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lunedì 26 novembre 2012

Last News Calabria (ore 13:30)

COMUNE CATANZARO: DOMANI SI INSEDIA IL COMMISSARIO RICCIO (AGI) - Catanzaro, 26 nov. - Si insediera' domani, martedi', il commissario del Comune di Catanzaro, Silvana Riccio, nominata dopo la decisione del Tar Calabria di annullare i verbali di proclamazione degli eletti e di procedere a nuove elezioni in otto sezioni. L'arrivo del prefetto Riccio, ex direttore generale del Comune di Napoli, era previsto per oggi, ma improrogabili impegni di lavoro hanno fatto slittare tutto a domani. Riccio seguira' le sorti di palazzo de Nobili fino alle elezioni del 20 e 21 gennaio prossimi, quando torneranno alle urne circa 6.500 elettori. Il commissariamento e la ripetizione del voto in otto seggi sono il frutto dei ricorsi proposti dal centrosinistra per presunte irregolarita' nelle operazioni elettorali del maggio scorso, quando Sergio Abramo venne eletto sindaco per pochi voti. 

PISTOIA: CARABINIERI CATTURANO A QUARRATA ALBANESE EVASO IN CALABRIA DENUNCIATO UN CONNAZIONALE PER FAVOREGGIAMENTO Pistoia, 26 nov. - (Adnkronos) - I carabinieri di Quarrata hanno scoperto e catturato un giovane albanese, evaso a inizio mese dagli arresti domiciliari che doveva scontare a Rossano Calabro (Cosenza). Due militari liberi dal servizio hanno visto l'altra sera, in pizzeria, entrare un ragazzo somigliante alla foto di un ricercato diffusa dai carabinieri di Rossano. I due gli si sono avvicinati e hanno chiesto i documenti. Il giovane ha prima tentato di allontanarsi, ma poi ha ammesso la sua identita'. Sul posto sono intervenuti altri quattro militari, che hanno perquisito il 25enne, trovandogli addosso le chiavi di un bilocale affittato in zona da un connazionale 23enne, denunciato poi per favoreggiamento. L'albanese aveva anche le chiavi di un'auto rubata qualche giorno prima sempre a Quarrata e 700 euro in contanti, provento del furto commesso nell'abitazione del proprietario del veicolo. Il malvivente e' stato arrestato e portato nel carcere di Pistoia.

SCONTRO TRENO FURGONE: CISL CALABRIA, RETE FERROVIA IN ABBANDONO (AGI) - Cosenza, 26 nov. - La Cisl calabrese e la Cisl di Cosenza esprimono "il loro cordoglio e solidarieta' alle famiglie dei 6 cittadini romeni morti nel grave incidente avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato a Rossano, investiti, mentre erano a bordo di un'auto, dal treno percorrente la linea ferroviaria jonica su un attraversamento a raso la cui gestione era stata affidata a privati". "Le vite spezzate di sei lavoratori e lavoratrici agricole, che hanno abbandonato la loro terra per trovare lavoro altrove, per costruire un futuro di dignita' per le loro famiglie - scrive il sindacato - impongono a tutti una riflessione profonda".  "La tragedia di Rossano e le immagini dello scontro con l'auto ridotta ad un cumulo di lamiere - sottolinea la Cisl - sono soprattutto il simbolo amaro di uno stato di abbandono di una rete ferroviaria da terzo mondo su cui passano sempre meno treni, solo poche vetturine al giorno a marciare su una rete che non e' in condizioni di scarsissima sicurezza, in quanto caratterizzata da decine e decine di attraversamenti a raso mal custoditi. E' impossibile che in un Paese moderno una societa' come Trenitalia nel 2012 possa affidare la gestione di circa 1.000 attraversamenti ferroviari a privati, seppur attraverso convenzioni - sostiene la Cisl - senza esercitare nessuna azione di verifica e controllo, affidando la sicurezza finanche dei viaggiatori a qualche lucchetto di qualche palizzata costruita alla men peggio. D'altronde questo ci stupisce solo in parte, perche', come sosteniamo da tempo, quella di FS e di Trenitalia sono scelte penalizzanti per il Sud e la Calabria, estremo Sud del Sud, figlia di una volonta' politica dell'abbandono delle tratte ferroviarie calabresi che si protrae da anni, nell'assoluta incapacita' della classe politica di arginare tali scelte scellerate". "Un disegno di marginalizzazione di una regione e di un territorio - dichiara il sindacato - che ha nelle gravissime debolezze della sua rete infrastrutturale uno dei maggiori punti di debolezza ed ostacoli per lo sviluppo. L'incidente, al di la' di eventuali responsabilita' in corso di accertamento da parte della magistratura, rappresenta una testimonianza drammatica della necessita' impellente di impegno condiviso per il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori agricoli stranieri che popolano le nostre campagne". Come Cisl, prosegue la nota, "condividiamo l'appello del vescovo dell'Arcidiocesi Rossano-Cariati, Mons. Santo Marciano', per l'affermazione della legalita' e della dignita' e delle sorti di tutti i cittadini, soprattutto gli stranieri, per la espressione quotidiana dell'accoglienza e della solidarieta'. Da tempo denunciamo la necessita' di controlli serrati rispetto alla prestazione di lavoro fornite dai lavoratori agricoli immigrati nella piana della Sibaritide, convinti che sia necessario un capillare controllo del territorio per combattere il fenomeno dilagante dello sfruttamento dei lavoratori agricoli stranieri". Come Cisl calabrese e cosentina, e' scritto ancora nella nota, "rinnoviamo l'impegno, che quotidianamente realizziamo anche attraverso le associazioni della rete Cisl, a fornire supporto, assistenze e soprattutto ascolto alle centinaia di lavoratori stranieri che si rivolgono alle nostre strutture per chiedere aiuto a veder garantiti i propri diritti. Riteniamo che il Governo debba porre al centro della sua azione l'ammodernamento e la messa in sicurezza di una rete ferroviaria, quella ionico-calabrese, da terzo mondo. In questo modo si potra' rendere omaggio alla memoria dei sei lavoratori periti tragicamente mentre sull'imbrunire - conclude la Cisl -completavano un giorno di duro lavoro, nella speranza che prima o poi con il sudore e sacrifico avrebbero migliorato la propria condizione".

TRUFFE: AUMENTANO FRODI CREDITIZIE IN CALABRIA,500 CASI IN 6 MESI (AGI) - Catanzaro, 26 nov. - In Calabria sono stati registrati 500 casi di frodi creditizie nel primo semestre 2012 (+13,3 per cento rispetto al 2011) e una quota del 5,44 per cento del totale nazionale. Il dato emerge nell'ultimo Osservatorio sulle frodi creditizie di Crif. In dettaglio, evidenzia l'azienda che si occupa delle analisi del mercato, la provincia di Cosenza fa registrare il record assoluto a livello regionale, con 180 casi che rappresentano quasi il 2 per cento del totale nazionale, ma soprattutto con un incremento del +24 per cento rispetto al 2011. Seguono le province di Reggio Calabria (con 130 casi) e Crotone (85), che ha visto quasi raddoppiare il numero di questi crimini rispetto al 2011. Meno rilevante, invece, l'incidenza del fenomeno a Catanzaro e Vibo Valentia, comunque con circa 50 casi a testa.

Violenza donne: Bianchi (Pdl), in Calabria oltre 154 mila vittime (ASCA) - Crotone, 26 nov - ''In Calabria oltre 154 mila donne, circa il 22,5%, hanno subito violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita. Numeri da bollettino da guerra con piu' di 100 donne uccise dall'inizio del 2012 nel nostro Paese. Un allarme sociale che deve trovare risposte immediate ed efficaci''. Lo dichiara la senatrice del Pdl, Dorina Bianchi, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. ''Le donne calabresi fra i 16 e 70 anni che hanno subito violenza fisica nel corso della vita, secondo nostre elaborazioni su dati Istat ed Eures, - ha precisato la parlamentare del Pdl - sono il 13,6%, mentre tale percentuale sale al 23,7% se si considera la violenza sessuale per lo piu' rappresentata dalle molestie fisiche sessuali''. ''Proprio in occasione di una data cosi' importante dobbiamo impegnarci a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessita' di contrastare la violenza sulle donne, testimoniando il nostro impegno attraverso azioni concrete. In questa direzione - continua la Bianchi - e' necessario promuovere la ratifica della Convenzione di Istanbul per il contrasto alla violenza sulle donne e alla violenza domestica, gia' firmata dal nostro Paese lo scorso 27 settembre''.

PRIMARIE CS:RENZI,ORA CONVINCERE DELUSI DEL CENTRODESTRA ASSODATO CHE VENDOLA VOTERA' PER BERSANI (ANSA) - ROMA, 26 NOV - ''I risultati sono molto positivi, e sono particolarmente contento del clima. Ora bisogna andare a convincere i delusi del centrodestra, che possono essere coinvolti da noi''. Lo dice Matteo Renzi, a Sky Tg24, dopo il voto alle primarie del centrosinistra. ''I dati sono tutti da leggere'', spiega lo sfidante di Pierluigi Bersani: ''siamo molto bene a Vicenza e perdiamo nettamente in Calabria. Ma quando fai i ballottaggi riparti da capo, e' tutta una partita da vedere. Abbiamo, secondo noi il 35%, il 39% secondo stumpo,comunque stiamo in una forchetta tra il 35 e il 39 dopo essere stati isolati dalla dirigenza del partito''. Quanto alla sfida di domenica prossima, Renzi spiega: ''Do per assodato che Vendola scelga Bersani, non ho dubbi su questo''.

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