La pausa di Ferragosto sta per finire e più di 15milioni i contribuenti saranno interessati da numerosissime scadenze. È infatti fitta l’agenda di lunedì 20 agosto, tra adempimenti e versamenti in scadenza dal 1° agosto al 20 agosto, rate di Unico 2012 e versamenti di Unico con lo 0,40 per cento in più.
Lunedì 20 agosto sono chiamati alla cassa i contribuenti di Unico 2012 che devono eseguire i versamenti. Le persone fisiche, nonché i contribuenti “interessati” dagli studi di settore, titolari e non titolari di partita Iva, che effettuano i pagamenti risultanti da Unico 2012, compreso il primo acconto per il 2012, in unica soluzione o a titolo di prima rata, devono l’aumento dello 0,40 per cento.
La stessa maggiorazione si applica per i versamenti dell’imposta sostitutiva del 20% dovuta dai contribuenti in regime dei minimi nel 2011.
Alla cassa anche i contribuenti Iva mensili, per il versamento relativo al mese di luglio, nonché i contribuenti Iva trimestrali, per il versamento relativo al secondo trimestre 2012. Per i trimestrali normali, è dovuta la maggiorazione dell’1%, mentre i trimestrali “particolari”, quali gli autotrasportatori e i benzinai, non devono alcuna maggiorazione.
I contribuenti, sia se tenuti alla dichiarazione Iva in via autonoma, sia se tenuti al modello Unico 2012, che pagano a rate il saldo Iva 2011, devono versare la rata in scadenza il 20 agosto 2012.
Il 20 agosto scade anche il termine per versare le ritenute operate nel mese di luglio dai sostituti d’imposta, datori di lavoro e altri soggetti.
Le persone fisiche, nonché i contribuenti interessati dagli studi di settore, società di persone, società di capitali e altri soggetti Ires, obbligati a Unico 2012, che non hanno versato il saldo Iva entro il 16 marzo 2012, possono eseguire il versamento entro i termini dei versamenti di Unico. I contribuenti soggetti agli studi di settore devono pagare l’Iva dovuta per adeguamento … agli studi di settore con lo 0,40% in più. L’aumento dello 0,40% non è dovuto dai contribuenti che si adeguano ai ricavi o compensi stimati sulla base della versione 1.0.2 di Gerico (gestione dei ricavi e compensi) sempre che gli stessi siano diversi da quelli calcolati con la versione 1.0.1.
I contribuenti che adeguano le entrate contabilizzate, se inferiori al ricavo o compenso che risulta dagli studi di settore, devono versare una maggiorazione del 3%, con lo 0,40% in più, calcolata sulla differenza tra i ricavi (o i compensi) derivanti dall’applicazione degli studi e quelli annotati nelle scritture contabili.
Il 20 agosto scade anche il termine per pagare i diritti annuali 2012 con lo 0,40% in più. L’adempimento riguarda le imprese, persone fisiche e contribuenti interessati dagli studi di settore, società di capitali comprese, iscritte o annotate nel Registro delle imprese.
Scade lunedì 20 agosto il termine per i contribuenti che intendono fruire del ravvedimento “breve”, entro i 30 giorni dalla scadenza, per sanare gli omessi versamenti di tributi in scadenza al 16 luglio o al 18 luglio 2012. Chi si ravvede deve versare con lo stesso modello F24 le somme dovute, più la sanzione del 3%, più gli interessi del 2,5% annuo dal giorno successivo alla scadenza fino al giorno di pagamento compreso.
Alla cassa, infine, anche i contribuenti che devono eseguire i pagamenti dei contributi e premi Inps, Inail e Ipsema, in scadenza ordinaria dal 1° al 20 agosto.
Fonte: il sole24ore.it
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