(ASCA) - Catanzaro, 5 set - ''Aspettavamo grazia ed abbiamo trovato giustizia. Il paradosso dell'estate 2011 e' che avremmo dovuto salutare il varo della legge regionale per la non autosufficienza, come da promessa degli attuali piu' alti vertici della Regione Calabria, ed invece ci e' piovuto all'improvviso l'ennesimo atto di ingiustizia sociale, ovvero la sospensione, chissa' fino a quando, delle agevolazioni per la libera circolazione degli ultrasettantenni sui mezzi del trasporto pubblico regionale''. Lo afferma, in una nota, la Fp Cisl della Calabria. ''Registriamo con rammarico ed indignazione - continua la Fp Cisl - una vera e propria rapina dei pur minimi diritti degli anziani calabresi, consumata l'11 agosto 2011 dalla Giunta Regionale''. ''Siccome non siamo degli sprovveduti e neanche degli ingenui - aggiunge la Fp Cisl - abbiamo tradotto il significato di tale palleggiamento che, in soldoni, significa automatica ed immediata sospensione sine die delle agevolazioni tariffarie per gli ultrasettantenni''.
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