(ASCA) - Catanzaro, 23 ott - ''A fronte della continua ed inarrestabile crescita del disagio abitativo, che colpisce una sempre piu' larga fetta di popolazione in affitto, ritenendo inaccettabile la disattenzione del Governo e l'assenza di qualsiasi misura utile agli inquilini'', le segreterie nazionali di Suni, Sicet, Uniat e Unione Inquilini , hanno promosso una campagna di mobilitazione con lo slogan: ''Abbassare gli affitti per fermare gli sfratti''. Il percorso di mobilitazione sara' suddiviso in due fasi. La prima, a livello territoriale, attraverso una iniziativa da svolgersi contemporaneamente in tutte le citta', nella mattinata di venerdi' 26 ottobre, con presidi unitari davanti alle Prefetture ed incontri con i rappresentanti del Governo per illustrare la situazione abitativa locale e le richieste dei Sindacato. ''In questa situazione di grave crisi - si legge in una nota - e recessione che attraversa l'Italia ed in particolar modo la Calabria, si sta determinando una profonda regressione del gia' precario stato economico, sociale e produttivodove la condizione abitativa, dopo il 'lavoro',rappresenta oggi una vera emergenza sociale. In Calabria bastano solo tre dati a rappresentare l'emergenza ed il disagio abitativo: il crescente numero di sfratti per morosita' incolpevole (cresce il numero di cittadini che non puo' pagare il fitto perche' sproporzionato rispetto al reddito); le richieste per il sostegno al fitto (11.137 calabresi hanno presentato domanda ma solo 3.692.000 euro sono disponibili su un fabbisogno occorrente di 24 milioni di euro); la crescente richiesta di un alloggio pubblico (4.646 calabresi hanno fatto richiesta di un alloggio popolare a fronte di una disponibilita' di solo 171 alloggi). La seconda fase della mobilitazione sara' a livello nazionale e si svolgera' nella mattinata di venerdi' 23 novembre con un presidio davanti al Ministero delle Infrastrutture a Roma dove le segreterie nazionali, unitariamente, chiederanno un incontro al Governo per sollecitare una risposta alla piattaforma unitaria del Sindacato. Il Sunia della Calabria, per dare voce al crescente disagio abitativo, si mobilitera' il 26 Ottobre con sit-in davanti le Prefetture e chiedera' di incontrare i rappresentanti di Governo, per rappresentare la grave situazione abitativa regionale ed avanzare le proprie richieste.
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