
I Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, del
Gruppo Tutela del Lavoro di Napoli, del Nucleo Antifrodi di Salerno e della Sezione di Polizia Giudiziaria
della Procura di Palmi hanno dato esecuzione ad un provvedimento di applicazione
della misura cautelare della custodia in carcere (sette) e degli arresti
domiciliari (una persona), emesso dal
Gip del Tribunale di Palmi, dott. Paolo RAMONDINO nei confronti di persone,
ritenute responsabili di associazione
per delinquere (art. 416, co. 1 e 2,
c.p.) finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di delitti
contro il patrimonio e la fede pubblica.
L’operazione dei Carabinieri ha
disvelato un associazione dedita:

-
alle truffe ai danni dell’INPS attraverso la
fittizia instaurazione di rapporti di bracciantato agricolo (artt. 110, 112. n. 1, 640, comma 1 e
2, n. 1, c.p.);
-
alle truffe ai danni dell’Unione Europea e
dell’AGEA, volte alla indebita percezione di contributi comunitari e regionali
(artt. 81 cpv., 110, 640 bis,
c.p.);

-
ai reati contro la fede pubblica, attraverso la
stipula di fittizi contratti di affitto o comodato di fondi rustici,
contraffacendo la firma di ignari proprietari terrieri ovvero contraffacendo la
firma di proprietari già deceduti all’atto della stipula del contratto, ovvero
ancora contraffacendo la firma di funzionari pubblici e il timbro di uffici
comunali per far risultare come autenticate le firme apposte dai proprietari
terrieri (artt. 81, 110, 483, 61 n. 2
c.p.);


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