Prosegue
l’impegno di Ecolamp e Legambiente a favore di una corretta
raccolta delle lampade di nuova generazione esauste e per la diffusione di
informazioni utili ai cittadini, affinché possano scegliere comportamenti
responsabili, a tutela della salute di tutti e dell’ambiente in cui viviamo.
Sabato 9 e domenica 10 marzo torna, infatti, l’appuntamento con “Illumina il
riciclo”, la campagna di sensibilizzazione che vedrà impegnati i volontari
dell’associazione ambientalista e il consorzio davanti a numerosi centri
commerciali e punti vendita della grande distribuzione. In Calabria come nel
resto del Paese, l’obiettivo è informare
i cittadini sul corretto smaltimento delle lampade a basso consumo esauste e
spiegare cosa sono i Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed
elettroniche), categoria di rifiuti a cui appartengono anche le lampadine di
nuova generazione giunte a fine vita.
Tra gli eventi in programma questo week-end in tutta la Penisola, domani
sabato 9 marzo Illumina il riciclo
sarà a Reggio Calabria, di
fronte al Maxi Brico (Viale Calabria, 356), e domani e domenica
10 marzo a Catanzaro, al centro
commerciale “Le Fontane” (Via Emilia).
“I
rifiuti elettrici e elettronici – spiega Andrea
Dominijanni, vicepresidente di
Legambiente Calabria - stanno diventando una parte consistente della nostra
vita e un problema urgente da risolvere. Ogni anno ne produciamo circa 20
milioni di tonnellate tra telefonini, lettori musicali, televisioni, computer,
per non parlare di frigoriferi e lavatrici. Tutti oggetti utili, ma il rapido
miglioramento della tecnologia ci spinge a sostituirli e poi non sappiamo come
smaltirli. Purtroppo sono pochi i cittadini che conoscono la normativa che
regolamenta la raccolta e lo smaltimento di questi oggetti, e troppi, invece,
quelli che per ignoranza o pigrizia preferiscono buttarli nei comuni cassonetti
della raccolta indifferenziata o abbandonarli in strada, causando un grave
danno all’ambiente. Per questo – aggiunge Dominijanni
– con questa iniziativa, che realizziamo insieme a Ecolamp, vogliamo
contribuire a sensibilizzare le persone su queste problematiche, diffondere una
cultura del riciclo e indicare comportamenti più responsabili, ricordando che
ogni Raee, se pure in percentuali differenti, rappresenta un serbatoio di
materiali riciclabili, come ferro, rame, alluminio e plastica. Riciclarli
significa non solo salvaguardare le risorse del pianeta ma anche risparmiare
energia”.
Gli
info-point, organizzati da Legambiente ed Ecolamp, saranno appunto un’occasione
per ricordare come sia fondamentale la raccolta differenziata di queste
lampade, rifiuti che possono essere riciclati fino al 95%. Dal loro trattamento
si possono recuperare vetro, metalli e plastiche evitando, allo stesso tempo,
la dispersione nell’ambiente della quantità, seppure minima (da 1 a 5 mg), di
mercurio che questi prodotti contengono. Inoltre, i volontari spiegheranno ai
consumatori le due modalità a disposizione per compiere correttamente la
raccolta differenziata: recarsi presso le Isole ecologiche comunali distribuite
in tutto il territorio nazionale e gettare il materiale nell’apposito
contenitore, oppure consegnare l’apparecchio esausto al negoziante in occasione
dell’acquisto di un prodotto equivalente, avvalendosi del “ritiro uno contro
uno”.
“È
fondamentale notare – spiega Francesco
Falcone, presidente di Legambiente Calabria – come l’aumento dei costi dei
rifiuti in Calabria sia superiore alla media nazionale (22% contro il 17%), con
punte addirittura attorno al 96% a Reggio Calabria. I dati, che emergono dal
Dossier rifiuti 2013 di Cittadinanzattiva, spiccano in relazione allo stato
disastrato del sistema di smaltimento, da oltre un decennio in regime di
emergenza, improntato sulla politica delle discariche. L’esempio datoci dalle
altre realtà europee impone invece una profonda riflessione che giunga ad
immaginare anche per la Calabria un sistema di premialità per i cittadini e per
i comuni virtuosi che adottano e perseguono la raccolta differenziata. Un
esempio che viene anche dai nostrani “comuni ricicloni” capaci di trasformare i
rifiuti in risorsa, proteggere l’ambiente e ottenere un guadagno economico
rilevante”.
L’elenco
delle iniziative su:
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi commentare questa notizia.