(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 4 APR - Sono cominciati a Milano gli interrogatori di alcuni degli indagati nelle inchieste coordinate dalla Dda di Reggio Calabria e dalle Procure di Milano e Napoli tra i quali figura il tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito Nel tardo pomeriggio di ieri e' stato sentito l'avv. Bruno Mafrici. A condurre l'interrogatorio e' stato solo uno dei pm che coordinano le indagini e che poi passera' le informazioni ai colleghi delle altre Procure. Questo per evitare inutili sovrapposizioni o ripetizioni. Sull'esito dell'interrogatorio, al momento c'e' uno stretto riserbo. Mafrici, originario di Melito Porto Salvo (Reggio Calabria), ma trapiantato a Milano dove ha lo studio, secondo quanto si e' appreso, non era mai finito direttamente in una inchiesta della magistratura reggina, ma il suo nome era stato lambito da alcune indagini per via di presunti contatti con elementi a loro volta legati ad ambienti criminali della citta'. Oggi potrebbe essere sentito anche Paolo Scala, ritenuto il promotore finanziario del gruppo dell'imprenditore veneto Stefano Bonet, entrambi al centro dell'inchiesta. Scala ieri era a Cipro ma oggi potrebbe rientrare in Italia. Al momento non e' stato ancora deciso se sentire subito anche Belsito. Una valutazione che sara' fatta nelle prossime ore. Intanto, sul fronte reggino, l'attivita' degli investigatori, seguita dal pm della Dda Giuseppe Lombardo che si trova ancora a Milano, e' dedicata in queste ore all'inizio della visione del materiale sequestrato ed alle copie informatiche delle migliaia di documenti nelle memorie dei computer degli indagati.
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