Visita il nuovo sito Italia Inchieste

E' ONLINE IL NOSTRO NUOVO SITO ITALIA INCHIESTE (http://italiainchieste.it/) CON PIU' NOTIZIE, PIU' SPAZIO PER I LETTORI, PIU' INTERATTIVITA', VIDEO E NOVITA'... VI ASPETTIAMO!!!

sabato 25 agosto 2012

Roma, la stirpe di Marte: Intervista al fumettista Umberto Giampà


RISSA IN CALABRIA FERITO MINORE ACCOLTELLATO ALLE SPALLE

(AGI) - Reggio Calabria, 25 ago. - Un minore di 17 anni e' stato accoltellato ieri sera a Sant'Eufemia d'Aspromonte, nel reggino, al culmine di una rissa avvenuta nei pressi di un campetto di calcio. Il ferito e' stato trasportato intorno a mezzanotte da un'ambulanza del 118 al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, dove i sanitari gli hanno riscontrato ferite multiple alla regione dorsale e cervicale. In particolare il giovane e' stato pugnalato alle spalle da un fendente che gli ha forato un polmone, ed e' stato ricoverato in prognosi riservata ma fortunatamente non versa in pericolo di vita. Sul luogo della rissa si sono recati i carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni, che hanno rinvenuto e sequestrato un coltello a serramanico, quasi certamente l'arma che ha ferito il giovane. I militari hanno anche ricostruito l'accaduto e stanno individuando alcuni dei partecipanti, almeno una decina di persone, alla rissa. Il giovane ferito, uno studente incensurato, avrebbe avuto un alterco per futili motivi con una persona in serata. Successivamente i due si sarebbero incontrati nuovamente, e del tutto casualmente, nei pressi del campetto dove era in corso un torneo di calcio fra amici, e li' i due avrebbero litigato nuovamente, scatenando la maxi rissa nel corso della quale lo studente e' stato ferito alle spalle. Secondo la ricostruzione dei carabinieri il contesto in cui e' maturato l'alterco e' assolutamente estraneo ad ambienti di criminalità organizzata, cosi' come e' estranea alla rissa l'organizzazione del torneo calcistico.

GIOVANE INDIANO TROVA PORTAFOGLI PIENO DI SOLDI E LO CONSEGNA

(AGI) - Reggio Calabria, 25 ago. - Un giovane indiano trova un portafogli pieno zeppo di soldi e lo consegna alla cassiera di un supermercato. E' ancora incredulo, un giovane commerciante rumeno, M.R., che questa mattina e' stato testimone di un bellissimo gesto di onesta'. L'uomo aveva fatto la spesa per il proprio esercizio di ristorazione al supermercato di Gallico, ed era in coda alla cassa quando la cassiera accanto ha chiesto alla collega di informarla se qualcuno reclamava un portafogli. Ancora all'oscuro di aver perso il proprio, l'uomo si accingeva a pagare la spesa, quando si e' reso conto di non avere più in tasca il portafogli. Si e' rivolto quindi alla cassiera accanto, chiedendo se per caso il portafogli fosse il suo. Da una immediata verifica del documento d'identità che vi era contenuto, la cassiera ha subito consegnato l'oggetto al proprietario. Con vivo stupore, il giovane rumeno ha potuto cosi' constatare che non mancava nulla, diverse centinaia di euro e carte di credito erano tutte al loro posto. Il commerciante ha chiesto alla cassiera chi fosse stato a riconsegnarlo, per poterlo ringraziare di persona. Un uomo di colore basso di statura, e' l'identikit dell'ignoto cittadino, dall'accento indicato come immigrato, che dopo avere consegnato il portafogli si e' allontanato dal supermercato.

ENERGIA: BOLLETTA LUCE IMPRESE, DIVARIO CON EUROPA

(ANSA) - ROMA, 25 AGO - Costo energia elettrica delle imprese: il divario con l'Europa per regione anno 2011 - divario con costo medio area euro - Elaborazione ufficio studi Confartigianato su dati Terna. REGIONE Gap per regione gap per impresa in mln euro Abruzzo 213,1 2.196 Basilicata 87,6 2.466 Calabria 137,8 1.245 Campania 481,2 1.406 Emilia Romagna 904,2 2.366 Friuli V.G. 358,3 4.108 Lazio 656,7 1.550 Liguria 186,3 1.421 Lombardia 2.289,9 2.791 Marche 238,8 1.817 Molise 45,5 2.115 Piemonte 851,8 2.498 Puglia 594,6 2.358 Sardegna 378,8 3.471 Sicilia 553,8 2.023 Toscana 656,0 1.966 Trentino A.A. 217,5 2.601 Umbria 185,6 2.654 Valle d'Aosta 33,1 2.752 Veneto 1.007,1 2.502 Nord 5.848,1 2.588 Centro 1.737,0 1.812 Mezzogiorno 2.492,3 2.007 ITALIA 10.077,4 2.259

MINORE FERITO DURANTE RISSA IN CALABRIA, E' GRAVE HA POLMONE PERFORATO PER UNA COLTELLATA, INDAGANO I CARABINIERI

(ANSA) - SANT'EUFEMIA D'ASPROMONTE (REGGIO CALABRIA), 25 AGO - Un giovane, L.C., di 17 anni, e' stato ferito con una coltellata nel corso di una rissa scoppiata a Sant'Eufemia d'Aspromonte nei pressi di un impianto dove era in corso un torneo di calcetto. Il minore e' stato ricoverato in ospedale con prognosi riservata. Ha un polmone perforato, ma non e' in pericolo di vita. Sull'episodio indagano i carabinieri che hanno identificato alcune delle persone coinvolte nella rissa. 

PREZZI: CGIA, CON EURO AUMENTATI MA NON PER CIBO E VESTITI IN 10 ANNI CRESCIUTI INVECE BEVANDE TABACCHI SOPRATTUTTO AL SUD

(ANSA) - VENEZIA, 25 AGO - A dieci anni dall'introduzione dell'euro i prezzi sono aumentati soprattutto al Sud e, a differenza di quanto si possa credere, l'impennata non ha riguardato gli alimentari, l'abbigliamento/calzature o la ristorazione. A lievitare soprattutto le bevande alcoliche e i tabacchi, le ristrutturazioni/manutenzioni edilizie, gli affitti delle abitazioni e i combustibili/bollette domestiche, nonche' i trasporti. A confermarlo sono i dati statistici elaborati dall'Ufficio studi della Cgia di Mestre. Tra il 2002 ed il luglio di quest'anno, l'inflazione media italiana e' cresciuta del 24,9%. In Calabria si e' registrato l'incremento regionale piu' elevato: +31,6%. Seguono la Campania, con il +28,9%, la Sicilia, con il +27,6%, e la Basilicata, con il +26,9%. Le meno interessate dal 'caro prezzi', invece, sono state la Lombardia, con un'inflazione regionale del +23%, la Toscana, con il +22,4%, il Veneto, con il +22,3% e, ultimo della graduatoria, il Molise, dove l'inflazione e' lievitata 'solo' del 21,7%.

ADICO - GOVERNO: “OGNI ENERGIA PER LA CRESCITA”. LIBERALIZZAZIONI PER POSTE, SANITÀ E CULTURA




25 agosto 2012
Recupero del gap infrastrutturale, anche attraverso l’attrazione di capitali privati; spinta all’innovazione tecnologica e all’internazionalizzazione delle imprese; creazione di un contesto favorevole alla nascita di start up, soprattutto da parte dei giovani; investimenti nel capitale umano promuovendo l’apprendimento permanente e valorizzando il merito; riduzione degli oneri burocratici a favore di cittadini e imprese; attenzione a una crescita sostenibile ed eco-compatibile; nuove liberalizzazioni e legge anticorruzione.
Il consiglio del Ministri di oggi ha chiamato il governo Monti a riflettere su come mobilitare le energie per raggiungere l’obiettivo della crescita, raccogliendo proposte concrete settore per settore.
La seduta è stata introdotta dal ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, che ha fatto il punto sulle politiche già avviate e in parte realizzate dal suo dicastero e ha prospettato le direttrici che creeranno le condizioni strutturali “affinchè il Paese torni a crescere e ad essere competitivo”. Durante la seduta, il governo ha detto inoltre che intende “approvare in via definitiva il disegno di legge “anticorruzione” “. E ha dato il via libera a un nuovo concorso per 11.892 docenti, il primo dal 1999. La pubblicazione, riferisce il Miur, è prevista per il 24 settembre.
Produttività e Agenda digitale. La via maestra è quella di inserire in un sistema ingessato più efficienza, più produttività, più competitività. Nei prossimi mesi, la sfida sarà quella di rafforzare la strategia al fine di sollecitare le principali leve del sistema economico nazionale accrescendo la produttività e aprendo nuove opportunità di impresa e lavoro secondo gli obbiettivi posti dalla Strategia Europa 2020. In questo quadro, il primo campo di intervento sarà l’avvio di un programma di radicale innovazione tecnologica del Paese, attraverso l’applicazione -secondo anche quanto previsto in sede comunitaria – dall’Agenda Digitale. Un ulteriore elemento di stimolo allo sviluppo sarà rappresentato dai provvedimenti per creare, anche in Italia, un contesto favorevole alla nascita di nuove imprese start up.
Semplificazione. Ulteriori provvedimenti riguarderanno un considerevole pacchetto di semplificazioni procedurali e autorizzative per le imprese e la facilitazione di investimenti diretti esteri verso il nostro Paese, così da favorire nuovi insediamenti produttivi internazionali sul territorio. Inoltre il Governo intende condurre un’ampia consultazione in materia, così da concludere l’iter procedurale della Strategia Energetica Nazionale. Altro significativo strumento di razionalizzazione e sviluppo territoriale sarà la definizione del Piano Aeroporti che, dopo una fase di consultazione pubblica, sarà approvato entro fine anno. Il Governo spiega anche che occorre proseguire l’attività di drastica riduzione degli oneri amministrativi e la semplificazione degli adempimenti, anche nel settore fiscale.
Nuove liberalizzazioni. Un campo d’azione altrettanto importante è costituito dal programma di liberalizzazioni, per “creare spazi nuovi – si legge nel comunicato del Cdm – per la crescita di autonome iniziative private attualmente bloccate o rese interstiziali da una presenza pubblica invadente e spesso inefficiente (settore postale, beni culturali e sanità)”. Andranno coerentemente attuate quelle già avviate e ne verranno promosse altre in altri settori.
Politica energentica più efficiente. Inoltre è importante, spiega l’esecutivo, impostare una più efficiente politica energetica che aumenti la sicurezza degli approvvigionamenti e contenga il divario di costi per cittadini e imprese rispetto a quelli di altri Paesi dell’Unione. Il governo spiega di voler condurre un’ampia consultazione in materia.
Riduzione del debito pubblico. Ottenere il pareggio di bilancio e aggredire lo stock del debito pubblico libererà risorse e capitali che potranno indirizzarsi all’investimento e rivitalizzare la domanda, si legge ancora nel documento. Nei prossimi mesi l’azione di governo si incentrerà in particolar modo sulla riduzione del debito pubblico, in particolare mettendo in atto gli strumenti creati per procedere alla valorizzazione e successiva dismissione del patrimonio dello Stato, sia degli immobili che delle partecipazioni pubbliche.
Scadenze precise. “Il risultato – ha detto Passera – è una strategia coerente di misure che, nei prossimi mesi, rafforzeranno e completeranno l’azione sin qui condotta per introdurre nel sistema economico italiano più efficienza, più produttività, più competitività, anche alla luce delle raccomandazioni rivolte all’Italia nel quadro del “Semestre europeo” “. A conclusione della discussione, il premier Mario Monti ha chiesto a tutti i ministri l’indicazione precisa delle scadenze per la traduzione in atto delle rispettive iniziative.
“Nessun contrasto con Grilli”. Passera ha anche negato qualunque tipo di contrasto col ministro dell’economia Vittorio Grilli. “Abbiamo sempre trovato soluzioni per investimenti e spese che potevano creare crescita. In nessun modo l’obiettivo del rafforzamento dei conti e quello della crescita devono essere visti come alternativi. Sono uno presupposto dell’altro”.
L’incontro Monti-Visco. L’incontro del Cdm è stato preceduto da un incontro tra Monti e il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, per fare il punto sul’andamento dei mercati finanziari, sulla congiuntura economica e sull’andamento dello spread e dei tassi sul debito pubblico. “C’è stata condivisione su provvedimenti che servono per la crescita e la discussione. Si tratta di un fatto molto importante”, ha commentato il ministro per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione, Andrea Riccardi. “La caratteristica di questo governo – ha aggiunto – è la collegialità e questo ci arricchisce molto”.
Stop a versamenti fiscali in aree sisma fino al 30/11. Il Consiglio, oltre a discutere dei vari dossier presentati dai ministri, ha dato il via libera alla proroga della sospensione della tassazione nelle aree terremotate del centro-nord fino al 30 novembre prossimo. La misura dovrebbe essere disposta con decreto ministeriale, che stabilirà anche i criteri per avvalersi della proroga.

Reggio Calabria: Raffa su Commissariati PS della Provincia


“Il tempismo del Questore Guido Longo nello smentire l’ipotesi di ridimensionamento degli avamposti della Polizia di Stato dislocati sul territorio provinciale e la successiva precisazione del Ministero dell’Interno  hanno messo a tacere voci prive di fondamento che avevano prodotto disorientamento e allarme nei cittadini dei territori di Taurianova, Polistena, Cittanova, Palmi e Gioia Tauro”. Lo afferma il presidente della Provincia Giuseppe Raffa, il quale invita “alla cautela nel mettere in giro notizie  che producono sfiducia nei confronti dello Stato e, indirettamente,  mettono in dubbio l’impegno delle Istituzioni democratiche sul fronte della legalità e della lotta alla criminalità comune e organizzata”.  Giuseppe Raffa – in una nota -  sottolinea: “Abbiamo sempre sostenuto che il presupposto indispensabile per la crescita e  lo sviluppo passi indissolubilmente dalla prevenzione e dalla sicurezza  del territorio. Questo per  garantire  la pacifica convivenza, la libertà dei cittadini,  degli amministratori,  e del settore economico e commerciale. L’attività di Magistratura e Forze dell’ordine, il cui impegno per le libertà individuali e collettive continua a essere encomiabile, ha agevolato il risveglio delle coscienze restituendo al corpo sociale la consapevolezza  della presenza dello stato di diritto.  E l’immediato intervento del questore Longo, il quale conosce bene il territorio reggino e le sue dinamiche sociali, economiche e criminali, sul presunto ridimensionamento dei commissariati è un’altra importante garanzia dell’attenzione e dell’impegno profuso  dalla forze di polizia sul fronte della legalità. Sono certo, infine,  che la sinergia in atto tra Magistratura  e Polizia giudiziaria  contribuirà a spianare ulteriormente la strada   dei reggini lungo il  commino dello sviluppo e della legalità”.

Patrizia Mirigliani incontra le miss: una festa



Nella più grande sala del Palazzo dei  Congressi di Montecatini Terne la patron ha incontrato tutte le 224 ragazze dopo i primi giorni di selezioni davanti alla giuria di Fabrizio Frizzi. Tifo da stadio e clima di solidarietà tra donne: questa l’immagine  offerta.

«Sono orgogliosa del vostro modo di essere – ha detto Patrizia Mirigliani rivolgendosi alle candidate – e ho molto apprezzato le risposte che avete dato alla giuria. Ci stiamo mettendo alla prova tutti, sono giornate importanti da utilizzare bene, da non sprecare, come dimostrano tutte le persone che qui sono al lavoro: dalla Rai all’intera città che ci ospita, all’organizzazione al completo».

Un applauso interminabile ha accolto le ultime parole della patron: «Siete una bella espressione dell’Italia. Con la vostra bellezza e la vostra serietà siete in grado di risollevare il nostro Paese».

Ma perché tanto entusiasmo? «Patrizia Mirigliani – ha spiegato Beatrice Barazzutti, Miss Friuli Venezia Giulia -  sa toccare tasti precisi per mettere in evidenza la forza delle donne, contribuisce a farci riscattare. L’incontro con Tara Ghandi, per esempio, è stato un momento di contenuti notevoli. Abbiano sentito parole che non siamo abituate ad ascoltare».

Le ragazze, in coro, hanno poi ‘imposto’ il loro menu, suggerendolo agli chef dei loro alberghi. Più semplice non si può: lasagne o pasta al pomodoro; pollo con patate, parmigiana, verdure grigliate;  tiramisù, crepes  alla Nutella; frutta varia e anguria (in Toscana cocomero).

Alla fine, una deliziosa maglietta per tutte con l’immagine della corona (collezione Miluna) al centro. E’ riservata solo alle miss.

Oggi, ultimo impegno per la giuria e per le miss non  esaminate ieri; domani domenica la scelta delle 78 miss le quali, con le 23 già in finale, formeranno il gruppo che da lunedì prossimo si metterà al lavoro in vista delle date del 9 e 10 settembre. 



FOTO © Luigi Saggese – Daniele La Malfa

Miss Italia non può essere imitata: il Tribunale blocca un nuova tentativo


Miss Italia è sempre alle prese con chi cerca di copiarla. Il Tribunale di Roma ha nuovamente bloccato un tentativo di imitazione e, con un provvedimento d’urgenza, ha riconosciuto alle società facenti capo a Patrizia Mirigliani, assistite dall’avv.Pieremilio Sammarco, il diritto esclusivo di organizzare concorsi di bellezza con la denominazione ‘Miss Italia’, inibendo questa volta la preparazione e la pubblicizzazione di un concorso intitolato “Miss Bella d’Italia”.

Così – come ha spiegato l’avv, Sammarco - il Tribunale di Roma ha riconosciuto il rischio di confusione e la concorrenza sleale attuata dagli organizzatori di “Miss Bella d’Italia”, dato il divieto di utilizzo delle parole “Miss Italia” e “Concorso Nazionale Miss Italia”. Ciò anche con riferimento al nome a dominio ed al relativo sito Internet.

Patrizia Mirigliani, a sua volta, ha detto: «Seguiamo con simpatia alcuni eventi del genere, ma il fenomeno della clonazione di Miss Italia è diventato eccessivo e, quindi, insopportabile, oltre che illegittimo. Per questo motivo siamo stati costretti negli ultimi tempi ad intervenire in Tribunale inibendo l’organizzazione di concorsi di bellezza abusivi sorti un po’ ovunque, come Miss Italia in Miniatura, Miss Italia Sorda, Miss Italianissima, Miss Italia Burlesque, Miss Italia Cinema, Miss Italia Salsa e saremo pronti a bloccare altri tentativi di imitazione. Del resto, abbiamo il dovere di tutelare il nostro concorso, gli investimenti ad esso legati e di fare chiarezza, in favore delle ragazze».

venerdì 24 agosto 2012

DROGA: OPERAIO FORESTALE COLTIVAVA CANAPA, ARRESTATO

(AGI) - Mammola (Reggio Calabria), 24 ago. - E' stato arrestato stamani dai Carabinieri di Mammola (RC), un operaio forestale, Antonio Ientile, di 51 anni. L'uomo e' accusato di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti. Nel corso di mirati controlli del territorio, i militari hanno trovato Ientile mentre era intento ad innaffiare una piantagione di canapa indiana realizzata su un terreno demaniale. Dopo un accurato controllo sono state rinvenute 150 piante di canapa indiana, che sono state successivamente estirpate e distrutte sul posto.

BENI CULTURALI: ROMA (CENSIS), PER VALORIZZAZIONE MIBAC COLLABORI CON REGIONI 'ENCOMIABILE IDEA DI CALIGIURI'

Roma, 24 ago. (Adnkronos) - "Le Regioni, in particolare quelle meridionali sarebbero il giusto interlocutore del Mibac per una campagna di valorizzazione dei Beni Culturali, delle opere che giacciono nei depositi dei musei". Lo afferma, all'Adnkronos, il direttore generale del Censis, Giuseppe Roma, definendo "encomiabile l'idea dell'assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri, di chiedere al Mibac un maggior coinvolgimento delle Regioni nella valorizzaione dell'arte dimenticata". "Le Regioni hanno spesso le risorse che il ministero non ha, e il Mibac ha le competenze necessarie, e le opere. E' giusto superare i conflitti, spesso esistenti a livello locale", esorta Roma che sottolinea poi l'esigenza, appunto, di "idee nuove per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale" e ne ricorda una, non nuova ma mai applicata, che "proprio il Censis elaboro' una decina di anni fa nel quadro delle politiche di valorizzazione delle imprese giovanili". "Proponemmo di utilizzare il patrimonio non esposto per iniziative di prestito e promozione. Pensavamo in particolare al Mezzogiono ed al suo patrimonio di reperti archologici: l'idea era di proporne il prestito onoeroso a fondazioni straniere, organizzando un catologo di opere, e in questo entrava in gioco la possibilita' di occupazione giovanile. Il vantaggio era che l'operazione creava occupazione, quantomeno si ripagava da sola e promuoveva all'estero il nostro patrimonio facendo crescere l'interesse per in nostri siti archeologici, i nostri musei. Non se ne fece nulla", conclude Roma.

CASO WINDJET, VIA ALLE RICHIESTE DI RIMBORSO E RISARCIMENTO. ADICO: «SE NON SODDISFATTE, BOICOTTARE LA COMPAGNIA»




24 agosto 2012
Un’azione collettiva per le richieste di rimborso dei biglietti pagati e non utilizzati, o del sovrapprezzo di chi ha deciso di volare con un’altra compagnia, e di risarcimento danni per vacanza rovinata. Adico Associazione Difesa Consumatori chiama all’appello le migliaia di persone che in queste settimane hanno dovuto fare i conti con il crack di Windjet e con gli enormi disagi conseguenti: sono decine le segnalazioni e le richieste di assistenza già arrivate allo sportello di via Volturno 33, considerando che la rotta Venezia-Catania operata dalla compagnia low cost era stata una delle più gettonate per l’estate 2012. E in questi giorni di stallo, in cui ancora non si sa se la società siciliana tornerà ad operare o se si imboccherà la via del fallimento, il suggerimento di Adico ai passeggeri è uno solo: procedere prima possibile con una diffida ad adempiere.
«La diffida agisce come tutela preventiva, con la quale il consumatore potrà farsi maggior forza nel momento in cui si andrà a battere cassa da Windjet – spiega il presidente di Adico, Carlo Garofolini – dal momento che, acquistando un titolo di viaggio, si conclude un contratto di trasporto, il vettore deve onorarlo fino in fondo ed è questo che chiediamo. Chiunque abbia dovuto pagare il sovrapprezzo per poter volare con un’altra compagnia utilizzando il biglietto Windjet, e chi ha invece rinunciato del tutto al viaggio, ha diritto al pieno indennizzo tramite la restituzione del sovrapprezzo pagato nel primo caso, e tramite il rimborso dell’intero importo pagato nel secondo caso, comprese tasse e dirittiAdico mette a disposizione il proprio ufficio legale ai soci dell’Associazione coinvolti in questi disservizi per la redazione e l’invio della diffida: per informazioni, iscrizioni e appuntamenti gli uffici di Venezia Mestre sono sempre aperti da lunedì a venerdì (telefono 041.5349637, info@associazionedifesaconsumatori.it). Si raccomanda comunque fin da ora di conservare ogni pezza giustificativa che possa essere utile a dimostrare le spese sostenute e i disagi subiti (biglietti aerei, scontrini, ricevute fiscali di taxi, hotel, eventuali corrispondenze intercorse via mail).
Adico chiama in causa anche Enac – Ente nazionale per l’aviazione civile affinché sostenga fino in fondo ilrisarcimento ai passeggeri danneggiati come condizione imprescindibile alla ripresa di operatività della compagnia. «Non staremo a guardare se questa brutta storia si risolverà in una bolla di sapone “all’Italiana”, con la società che magari magicamente risorge con un altro nome: se i viaggiatori non verranno adeguatamente risarciti siamo pronti a lanciare una campagna di informazione tesa a boicottarne i servizi. Non si possono lasciare decine di migliaia di persone senza la soddisfazione dei loro diritti, e con un’estate da incubo alle spalle» aggiunge Garofolini. A questo proposito Adico chiederà anche un risarcimento danni da vacanza rovinata, come previsto dall’articolo 47 del Codice del Turismo che prevede la possibilità di pretendere “un risarcimento del danno correlato al tempo di vacanza inutilmente trascorso ed all’irripetibilità dell’occasione perduta”.
Adico infine ricorda che sil sito dell’Enac www.enac.gov.it è pubblicato l’elenco dei voli sostitutivi (attualmente fino al 3 settembre) e che è a disposizione il numero verde gratuito 800 898 121 per la richiesta di ulteriori informazioni.

TERZO SETTORE: ANCOT, IN ITALIA IN CALO ONLUS, ORA A QUOTA 7.512 LAZIO E VENETO ACCUSANO I CALI MAGGIORI

Roma, 24 ago.(Adnkronos) - La crisi economica fa sentire i suoi effetti anche nel cosiddetto ''terzo settore''. E' diminuito, infatti, il numero degli enti non commerciali ovvero delle organizzazioni non lucrative di utilita' sociale sulla base delle dichiarazioni dei redditi presentate negli anni 2011 e 2010. L'analisi e' stata effettuata dall'Anco,l' associazione nazionale consulenti tributari su dati del Ministero delle Finanze. Secondo quanto dichiarato dagli enti non commerciali nel corso del 2011 su redditi del 2010, infatti, le onlus in Italia erano complessivamente 7.512 contro le 7.571 del precedente anno con un calo di 59 unita'. Ed il decremento maggiore si e' registrato nel Lazio e in Veneto. Nel Lazio si e' passati dalle 783 onlus alle 753 con una differenza di -30. Stesso calo nel Veneto che e' passto da 616 onlus a 586. Proseguendo l'analisi, si legge ancora nella nota, in Italia emerge che la diminuzione di onlus in Campania e' stata pari a -25, Toscana -15, Calabria -14, Marche -11, Molise -5, Basilicata 53 -4, e Sardegna -4. In controtendenza invece sono le regioni Piemonte +1, Trentino Alto Adige (Prov. Aut. Trento) +2, Emilia Romagna +4, Puglia +4, Valle d'Aosta +4, Friuli Venezia Giulia +5, Liguria +5, Lombardia +5, Umbria +6, Trentino Alto Adige (Prov. Aut. Bolzano) +8, Abruzzo +15 e Sicilia +20 dove invece le onlus sono aumentate. '' La diminuzione del numero delle onlus puo' essere letto come un ulteriore indebolimento dell'azione di coinvolgimento delle persone nello sviluppo sociale del Belpaese'', commenta il presidente nazionale dell'Ancot Arvedo Marinelli".

INCENDI: 18 ROGHI IN CALABRIA, UNO ALLE PORTE DI CATANZARO IN ATTIVITA' CANADAIR ED ELICOTTERI. BRUCIA ANCHE IL CROTONESE

(ANSA) - CATANZARO, 24 AGO - Ventisette incendi da stamani, 18 dei quali attivi. E' la situazione in Calabria dove il caldo continua a favorire l'opera dei piromani. Un incendio con piu' fronti e' segnalato a Umbriatico, nel crotonese, dove sono impiegati 2 canadair ed un elicottero. Un altro elicottero e' all'opera a Catanzaro per spegnere un rogo in uno dei valloni che circondano la citta'. I vigili del fuoco hanno impedito che le fiamme si avvicinassero alle case. Ieri gli incendi sono stati 170. 

RAGAZZI CALABRESI RUBANO IDENTITA' A PORNOSTAR TRENTALANCE

(AGI) - Cosenza, 24 ago - Anche il pornattore emiliano Franco Trentalance e' finito nella rete dei cybercorsari. La sua disavventura informatica e' raccontata nell'edizione odierna di "Gazzetta del Sud", la quale spiega che la maggior parte dei ladri di identita' del famoso protagonista dell'hard vivono in Calabria: una ventina di ragazzi, dai 14 ai 21 anni, scoperti dagli agenti della polizia postale, vivono a Cosenza, Rossano, Castrovillari e altri centri della provincia cosentina. 

AMBIENTE: LIPU, 34 CICOGNE NATE IN CALABRIA NEL 2012 AUMENTO NIDIFICAZIONE GRAZIE A PROGETTO ASSOCIAZIONE ED ENEL

(ANSA) - RENDE (COSENZA), 24 AGO - Sono trentaquattro le giovani cicogne nate in Calabria nel 2012 di cui 31 si sono regolarmente involate, le ultime a meta' agosto, con grande soddisfazione dei volontari della Lipu che hanno seguito e monitorato i nidi. Dodici le coppie nidificanti in regione (4 nuove coppie) di cui 7 nella Piana di Sibari, 4 nella Valle del Crati, nel cosentino, e 1 nella Valle del Neto, nel crotonese. Dopo circa 16 anni di assenza la cicogna torna a nidificare nella piana di Tarsia e Corigliano Calabro e per la prima volta nel comune di Bisignano con un tentativo di nidificazione, poi interrotto, nel comune di Rende che pero' fa ben sperare per il prossimo anno. Altro aspetto importante e' che le 4 coppie arrivate quest'anno, spinte dalla presenza delle sagome e piattaforme-nido, hanno nidificato in nuovi ambienti allargando la nidificazione della specie sia nella Valle del Crati che nella Piana di Sibari. Dalle due coppie del 2003, anno in cui e' partito il Progetto 'Cicogna bianca', si e' passati alle 12 coppie di quest'anno, un aumento progressivo avvenuto grazie all'installazione di piattaforme nido da parte della sezione Lipu di Rende e alla disponibilita' di Enel. Undici coppie di cicogne su dodici oggi nidificano su piattaforme artificiali. ''Chiederemo alle istituzioni - e' scritto in una nota della Lipu di Rende - di sostenere il progetto che viene portato avanti da quasi 10 anni in modo volontario. Sono 7 i comuni calabresi nei cui territori ha nidificato la Cicogna bianca quest'anno (Bisignano, Cassano allo Ionio, Corigliano Calabro, Lattarico, Strongoli, Tarsia e Rende). Questi comuni a breve saranno contattati e coinvolti nel progetto 'Cicogna bianca'. Intanto continua la collaborazione tra la Lipu e l'Enel ed entro quest'anno saranno installate altre piattaforme-nido e sagome con l'obiettivo di incrementare il numero di coppie nidificanti in particolare nelle due aree piu' vocate per la specie ovvero la Piana di Sibari e la Valle del Crati''. ''La sfida per i prossimi anni - conclude la nota - sara' quella di creare una popolazione stabile di Cicogna bianca in Calabria di 25-30 coppie nidificanti''.

PORTI: 8 MILIONI PER CRESCITA AREA GIOIA TAURO

(AGI) - Gioia Tauro (Reggio Calabria), 24 ago. - "Accogliamo con speranza e ottimismo quanto deliberato dall'assessore regionale Caridi e dal presidente Scopelliti e dalla Giunta Regionale per lo stanziamento di otto milioni di euro destinati alla crescita dell'Area di Gioia Tauro". Cosi' il sindaco della citta', Renato Bellofiore, appena la notizia di tale provvedimento e' rimbalzata a Gioia Tauro. "Finalmente - ha proseguito il primo cittadino gioiese - un provvedimento, quello venuto fuori su proposta dell'Assessore regionale Antonio Caridi, che apre concrete prospettive per l'attuazione del cosiddetto "Piano di azione per lo sviluppo dell'Area di Gioia Tauro". Piano che e' a sostegno allo sviluppo dell'intermodalità e del trasporto ferroviario, un'operazione della quale si parla da diversi anni e la cui mancata attuazione ha fin qui condizionato, anzi bloccato, le concrete prospettive di sviluppo del Porto, che - e' risaputo - senza la logistica, deve giocoforza accontentarsi del solo transhipment, cioe' del trasporto delle merci sempre e soltanto via mare trasbordando i container dalle grandi navi a quelle più piccole per raggiungere le destinazioni finali sia nel territorio nazionale che europeo". 

BENI CULTURALI: DOPO APPELLO CALIGIURI A SETTEMBRE CONFRONTO AL MIBAC

Roma, 24 ago. (Adnkronos) - Il tema della collaborazione fra enti locali e ministero per i Beni Culturali, per la valorizzazione delle opere d'arte dei musei Italiani, "rientra in un lavoro di confronto fra Comuni, Province, Regioni e Ministero calendarizzato per i primi di settembre", a quanto apprende l'Adnkronos da ambienti del Mibac, all'indomani della lettera aperta con cui l'assessore Regionale alla Cultura della Calabria, Mario Caligiuri, ha chiesto al Sottosegretario Roberto Cecchi di definire un programma per investire enti locali e istituzioni pubbliche e private del compito di valorizzare opere d'arte e reperti archeologici custoditi nei musei statali. Agli incontri sul tema parteciperanno sia Caligiuri sia Cecchi. 

CALDO: AFA HA LE ORE CONTATE, ARRIVANO I TEMPORALI E IL FRESCO

(AGI) - Roma, 24 ago. - Ultime ore per 'Lucifero', settimo anticiclone subtropicale: entro sera giungeranno i primi temporali al nord sulle Alpi e sul Piemonte verso i laghi Lombardi, varesotto, sino alle porte di Milano, mentre al centrosud le temperature continueranno a salire. Un cambiamento importante avverra' domani sera grazie all'arrivo di 'Beatrice', l'attesa burrasca di fine agosto che alleviera' il disagio dell'afa e portera' la pioggia, ma anche localmente nubifragi con grandine. Intanto oggi pomeriggio ancora 38 gradi in Emilia, Veneto, Toscana, Lazio, Sicilia, Calabria e Puglia.

DROGA: GDF SEQUESTRA 28 KG COCAINA IN PORTO GIOIA TAURO SCOPERTA GRAZIE A SCANNER; AVREBBE FRUTTATO 6 MLN EURO

(ANSA) - ROMA, 24 AGO - La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha sequestrato 28 chili di cocaina purissima nel porto di Gioia Tauro in un container in transito nel porto calabrese proveniente dal Cile. La droga Š stata individuata grazie allo scanner installato nel porto: l'immagine rilevata ai raggi X non corrispondeva a quella della "polpa di legno" dichiarata nei documenti doganali. La merce avrebbe fruttato con la vendita al dettaglio circa 6 milioni di euro. Sono 1.550 i chilogrammi di cocaina sequestrati da inizio 2012 nel Porto di Gioia Tauro.

ADICO: BENZINA SOPRA I 2 EURO AL LITRO È RECORD PER LA RETE ORDINARIA



23 agosto 2012
Massimo storico per il prezzo del servito fuori dalle autostrade. Le punte più alte al centro Italia e in Toscana: 2,008 euro, come dimostrano i dati rilevati da Quotidiano Energia. ll tutto alla vigilia del penultimo weekend di sconti ai self service. E il governo francese pensa a un taglio alle accise sui carburanti
È record per il prezzo della benzina che ha superato i 2 euro al litro, massimo storico per la rete ordinaria, cioè fuori dalle autostrade. Il “record registrato oggi in alcune regioni” emerge dai dati di Quotidiano Energia, che rileva “le punte massime”, a 2,008 al litro, “nel centro Italia e, segnatamente, in Toscana”. I dati sono disponibili sul sito dell’osservatorio prezzi e tariffe dei carburanti del Ministero dello Sviluppo Economico.
“Scontato da tempo il record del caro carburanti in autostrada, la vera novità è il raggiungimento del massimo sul ‘servito’ della rete ordinaria, che è stato registrato oggi per la benzina in alcune regioni (complice il gioco delle addizionali) con punte ben superiori ai 2 euro/litro che mandano in soffitta i primati della scorsa primavera”.
A mettere mano ai prezzi raccomandati “sono state oggi Eni (+1,6 Cent /litro e +1,0 sul diesel), Tamoil (+1 Cent /litro solo sulla verde) e Api IP con un ritocco di 0,5 Cent anche in questo caso solo sulla benzina”. Le punte massime ormai, per la benzina a 2,008 euro/litro nel Centro Italia e in Toscana, sono invece per il diesel fino a 1,843 euro/litro al Sud Italia. Più nel dettaglio, secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale , “i prezzi medi serviti sono oggi a 1,920 per la benzina, 1,803 per il diesel e 0,784 per il Gpl”.
A livello paese “il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalità servito) va da 1,906 di Tamoil a 1920 di Eni e Totalerg (no logo a 1819). Per il diesel si passa da 1,797 di Esso a 1803 di Eni, IP e Shell (no logo a 1695)”.
La situazione, spiega Quotidiano Energia, “tiene conto della crescita delle quotazioni internazionali, il tutto alla vigilia del penultimo week end di sconti self, che renderà sempre più divaricato l’andamento del mercato carburanti nazionale”.
Dai dati dell’Osservatorio Prezzi carburanti del Ministero dello Sviluppo Economico, emerge poi come in alcune aree di servizio – a causa del sovrapprezzo autostradale e delle accise regionali – i prezzi della benzina senza piombo in modalità servito abbiano toccato i 2,06 euro, mentre il gasolio – con un top di 1,96 euro litro – si ferma a un passo dalla soglia dei 2 euro. Ben oltre quota 1 euro (con un record anche a 1,09 euro il kg) anche il metano mentre il Gpl in Campania raggiunge valori di 0,94 euro, tornando vicino ai massimi della scorsa primavera.
Un vero e proprio salasso attende poi quei consumatori che utilizzano le benzine ‘speciali’ ad alto numero di ottani, in grado di fornire prestazioni migliori: in un caso, in Lombardia si raggiunge il valore recordi di 2,21 euro il litro, una cifra che porta la spesa per il pieno di una utilitaria oltre quota 100 euro.
Coldiretti: “Situazione insostenibile, anche per l’agricoltura”. “Il record del prezzo del pieno di benzina per una automobile media (50 litri) che ha raggiunto i 100 euro ha un effetto valanga sulla spesa delle famiglie in un Paese come l’Italia dove l’88% delle merci viaggia su strada”, commenta Coldiretti dopo i nuovi record toccati dal prezzo della benzina. Al litro, “ha addirittura superato del 50% quello di un litro di latte fresco ed è pari a quello di un chilo di pesche”. Per Coldiretti “una situazione insostenibile che sommata all’aumento complessivo dei costi energetici per le bollette di luce e gas mette a rischio la ripresa dell’economia”. A subire gli effetti del caro carburanti “anche le imprese agricole che in questo momento consumano grandi quantità di gasolio per garantire l’irrigazione nei campi per salvare le coltivazioni agricole dal caldo e dalla siccità. L’aumento dei costi energetici colpisce in realtà l’intero sistema agroalimentare, produzione, trasformazione e distribuzione, dove si stima che i costi di trasporto e della logistica siano circa un terzo del totale”.
Governo francese: “Tagli alle accise sui carburanti”. Intanto il primo ministro francese Jean-Marc Ayrault ha assicurato che il governo interverrà per introdurre un taglio “temporaneo” e “modesto” delle tasse sui carburanti dopo l’impennata dei prezzi alla pompa. In Francia l’aumento del costo della verde ha raggiunto gli attuali 1,6 euro per litro, a fronte dell’1,5 dei mesi scorsi e il Paese transalpino ha deciso di varare una normativa volta a regolamentare i rincari alla pompa dei carburanti, ponendo un tetto di circa un 1 e mezzo per la benzina e di 10 centesimi più basso per il gasolio. “Per il momento sarà una semplice riduzione. Sarà modesta e temporanea”, ha spiegato Ayrault al canale di notizie Bfmtv. Il ministro ha anche chiesto “ai produttori e distributori di fare uno sforzo” per ridurre i prezzi dei carburanti, aggiungendo che il governo sta preparando un meccanismo permanente volto a regolarli. Il ministro delle finanze Pierre Moscovici, intanto ha programmato un incontro con le compagnie petrolifere e le associazioni dei consumatori per la fine del mese.
Il quotidiano “Le Figaro”, dal canto suo, aveva oggi denunciato che la benzina senza piombo veniva venduta a Parigi ad oltre 2,05 euro al litro.
Fonte: repubblica.it 

giovedì 23 agosto 2012

Provincia RC: Presidente Raffa sull'aeroporto


“Giù le mani dall’aeroporto. Nessuno si azzardi, nemmeno il Governo Monti, a mettere in discussione l’esistenza del nostro scalo aereo. Sia chiaro: non consentiremo a nessuno di vanificare il grande sforzo che la mia Amministrazione sta producendo  per il risanamento e il rilancio di questa vitale infrastruttura. Come rappresentanti  del popolo che ci  ha democraticamente eletto,  non recederemo di un solo millimetro e resteremo vigili, pronti  ad attuare eclatanti gesti qualora dovesse essere deciso il declassamento dell’aeroporto”.
 Giuseppe Raffa, presidente della Provincia di Reggio Calabria, ente che detiene la maggioranza delle azioni della Sogas S.p.A.,  difende  il “Tito Minniti” e la libertà di volare dei reggini.  E’ molto determinato Raffa, il quale  sottolinea  che “l’obiettivo di risanare i conti del Paese non può passare dal ridimensionamento di una struttura  fondamentale e strategica  per il rilancio di un territorio e della sua economia. Difenderemo – dice ancora il Presidente dell’Amministrazione provinciale reggina -  con forza e orgoglio i risultati finora ottenuti: il raggiungimento di  quasi ottocentomila passeggeri e il varo di un oculato piano industriale già presentato all’Enac che prevede, tra l’altro, l’imminente privatizzazione della società di gestione. Il Governo non può, assolutamente, far finta di niente, ignorando  i segnali incoraggianti  sul futuro dello scalo aereo dell’area  dello Stretto che sono frutto di una politica oculata e lungimirante. A dire il vero – rileva Raffa -, di recente, il presidente dell’Enac Vito Riggio mi ha fornito assicurazioni sul futuro della struttura, riconoscendo così gli sforzi prodotti dall’illuminato impegno  del presidente della Sogas Carlo Porcino e di tutto il Consiglio d’amministrazione”.  Duro il finale del Presidente: “La libertà di muoversi dei reggini non può essere condizionata, o addirittura cancellata, da scelte centralistiche prive di logica socio – economica, se non quella dei tagli tout court, mentre i veri sprechi, a volte, non vengono neanche sfiorati. No, dunque, a scelte populistiche  che non tengono, assolutamente, conto delle legittime  esigenze di una popolazione  già abbondantemente  penalizzata dalla carenza infrastrutturale nel settore dei trasporti che la isolano dal resto del Paese e dall’Europa. Accettare eventuali decisioni di ridimensionamento significa tradire il mandato popolare e ricadere nell’atavica rassegnazione  che ha impedito al reggino di competere ad armi pari con altri territori cui i governi che si sono succeduti dall’Unità d’Italia ad oggi hanno  guardato con interesse e, forse, con  simpatia.  Questa terra non intende più sentirsi mortificata da decisioni  che la terrebbero legata al sottosviluppo”. 

La Reggina abbraccia Giusy Versace:"Una giornata indimenticabile"




Giusy Versace corre per la sua terra, la Calabria, e da diversi anni è ambasciatrice dei valori più sani, veri e profondi che lo sport, straordinaria metafora della vita, è in grado di esprimere.
Atleta azzurra, Giusy è presidente dell’Associazione Disabili No Limits Onlus, oltre ad esser una grande tifosa della Reggina.
Il Club ha avuto il piacere di ospitarla presso il Centro Sportivo S.Agata per un incontro con la prima squadra e la stampa, un’occasione per sottolineare l’importanza di quei valori insiti nello sport, soprattutto per chi vive una situazione di disagio.
Lo sport come occasione di integrazione, confronto, ripartenza, capace di offrire una visione più ampia e profonda della vita. Lei, emblema di coraggio e integrazione, esempio di come si possa trasformare la difficoltà in opportunità per il futuro. "E' un piacere esser qui, ospite di un Club che può far affidamento su uomini animati da grandi valori, una realtà che rappresenta al meglio Reggio e la Calabria - assicura Giusy - spero attraverso la mia testimonianza di riuscire a trasmettere l'importanza di non dar nulla per scontato nella vita, apprezzando per ogni singolo istante tutto ciò che si ha. Spesso, invece, ci facciamo rapire dai ritmi frenetici della quotidianità, accorgendoci invece soltanto una volta persi i nostri privilegi di quanto fossimo fortunati".
All'incontro, hanno partecipato anche Simone Giacchetta e mister Dionigi. Commosso il Direttore. "Mi sono riconosciuto molto nelle parole di Giusy - che nel corso dell'incontro ha raccontato il suo incidente ed il faticoso recupero, fisico e psicologico - il destino ci mette alla prova, a volte. So cosa vuol dire esser soli con il proprio dolore, saper reagire, saper soffrire, non arrendersi e cercare un obiettivo da rincorrere e quel valore aggiunto che ci può permettere di raggiungerlo. Quel qualcosa dentro noi stessi che non sapevamo di avere e che la vita, spronandoci, ci ha permesso di scoprire".
Particolarmente emozionato anche Davide Dionigi. "Tante volte, quando si vive un momento veramente difficile ci si chiede 'perchè proprio a me?' Lei ha avuto la forza, il coraggio, la moralità per diventare un esempio per tutti coloro i quali vivono un momento complicato. Ecco, probabilmente vedendo, attraverso manifestazioni tangibili, quanto la sua figura sia importante per chi è messo davanti ad una dura prova dalla vita, Giusy è riuscita a darsi una risposta a quella domanda. E' stata una giornata meravigliosa e sono veramente felice che i miei ragazzi abbiano potuto assistere alla sua testimonianza".
Era presente, infatti, una folta rappresentanza della squadra. Da capitan Rizzato a Baiocco, Adejo, Di Bari, Emerson, Freddi, Rizzato, Melara, D'Alessandro, Campagnacci e Bombagi, tutti gli amaranto hanno partecipato con grande interesse, intrattenendosi anche oltre la conferenza stampa con l'atleta reggina.
A Giusy è stata regalata una maglia con il suo nome ed il numero 1 sulle spalle. Contestualmente, il Club e la comunità amaranto hanno ribadito il proprio impegno a sostegno delle attività organizzate dalla Onlus Disabili No Limits, iniziando dall'evento Happy Run, corsa non agonistica organizzata per raccogliere fondi a scopo benefico che avrà luogo a Reggio Calabria il prossimo settembre.

Sogas: L’Aeroporto dello Stretto non sarà declassato


Il Presidente Sogas Porcino: “si è trattato di un falso allarme. Il Tito Minniti rimarrà tra i primi trenta aeroporti italiani”.

Abbiamo buoni e fondati motivi per ritenere che l’Aeroporto Tito Minniti ad oggi non corra alcun rischio declassamento e, anzi, siamo certi che rimarrà tra i primi trenta aeroporti italiani così come prevede il vero piano che il Governo approverà entro fine anno”.  A smentire le voci circolate intorno al destino del Tito Minniti  ci pensa direttamente il Presidente della Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto dott. Carlo Alberto Porcino.  “D’altronde – prosegue Porcino - se si comprende il significato esatto delle parole pronunciate dallo stesso viceministro Mario Ciaccia e se si conosce quanto abbiamo posto in essere da quando ci siamo insediati alla guida della Sogas si capisce facilmente che si è trattato di un falso allarme.
Lo stesso vice Ministro Ciaccia, impegnato nel Meeting di Rimini, non ha esitato a dichiarare che il nuovo Piano nazionale degli aeroporti sarà pronto entro l'anno e prevederà un taglio del numero degli aeroporti operanti, ma le anticipazioni uscite oggi su Repubblica che parla di meno di 40 poli non sono esatte.
Più chiaro di così. – ribadisce Porcino -  Il Piano cui fa riferimento Repubblica, infatti, è da ritenersi già superato, poiché è quello che ormai da parecchi mesi si trova sul tavolo del Ministro Passera  che è stato studiato assieme all'ENAC e si è avvalso della consulenza di alcuni esperti, quali OneWorks, Kpmg e Nomisma.  Si tratta, infatti, di previsioni di partenza sulla base delle quali il Governo sta lavorando ormai da parecchi mesi.  La stesura finale del Piano dovrebbe  prevede il superamento di tali previsioni. Da fonti autorevoli sappiamo che il Governo, alla fine pur adottandone le linee di principio e l’impostazione generale non formalizzerà tali determinazioni. Anche la classificazione degli aeroportuali sarà differente.
Ovviamente in questi casi la prudenza è d’obbligo poiché sappiamo bene che, anche di fronte alle nostre certezze, l’imponderabile potrebbe sempre nascondersi dietro l’angolo ed è per questo che stiamo molto attenti. A tal proposito – prosegue Porcino - non posso che ringraziare la Confcommercio, le autorità ed i partiti politici che per primi, appena appresa la notizia, non hanno esitato a schierarsi a difesa dell’Aeroporto dello Stretto. Li ringrazio e li esorto ad aiutare la Sogas nel tenere alta la guardia ma, quel che più conta davvero, parimenti nel non esitare davvero a far sentire il loro peso ogni giorno a favore dell’Aeroporto dello Stretto che è un patrimonio prezioso da tutelare e, soprattutto, è sostanzialmente di tutta la popolazione.  Auspico, ad esempio, di poter incontrare presto i vertici provinciali sia di Confcommercio sia di tutte le altre principali associazioni di categoria poiché, ad esempio, possano unitamente con la Camera di Commercio di Reggio Calabria, che peraltro è già socia di Sogas SpA, favorire nuove iniziative o addirittura incentivare eventuali nuove sottoscrizioni di quote oggi disponibili per chiunque, associazioni di categoria comprese, abbia davvero a cuore le sorti dell’Aeroporto e decida di investirci sopra qualche risorsa o, infine, per promuovere insieme qualche iniziativa specifica per garantire un’adeguata risposta da parte degli operatori commerciali potenzialmente interessati ad investire utilizzando alcuni dei molti spazi ancora disponibili all’interno dell’aerostazione, anche se conosciamo bene quali possano essere gli attuali limiti che la nostra infrastruttura ancora presenta ma la vera sfida è quella di crederci tutti insieme.
La Sogas spa fino ad oggi ritengo abbia ben poco da rimproverarsi.
Da quando ci siamo insediati grazie alla fiducia accordataci dai soci e su tutti dalla Provincia di Reggio Calabria guidata dal Presidente Raffa, nostro attuale socio di maggioranza assoluta, abbiamo percorso un cammino le cui tappe hanno sostanzialmente anticipato le logiche di riduzione degli sprechi e di  “spending review” oggi così tanto in voga. L’Aeroporto dello Stretto, stando ai dati pubblicati sul sito di Assaeroporti, si presenta dal punto di vista dei dati di traffico passeggeri come uno dei pochissimi aeroporti italiani che riporta nell’ultimo semestre un segno più davanti. Solo 16 su 38 aeroporti monitorati non si contraddistinguono per una riduzione di traffico. Tra questi c’è il Tito Minniti.
E pensare – sottolinea Porcino - che ancora si tratta di risultati che raccontano di una clientela tutta proveniente da voli nazionali non low cost. Infatti, vale ricordare che al momento presso l’Aeroporto dello Stretto non vengono operati voli internazionali da parte delle compagnie presenti. I dati di traffico del Tito Minniti non sono poi “corroborati” statisticamente dai “comodi numeri” relativi ai transiti poiché è giusto evidenziare che a Reggio Calabria attualmente non vi sono voli di linea che facciano semplicemente scalo in aeroporto (si pensi ad esempio a quanto faceva Air Malta i cui passeggeri non scendevano nemmeno un minuto dall’aeroplano eppure contribuivano statisticamente come transiti e internazionali). Per questo si tratta di risultati dal carattere eccezionale. Al Tito Minniti si consideri poi che attualmente, eccettuata  Volotea che anche per il prossimo anno ha confermato le tre corse settimanali verso Venezia in attesa di ulteriori novità, non operano altre compagnie low cost.  Un discorso a parte merita infine il trasporto cargo. L’Aeroporto dello Stretto da Napoli in giù è l’unico sito aeroportuale dove esiste un posto di dogana eppure oggi non vi sono ancora operatori interessati a dare vita ad un adeguato trasporto cargo merci da questo scalo. Niente transiti, niente passeggeri low cost, niente voli internazionali eppure il traffico passeggeri continua ad aumentare in netta controtendenza nazionale.  
Naturalmente si tratta di criticità a noi ben note in merito alle quali, a tempo debito, porremo adeguati ripari. Nel frattempo abbiamo pensato bene di mettere “in sicurezza” il futuro del nostro Aeroporto dello Stretto a dotarlo di una sua ragion d’essere e di voli nazionali stabili ed effettivamente utili all’utenza.
Mi domando e chiedo a tutti ma se i dati di Assaeroporti riferiti alla buona performance dell’Aeroporto dello Stretto sono così evidenti e sono gli stessi sulla base dei quali si formulano le ipotesi di classificazione dei principali aeroporti italiani, non credete anche voi che così come noi se ne siano già sicuramente accorti anche in Enac ed al Ministero delle Infrastrutture?

Regione: L’Assessore Caligiuri ha scritto al Sottosegretario Cecchi sulla valorizzazione dei beni archeologici


L'Assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri, anche nella sua qualità di coordinatore degli assessori regionali alla cultura d'Italia, ha scritto una lettera al Sottosegretario Roberto Cecchi per la valorizzazione dei beni culturali e dei reperti archeologici. L'Assessore Caligiuri – è scritto in una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - ha iniziato la lettera al Sottosegretario sostenendo che "sono ricorrenti le osservazioni all’interno del nostro Paese in base alle quali una parte rilevante di opere d’arte e reperti archeologici che sono custoditi nei musei statali non vengano adeguatamente valorizzati". Caligiuri ha poi proseguito: "poiché è in via di elaborazione un accordo di valorizzazione tra Regione Calabria e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, invito a valutare se, applicando la legislazione vigente, si potrebbe definire un dettagliato programma operativo in base al quale Comuni, Province, Istituzioni pubbliche e private, possano ospitare e quindi promuovere nel modo più appropriato, tali importanti beni culturali". Caligiuri ha quindi concluso chiedendo un incontro al più presto, per meglio definire i contenuti della proposta, anche per poterla eventualmente replicare nel resto d’Italia. 

Miss Italia: a tu per tu con la giuria


Tre giornate di sfilate davanti alla giuria: oggi la prima rassegna di tutte le miss, domani si replica per metà del gruppo e sabato delle rimanenti per arrivare così alla scelta delle 78 candidate che raggiungeranno le 23 miss già finaliste. Totale 101.

La giuria è al lavoro presieduta da Fabrizio Frizzi e composta dagli autori del programma televisivo Claudio Fasulo, Enrica Marchesi, Giovanni La Manna, Massimo Russo, Matteo Catalano, Beppe Bosin e Stefano Sarcinelli e, inoltre, i tecnici del settore Pier Giuseppe Moroni, hair care designer, Roberto Ciasca, cioè Robin, make up artist, e Simona Cagnoni, ideatrice dei quadri coreografici delle miss.
Un incontro informale, per rompere il ghiaccio e conoscere le ragazze per la prima volta. Vestite con abiti scelti personalmente, le prefinaliste hanno sfoggiato look diversi, più o meno casual, ma tutti ispirati ad un principio che quest’anno spopola tra le miss in gara: semplicità ed eleganza.

La commissione tecnica, nella prima parte della giornata, ha incontrato le Miss capofila di regione, le rappresentanti del Piemonte – Valle D’Aosta, Lombardia, Miss Capri Hollywood 2012 e Miss 2012. Proprio quest’ultima, Ludovica Barba, 21 anni, romana, ha stupito la commissione sfilando in abito da mare e infradito. “Sono una ragazza semplice, spontanea – ha detto Ludovica -. Adoro questo abitino da spiaggia e mi piace metterlo spesso. Ho scelto di abbinarlo alle infradito anche oggi, perché è così che lo porto nella vita di tutti i giorni”.

Ma le curiosità sulle prefinaliste non finiscono qui. Chiara Danese, Miss Valle D’Aosta, 18 anni di Pinarolo, vorrebbe sfondare nel mondo dello spettacolo come comica. “Adoro far ridere la gente – ha detto -. Il sorriso è fondamentale per affrontare le difficoltà della vita”.

Un momento di sconforto ha colto Alessia Benevento, Miss Sorriso Fiat Piemonte e Valle d’Aosta, 22 anni, che è scoppiata a piangere durante la sua presentazione. “Essere qui per me è una grande rivincita verso chi mi ha tanto criticata durante le selezioni perché sono bassa – ha spiegato -. Sono alta 1.65 m. e per questo i genitori delle altre ragazze hanno detto spesso che non potevo gareggiare per il titolo. Essere arrivata qui è una grande soddisfazione”.

Diverse miss hanno dichiarato un forte impegno nel volontariato. Ad esempio Laura Pallone, Miss Deborah Milano Lombardia, 18 anni. “Amo così tanto gli animali che la seconda parola che ho detto dopo ‘mamma’, è stato ‘cavallo’, con un po’ di disappunto di mio padre – ha raccontato -. Da qualche tempo tengo un corso di ippoterapia per bambini disabili, unendo la mia passione per gli animali alla beneficienza”.
Greta Bellolli, Miss Sorriso Fiat Lombardia, 18 anni di Teviglio, fa l’animatrice per i bambini dell’oratorio del suo paese e Sara Guidetti, Miss Capri Hollywood 2012, nel tempo libero aiuta le suore della Caritas ad accudire gli anziani di una casa di cura con gravi disabilità. Sara, emiliana, 18 anni, ha vinto i recenti campionati italiani ed europei di pattinaggio a Barcellona.

Jessica Castelli, Miss Emilia, 20 anni di Piacenza, ha la passione dei puzzle. “Sono una ragazza creativa – ha detto -. Oltre ai puzzle, che adoro, mi piace anche creare collane e bracciali”.
Irene Casartelli, Miss Toscana, 25 anni di Pistoia, è un’insegnate di ballo da sala, con la passione per il valzer lento. Anche Francesca Geraci, Miss Wella Professionals Piemonte e Valle d’Aosta, 20 anni di Torino, balla i latini americani e Valentina Rebecchi, Miss Miluna Lombardia, oltre ai balli caraibici, si allena duramente in palestra sotto la supervisone della mamma, personal trainer.


Foto © Luigi Saggese – Daniele La Malfa

Miss Italia: Montecatini Terme si illumina di 224 miss!


Ieri sera parata di bellezza su Viale Verdi. Da oggi inizia il lavoro della giuria

Duecentoventiquattro sorrisi accendono le luci del centro di Montecatini Terme:  ieri sera il gruppo delle Prefinaliste 2012 del Concorso ha sfilato lungo Viale Verdi, fino al raggiungimento di Piazza del Popolo dove tutte le ragazze, divise in gruppi regionali, sono state presentate alla folla riunita per l’occasione.

Al termine di una memorabile giornata resa grande dall’incontro con Tara Gandhi, le miss hanno reso omaggio alla città toscana.

Stefania Bivone, Miss Italia in carica, ha aperto questa sfilata di bellezza, innalzando la bandiera italiana e regalando sorrisi e saluti alla folla di curiosi che ha seguito il corteo. «Eccoci di nuovo qui. Ad un passo dalle Finali… ma non le mie – ha detto Stefania – Tornare a Montecatini Terme è una grande gioia, anche se a malincuore tra pochi giorni dovrò lasciare la corona! Il calore del pubblico di questa sera mi fa però pensare che per questa città rimarrò sempre Miss Italia».

Presenti alla serata, condotta da Raffaello Zanieri, il Sindaco Giuseppe Bellandi e Patrizia Mirigliani, che hanno dato ufficialmente il via alle Prefinali 2012.

Da questa mattina, dopo la consueta foto di gruppo sulla scalinata del Palazzo del Comune, le 224 miss sono impegnate con la giuria: domenica 26 agosto saranno annunciati i nomi delle 101 finaliste nazionali.


Foto © Luigi Saggese – Daniele La Malfa

mercoledì 22 agosto 2012

REGGIO CALABRIA: CENTRO ESTIVO 2012, LO SPORT A MISURA DI BAMBINO


Dopo la conclusione del progetto “ lo Sport a misura di bambino “ , che per un anno ha visto protagonisti oltre 700 bambini di 25 scuole materne della nostra città e la scuola tennis con oltre 150 allievi  il Circolo Tennis Crucitti  ha concluso il Centro Estivo 2011 , ormai giunto alla undicesima edizione .
Il centro ha coinvolto non solo i bambini della scuola dell’ infanzia dai 3 ai 5 anni , ma ha  allargato le attività sportive anche ai bambini fino ai 14 anni.
Hanno partecipato , oltre 150 bambini  della nostra città , la cooperativa sociale skinner , l’ asilo fiabilandia , l’ asilo il passerotto , S. Rocco , Albero Azzurro e Topolino .
Con il motto “ non solo tennis “ , che  accompagna da oltre 25 anni le attività del Circolo, anche quest’ anno al centro estivo non sono mancate le diverse discipline sportive quali il tennis , il calcio , il basket, pallavolo , nuoto , bocce , ciclismo , subbuteo +  + tiro con l’ arco , equitazione , balli , ..  …. e tanto altro ancora. 
Ai ragazzi , inoltre , sono state proposte  diversi laboratori ( giardinaggio , pittura , teatro , balli ecc… e tanto mare e piscina.
L’ obbiettivo  del centro estivo è stato  quello di educare i bambini ad un programma sportivo polivalente , proponendo le tecniche di base delle varie discipline  sportive ,  che a  conclusione del progetto  poter scegliere l’ eventuale attività sportiva invernale .
Inoltre , sono stati attivati tanti mini tornei , che con frequenza settimanale  ed a conclusione del centro sono stati premiati tutti i bambini con la medaglia ed attestato di partecipazione.
Non è mancata l’ integrazione di tanti ragazzi diversamente abili , che con la loro semplicità ci hanno regalato la loro preziosa amicizia .
Alla cerimonia conclusiva , con la presenza di un numeroso pubblico , i bambini si sono esibiti con delle gare sportive riproponendo in parte tutte le attività proposte.
 Grande soddisfazione del presidente Demetrio Crucitti , sia per la numerosa partecipazione dei bambini e per il lavoro svolto dal suo staff composto da 18 tra istruttori ed animatori , che è riuscito a regalare un periodo non solo sportivo e ricreativo , ma gioioso e socializzante a tutti i suoi iscritti. Possiamo dire che in un mondo sempre meno a misura di bambino ….  attraverso lo sport abbiamo cercato di esaltare  le energie infinite e positive dei bambini , per lasciare esprimere le loro potenzialità ! 

PdCI: NO AL DECLASSAMENTO E ALL'IMMINENTE CHIUSURA DELL'AEROPORTO DI REGGIO CALABRIA


Il vergognoso governo anti-popolare di Mario Monti voluto, appoggiato e sostenuto dall'ammucchiata parlamentare formata dal Pd, dall'Udc e  dal Pdl di Scopelliti, si appresta, nei prossimi giorni, ad affossare e  distruggere definitivamente l'aeroporto dello Stretto "Tito  Minniti" di Reggio Calabria. Infatti, approfittando subdolamente del  rovente mese di agosto, il ministro-banchiere Corrado Passera, titolare  del maxi-dicastero dello Sviluppo e delle Infrastrutture, presenterà il  nuovo Piano degli Aeroporti Italiani elaborato insieme all'Enac e a  tre società di consulenza. Un piano che, sic et simpliciter, rappresenterà  il tragico e totale declassamento dello scalo reggino. Un blitz in piena regola.
Il disegno di Passera e del governo prevede che in  Calabria vi sarà soltanto un aeroporto di "interesse strategico"; si tratta di Lamezia Terme che, secondo il progetto del governo Monti, sarà l'unico scalo che ospiterà i voli internazionali, i voli low cost e l'importante traffico cargo: un unico hub sul quale graviterà l'intero traffico aereo regionale.
Conseguentemente, in Calabria, vi sarà, nei fatti, un solo aeroporto degno di tal nome.
Viceversa l'aeroporto di Reggio Calabria e quello di Crotone saranno declassati a scali di "interesse locale". Una terribile definizione tecnica che, nei fatti, significherà un rapidissimo crollo nelle attività dell'aeroporto e dell'indotto; per non parlare del rischio chiusura per gli uffici della Dogana e delle altre importanti presenze all'interno dello scalo. Questa sbagliatissima decisione provocherà, senza tema di smentita, la tragica fine del "Tito Minniti", poiché le compagnie aeree si sfileranno in brevissimo tempo e non avranno alcun interesse a mantenere in vita un aeroporto agonizzante destinato, praticamente, ad una ingiusta chiusura. È questo, quindi, il nuovo regalo del governo Monti, l'esecutivo dei banchieri, frutto amarissimo di una gravissima ed inaccettabile sospensione della democrazia italiana. Un triste regalo per i reggini che, in pratica, trova il sostegno e l'appoggio della maggioranza parlamentare (Pd, Pdl, Udc) che, dallo scorso novembre, ha votato tutte le indecenti nefandezze e le scelte vergognose portate avanti, contro gli italiani, dal governo della BCE, dei poteri forti e della grande finanza.
L'allarme che lanciamo è altissimo e, come si è intuito, siamo quasi fuori tempo massimo. Vi è la concreta possibilità che la sostanziale chiusura dell'aeroporto di Reggio Calabria venga, addirittura, decisa nel Consiglio dei Ministri che si svolgerà il prossimo venerdì 24 agosto. Bisogna reagire immediatamente e con grande forza per salvare l'aeroporto dello Stretto e il diritto costituzionale alla mobilità dei cittadini reggini. Ci hanno tagliato i treni, l'autostrada A3 è una chimera e, oggi, come chiosa finale, tentano di affossare e chiudere l'aeroporto di Reggio.
Tutto ciò è indegno e inaccettabile.
Ci appelliamo con forza all'opinione pubblica e agli organi di informazione, affinché ci sostengano in questa battaglia che rappresenta una battaglia di civiltà per la vita e il futuro della città.
Il declassamento dell'aeroporto dello Stretto "Tito Minniti" equivale al definitivo isolamento e alla morte della città. Purtroppo, dobbiamo registrare il totale disinteresse e la piena implicita complicità, in questo tragico disegno, da parte della fallimentare giunta regionale di Scopelliti e delle altre istituzioni locali. L'assordante silenzio, in primis del Governatore calabrese, è uno schiaffo a tutti i reggini illusi e traditi dal suo governo delle parole e degli annunci. Troppe parole spese sul e per il nulla e, viceversa, nessuna parola per difendere l'aeroporto dello Stretto: vergogna!!!!
Ma, del resto, da coloro che hanno distrutto, raso al suolo e violentato Reggio non ci  possiamo aspettare nulla. Proprio in questi giorni il Pdl ha tappezzato la città con manifesti inneggianti al pennacchio della città metropolitana, guarda caso contemporaneamente la “città metropolitana” perde, per mano del loro governo, l’aeroporto. Questo episodio rappresenta un’ulteriore conferma dell’assoluta mancanza di credibilità di personaggi che sono veri e propri nemici della città.
L'appello, quindi, è rivolto a tutti coloro i quali credono e vogliono un futuro per il nostro territorio.
Salvare l'aeroporto di Reggio Calabria rappresenta, quindi, un preciso e assoluto dovere morale per tutti i reggini stanchi delle parole ed esausti delle prese in  giro.

MISS ITALIA: TARA GANDHI: «LA VERA BELLEZZA È IL CUORE DELLE PERSONE»


Oltre duecento miss si stringono nella catena della pace insieme alla nipote del Mahatma

«La vera bellezza è il cuore delle persone e non l’aspetto fisico, quando pensiamo ai nostri cari pensiamo, infatti, al loro cuore e non al loro aspetto». Così Tara Gandhi ha introdotto il tema della bellezza interiore alle 224 prefinaliste di Miss Italia radunate alle Terme Tettuccio di Montecatini.

All’evento erano presenti il Sindaco Giuseppe Bellandi e Miss Italia in carica Stefania Bivone. Il primo cittadino ha donato alla nipote del Mahatma una statuetta raffigurante l’airone e la rana, simbolo di Montecatini.

«Ora siete tutte qui per il concorso, ma fuori c’è una vita che vi aspetta e la lezione che dovete portare avanti è vivere con amore, con passione e verità, lottando contro le ingiustizie così come ha fatto mio nonno», ha detto Tara alle miss. «Come lui anche voi dovete vincere la paura e ispirare amore».

«E’ più che mai il momento dell’anima e dell’interiorità  - ha proseguito la patron del concorso Patrizia Mirigliani - e Miss Italia torna su un tema molto sentito anche in passato: rivalutare la bellezza interiore. Senza di essa, ogni bell’aspetto esteriore non ha significato. Da tempo, mi affianca in questo lavoro una grande amica, Maria Rita Parsi».

La nota psicoterapeuta ha aperto l’incontro con le ragazze presentando loro un estratto del suo libro “Miss Italia Mind” nato dallo studio diretto delle ragazze che hanno partecipato al concorso lo scorso anno e dal quale ha tratto diversi profili psicologici.

L’evento si è concluso con la catena pace, che ha visto le 224 miss in cerchio, mano nella mano, strette intorno a Tara e Patrizia Mirigliani.


Foto © Luigi Saggese – Daniele La Malfa