Le
vicende accadute negli ultimi tempi a Reggio Calabria ci pongono
necessariamente di fronte ad alcune riflessioni a ed ad alcune decisioni ormai
non più prorogabili. Sembra passato un secolo da quando, in una conferenza
stampa, Sinistra Ecologia Libertà chiedeva con forza lo scioglimento della
Multiservizi che sarebbe avvenuto di lì a poco. In realtà sono trascorsi pochi
mesi nei quali tra manifesti e contro manifesti, conferenze stampa e repliche
si è arrivati, infine, da parte del Ministro Cancellieri alla decisione dello
scioglimento del Comune per contiguità con la 'ndrangheta. La fotografia che
esce dalla relazione della commissione d' accesso è impietosa e ci restituisce
un Comune asservito alle 'ndrine ma quello che più ci colpisce è il capitolo
relativo alle società miste, non solo Multiservizi ma tutte le partecipate.
Sinistra Ecologia Libertà a Reggio sul tema delle esternalizzazioni ha espresso
netta contrarietà proprio perché fin dalla loro costituzione, voluta fortemente
da centrosinistra e centrodestra quasi come se le stesse avessero capacità
taumaturgiche proprie dell' imprenditorialità privata a fronte di un incapacità
amministrativa pubblica, hanno mostrato i loro limiti facendo lievitare le
tasse a fronte di servizi mediocri. La nostra contrarietà è stata, anche,
dettata dalla scelta di criteri di assunzione che hanno contribuito a far
diventare le stesse lo strumento attraverso il quale perpetrare un modello, il
cosiddetto “Modello Reggio”, basato in gran parte sulla clientela che diventa
sistema e per il quale la ricerca del consenso puro e semplice era molto più
facile da perseguire. A queste ed ad altre obiezioni relative al sistema delle
società miste o partecipate si aggiungono, oggi, i rilievi della commissione
d'accesso che, per esempio, per la Leonia s.p.a. ci parlano di legami con tre
ditte direttamente riconducibili al clan dei Fontana, di dipendenti contigui o
in qualche modo legati ai clan, di dirigenti, oggi arrestati, anch'essi
inquinati, di non rispetto dell' obbligo di riportare sull' ordine di pagamento
il Codice Identificativo di Gara rendendo impossibile così la tracciabilità di
pagamenti effettuati con risorse pubbliche (sappiamo che il sistema del CIG è
importante perché, per espressa indicazione della normativa, risulta
finalizzato a prevenire forme di infiltrazione criminale). Per quanto riguarda invece
la Re.GE.S. s.p.a se ne discute già nella relazione degli ispettori inviati dalla
Ragioneria dello Stato nel periodo che va dal 14/06/2011al 8/07/2011 e nella
quale viene segnalata una certa opacità nella gestione degli accertamenti
fiscali rilievi che oggi vengono ripresi ed ampliati dalla nuova relazione
degli ispettori del ministero dell' Interno e potremmo continuare all'
infinito. Per questi motivi Sinistra Ecologia Libertà chiede che i dirigenti
delle varie società miste rassegnino le loro dimissioni in blocco facendo oggi
quello che domani verrà probabilmente loro imposto. Questa città è stata
crocifissa, legata mani e piedi in balia della fame di etica, cultura,
giustizia, libertà. Siamo stufi di certe storture e pretendiamo una Reggio
migliore, libera dal malaffare e da chi specula sulla pelle dei cittadini,
anche perché, come ha detto una straordinaria , semplice piccola donna proprio in
questi giorni, noi, reggini liberi e onesti, siamo di più, siamo la
maggioranza.
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