SCIOPERO: DURANTE (FIOM), E' MANOVRA DA TOTO' E PEPPINO, VA CAMBIATA BONANNI E ANGELETTI LA SMETTANO DI INSEGUIRE SIRENE GOVERNO Roma, 6 set. - (Adnkronos) - ''Anche da Crotone, e dalle piazze della Calabria, i lavoratori della Cgil, e anche degli altri sindacati confederali, dicono che con la manovra di Toto' e Peppino e con il Governo dei dilettanti allo sbaraglio l'Italia e' destinata al fallimento. Per cui, prima Berlusconi libera il politico dalla sua presenza ingombrante e meglio sara' per il futuro dell'Italia''. E' quanto affermato dal sindacalista della Fiom Cgil, Fausto Durante, nel corso del suo intervento al Comizio di Crotone. Nell'immediato, ha aggiunto Durante, ''lo sciopero della Cgil chiede un cambio radicale della manovra. Questa e' l'unica condizione affinche' i mercati e l'Europa tornino ad avere fiducia nel nostro Paese''. Inoltre, secondo il sindacalista della Fiom, ''l'adesione allo sciopero di tanti militanti e iscritti di Cisl e Uil lancia un messaggio preciso anche a Bonanni e Angeletti. La smettano di inseguire le sirene che vengono da un Governo squalificato ed impopolare e tornino all'impostazione dell'accordo unitario del 28 giugno, respingendo i tentativi di manomissione operati da Sacconi. Dalla Calabria viene poi anche una richiesta aggiuntiva: il Governo e il Parlamento - ha concluso Durante - tornino ad occuparsi del Mezzogiorno che e' il vero grande assente in questa sciagurata manovra''.
CALABRIA: SCOPELLITI, OLTRE 2 MLN PER SISTEMA TEATRALE (ASCA) - Catanzaro, 6 set - ''La Regione ha investito ulteriori due milioni e centomila euro per dare impulso al sistema teatrale calabrese e per promuovere la produzione teatrale di qualita'. Si tratta di un contributo significativo per il rilancio del settore e di tutta l'economia regionale nell'ambito culturale''. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, in merito al bando che promuove il sistema delle residenze teatrali, pubblicato sul Bollettino Ufficiale regionale n. 34 del 26 agosto. L'avviso, con scadenza prevista per il prossimo 15 ottobre, e' rivolto ad associazioni e fondazioni di produzione di teatro, operanti in Calabria dal gennaio 2008. Il sistema prevede un accordo tra compagnie e enti proprietari o gestori degli spazi teatrali. Le compagnie in questo modo hanno la possibilita' di utilizzare e gestire stabilmente spazi adatti alle attivita' teatrali e allo stesso tempo si impegnano a valorizzarli con una serie di attivita'. In particolare il bando prevede la presentazione di un progetto culturale che si muova secondo la triplice direttiva della produzione teatrale, dell'ospitalita' e dell'attivita' di laboratorio teatrale. Si tratta di un bando che conferma come l'assessorato regionale alla Cultura continua a sostenere con fatti concreti il sistema teatrale calabrese, con un inedito e necessario impegno finanziario e di iniziative. ''Il sistema delle residenze teatrali - ha detto l'assessore alla Cultura, Mario Caligiuri - e' gia' stato sperimentato in Europa e in altre regioni italiane. E' un'innovazione per la nostra regione e potrebbe permettere alle compagnie calabresi di trovare spazi e finanziamenti adeguati per produrre spettacoli e promuoverli piu' efficacemente''. Il contributo massimo per ciascun progetto e' di centomila euro all'anno per tre anni.
NIGERIANA RISCHIA LAPIDAZIONE: IN CENTRO CIE FINO AD ASILO SU RICHIESTA DECIDERANNO GIUDICE SORVEGLIANZA E COMMISSIONE (ANSA) - CATANZARO, 5 SET - E' stata portata nel Centro Cie di Ponte Galeria, a Roma, Kate Omoregbe, la nigeriana di 34 anni che ieri ha lasciato il carcere di Castrovillari dopo avere finito di scontare una condanna per spaccio di droga e che ha chiesto asilo politico in Italia per evitare la lapidazione nel suo Paese. Kate restera' nel Centro fino a quando la sua richiesta di asilo non sara' valutata sul piano giudiziario ed amministrativo. A esaminare il primo aspetto sara' il giudice di sorveglianza di Roma, che dovra' decidere, in particolare, se sospendere la pena accessoria prevista dalla sentenza di condanna della giovane nigeriana emessa dalla Corte d'appello di Roma e confermata dalla Cassazione che stabilisce la sua espulsione dall'Italia. La decisione del giudice si basera', in particolare, sulla valutazione dell'attuale pericolosita' sociale della giovane. Sul piano amministrativo la richiesta di asilo politico avanzata da Kate Omoregbe sara' valutata dalla Commissione nazionale per il diritto di asilo del Ministero dell'Interno. I tempi di valutazione della richiesta di asilo politico, comunque, non sono brevi. Nel frattempo, secondo quanto hanno riferito fonti investigative, Kate Omoregbe restera' nel Cie di Roma e non potra' tornare in Calabria malgrado l'ospitalita' offertale dal presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti.
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