Erano intervenuti per spegnere un principio d'incendio davanti la scuola elementare di S. Caterina. Uno degli alberi della piazzetta antistante era in fiamme e così i Vigili del fuoco sono accorsi sul posto ma, un attimo dopo aver completato l'intervento, la pavimentazione cede d'improvviso. Ecco le immagini esclusive
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sabato 1 dicembre 2012
Ultime dal Comando Provinciale dei Carabinieri RC
I
carabinieri della Stazione di Locri (RC), deferivano in stato di libertà M.U., 22
anni, per il reato di Guida senza patente perché mai conseguita.
Caulonia
Marina (RC), un incendio interessava il bus Tetra modello 313ul, di proprietà
della ditta “A.F.” s.p.a.
Reggio
Calabria, due individui con volto travisato da casco a bordo di un motociclo,
strappavano la borsa a R.R., 24 anni, commessa nel negozio “Y.” centro
commerciale “P.B.”, contenente intero incasso pari ad euro 830, mentre la
stessa stava entrando in banca per effettuare deposito incasso giornaliero.
TERREMOTI: POLLINO; SCOSSA MAGNITUDO 2.8
(ANSA) - ROMA, 1 DIC - Una scossa di terremoto di magnitudo 2.8 è stata registrata alle 5:43 tra Basilicata e Calabria, nella zona del massiccio del Pollino, tra le province di Potenza e Cosenza. Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 6,3 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni potentini di Rotonda e Viggianello, e di quelli cosentini di Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno. Non si hanno al momento segnalazioni di danni a persone o cose.
Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori: a Reggio Calabria, Connvegno sulla prevenzione
La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) , su input della terza Commissione della Provincia di Reggio Calabria, organizza l’ 1 DICEMBRE 2012 a partire dalle ore 09:30 presso il Salone dei Convegni del Palazzo storico della Provincia, un Convegno finalizzato alla diffusione della cultura della Prevenzione, che oggi resta l’arma più efficace per vincere il cancro. La Prevenzione ci consente di vivere bene e più a lungo: non solo salva la vita impedendo l’insorgenza di una malattia o ritardandone l’evoluzione, ma evita anche la sofferenza e l’utilizzo di farmaci spesso debilitanti.
Sono invitate le scuole del comprensorio reggino, le istituzioni cittadine e le autorità.
INTERVERRANNO:
· Leonardo Iacopino- Docente Nutrizione e oncologia presso l’Università di Tor Vergata- Roma
· Pasquale De Stefano- Dirigente medico rep. Oncologia presso Ospedale di Scilla- Reggio Cal.
· Maria Stellitano- Consulente Lilt – “progetto Fumo”.
venerdì 30 novembre 2012
Reggio Calabria: assegnazione della prima borsa di studio "Marisa Castagna".
Venerdì
30 novembre, presso i saloni della Confcommercio di Reggio Calabria, ha avuto
luogo la cerimonia di assegnazione dei
premi previsti dalla Borsa di studio intitolata a Marisa Castagna,
istituita in sua memoria dalla Società sportiva “Calabria”.
La Borsa di studio è destinata agli atleti
calabresi di pattinaggio artistico delle specialità singolo,solo dance e coppia
danza, tesserati alla FIHP- CONI, che si siano distinti per merito, dedizione e
spirito sportivo, conseguendo risultati ragguardevoli.
Essa nasce in ricordo di Marisa Castagna, giudice benemerito di
pattinaggio artistico, persona misurata ed integerrima, dotata di alti valori
umani, costantemente trasmessi alle generazioni che si sono succedute nell’ambito
sportivo e scolastico, per le quali è stata un sicuro punto di riferimento. Marisa
Castagna ha sempre agito ed operato tra i giovani, con i giovani e per i
giovani e nel suo lavoro, da educatrice attenta, scrupolosa e completa, è stata
giustamente molto apprezzata e stimata . Ed è perché continui a esistere, rimanga
intatto nel tempo quel filo educativo che ha saputo intessere con i suoi
ragazzi, perché continui a vivere quella morale etico-sportiva trasmessa ai
suoi pattinatori e perché sia additata
alle giovani generazioni quale esempio edificante, che è nata l’iniziativa
della Borsa di studio:segno tangibile di continuità. Essa consiste nell’offrire al vincitore primo
classificato, la partecipazione gratuita ad uno stage nazionale o
internazionale di pattinaggio artistico, senza alcuna spesa di vitto, alloggio
e viaggio.
“Questo
premio- ha affermato Emilia Labate, pres. della s.s. “Calabria”- nasce non per
ricordare o commemorare Marisa castagna piuttosto è stato creato affinchè i
suoi insegnamenti siano presenti e risiedano in tutti gli alteti, tecnici e
genitori calabresi. Ecco perché la borsa di studio non premia solo l’atleta che è più bravo
tecnicamente, ma premia anche l’atleta
che meglio sa comportarsi durante le competizioni, che supera le avversità,
quello che si attiene alle regole, quello che si comporta meglio dentro e fuori
la pista”.
Il vincitore della prima edizione della borsa di studio
“Marisa Castagna” è Giovanni Barreca, atleta della s.s. “Calabria” di Reggio
Calabria che ha vinto con 95 punti.
Il premio è stato consegnato da Giuseppe Lammendola , già giudice unico nazionale.
La società organizzatrice ha previsto inoltre anche altri riconoscimenti
assegnati ai primi 10 atleti della classifica stilata per la conquista
dell’ambito premio. Sono stati consegnati altresì diplomi a quei pattinatori
meritevoli che siano stati apprezzati per i loro valori etico-sportivi e per i meriti tecnico-sportivi.
Di
seguito i nominativi degli altri atleti:
2° posto: Valentia Flachi, atleta s.s. “Calabria”, 60
punti. All’atleta è stato inoltre
assegnato l’attestato di merito conseguito per valore tecnico-sportivo che le è
stato attribuito da Giovanna Garzo, Presidente di Giuria agli scorsi campionati
regionali, specialità singolo, avvenuti il 22 aprile 2012.
3° posto: Silvia Licciardo, atleta s.s. “Calabria, 59
punti. All’atleta è stato inoltre assegnato
l’attestato di merito conseguito per valore tecnico-sportivo che le è stato
attribuito da Sonia Malaguti, Presidente di Giuria agli scorsi campionati
regionali, specialità solo dance, avvenuti il 22 aprile 2012.
4° posto: Adolfo Giorsetti, atleta s.s. “Calabria”, 54
punti. Giorsetti ha ricevuto anche
l’attestato di merito, per valore etico-sportivo, che gli è stato attribuito da
Rocco Suraci, Pres. prov.le F.I.H.P.
5° posto: ad ex aequo Marco Pansera, Rocco Ieracitano e
Alessandra Paviglianiti con 45 punti. Tutti
e tre gli atleti ricevono anche l’attestato di merito conseguito per valore
tecnico-sportivo attribuito dai presidenti di giuria Emanuela Musolino, alle
gare di singolo del 27 maggio 2012, e dal presidente di giuria Sonia Malaguti
alle gare di coppia danza avvenute il 13 maggio 2012. Tutti e 3 gli atleti
appartengono alla s.s. “Calabria”.
6° posto: Ilaria Gligora, atleta s.s.” Calabria”, 43
punti. Ilaria Gligora ha ricevuto
anche l’attestato di merito conseguito per valore tecnico-sportivo che le è
stato attribuito da Giovanna Garzo, Presidente di Giuria agli scorsi campionati
regionali, specialità singolo, avvenuti il 22 aprile 2012.
7° posto: ad ex aequo Martina Gattuso, Samuele Rando e
Martina Gligora. L’atleta Martina Gattuso riceve anche
l’attestato di merito conseguito per valore tecnico-sportivo attribuito dal presidente di giuria Emanuela Musolino ai
campionati regionali giovanissimi-esordienti del 27 maggio 2012. Tutti e 3 gli
atleti appartengono alla s.s. “Calabria”.
8° posto: ad ex aequo Federica Cagliuso e Rossella
Morello, 25 punti. Entrambe della
s.s. “Calabria”.
9° posto: ad ex aequo Laura Rosmini e Chiara Surace con
23 punti. Chiara Surace ha ricevuto
anche l’attestato di merito, per valore etico-sportivo, che gli è stato
attribuito da Marisa Lanucara, Pres. Reg.le F.I.H.P. Entrambe le atlete
appartengono alla s.s. “Calabria”.
10° posto: Carla Pellegrino, s.s.”Calabria, 20 punti.
Il PdCI aderisce e partecipa alla manifestazione di Praia a Mare per difendere la salute e l'ambiente contro gli impianti devastanti
La manifestazione ed il corteo di Praia a Mare
che si terrà Sabato 1 dicembre ripropone una battaglia centrale per la Calabria
e per il suo futuro. Una forte rivendicazione
di dignità emerge con chiarezza dai contenuti posti alla base della mobilitazione:
questa regione non può più continuare ad essere la pattumiera d’Italia, il
ricettacolo di tutti gli impianti ed insediamenti nocivi e dannosi per la
salute e l’ambiente.
Per questo il PdCI calabrese aderisce e
partecipa alla manifestazione e al corteo che si svolgerà SABATO 1 dicembre a
Praia a Mare e sarà presente con una sua delegazione.
Si tratta di una manifestazione di valore
straordinario per difendere il territorio e l'ambiente e per tutelare la salute
dei cittadini contro chi vuole imporre impianti devastanti e inquinanti e vuole
distruggere e avvelenare la natura e il paesaggio.
Dal caso Marlane, che evoca in maniera
inquietante la drammatica vicenda dell’Ilva di Taranto che si sta svolgendo in
questi mesi, alla centrale a carbone di Saline joniche all’ecomafia, per
giungere al Ponte sullo Stretto: sono tanti, troppi i tentativi di colpire e
affondare la speranza della Calabria che vuole cambiare e non ci sta a subire passivamente le azioni
scellerate di chi antepone i propri interessi ed affari, spesso loschi ed
inconfessabili, a quelli che sono gli interessi generali della collettività.
E’ giunto il momento di una difesa strenua e ad
oltranza delle ragioni pulite di chi si batte per uno sviluppo calabrese sostenibile
socialmente e ambientalmente, capace di valorizzare le risorse ambientali,
paesaggistiche e naturalistiche di cui la regione dispone in grande quantità, per
sbarrare definitivamente la strada agli abusi, alle speculazioni, agli scempi
del territorio.
Ciò è possibile se si costruiscono strumenti di
governo e di pianificazione del territorio improntati a questi principi e
valori: tutto ciò che Scopelliti e la sua fallimentare Giunta regionale non
stanno facendo, dopo che hanno dilapidato il grande patrimonio che il
centrosinistra aveva costruito negli anni passati.
Anche per questo è importante la manifestazione
di Praia a Mare, per denunciare con forza il lassismo, l’incapacità e il
malgoverno di una giunta regionale e di un centrodestra che sul tema
dell’ambiente, del territorio e del paesaggio hanno miseramente fallito,
riproponendo la vecchia politica dei condoni, delle sanatorie e delle grandi
opere inutili e dannose come il Ponte e condannando la Calabria a conoscere una
delle stagioni più buie della sua storia.
Calabria: Pacenza (Pdl), non sfuggano opportunita' 'progetto B futura'
(ASCA) - Reggio Calabria, 30 nov - ''Sara' davvero importante per le citta' calabresi e piu' in particolare per la squadra del Crotone calcio non lasciarsi sfuggire le opportunita' offerte dal progetto 'B Futura', la prima piattaforma costituita dai club della serie Cadetta per lo sviluppo e la riqualificazione infrastrutturale dei loro stadi''. E' l'invito lanciato a istituzioni e societa' calcistiche calabresi dal consigliere regionale della Calabria, del Pdl, Salvatore Pacenza, dopo il forum organizzato a Roma a inizio novembre dalla Lega di B presieduta da Andrea Abodi con i 22 club ad essa associati per l'elaborazione del Piano strategico 2013 - 2016. ''Nonostante gli interventi d'ampliamento realizzati tra il 1999 e il 2000 - commenta Salvatore Pacenza - lo stadio 'Ezio Scida' si presenta ancora come struttura non idonea (per molti versi) ad ospitare le partite casalinghe di un club importante qual e' diventato il Crotone per la serie B. Il progetto e' lodevole quanto allettante anche perche' coinvolge fattivamente 5 partener di tutto rispetto: Unioncamere che garantira' l'analisi del contesto territoriale; l'Anci (Associazione nazionale dei comuni italiani) che sara' chiamata a definire l'iter amministrativo per la realizzazione delle strutture; l'Ance (Associazione nazionale costruttori edili) che si mettera' a disposizione per la progettazione preliminare delle diverse tipologie di infrastrutture; Finmeccanica invece curera' l'elaborazione di un modello per lo sviluppo di servizi integrati; infine l'Istituto per il credito sportivo si preoccupera' di individuare gli strumenti di finanziamento e accesso al credito necessari. Coinvolti anche tre ministeri (Sviluppo economico, Ambiente e tutela del territorio, Infrastrutture e trasporti), mentre l'Advisor ''Kpmg'' verra' chiamato a garantire la supervisione''.
Calabria: pubblicata delibera Cipe per finanziamento centri storici
(ASCA) - Catanzaro, 30 nov - L'Assessore all'Urbanistica della RegioneCalabria, Piero Aiello, ha espresso ''grande soddisfazione per l'avvenuta notifica della Delibera Cipe (n.79), pubblicata da pochi giorni sulla Gazzetta Ufficiale, con cui il Governo ha stanziato, tra gli altri finanziamenti, quello a favore dei Progetti relativi ai centri storici della Calabria''. Si tratta - informa una nota - di 97.814.635,95 euro per 170 Comuni interessati. ''Con questo nuovo atto - ha affermato l'Assessore Aiello -, si conclude la fase istruttoria avviata con la Delibera Cipe dello scorso 3 agosto, fortemente sostenuta dal Presidente Scopelliti, il quale, ha finalmente dato soluzione all'annoso e drammatico problema della copertura finanziaria dei Progetti per i centri storici dei Comuni calabresi, privi di copertura finanziaria, deliberando nell'ambito del nuovo ''Fondo per lo sviluppo e la coesione'' lo stanziamento di 97 milioni di euro. E' stata dunque sanata - ha proseguito Aiello - una gravissima situazione che la Giunta ha inteso affrontare con serieta' e responsabilita', sostenendo quei Comuni che si erano trovati ad aver sottoscritto una convenzione per la realizzazione di progetti, senz'alcuna copertura finanziaria, rischiando cosi' il dissesto economico generalizzato''.
COSTRUZIONI: IN CALABRIA INCIDENZA SUL PIL DEL 6,55%, SOPRA MEDIA ITALIA
Reggio Calabria, 30 nov. (Adnkronos) - In Calabria il settore delle costruzioni ha un'incidenza sul Pil del 6,55 per cento, sopra la media nazionale del 6,11 per cento. Le imprese calabresi in questo comparto sono piu' di 12mila e gli occupati hanno un peso del 14,6 per cento mentre in Italia la media e' del 10,9 per cento. Tuttavia tra il 2010 e il settembre di quest'anno si sono perse 213 imprese. Di questi temi, e dell'innovazione nel settore delle costruzioni si sta discutendo in un forum organizzato da In.Form.A., l'azienda speciale della Camera di Commercio in collaborazione con il Consorzio per l'Innovazione Tecnologica Dintec, in corso di svolgimento a Reggio Calabria. ''Il forum -ha affermato il direttore dell'azienda speciale Antonio Palmieri- non e' un momento convegni stico ma da una parte di conoscenza e dall'altra di verifica e di esperienza di altre realta', per indurre innovazione sul nostro territorio. E' anche un momento di confronto che parte dallo Stato per dirci tra di noi e a coloro che hanno responsabilita' di rappresentanza e politica cosa bisogna fare''. Palmieri ha spiegato che la promozione del forum e' finalizzata a fare capire al settore delle costruzioni l'importanza dell'innovazione. ''Anche queste imprese -ha dichiarato- devono cominciare a guardare alla competitivita' e ad aprirsi all'esterno. Competitivita' significa aumentare la produttivita' tagliando i costi, e guardare all'innovazione per ottenere questi risultati. Aprirsi all'esterno significa verificare il valore dell'aggregazione. Lavorare in rete. Le aziende devono cominciare a irrobustirsi e siccome l'innovazione costa, se non si mettono in rete non la faranno mai''.
News dal comune di Cosenza
“Natale con il gusto
naturale”: tappa cosentina spostata a domenica 9 dicembre
La
tappa cosentina di “NATALE CON IL GUSTO
NATURALE”, prevista a Lungo Crati per
giorno 2 dicembre, è spostata a domenica
9 dicembre.
Lo hanno deciso gli
organizzatori in virtù delle negative previsioni meteo per domenica prossima
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Al via il lungo programma di “Buone
Feste cosentine”
“Cosenza
allunga il corso delle feste”. Questo lo slogan coniato per caratterizzare la
seconda edizione di “Buone feste cosentine”, il fitto cartellone di eventi che
l’Amministrazione comunale ha organizzato anche quest’anno per le festività di
Natale e di fine anno.
Un
cartellone del quale la “Festa dei maestri cioccolatieri”, inauguratasi ieri e
che andrà avanti fino a domenica 2 dicembre, rappresenta una sorta di gustosa
anteprima.
Come
anticipato nei giorni scorsi dal Sindaco Mario Occhiuto, il programma delle
“Buone Feste cosentine” coinvolgerà tutta la città, da Piazza Bilotti a Piazza
XV marzo, creando una vera e propria saldatura tra la città nuova ed il suo
centro storico.
Anche
quest’anno il programma di eventi, che coprirà un arco temporale lungo più di
un mese per concludersi domenica 6 gennaio del 2013, sarà all’insegna della sobrietà, della solidarietà
e della partecipazione.
Un
caleidoscopio di iniziative che vanno dai mercatini di Natale ai concerti di
musica classica e agli spettacoli in piazza, dall’animazione di strada alla
pista di pattinaggio, dal villaggio dei bambini all’Ufficio postale di Babbo
Natale, dalle botteghe della solidarietà ai sapori d’inverno, dai presepi in
vetrina al Presepe Vivente, con le luminarie e le proiezioni che abbelliranno i
monumenti e gli edifici più importanti della città.
Significativa,
nell’ambito delle iniziative tese a ribadire la vocazione di Cosenza città
profondamente solidale, l’adesione dell’Amministrazione comunale alla raccolta
di fondi attivata dal Comune di Mormanno per il sisma che ha colpito le
popolazioni del Pollino il 26 ottobre scorso, da destinare agli interventi di
ricostruzione.
A
questo proposito la città di Cosenza sensibilizza i cittadini che vorranno
aiutare i conterranei del Pollino ad effettuare le donazioni mediante
versamento sul C/C postale n.1009362268 intestato al Comune di Mormanno-
Servizio di Tesoreria Fondi Ricostruzione Sisma 2012, specificando nella
causale che il contributo è per il terremoto 2012.
Le
donazioni potranno essere effettuate anche tramite bonifico , sempre a favore
del Comune di Mormanno, specificando identica causale, ma facendo riferimento
alle seguenti coordinate bancarie: Iban IT 86 S 07601 16200001009362268.
Entrando
più nello specifico del ricco programma di “Buone Feste cosentine”, sarà
confermata la tradizione di attendere la
mezzanotte in Piazza a Capodanno. “Tutti fuori, il Corso in Festa” è il titolo
prescelto per la notte di San Silvestro. I dettagli saranno poi resi noti in
prossimità dell’evento.
Il
lungo serpentone di eventi che si snoderà tra Piazza Bilotti e Piazza XV Marzo,
altro capolinea di “Buone Feste cosentine”, vedrà sull’isola pedonale, in
Piazza Kennedy e in Piazza XI settembre, oltre che in via Macallè, concerti, dj
set e animazione di strada; in Piazza dei Bruzi saranno dislocati, invece, il
Villaggio dei bambini e l’Ufficio Postale di Babbo Natale; su Corso telesio,
oltre ai Temporary Stores e all’iniziativa “Sapori d’inverno” dedicata alla
valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche, saranno aperte le botteghe
della solidarietà e saranno messi in vetrina i presepi. A proposito di presepi,
la seconda edizione di “Buone Feste cosentine” segnerà il ritorno del Presepe
Vivente in Piazzetta Toscano il giorno di Natale, dalle 17,30 alle 21,00, a
cura del Comitato per la salvaguardia del Centro storico. Il Presepe Vivente
sarà replicato, alla stessa ora, il giorno di S.Stefano ed anche nei giorni successivi. Ultima replica
domenica 6 gennaio, sempre in Piazzetta Toscano, alla stessa ora.
Inoltre,
due palchi per i concerti saranno allestiti in Piazza Piccola e in Piazza
Parrasio. Altri concerti di musica classica e alcune mostre si terranno nel
Chiostro di San Domenico. Su corso Mazzini, all’altezza della Fontana di
Giugno, sarà collocata la pista di pattinaggio.
Il
22 dicembre in Duomo, alle ore 19,00, auguri di Natale alla città con il
Concerto dell’orchestra barocca del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di
Cosenza.
Domani,
sabato 1 dicembre il programma di “Buone Feste cosentine” prevede, oltre alla
prosecuzione sull’isola pedonale della Festa dei Maestri Cioccolatieri, dalle
18,00 alle 20,00, in Piazza Kennedy, l’esibizione delle “Ninfe della Tammorra”
in “Lu cuntu antico”; dalle 18,00 alle 20,00 su Corso Telesio concerto dei
“Dejavù”, tutto mentre alla stessa ora, in via Macallè sarà allestito un dj set
con Nandino. La serata proseguirà, alle 20,00, al Teatro “Rendano” con il
previsto programma di “Lezioni di indisciplina” e, dalle 20,00 alle 23,00 su
Corso Telesio con “History Telling”, le suggestioni del centro storico in
msuica, a cura di Always never Again e F.R.L. Eventi.
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Partito all’interno dei temporary stores
il laboratorio del riciclo solidale voluto dall’Assessorato alla solidarietà e
coesione sociale
E’
attivo da ieri nel centro storico di Cosenza, presso il Temporary store
“RiciCrea edf – Le artigiane del riciclo”, in via Galeazzo di Tarsia, nei
pressi della Piazza Piccola, il laboratorio “Riciclo solidale”, curato dalle
artigiane Enza Garritano e Deborah Falcone insieme ai ragazzi e alle ragazze
delle Case famiglia di S.Teresa del Bambin Gesù.
Obiettivo
del laboratorio che vede impegnati, nelle vesti di piccoli artigiani i ragazzi
delle Case famiglia e con loro gli educatori Elvira De Luca e Marco Citrigno
dell’oratorio “La casa di Zaccheo” della parrocchia di San Gaetano, è quello di
stimolare la creatività e la curiosità dei ragazzi per riflettere, in un
periodo di difficoltà come quello attuale, sul valore delle cose, senza
considerarle troppo presto oggetti di scarto o rifiuti da smaltire, imparando,
invece, che si può regalare ad un oggetto apparentemente inutile una seconda
vita.
L’iniziativa
è nata dalla comune idea delle artigiane del riciclo e dell’Assessore alla
solidarietà e coesione sociale del Comune di Cosenza Alessandra De Rosa per
diffondere nella cittadinanza il principio secondo il quale prima di gettare
una qualsiasi cosa nel cassonetto sarà bene domandarsi come si può riutilizzare
o come si può recuperare dando sfogo alla propria creatività.
Il
percorso del laboratorio del riciclo solidale si concluderà con l’iniziativa
“La solidarietà nella solidarietà”. In occasione delle feste natalizie, alcune
delle creazioni dei piccoli artigiani saranno, infatti, donate a ragazzi di
altre Case famiglia della città.
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Galatea-Banca
del latte: unico in Europa il servizio di raccolta a domicilio con i vigili
urbani
Per essere svolto da un organismo di ordine
pubblico qual è la polizia municipale, si configura come unico a livello
europeo il servizio cosentino di raccolta a domicilio del latte materno.
Di questa peculiarità ha
parlato alla vasta platea del Primo Congresso Internazionale dell’ Associazione
Banca del latte europea, svoltosi a Lisbona, la dottoressa Maria Pia Galasso,
responsabile del progetto “Galatea-Banca del latte”, iniziativa dell’Azienda
Ospedaliera in collaborazione con il Comune di Cosenza.
La dottoressa Galasso ha ottenuto
il plauso e l’ammirazione dei partecipanti al Congresso per questa innovazione
ed ha inviato al Sindaco Mario Occhiuto ed al Comandante dei vigili Gianpiero
Scaramuzzo una copia della relazione svolta e del video dell’evento,
sottolineando la propria soddisfazione per i risultati raggiunti grazie all’impegno
delle due strutture pubbliche.
“Questa collaborazione –scrive
la dottoressa- esprime sensibilità per la prevenzione della salute essendo il
latte materno un alimento prezioso che garantisce qualità di vita e riduce la
mortalità neonatale. Promuovere e sostenere l’allattamento significa promuovere
salute e diffondere la cultura del benessere”.
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“Natale con il gusto naturale”, domenica a Lungo Crati
Domenica 2 dicembre Lungo
Crati si animerà di stand dedicati alle bontà agro-alimentari calabresi.
“Natale con il gusto naturale”
è l’iniziativa promossa dall’Assessorato all’Agricoltura, Foreste e
Forestazione della Regione Calabria, con il patrocinio del Comune di Cosenza,
per far conoscere, valorizzare e consumare le eccellenze regionali.
Dalle 11 alle 20 le produzioni
di qualità provenienti dalle diverse zone della Calabria saranno a disposizione
dei buongustai, che potranno scegliere il meglio per degustazioni personali e
familiari, ma anche, con un occhio alle prossime festività, per un regalo di pregio, che certamente sarà
apprezzato dal fortunato destinatario.
MISS ITALIA: DILETTA INNOCENTI FAGNI, “Se non ti occupi di politica la politica non si occupa di te”
Intervista a Miss Ragazza in Gambissima Luciano Barachini
«Udite, udite: io, tifosa della Fiorentina, ho cambiato Canale e ho rinunciato alla partita della mia squadra in Coppa Italia! Motivo? Mi rifaccio ad uno slogan che ho letto in questi giorni: ‘se non ti occupi di politica, la politica non si occupa di te’. Sono tanti gli amici che, come me, hanno guardato il confronto tra Matteo Renzi e Pierluigi Bersani, segno di un Paese che vuole e cerca risposte, che si informa, che non ci sta più ad essere governato passivamente»: ecco la presentazione della pratese Diletta Innocenti Fagni, 24 anni, un bel titolo nazionale vinto a Miss Italia: “Ragazza In Gambissima (non gambissime) Luciano Barachini”, dal nome dell’industria toscana di calzature che porta i suoi sandali d’argento in tutto il mondo.
Lasciatela parlare: «Proprio grazie ad una politica che si avvale dei social network, sono anche - e soprattutto - i giovani a diventare cittadini ‘attivisti’: ci scambiamo opinioni e idee, cioè creiamo quei dibattiti che fino a qualche anno fa si facevano in piazza. Oggi la piazza è la condivisione di post e di riflessioni. Il confronto Renzi-Bersani è stato commentato in tempo reale su twitter e facebook semplicemente con un hastag e le Primarie sono diventate un fenomeno paragonabile alle campagne americane, basate sulla spettacolarizzazione e la diffusione mediatica delle idee. Mai come in queste Primarie abbiamo assistito alla dichiarazione spontanea di vip e personaggi dello spettacolo che, come negli Stati Uniti, si sono schierati con l'uno o l'altro candidato, twittando le proprie preferenze».
Diletta è iscritta alla Laurea specialistica in Strategie della Comunicazione pubblica e politica ed ha molti impegni lavorativi, in primis con Luciano Barachini, sponsor del Concorso e della fascia da lei vinta a Montecatini Terme. «Per me – spiega - è una grande soddisfazione vedere ogni settimana la mia rubrica su una rivista nazionale, ‘Visto’: ora partiamo con un nuovo progetto, una specie di tutorial su youtube con consigli di moda ispirati alle passerelle dei più grandi stilisti internazionali».
«Devo ammettere - aggiunge - che non riesco a seguire costantemente le lezioni universitarie perché sono impegnata nel mio lavoro di testimonial, ma spero di poter dare a gennaio il mio primo esame: non mi accontento certo di un ‘18’, quindi, a Natale, prevedo vacanze-studio. Il corso è molto interessante: abbiamo esami sul marketing politico e la comunicazione durante le campagne elettorali. Abbiamo preso in esame quelle statunitensi e le Primarie italiane».
Diletta, solo studio e lavoro? No, anche attrice. «Ho una piccola parte in un film in uscita nel 2013. Si intitola ‘I calcianti’ (‘Voglio vivere così’), una pellicola di Stefano Lorenzi sul Calcio storico fiorentino, con Francesco Scianna, Francesca Inaudi, Giulia Michelini e la ‘nostra’ Caterina Murino, madrina del docu-film su Enzo Mirigliani al Festival Internazionale del Cinema di Roma. Che fantastica esperienza - spiega ‘Miss Luciano Barachini’ - avere avuto l'occasione di partecipare all'evento! A parte l’emozione del red carpet, è stata davvero una bella giornata poiché ho incontrato altre miss e ho fatto nuove conoscenze. Spero che in futuro ci possano essere altri momenti di questo tipo, magari come protagonista di un film. E’ bello sognare!».
Proviamo a ricapitolare i suoi passatempo. «Cinema: mi piace sia vederlo che farlo. Giornalismo: intanto, come detto, sono inviata per un settimanale tra i negozi d'Italia in cerca dei trend del momento. Calcio: seguo la Fiorentina da anni e sono informata sul calciomercato (deformazione professionale dopo la collaborazione al periodico ‘Toscana Tv’). Ai fornelli sono negata: i miei piatti sono più belli a vedersi che buoni a mangiarsi, ma la cucina mi diverte: grembiule, ingredienti e via a sperimentare qualche ricetta, a seconda di quello che ho in casa. Per le vacanze di Natale mi diletterò a preparare qualche dolce: manderò in giro qualche foto insieme ai reperti medici di chi li avrà mangiati!»
MALTEMPO: PIOGGIA E VENTO IN CALABRIA, PRIMA NEVE IN SILA
(AGI) - Catanzaro, 30 nov. - Pioggia, forte vento, mareggiate e brusco calo delle temperature. E' questa la situazione che si presenta oggi in Calabria, dove la prima perturbazione prettamente invernale sta producendo i suoi effetti. Sui punti piu' alti della Sila e' caduta la prima neve, con le temperature scese anche al di sotto dello zero, mentre sul resto della regione si segnala soprattutto il vento, in molti casi accompagnato a pioggia. Pochi i disagi, limitati a qualche tratto stradale interessato da violenti piogge o dallo stesso vento.
WHY NOT:MUOVE PRIMI PASSI PROCESSO PER IMPUTATI ASSOCIAZIONE
(ANSA) - CATANZARO, 30 NOV - Muove i primi passi il processo per i sei imputati accusati di associazione per delinquere nell'ambito dell'inchiesta Why Not sui presunti illeciti nella gestione dei fondi pubblici. Stamane nel processo c'e' stata la costituzione delle parti e successivamente i sostituti procuratori generali, Massimo Lia ed Eugenio Facciolla, hanno depositato la loro lista testi composta da 50 persone, molte delle quali sono state gia' sentite nel corso del processo di primo grado. Subito dopo il processo e' stato rinviato al 22 aprile quando iniziera' il dibattimento. Nel processo sono imputati esponenti politici ed un dirigente della Regione Calabria. I sei erano stati prosciolti nel marzo del 2010 dal Gup, Abigail Mellace. In quell'occasione il giudice aveva disposto 17 proscioglimenti ed il rinvio a giudizio per altri 27. Nei mesi scorsi la Cassazione ha annullato con rinvio il proscioglimento dei sei imputati accusati di associazione per delinquere e gli atti sono stati trasmessi al nuovo Gup, che nell'aprile scorso ha disposto il rinvio a giudizio.
Salone della Giustizia: Talarico incontra il presidente Berselli
“E’ importante la presenza della Calabria al Salone
della Giustizia, anzitutto perché occorre internazionalizzare le regioni; in
secondo luogo, perché qui è presente la Calabria positiva di cui si parla
poco”. L’ha detto il presidente della Commissione Giustizia del Senato Filippo
Berselli (ieri ha inaugurato le manifestazioni del Salone della
Giustizia a Roma) che stamattina ha fatto visita allo stand del Consiglio
regionale della Calabria ed ha partecipato alla diretta streaming su “Calabria
on web”.
“Ribadisco, inoltre - ha aggiunto il presidente
Berselli colloquiando con il presidente Talarico - l’impegno per scongiurare la
chiusura del tribunale di Rossano, essendo fondamentali i presidi di legalità
sul territorio nel contrasto alla criminalità. A suo tempo, mi sono impegnato
per evitare che i quattro tribunali calabresi venissero chiusi, per tre siamo
riusciti nell’intento, resta la mia insoddisfazione per Rossano. Apprezzo la
presenza del Consiglio regionale a questa iniziativa e mi auguro che ci sia un
seguito. Lo stand del Consiglio regionale è uno dei più vivaci ed ha suscitato
grande interesse fra i giovani che hanno visitato il Salone in questi giorni”.
Talarico ha sostenuto che “il presidente Berselli ha dimostrato, quando i
quattro tribunali calabresi erano a rischio chiusura, grande sensibilità
nell’ascoltare le nostre ragioni e le indicazioni approvate all’unanimità dal
Consiglio regionale in un preciso ordine del giorno”. Talarico ha rimarcato
“l’importanza di dare fiducia alla Calabria degli onesti, che, nonostante le
emergenze sociali da cui è afflitta, continua per fortuna a non rassegnarsi e
che, insieme alle istituzioni nazionali, intende sconfiggere la criminalità
organizzata ed affermare la legalità. È vero che in Calabria c’è la presenza
pervasiva della ‘ndrangheta – ha spiegato Talarico – ma bisogna prendere atto
che la ‘ndrangheta è ormai diventata un problema nazionale contro cui l’Italia
degli onesti deve reagire adeguatamente. Ma la Calabria non va confusa con la
mafia, ed occorre molta attenzione, affinché non si faccia di tutte le erbe un
fascio. Bisogna, al contrario, difendere e dare fiducia alla buona politica,
alle istituzioni democratiche ed ai calabresi onesti, che tentano di
affermarsi, valorizzando le potenzialità economiche, naturalistiche e storiche
di cui per fortuna disponiamo”. In un incontro con il presidente della
Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare (presente nello
stand con i propri materiali), il presidente Talarico si è detto disponibile a
presentare, con tutti i capigruppo, in Consiglio regionale l’VIII Rapporto
sull’economia sommersa ed il lavoro non regolare in Calabria. Ha visitato lo
stand del Consiglio regionale e quelli del Salone della Giustizia anche la
presidente di “Riferimenti”, l’Associazione è presente
nello stand del Consiglio in quanto ha siglato un protocollo d’intesa per la
diffusione della legalità nelle scuole calabresi. Ha detto la presidente
Adriana Musella: “Come cittadina calabrese ho voluto far sentire, proprio dallo
stand del Consiglio regionale, la voce di una regione che di giustizia ha tanto
bisogno. Chiedo ancora una volta, e proprio da questa sede, che sia nominato al
più presto il Procuratore della repubblica di Reggio Calabria, città simbolo
che ancora, a distanza di sette mesi dall’andata via del dottor Pignatone, è
senza procuratore della Repubblica”. Dimitri Praticò, il presidente della
Cooperativa I-chora che gestisce per “Libera” la Bottega della Legalità
all’interno del Consiglio regionale, ha apprezzato l’iniziativa “di partecipare
al Salone della Giustizia e rendere ancora più visibile l’operato di Libera nel
contrasto alla criminalità”.
Regione: Pubblicata la Delibera Cipe sul finanziamento dei centri storici calabresi: 97 milioni di euro per 170 Comuni
L’Assessore regionale all’Urbanistica Piero Aiello ha espresso grande
soddisfazione per l’avvenuta notifica della Delibera Cipe (n.79) pubblicata da
pochi giorni sulla Gazzetta Ufficiale, con cui il Governo ha stanziato, tra gli
altri finanziamenti, quello a favore dei Progetti relativi ai centri storici
della Calabria. Si tratta – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta
regionale – di 97.814.635,95 euro per 170 Comuni interessati. “Con questo nuovo
atto – ha affermato l’Assessore Aiello -, si conclude la fase istruttoria
avviata con la Delibera Cipe dello scorso 3 agosto, fortemente sostenuta dal
Presidente Scopelliti, il quale, ha finalmente dato soluzione all’annoso e
drammatico problema della copertura finanziaria dei Progetti per i centri storici
dei Comuni calabresi, privi di copertura finanziaria, deliberando nell’ambito
del nuovo “Fondo per lo sviluppo e la coesione” lo stanziamento di 97 milioni
di euro. E’ stata dunque sanata – ha proseguito Aiello – una gravissima
situazione che la Giunta ha inteso affrontare con serietà e responsabilità,
sostenendo quei Comuni che si erano trovati ad aver sottoscritto una
convenzione per la realizzazione di progetti, senz’alcuna copertura
finanziaria, rischiando così il dissesto economico generalizzato. Anche perché,
intanto, le amministrazioni interessate avevano avviato e in parte concluso gli
interventi assegnati. Con questa Delibera Cipe, appena pubblicata, sono stati
dunque finanziati tutti i 170 progetti dei Comuni calabresi per interventi di
recupero, risanamento e valorizzazione dei centri senza copertura finanziaria”. I Comuni che godranno dei finanziamenti sono
distribuiti in tutte le cinque Province e rappresentano diverse fasce di
grandezza e di popolazione, spaziando dai Comuni Capoluogo: Catanzaro, Reggio,
Cosenza, Vibo, Crotone, Lamezia, per i quali sono previsti azioni di recupero
di spazi importanti e di edifici di grande pregio, ai Comuni più piccoli, che
costituisco una vera rete dei Borghi d’eccellenza. Dei 170 Comuni beneficiari,
131 hanno già avviato o concluso in parte gli interventi (per un investimento
di oltre 80 milioni), mentre 39 sono in fase di progettazione preliminare o di
avvio. “Grazie a questo atto, che si concretizzerà nei prossimi giorni – ha
aggiunto l’Assessore Aiello - attraverso l’approvazione del bilancio e la nuova
sottoscrizione delle Convenzioni con i Comuni, verrà consentita la ripresa
garantita dei cantieri, oggi interrotti, per i progetti nei centri storici, con
un evidente impatto positivo sull’economia e sull’occupazione dei territori,
nel settore edile, le cui imprese sono state messe fortemente in crisi dalla
mancata copertura finanziaria dei progetti avviati. Oltre che a dare atto dello
straordinario impegno del Presidente Scopelliti per la soluzione del problema,
ringrazio – ha concluso Aiello - per la strenua collaborazione che hanno inteso
dare, sulle procedure da adottare, l’Assessore alla Programmazione Mancini e la
Dirigente Generale Anna Tavano”.
Regione: Le 41 associazioni e le cooperative sociali che gestiscono beni confiscati alla criminalità organizzata beneficiarie di finanziamenti regionali
L’Assessore regionale al Lavoro Francesca ntonio Stil litani
ha reso noto – inform a una nota
dell’ufficio stampa della giunta regionale – che sono 41 le associazioni e le
cooperative sociali beneficiarie del finanziamento relativo al “sostegno alle
cooperative sociali che gestiscono beni confiscati alla criminalità
organizzata”.
E’ stato definito infatti l’elenco delle associazioni e cooperative
sociali, ammesse al finanziamento previsto dall’avviso pubblico per la
concessione di contributi per le finalità previste dall’art. 11, comma 5 della
legge regionale n. 7, del 21 agosto 2006. Con un impegno pari a 600 mil a euro, il
bando mira a sostenere soggetti nella gestione del patrimonio derivante dai
beni confiscati alla criminalità organizzata ad essi assegnati, attraverso la
realizzazione di interventi che incidono sul sistema di valorizzazione dei
suddetti beni. Le iniziative ammesse a finanziamento riguardano: opere di
ristrutturazione, manutenzione di immobil i;
acquisto di attrezzature, noleggio e leasing di beni strumentali; impianti e
reimpianti di coltivazioni erbacee e arboree e i costi di funzionamento.
Attività finalizzate prioritariamente al miglioramento della qualità della
gestione e della produzione.
Le 41 associazioni e le cooperative sociali ammesse al finanziamento sono quattro
della provincia di Cosenza, cinque per la provincia di Catanzaro, quattro della
provincia di Crotone, una per la provincia di Vibo Valentia e ventisette per la
provincia di Reggio Calabria.
Reggio Calabria: Fascì (PdCI), primarie, domenica voteremo per Bersani
Coerentemente con la
decisione assunta dalla Direzione Nazionale del Partito, i compagni e le
compagne della provincia reggina hanno votato e fatto votare per Niki Vendola.
In effetti, in una
giornata di grande partecipazione civile e democratica, Vendola nella nostra
Provincia ha riportato un importante risultato; segno tangibile che c’è una
realtà a sinistra viva e che vuole rappresentare gli interessi ed i bisogni
delle classi sociali deboli; dei tanti che si aspettano dalla politica risposte
adeguate ai problemi di una società che nel corso degli ultimi anni è stata
sempre meno inclusiva e meno solidaristica nei confronti degli ultimi e sempre
meno attenta alla questione Meridionale. Oggi, però, siamo già oltre quella
sfida perché domenica si dovrà votare per sole due alternative: Bersani o
Renzi.
La nostra Direzione
Nazionale aveva già deciso che nel caso in cui Vendola non avrebbe partecipato
al turno di ballottaggio, avremmo votato Bersani. Ed in effetti, con
altrettanta coerenza con le determinazioni assunte a livello Nazionale ma poi
di seguito confermate all’unanimità sia nella Direzione Regionale che in quella
Provinciale, oggi siamo qui a dire che il PdCI reggino voterà per Bersani e
chiederà un impegno corale a tutti gli iscritti e simpatizzanti a recarsi alle
urne di ballottaggio e sostenere la candidatura Bersani.
Per tante ragioni
ovviamente. Come abbiamo già evidenziato se dovesse vincere Renzi si
presenterebbe un inedito progetto neoliberista; dietro la sua candidatura sta
una visione della società che certamente non appartiene alla storia socialista.
Ma c’è di più. C’è
l’esigenza di lavorare per costruire un progetto che apra la visuale verso i
valori di sinistra e che sicuramente ciò potrà avvenire se ed in quanto SEL
PdDCI e gli altri movimenti di sinistra riusciranno a coagulare in uno le varie
anime che gravitano dentro l’alveo delle idee e dei valori di Sinistra. Un
fatto è certo: non possiamo rimanere fuori dalla discussione che si è aperta –
finalmente – nel centro sinistra e dobbiamo lavorare che tra le varie
alternative prevalga quella che ha più attenzione verso tali valori e che anzi
da tali valori trae origine.
Per questo andremo
domenica a votare per l’opzione Bersani.
Nella speranza che ciò
possa ridare voce alle aspirazioni degli uomini e donne di veder rappresentate
in parlamento le idee della sinistra; perché se come ci auguriamo riusciremo a
riportare in Parlamento le idee socialiste e comuniste daremmo un contributo
fondamentale a realizzare una democrazia reale.
E perché, per quanto ci
riguarda, forse potremo tornare a rimettere al centro delle priorità di Governo
la questione Mezzogiorno che Bersani ha anche di recente richiamato come
questione nazionale cogliendo l’esigenza di ridare un giusto ruolo insieme a
scuola, ricerca e saperi. Le Primarie devono costituire l’occasione giusta per
realizzare questo sogno sopito.
CAMERA: DOMANI SECONDA PUNTATA DI QUELLA 'MAI VISTA'
(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Domani sera alle ore 23 (in replica domenica alle ore 9) va in onda la seconda puntata di ''Camera Mai Vista'', il progetto televisivo che ripercorre vent'anni di storia attraverso i principali provvedimenti approvati in Parlamento. E' quanto si legge in una comunicato di Montecitorio. La puntata e' dedicata al 1969, anno in cui il Paese e' ancora percorso dagli strascichi della contestazione e da crescenti tensioni sociali. Emanuele Macaluso e Gerardo Bianco raccontano la quinta Legislatura ricordando in particolare l'alba del terrorismo in Italia con la strage di piazza Fontana. La puntata si chiude rievocando la genesi di due progetti eternamente incompiuti e tuttora discussi: il ponte sullo Stretto e l'autostrada Salerno-Reggio Calabria. ''Camera Mai Vista'' e' un programma di Gennaro Pesante, realizzato dall'Ufficio Stampa della Camera in collaborazione con il Gruppo Comunicazione Italia, scritto con Serena Percuoco e Pino Caiola, con la regia di Sandro Donadio. Il programma e' visibile sul canale 524 su Sky e in chiaro per chi non possiede un abbonamento. Ogni puntata e' disponibile anche sulla webtv (http://webtv.camera.it) e sul canale Youtube (www.youtube.com/cameradeideputati) a partire dal lunedi'.
Nucera al Convegno Pdl di Modena per ribadire il valore delle 'primarie'
“La
partecipazione democratica dei cittadini e degli elettori alle decisioni ed
alle scelte della politica è un valore al quale non intendiamo rinunciare”. E’
quanto afferma il Segretario Questore del Consiglio regionale, on. Giovanni
Nucera, nella sua qualità di coordinatore del Movimento dei Popolari e Liberali
per la Calabria.
“Il
percorso verso le elezioni politiche e la formazione di un nuovo Governo che
assuma con responsabilità e consapevolezza le scelte future del nostro Paese,
non può prescindere da un sereno e pacato confronto all’interno dei singoli
partiti ed aperto alla società civile. E’ anche questo un modo – rileva l’on.
Giovanni Nucera – per recuperare credibilità verso l’elettorato che va
coinvolto alla partecipazione, spronato alla proposta, incoraggiato all’impegno
politico. Per questo mi ritrovo perfettamente d’accordo con le dichiarazioni
del Presidente della Regione, nonché coordinatore regionale del Pdl in
Calabria, Giuseppe Scopelliti, sulla necessità e validità dello strumento delle
primarie nella scelta dei candidati al parlamento ed alla carica di capo del
Governo”.
“Concetti
– annuncia Nucera – che ribadirò domani e dopodomani a Modena, alla presenza
del Segretario nazionale del Pdl, on. Angelino Alfano, nell’iniziativa nazionale
organizzata dal Movimento dei Popolari e Liberali nel Pdl del sen. Carlo
Giovanardi, dal titolo: “Battere la sinistra, salvare l’Italia”. Prenderò personalmente parte ai lavori, come
relatore della tavola rotonda, in programma nel pomeriggio di sabato 1 dicembre,
sul tema “Autonomie locali e Stato centrale: collaborazione o conflitto
permanente?”, assieme al Sen. Maurizio Gasparri ed all’on. Mariastella Gelmini”.
“Sarà
quella la sede privilegiata per affrontare, in un dialogo costruttivo e
appropriato tra vertici centrali e periferici del partito, non solo le
incertezze e le difficoltà di questi giorni, ma anche le prospettive e le idee con
le quali immaginare di modernizzare e riorganizzare il partito dei moderati di
centrodestra in Italia.
“Un
argomento – prosegue il coordinatore regionale dei Popolari e Liberali nel Pdl
della Calabria - che non può prescindere, dunque, dall’idea che la politica, di
qualsiasi colore essa sia, è partecipazione di uomini e donne, confronto di
modelli, rivoluzione culturale,
immaginazione della realtà sociale che si intende realizzare, come progetto di
perseguimento del “bene comune”, sul cui valore si sono ritrovati molti ‘padri’
della politica mondiale”.
“A
Modena, sabato e domenica – conclude l’on. Giovanni Nucera - avremo l’occasione, sicuramente più adatta,
per determinare un percorso condiviso sulle scelte immediate che riguardano il
Pdl, per le quali non possiamo permetterci più incertezze e dilazioni
temporali, guardando soprattutto alla gente, ai suoi bisogni, alle necessità del Paese nelle sfide che
l’attendono nel prossimo futuro”.
Regione: Talarico al Salone della Giustizia
“Sono
particolarmente soddisfatto d’aver condiviso un progetto che trovo, nei suoi
presupposti di base ed in ogni singola e qualificata manifestazione,
assolutamente importante ed originale. In un Paese che ha al suo interno la piaga
della criminalità organizzata che in alcune regioni del Sud si frappone ad ogni
ipotesi di sviluppo economico e sociale, è un bene che vi sia uno spazio
pubblico in cui si discuta approfonditamente - come si sta facendo in questa
tre giorni d’intensa partecipazione - di idee finalizzate ad avere una
giustizia ispirata a criteri di efficienza resi possibili anche dall’utilizzo
delle nuove tecnologie”. Lo ha detto questa mattina a Roma il presidente del
Consiglio regionale Francesco Talarico, che ha partecipato alle iniziative
messe in campo dal IV “Salone della Giustizia” al quale ha aderito, per la
prima volta e con un proprio stand, il Consiglio regionale della Calabria. Per
il presidente Talarico “dibattere su problemi vecchi che ostacolano una
giustizia più equa e rapida, può aiutare a trovare le soluzioni migliori per
rendere più sostanziale la democrazia italiana. Perciò abbiamo assunto la
precisa scelta di aderire al Salone della Giustizia, anche perché siamo consapevoli
degli sforzi e dei sacrifici che tutti gli operatori del settore fanno
quotidianamente per garantire la sicurezza dei cittadini, ma soprattutto perché
condividiamo lo spirito dell’iniziativa teso a ravvicinare il cittadino e la
sua coscienza critica alle problematiche di un mondo che per ottimizzare le sue
prestazioni deve anche poter contare sull’apporto generoso e partecipato della
società civile, al Nord al Centro ed al Sud”. Appena giunto, il presidente
Talarico ha visitato i vari stand che rendono prestigioso il Salone della
Giustizia, tra cui quello del Consiglio superiore della magistratura, quello
del Consiglio nazionale forense, del Comando generale dell’Arma dei
carabinieri, del ministero dell’Istruzione e del ministero della Difesa. Prima
di passare ad una serie di incontri programmati, il presidente Talarico ha
apposto, assieme a numerose ragazze e ragazzi delle scuole superiori, la sua
firma all’iniziativa della Marina intitolata “I nostri marò subito a casa”.
Provincia RC: presentazione mostra e fotografia
Sarà inaugurata
domenica 2 dicembre alle ore 11 la mostra del fotografo della Compagnia
teatrale “Scena Nuda” Giuseppe Condemi. Gli scatti ripercorrono le tappe della
prima edizione del Festival teatrale itinerante “Miti contemporanei”che, a
settembre, ha portato il teatro in sei centri emblematici per cultura e
tradizione della provincia di Reggio Calabria. Il Festival realizzato dalla Compagnia diretta
da Teresa Timpano è stato realizzato grazie al contributo e al patrocinio della
Provincia di Reggio Calabria. La mostra è stata presentata, nel corso di una
conferenza stampa svoltasi nel palazzo storico dell’Ente di via Foti, dai
vertici della Compagnia “ Scena nuda”, dal presidente della Provinciia Giuseppe
Raffa, dal vicepresidente Giovanni Verduci e dagli assessori Eduardo Lamberti
Castronuovo, Domenico Giannetta e Giuseppe Perrotta.
“Un’iniziativa
straordinaria in cui si coniugano due aspetti fondamentali: da un lato, la
valorizzazione di sei centri strategici
della provincia di Reggio Calabria, dall’altro il potenziamento del turismo
culturale e delle risorse artistiche che operano nel nostro territorio”.Così il
Presidente della Provincia Giuseppe Raffa durante la conferenza stampa di
presentazione degli scatti del fotografo della Compagnia teatrale Scena Nuda,
Giuseppe Condemi.
La mostra
allestita al Palazzo provinciale, visitabile gratuitamente dal 2 al 9 dicembre,
ripercorre le tappe del Festival teatrale itinerante” Miti Contemporanei”
promosso da Scena Nuda con la collaborazione e il patrocinio della Provincia. “
Da sempre – ha spiegato l’assessore alla Cultura Eduardo Lamberti Castronuovo-
sosteniamo questo tipo di iniziative artistiche poiché la cultura e, quindi il
teatro sono il miglior antidoto a tutto ciò che c’è di negativo”.
La mostra
raccoglie da una parte, le immagini che racchiudono la storia di Scilla, Bova,
Gerace, Taureana di Palmi, Gioiosa Jonica e Locri, dall’altra il risvolto
artistico e quindi le istantanee di spettacoli come Troiaparadise di Michela
Lucenti, Odissea Cabaret, La voce di Medea di e con Elisabetta Pozzi. “ Portare
i nostri spettacoli in questi luoghi emblematici per cultura e tradizione – ha
concluso il direttore artistico di Scena Nuda Teresa Timpano – è stato un bel
traguardo e sono convinta che, attraverso il teatro si può contribuire alla
rinascita del territorio calabrese”.
BOVALINO: OPERAZIONE “PERONOSPORA” 5 ARRESTI DELLA POLIZIA DI STATO
Il personale della Polizia di
Stato del Commissariato P.S. di Bovalino, diretto dal dr. Giovanni ARCIDIACONO,
con il coordinamento della Squadra Mobile di Reggio Calabria, diretta dal dr.
Gennaro SEMERARO, ha dato esecuzione a 5
ordinanze di custodia cautelare a carico di soggetti dediti ad attività delittuose perpetrate nei
comuni di Ardore e Bovalino.
I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Gip
del Tribunale di Locri su richiesta della Procura della Repubblica dott.ssa
Sgueglia, in cui si contestano a vario titolo: attività di compravendita di
sostanze stupefacenti, spendita di denaro contraffatto, corruzione, furti di
veicoli, attrezzature e macchine da lavoro (sovente restituiti dietro compenso
con il metodo estorsivo del cd. Cavallo di ritorno), riciclaggio, ricettazione,
danneggiamento, detenzione e porto abusivo d’arma da fuoco, traffico
clandestino di armi e atti estorsivi, diffusamente subiti da commercianti e
imprenditori, spesso vittime di condotte intimidatorie raramente denunciati
finalizzate a ottenere compensi economici (quali, tra l’altro mancate
retribuzioni di prestazione d’opera o mancati pagamenti di prodotti venduti)
con cadenza periodica. Coinvolto nell'operazione anche il presunto boss Nicola
Berlingeri, classe 65, indicato come il capo della “cosca degli zingari”
di Bovalino rinvenuto cadavere vittima di omicidio in data 01/04/2012.
Tra i destinatari dei
provvedimenti restrittivi anche un funzionario del servizio sociale presso
l’U.E.P.E. (Uffici per l’esecuzione Penale) di Reggio Calabria Galletta Maria
Grazia la quale nell’esercizio delle proprie funzioni, dietro consegna di denaro, redigeva relazione
compiacente finalizzata a fare conseguire a Berlingeri Nicola benefici
penitenziari. Emblematica una conversazione telefonica tra il Berlingeri e la
Galletta ove l’uomo si lamentava di essere stato “preso assai in giro”,
la donna a sua volta replicava “ma non mi pare signor Berlingeri avete
avuto pure la scarcerazione domiciliare ….. voi avete letto anche la mia
relazione”. Quanto agli atri soggetti coinvolti nell’operazione va
evidenziato che le diverse azioni criminose rispettivamente poste in essere
dagli stessi costituiscono certo e univoco indice sintomatico della loro piena
e continua pericolosità sociale. Quella degli zingari di Bovalino-Ardore è una
delle cosche della Locride che negli ultimi tempi ha ampliato maggiormente i
propri interessi criminali condizionando fortemente il tessuto
economico-sociale attraverso attività illecite volte al costante sfruttamento
parassitario dello stesso.
L’applicazione della misura
della custodia cautelare in carcere è stata disposta nei confronti di:
1.
BEVILACQUA
Rocco nato a Locri (RC) il 03/08/1975, domiciliato a Bovalino ( per i reati
di cui agli artt. 110 c.p. ; 629 c.p. in relazione all’art. 128/1° c.c.p.; 648
bis c.p.; 110 455 c.p.).
2.
BEVILACQUA
Alessandro nato a Melito di Porto Salvo (RC) il 29/03/1990, residente a
Ardore (RC), in atto sottoposto alla
misura cautelare degli arresti domiciliari (per i reati di cui agli artt.
110 624-625 n. 5 e 7 c.p.; 110 c.p. 629
co 1-2 c.p. in riferimento all’art. 628 co 3 c.p. ; 110 – 624 - 625 n. 5-7 c.p.)
3.
AMATO
Giuseppe nato a Locri (RC) il 27/07/1985, residente a Bovalino (RC) (per i
reati di cui agli artt. 73 DPR 309/90 ; 110 c.p. e art. 73 DPR 309/90; 110 629
co 1-2 c.p. in riferimento all’art. 628 co. 3 n. 1 c.p. ; 110 624-625 n. 5-7
c.p.)
4.
BEVILACQUA
Damiano nato a Locri (RC) il 28/07/1978, residente a Ardore (RC) in atto detenuto c/o la Casa Circondariale di Locri.
( per i rati di cui agli artt. 110 c.p.
-73 DPR 309/90).
5.
GALLETTA
Maria Grazia nata a Marina di Gioiosa Jonica (RC) il 24/10/1959, ivi
residente in atto detenuta c/o la Casa
Circondariale di Castrovillarri (CS)
(per i reati di cui agli artt. 110 319 c.p.).
Nell’ ambito della
medesima attività, AMATO Domenico nato a Locri (RC) il 27/09/1987, residente a Ardore
(RC), è stato sottoposto all’obbligo di
dimora nel territorio del comune di Ardore (RC) (in relazione ai reati di cui agli artt. 110
c.p. 629 co 1-2 c.p. in riferimento all’art. 628 co 3 c.p.).
'NDRANGHETA: PENTITO NON SI PRESENTA IN AULA PER MAL DI SCHIENA, IL PM 'TRASFERIAMO IL PROCESSO'
Reggio Calabria, 30 nov. - (Adnkronos) - Il collaboratore di giustizia Antonino Lo Giudice, autoaccusatosi degli attentati e intimidazioni ai magistrati di Reggio Calabria nel 2010, per la seconda volta non si e' presentato al processo 'Meta' facendo saltare il processo. La certificazione medica della lombosciatalgia che non gli permette il trasferimento ha fatto scattare le ire del pm Giuseppe Lombardo che aveva rappresentato la necessita' della sua presenza in aula. Il magistrato ha proposto al Tribunale di spostare il processo nella sede piu' vicina a quella del collaboratore in almeno una delle tre udienze che si prospettano necessarie per completare il suo esame "perche' ho bisogno di vedere la sua reazione, la sua mimica, relativamente ad alcuni argomenti su cui il collaboratore ha fornito versioni opposte a quelle che si sostengono in questo processo". L'udienza e' stata aggiornata al prossimo venerdi' con l'inizio dell'esame in videoconferenza. Il Tribunale valutera' se e' possibile spostare il processo in altra sede nella seconda giornata di audizione del collaboratore, predisponendo il collegamento in videoconferenza da Reggio Calabria per gli avvocati difensori e gli imputati che rinunzieranno alla trasferta.
Regione: L'on. Nucera e l'ass. regionali Stillitani a Locri per illustrare le misure su lavoro e occupazione
“Misure a sostegno dell’occupazione in
Calabria”. E’ stato questo il tema di un incontro a Locri, presso la sala della
Provincia, organizzato dal Gruppo regionale dei Popolari e Liberali nel Pdl,
per illustrare i contenuti del programma di interventi predisposto
dall’Assessorato al lavoro della Regione Calabria con l’obiettivo ambizioso
dell’inserimento lavorativo di circa 15.100 lavoratori.
La
città di Locri è stata una delle prime tappe, in provincia di Reggio, del lungo
percorso che la Giunta regionale sta
compiendo in Calabria per aprire dei veri e propri “faccia a faccia” con i
giovani di ogni comprensorio. Un’opera
di divulgazione che vede protagonista la componente Pdl dei Popolari e
Liberali, rappresentati in Calabria ed in Consiglio regionale dall’on. Giovanni
Nucera, che sul tema dell’occupazione ed il lavoro è da tempo impegnato in una
capillare opera di informazione ed assistenza per i giovani che sono
interessati a partecipare ai vari bandi europei. L’investimento previsto, a
valere sui nuovi Fondi POR FSE 2007-2013, ammonta a circa 161 mln di euro.
Ha
presieduto l’incontro l’Assessore al lavoro on. Francesco Antonio Stillitanti, che
ha illustrato nel dettagli i contenuti e le modalità per la partecipazione ai
bandi. “Dieci le azioni previste – ha spiegato l’Assessore al lavoro –
attraverso le quali contiamo di poter inserire nel mercato del lavoro in
specifiche categorie, lavoratori svantaggiati, soprattutto giovani residenti
nel territorio calabrese”.
Le
misure riguardano i giovani laureati, per i quali è prevista una “dote
occupazionale”; i lavoratori assunti con contratto a tempo determinato, per i
quali la Regione Calabria propone, con un finanziamento di 15 mln di euro,
incentivi alle imprese sotto forma di credito d’imposta per la stabilizzazione.
Per i percettori di ammortizzatori sociali, donne, ex detenuti ed immigrati, è
stata prevista la concessione di bonus occupazionali sotto forma di
integrazione salariale. Ai lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e
disabili sono stati destinati 25 mln di euro di contributi alle imprese sotto
forma di garanzia bancaria ed incentivi.
Venti
milioni di euro sono destinati, invece, ai giovani tra i 18 ed i 29 anni, che
potranno essere assunti con contratto professionalizzante o di mestiere grazie
ai contributi appositamente destinati alle aziende.
Un’altra
azione è rivolta ai giovanissimi, tra i 15 ed i 25 anni, sotto forma di
contributi alle aziende che assumono, ed agli enti di formazione per
l’ottenimento della qualifica o del diploma professionale.
350
i destinatari dell’azione dedicata ai disabili, per i quali è stato previsto un
finanziamento complessivo di 10 mln e 500 mila euro di contributi alle
aziende. 7 mln e 500 mila euro saranno
destinati a finanziare voucher di servizio per l’assunzione e la formazione di
assistenti sanitari, cui potranno accedere soggetti disabili, anziani non
autosufficienti, persone con età superiore agli 80 anni in nuclei familiari a
basso reddito. Per la promozione dell’autolavoro quindici mln di euro
riguarderanno giovani disoccupati, inoccupati e donne. Infine, l’ultima azione è destinata ad incentivare i cosiddetti PLL
(Piani locali per il lavoro) proposti dal partenariato, rivolta a giovani
disoccupati,ed inoccupati neolaureati e imprese.
“Si
tratta di un ampio ventaglio di proposte e di idee che presto esprimeranno
tutte le loro potenzialità a favore dei disoccupati calabresi” – ha commentato
l’on. Giovanni Nucera a conclusione dell’incontro, al quale hanno preso parte,
tra gli altri il consigliere provinciale dei Popolari e Liberali nel Pdl,
Alessandra Polimeno che nel suo intervento ha espresso piena condivisione per
il piano di azione regionale, auspicando
la massima e capillare diffusione delle opportunità proposte dai bandi “così da
coinvolgere – ha detto - il più ampio numero di cittadini, giovani, e
disoccupati del nostro comprensorio”. Presenti, inoltre, Raffaele Sainato, già
consigliere comunale di Locri, in veste di moderatore, il già sindaco di Locri, Francesco Macrì, numerosi
esponenti e dirigenti locali del Pdl, tra i quali Giuseppe Baggetta, componente
del direttivo dei giovani Popolari e Liberali nel Pdl, e Vincenza Corasaniti,
del Direttivo femminile dei Popolari e Liberali nel Pdl.
KIWANIS CLUB REGGIO CALABRIA: Assemblea dei Soci e visita ufficiale del Lgt Governatore Divisione Calabria 2
Un anno ricco di momenti intensi e qualificanti la vita del
club. Questo quanto è stato presentato ai soci del Kiwanis Club di Reggio
Calabria in occasione dell’ultima Assemblea svoltasi nell’incantevole scenario
naturale dello Stretto riservata agli ospiti dell’ È Hotel di Reggio Calabria. Un assemblea molto partecipata e
attenta che ha preso le sue mosse dalla esposizione del programma per l’anno
sociale 2012/2013 da parte del Presidente
Ignazio Giuseppe Romanò.
“Quest’anno il nostro club – dichiara il Presidente Romanò - ha
preferito iniziare sin da subito con le attività
a favore dei nostri service così come avvenuto con il recente incontro alla
Piccola Opera, con la partecipazione attiva prima alla Giornata Mondiale per
l’Infanzia e subito dopo al KforK. Tutte attività precedute e annunciate ai
nostri soci ai quali si è avuto modo in Assemblea di proporre loro un programma
vasto e intenso”.
L’attenzione alla formazione dei soci tutti da parte del Kiwanis
Club Reggio Calabria, per come illustrato dallo stesso Presidente Romanò ai
soci, sarà massima. Nei primi di dicembre si terrà il primo training formativo promosso proprio dal
nostro club. Un punto di riferimento stabile nel tempo per i nostri soci
saranno poi i “venerdì kiwaniani”,
un classico che si rinnova: non solo incontri di carattere culturale ma anche visite
organizzate presso i principali Musei
della Città, momenti di dibattito e approfondimenti intorno ai service internazionale, distrettuali e
locali, iniziative in stretta sinergia anche con il Club Junior. L’Assemblea è poi proseguita con l’esposizione del Tesoriere del Club Beniamino Condoluci
cui è seguita l’approvazione all’unanimità del bilancio consuntivo e di quello
previsionale. Altro momento qualificante che ha suscitato grande dibattito e
viva partecipazione con l’intervento da parte della quasi totalità dei soci
presenti all’Assemblea è stato la proposta
di aggiornamento dello statuto. Una proposta che su volontà del Presidente
Romanò è stata puntualmente sottoposta all’Assemblea dei Soci per un suo
attento esame, articolo per articolo, per essere infine approvata anch’essa
all’unanimità e quindi trasmessa al Distretto per i successivi adempimenti.
“Ringrazio tutti i soci per l’attenzione e la partecipazione
dimostrata – conclude il Presidente Romanò – in particolare però mi sia
consentito di ringraziare il nostro segretario
Emilio Collini per l’assistenza impeccabile e precisa che assicura ai
lavori del nostro Club”.
Particolarmente gradita ed apprezzata la presenza del Presidente del Kiwanis Junior club Reggio
Calabria insieme al segretario Antonio Rotella inoltre nonché quella del LGT Governatore della Divisione Calabria 2,
nonché nostro socio, Natale Praticò, in visita ufficiale al club accompagnato dal Segretario divisionale Mario
Neri. Alla fine della discussione è seguita una deliziosa cena durante la quale
i soci hanno avuto la possibilità di socializzare ulteriormente i temi discussi
in assemblea e trascorrere una serata in piacevole compagnia.
'NDRANGHETA: ESTORSIONI,6 ARRESTI; ANCHE ADDETTO SERVIZIO SOCIALE
(AGI) - Reggio Calabria, 30 nov. - La Polizia di Stato di Reggio Calabria sta eseguendo sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di persone ritenute responsabili di vari reati tra i quali spaccio di sostanze stupefacenti, corruzione, furto, riciclaggio e detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. Fra i destinatari del provvedimento c'e' anche un funzionario di un servizio sociale. Le indagini, svolte da personale del Commissariato P.S. di Bovalino coordinato dalla Squadra Mobile reggina hanno permesso di accertare che gli arrestati appartenenti alla cosca degli "zinagari", compivano anche atti estorsivi nei confronti di commercianti ed imprenditori, per ottenere compensi economici come le mancate retribuzioni di prestazioni d'opera o mancati pagamenti di prodotti ceduti. Il funzionario nell'esercizio delle sue funzioni, dietro consegna di denaro, redigeva documenti compiacenti al fine di ottenere benefici carcerari per un boss della zona. Il gruppo criminale, che faceva parte della cosca degli "zingari", si e' particolarmente evidenziato negli ultimi tempi condizionando fortemente il tessuto economico-sociale al fine di aumentare i propri interessi economici.
ADICO: le news
LA GRANDE PAURA DEI VENTENNI DIPLOMATI: IN POCHI ALL’UNIVERSITÀ, CON L’ANSIA DEL LAVORO
29 novembre 2012
Sempre più ragazzi italiani hanno un diploma, sempre meno si iscrivono all’Università, e ben uno su cinque appena concluso l’esame non sa assolutamente cosa fare. Il dato che ha già creato allarme e polemiche viene confermato dalla rapporto “Diplomati 2012″ di Almalaurea su circa 40mila studenti appena usciti dalle superiori, una delle fotografie più complete su un momento decisivo per la vita di intere generazioni e per il futuro del Paese. Ma l’allarme più alto arriva dalla certificazione delle ansie e del disorientamento dei giovani italiani attorno ai vent’anni verso il lavoro: sembra data per scontata la difficoltà di trovarlo e un miraggio il posto fisso ma – insieme – cresce proprio l’aspirazione ad un lavoro stabile. E – cosa ancor più preoccupante – “basta che sia sicuro”, anche se lontano dai propri studi o dai propri interessi culturali.
I diplomati. E’ cresciuta la quota dei diciannovenni che hanno conseguito il diploma (dal 40% del 1984 al 73% del 2009), ma dal 2003 al 2009 il rapporto tra immatricolati all’università e gli studenti appena diplomati si è ridotto in misura consistente, di quasi 10 punti percentuali.
La fotografia. Nel complesso i diplomati si dichiarano piuttosto soddisfatti della propria esperienza scolastica. L’esperienza scolastica complessiva soddisfa 31 studenti su 100 e 54 su 100 sono moderatamente soddisfatti. L’82% dei diplomati è soddisfatto della competenza dei docenti, il 75% della chiarezza espositiva e il 65% della loro capacità di valutazione. Meno apprezzati sono risultati i laboratori (56%) e le aule (53%). Ma le opinioni più critiche risultano per i vari aspetti dell’organizzazione scolastica fra cui le attività di recupero per chi ha debiti formativi, il sostegno all’orientamento per le scelte post-diploma (universitarie o lavorative), gli approfondimenti culturali e gli incontri con le aziende. Eppure si registra un forte elemento di contrasto con tanta soddisfazione: se tornassero ai tempi dell’iscrizione alla scuola superiore,solo 57 diplomati su cento ripeterebbero lo stesso corso, ma 42 su cento cambierebbero l’indirizzo di studio e/o la scuola: 10 su cento ripeterebbero il corso ma in un’altra scuola, 7 sceglierebbero un diverso indirizzo/corso della propria scuola e 24 cambierebbero sia scuola sia indirizzo. Il 40 per cento degli scontenti lo farebbe principalmente per studiare altre materie, il 24 per cento per compiere studi che preparino meglio al mondo del lavoro, il 15 per compiere studi più adatti in vista dei successivi studi universitari.
Il sogno del lavoro. Sulle priorità tra studio e lavoro 50 diplomati su cento intendono solo studiare, 10 intendono coniugare studio e lavoro, 22 intendono solo lavorare e 16 sono incerti sul loro futuro. Risulta che tutti i diplomi liceali sono il preludio naturale al proseguimento degli studi: l’80 per cento dei diplomati 2012 nei licei classici, il 74 per cento dei diplomati scientifici e il 66 dei linguistici intendono proseguire. Negli indirizzi tecnici il 28 per cento dei diplomati vorrebbe solo studiare, il 35 solo lavorare e il 9 studiare e lavorare.
“Risulta evidente che gli strumenti di orientamento alle scelte post-diploma possono essere determinanti nel prevenire abbandoni degli studi” ¬ ha dichiarato Andrea Cammelli, direttore di AlmaLaurea. A causa di scelte inadeguate al primo anno di università si perde infatti il 18% delle matricole con notevole spreco di risorse umane. Per quanto riguarda il background socioeconomico degli studenti, emerge che l’effetto del contesto familiare sul rendimento dei ragazzi è già evidente prima della scuola superiore. Praticamente il futuro dei nostri ragazzi si decide già dalle scelte fatte (da loro e dalle famiglie) a 14 anni. La strada per dare uguali opportunità educative ai ragazzi a partire dalla scuola primaria – conclude – è ancora lunga”.
Il futuro. Per quanto riguarda le aspettative legate al futuro professionale, la maggioranza dei diplomati esprime un forte interesse per l’area aziendale, per l’area marketing, comunicazione, pubbliche relazioni, e per l’area commerciale/vendite. Nell’arco di pochi anni le dinamiche del mercato del lavoro hanno contribuito in modo decisivo a determinare, nell’immaginario collettivo, una revisione di concetti quali “posto fisso” e “flessibilità del lavoro”. Nelle aspettative dei giovani questo processo sembra aver comportato un aumento della richiesta di stabilità del lavoro, ritenuta di gran lunga, nel complesso, l’aspetto più rilevante fra quelli presi in considerazione. Preoccupante è lo scarso interesse per una professione coerente con gli studi e con i propri interessi culturali manifestato da questi ragazzi.
Fuori dalla scuola. Le esperienze di volontariato coinvolgono il 16% dei diplomati. Tra le attività extrascolastiche ha acquisito uno spazio sempre più importante l’utilizzo di Facebook o di altri siti web di reti sociali, divenuto un’abitudine quotidiana per il 65% degli studenti; altri 27 diplomati su cento si collegano comunque almeno una volta alla settimana.
Fonte: repubblica.it
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