Il Consigliere
Provinciale Demetrio Cara, Presidente della prima Commissione Consiliare
Permanente competente in materia di Programmazione Economica dell’Ente, in vista
della seduta consiliare prevista in data 29 giugno prossimo che vedrà
l’approvazione del documento economico -
contabile previsionale a breve
completerà il giro di audizioni su questa materia incontrando anche il
Presidente Giuseppe Raffa ed il Vicepresidente delegato al Bilancio Giovanni
Verduci. “L’approvazione del Bilancio
previsionale rappresenta un appuntamento fondamentale per la vita della
Provincia – dichiara il Consigliere Cara – proprio per questo, in modo ritengo
responsabile, in qualità di Presidente di Commissione ho inteso dare seguito ad
un ciclo di incontri, in particolare attraverso le ripetute audizioni con il
dirigente del settore Finanze per conoscere in modo approfondito e analitico,
favorendo in Commissione qualunque forma di dialogo tra maggioranza e
opposizione laddove se n’è manifestata l’esigenza. Sin da subito non posso che
esprimere apprezzamento per la scelta del Presidente Raffa di far sì che il
Bilancio Previsionale nascesse da una premiante volontà il più possibile frutto
di condivisione. Un metodo che ha visto il Presidente Raffa in ascolto
continuo con ogni singolo consigliere
provinciale che abbia inteso fornire in tal senso il suo contributo.
L’atteggiamento propositivo da parte dei miei colleghi di maggioranza ha,
infatti, fatto sì che venissero considerati ed inseriti nel Bilancio di
Previsione nuovi elementi che saranno sottoposti alla valutazione dell’Aula.
Una fase di ascolto che è andata ben oltre i confini del Palazzo. Chi non
ricorda, infatti, i significativi momenti di dialogo che il Presidente Raffa e
la maggioranza tutta hanno inteso dare vita ad esempio sulla Locride con S.E.
Mons. Fiorini Morosini o con l’Arcivescovo Metropolita Mons. Vittorio Mondello?”.
“Come
Provincia – prosegue Cara - assistiamo ad una fase di transizione fatta di
manovre e provvedimenti adottati dal Governo Monti finalizzati a fronteggiare e
superare l’attuale crisi globale in cui si trova anche il nostro Paese. Provvedimenti e manovre che vedono il Bilancio
dell’Ente fortemente penalizzato dai notevoli tagli sui trasferimenti di
risorse ad opera del Governo nazionale e della Regione Calabria. Pur nelle
notevoli ristrettezze economiche cui l’Amministrazione Provinciale guidata dal
Presidente Raffa si trova a fare i conti rispetto al passato non si sono persi
di vista l’obiettivi fondamentali espressi nelle linee programmatiche di
mandato. A tal proposito è stato
predisposto un bilancio che non è solo lacrime e sangue come forse si potrebbe
pure immaginare in questo tempo di crisi. Sicuramente si tratta di un Bilancio
improntato ai criteri di rigore e trasparenza. Due i requisiti fondamentali che
contraddistinguono tutte le scelte adottate in tale ambito. Questo Bilancio
ancora risponde al vecchio sistema dove ogni assessore prevede di spendere le
risorse che si ritrova assegnate al suo settore. Domani con l’ingresso a pieno
regime delle previsioni contenute nella riforma sul federalismo fiscale non
sarà più così. Nel predisporre un Bilancio di Previsione domani ogni assessore
dovrà prima preoccuparsi delle entrate del proprio settore e poi pianificare la
spesa in ragione delle stesse. Almeno
per oggi ancora non stiamo discutendo di questo tipo di Bilancio di Previsione
anche se i tagli ai trasferimenti sono già cosi notevoli anche e non solo per queste
ragioni.
Certamente – conclude Cara - non ci sono le
possibilità di spesa o di investimenti del recente passato. Buona parte degli
sprechi di risorse verranno eliminati. A scanso di ogni equivoco gli stipendi
dei dipendenti saranno regolarmente garantiti così come i servizi essenziali
forniti dalla Provincia. Nelle caratterizzazioni del Bilancio registro con particolare favore la scelta
decisa di avviare rigorose procedure atte a garantire un adeguato flusso di
cassa sul fronte delle entrate. Entrate che come Amministrazione Provinciale
vorranno essere quanto più reali senza rimanere come è successo fino ad oggi
delle mere previsioni scritte sulla carta ma mai materializzatisi nelle finanze
dell’Ente. Mi spiego meglio. Dal Rendiconto consuntivo risulta che solo il 10%
delle entrate previste sono state incassate. In moltissimi casi addirittura non
è mai stata avviata alcuna procedura di riscossione pur dovendolo fare. Insomma
le entrate sono rimaste nella maggior parte dei casi delle previsioni piuttosto
virtuali.
Oggi, invece,
l’Amministrazione Raffa proprio a partire dall’approvazione di questo Bilancio
di Previsione intende avviare una rigorosa ricognizione atta a recuperare ed
effettivamente riscuotere le entrate previste. Così facendo, si recupereranno
risorse preziose che saranno sicuramente utilizzate per favorire il radicamento
di buone prassi di tipo ambientale come la diffusione del servizio di raccolta
rifiuti di tipo differenziata a domicilio o la diffusione della esistenza di
mercati agricoli ed iniziative per la promozione e valorizzazione dei prodotti
tipici e agroalimentari. Ad uno sguardo veloce anche il Piano delle Opere
Pubbliche rispecchia questa strada improntata sul rigore e sulla lotta agli
sprechi, affinché in prima battuta si possa dare seguito a tutti quei
provvedimenti che siano ritenuti più idonei dall’Amministrazione Provinciale
per velocizzare il completamento di molti cantieri così da aprire le arterie
stradali di competenza provinciali di fatto attualmente chiuse da tempo. Altresì,
sul fronte culturale, molta attenzione
verrà posta alla valorizzazione dei siti archeologici e del patrimonio
rappresentato dai Borghi Storici della nostra Provincia che saranno resi
perfettamente fruibili e accessibili a tutti.
Tutte
iniziative con il duplice effetto di perseguire obiettivi specifici e nello
stesso tempo generare un potenziale indotto socio – economico con positive
ricadute anche occupazionali sul territorio.
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