L'utilizzo dei prodotti naturali della nostra terra è la ricetta
infallibile per creare uno sviluppo che consenta di soddisfare i bisogni del
presente e del futuro.
Tra le produzioni tipiche reggine, assume particolare importanza il
bergamotto, antichissimo agrume calabrese utilizzato, fin dalle origini,
come essenza basilare di famosi profumi. Oggi è sfruttato
in ambito agroalimentare, dolciario e farmaceutico.
Ed è sulla sua valorizzazione, sulla storia e le tecniche della sua
coltivazione e trasformazione che si rinnova il quinto appuntamento dei Tè
letterari, fissato per Sabato 23 giugno p.v., presso
la Sala Fata Morgana di Gallico Marina, alle 18,30.
Sul tema : "Le miniere reggine" si esprimeranno i docenti
della Facoltà di Agraria, dell'Università Mediterranea prof.Rocco
Zappia e prof Rocco Mafrica.
Il dottore Vincenzo Amodeo presidente dell'associazione Val
Gallico, il prof. Vincenzo Mollace ordinario presso la Facoltà di
Farmacia dell'Università Magna Grecia di Catanzaro ed il presidente del
Consorzio del Bergamotto Elio Pizzi, completeranno il parterre degli
interventi.
I presenti, sollecitati dalla pubblicazione del prof.
Pasquale Amato: "Storia del bergamotto di Reggio Calabria",
edito da Città del Sole, e dall'editore Franco Arcidiaco, ci porteranno a
riflettere sull'unicità del prezioso agrume, ma anche su altri due
prodotti di valore del nostro territorio: l'annona e l'arancia Belladonna,
quest'ultimo coltivato nella Vallata del Gallico.
In linea con la consolidata tradizione dei Tè letterari, la degustazione
sarà allietata dall'Accademia flautistica di Gallico.
L'EVENTO VERRA' TRASMESSO IN DIRETTA STREAMING SUL CANALE REGGIO ITALIA INCHIESTE TV A PARTIRE DALLE 18:30
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