(ANSA) - SAN FERDINANDO (REGGIO CALABRIA), 13 FEB - E' stato completato stamani il trasferimento a San Ferdinando degli ultimi migranti dalla baraccopoli alla nuova tendopoli allestita dalla Prefettura di Reggio Calabria attraverso la Protezione civile e con il contributo della Provincia. Sono stati predisposti il selciato e i collegamenti idrici e fognari su cui sono state posizionate le nuove tende mentre la corrente elettrica che serve a riscaldare le tende e' stata pagata dalla diocesi di Oppido Mamertina-Palmi. Si chiude cosi' la vicenda che aveva portato il sindaco di San Ferdinando, Domenico Madafferi, ad emettere un'ordinanza di sgombero della baraccopoli realizzata con mezzi di fortuna da centinaia di migranti e che adesso sara' abbattuta. Il trasferimento dei migranti, tutti di origine africana impegnati nella raccolta delle arance e dei mandarini nella Piana di Rosarno, e' avvenuto con qualche giorno di ritardo per il fatto che questi ultimi si sono rifiutati di contribuire alla gestione della tendopoli erogando un euro al giorno e ricevendo in cambio i servizi essenziali e un pasto caldo. Un rifiuto motivato dalla richiesta dei migranti di poter cucinare loro stessi i cibi. La somma da pagare era stata stabilita nei tavoli tecnici istituiti dalla Prefettura, ma dopo una serie di riunioni e' emersa la decisione di consentire a tutti il trasferimento usufruendo delle nuove tende indipendentemente dai pagamenti. La nuova tendopoli rimarra' aperta fino alla fine del mese di giugno.
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