COME LE RAGAZZE DI MISS ITALIA VEDONO IL FESTIVAL
“Buon Sanremo a tutti”, augurano le ragazze di Miss Italia, commentando le novità introdotte quest’anno al festival. Non mancano le perplessità ma, in linea generale, chi ha voluto esprimere la propria opinione accoglie la formula 2013 con soddisfazione. Per esempio, Giusy Buscemi spiega: «Sto aspettando il Festival con molta curiosità perché è diverso dal solito, basta leggere i nomi dei cantanti: alcuni già molto noti ed altri che sentirò per la prima volta. Ci si chiedeva se è giusto un cambiamento così netto rispetto al cliché tradizionale di Sanremo. Oddio, nelle nostre case si ascoltano volentieri Tiziano Ferro, Renato Zero, Fiorella Mannoia, Eros Ramazzotti, Claudio Baglioni, Roberto Vecchioni, e anche De Gregori e Guccini, ma è giusto che la manifestazione per eccellenza della canzone italiana ci proponga anche altri nomi e un altro tipo di musica. E poi - conclude Miss Italia - Fazio è un grande e sicuramente ci avrà preparato cinque serate da non perdere. Spero di non essere in viaggio per i miei impegni proprio durante le trasmissioni: Sanremo e Miss Italia sono appuntamenti fissi. Io ci sarò !».
«Se seguirò il Festival? Come si fa a ignorarlo, a non parlarne, a non … criticarlo?», chiede Lucrezia Massari, Miss Deborah Milano 2012. «Sanremo - aggiunge - è tante cose insieme: i partecipanti, gli ospiti, i vestiti, la presenza o meno dei fiori che come, dice mia nonna, un tempo erano i veri protagonisti insieme ai cantanti. Non conosco tutti quelli che sono in gara quest’anno, come il gruppo di ‘Marta sui tubi’ e ‘Maria nazionale’, ma credo che la presenza di Fazio, che io adoro, ci assicurerà un festival fuori dalla norma e questo, secondo me, non può che essere che positivo. Mi piacerebbe solo consigliargli di non trascurare le presenze femminili ‘italiane’ sul palco, ‘pescandole’ possibilmente anche in un famoso concorso di bellezza. Farebbero la loro figura. Affiancare il conduttore su quel palco è un sogno per chiunque, per me lo sarebbe di sicuro, forse nei prossimi anni, chissà!».
Per Veronica Maffei, Miss Simpatia Esselunga, «Sanremo va seguito per ascoltare buona musica, o per osservare il mondo che lo circonda, come i conduttori, gli orchestrali, gli ospiti, gli abiti delle donne sul palco. E’ una grande occasione di confronto per tutti i protagonisti, ma anche per il pubblico, chiamato a valutare con intelligenza e con occhi diversi una manifestazione rinnovata. Tutto sommato, chiediamo ‘solo’ bella musica e bravi cantanti. E poi c’è Luciana Littizzetto che, piena d’energia, conquisterà il sorriso del suo pubblico. Personalmente non vedo l’ora che ‘Sanremo’ cominci».
Chiara Salvo, Miss Televolto 2012, spiega, sintetica: «Non seguo mai le vicende organizzative del Festival di Sanremo prima che sia in corso, quindi ne so poco. Trovo interessante l'idea dei due brani per artista, come credo che la conduzione potrebbe riservare delle sorprese. Quindi ben vengano la leggerezza e il coraggio di chi ha provato a cambiare la manifestazione».
Ludovica Frasca, Miss Cinema Planter’s 2012, comincia col dire che farà decisamente il tifo per Chiara Galiazzo, vincitrice di ‘X-Factor’, che definisce ‘l'Adele italiana’. Poi cambia tono: «Pur essendo giovane, ho nostalgia dei tempi in cui al festival partecipavano i grandi della musica, diciamo quelli ‘classici’. Si cambia e ci si rinnova, certo, ma, a mio parere, non è opportuno eccedere. Sanremo - aggiunge Ludovica - non è la stessa manifestazione di una volta, ma resta un punto saldo dello spettacolo italiano e, in quanto tale, non dovrebbe dimenticare completamente le tradizioni».
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