(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 15 APR - E' un trentenne reggino il quarto arrestato nell'operazione condotta dalla squadra mobile e dai carabinieri contro mandanti ed esecutori degli attentati e delle intimidazioni dello scorso anno a magistrati di Reggio Calabria. Si tratta di Vincenzo Puntorieri, l'unico che era libero, considerato legato a Antonio Cortese. Secondo l'accusa furono proprio Puntorieri e Cortese a piazzare materialmente l'ordigno esploso il 3 gennaio davanti alla Procura generale reggina, e quello del 26 agosto contro l'abitazione del procuratore generale Salvatore Di Landro.
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