Scoperta una truffa ai danni dell’UE per € 650.000 tra Sicilia e
Calabria. Sequestrati valori e beni immobili per 350.000 euro
Il
Nucleo Antifrodi Carabinieri (NAC) di Salerno ha portato a termine una
complessa attività investigativa nel settore “ortofrutticolo” nella piana di
Gioia Tauro (RC), individuando una truffa ai danni dell’Unione Europea per €
650.000 di illeciti finanziamenti comunitari nel sistema degli aiuti alla
trasformazione industriale degli agrumi.
Le
indagini del NAC di Salerno si sono avvalse dei riscontri documentali acquisiti
dall’AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura), dalle aerofotogrammetrie
del Territorio e dalla Banca Dati del Sistema Informativo Agricolo Nazionale,
ed hanno fatto emergere:
-
la fittizia dichiarazione all’AGEA di superfici coltivate
pari a 78 (settantotto) ettari per le campagne di trasformazione agrumaria 2005-2008;
-
la redazione di falsi contratti di fitto attestanti
il possesso delle superfici, registrati all’Agenzia delle Entrate di Palmi (RC);
-
l’assenza della documentazione di riscontro nel
movimento merci dei prodotti dichiarati come destinati alla trasformazione
industriale.
L’attività dei militari del NAC ha dimostrato, in
particolare, che per la campagna 2005/06 e 2007/08 l’indagato beneficiario dei
contributi comunitari, un produttore di San Ferdinando (RC) - titolare di
alcune proprietà agricole anche nei comuni siciliani di Lentini, Ramacca e
Palagonia - contrariamente a quanto dichiarato, di fatto, non aveva mai
conferito alcun quantitativo di arance siciliane a
cooperative agricole e all’industria di trasformazione. Dalle indagini svolte, effettuate
soprattutto con un attento monitoraggio sul movimento merci, è infatti emerso
che gli autotrasportatori non avevano mai effettuato alcun trasferimento di
agrumi dalla Sicilia alla piana di Gioia Tauro. Le irregolarità riscontrate
hanno così consentito di individuare una truffa all’UE ammontante a 650.000
euro di illeciti finanziamenti che saranno avviati alle azioni di recupero.
L’attività investigativa sviluppata dal Nucleo
Antifrodi Carabinieri di Salerno in stretta intesa con la Procura della
Repubblica di Palmi rientra nel programma di controlli straordinari che il
Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari ha promosso a tutela degli
interessi finanziari dell’UE e del comparto agroalimentare nazionale. Le
condotte fraudolente nel sistema dei finanziamenti comunitari, infatti,
rappresentano un grave vulnus sia per
gli impegni assunti dall’Italia nei confronti dell’UE sul rigoroso controllo
della spesa pubblica sia per gli interessi degli operatori del settore, degli
agricoltori e dei cittadini, che in tal modo subiscono illecite sottrazioni di
cospicue risorse che altrimenti potrebbero essere realmente destinate al
sostegno dell’agricoltura nazionale.
I NAC ricordano che possono essere inoltrare
richieste di informazioni o segnalazioni di sospetta irregolarità alla casella
di posta elettronica ccpacdo@carabinieri.it, oppure si può
contattare il numero verde 800 020320.
Per informazioni generali i consumatori possono
consultare il sito istituzionale del Reparto sul link http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/consigli/tematici/.
Per i casi più gravi e urgenti il cittadino può
sempre rivolgersi ad una delle oltre 4600 Stazioni Carabinieri diffuse su tutto
il territorio nazionale.
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