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sabato 5 febbraio 2011

RAPINA ALLA STORICA GIOIELLERIA VERSACE

REGGIO CALABRIA: Rapina ai danni della storica gioielleria "Versace" sita sul Corso G. Garibaldi di Reggio Calabria, appena qualche ora fa. Le forze dell'ordine sul posto stanno effettuando i dovuti rilievi.

Estorsione ad anziano per non divulgare video hard,arrestato

Uomo gli procurava prostitute e durante rapporto li filmava

CORIGLIANO CALABRO (COSENZA), 5 FEB - Ha estorto a un anziano 700 euro per non divulgare il video di un rapporto sessuale tra l'uomo e una prostituta. Con l'accusa di estorsione e favoreggiamento della prostituzione i carabinieri hanno arrestato a Corigliano Calabro un operaio, Pietro Berardi, di 47 anni. Nel corso delle indagini i carabinieri hanno scoperto che da diverso tempo Berardi procurava all'anziano delle prostitute.
In uno degli incontri i due sono stati ripresi durante il rapporto. Successivamente Berardi ha estorto il denaro all'anziano per evitare di divulgare il filmato. (ANSA).

'NDRANGHETA: A REGGIO CALABRIA L'1 MARZO RADUNO DELL'ALLEANZA PER LA LOCRIDE


Si chiama ''Mediterraneo: un mare di alleanze'' la IV Edizione del raduno dell'Alleanza per la Locride e la Calabria contro la 'ndrangheta e le massonerie deviate, per la democrazia e il bene comune. Il programma e' stato presentato a Villa San Giovanni. Dopo l'esperienza di Locri (2008), Crotone (2009) e Reggio Emilia (2010), sara' la cittadina calabrese simbolo del Mare Nostrum ad ospitare la quarta edizione del raduno promosso dall'Alleanza e organizzato con la collaborazione del Comune e dell'associazione Ponti Pialesi. ''Quest'anno si e' deciso di trasformare l'incontro del primo marzo in un cantiere dove discutere iniziative comuni e concrete per creare alternative valide sul territorio che possano contrastare, coi fatti, la 'ndragheta e le massonerie deviate'', ha spiegato il presidente del consorzio sociale Goel e portavoce dell'Alleanza, Vincenzo Linarello. All'iniziativa, che si terra' l'1 marzo, interverra' il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Nicola Gratteri con una testimonianza sul ruolo della magistratura nel contrasto alla criminalita' organizzata. (Adnkronos)

'NDRANGHETA: 1.544 BENI SEQUESTRATI A COSCHE IN CALABRIA

In Calabria sono 1.544 i beni alla criminalita' organizzata: 1.431 immobili tra case, terreni e magazzini e 113 aziende. I dati, forniti dall'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita' organizzata, che ha sede a Reggio, sono stati al centro di un convegno svoltosi a Cosenza su iniziativa di Magistratura democratica. La provincia calabrese che ha fatto registrare il maggior numero di sequestri e' stata quella di Reggio Calabria, con 948 immobili e 82 aziende. A livello nazionale la Calabria si pone al terzo posto, dietro Campania e Sicilia. ''I beni mafiosi - ha detto il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo - rappresentano la prova dell'attivita' di riciclaggio e reinvestimento del denaro frutto di attivita' illecite che lede negativamente l'economia del territorio. Una volta accertate le responsabilita' e congelati i beni, dovrebbe essere il territorio a sollecitare la restituzione delle risorse, impegnandosi a gestire i beni confiscati per progetti sociali''. (ANSA)

CGIL A SCOPELLITI, SERVE INCONTRO URGENTE PER LSU/LPU

 (ASCA) - ''Un incontro urgente per le questioni riguardanti gli Lsu ed Lpu calabresi'' e' stato richiesto dalla Cgil Calabria, con una lettera, firmata da Laudia Carlino, al Presidente della Giunta regionale della Calabria, Giuseppe Copelliti. ''Ad oggi, spiace qui rilevare - si legge nella lettera - che, malgrado gli impegni assunti alla fine dell'anno 2010, tramite l'accordo sottoscritto il 14 dicembre presso l'assessorato al Bilancio, i lavoratori precari non hanno ancora percepito i sussidi e il salario integrativo spettanti''. ''Nonostante la nota dell'Assessore al Lavoro dello scorso 26 gennaio, infatti, nella quale si evidenziava un preciso impegno per il pagamento da parte degli enti utilizzatori, ad oggi nulla e' stato corrisposto''. ''Si ritiene importante, secondo giusta consuetudine di buone relazioni sindacali, che gli accordi sottoscritti tra le parti - scrive la Cgil - vengano debitamente onorati. Di contro, esprimiamo forte preoccupazione che quanto in precedenza firmato non sia stato mantenuto e rispettato''. ''Ne' alcunche' e' stato inoltre comunicato, sui tempi di erogazione di dette somme, ne' tantomeno sulla data di erogazione degli incentivi alla fuoriuscita, e questo, sebbene le procedure siano gia' state concluse oltre 3 mesi fa. I beneficiari dell'incentivo, nel frattempo licenziati e non piu' riassunti ne' utilizzati da diversi mesi, ad oggi non sanno nemmeno quando e se potranno ottenere le somme spettanti''. ''Si fa, inoltre, presente - scrive la Cgil - che altri ritardi sulle comunicazioni stanno gia' creando ulteriori e notevoli disagi per i lavoratori utilizzati presso gli enti pubblici, alcuni addirittura sospesi dal lavoro: come e' noto, infatti, dal 1*/02/2011, i soggetti utilizzati dall'Ente Parco del Pollino (ex L.R. 353) vivono nella piu' totale incertezza''. ''Per tutte queste ragioni, ritenendo tali questioni di estrema importanza,- conclude la Cgil - si sollecita un incontro in tempi brevissimi, onde evitare momenti di comprensibile tensione sociale per quei lavoratori-disoccupati che vivono da anni in condizioni di insopportabile precarieta'''.

'NDRANGHETA: REGGIO CALABRIA, BENI PER 7 MLN CONFISCATI A IMPRENDITORE RITENUTO ESPONENTE DI RILIEVO DELLA COSCA LIBRI

La Polizia di Stato ha eseguito un provvedimento di confisca di beni per sette milioni di euro nei confronti di un imprenditore ritenuto esponente di rilievo della cosca Libri: Bruno Crucitti, 52 anni, che opera nel settore delle forniture edili ed e' stato coinvolto nell'operazione 'Testamento' del luglio 2007. Secondo gli inquirenti Crucitti deve la sua fortuna alla cosca che gli ha consentito di operare ponendosi al di fuori della logica concorrenziale e di mercato. L'autorita' giudiziaria ha disposto la confisca della Real Cementi srl, che ha come oggetto sociale la fornitura di calcestruzzo, di due appartamenti in via Cantaffio a Reggio Calabria e di uno in via Ferruccio con garage, di un appezzamento di terreno di 5mila metri quadrati e di 34 veicoli industriali.(Adnkronos)

'NDRANGHETA: NARCOTRAFFICANTE DI SAN LUCA ARRESTATO IN GERMANIA

Bruno Pizzata, considerato un pericoloso narcotrafficante internazionale originario di San Luca, si trovava nella pizzeria che gestisce a Duisburg, in Germania, quando e' stato arrestato dalla Guardia di Finanza. Era sfuggito alla cattura il 2 dicembre scorso nell'operazione 'Overloading' della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Nella corposa indagine erano emersi i suoi contatti con broker della droga del Sud America. Duisburg e' la cittadina della famosa strage in cui sei persone vennero uccise a Ferragosto nel 2007 nell'ambito della sanguinosa faida tra le cosche di 'ndrangheta Pelle-Vottari e Nirta-Strangio.

OPPIDO MAMERTINA: SFIORATA LA TRAGEDIA

Ancora tragedia sfiorata nel reggino a causa del maltempo, nella nottata di mercoledì 2 novembre, durante l'ennesimo nubifragio scatenatosi sulla piana di Gioia Tauro, un piccolo fuoristrada è stato inghiottito dalle acque mentre attraversava il torrente VARRO, vicino Oppido Mamertina. Il conducente, trovatosi improvvisamente trascinato con il suo veicolo all'interno del torrente in piena, ha avuto l'accortezza di chiamare immediatamente i soccorsi. In tal modo, i vigili del fuoco di Gioia Tauro, sono tempestivamente intervenuti con le loro unità anfibie ed hanno potuto trarre in salvo il malcapitato. Resta comunque aperta la polemica sulle condizioni precarie della passerella in cemento che dopo ancora diversi mesi, sostituisce in ponte prossimo all'apertura, ma di fatto ancora in fase di ultimazione. Soltanto il giorno prima, un altro fuoristrada, era stato trascinato dall'impeto delle acque, ed anche stavolta gli occupanti sono stati tratti in salvo.

venerdì 4 febbraio 2011

Ciclo di seminari sui “Laboratori Urbani” promosso dal Dipartimento Urbanistica

Si è tenuto a Cosenza, alla "Casa delle Culture", il secondo di un ciclo di Seminari promosso dal Dipartimento regionale Urbanistica, con la collaborazione dei cinque Comuni capoluogo di provincia.
Gli incontri – riferisce una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale – sono strutturati in forma di veri e propri Laboratori Urbani, e finalizzati al consolidamento di un rapporto diretto che il Dipartimento Urbanistica regionale intende istituire con tutti gli enti locali calabresi impegnati nelle attività di redazione dei nuovi strumenti di governo del territorio (PSC e PSA), che prenderanno il posto dei vecchi Piani Regolatori Generali. Come è noto infatti, tutti i Comuni della Calabria dovranno portare a termine la redazione dei Piani urbanistici entro il prossimo mese di giugno ed è per tale motivo che l'Assessore regionale Pietro Aiello ed il Dirigente Generale del Dipartimento Saverio Putortì hanno ritenuto di rafforzare, mediante l'avvio di azioni di ascolto, monitoraggio e accompagnamento, l'attenzione della Regione verso i problemi e le criticità che le Amministrazioni locali stanno vivendo.
Pur essendo già attiva, presso il Dipartimento di Catanzaro, un'unità operativa dedicata agli incontri con i tecnici e gli amministratori locali, si è ritenuto opportuno dare luogo ad incontri su scala provinciale al fine di facilitare ulteriormente il dialogo interistituzionale, consentire lo scambio informativo e formativo tra le diverse metodologie pianificatorie adottate dagli Enti e verificare il livello di comprensione e di conoscenza maturato sulla legislazione urbanistica regionale.
Al Laboratorio Urbano hanno partecipato moltissimi Comuni della provincia di Cosenza, alcuni dei quali hanno avuto modo di illustrare specifiche attività di studio e conoscitive inserite nella attività pianificatoria in corso. I lavori seminariali, moderati dall'architetto Barresi, dirigente del settore urbanistica di Cosenza, sono stati aperti dall'Assessore all'urbanistica del comune bruzio Domenico Genise il quale ha avuto parole di apprezzamento per l'iniziativa regionale. "Riteniamo imprescindibile - ha precisato Genise - recuperare lo scollamento che per troppo tempo vi è stato, tra la Regione e il territorio, particolarmente con i Comuni più piccoli che per molti versi detengono la gran parte del patrimonio storico e culturale regionale, e che pertanto meritano grande attenzione e collaborazione. Il recupero dell'orgoglio della calabresità passa per la diffusione della conoscenza. Chi non ha consapevolezza della propria identità non può programmare il futuro".
Il terzo Laboratorio Urbano programmato per il prossimo 11 febbraio 2011 si svolgerà Reggio Calabria.

Incontro associazione famiglie di persone con disabilità intellettiva e relazionale

Sabato 5 febbraio 2011, l'Assessore provinciale alle Politiche Sociale, dott. Attilio Tucci, parteciperà all'incontro organizzato dall'ASSOCIAZIONE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITÀ INTELLETTIVE E RELAZIONALE sul tema "INTERVENTI E PRASSI INNOVATIVE IN TEMA DI DOPO DI NOI".

L'Assessore Attilio Tucci relazionerà sul ruolo delle istituzioni locali in relazione alle politiche generali a favore della disabilità.

Dramma

Questa mattina a Reggio Calabria, sul viale Europa un giovane 25enne, Giuseppe Martino,  si è tolto la vita. Salito sulla terrazza dello stabile in cui abitava ha deciso di suicidarsi .Inutile l’intervento dei Carabinieri, prontamente arrivati sul posto e quello dei sanitari del 118.

Santi Zappalà si è dimesso da consigliere regionale

CATANZARO – Il consigliere regionale della Calabria Santi Zappalà (Pdl), si è dimesso dal suo incarico. Lo si è appreso dal difensore di Zappalà, l’avvocato Michele Albanese. Zappalà ha fatto pervenire al Presidente del Consiglio Regione della Calabria una lettera con la quale ha rassegnato le sue dimissioni irrevocabili. Nella lettera, secondo quanto si è appreso, non sono spiegate le motivazioni della decisione.
Nel dicembre scorso Zappalà è stato arrestato con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa nell’ambito dell’operazione Reale 3 condotta dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Reggio Calabria su direttive della Dda e nella quale sono coinvolte altre 11 persone, tra cui quattro candidati non eletti all’assemblea calabrese.
Ora il Consiglio regionale dovrà prendere atto delle dimissioni di Zappalà e provvedere alla surroga con il primo dei non eletti che è Gesuele Vilasi. Quest’ultimo è stato già consigliere regionale durante la scorsa legislatura.

Terrorismo, l’imam arrestato non risponde al gip

CATANZARO – Si è avvalso della facoltà di non rispondere M’Hamed Garouan, imam della moschea di Sellia Marina, condotto in carcere tre giorni fa, nell’ambito dell’inchiesta battezzata “Nostalgia”, con l’accusa di svolgere attività di terrorismo internazionale. Come hanno fatto l’altro ieri anche Brahim Garouan, 25 anni, figlio dell’imam, e Younes Dahhaky, 28 anni, residente a Lamezia Terme, anche M’Hamed Garouan ha scelto il silenzio davanti al giudice distrettuale per le indagini preliminari di Catanzaro, Emma Sonni, che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare a suo carico, su richiesta dei sostituti procuratori della Repubblica titolari del caso, Elio Romano e Carlo Villani.
Anche per l’imam, a questo punto, si attende che i difensori, gli avvocati Enzo Galeota e Vittorio Platì, ricorrano al tribunale del riesame chiedendo la revoca o la sostituzione della custodia in carcere.
Per i tre uomini le accuse formulate dagli inquirenti sulla scorta delle indagini condotte dai poliziotti della Digos di Catanzaro parlano di presunte attività di addestramento alle azioni violente con finalità di terrorismo, radicalizzazione e proselitismo nei confronti di appartenenti alle comunità islamiche, poiché i tre marocchini, secondo gli inquirenti, utilizzavano la rete internet per procacciarsi e diffondere documenti multimediali riguardanti l’uso di armi ed esplosivi, e software per il sabotaggio dei sistemi informatici.

Previsioni meteo CALABRIA

Valide sino alle ore 14.00 del 04-02-2011
Catanzaro m +7 M +10
Cosenza m +7 M +14
Crotone m +7 M +15
Reggio di Calabria m +6 M +14
Vibo Valentia m +6 M +13

Minore uccide il padre a coltellate con coetaneo, arrestati Responsabile omicidio e complice individuati dai carabinieri

(ANSA) - NICOTERA (VIBO VALENTIA), 4 FEB - Un ragazzo di 17 anni ha ucciso il padre a coltellate ieri sera a Nicotera.
Il minore e' stato subito individuato ed arrestato dai carabinieri insieme ad un complice, anch'egli minorenne.
Il ragazzo e' entrato incappucciato nella sua abitazione insieme a C.D. ed ha colpito con numerose coltellate Domenico Piccolo, di 51 anni, alla presenza di un altro figlio della vittima. E' stato quest'ultimo a portare nell'ospedale di Vibo Valentia il padre, che e' morto poco dopo il ricovero.

Sfiorata la Tragedia ad Oppido Mamertina

2 febbraio 2011, durante il maltempo della nottata precedente, un fuoristrada, cerca inutilmente di attraversare un guado di un torrente ad Oppido Mamertina, Reggio Calabria. L'azione disperata, porta il veicolo fuori strada, gli occupanti si salvano chiamando i Vigili del Fuoco.



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Il team di StoriaDossier

Insediamento commissione tripartita

Si è insediata la Commissione regionale tripartita, presieduta dall'assessore al Lavoro Francescantonio Stillitani, che ha già provveduto – informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - a nominare la sottocommissione e a immettere nuovamente nel circuito della mobilità ben 947 unità lavorative, così da garantire agli stessi soggetti interessati la possibilità di usufruire di tutti i benefici previsti dalla normativa vigente.
"La Commissione – ha dichiarato l'assessore Stillitani - dovrà avere un ruolo di primo piano per affrontare le problematiche, godendo di maggiore rispetto e considerazione rispetto al passato".
La sottocommissione, che svolgerà una funzione preparatoria degli atti da sottoporre poi al vaglio dell'organismo principale, sarà presieduta da Rocco Leotta di Confartigianato, nominato dal presidente della Regione Giuseppe Scopelliti su proposta dell'assessore Stillitani, componente della Commissione insieme a Luigi Leone (Confindustria), Antonino Marcianò (Confcommercio) e Angelo Politi (Confagricoltura) in rappresentanza dei datori di lavoro. Accanto a loro, sempre per le associazioni datoriali, figurano i supplenti Antonio Gregoriano, Mauro D'Acri, Tommaso Innocente e Domenico Tolve. Gli esponenti dei sindacati sono: Claudia Carlino (Cgil), Domenico Zannino (Cisl), Luciano Prestia (Uil) e Mirella De Gaetano (Ugl); nelle vesti di supplenti figurano, invece, Sebastiano Marando, Graziella Larizza, Francesco Criaco e Domenico Fedele. Tra i membri effettivi vi sono inoltre Sergio Polisicchio, Domenico Bevacqua, Giuseppe Morabito, Pietro Durante e Michelangelo Mirabello in rappresentanza delle cinque Province; Maria Stella Ciarletta quale Consigliere regionale di Parità; Candeloro Imbalzano, Giuseppe Bova e Giulio Serra per il Consiglio regionale nonché Alfonso Trapuzzano in rappresentanza della Direzione regionale del Lavoro e Pasquale Melissari per l'Azienda Calabria Lavoro. Tra le finalità di questo organismo c'è la promozione di intese tra le parti sociali per favorire l'impiego di disoccupati e inoccupati in attività lavorative e formative. L'obiettivo principale rimane, comunque, quello di riuscire ad elaborare un sistema che faciliti l'occupazione in generale, dando risposte concrete alle migliaia di persone in cera di lavoro, soprattutto in un contesto afflitto da problemi atavici quale quello calabrese. a Tale scopo la struttura, se lo riterrà opportuno, potrà disporre indagini su aspetti specifici del mercato del lavoro; assumere ogni iniziativa, anche in deroga alle disposizioni vigenti in materia di collocamento, diretta a facilitare il reimpiego di unità esuberanti in aziende non obbligate; stabilire, seppur in via eccezionale, deroghe tanto in relazione alle qualifiche professionali tanto alle graduatorie di precedenza quanto al fine di accelerare le assunzioni del personale in mobilità.
L'assessore Stillitani ha indetto per il prossimo 22 febbraio la seconda convocazione della Commissione al fine di completare il lavoro intrapreso, per valutare l'attività intanto e le proposte avanzate dalla sottocommissione.

giovedì 3 febbraio 2011

L'On. Angela NAPOLI: "No archiviazione caso Fallara"

Ritengo preoccupante l'annuncio sulla paventata archiviazione relativa al "caso Fallara". Desta in me qualche perplessità il fatto che le indagini sul "suicidio" di Orsola Fallara vengono dissociate da quelle relative al suo incarico di dirigente amministrativa presso il Comune di Reggio Calabria. E sarà difficile, per il comune cittadino, ritenere che possa considerarsi archiviata una vicenda, intrecciata e poco chiara, che meriterebbe un urgente intervento da parte della Magistratura reggina.

Il Presidente Scopelliti ed il sottosegretario Torchia inaugurano a Rosarno l’area accoglienza per immigrati

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ed il sottosegretario alla Protezione Civile Franco Torchia - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - inaugureranno domani, venerdì 4 febbraio, a Rosarno (contrada Testa dell'Acqua), il campo d'accoglienza riservato agli immigrati. L'appuntamento è fissato per le ore 10,30.

Morabito in visita a Roccella Ionica e Bivongi

Giro di visite e di sopralluoghi del Presidente della Provincia avv. Giuseppe Morabito ieri nell'alto ionio reggino. A Roccella Ionica, Il Presidente Morabito, accompagnato dal consigliere provinciale Pino Mazzaferro, ha incontrato i docenti ed il dirigente scolastico Vito Pirruccio dell'Istituto Superiore di Istruzione Tecnica "Ettore Maiorana". La scuola di Roccella, dopo la scelta della Regione che ha deciso di allocare il nuovo istituto nautico a Gioia Tauro, rischia un forte ridimensionamento, con la perdita, in prospettiva di oltre 20 posti di docenza, se non saranno confermate le specializzazioni già attive, in chimica, materiali e biotecnologia, e se non sarà assegnata, come promesso, quella, aggiuntiva, del "Sistema moda". Nel corso della riunione è stata sottolineata la necessità di un intervento deliberativo della Provincia per la richiesta dei nuovi indirizzi presso l'assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Calabria, in considerazione dell'ormai prossima scadenza dei termini per le iscrizioni al prossimo anno.

Il Presidente si è quindi recato a Bivongi. Lungo il percorso ha effettuato dei sopralluoghi lungo la strada provinciale 95, Stilo-Bivongi. Strada che è stata già ieri riaperta al traffico, seppure su una sola corsia di marcia dopo il cedimento che aveva interessato la sede stradale nel tratto che costeggia la fiumara dello Stilaro. La piena del torrente, a causa delle forti piogge dei giorni scorsi, aveva eroso dal sottosuolo la sede stradale, provocando una buca al centro della carreggiata, profonda circa tre metri che ha reso estremamente pericolosa la circolazione. Alla presenza del consulente tecnico per la viabilità, ing. Antonino Casile e del consigliere provinciale Felice Valenti, sono stati consegnati i lavori all'impresa aggiudicataria dei lavori, che già ieri ha provveduto a riempire di grossi massi la buca, per consentire la riapertura della strada su una sola corsia. "Abbiamo assicurato, intanto, la percorribilità della strada - ha spiegato il Presidente Morabito - anche se per l'intervento più radicale e risolutivo sarà necessario deviare il percorso del torrente, non appena la portata delle acque e le condizioni meteo, lo consentiranno".

Sullo stesso tratto di strada, poco più a valle, un secondo smottamento, ha provocato il cedimento del muro che delimita la carreggiata, sempre lungo il torrente Stilaro.

Per questo secondo intervento, è già disponibile un finanziamento di circa 400 mila euro, inserito nel programma annuale delle opere pubbliche 2010. Si prevede la realizzazione di una nuova barriera in cemento armato con fondamenta in micropalificazione.

"Pensiamo entro i prossimi 60/90 giorni di avviare la cantierizzazione dell'opera - ha commentato con soddisfazione il consigliere provinciale Felice Valenti - rilevando, inoltre che dai risparmi sui restanti appalti saranno recuperate ulteriori somme "che ci consentiranno di effettuare altri piccoli interventi così mettere in sicurezza l'intera tratta".

Sempre a Bivongi il Presidente Morabito ha visitato la casa di riposo comunale "Nostra Signora di Lourdes", che ospita circa 24 anziani. Una struttura affidata in gestione ad una cooperativa sociale. Accompagnato dal consigliere provinciale Felice Valenti, il Presidente Morabito ha avuto modo di verificare il livello di accoglienza della struttura, capace di ospitare fino a 48 anziani. Il Presidente Morabito si è intrattenuto con i responsabili della Cooperativa, ed ha salutato, nel corso di una breve visita al refettorio, gli anziani ospiti.

"E' stata una giornata molto intensa - ha commentato al termine della visita il Presidente Morabito - ma ci ha permesso di verificare e riscontrare di persona i problemi del territorio. Nel caso odierno sono emerse le questioni che riguardano il piano di ridimensionamento scolastico che, come era stato drammaticamente previsto, condiziona il futuro di molte famiglie. Personale qualificato, per altro, la cui uscita dalla scuola rischia di depauperare la qualità del nostro già precario sistema scolastico. C'è il rischio - ha aggiunto il Presidente Morabito - che intere zone della nostra provincia rimangano sguarnite o fortemente ridimensionate nella presenza di offerta formativa. Prospettiva che stiamo cercando in tutti i modi di contrastare. L'altro aspetto riguarda la viabilità, settore verso il quale c'è una grande attenzione, nonostante la scarsità di risorse di cui disponiamo. I cedimenti e gli smottamenti della strada provinciale 95 Stilo-Bivongi rappresentano solo l'ultimo di innumerevoli casi che abbiamo dovuto fronteggiare in questi anni, spesso anticipando anche risorse straordinarie, in concomitanza con violenti eventi alluvionali. Nonostante questo posso riaffermare con i fatti che la risposta data dalla Provincia su questi problemi è stata sempre tempestiva ed efficace come testimoniano i numerosi apprezzamenti ricevuti in questi anni da parte di amministratori e sindaci di ogni schieramento politico.

Comunicato stampa Rinascita Socialdemocratica

"Rinascita Socialdemocratica" mette radici in Calabria. La segreteria nazionale di questo movimento politico, nella riunione del dicembre 2010, ha nominato Carmelo Caridi coordinatore per la regione Calabria. Il segretario nazionale Vittorino Navarra, nell'annunciare a Caridi la decisione lo ha autorizzato " a rappresentare il partito per ogni istanza politica. Il neo coordinatore regionale si è già messo al lavoro avviando contatti propedeutici per la costituzione in Calabria di un movimento che affonda le radici nella tradizione socialdemocratica italiana.
Carmelo Caridi, sociologo, ha avuto alcune importanti esperienza politiche: nel 1990 è stato candidato alla Provincia di Reggio nel partito Socialdemocratico; nel 1994 per F.I. sempre al Consiglio Provinciale e nel 2002, ancora alle elezioni per il Consiglio Provinciale con il "Patto per Fuda". Nel suo passato politico troviamo incarichi nazionali, regionali e provinciali nel PSDI. Il dott. Caridi è anche impegnato nel settore sociale ed attualmente è segretario del Dipartimento calabrese dell'Associazione Nazionale Sociologi. Tra gli altri incarichi, il neo coordinatore regionale di "Rinascita Socialdemocratica" ricopre anche un ruolo importante nel settore associazionistico del volontariato,del turismo e della cultura.

Marina militare a Reggio Calabria

Tre navi della Marina Militare (Minerva, Orione e Libra) sono ormeggiate al porto di Reggio Calabria, presso il molo Levante.
Un'importante occasione di incontro tra la Forza armata e la cittadinanza che avrà l'opportunità di visitare le tre unità navali nei giorni 4 e 5 febbraio, dalle ore 14 e 30 alle 17, e domenica 6, dalle 09.00 alle 12.00..
Le tre navi, che appartengono al Comando delle Forze di Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera, sono attualmente impegnate nella 250^ Sessione della Scuola Comando Navale, che ha come scopo il mantenimento del livello di addestramento dei circa 250 uomini e donne degli equipaggi e la formazione degli undici Tenenti di Vascello che la frequentano.
Una sessione singolare vista la partecipazione di un Ufficiale Maltese, segno della grande intesa e cooperazione tra la Marina Militare Italiana e le Forze Armate di Malta.
La Scuola Comando Navale, attualmente diretta dal Capitano di Vascello Antonio Pasanisi, è un' istituzione di elevata valenza formativa, unica tra le Marine di rango della NATO, che vanta una tradizione ottuagenaria.
Durante la sua lunga storia, iniziata nel 1926 ed interrottasi solo nel corso dei conflitti bellici, la scuola ha formato innumerevoli generazioni di giovani Ufficiali non solo in termini di conoscenze nautiche e marinaresche, oltre che di professionalità, ma anche di tradizioni, passione e valori morali che sono alla base della figura dell'Ufficiale della Marina Militare.
La Scuola ha sede ad Augusta, dove si è trasferita nel 1983, ed è inserita nel quadro del Comando delle Forze di Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera, retto dal Contrammiraglio Edoardo Compiani.
La Corvetta "Minerva" è la prima dell'omonima Classe di otto Unità realizzate a partire dalla fine degli anni '80; ha un equipaggio di circa 100 persone ed è armata con un cannone antinave di medio calibro.
Il Pattugliatore "Libra" appartiene alla Classe "Cassiopea"; unità realizzate in 4 esemplari agli inizi degli anni '90. E' caratterizzata dalla presenza di un ponte di volo dal quale possono operare gli elicotteri in servizio nella nostra Marina; imbarca un equipaggio di circa 65 persone e trasporta speciali attrezzature per l'analisi chimica dell'acqua di mare e la lotta all'inquinamento da idrocarburi.
Nave "Orione", infine, è una delle due unità Classe "Costellazioni 2". Tra le più moderne della Marina Militare, raccoglie l'eredità delle "Cassiopea", proseguendo sullo stesso profilo di impiego, ed è contraddistinta da interessantissime soluzioni tecniche e da un elevato grado di automazione, vanto e dimostrazione delle capacità della cantieristica nazionale.
Domani 4 febbraio, alle ore 12 e 30, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa si recherà sulle tre unità navali per portare il saluto della città agli equipaggi.
Prima, alle ore 10 e 15, una delegazione della Marina Militare sarà ricevuta dal sindaco Giuseppe Raffa a Palazzo San Giorgio.

La Regione Calabria ha varato il nuovo bando per l'erogazione di voucher formativi

"Nell'ambito della programmazione POR FSE CALABRIA 2007/2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO
Obiettivo Operativo M.2 - Sostenere la realizzazione di percorsi individuali di alta formazione per giovani laureati e ricercatori presso organismi di riconosciuto prestigio nazionale e internazionale ed il rientro il Calabria per l’inserimento lavorativo in imprese, università e centri di ricerca è stato pubblicato in PREINFORMAZIONE l'
AVVISO PUBBLICO per il finanziamento di borse di studio per la partecipazione a master e dottorati"
Il testo del bando lo trovate sul sito: http://www.regione.calabria.it/istruzione/index.php?option=com_content&task=view&id=465&Itemid=49

 

Il Presidente Scopelliti commenta l’apertura del la sede Rai di Locri

"Attenzione e interesse per un territorio dalle forti potenzialità". Così il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - commenta la decisione della Rai di aprire un presidio aziendale a Locri. Il Governatore della Calabria si congratula con il sindaco di Locri Francesco Macrì, con il Consigliere di amministrazione Rai Guglielmo Rositani e con il direttore della Testata Giornalistica Regionale, Alberto Maccari, sottolineando l'importanza socio economica e culturale del territorio della Locride per l'intera Regione. "Con la nuova struttura redazionale Rai - aggiunge il Scopelliti - vengono messi in evidenza l'attenzione e la sensibilità dell'azienda televisiva di Stato verso la Calabria, un segno tangibile dell'importanza che viene data all'intera zona della Locride. Un'aera che ha bisogno di una particolare attenzione, affinché uno degli angoli più remoti della nostra Regione diventi appetibile a tutti gli italiani. Ai giornalisti e agli operatori Rai va il mio personale augurio di buon lavoro".

Compiacimento dell’assessore Aiello per il riconoscimento all’Università di Catanzaro

L'assessore regionale all'Urbanistica Piero Aiello – in un comunicato dell'ufficio stampa ella Giunta regionale - esprime soddisfazione per la posizione ottenuta dell'Università di Catanzaro nella classifica delle eccellenze scientifiche.
"Sono profondamente compiaciuto – ha affermato Aiello - per l'importante riconoscimento che vede l'Università di Catanzaro prima al Sud e sesta in Italia nella classifica delle eccellenze scientifiche. È una realtà sorprendente (ma non tanto per chi la conosce) considerato l'alto valore professionale che contraddistingue i ricercatori dell'ateneo catanzarese. L'osservatorio autorevolissimo e indipendente che ha valutato la qualità del nostro sistema universitario – ha sottolineato l'assessore regionale - ha confermato tutto il valore dei nostri ricercatori. Pertanto, tale dato ci spinge a favorire ancor di più condizioni ideali per fa si che i giovani calabresi possano trovare spazio nella ricerca e nell'innovazione arrestando così la fuga dei cervelli". Secondo l'assessore Aiello "è necessario fare in modo che questa nostra terra di Calabria possa avere finalmente un riscatto scientifico e culturale che possa dare seguito all'importante riconoscimento raggiunto dalla dall'Univeristà di Catanzaro".

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MPA: LOMBARDO, MISITI SI VENDE A BERLUSCONI PER UN POSTO (AGI) - Palermo, 3 feb. - Aurelio Misiti, deputato nazionale eletto in Idv e poi passato al Mpa che ora ha annunciato di lasciare per schierarsi con Berlusconi "dovrebbe almeno bandire dal suo vacabolario termini come lealta', onesta' e servizio per il Mezzogiorno". Lo afferma il leader Mpa e presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, che ha risposto con una lettera alla missiva inviatagli da Misiti per spiegare il suo addio. "Ti dichiari in vendita per un posto da ministro o almeno di delegato per la Salerno-Reggio Calabria, che almeno 49 anni dopo potrai fare completare", scrive Lombardo a Misiti e sostiene che la sua scelta politica e' "animata da insano opportunismo" ma anche si contraddittoria perche' il deputato "solo due mesi fa scrisse e condivise un documento in cui l'elemento piu' rilevante era l'appello ma piu' con Berlusconi". La lettera di Lombardo si chiude con questa sottolineatura: "E' il momento di archiviare la lunga fase di decadenza che stiamo vivendo e non fa onore all'Italia".

LAVORO: LEGACOOP, 3 MLN DI IRREGOLARI NEL SETTORE SERVIZI (AGI) - Roma, 3 feb. - Nel comparto dei servizi sono presenti tre milioni di lavoratori irregolari, ed e' quindi necessaria una forte battaglia per la legalita' nel settore, che passi attraverso piu' controlli sulle false cooperative ed una legge sulla rappresentanza. E' l'appello di Legacoop Servizi. Si tratta di una cifra, ricavata dai dati Istat relativi al 2009 che - spiega Legacoop Servizi e' pari al 12,2% dei 15,6 milioni impiegati complessivamente nel settore, con una punta del 18,5% nel Mezzogiorno (dove la "maglia nera" spetta alla Calabria, con il 27% di lavoratori fuori regola). Un fenomeno - prosegue Legacoop Servizi - che investe, principalmente, giovani ed immigrati e che la pesante crisi economica ha addirittura aggravato, alimentando ulteriormente la concorrenza sleale che mette a rischio la sopravvivenza stessa delle imprese sane e regolari che rispettano gli obblighi contrattuali e contributivi e le normative sulla sicurezza. Secondo Legacoop Servizi, nonostante l'impegno degli organismi preposti al controllo, l'attivita' di contrasto all'irregolarita' ed all'illegalita' e' assolutamente insufficiente sia per la carenza di risorse sia per un sistema di controlli scarsamente tarati sulle peculiarita' del mercato e delle imprese che vi operano. Legacoop Servizi chiede, in merito, di semplificare ed affinare la normativa esistente, adattandola meglio alle fattispecie dei comportamenti illegali ed irregolari da reprimere, per renderla piu' facilmente applicabile. Nello stesso tempo l'associazione si impegna ad individuare azioni concrete e tangibili per contribuire al risanamento e al rilancio del comparto, con una particolare attenzione al contrasto dell'uso scorretto della formula cooperativa, attraverso una lotta piu' decisa, con la collaborazione di istituzioni e sindacati, al fenomeno delle false cooperative. Legacoop Servizi ha deciso quindi di varare un codice di comportamento che rafforzi ulteriormente l'impegno delle cooperative aderenti ad applicare pienamente a tutti i lavoratori la legislazione ed i contratti di lavoro vigenti, prevedendo opportune sanzioni per le cooperative che non dovessero rispettarlo.

'NDRANGHETA: PRESO ANTONIO MACRI', ERA ALLA TERZA LATITANZA (AGI) - Reggio Calabria, 3 feb. - Era alla sua terza latitanza Antonio Macri', 48 anni, arrestato questa notte dai Carabineiri a Sinopoli nel reggino. L'uomo era destinatario di un ordine di carcerazione di 10 anni di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione. L'ordine d'arresto eseguto stamani era stato emesso emesso dalla Procura della Repubblica di Palmi lo scorso 17 giugno 2010. Una vera e propria "primula d'Aspromonte", sfuggito piu' volte alla cattura. La sua ennesima fuga dalla giustizia e' finita con l'irruzione dei carabinieri dello Squadrone Eliportato cacciatori "Calabria" e del Comando provinciale di Reggio Calabria. Il 10 ottobre 1997, dopo un altro periodo dilatitanza, era stato arrestato dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria di Vibo Valentia che lo aveva individuato tra la fitta vegetazione delle zone aspromontane del territorio di Sinopoli Inferiore (RC). In quella occasione aveva puntato una pistola contro i Carabinieri che gli avevano intimato l'alt; i militari avevano reagito e lo avevano ferito ad una spalla; ciononostante era riuscito a lanciarsi in una scarpata prima di essere bloccato ed arrestato. Macri' e' considerato un vero e proprio esperto della latitanza aspromontana. Gran parte delle sue fughe le ha passate vivendo in piena clandestinita' girovagando tra i boschi e gli anfratti degli aspri territori natii che conosceva benissimo. Piu' volte, durante le ricerche, era stato visto attraversare l'area montana servendosi di un bastone per farsi spazio tra la fitta vegetazione. Le sue tracce erano state puntualmente perse, per cui e' stato necessario intensificare le attivita' di osservazione che finalmente hanno permesso di individuare il covo inn cui si trovava. Questa volta i militari, partendo dalle vicende personali che hanno interessato il latitante, che di recente ha subito la scomparsa di alcuni congiunti, sono riusciti ad isolare l'abitazione in cui si era rifugiato. Al momento dell'irruzione, resa difficoltosa anche a causa delle stradestrette che circondano il fabbricato, non percorribili dalle macchine, Macri' ha cercato di nascondersi in una piccola stanza al piano superiore. La casa era sprovvista di energia elettrica ed era completamente al buio, dato che erano state oscurate anche le finestre per evitare che filtrasse la luce dei lampioni che illuminano la strada. Nell'abitazione sono state trovate le provviste di cibo e vestiti che il latitante aveva di recente ricevuto dai suoi fiancheggiatori e tremila euro che lo stesso Macri' ha dichiarato di dover utilizzare per pagare il funerale di uno dei suoi congiunti. L'abitazione era in condizioni pessime. Macri' dormiva vestito, pronto per la fuga, sopra un materasso per terra, con una folta barba da eremita ed abiti in tinta con la vegetazione. Le indagini continuano per individuare i fiancheggiatori del latitante.

REGGIO CALABRIA: PRESIDENTE PROVINCIA, STATO PUNISCE ENTI PIU' VIRTUOSI Reggio Calabria, 3 feb. - (Adnkronos) - ''E' un vero e proprio paradosso ma lo Stato, alla fine, punisce gli enti piu' virtuosi. Quando c'e' un certo livello di liquidita' i trasferimenti ministeriali vengono bloccati''. E' quanto ha evidenziato il presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Morabito, aprendo assieme ai componenti della giunta e al presidente del Consiglio provinciale Giuseppe Giordano la conferenza stampa per la presentazione del bilancio di previsione dell'ente per il 2011. ''Anche quest'anno l'approvazione e' avvenuta a gennaio, confermando il trend positivo dello scorso anno - ha ricordato Morabito - un bilancio che risente della consistente riduzione di trasferimenti statali agli enti locali. Per quest'anno ammonteranno a circa 30 milioni e 487 mila euro, con un taglio del 22% rispetto allo scorso anno. E non si tratta dell'unico taglio, considerando anche la riduzione delle entrate tributarie, gran parte delle quali condizionate dall'andamento dell'economia''. Il presidente Morabito ha fatto riferimento all'addizionale sul consumo di energia elettrica, fissata anche per il 2011 a 0,0093 euro per mille Kwh, all'imposta provinciale di trascrizione Ipt, all'imposta sulla responsabilita' civile auto, alla compartecipazione dell'Irpef (per il 2011 pari a 5.379.704 euro con una riduzione di circa 1.600.941 euro per effetto dei tagli ministeriali decisi con la manovra estiva 2010). ''Tutto questo ci ha costretto a definire il ridimensionamento del programma annuale e triennale delle opere pubbliche. Solo nel settore della viabilita' si passera' quest'anno da una disponibilita' iniziale di 18 milioni a 14 milioni di euro. Un ridimensionamento - ha detto ancora Morabito - che in questo inizio d'anno sara' poco avvertito perche' stiamo per avviare una serie di opere gia' programmate per il 2010. Grazie agli avanzi di amministrazione, e ai risparmi conseguiti in questi anni abbiamo potuto dare risposte in occasione di tre grandi eventi alluvionali che hanno colpito tra il 2008 ed il 2010 il territorio provinciale''. ''Per esempio - ha evidenziato - per l'alluvione che ha colpito Gioia Tauro i contributi alloggiativi disposti a favore delle famiglie costrette ad abbandonare le proprie case, sono stati il risultato di nostre disponibilita' finanziarie. E siamo ancora in attesa di finanziamenti promessi da Governo e Regione per circa 40/50 milioni di euro''. Un ultima considerazione e' stata dedicata da Morabito al patto di stabilita', secondo il quale gli enti non possono superare un certo livello di spesa, anche in presenza di liquidita' disponibile. ''Una circostanza che l'Anci - ha ricordato il presidente della Provincia reggina - ha segnalato al Governo affinche' renda piu' ''flessibile'' questo parametro, che consentirebbe di liberare risorse, per esempio, nel settore delle opere pubbliche''.

REGGIO CALABRIA: LATITANTE SI RIFUGIAVA IN UNA CASA DISABITATA A SINOPOLI INFERIORE Reggio Calabria, 3 feb. - (Adnkronos) - Antonino Macri', il latitante arrestato nella notte dai carabinieri, e' stato catturato in una casa di Sinopoli Inferiore che risultava disabitata da tempo. Gia' in passato si era dato alla latitanza, fu arrestato nel 1997 dopo uno scontro a fuoco con i carabinieri in Aspromonte. All'epoca era stato individuato nella fitta vegetazione dai Cacciatori di Calabra di Vibo Valentia nel corso di un servizio di appiattimento. Il latitante non esito' a puntare la pistola contro i militari e venne ferito a una spalla. Nonostante questo riusci' a lanciarsi in una scarpata ma fu raggiunto e arrestato. Macri' e' un profondo conoscitore dell'Aspromonte, dove ha vissuto gran parte della latitanza. Nei giorni scorsi e' stato visto scappare con l'aiuto di un bastone tra la fitta vegetazione nell'area di Sinopoli. I carabinieri lo hanno individuato anche grazie alle tracce lasciate nell'ultimo periodo, in cui ha subito la perdita di alcuni congiunti. Nell'abitazione dove e' stato scovato c'erano vestiti e tremila euro in contanti che Macri' ha dichiarato sarebbero serviti per pagare il funerale di uno di essi. Il latitante dormiva su un materasso appoggiato sul pavimento, vestito per essere pronto alla fuga in qualunque momento. Non e' stato facile per i carabinieri raggiungere l'abitazione, a causa delle strade strette che non consentono alle auto di avvicinarsi.

MAFIA: ESTORSIONI; OPERAZIONE 'NERONE', GLI ARRESTATI (V. 'MAFIA: ESTORSIONI; ANCHE UNA DONNA...' DELLE 11:41) (ANSA) - ENNA, 3 FEB - Questi i nomi delle sei persone arrestate dalla polizia di Enna, nel corso dell'operazione denominata in codice 'Nerone', con l'accusa di estorsione. Oltre al presunto capo dell'organizzazione Vincenzo Scivoli, 42 anni, di Aidone, ed alla sua convivente Elena Caruso, di 41, operaia di Piazza Armerina, sono finiti in carcere Riccardo Abati, 48 anni, di Piazza Armerina, gia' condannato per mafia negli anni '90, attualmente sottoposto a liberta' vigilata, manovale; il catanese Ivano Antonio Di Marco, 38 anni, attualmente detenuto perche' arrestato nel maggio 2010 nel corso dell'operazione 'Game over'; Marco Gimmillaro, 39 anni, di Piazza Armerina, ed il disoccupato Giuseppe Donato, nato a Le Locle (Svizzera), 47 anni, di Aidone. Le estorsioni ai danni delle imprese che eseguivano lavori nei territori di Aidone e Piazza Armerina, con danneggiamenti ed incendi, erano la principale attivita' dell'articolazione della famiglia di Enna di Cosa nostra. Le indagini sono state condotte dalla Mobile, sezione criminalita' organizzata della questura di Enna e dirette dalla Dda di Caltanissetta. Durante le operazioni sono state effettuate perquisizioni e notificato un avviso di garanzia ad altro indagato. Le imprese sottoposte a taglieggiamenti non hanno fornito alcuna collaborazione. Tra le imprese che hanno pagato il pizzo ne sono state individuate alcune della Sicilia occidentale e della Calabria.

CALABRIA: GIORDANO (IDV), SERVONO POLITICHE SOCIALI DI QUALITA' (ASCA) - Reggio Calabria, 3 feb - ''I processi di sviluppo locale si costruiscono nei territori e con gli attori dello stesso, solo una capacita' di lettura dei bisogni e una valida azione di coordinamento dei vari attori del sociale potranno dare risposte concrete ad un territorio che richiede sempre piu' fiducia e consapevolezza''. E' quanto dichiarato dal Consigliere Regionale della Calabria, Giuseppe Giordano (Idv), intervenendo al convegno 'Le politiche sociali a favore dello sviluppo territoriale', organizzato dall'associazione culturale 'Tre Quartieri' di Gallico. ''E' maggiormente indispensabile - afferma Giordano - un disegno complessivo delle politiche sociali che animi tutte le altre politiche e che renda le nostre citta' vere comunita'. Una forma di rinascita della collettivita' che richiede autorganizzazione e incentivi ai soggetti che vivono e producono nel territorio, emblematica in questa direzione la nascita dello sportello di solidarieta' di Gallico, esempio di incontro a meta' strada tra il basso e l'alto, che si inserisce in un processo di aiuto concreto, va ricordato inoltre - continua Giordano - l'esperienza notevole di ulteriori realta' che quotidianamente operano non solo a Gallico ma anche Catona ed in luoghi con forte disagio come Arghilla'''. ''In questa direzione - afferma Giordano - la Regione come soggetto titolare nella redazione del piano integrato dei servizi sociali e la Provincia, come soggetto trainante per le realta' istituzionali e sociali che si muovono nel territorio per la elaborazione dei piani di zona, devono evitare interventi scoordinati, settoriali e insufficienti per un adeguato sviluppo del territorio, incentivando politiche sociali di qualita' laddove assistiamo ormai ad un rinnovato sentimento base per costruire solidarieta', autogoverno, ovvero un nuovo protagonismo della societa' civile''. Correlatori dell'incontro, inoltre, Mario Alberti, presidente del forum del terzo settore dell'area grecanica, il quale ha relazionato sulle associazione del terzo settore raccontando la propria esperienza nel sociale, le difficolta' attuali degli organismi non profit, e Daniela Macheda suo l'intervento sulla legislazione che riguarda le politiche sociali e la rete dei servizi istituzionali e sociali.

L’Assessore Caligiuri presenta una nuova iniz iativa per promuovere la Cultura

L'Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha commentato positivamente la pubblicazione di un nuovo avviso per promuovere la Cultura.
"Con questo ulteriore intervento – afferma l'Assessore Caligiuri in una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale -, la Regione Calabria investe ulteriori quattrocentomila euro per sostenere progetti innovativi per incentivare la lettura su tutto il territorio regionale. Con il Presidente Scopelliti abbiamo messo in atto una serie di attività concrete a sostegno del libro e della lettura. L'obiettivo è di ampliare il numero di lettori per formare cittadini più consapevoli e pronti ad affrontare le due maggiori emergenza sociali della nostra regione: la criminalità e la disoccupazione".
L'avviso, la domanda e il formulario per presentare i progetti sono scaricabili nella sezione Bandi del sito della Regione Calabria www.regione.calabria.it. Il bando è destinato alla realizzazione di progetti innovativi di promozione della lettura realizzati in Calabria nel corso del 2010 o da realizzarsi entro il 31 ottobre 2011. Il contributo massimo previsto è di cinquantamila euro e la scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 14 marzo 2011.
Nel bando sono indicati alcuni ambiti tematici ritenuti strategici dalla Regione Calabria, che sta per emanare le linee guida del "Libro Verde sulla Lettura", la cui idea è stata presentata nei mesi scorsi dal linguista Tullio De Mauro. In particolare, per aumentare il numero di lettori di libri e giornali in Calabria, l'Assessorato alla Cultura intende investire in iniziative per la promozione della lettura tra i più giovani, nell'uso delle nuove tecnologie e del web, nella diffusione di servizi bibliotecari nei centri minori, nella valorizzazione degli scrittori calabresi e nella promozione della lettura anche tra gli immigrati residenti nella nostra regione.

mercoledì 2 febbraio 2011

"Chi comanda qui?" Ecco il nuovo libro di Bertinotti

Partire da una favola per raccontare una grande storia. Questo l'intento di Fausto Bertinotti, politico di lungo corso, ex presidente della Camera, che affida alla sua penna importanti riflessioni sulla nostra Carta Costituzionale. Il titolo "Chi comanda qui?" é tratto da Alice nel paese delle meraviglie. Una frase quasi innocente se pronunciata dalla bimba protagonista della favola, molto più pesante se rapportata ai giorni nostri, alle difficoltà vissute dalla politica italiana. Bertinotti ricorda i principi fondanti della costituzione italiana, ovvero libertà, pace e lavoro, per poi affermare che l'entusiasmo per l'approvazione della Carta é durato fino agli anni settanta per poi affievolirsi progressivamente. Oggi, la mancata applicazione dei suoi articoli ha portato l'ex leader comunista ad affermare "Chi comanda qui". Un libro, dunque, più che mai utile a capire chi eravamo, chi siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando.

Last news Calabria (ore 15:30)

PD: LOIERO, ME NE VADO PER DIFENDERE IL MEZZOGIORNO (AGI) - Catanzaro, 2 feb. - "Me ne vado per difendere il Mezzogiorno". L'ex governatore della Calabria Agazio Loiero, tra i 45 cofondatori del Pd, lascia il partito e lancia messaggi chiari al segretario nazionale, Pierluigi Bersani. In una conferenza stampa l'ex presidente ha delineato le motivazioni che lo hanno portato a questa scelta e ha annunciato la sua adesione ad 'Autonima e diritti', la lista creata in occasione delle ultime regionali che attualmente esprime due consiglieri regionali oltre allo stesso Loiero che ha escluso categoricamente la possibilita' di un suo passaggio nelle file del centrodestra. "Resto nel centrosinistra", ha detto, "ma certo non e' possibile che venga il Pd a imporre i candidati sindaco e noi li accetteremo pedissequamente". Sotto accusa, dunque, e' finita la linea del partito nazionale, ma anche le scelte che hanno riguardato la Calabria con il commissariamento del partito. "Lo so che non e' di moda parlare del Mezzogiorno", ha aggiunto l'ex presidente della Regione, "anche nella direzione nazionale del Pd, perche' il potere della Lega ha cancellato questo tema, mentre il governo Berlusconi ha dato il colpo finale. Il Pd ha cercato due volte, negli ultimi mesi, con Bersani e D'Alema di aprire alla Lega, e queste cose ci cancellano. Oggi un partito nazionale non tiene insieme gli interessi dei territori. Mai la Calabria e' stata in pericolo come in questo momento". Loiero ha, quindi, riportato i dati di due ricerche sugli effetti del federalismo per il Sud e per la Calabria in particolare, aggiungendo che sulla legge delega "il Pd si e' astenuto e Italia dei valori ha addirittura votato a favore". Rispetto al commissariamento del partito regionale e al ruolo del commissario -il senatore Adriano Musi- l'ex governatore ha aggiunto: "Musi e' una persona civile, ho accettato questa idea che Bersani mi aveva prospettato prima. Poi lui e' venuto e ha fatto cinque commissari, tutti di una linea politica, in un partito come il Pd che e' un partito federale cosi' come e' scritto nello statuto. A Catanzaro ha commissariato Caterina Corea che era stata eletta in forma plebiscitaria, ma mi chiedo come fai a commissariarla, con quale diritto si puo' fare?".

PESCA:UE, EURODEPUTATI PER DEROGA PER ROSSETTO E BIANCHETTO (ANSA) - BRUXELLES, 2 FEB - Separare i destini del 'rossetto' e del 'bianchetto' in modo da poter riprendere la pesca di queste due varieta' grazie ad una doppia deroga avallata da Bruxelles. Questa e' la richiesta avanzata alla commissaria Ue alla Pesca Maria Damanaki da una delegazione di eurodeputati italiani guidata dal vicepresidente della commissione pesca del Parlamento Ue Guido Milana del Pd. Con lui anche Paolo de Castro, Pd e presidente della Commissione agricoltura, l'Udc Antonello Antinori, membro della commissione pesca, e Mario Pirillo e Rosario Crocetta del Pd. Il piano di gestione nazionale della pesca aveva messo insieme il 'rossetto', che e' una specie di taglia piccola ma adulta, con il 'bianchetto', che sono invece gli avanotti di acciuga e sardina. La tutela del 'bianchetto' ha limitato cosi' anche la pesca del 'rossetto'. ''Esistono solidi dati scientifici - spiega Milana - che permettono di supportare la richiesta di una deroga per il 'rossetto' mentre per il 'bianchetto, il Piano nazionale e' considerato carente di dati scientifici sulla preservazione della biodiversita'''. ''Abbiamo quindi proposto alla commissaria - continua Milana - di fare due atti separati: la richiesta di una procedura di deroga illimitata per il 'rossetto', da realizzare in 15 giorni, e di avviare contemporaneamente una deroga di un solo anno per il 'bianchetto'. Con l'impegno - conclude il Presidente della Commissione pesca del Parlamento Ue - di usare questo anno di pesca del 'bianchetto' per raccogliere i dati scientifici sulla specie e monitorare gli effetti della pesca sulla biodiversita'''. La commissaria Damanaki ha preso due giorni di tempo per fornire l'orientamento di Bruxelles su questa doppia proposta degli eurodeputati italiani. La pesca del 'bianchetto' occupa un migliaio di pescatori in Calabria e Sicilia mentre il 'rossetto' e' di maggior interesse economico al nord.

RIFIUTI: SEQUESTRATA IN CALABRIA SOCIETA' DI TRASPORTO (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 2 FEB - I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Reggio Calabria e quelli della Compagnia di Locri hanno sequestrato la societa' Eurochimica di Benestare che si occupa di trasporto di rifiuti speciali non pericolosi, della locazione di bagni ecologici e della commercializzazione di prodotti vari nel settore dei rifiuti e dei servizi alle pubbliche amministrazioni. Il sequestro preventivo, del valore di un milione di euro, disposto dal gip, rientra nell'ambito di una inchiesta della Procura della Repubblica di Locri nella quale sono indagate quattro persone per associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti speciali non pericolosi, per lo smaltimento illecito dei medesimi rifiuti e per il falso materiale operato nei formulari di identificazione dei rifiuti. Le indagini hanno permesso di individuare altre 23 persone, rispettivamente titolari o responsabili di 22 aziende, che avrebbero concorso nel reato di smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi, quali produttori dei rifiuti e per i quali il pm ha proceduto separatamente con decreto penale di condanna. Secondo quanto emerso dalle indagini, iniziate nel giugno del 2009 e concluse nel marzo del 2010, i quattro principali indagati avrebbero noleggiato e ritirato i bagni chimici senza provvedere alla compilazione della documentazione e senza registrare i rifiuti liquidi. I reflui, secondo l'accusa, miscelati con i prodotti chimici dei bagni ecologici, venivano smaltiti illegalmente attraverso la rete fognaria comunale. I bagni chimici erano noleggiati ai cantieri aperti per l'ammoderamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria ed altri grandi cantieri edili, nonche' a lidi balneari, fiere e in campi di prima accoglienza per immigrati clandestini.

REGGIO CALABRIA: SMALTISCONO REFLUI BAGNI CHIMICI NELLA RETE FOGNARIA PUBBLICA, 4 INDAGATI Reggio Calabria, 2 feb. (Adnkronos) - I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Reggio Calabria e della Compagnia di Locri hanno eseguito, su disposizione del Tribunale di Locri, il sequestro preventivo nei confronti della societa' Eurochimica srl, con sede a Benestare, che si occupa dell'attivita' di trasporto di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi, della locazione bagni ecologici Sebach e della commercializzazione di prodotti vari nel settore dei rifiuti e dei servizi alle pubbliche amministrazioni. I reati contestati nei confronti dei principali quattro indagati sono associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti speciali non pericolosi, lo smaltimento illecito dei rifiuti ed il falso materiale indicato nei formulari di identificazione dei rifiuti. Secondo gli investigatori sono stati in tutto 23 soggetti, titolari o rappresentanti di 22 aziende, a concorrere al reato di smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi, quali produttori del rifiuto e per i quali il pm ha inteso procedere separatamente con decreto penale di condanna. Le indagini, iniziate nel mese di giugno 2009 e concluse nel mese di marzo 2010, hanno consentito di accertare che le quattro persone facenti parte dell'organizzazione noleggiavano i bagni chimici e al loro ritiro venivano trasportati con i mezzi della societa', senza provvedere alla compilazione della prescritta documentazione e senza registrare i rifiuti allo stato liquido nel registro di carico e scarico della Eurochimica. E' stato inoltre accertato che i reflui (rifiuti speciali non pericolosi) miscelati con prodotti chimici di uso commerciale, utilizzati per il funzionamento dei bagni ecologici, senza subire alcun processo depurativo e senza alcuna autorizzazione, venivano illegalmente smaltiti attraverso la rete fognaria comunale. I bagni chimici erano noleggiati presso i cantieri dell'A3 Salerno-Reggio Calabria e altri grossi cantieri edili, lidi balneari, fiere occasionali e persino in campi di prima accoglienza per immigrati clandestini nella provincia di Reggio Calabria. L'intero complesso aziendale e le quote sociali della Eurochimica srl, incluso l'insediamento produttivo piu' tre autocarri, ha un valore stimato di un milione di euro.

Last News Calabria (ore 14)

'NDRANGHETA: PIGNATONE, CONFERMATA UTILITA' SEQUESTRO BENI GRATTERI,PER ALBERGO SEQUESTRATO PRIVATI NON HANNO MESSO UN EURO (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 2 FEB - ''E' una operazione che conferma l'utilita' delle misure di prevenzione sui beni illeciti''. A dirlo e' stato il procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, incontrando i giornalisti per illustrare l'operazione di carabinieri e guardia di finanza che ha portato al sequestro di un albergo del valore di 11 milioni. ''Attraverso dei rapporti di parentela con un indagato - ha aggiunto il magistrato - le cosche Aquino-Agostino-Coluccio erano riuscite ad inserirsi nella vicenda''. Gli indagati sono i fratelli Francesco, Vincenzo, Antonio e Domenico Condino, e Bruno Verdiglione, tutti della Locride. ''La struttura sequestrata - ha detto Pignatone - e' stata realizzata con i finanziamenti percepiti in maniera fraudolenta dal Patto per la Locride. Alla Coninvest sono stati erogati contributi non dovuti per 4 milioni di euro''. L'inchiesta e' stata coordinata dal procuratore aggiunto, Nicola Gratteri, e dai sostituti Sara Ombra e Antonio De Bernardo. ''Le indagini - ha detto Gratteri - hanno permesso di accertare che la parte privata non ha messo una lira nell'operazione e tutto e' stato realizzato con i soli soldi pubblici''. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il gen. Salvatore Patta, comandante regionale della Guardia di Finanza, ed il comandante provinciale dei carabinieri di Reggio, col. Pasquale Angelosanto.

SINDACATI, PROTESTANO LAVORATORI FORESTALI AFOR (ASCA) - Catanzaro, 2 feb - Manifestazione di protesta dei lavoratori forestali dell'Afor. La manifestazione, con un sit-in davanti alla sede regionale dell'Afor, ha visto la partecipazione di circa 500 lavoratori. Il sit-in, proclamato dai Sindacati di categoria, Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil, e' stata per chiedere ''l'apertura di un tavolo permanente di discussione per la soluzione di endemiche vertenze aperte da tempo a mai giunte a definizione''. Si tratta - dicono i Sindacati - dei ''livelli di qualifica ed arretrati; traordinario AIB e guida pulmini; previdenza Integrativa; dotazione antinfortunistica; rispetto dell'accordo del 3.11.2010 relativo al riconoscimento dei livelli impiegatizi''. ''Alta era la tensione tra i lavoratori per l'assenza dei vertici Afor, Direttore Generale e Commissario, che pur informati dell'iniziativa non si sono presentati - ovvero, hanno manifestato la loro insensibilita' verso i problemi dei lavoratori - Questo gravissimo atto non era mai avvenuto - dicono i Sindacati - in anni precedenti che pur hanno visto protagonisti i lavoratori di iniziative analoghe''. ''La tensione tra i lavoratori e' un po' calata al momento della convocazione dell'Assessore Regionale Trematerra presso il Dipartimento Forestazione, avocando, di fatto, a se', la trattazione delle vertenze, con la convocazione delle parti per il 7 febbraio''. I sindacati ribadiscono, in modo perentorio ed ultimativo, che non fermeranno la loro protesta sin a quando i problemi in essere non saranno risolti''.

PD, AL VIA RACCOLTA FIRME CONTRO GOVERNO (ASCA) - Catanzaro, 2 feb - ''Parte anche in Calabria la mobilitazione del Pd con la raccolta delle firme, finalizzata a chiedere le dimissioni del governo Berlusconi''. Lo annuncia in una nota il Pd calabrese. ''Il Partito Democratico calabrese - spiega la nota - sara' impegnato ad organizzare, a partire dal 4 e dal 5 febbraio ,una forte mobilitazione su tutto il territorio calabrese nei punti strategici atraverso gazebo e banchetti nelle piazze, nei circoli, davanti alle scuole e nei luoghi di lavoro''. ''Firmare - continua la nota del Pd Calabria - significa mandare a casa un Governo che si e' caratterizzato con atti che hanno danneggiato fortemente il Mezzogiorno per la sua azione antimeridionalista e per la mancanza di qualsiasi politica di sviluppo per il nostro territorio''. ''Firmare - conclude il comunicato - significa occuparci dei problemi reali del Paese e mettere al centro un'idea alta della politica''.

AL VIA BANDO PROGETTO EUROPEO BRIDGE (ASCA) - Mongrassano (Cs), 2 feb - Tocca ai sindaci di Mongrassano e Cervicati, Ferruccio Mariani e Massimiliano Barci, promuovere l'apertura del bando per il progetto europeo Bridge, programma di alta formazione, attivato dall'associazione per la promozione delle politiche europee ''Missione Sviluppo'', in collaborazione con la Commissione Europea, l'Isfol, il Dipartimento di Scienze Giuridiche ''Costantino Mortati'' dell'Universita' della Calabria e la Comunita' Montana ''Delle Valli e Media Valle Crati''. L'iniziativa, che ricade nel programma LLP del Programma Settoriale Leonardo da Vinci - Azione Mobilita', e' rivolta solo ai giovani laureati che risiedono nei comuni di Altomonte, Bisignano, Cervicati, Cerzeto, Fagnano Castello, Lattarico, Malvito, Mongrassano, Montalto Uffugo, Mottafollone, Roggiano Gravina, Rota Greca, San Donato di Ninea, San Lorenzo del Vallo, San Marco Argentano, San Martino di Finita, Santa Caterina Albanese e Torano Castello. ''Il bando, che scadra' alle ore 12 del prossimo 2 marzo - illustra il sindaco di Mongrassano - mette a disposizione 19 borse di studio della durata di 12 settimane, consentendo ai vincitori di tenere dei tirocini formativi presso le organizzazioni partner del progetto, tutte specializzate in programmi europei. La partecipazione e' riservata ai soli laureati che non avranno superato il 35* anno di eta' alla data della scadenza del bando e che non hanno usufruito di altri contributi erogati su fondi dell'Unione Europea nello stesso anno di finanziamento della borsa Leonardo da Vinci''.

'NDRANGHETA:SEQUESTRO ALBERGO;GDF,STRUTTURA GESTITA DA COSCA FINANZIAMENTI ILLECITI PER 3,8 MLN,SEQUESTRATA ANCHE FERRARI 599 (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 2 FEB - Dietro la societa' che gestisce l'albergo ''Parco dei principi'' di Roccella Ionica si celava l'invasiva ed occulta ''regia'' di alcuni presunti affiliati alla cosca Aquino-Coluccio, operante a Marina di Gioiosa Ionica. Lo hanno sostenuto gli investigatori in merito all'inchiesta coordinata dalla Dda di Reggio Calabria e condotta dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Catanzaro e dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria che stamani ha portato al sequestro della struttura, valutata in 11 milioni, ed alla perquisizione nei confronti di sei persone fisiche e di una sociata', la Coninvest, con sede a Vimercate (Milano). Le accuse contestate agli indagati sono truffa aggravata e riciclaggio, con l'aggravante delle modalita' mafiose. La societa' secondo quanto emerso dalle indagini, aveva ottenuto un contributo pubblico di oltre 3,8 milioni di euro erogato nell'ambito del ''patto territoriale della Locride'' e destinato alla realizzazione a Roccella Ionica di una struttura alberghiera a ''cinque stelle'' (da qui il nome dell'operazione). Dalle indagini e' emerso che i soci, che secondo gli investigatori sono vicini alla cosca, erano riusciti ad ottenere il finanziamento attestando falsamente un aumento di capitale. Le indagini successive, hanno reso noto gli investigatori, hanno permesso di individuare un apparato organizzativo specializzato nell'investire e riciclare i capitali di illecita provenienza accumulati dalla cosca. Nel corso delle perquisizioni di stamani, carabinieri e finanzieri hanno anche sequestrato una Ferrari 599 Fiorano F1 di colore giallo intestata alla societa' e una cassaforte di oltre un metro di altezza trovata nello studio di uno degli indagati, Bruno Verdiglione, amministratore della societa'. E' stato sequestrato inoltre l'intero patrimonio aziendale della Coninvest.

Last News Calabria (ore 11)

REDDITI: ISTAT, NEL 2009 -2,7% PER FAMIGLIE, PRIMA FLESSIONE DAL 1995 (2) (Adnkronos) - Le famiglie residenti nelle regioni meridionali - si legge in una nota dell'Istat - sembrano aver subito in misura minore l'impatto della crisi. Calabria e Sicilia sono le uniche due regioni italiane in cui il reddito disponibile delle famiglie ha mostrato tassi di crescita lievemente positivi; in tali regioni, peraltro, anche la dinamica del Pil e' stata migliore che altrove. Le regioni meridionali hanno anche beneficiato di una tenuta degli interessi netti ricevuti dalle famiglie, spiegata in parte dalla minore propensione delle famiglie meridionali agli investimenti rischiosi. Tale comportamento, che negli anni passati aveva frenato la crescita degli interessi netti, nel 2009 ha messo al riparo le Famiglie dalla diminuzione degli interessi attivi conseguente alla crisi (sono stati proprio i tassi di interesse delle attivita' finanziarie meno rischiose, come ad esempio i depositi postali, a tenere di piu'). Inoltre, la difficolta' per le famiglie meridionali ad accedere ai finanziamenti bancari ha contenuto l'impatto negativo sul risultato lordo di gestione della crescita dei costi intermedi per Sifim, indotta dall'aumento degli spread sugli interessi passivi.

GOVERNO: LOMBARDO, BERLUSCONI SUL SUD NON E' PIU' CREDIBILE (AGI) - Palermo, 2 feb. - "Le proposte di Berlusconi per il Sud sono fuori tempo massimo. Se il presidente del Consiglio avesse parlato un anno fa di modifica dell'articolo 41 e di defiscalizzazione per le imprese che investono al Sud sarebbe stata una proposta piu' credibile". Lo dice sul suo blog il governatore siciliano e leader del Mpa Raffaele Lombardo, che aggiunge: "Noi avevamo stretto con lui un patto di alleanza per il Sud che prevedeva misure relative alle infrastrutture e alla fiscalita' di vantaggio. Oggi devo dire con molta franchezza, considerata la situazione delicatissima in cui si trova, sia il patto per la crescita sia i patti per il sud hanno il sapore della della strumentalita', una sorta di escamotage per uscire dall'angolo in cui si e' ritrovato". Conclude Lombardo: "Non entro nel merito della polemica, siamo stati a Todi due giorni e non ho neppure sfiorato i problemi che non riguardano solo lui ma l'Italia, il paese nel contesto internazionale, la nostra credibilita' e le nostre imprese che cercano di affermarsi all'estero. Credo che siamo fuori tempo massimo; certo, se domani il consiglio dei ministri adotta un provvedimento che riguarda la Sicilia o la Calabria, tanto di cappello".

APPUNTAMENTI DI OGGI IN REGIONE (ASCA) - Catanzaro, 2 feb - Segnaliamo alcuni appuntamenti in programma per oggi in Calabria: - Lamezia Terme: inaugurazione della quarantesima edizione di ''Fieragricola'' (Ex Comune Sambiase, ore 16); - Catanzaro: conferenza stampa dell'ex governatore Agazio Loiero (Casa delle culture, ore 11); - Reggio Calabria: conferenza stampa del comandante provinciale del Corpo forestale dello Stato sui risultati del 2010 (Palazzo della Provincia, ore 10,30); - Scalea: incontro sul tema ''Il bando Pia e lo sviluppo delle imprese calabresi'' con la partecipazione dell'assessore regionale Antonio Caridi (Biblioteca comunale, ore 18); - Vibo Valentia: sopralluogo degli amministratori provinciali nell'area di San Gregorio d'Ippona dove sorgera' un impianto sportivo (Zona all'interno della Villa comunale, ore 11); - Catanzaro: tappa nazionale del Monopoly tour (Palazzo de Nobili, ore 13); - Lamezia Terme: incontro promosso dall'amministrazione comunale con le band lametine (Municipio, ore 18); - Catanzaro: incontro sul tema ''Tutela, valorizzazione del patrimonio e arte contemporanea'' (Accademia delle Belle arti, ore 10,30).

LAVORO: CALABRIA (PDL), GIOVANI AL CENTRO AZIONE GOVERNO (ANSA) - ROMA, 2 FEB - ''Gli ultimi dati Istat sulla disoccupazione dimostrano che il mercato del lavoro si trova in una posizione di sostanziale stabilita', in linea con la tendenza a livello europeo, nonostante le incertezze che permangono sulla ripresa economica non siano da stimolo per le nuove assunzioni. E cio' e' ulteriormente confermato dal fatto che il tasso di disoccupazione italiano rimane ampiamente al di sotto della media europea''. Lo dichiara in una nota Annagrazia Calabria, coordinatore nazionale di Giovane Italia, movimento giovanile del Popolo della Liberta'. ''I dati sulla disoccupazione giovanile - aggiunge Calabria - non sono stati in alcun modo sottovalutati dal governo Berlusconi, come al contrario qualcuno vorrebbe far credere. Anzi, proprio una settimana fa, i ministri Meloni, Gelmini e Sacconi hanno annunciato lo stanziamento di un miliardo e 82 milioni di euro per il 'Piano di azione per l'occupabilita' dei giovani', che, e' bene ricordarlo, si snoda attraverso otto linee d'azione a favore dei giovani: monitoraggio per il breve e lungo periodo delle professionalita' richieste dal mercato del lavoro e di quelle in esso disponibili; orientamento alle scelte scolastiche e formative, a partire dalle scuole del primo ciclo; integrazione scuola-universita'-lavoro rivalutando la valenza culturale e formativa del lavoro; servizi di accompagnamento al lavoro; contratti di primo impiego; auto imprenditorialita' e accesso alle professioni (autoimpiego); diffusione della cultura della previdenza e della sicurezza sul lavoro nelle scuole e, infine, contrasto al lavoro giovanile irregolare e sommerso. Cio' dimostra, fuori da ogni dubbio, - conclude la nota - che i giovani sono al centro dell'azione del Governo Berlusconi e presto saranno evidenti gli effetti dei recenti provvedimenti adottati''.

'NDRANGHETA: COSCA AQUINO-COLUCCIO LEADER NEL NARCOTRAFFICO INTERNAZIONALE/SCHEDA (RIF.: "'NDRANGHETA: REGGIO CALABRIA, SEQUESTRATO UN ALBERGO NELLA LOCRIDE") Reggio Calabria, 2 feb. - (Adnkronos) - La cosca Aquino-Coluccio, al centro oggi dell'operazione 'Cinque stelle' e' leader nel narcotraffico internazionale. Secondo quanto emerso dalle numerose inchieste che si sono susseguite negli anni, i componenti della cosca hanno gestito fiumi di cocaina, arrivata dal sud America alla costa jonica calabrese. I principali esponenti dei Coluccio sono i fratelli Giuseppe e Salvatore. Il primo fu arrestato nell'estate 2008 in Canada, venne catturato in una lussuosa struttura residenziale e nel suo appartamento furono trovati un milione e mezzo di dollari canadesi in contanti. L'anno successivo venne arrestato il fratello: Salvatore Coluccio e' stato trovato nella sua abitazione a Marina di Gioiosa Jonica. I contatti che entrambi tenevano con i narcos sudamericani sono stati definiti di notevole rilievo. La famiglia Aquino e' alleata con i Coluccio, direttamente impegnata con i propri uomini nella gestione del traffico di cocaina, che attualmente contano quattro latitanti, attivamente ricercati dalle forze dell'ordine: i fratelli Rocco Aquino (50 anni), Giuseppe (48) e Domenico (45), e lo zio Nicola Rocco Aquino (61 anni). Nello scorso mese di ottobre, i carabinieri hanno trovato alcune lettere nell'abitazione del cognato di Rocco Aquino che erano indirizzate al boss, con riferimenti al pagamento delle estorsioni, altro settore criminale in cui sono coinvolti. Una delle piu' importanti operazioni che li ha colpiti e' stata 'Solare' nel 2008, che porto' a 200 arresti tra l'Europa e il sud America, con il sequestro di 16 tonnellate di cocaina. Un ulteriore tassello si e' aggiunto nell'operazione 'Crimine' che nel luglio dello scorso anno ha portato a 300 arresti tra la Calabria e la Lombardia. Nel corso degli anni i Coluccio e gli Aquino hanno accumulato un'impressionante capitale, reinvestito in attivita' apparentemente lecite. Gia' diversi beni sono stati aggrediti dalla Direzione distrettuale antimafia, con sequestri e successive confische.

'NDRANGHETA: SEQUESTRO ALBERGO; INDAGATI IMPRENDITORI (V. ''NDRANGHETA: SEQUESTRATO ALBERGO DA 11 MLN ..' DELLE 6:37) (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 2 FEB - Alcuni imprenditori figurano tra le sette persone indagate nell'ambito dell'inchiesta della Dda di Reggio Calabria che stamani ha portato al sequestro dell'albergo ''Parco dei principi'' di Roccella Ionica. Gli imprenditori, insieme ad alcuni presunti affiliati alle cosche Aquino-Coluccio di Marina di Gioiosa Ionica, ai quali erano legati, sarebbero riusciti ad ottenere indebitamente finanziamenti pubblici. Le accuse, per tutti, sono di truffa aggravata e riciclaggio, con l'aggravante delle modalita' mafiose.

martedì 1 febbraio 2011

Incontro tra l’assessore Trematerra e rappres entanti sindacali di Flai Fai e Uila

L'assessore regionale all'Agricoltura Michele Trematerra ha presieduto, oggi a Catanzaro nella sede del dipartimento, un incontro convocato in seguito alle richieste dei lavoratori dell'Afor e al quale – informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - hanno preso parte i rappresentanti sindacali di Flai, Fai e Uila. Era presente all'iniziativa anche il dirigente generale del dipartimento Agricoltura Giuseppe Zimbalatti.
Al termine l'assessore Trematerra ha commentato positivamente l'incontro ed ha sottolineato "l'importanza della condivisione di obiettivi tra il dipartimento Agricoltura e sindacati, fattore imprescindibile – ha detto - per un'azione governativa corretta e realmente finalizzata alla crescita dell'intero comparto della forestazione".
I rappresentanti sindacali presenti, in una nota congiunta, hanno espresso compiacimento per "l'attenzione e la disponibilità dell'assessore Trematerra nell'ascoltare le osservazioni dei sindacati e per la disponibilità a convocare, a breve, un tavolo di discussione tra i legittimi rappresentanti del comparto della forestazione Flai, Fila e Uila, Afor e dipartimento regionale all'Agricoltura".

L'Assessore Mancini interviene sull'attuazione dei PISL

L'Assessore al Bilancio e alla Programmazione Comunitaria Giacomo Mancini – informa una nota dell'Ufficio Stampa della Giunta – comunica l'avvio di una delle fasi più importanti in materia di Pisl (Progetti Integrati di Sviluppo Locale).
La Regione, infatti, ha ricevuto i rapporti di priorità strategiche territoriali presentati da ognuna delle cinque province e, quindi, adesso è nelle condizioni di predisporre il Quadro Unitario della Progettazione Integrata (QUPI) che consentirà di definire le priorità territoriali e settoriali sulle quali investire le ingenti risorse del POR FESR 2007-2013. Una volta definito il QUPI, ed entro il 4 Marzo, la Regione pubblicherà gli avvisi per la presentazione delle richieste dei PISL da parte dei partenariati di progetto che avranno 90 giorni per presentare le loro proposte.
"I PISL sono una componente importante del POR FESR Calabria 2007-2013 – ha affermato l'Assessore Mancini - in termini strategici e in termini finanziari. La loro attuazione implica una cooperazione istituzionale sia verticale (tra Regione, Provincia e Comuni) sia orizzontale (tra le istituzioni locali) e consente di concertare a livello locale le strategie e gli interventi in diversi settori strategici: sistemi di mobilità intercomunale, realizzazione di servizi intercomunali per la qualità della vita, realizzazione di Sistemi Turistici Locali, realizzazione di Sistemi Produttivi locali, distretti agroalimentari e distretti rurali, interventi di contrasto allo spopolamento dei territori marginali e in declino. È un risultato importante - ha fatto presente l'Assessore Mancini - della nuova stagione guidata da Giuseppe Scopelliti quello di aver sbloccato delle procedure così complesse che languivano immobilizzate da due anni, nonostante la notevole importanza per lo sviluppo del territorio regionale. In tempi rapidi e certi, l'amministrazione Scopelliti - ha concluso Mancini - guiderà nuovi investimenti del valore complessivo di circa 450 milioni di euro che avranno forti ricadute positive sui Comuni della Calabria"

ONDA CALABRA...QUALUNQUEMENTE!!!

"Onda Calabra", il ritornello-tormentone lanciato dal film "Qualunquemente" in programmazione nelle sale cinematografiche. Un'esaltazione del qualunquismo che, nella mente 'bacata' di Cetto La Qualunque, sembra si sconti nella nostra terra di Calabria. Qualunquemente, appunto, infattamente, tralaltramente...ma che?
"C'era un fiume -recita la canzone- e ora non c'è niente
C'è uno scoglio che si è trasformato
In pilastro di cemento armato
Sotto il cielo che non ride mai
". Forse, detto da Cetto, uno pseudo politico rozzo, volgare politicante, che incarna i vizi, inneggia alla corruzione, lancia slogan inpuri- cchiu pilu pì tutti!-, ancora, ancora, nella becera esaltazione che connota la sua vita, fa sorridere.
Ma in quest'Onda Calabra mi piace vedere tutte le virtù di questa terra e del suo popolo. 
Non i 'virtuosismi' che canta Cetto.
"Questa terra è un luogo assai accogliente -prosegue -
Io di tasse pago poco o niente " ...
Se ti senti un tipo esuberante
Costruisci abusivamente
Sotto un cielo che non ride mai
". Mi verrebbe da dire BASTA davanti a questi luoghi comuni...è Cetto il vero 'abusivo'!
Un personaggio che rappresenta nel suo estremismo il politico che sull'abusivismo dei fatti e delle parole ha costruito la propria fortuna elettorale...mentre noi, cittadini onesti e rispettosi delle regole, in Calabria ed in qualsiasi altro luogo del nostro bel Paese, stiamo ad aspettare...
Ad aspettare proprio una travolgente Onda Calabra, che spazzi via il marciume...INFATTAMENTE!!!!!!!!!!!



Ecco il video!!!

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