PMI: CONFIMI IMPRESA, 'MANIFESTO' PER INDUSTRIA MANIFATTURIERA (AGI) - Roma, 11 feb. - Confimi Impresa - Confederazione dell'industria manifatturiera italiana e dell'impresa privata - amplia la sua rappresentanza territoriale e lancia il "manifesto" per l'industria manifatturiera italiana. La confederazione, infatti, rafforza la propria capacita' di rappresentanza delle piccole e medie imprese del manifatturiero italiano con l'ingresso delle associazioni territoriali di Ravenna, Bologna, Firenze e di Confimi Impresa Calabria. E per rendere ancora piu' incisive le proposte per la salvaguardia del comparto manifatturiero, Confimi Impresa lancia il suo "manifesto", un vero e proprio programma di politica economica per il prossimo Governo. La Confederazione e' ora presente in 9 regioni: Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Umbria e Lazio a cui si aggiungono Toscana e Calabria, con 16 uffici territoriali dove operano circa 250 funzionari al servizio delle imprese associate. Un sistema che riunisce circa 20 mila imprese per 330 mila dipendenti con un fatturato aggregato dell'ordine di 70 miliardi di euro. "Oggi e' indispensabile svincolarsi da metodi di gestione che certe organizzazioni datoriali adottano o hanno adottato come fondamento della loro politica di rappresentanza - afferma Paolo Agnelli, presidente Confimi Impresa - dicendo 'basta' alle strutture tecnocratiche, autoreferenziali, concentrate unicamente a drenare risorse per garantire solo la loro sussistenza. Basti pensare ad esempio all'ampliamento funzionale ed economico dei sistemi di bilateralita'. Metodi all'antitesi degli interessi delle imprese e, di riflesso, dei lavoratori. Senza un cambiamento radicale, non saremo in grado di fronteggiare le profonde trasformazioni in atto".
ELEZIONI: S.CRAXI, MONTI E' STATO UNA GRANDE DELUSIONE (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 11 FEB - ''Monti e' stato una grande delusione''. Lo ha detto Stefania Craxi a margine di una manifestazione elettorale dei Riformisti italiani. ''C'era la possibilita' - ha aggiunto - di riunire una grande area riformista. Ha deciso invece di rinchiudersi in una dorata solitudine con la presunzione che la societa' civile fosse meglio di quella politica. Come se la societa' civile del nostro paese fosse esente dalle responsabilita' del degrado morale che vive il Paese. Con il risultato che lui il nuovo sta rosicchiando voti agli elettori dei vecchi partiti con cui si e' alleato. C'e' in Italia una legge obbrobriosa che non consente ai cittadini di essere elettori e che ci consegnera' un parlamento balcanizzato, incapace di produrre riforme e soluzioni utili per uscire dalla piu' grande crisi del dopoguerra''. ''Il nostro impegno - ha proseguito Craxi - e' quello di dare all'Italia un sistema di governo possibile perche' altrimenti tutti quelli che parlano di riforme stanno raccontando una maxiballa. Con questo sistema di governo le riforme non si faranno''.
ELEZIONI:S.CRAXI,FALLIMENTO SECONDA REPUBBLICA E'COLPA TUTTI (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 11 FEB - ''Mi ritengo una nominata della seconda Repubblica. Ma ho scelto questa volta di farmi votare. Solo il consenso elettorale puo' dare la legittimita' politica''. Lo ha detto Stefania Craxi presentando a Reggio Calabria i candidati della lista Riformisti italiani. ''Voglio dare credibilita' - ha aggiunto - ad un progetto di prospettiva: la ricostruzione di un progetto politico riformista. L'altro motivo e' che io non voglio partecipare ulteriormente al fallimento di questa seconda repubblica. Un fallimento che e' sotto gli occhi di tutti e di cui sono tutti responsabili, da Berlusconi a Bersani, da Casini a Fini''. ''Un fallimento che e' anche di un Parlamento - ha proseguito Stefania Craxi - che non ha saputo legiferare neanche su materie di sua competenza. Di partiti che non sanno piu' selezionare la classe dirigente politica. Di esecutivi che hanno governato solo in presenza di voti di fiducia con l'abuso dei decreti legge. E di una magistratura che sconfina in campi non suoi. C'e' uno squilibrio dei poteri che nessun Paese civile e democratico puo' piu' consentirsi''.
MALTEMPO: CALABRIA, FULMINE MANDA IN TILT IMPIANTO SCI GAMBARIE (AGI) - Reggio Calabria, 11 feb. - Gli impianti di risalita di Gambarie d'Aspromonte, localita' sciistica in provincia di Reggio Calabria, nella giornata di oggi rimarranno chiusi. A darne notizia e' l'amministrazione comunale di Santo Stefano in Aspromonte. Lo stop e' stato determinato dai fulmini che si sono abbattuti durante la bufera di neve di ieri sul primo impianto che da' accesso al comprensorio sciistico, causando gravi danni alla scheda tecnica.
ELEZIONI: SCILIPOTI ACCUSA BEHA E LASCIA DIRETTA "BRONTOLO" (AGI) - Catanzaro, 11 feb. - Domenico Scilipoti, candidato al Senato in Calabria nella lista del Pdl, ha lasciato stamane gli studi della Rai di Cosenza durante la diretta di "Brontolo", la trasmissione condotta da Oliviero Beha su Rai 3. Scilipoti, ospite della trasmissione in collegamento dalla sede Rai calabrese assieme al sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano, non ha accettato la definizione di "catapultato" attribuitagli dal conduttore, che a suo dire gli avrebbe negato la parola. Poi si e' alzato dalla poltrona su cui sedeva, ha accusato Beha di essere "scorretto" ed al "servizio di qualcuno", e, levatisi i microfoni, si e' allontanato salutando. Senza scomporsi Beha ha continuato la discussione negli studi di Roma, dedicata, tra l'altro, al terremoto che nei mesi scorsi ha colpito i comuni del Pollino".
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