(AGI) - Vibo Valentia, 22 nov. 21 nov. - Arrestato il ricercato sfuggito alla retata dell'operazione "Gringia" relativa alla faida nel vibonese, che ieri mattina e' culminata con 13 fermi da parte dei carabinieri e della Polizia di Vibo, faida che aveva lasciato sul campo numerose vittime tra Sant'Onofrio e Piscopio. Salgono pertanto a 14 i fermati. L'arresto e' avvenuto nella prima mattinata di oggi a Canino in provincia di Viterbo, dove i militari dell'arma del luogo e del Nucleo investigativo di Vibo Valentia, hanno rintracciato e sottoposto a provvedimento di fermo emesso dalla procura della repubblica della DDA di Catanzaro il ricercato. Si tratta di Salvatore Callea, 45 anni, nato ad Oppido Mamertina (Reggio Calabria), residente a Canino, dove ieri erano stati fermati due stranieri. Noto alle forze dell'ordine, il Callea e' contiguo alla cosca "Ferraro-Raccosta" di Oppido Mamertina.
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