Il decreto 106 sul riordino della rete ospedaliera e l'ospedale "Iazzolino" di Tropea sono stati gli argomenti al centro dell'incontro presieduto dal Governatore della Regione Giuseppe Scopelliti che si è svolto a Palazzo Alemanni alla presenza del dirigente generale della Presidenza della Giunta, Franco Zoccali, del dirigente generale del dipartimento Salute Antonino Orlando, del presidente della commissione Sanità Nazareno Salerno, del sen. Franco Bevilacqua, del sindaco di Tropea Gaetano Vallone, di alcuni primi cittadini dei comuni della Provincia di Vibo e di rappresentanti di associazioni di categoria.
Il presidente Scopelliti – informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta regionale - ha ribadito il suo no alla chiusura dell'unità operativa di oncologia dell'ospedale di Tropea. "Il decreto 106 – ha evidenziato – non abolisce l'attività. Sono state generate proteste dettate dalla non conoscenza. L'atto aziendale prevede infatti 4 posti letto di oncologia nei 20 polifunzionali del reparto di medicina".
L'oncologia dello "Iazzolino" contava 8 posti letto in day-ospital, con l'applicazione del criterio dell'appropriatezza, realizzato in sede id DPGR 18/2010 che definisce il riassetto del servizio sanitario regionale, solo due risultano appropriati. Nel 2010 su questi posti letto sono stati curati 160 pazienti e l'unità oncologica veniva classificata come "Struttura semplice dipartimentale".
"La Regione – ha specificato ancora il Governatore – ha tenuto conto della richiesta della commissione d'accesso dell'Asp di Vibo Valentia e non avrà nulla da eccepire se la commissione, per come si era già impegnata, riterrà di rafforzare, sotto il profilo organizzativo, l'attività oncologica. Il bisogno dei cittadini è quello di essere curati al meglio. Cosa che, per quanto ci riguarda, a Tropea per l'oncologia è avvenuta, sta avvenendo e avverrà. Si tratta di un primo riassetto della rete che sarà definita con il supporto dei professionisti interessati sulle linee già individuate dal decreto 18. Infatti – ha annunciato Scopelliti - giorno 7 dicembre la struttura commissariale incontrerà il responsabile del Comitato nazionale dei primari oncologi ospedalieri per ascoltare le proposte e i suggerimenti in merito alla definizione della nuova rete oncologica del servizio sanitario regionale calabrese".
L'incontro è stato anche l'occasione per discutere sul futuro del presidio ospedaliero di Tropea, individuato nel DPGR 18 come "ospedale generale", che prevede oltre al pronto soccorso, altre 4 specialità: medicina, chirurgia, ortopedia e anestesia.
"Per la ristrutturazione dell'ospedale – ha dichiarato il presidente Scopelliti – sono previsti 7 milioni di euro. E in un'ottica in cui pensiamo a Tropea come centro baricentrico del turismo, lavoreremo affinché l'ospedale possa diventare un presidio d'eccellenza di questa realtà".
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