La
città di Cosenza ospiterà il 28 e il 29 giugno il 2° Congresso della sezione
regionale della SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali).
Si
tratta di un’ importante occasione scientifica di studio e riflessione sulle
patologie infettive che continuano a costituire, anche nella nostra regione,
come nel resto del mondo, un problema, niente affatto trascurabile, di salute
pubblica per una consistente fetta di popolazione.
Il
Congresso, patrocinato
dall’Amministrazione comunale, dall’Azienda Ospedaliera e dall’Asp di Cosenza e
dall’Ordine dei Medici, prevede, nella giornata inaugurale di giovedì 28 giugno,
alle ore 10,00, presso l’Holiday Inn, oltre al saluto delle altre autorità, anche
quello del Sindaco Mario Occhiuto e del Vicesindaco Katya Gentile.
La
parte scientifica sarà aperta, invece, dal dott.Francesco Cesario, responsabile
dell’Unità Operativa di Malattie Infettive dell’Ospedale dell’Annunziata di
Cosenza e Presidente del Congresso. Presidente onorario è, invece, il
Prof.Gaetano Filice, ordinario della cattedra di Malattie infettive e tropicali
all’Università di Pavia, città dove è anche direttore di dipartimento del
Policlinico “S.Matteo”.
Nella
prima sessione il Congresso della SIMIT si occuperà delle nuove emergenze infettivologiche
con particolare riferimento a quelle patologie, come la tubercolosi e la
malaria, che sono tornate prepotentemente ad occupare la scena delle corsie ospedaliere
calabresi, oltre che nazionali.
Sulla
malaria in particolare, relazioneranno due vere e proprie eccellenze come il Prof.Francesco
Castelli, responsabile del reparto Malattie Tropicali e di Importazione
dell'Ospedale "Spedali Civili" di Brescia, e il Prof.Luigi Gradoni
dell’Università di Roma, Dirigente di ricerca del Dipartimento di Malattie Infettive,
Parassitarie ed Immunomediate dell’Istituto
Superiore di Sanità.
Le
due relazioni saranno poi seguite dalla illustrazione, ad opera del
dott.Francesco Cesario, di un caso clinico di malaria autoctona verificatosi a
Cosenza.
Nelle
sessioni successive si parlerà ancora dell’antibioticoterapia e delle
resistenze, nel campo applicativo, delle polmoniti nosocomiali e delle
meningoencefaliti.
La
seconda giornata del congresso sarà dedicata, invece, alle epatiti virali e
all’AIDS.
Tra
le finalità dell’importante assise scientifica c’è quella di favorire un ricco
scambio di esperienze realizzate in ambito universitario ed ospedaliero, ma
anzitutto quella di garantire un’adeguata tutela alla salute dei pazienti,
nell’ottica di una tempestiva diagnosi e di una terapia mirata, indirizzate a
limitare e controllare la diffusione delle malattie infettive.
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