(ANSA) - BRESCIA, 6 NOV - Sono oltre 220 le denunce che da ottobre ad oggi sono arrivate ai carabinieri della stazione di Capriolo, nel Bresciano, contro la ditta Eco Pellet, con sede nella zona industriale del paese, accusata di aver confezionato una truffa da 150 mila euro. L'azienda, riferiscono gli investigatori, si e' resa protagonista di una vasta attivita' fraudolenta nei confronti di centinaia di acquirenti che, dopo aver versato i soldi per l'acquisto del pellet, truciolato pressato usato per il riscaldamento, non hanno mai ricevuto la merce. Le denunce sono arrivate da tutta Italia, dal Trentino alla Calabria. Nei giorni scorsi i carabinieri hanno sequestrato due conti correnti intestati alla ditta, nonche' perquisito la sede dell'azienda, che risulta abbandonata, e l'abitazione del titolare, un 30enne bresciano residente a Magenta (Milano) che si e' reso irreperibile. I militari continuano gli accertamenti per individuare altri conti correnti, personali ed aziendali, per recuperare parte del denaro incassato illecitamente. La ditta aveva lanciato una campagna su media locali e nazionali per pubblicizzare 'clamorose offerte promozionali', attirando l'interesse di centinaia di acquirenti di tutto il Paese, sia privati che ditte. Dopo le prime consegne, pero', da agosto in poi l'azienda non ha piu' consegnato la merce. Gli acquirenti si erano cosi' rivolti ai carabinieri.
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