IMPRESE: MANAGERITALIA, CONTINUANO LICENZIAMENTI, SEMPRE PIU' ALTROVE O ALL'ESTERO (3) (Adnkronos) - Genova e' naturalmente la provincia della Liguria che ha piu' dirigenti (2.523, l'82% del totale). Detto che se l'Italia ha la classe dirigente piu' vecchia d'Europa, questo non e' vero per i dirigenti privati che hanno un'eta' media di 49 anni, a fronte dei 45 della media EU15. In Italia l'eta' media e' 48,8 anni, 49,2 per gli uomini e 45,9 per le donne. La regione con l'eta' media piu' bassa e' la Calabria (47), subito seguita da Molise (47,7) e Lombardia (48%), poi Lazio (48,7), Piemonte (49,2) e Veneto (49,5), Emilia Romagna (49,7) e a fondo classifica Liguria e Sicilia (51) e Sardegna (51,6). A livello provinciale l'eta' media piu' bassa e', sempre al Sud, in Calabria a Catanzaro (43,4 anni), seguono Campobasso (47,1) e Pescara (47,4) e poi, sesta, arriva Milano (47,7), piu' in giu' Roma (48,6), Verona (48,8) e Torino (48,9), Bologna (49,7), Firenze (49,8), Napoli (50,6). Agli ultimi tre posti Sondrio (52,0), Oristano (52,6) e Sassari (52,8).
PROVINCE: ROTONDI, NON VOTO DL,MONTI SCATENA RIVOLUZIONE SUD (ANSA) - ROMA, 6 NOV - ''Chiederei al presidente Monti e al ministro Patroni Griffi di distrarsi qualche minuto dal risanamento del Paese e di collegarsi a Sky, dove danno la diretta della piazza di Avellino occupata da migliaia di cittadini in protesta per la cancellazione del capoluogo. Premesso che non sono eletto ad Avellino da venti anni e ci vado solo in vacanza, pongo ai risanatori una domandina: vi rendete conto di mettere le comunita' l'una contro l'altra a fronte di vantaggi economici che non riuscite a dimostrare? Non avete avuto il coraggio di cancellare tutte le province e ora spudoratamente provocate una, due, dieci rivolte di Reggio Calabria in un Sud che e' gia' una polveriera. Per quanto mi riguarda e per correttezza verso il mio partito, chiarisco fin d'ora che votero' contro il provvedimento anche se verra' posta la fiducia. E sfido chiunque a parlare di clientelismo e di campanilismo. Basta un sondaggio ad Avellino per accertare che non ho nessun rapporto elettorale con la citta' da 18 anni''. Lo dichiara l'ex ministro e parlamentare del PdL Gianfranco Rotondi.
GIUSTIZIA: PROCURA REGGIO CALABRIA DA NOVE MESI SENZA CAPO CSM COMINCERA' ESAME CANDIDATURE NELLE PROSSIME SETTIMANE (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 6 NOV - Sono passati ormai nove mesi da quando, il 9 marzo scorso, Giuseppe Pignatone lascio' la poltrona di procuratore di Reggio Calabria per andare a dirigere la Procura di Roma, ed ancora il suo posto e' vacante. Il Csm iniziera' a discutere della nomina nelle prossime settimane, insieme a quelle di altri dirigenti di uffici giudiziari italiani. Solo ad ottobre, infatti, sono giunti i pareri sui 21 candidati alla successione a Pignatone redatti da vari consigli giudiziari. La Procura della citta' il cui consiglio comunale e' stato sciolto per contiguita' mafiose nelle scorse settimane, attualmente e' retta da Ottavio Sferlazza, il procuratore aggiunto piu' anziano tra i tre in servizio. Gli altri due, Michele Prestipino e Nicola Gratteri sono tra i candidati, interni, alla carica di procuratore alla quale concorrono magistrati di varie procure italiane. Tra gli esterni figurano, tra gli altri, il procuratore aggiunto di Napoli Federico Cafiero De Raho, il sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione Fulvio Uccella, il procuratore di Varese Maurizio Grigo, quello di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo. Adesso che e' in possesso di tutta la documentazione, il Csm potra' cominciare l'esame delle candidature che dovrebbe portare, secondo quanto si dice in ambienti giudiziari, nelle prime settimane di gennaio alla nomina del nuovo capo della Procura di Reggio Calabria impegnata in delicate inchieste sui rapporti tra 'ndrangheta, politica e settori imprenditoriali tra le quali quella che vede coinvolto l'ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito.
MAFIA: AGENZIA DESTINA BENI CONFISCATI IN CAMPANIA E CALABRIA DUE IMMOBILI A NAPOLI E TAVERNA (CZ), VEICOLI A FORZE ORDINE Roma, 6 nov. - (Adnkronos) - Il prefetto Giuseppe Caruso, direttore dell'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita' organizzata, ha firmato diversi decreti di destinazione inerenti a beni mobili e immobili situati nelle regioni Campania e Calabria e confiscati in via definitiva. Lo riferisce una nota dell'Agenzia. In Campania, un bene immobile situato a Napoli in via Manthome' n. 4, e facente parte della confisca Esposito, verra' utilizzato per scopi sociali dal Consorzio Sole come 'Centro di prima accoglienza per donne vittime di maltrattamenti'. In Calabria, un immobile situato aTaverna (Cz) , localita' C.da Cultura, proveniente dalla confisca Di Bona, e' stato trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Taverna per finalita' istituzionali. Contestualmente, sempre in Calabria, e' stata disposta la cessione gratuita di veicoli alle Forze dell'Ordine, che utilizzeranno i mezzi per finalita' d'istituto: nello specifico, un'autovettura Volkswagen modello New Beatle (confisca Muraca) e' stata ceduta gratuitamente al Corpo della Guardia di Finanza di Lametia Terme; un'auto Audi modello A6 (confisca Sergio) e' andata al Commissariato di Pibblica sicurezza di Polistena (Rc), mentre un motociclo Piaggio modello Vespa 200 (confisca Cassano) e due motocicli provenienti dalla confisca Piemonte, una Honda Sh 125 e una Vespa Piaggio Gts 250, sono stati ceduti alla Questura di Reggio Calabria.
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