Giusy Versace corre per la sua terra, la Calabria, e da diversi anni è ambasciatrice dei valori più sani, veri e profondi che lo sport, straordinaria metafora della vita, è in grado di esprimere.
Atleta azzurra, Giusy è presidente dell’Associazione Disabili No Limits Onlus, oltre ad esser una grande tifosa della Reggina.
Il Club ha avuto il piacere di ospitarla presso il Centro Sportivo S.Agata per un incontro con la prima squadra e la stampa, un’occasione per sottolineare l’importanza di quei valori insiti nello sport, soprattutto per chi vive una situazione di disagio.
Lo sport come occasione di integrazione, confronto, ripartenza, capace di offrire una visione più ampia e profonda della vita. Lei, emblema di coraggio e integrazione, esempio di come si possa trasformare la difficoltà in opportunità per il futuro. "E' un piacere esser qui, ospite di un Club che può far affidamento su uomini animati da grandi valori, una realtà che rappresenta al meglio Reggio e la Calabria - assicura Giusy - spero attraverso la mia testimonianza di riuscire a trasmettere l'importanza di non dar nulla per scontato nella vita, apprezzando per ogni singolo istante tutto ciò che si ha. Spesso, invece, ci facciamo rapire dai ritmi frenetici della quotidianità, accorgendoci invece soltanto una volta persi i nostri privilegi di quanto fossimo fortunati".
All'incontro, hanno partecipato anche Simone Giacchetta e mister Dionigi. Commosso il Direttore. "Mi sono riconosciuto molto nelle parole di Giusy - che nel corso dell'incontro ha raccontato il suo incidente ed il faticoso recupero, fisico e psicologico - il destino ci mette alla prova, a volte. So cosa vuol dire esser soli con il proprio dolore, saper reagire, saper soffrire, non arrendersi e cercare un obiettivo da rincorrere e quel valore aggiunto che ci può permettere di raggiungerlo. Quel qualcosa dentro noi stessi che non sapevamo di avere e che la vita, spronandoci, ci ha permesso di scoprire".
Particolarmente emozionato anche Davide Dionigi. "Tante volte, quando si vive un momento veramente difficile ci si chiede 'perchè proprio a me?' Lei ha avuto la forza, il coraggio, la moralità per diventare un esempio per tutti coloro i quali vivono un momento complicato. Ecco, probabilmente vedendo, attraverso manifestazioni tangibili, quanto la sua figura sia importante per chi è messo davanti ad una dura prova dalla vita, Giusy è riuscita a darsi una risposta a quella domanda. E' stata una giornata meravigliosa e sono veramente felice che i miei ragazzi abbiano potuto assistere alla sua testimonianza".
Era presente, infatti, una folta rappresentanza della squadra. Da capitan Rizzato a Baiocco, Adejo, Di Bari, Emerson, Freddi, Rizzato, Melara, D'Alessandro, Campagnacci e Bombagi, tutti gli amaranto hanno partecipato con grande interesse, intrattenendosi anche oltre la conferenza stampa con l'atleta reggina.
A Giusy è stata regalata una maglia con il suo nome ed il numero 1 sulle spalle. Contestualmente, il Club e la comunità amaranto hanno ribadito il proprio impegno a sostegno delle attività organizzate dalla Onlus Disabili No Limits, iniziando dall'evento Happy Run, corsa non agonistica organizzata per raccogliere fondi a scopo benefico che avrà luogo a Reggio Calabria il prossimo settembre.
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