Nella
giornata di ieri oltre 50 carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria sono
stati impegnati in un servizio di controllo straordinario del territorio
cittadino nell’ambito di un piano di intensificazione dei controlli disposto
dal Comando Provinciale di Reggio Calabria. Nel corso dell’operazione che ha
visto sul campo l’impiego dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile
della Compagnia reggina e della Stazione di Rc.-Rione Modena con il supporto
dei militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Battaglione
Sicilia, sono stati effettuati centinai di controlli di persone e veicoli con
decine di perquisizioni domiciliari. La finalità del servizio era rivolta principalmente
a combattere il traffico ed il consumo di sostanze stupefacenti, nonché
combattere ogni forma di reato di natura predatoria. Molto positivi i risultati
del servizio. In particolare i militari della Stazione CC di Rione Modena sono
riusciti ad individuare e bloccare un giovane il quale passeggiava
tranquillamente a piedi. A seguito di un piu’ approfondito controllo è
risultato che aveva addosso, celata all’interno del giubbino un panetto di
sostanza stupefacente che è risultata ad un successivo controllo Cocaina con un grado di purezza elevatissima.
Dal panetto del peso di oltre 1 chilogrammo potevano essere ricavate 16.000
dosi droganti che avrebbero comportato per il trafficante un guadagno di oltre 120.000 euro. Per questo
motivo, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio è sato tratto in arresto
FIASCHE’ Domenico, ventunenne di San
Ferdinando.
Nell’ambito
dell’operazione sono stati sottoposti a controlli a tappeto decine di soggetti
sottoposti a misure limitative della libertà presso le rispettive abitazioni. I
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile sono riusciti a sorprendere tre soggetti
che pur sottoposti agli Arresti Domiciliari, si trovavano tranquillamente
all’esterno, per questo motivo con l’accusa di evasione sono stati arrestati:
PETRE CONSTANTIN,
trentottenne di nazionalità rumena, domiciliato a Reggio Calabria;
CRETU
GHEORGHE, ventinovenne di nazionalità rumena, anch’egli domiciliato a Reggio Calabria;
BONSIGNORE
Angelo, quarantasettenne di Reggio Calabria.
Sempre i
militari dell’Aliquota Radiomobile hanno dato esecuzione ad una ordinanza di
custodia cautelare in carcere nei confronti di TOMASELLO Salvatore,
trentaquattrenne di Reggio Calabria, già sottoposto alla Misura della
Sorveglianza speciale di P.S.. La misura restrittiva è scaturita dalle numerose
segnalazioni di violazioni alle prescrizioni commesse dal predetto e rilevate
dai militari.
Nel corso
del servizio i militari del Radiomobile hanno anche dovuto fronteggiare una
segnalazione di intervento da parte di un cittadino il quale riferiva di essere
stato minacciato da una persona armata di coltello. L’intervento dei
carabinieri ha consentito di individuare il presunto aggressore il quale alla
richiesta dei militari di fornire le proprie generalità ha reagito scagliandosi
loro contro e sferrando calci e pugni. Immediatamente bloccato, ALBERTI
Vincenzo, trentaquattrenne di Messina, domiciliato presso una struttura di
accoglienza di Reggio Calabria, è stato tratto in arresto con le accuse di
violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.
Particolare
attenzione è stata posta anche al controllo della circolazione stradale per contrastare
il fenomeno degli incidenti stradali(“stragi del sabato sera”) provocati
dall’abuso di assunzione di sostanze alcoliche. Tre gli automobilisti risultati
alla guida delle loro autovetture in stato di ebbrezza. Uno di questi,
manifestamente ubriaco, si è rifiutato di sottoporsi al controllo, in questi
casi la legge prevede l’automatica applicazione della sanzione più grave, con
il ritiro della patente di guida. Nel corso dei controlli, due reggini sono
stati sorpresi alla guida senza patente perché mai conseguita.
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