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sabato 22 gennaio 2011

Convegno Fli

Uno stralcio dell'ntervento dell'imprenditore De Masi

convegno Fli

Durante il convegno Fli che si sta svolgendo presso palazzo Campanella, prende la parola l'on Angela Napoli

'NDRANGHETA: FINI INCONTRA PG REGGIO CALABRIA DI LANDRO

Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, e' giunto presso la sede della procura generale di Reggio Calabria dove sta incontrando il pg Salvatore Di Landro, nei confronti del quale nel 2010 la 'ndrangheta ha ordito due attentati. Fini e' accompagnato da alcuni parlamentari di Fli.(ANSA).

Last News Calabria (ore 16)

MAFIA: FINI, BATTAGLIA SI VINCE SOLO CON AIUTO CITTADINI (AGI) - Reggio Calabria, 22 gen. - "La legalita' e' la precondizione di ogni democrazia e di ogni possibilita' di crescita. Se non c'e' legalita' non c'e' liberta', non c'e' democrazia, non c'e' possibilita' di crescere e si vive in un condizionamento che non e' soltanto criminale ma anche mentale". Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel corso della sua prima visita di oggi pomeriggio a Reggio Calabria, alla "Fattoria didattica" dell'associazione "Ambiente e vita", che si trova in un immobile confiscato alla 'ndrangheta, Parlando di lotta alla 'ndrangheta ed alle altre mafie, Fini ha detto che in prima linea "ci sono, ricordiamocelo sempre, i servitori dello Stato, la polizia, i carabinieri, la guardia di finanza; in prima linea ci sono i magistrati. Ma la lotta alla criiminalita' organizzata si vince soltanto se accanto ai servitori dello Stato ci sono i cittadini". Parlando del bene sequestrato, il presidente della Camera ha detto che "questo luogo diventa simbolo ed e' la dimostrazione di come si puo' vincere". Fini ha anche ricordato di aver partecipato a tante manifestazioni, " ma qusta - ha detto - ha un significato evidente di quello che stiamo facento. Sono qui come italiano che ama il meridione, ed in particolare Reggio Calabria". A tal proposito ha ricordato che in passato i reggini lo avevano eletto consigliere comunale, "con un impegno per la legalita'".

SINDACO RAFFA SU INTIMIDAZIONE, FORSE TENTATIVO DI CREARE TENSIONE Reggio Calabria, 22 gen. (Adnkronos) - "Forse il fine ultimo e' creare tensioni sociali, che puo' servire a qualcuno ma di certo non al cittadino". Cosi' il sindaco facente funzioni di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, ha commentato all'ADNKRONOS l'ultimi intimidazione subita. L'altroieri, mentre lui si trovava a Roma per impegni istituzionali, e' stata recapitata a palazzo San Giorgio una busta contenente 13 pallettoni e polvere da sparo. Si tratta della seconda intimidazione in pochi mesi, dopo un periodo turbolento per le vicende politiche che hanno visto una crisi di maggioranza la scorsa estate e un acceso dibattito sulla stabilita' dei conti comunali, culminati con il suicidio della dirigente del settore tributi Orsola Fallara. "Amministrare -ha aggiunto Raffa- non e' facile in una realta' in cui alcuni atteggiamenti possono essere fraintesi. La mia impostazione e quella della mia giunta e' sempre stata rivolta alla trasparenza e legalita'".

SCUOLA: CODACONS, SCUOLE A RISCHIO IN ITALIA SONO 12MILA (AGI) - Roma, 22 gen. - "In Italia le scuole a rischio sono ben 12mila, ossia il 28% del totale e il dato e' stato fornito proprio dal ministero della Pubblica Istruzione!". A ribadirlo e' Carlo Rienzi, presidente del Codacons, secondo cui "il ministro dell'Istruzione Gelmini, evidentemente contrariata per la decisione del Tar del Lazio sulla nostra class action contro le classi pollaio, ha iniziato a 'dare i numeri', fornendo cifre rassicuranti sullo stato degli edifici scolastici e smentendo i dati in materia provenienti dal suo stesso dicastero". Per il coordinamento delle associazioni di consumatori, "l'elenco, redatto dopo un monitoraggio disposto a gennaio 2009 dall'Intesa Stato-Regioni ed effettuato in tutti gli istituti scolastici del paese, contiene la lista delle 12mila scuole italiane che presentano le piu' gravi criticita', ed e' emerso con il decreto interministeriale Miur di concerto con il Mef del 23 settembre 2009, che individuava per l'anno scolastico 2009-2010 le scuole che dovevano essere destinatarie della riduzione del numero di alunni per classe, quando le aule erano sottodimensionate". Gli istituti con gravi criticita' sono 390 in Abruzzo, 228 in Basilicata, circa 300 in Campania, 1.428 in Calabria, 467 in Emilia Romagna, 306 in Friuli, 1.330 nel Lazio, 271 in Liguria, 1.026 in Lombardia, 383 nelle Marche, 95 in Molise, 951 in Piemonte, 974 in Puglia, 541 in Sardegna, 1.259 in Sicilia, 772 in Toscana, 263 in Umbria e 1.062 in Veneto. "Se il ministro ritiene infondato il ricorso - conclude Rienzi - evidentemente nutre scarsa fiducia nei giudici, dal momento che l'ordine di emettere un Piano sull'edilizia scolastica e' arrivato dal Tar, che ha ritenuto piu' che fondate le istanze del Codacons".

BOCCHINO, UNICO DISEGNO EVERSIVO BERLUSCONI CONTRO SE STESSO (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 22 GEN - ''L'unico disegno eversivo a cui abbiamo assistito e' quello di Berlusconi posto in essere contro se stesso''. Lo ha detto il capogruppo del Fli alla Camera, Italo Bocchino, oggi a Reggio Calabria in occasione della visita in citta' del presidente della Camera, Gianfranco Fini, in merito alle dichiarazioni di Berlusconi su Fini. ''Sarebbero bastati dei comportamenti lineari - ha aggiunto - per non giungere a questa situazione e credo che questo quadro faccia anche comprendere perche' siamo dovuti giungere ad una rottura dolorosa per noi''

FLI: FINI A REGGIO CALABRIA PER MANIFESTAZIONE SU LEGALITA' (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 22 GEN - Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, e' giunto a Reggio Calabria, dove oggi prende parte ad una serie di iniziative di Fli. La visita in Calabria si apre con una visita alla fattoria didattica dell'associazione ''Ambiente e Vita'', in un fondo agricolo confiscato alla criminalita' organizzata. Successivamente, in prefettura il presidente della Camera incontrera' il prefetto ed i vertici delle forze dell'ordine, per poi spostarsi alla Procura generale della Repubblica dove incontrera' il procuratore generale, Salvatore Di Landro. La giornata reggina di Fini si concludera', nell'auditorium del Consiglio regionale, con la manifestazione di Fli dedicata al tema della legalita' cui interverranno anche i magistrati Antonio Ingroia e Giuseppe Pignatone, l'ex presidente della Commissione parlamentare antimafia, Francesco Forgione e l'imprenditore Nino De Masi.

ALIMENTI: COLDIRETTI CALABRIA LANCIA LO SCIOPERO DELL'ARANCIATA 'CONTRO LA CATENA DELLO SFRUTTAMENTO' Reggio Calabria, 22 gen. (Adnkronos) - La Coldiretti ha promosso un week end di sciopero degli acquisti di aranciata ''dalla quale parte una catena dello sfruttamento che inganna i cittadini e colpisce imprese agricole, i lavoratori e le industrie di trasformazione''. A Reggio Calabria in Piazza Italia si sta svolgendo da questa mattina una manifestazione di sensibilizzazione con distribuzione di volantini, gazebo informativi e distribuzione di spremute di agrumi. ''Gia' dalle prime ore -dicono dall'organizzazione agricola- i cittadini stanno dimostrando grande interesse per il progetto della Coldiretti Calabria. Di giorno in giorno, anche i consigli comunali stanno deliberando a sostegno della piattaforma Coldiretti''. Coldiretti, nel raccogliere le sollecitazioni delle associazioni dei consumatori ''per non lasciare sola Rosarno'', hanno promosso l'iniziativa per chiedere la presenza di piu' arance nelle aranciate e una chiara indicazione della loro provenienza. ''Voglio ricordare -dichiara Pietro Molinaro, presidente della Coldiretti Calabria -che il valore del succo di agrumi in un litro di aranciata e' di soli 3 centesimi di euro e questo e' inaccettabile. La Coldiretti Calabria -conclude- con la mobilitazione intende tenere accese le luci sulla Piana di Gioia Tauro perche' e' giusto che i produttori agricoli abbiano la giusta ricompensa in modo che ci sia una equa distribuzione di valore all'interno della filiera''.

IMMIGRAZIONE: SBARCO IN CALABRIA, IN 27 SU BARCA A VELA E' IL PRIMO DEL 2011. LO SCORSO ANNO 12 IN QUATTRO MESI (ANSA) - CROTONE, 22 GEN - Ventisette persone, tutte di nazionalita' afghana, sono sbarcate la notte scorsa a Crotone, tra la localita' Capocolonna ed il centro della citta'. La polizia ha ricevuto la segnalazione dopo mezzanotte e ha rintracciato gli immigrati quando gia' erano sbarcati a riva e si erano dispersi a gruppetti. Tra i 27 immigrati, subito soccorsi ed assistiti da personale della Croce Rossa, anche intere famiglie: nove sono uomini, otto le donne e 10 i minori. Tutti sono stati portati nel Centro di prima accoglienza di Sant'Anna per l'identificazione. Dalle testimonianze raccolte dagli agenti della Questura, gli immigrati sarebbero partiti 5-6 giorni fa dalla costa di una localita' non meglio precisata della Turchia su una barca a vela di 10-12 metri. Arrivati al largo della spiaggia crotonese sono poi sbarcati a riva con due gommoni. Quello di oggi e' il primo sbarco di clandestini sulle coste calabresi del 2011. Lo scorso anno, nel periodo compreso tra agosto e novembre, gli sbarchi furono 12, con circa 700 persone arrivate, e tutti presentavano caratteristiche analoghe a quello di oggi. Anche in quesi casi, infatti, gli immigrati sono giunti in Calabria a bordo di barche a vela o, addirittura, di yatch del valore decine di migliaia di euro.

Anassilaos: omaggio a Sordi


Promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos,  l’omaggio ad Alberto Sordi (Roma, 15 giugno 1920 – Roma, 23 febbraio 2003),  nel 90° Anniversario della nascita del grande attore, che apre  gli incontri che il Sodalizio reggino si propone di dedicare al Cinema nel 2011. Una occasione per incontrare uno dei protagonisti del cinema italiano che nel grande schermo ha saputo rappresentare nel corso di una carriera cinematografica lunghissima le virtù e i vizi, i pregi e i difetti dell’italiano medio. Non vi è stato nel corso della seconda metà del ‘900 alcun aspetto della società italiana che l’Albertone nazionale non abbia saputo affrontare ora con amabile ironia ora con amarezza e talora, anche, -pensiamo al film “Un borghese piccolo piccolo”- con drammaticità. Attraverso le pellicole di cui Sordi è stato protagonista o regista è possibile cogliere i cambiamenti economici, sociali, culturali, di costume della società italiana; i problemi insoluti, in qualche caso, ancora oggi del nostro Paese. Nell’anno che celebra l’Unità d’Italia, una unità raggiunta con fatica, oggi esaltata ma da taluni anche negata,  l’omaggio ad Alberto Sordi vuole anche essere il tributo all’artista   che ha colto lo spirito contraddittorio dell’Italia e del suo popolo, ora meschino, avido,neghittoso, pavido, egoista, sfrontato e sbruffone ma anche di buoni propositi e generoso,   delineando una serie di personaggi (professionisti, popolani, borgatari, imprenditori, giornalisti, professori, uomini politici)  che fanno parte della universale commedia umana. L’incontro è stato curato da Biagio D’Agostino.



R. CALABRIA, SU CORSO GARIBALDI MOSTRA "SEGNI DELLA CITTA' CHE C'ERA"


Per la prima volta, reperti del Museo archeologico di Reggio Calabria ornano il corso Garibaldi nell'esposizione "Segni della citta' che c'era". All'altezza di Villa Genoese Zerbi, sono stati collocati all'interno di teche in plexiglass, reperti mai visti che riportano alla luce le ricchezze e il fascino di una citta' distrutta dalla furia della natura che ha messo in ginocchio un popolo ma non e' riuscita a cancellare il suo passato. Otto installazioni con colonne tufacee doriche neoclassiche, fregi, stemmi e reperti della citta' scampata al terremoto del 1908 raccontano una parte di storia di una comunita' che ha saputo rimettersi in piedi e ricostruire tutto. Ma questo "e' solo un assaggio - dice la soprintendente archeologica Simonetta Bonomi - visto che tra qualche settimana saranno esposti altri unici reperti a Villa Zerbi. E' stato un lavoro impegnativo dove non solo si e' suggellata la sinergia tra il Comune di Reggio Calabria e la Soprintendenza archeologica ma ha anche partecipato la soprintendenza di Vibo Valentia. Volevamo restituire e riportare alla luce il passato archeologico di un grande popolo. Certo, il nostro obiettivo e' allestire un'esposizione permanente perche' anche questi reperti rappresentano il patrimonio di Reggio Calabria".


Last news Calabria

PEDAGGI: MATTEOLI,NON PER SA-RC E PER PENDOLARI SU GRA ++ (ANSA) - ROMA, 21 GEN - Niente pedaggi per la Salerno-Reggio Calabria e per i pendolari sul Gra. Lo annuncia il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, con una nota. ''Desidero precisare e ribadire che il pedaggiamento di alcune tratte autostradali, gestite da Anas - spiega la nota - prevedera' esenzioni per i pendolari, per coloro che utilizzano l'autostrada con frequenza per ragioni di lavoro e di studio e per coloro che, come nel caso del Raccordo Anulare di Roma, la utilizzano per spostarsi nell'ambito cittadino. Preciso, inoltre, che tra i nuovi pedaggi non e' ricompresa la Salerno- Reggio Calabria. Criteri, tariffe, agevolazioni e quant'altro saranno decisi dal Governo nelle prossime settimane''.


AUTOSTRADE: BORGHEZIO, SA-RC SENZA PEDAGGI CONFERMA CI SONO DUE ITALIE Torino, 21 gen. (Adnkronos) - ''La notizia che il governo assicura che non verranno istituiti i pedaggi ne' sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, ne' sul Raccordo anulare di Roma conferma una nota verita' e cioe' che esistono due Italie, una delle quali paga''. E' quanto dichiara Mario Borghezio, esponente della Lega Nord.

'NDRANGHETA: VIGILANZA FISSA DELL'ESERCITO A CANTIERI SA-RC (AGI) - Reggio Calabria, 21 gen.- La vigilanza fissa dell'Esercito ai cantieri del tratto reggino della Salerno - Reggio Calabria e' stata decisa nel corso di un'apposita riunione di coordinamento delle forze di polizia, svoltasi presso la Prefettura di Reggio Calabria. Il vertice, presieduto dal prefetto Luigi Varratta, tra gli altri argomenti, ha dato ampio spazio all'impiego del contingente dell'esercito assegnato alla provincia di Reggio Calabria nel contesto dell'operazione ' Strade sicure'. Dall'analisi dei risultati dell'attivita' "ricognitiva svolta negli scorsi mesi - evidenzia la Prefettura reggina - su situazioni di criticita' connesse ad una recrudescenza di atti di danneggiamento contro cantieri dell'autostrada A3, SA-RC, si e' concordato di adibire i rinforzi ad attivita' di vigilanza fissa presso gli stessi cantieri, secondo un'apposita pianificazione tecnica che sara' operativa a partire dal prossimo 10 febbraio". Al contingente di ottanta militari, gia' impegnati in servizi di vigilanza fissa a tutela degli uffici giudiziari della citta' dello Stretto, se ne sono aggiunti altri settanta che saranno utilizzati nell'operazione "Strade sicure". 

'NDRANGHETA:VOTO SCAMBIO,INDAGATO ASSESSORE PROVINCIA CROTONE OPERAZIONE CONTRO COSCA VRENNA,12 FERMI. PROGETTO ATTENTATO A PM (ANSA) - CROTONE, 21 GEN - Un assessore della Provincia di Crotone indagato; un progetto di attentato ad un magistrato sventato e 12 persone sottoposte a fermo perche' ritenute le nuove leve della cosca Vrenna-Ciampa'-Bonaventura di Crotone, una delle piu' potenti della Calabria. Sono questi i primi risultati di un'inchiesta coordinata dalla Dda di Catanzaro e condotta dalla squadra mobile di Crotone. L'assessore provinciale indagato e' quello allo sport, Gianluca Marino, del Pdl. Nei suoi confronti gli inquirenti ipotizzano il reato di voto di scambio con quattro affiliati alla cosca Vrenna. Agli atti dell'inchiesta, infatti, ci sono alcune conversazioni telefoniche, intercettate dalla polizia, nel corso delle quali i quattro esponenti della cosca parlano del loro appoggio a Marino in occasione delle amministrative del giugno 2009 in cambio di denaro. Alle elezioni, pero', Marino non fu eletto. Il filone dei rapporti tra politica e 'ndrangheta rientra in un contesto piu' ampio che ha portato alla luce un progetto di attentato ai danni del pm della Dda di Catanzaro Pierpaolo Bruni, titolare dell'inchiesta. Alcuni dei fermati, secondo quanto emerso dalle indagini, hanno pedinato piu' volte il magistrato, nonostante sia protetto dalla scorta, appostandosi anche sotto la sua abitazione. Agli atti c'e' anche una frase inquietante pronunciata da uno degli indagati poco prima del Natale 2010: ''Adesso facciamo un bel regalo a Pino'', dove Pino e' Giuseppe Vrenna, boss della cosca, che proprio in quel periodo ha iniziato a collaborare con la giustizia facendo le prime rivelazioni al pm Bruni. Con il boss in carcere, per l'accusa, era il figlio Gaetano Antonio a gestire la cosca che per sopperire ai numerosi arresti subiti con le operazioni Eracles e Perseus, aveva costituito un nuovo gruppo criminale, composto dagli uomini di fidati e fedeli. Le nuove leve sono ritenute responsabili anche di una serie di intimidazioni compiute ai danni di familiari di collaboratori di giustizia. Dalle intercettazioni gli investigatori hanno sentito, in diretta, la preparazione dell'incendio del portone di casa dei genitori del collaboratore di giustizia Domenico Bumbaca e altri affiliati tagliare con una sega elettrica la saracinesca di un ristorante di un altro collaboratore per gettarvi liquido infiammabile e dargli fuoco.

Last news Calabria (ore 19:30)

PREGIUDICATO UCCISO IN CALABRIA IN POSTO BLOCCO CARABINIERI PER LEGALE FAMIGLIA VITTIMA I FATTI NON SONO AFFATTO CHIARI (ANSA) - ROSSANO (COSENZA), 21 GEN - Era alla guida di un fuoristrada Nissan Patrol rubato, Sandrino Greco, il pregiudicato di 36 anni ucciso dopo avere forzato un posto di blocco dei carabinieri lungo la statale 106 a Rossano. Sulla vicenda l'avvocato Francesca Stratico', nominato dalla famiglia Greco ha affermato che ''le circostanze appaiono poco comprensibili ed incerte''. Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti del Commissariato di Rossano il fuoristrada guidato dall'uomo era preceduto da un'utilitaria che non si e' fermata all'alt, ma che e' riuscita a fuggire. Al momento non e' stato accertato quante persone vi fossero a bordo. Gli investigatori ipotizzano che fossero complici di Greco e gli facessero da staffetta. I carabinieri si sono messi all'inseguimento del mezzo guidato da Greco sino ad una stradina di campagna. Quando l'uomo si e' reso conto che la strada era senza uscita, ha invertito la marcia ed ha speronato piu' volte l'auto dei carabinieri per aprirsi un varco. I militari sono scesi dall'auto ed hanno sparato alcuni colpi di pistola in aria a scopo intimidatorio, ma Greco, invece di fermarsi, ha tentato di investirli. A questo punto i militari si sono gettati a terra e mentre l'auto stava passando accanto alla loro vettura di servizio hanno sparato alcuni colpi, uno dei quali ha raggiunto l'uomo alla testa uccidendolo all'istante. Subito dopo l'episodio sul luogo del delitto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Rossano che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Le indagini dei poliziotti sono coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Rossano, Vincenzo Quaranta La vittima, sposato e con un figlio piccolo, era noto alle forze dell'ordine per reati in materia di droga, furto, ricettazione ed armi e non era invece legato ad ambienti della criminalita' organizzata. ''In ordine a quanto e' avvenuto a Sandro Greco - ha detto l'avv. Francesca Stratico' - al dolore inconsolabile dei familiari, si aggiungono dubbi e sconforto per le circostanze del fatto che ancora appaiono poco comprensibili ed incerte. Abbiamo piena fiducia nella professionalita', serieta' e competenza della Procura che procede nelle indagini ed alla quale affiancheremo il nostro lavoro per una sinergia idonea a fare luce e chiarezza su cio' che e' accaduto''. 

A3: ANAS, LAVORI SU RACCORDO DI REGGIO (ASCA) - Reggio Calabria, 21 gen - Da lunedi', 24 gennaio, partiranno i lavori di manutenzione sul raccordo autostradale di Reggio Calabria per elevare gli standard di sicurezza sul primo chilometro del raccordo, caratterizzato da notevoli flussi di traffico. Lo comunica l'Anas. L'appalto e' stato aggiudicato alla fine dell'anno scorso. I primi interventi riguardano il rifacimento dei giunti ammalorati e interessano la carreggiata in direzione Taranto. La durata dei lavori e' di circa quattro settimane a partire da lunedi' prossimo. E', pertanto, prevista la riduzione della carreggiata da due a una corsia sulla rampa di svincolo che dall'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria si immette sul raccordo autostradale e lungo il viadotto ''Annunziata'', compreso tra i km 0,800 e 1,200, tra gli svincoli Via Lia e Cardinale Portanova.