(ANSA) - GROTTERIA (REGGIO CALABRIA), 12 APR - Continuavano a percepire l'assegno sociale nonostante vivessero in Argentina. Due coniugi originari di Grotteria, entrambi settantenni, sono stati scoperti dalla guardia di finanza di Roccella Ionica e denunciati per indebita percezione di erogazioni, truffa aggravata ai danni dello Stato e falso ideologico. Complessivamente e' stata contestata ai due l'indebita percezione di circa 50 mila euro. La Procura di Locri ha concesso il nulla osta per la segnalazione di danno erariale alla Corte dei Conti di Catanzaro. L'Inps ha gia' provveduto a bloccare i pagamenti. La coppia, secondo quanto e' emerso dalle indagini dei finanzieri, era stata assente dall'Italia per molti anni ed era rientrata in patria nel 2005 per circa sei mesi. I due hanno presentato le pratiche per la residenza in Italia, hanno proposto istanza per ottenere l'assegno sociale ed hanno aperto un conto corrente bancario. Alla prima riscossione dell'assegno, poi, sono ripartiti per l'Argentina continuando a incassare il denaro che veniva versato automaticamente sul loro conto corrente.
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