Le dimissioni di 9 consiglieri
comunali di Seminara, avvenute nel pomeriggio odierno, aprono la strada allo
scioglimento del Comune e rappresentano un fatto di inaudita gravità che desta
stupore e sconcerto in ogni sincero democratico.
Si tratta di una vera e propria
carognata che mette in crisi un Sindaco
ed un’Amministrazione Comunale limpida e trasparente che ha operato
positivamente in questi tre anni per far uscire il Comune dalla stagione buia
dello scioglimento per mafia e del dissesto finanziario, portando avanti buone
pratiche amministrative.
Ed è davvero incredibile che l’imboscata che ha
portato alla caduta del Sindaco Antonio Bonamico e della sua amministrazione di
sinistra sia avvenuta con un’operazione
anomala dai contorni tutti da chiarire che vede coinvolti e in combutta tra
loro gli esponenti del PD e del PDL e, cosa ancora più grave, con l’avallo silente
del PD provinciale.
Il PdCI esprime la più netta condanna nei
confronti di quanti hanno dimostrato totale irresponsabilità in un frangente
così difficile e delicato nella vita politica ed amministrativa di Seminara,
facendo prevalere meschine e miopi logiche personali sugli interessi di un’intera comunità.
Costoro non meritano alcun rispetto né politico né
personale, così come loro non hanno rispettato la volontà popolare che aveva
portato alla vittoria ed all’elezione a Sindaco di Antonio Bonamico,
calpestando quelli che sono i valori fondamentali della democrazia e della
legalità.
Il popolo di Seminare non doveva
essere trattato in questo modo dopo aver sofferto troppo negli anni passati.
Per questo esprimiamo la massima
solidarietà e vicinanza politica al
Sindaco Antonio Bonamico, all’Amministrazione Comunale e ai Consiglieri
comunali che non si sono uniti alla pugnalata a
tradimento che mortifica la democrazia e fa tornare indietro la comunità
di Seminara.
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi commentare questa notizia.