCA REGGINA DEI CONDELLO IN CARCERE PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE INSIEME A 2 FIGLI E ALLA SEGRETARIA Forli', 13 gen. - (Adnkronos) - Associazione a delinquere finalizzata all'esercizio abusivo dell'attivita' finanziaria, appropriazione indebita e violazione delle prescrizioni di sorveglianza speciale. Queste le accuse con cui la squadra mobile di Forli', in collaborazione con la Guardia di Finanza, ha arrestato oggi a Cesena, Alfredo Ionetti, l'imprenditore calabrese, 79 anni, ritenuto il contabile della cosca Condello di Reggio Calabria. Ionetti e' finito in carcere insieme ai due figli di 28 e 27 anni e alla sua storica segretaria di 45 anni. Secondo gli inquirenti l'intera attivita' di riciclaggio di Ionetti, gia' sorvegliato speciale, girava attorno all'azienda di autotrasporti Sor Nova, con sede a Cesena. L'ipotesi e' che la ditta fungesse da 'lavatrice' per il riciclaggio del denaro realizzato dalla cosca Condello. Svariati i beni gia' confiscati nel corso dell'indagine.

'NDRANGHETA: SEQUESTRO BENI PER 55 MLN A IMPUTATO 'CRIMINE' OPERAZIONE DIA NEL CATANZARESE. SIGILLI AD AZIENDE E IMMOBILI (ANSA) - CATANZARO, 13 GEN - La Direzione investigativa antimafia di Catanzaro sta procedendo al sequestro del patrimonio aziendale e personale di un imprenditore, Giuseppe Trichilo, per un valore di oltre 55 milioni di euro. Tra i beni sequestrati due aziende con sede a Lamezia Terme, diversi beni mobili ed immobili, svariati rapporti finanziari, oltre ad ingente liquidita'. Il provvedimento e' stato adottato dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria su proposta del direttore della Dia, Alfonso D'Alfonso. Trichilo, imprenditore del settore edile, e' stato arrestato nell'operazione Crimine condotta contro le cosche calabresi dalle Dda di Reggio Calabria e Milano con l'arresto di oltre 300 persone. Per lui, il procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria Nicola Gratteri, nell'ottobre scorso, a conclusione della sua requisitoria, ha chiesto la condanna a 6 anni di reclusione.

Modalità di acquisto dei tagliandi per la gara: NEAPOLIS – CATANZARO del 15/01/2012

I biglietti per il Settore Ospiti dello stadio “ A. Vallefuoco” di MUGNANO di NAPOLI,  saranno disponibili tramite il punto vendita di CATANZARO:

  • RICEVITORIA ROTUNDO: via della Stazione, 30  – Catanzaro

  • BAR COLLANDO: via Capera, 148  – Catanzaro Lido

Il costo del tagliando è fissato in € 10,00 (più diritti di prevendita)

Per l'acquisto dei tagliandi bisognerà presentare oltre al documento d'identità, anche la TESSERA del TIFOSO - o eventualmente, se non ancora disponibile - il codice provvisorio assegnato dal sistema.

La vendita terminerà alle ore 19.00 di SABATO 14 GENNAIO 2012.

Inoltre si comunica che per la gara in oggetto non è prevista all’interno dell’impianto sportivo l’apertura di uno specifico settore da poter riservare ai sostenitori ospiti NON in possesso di “Tessera del Tifoso.”

La società a seguito di quanto espresso sconsiglia pertanto di raggiungere MUGNANO se sprovvisti del tagliando d'ingresso allo stadio e della "TESSERA del TIFOSO".

Mostra Omaggio a Taormina: Rogika


“E’ come una scatola di cioccolatini: non sai mai cosa ti capita!” è il sottotitolo in inglese – “It's like a box of chocolates. You never know what you are going to get” - accattivante e dagli intenti esplicativi, della mostra fotografica “Street Photography” di Rogika - Roberto Mendolia – che, per il progetto “OMAGGIO a TAORMINA”, organizzato dall’associazione “Arte & Cultura a Taormina”, aprirà i battenti della ex-Chiesa del Carmine alle ore 18:00 del 14 gennaio, per continuare sino alla fine del mese.

Una delle più famose battute del film “Forrest Gump”, riferita alla vita, di cui Rogika, con una buona dose di auto-ironia, si appropria per definire la sua maniera di essere fotografo. Una trentina di fotografie rigorosamente in B/N, risultato di fugaci e brevi viaggi, foto di “feste e rappresentazioni sacre”, di eventi e sport, di mercati, di piazze. Trenta scatti che aprono squarci silenziosi sulle vite degli altri, raccontandocene le storie, trasmettendocene le emozioni. Trenta “fermo-immagini” colti nei loro pochi attimi di esistenza, sempre diversi gli uni dagli altri e, per questa ragione, unici e rari nella loro irripetibile bellezza. Perché fare della “Street Photography” vuol dire entrare in contatto con il mondo e sentirne le vibrazioni, assorbirne gli odori, i colori che lo definiscono, le sensazioni che ci circondano.

A differenza di molti altri “streetpher”, Rogika, però, non attende il “decisive Moment”, quasi “istituzionalizzato” dal grande Henri Cartier – Bresson: bensì scatta a raffica, continuamente, d’istinto, fotogramma su fotogramma. Con il risultato, così, di ritrovarsi centinaia e centinaia di foto tra cui scegliere, e con cui, davanti al monitor, iniziare a…”dialogare”. Guardandole, studiandole e magari rielaborandole per diverse ore, alla ricerca di “quella” vibrazione da condividere e trasmettere a chi le osserva. Insomma, di quel cioccolatino “a sorpresa” della scatola!

CASA - Per una compravendita sicura Attivato il numero verde gratuito 800.17.10.19 per informazioni e assistenza a proprietari e inquilini

Da Venerdì 13 gennaio 2012, per entrare in contatto in modo semplice e rapido con Mediaconsum, l’Ente bilaterale nato dalla collaborazione tra Adiconsum (Associazione difesa consumatori) e FIAIP (Federazione Agenti immobiliari Professionali), è attivo il Numero Verde gratuito 800.17.10.19.
L’istituzione del call center nasce dalla collaborazione tra Fiaip ed Adiconsum, che hanno dato vita a Mediaconsum, per poter fornire risposte concrete alle esigenze dei consumatori nel mercato immobiliare, per renderlo più sicuro e trasparente. L’istituzione di questo servizio trova ragione nella necessità di garantire alle famiglie, alle giovani coppie, ai proprietari ed inquilini, oltre che agli stessi agenti immobiliari ed operatori del settore, un punto di riferimento informativo sulle attività proposte da Mediaconsum, creando un servizio permanente che venga incontro alle esigenze di tutti in modo semplice e soprattutto rapido.
Il servizio consiste nella possibilità per i consumatori che hanno difficoltà, o la necessità di ricevere chiarimenti o informazioni per un acquisto sicuro, di telefonare al numero verde per chiedere aiuto. L'assistenza è prestata da un operatore esperto in tecniche di mediazione che potrà indirizzare al meglio - in considerazione dell’offerta e delle esigenze rappresentate - rispetto alle diverse tipologie di servizi offerti dalle agenzie immobiliari. Inoltre potrà fornire informazioni su come affrontare - attraverso una corretta fase di gestione reclami l'avvio della procedura di conciliazione paritetica – ed anche eventuali conflitti o contenziosi.
L'operatore, infatti, raccolta la richiesta telefonica si attiverà immediatamente coordinandosi con la Segreteria nazionale Mediaconsum e con i referenti territoriali Adiconsum e Fiaip, in grado di offrire, nella maniera più tempestiva, un utile servizio a soluzione della problematica posta.
L’attivazione di questo numero verde evidenzia, ancora una volta, la volontà forte di Fiaip ed Adiconsum di portare avanti il progetto di collaborazione intrapreso e proseguire nello sviluppo degli obiettivi individuati dall'Ente Bilaterale Mediaconsum, al fine di garantire un reale supporto alle esigenze dei consumatori, nonché di offrire un servizio che valorizzi al contempo l'operato delle agenzie immobiliari che operano con trasparenza e correttezza nel settore.
Il numero verde, a cui risponde il Servizio "Assistenza Mediaconsum", è in funzione il lunedì e il mercoledì dalle 9.30 alle 13.00 ed il martedì e il giovedì dalle 14.00 alle 16.30.

ADICO: Conti dormienti: ecco come fare la domanda per recuperare i soldi

Sembra evolversi l’odissea di milioni di italiani che hanno scoperto di possedere un piccolo capitale in un ‘conto dormiente’, cioè un c/c inutilizzato da oltre un decennio che per decreto del Governo è confluito in un particolare Fondo ministeriale.
Il problema dei correntisti degli ultimi mesi/anni purtroppo è stato quello di riappropriarsi dei propri soldi, a causa delle varie problematiche burocratiche che sorgono sempre in questi casi.
Ora però, sono arrivate finalemte dal Ministero dell’Economia le istruzioni definitive per il rimborso delle somme già destinate al fondo ministeriale su cui il titolare o gli eredi abbiano ancora diritti da rivendicare.
DA RICORDARE
Il termine di prescrizione per la domanda è di 10 anni dalla data di devoluzione al fondo per i depositi di denaro, di strumenti finanziari o di contratti di assicurazione, e di 10 anni dalla data di richiesta di emissione dell’assegno per questi titoli di credito.
La circolare emanata dal Minsitero conferma gli importi devoluti al fondo:
o Somme depositate in conti correnti, certificati di deposito, libretti di risparmio ecc., non movimentati dal titolare dal titolare o terzi abilitati per 10 anni.
o Strumenti finanziari (titoli) in custodia o in amministrazione per i quali non siano state svolte operazioni per almeno 10 anni.
o Assegni circolari non incassati entro il termine triennale di prescrizione.
o Assicurazioni Rami vita che prevedono il pagamento di una rendita o di un capitale al beneficiario, non reclamate entro due anni.
o Buoni fruttiferi postali emessi successivamente al 14 aprile 2001 non incassati dai beneficiari entro il termine prescrizionale di 10 anni.
COME PROCEDERE
Le somme depositate possono essere richieste, purché nei termini prescrizionali (a partire dalla data di versamento al fondo) dai titolari dei rapporti o dai loro aventi causa.
La richiesta può essere emessa dai richiedenti gli assegni circolari, sempre nei termini prescrizionali (decorrenza data di emissione assegno).
Non possono chiedere il rimborso i beneficiari degli assegni circolari, di contratti di assicurazione vita, di buoni fruttiferi postali, successivamente alla scadenza del termine di prescrizione, rispettivamente tre, due, dieci anni.
Le domande di rimborso possono essere chieste a: CONSAP S.p.A. Rif. Rapporti Dormienti- V. Yser 14 – 00198 Roma
La domanda deve essere presentata su un modello scaricabile sul sito consap.it
Le informazioni possono essere richieste a rapportidormienti@consap.it.
Al modulo devono essere allegati:
o Copia di un documento di riconoscimento valido del richiedente e dell’eventuale delega nel caso la domanda sia presentata da un terzo; in quest’ultimo caso il delegato al momento dell’incasso deve essere munito di procura notarile o di delega all’incasso dove sia riportato, tra l’altro, il codice fiscale del beneficiario.
o Copia del codice fiscale del beneficiario.
o Eventuale certificato di morte dell’avente diritto. Nel caso eventuale dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che attesti la qualità di erede del titolare del rapporto dormiente.
o Copia del libretto di deposito o dell’assegno circolare. I titoli originali devono essere presentati alla Consap prima del rimborso; il titolo annullato sarà restituito al richiedente dopo il rimborso. Nel caso di smarrimento, sottrazione, distruzione del titolo originale deve essere prodotto l’originale del decreto d ammortamento del titolo.
o Attestazione rilasciata dagli intermediari, su modello pubblicato sul sito consap.it.
L’attestazione deve riportare l’estinzione del rapporto, l’avvenuto versamento al fondo, con accertamento dei requisiti di “dormienza”, la dichiarazione di non aver già provveduto direttamente al rimborso al cliente.
La Consap, ai fini di verificare i presupposti per la restituzione, potrà richiedere ulteriore documentazione.
La Consap esamina le domande secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
Le domande presentate in passato al Ministero dell’Economia o ancora indirizzate erroneamente allo stesso, saranno “girate” alla Consap che comunicherà ad ogni singolo interessato la “presa in carico” della pratica.
Verificata la sussistenza del diritto al rimborso e successivamente al versamento delle somme necessarie da parte del Ministero dell’Economia, la Consap effettuerà il rimborso al soggetto legittimato per bonifico bancario o postale o assegno circolare.
In caso di mancato accoglimento della richiesta la Consap fornirà la risposta informando dei motivi del diniego. Infine, nel caso di erroneo trasferimento al fondo da parte dell’intermediario, il rimborso, previa comunicazione della Consap, dovrà essere effettuato direttamente dall’intermediario o, se possibile sarà ripristinato il rapporto alle condizioni pregresse. Gli intermediari richiederanno poi alla Consap il rimborso dei fondi rimborsati/ripristinati.

LIBERALIZZAZIONE SALDI - Pietro Giordano, Adiconsum: “Finalmente si dà diritto ai commercianti di praticare sconti e promozioni durante tutto l’arco dell’anno”

Indubbi benefici per i consumatori e reale concorrenza tra le aziende commerciali


Finalmente, come richiesto da anni dall’Adiconsum - dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum - si annullerà una normativa fuori tempo e fuori luogo, quale quella dei saldi concentrati solo in alcuni periodi dell’anno.


I consumatori potranno così usufruire di sconti, promozioni e saldi durante tutto l’anno, con indubbi benefici economici per le famiglie italiane e per l’intera economia del Paese.


Grazie alla preannunciata liberalizzazione i commercianti - prosegue Giordano - potranno misurarsi esprimendo il meglio della loro professionalità. La liberalizzazione svilupperà anche un servizio migliore alla clientela, garantendo uno sviluppo delle vendite, un tempo bloccate per lunghi periodi in attesa dei saldi.


I commercianti potranno anche godere di una migliore circolazione delle merci e dei prodotti, senza più essere costretti a tenerli infruttuosi nei depositi, e di un maggiore guadagno derivante dalle vendite liberalizzate, senza essere costretti a chiedere prestiti onerosi presso le banche o a svendere l’invenduto a stocchisti che, troppo spesso, approfittano della situazione di disagio dei commercianti.

Sulla (Pd) incontra lo scultore Cersosimo

“Generazioni” -  tre profili umani  slanciati nello spazio ma avviluppati tra loro  per evidenziare il patto  tra padri e figli senza cui l’umanità rischia di andare a catafascio - sarà l’elegante ma sobrio logo del convegno che la prestigiosa Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale ha programmato per febbraio a Milano.

L’ha riferito l’autore dell’opera, lo scultore e pittore calabrese Antonio Cersosimo, al consigliere regionale  Francesco Sulla (Pd) che è andato a trovarlo nel suo “buen retiro”  di Crucoli.  Un  borgo di oltre tremila abitanti della provincia di Crotone noto per la “sardella”,   dove l’artista é nato 66 anni fa e dove, dopo la morte della moglie ed anni d’impegno in giro per il mondo -  con atelier a Milano ed a Roma -  che gli sono valsi riconoscimenti nazionali ed internazionali, è tornato a  scolpire nel marmo il mito magnogreco:  “Il marmo per me rimane -  ha confidato Cersosimo a Sulla -  la mia materia preferita. Il marmo è qualcosa che, una volta che hai iniziato a scolpire un’idea, non ti permette di tornare indietro”.

“Generazioni”, tema di stringente attualità in questa congiuntura difficile per l’Europa occidentale, è un’opera che Cersosimo ha realizzato nel 2000 in marmo bianco di Carrara (cm 120x52x35) e venduto ad un collezionista. Ha aggiunto Cersosimo: “Ho dato con grande entusiasmo il mio assenso a monsignor Antonio Staglianò (vescovo di Noto e per un decennio parroco di Isola Capo Rizzuto) con cui ho avuto una piacevole conversazione telefonica, perché l’opera sia il logo di questo importante convegno a cui partecipano eminenti studiosi.  Credo che proprio la rottura del patto infra-generazionale sia uno dei nodi che strozzano il Paese. E’ difficile rassegnarsi ad un destino senza futuro qual è quello che stiamo riservando ai giovani e che a me fa venire in mente quel detto  secondo cui c’è del grano che non diventerà mai pane…”.

 L’opera  è stata segnalata da monsignor PierAngelo Sequeri, che oltre ad essere membro eminente della Facoltà Teologica di Milano, è noto come compositore e creatore di una scuola di musicoterapia, ma soprattutto è uno dei più rinomanti teologi indicato tra i “dieci grandi esploratori cristiani” del mondo.

Sulla ha trascorso “piacevolmente” alcune ore con l’artista crotonese che ha realizzato centinaia di opere ed a cui sono stati assegnati importanti premi (I° Premio "Trofeo Brunelleschi", Firenze 1983; I° Premio "Primavera", Roma 1989; Premio"Gli Allori del Palatino", Campidoglio, Roma 1990; Premio Internazionale "Praeclarus", Roma 1991; "Premio Internazionale Polivalente per le attività umane", Roma 1992; Premio "Per una Europa verso il XXI sec.", Roma 1989; Premio Nazionale "Alma Mater" 1993; Premio alla carriera "Lorenzo il Magnifico", Firenze 2001)  ed  ha  rappresentato l'arte italiana a Dallas ad "Ajat" 1993, New York, Stoccolma e Budapest.

“Antonio Cersosimo - ha sostenuto Sulla - è una  persona che ha vissuto intensamente il suo essere artista  sempre portandosi dietro la sua radice di calabrese. Ne sono prova le sue stesse opere che riflettono, attraverso paesaggi e figure estrapolate dal suo vissuto la morbidezza delle forme che sono il tratto distintivo della sua arte, quello che lui stesso definisce la ionicità del suo stile consolidato in anni di formazione”.  L’itinerario formativo di Cersosimo è, infatti, complesso e a tratti sofferto. Ha iniziato dalle fonderie di Bari, poi a  Napoli e Roma.  Di Cersosimo il pittore Ernesto Treccani (morto due anni fa) che conobbe nel corso dei suoi frequenti soggiorni a Melissa, disse che: “Con lui la materia si arrende ai rischi più insoliti, alle combinazioni più inedite, senza che venga tradita la proprietà della natura stessa, concretizzando l’immagine in modo immediatamente vitale”. Seguendo la grecità delle forme e giungendo alla ionicità di uno stile originale che si è misurato col marmo, il bronzo il legno, la tela, Cersosimo - temperamento sanguigno e irrequieto -  nei suoi  lavori  ha coniugato, secondo alcuni critici, disperazione e felicità. “Io credo – ha affermato  Sulla -  che personalità come Cersosimo siano i veri testimonial della migliore Calabria a cui tutti noi dobbiamo prestare più attenzione.  Cosi come credo che il suo messaggio, che traspare con vigore da ogni suo lavoro, di un recupero di un’umanità che la nostra società sembra aver smarrito, possa essere accolto sia dai cattolici, com’è dimostrato dalla scelta di utilizzare una sua opera per il convegno organizzato dalla Facoltà Teologica del Settentrione,  che dalla cultura laica. Tutti noi, che non intendiamo rassegnarci ad una civiltà  che ci vorrebbe ridurre a  meri consumatori, possiamo imparare tanto osservando i capolavori di Cersosimo.  Per questo è mia intenzione proporre che proprio nel Palazzo del Consiglio regionale a Reggio Calabria, che è la casa di tutti i calabresi in quanto lì sono presenti  tutte le opzioni ideologiche, politiche e culturali in rappresentanza del popolo calabrese, sia realizzata quanto prima un’esposizione delle opere del maestro Cersosimo”

Liberalizzazioni - Stima di Adiconsum: risparmio medio di più di 1000 euro a famiglia

Pietro Giordano, Adiconsum: “Sì alle liberalizzazioni, No a privatizzazioni selvagge degli asset necessari allo sviluppo del Paese”



Speriamo che le solite lobby - dichiara Pietro Giordano, Segretario Generale Adiconsum - non blocchino il processo di liberalizzazione che si sta per concretizzare. Sarebbe una catastrofe per il Paese e per i consumatori.


Adiconsum valuta che il risparmio medio di cui ogni famiglia potrà godere attraverso il processo di liberalizzazione annunciato dal Governo sarà di più di 1000 euro, così suddiviso:


· Circa 70 euro per spesa farmaceutica

· Circa 350 euro per la liberalizzazione del commercio

· Circa 250 euro per la liberalizzazione dei carburanti

· Circa 400 euro per la liberalizzazione delle professioni



Per ottenere tale risultato è necessario - continua Giordano – liberalizzare e non privatizzare gli asset fondamentali e necessari per lo sviluppo del nostro Paese. Le privatizzazioni di vecchia memoria sono state pagate pesantemente dai consumatori e hanno arrecato danni enormi al Paese. Non è possibile vendere, o peggio svendere, le strutture e le aziende pubbliche dell’Energia, né privatizzare le Poste o le ferrovie. Le reti (ferroviarie, telefoniche, energetiche, ecc.) devono rimanere saldamente in mano pubblica e le aziende che ne usufruiscono, devono pagare il giusto onere allo Stato, che così potrà effettuare investimenti e dare impulso allo sviluppo delle stesse reti.


Si liberalizzino realmente i servizi pubblici locali – conclude Giordano – e si operi un vero controllo da parte delle istituzioni pubbliche e anche da parte delle Associazioni Consumatori, come previsto dalla Finanziaria 2008. Si migliori lo strumento della class-action, rendendolo un mezzo di tutela collettiva più gestibile dalle Associazioni Consumatori e quindi più efficace.