Cosenza sostiene l’iniziativa contro la
pedofilia “Spegni le luci. Apri gli occhi”, Domani sera luci spente per accendere
i riflettori su un fenomeno sommerso, ma sempre più in crescita
Sessanta
secondi di buio per accendere i riflettori su un fenomeno sommerso, ma sempre
più in crescita. Di fronte alla pedofilia non si può far finta di nulla, non ci
si può girare dall’altra parte, ma occorre esperire tutte le azioni mediatiche
ed istituzionali per squarciare il velo dell’omertà che troppo spesso avvolge i
casi di abusi sui minori.
Lo
hanno capito bene Don Fortunato Di Noto, da sempre in prima linea contro la
pedofilia, con la sua Associazione “Meter”, e il giornalista Mario Campanella,
Presidente dell’Associazione “Peter Pan” che hanno proposto una giornata contro
il preoccupante fenomeno criminoso che ha avuto il sostegno dalla Lega Calcio e
dalla Presidenza della Camera dei Deputati.
Mentre su tutti i campi di calcio di
serie A, dall’anticipo di domani Palermo-Catania, alle partite di domenica 25
novembre e ai posticipi di lunedì 26 (Cagliari-Napoli e Parma-Inter) e di martedì 27 (Lazio-Udinese) sarà esposto uno
striscione anti-pedofilia, con la scritta “La pedofilia è un crimine.
Difendiamo i nostri bambini. Sosteniamo Meter onlus”, così come sarà letto
dagli speaker degli stadi un messaggio per sensibilizzare l'opinione pubblica
sulla gravità di questo problema, a Cosenza l’Amministrazione comunale guidata
dal Sindaco Mario Occhiuto, accogliendo la proposta di Mario Campanella, ha
rivolto, per sostenere l’iniziativa, un appello a tutti i cittadini e ai
commercianti a spegnere le luci di casa e dei negozi domani, sabato 24 novembre,
per un solo minuto: dalle 19,00 alle 19,01.
Questa mattina l’iniziativa, denominata
“Spegni le luci. Apri gli occhi” è stata illustrata a Palazzo dei Bruzi nel
corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione del giornalista
Mario Campanella, Presidente dell’Associazione “Peter Pan” e dell’Assessore
alla solidarietà e coesione sociale Alessandra De Rosa.
Assente per sopravvenuti impegni
istituzionali, l’Assessore alla comunicazione Rosaria Succurro che ha
attivamente partecipato a tutta la fase preparatoria dell’iniziativa.
“Sono orgoglioso che la mia città abbia
voluto aderire a questa iniziativa promuovendo una forma di sensibilizzazione
dal forte contenuto simbolico – ha detto in conferenza stampa Mario Campanella.
Spegnere le luci per un minuto, lasso di tempo quasi impercettibile, significa
calarsi nel dramma di ogni bambino che vive nel buio della violenza e della
sopraffazione : chiunque - e spero siano tanti - spegnerà l’interruttore per
qualche minuto, pensi alla solitudine che avvolge un innocente dinanzi al suo
carnefice. Obiettivo dell’iniziativa, è in definitiva – ha concluso Campanella
– quello di far sì che nasca una maggiore consapevolezza nella necessità di
denunciare quei casi di abusi sui minori, come le molestie e la violenza, che
strappano l’infanzia e violano l’innocenza e che troppo spesso, per paura, si
fa fatica a denunciare. E’ auspicabile che il Consiglio regionale della
Calabria licenzi al più presto il progetto di legge, già approvato in
commissione, che potrebbe rappresentare un decisivo strumento finanziario per
assicurare assistenza terapeutica ai minori vittime di abusi e alle loro
famiglie, rafforzando anche il ruolo del Garante per l’infanzia già istituito e
che deve, però, fare i conti con risorse assai limitate”.
Nel confermare pieno sostegno e
completa adesione all’iniziativa di Don Di Noto e di Mario Campanella,
l’Assessore alla solidarietà e coesione sociale del Comune di Cosenza
Alessandra De Rosa ha sottolineato come “gli abusi sessuali perpetrati a danno
dei minori rappresentano il 4% di tutti i maltrattamenti sui bambini. Una
percentuale venuta fuori dalle rilevazioni del Telefono Azzurro. In realtà – ha
spiegato la De Rosa - sono migliaia i casi di abuso sessuale grave e decine di
migliaia i casi meno gravi. L’infanzia abusata in Italia non è un’infanzia
emarginata e degradata. Fino a qualche tempo fa si pensava che gli abusi si
verificassero in ambienti sociali degradati. Non è affatto così, perchè
sappiamo con certezza che gli abusi sessuali avvengono in ogni contesto sociale
e i carnefici spesso sono persone perfettamente integrate, quindi difficili da
riconoscere. E’ questo un dato allarmante, anche perchè – ha detto ancora
Alessandra De Rosa - in molti casi la violenza viene perpetrata all’interno del
contesto familiare.”
Per apprestare azioni di contrasto al
preoccupante fenomeno della pedofilia l’Amministrazione comunale- secondo
quanto assicurato dalla De Rosa – potrà agire su due fronti: far nascere a
Cosenza, con il precipuo obiettivo di monitorare il fenomeno, l’Osservatorio
dell’infanzia e dell’adolescenza, alla cui gestazione il Comune sta lavorando
insieme all’Asp, al Tribunale, al Prefetto e all’Università.
“Un secondo strumento – ha concluso
l’Assessore - è quello della prevenzione
e dell’assistenza terapeutica, perché il bambino che ha subito violenza ha
bisogno di sostegno.”
----------------------------------------------------------------------------------------
Iniziata la campagna
antinfluenzale dell’Asp
E’ iniziata la campagna vaccinale antinfluenzale della
stagione 2012/2013.
Ne ha dato comunicazione al Sindaco la direzione
dell’Unità di Igiene e Medicina preventiva dell’Azienda sanitaria provinciale.
----------------------------------------------------------------------------------------
Nuova Stagione del Rendano: domani
alle 12 incontro con gli abbonati e la città
La stagione
2012/2013 del Rendano sarà presentata domani, sabato 24 novembre, agli abbonati
e a tutti i cittadini che vorranno partecipare all'incontro nella Sala Maurizio
Quintieri del Teatro.
Il Sindaco
Mario Occhiuto ed il Direttore artistico Isabel Russinova accoglieranno gli
ospiti alle ore 12.
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi commentare questa notizia.