(ANSA) - ROMA, 12 FEB - ''Non e' cosi' semplice'' inserire il sito archeologico di Sibari nella prestigiosa Lista Unesco del Patrimonio dell'umanita'. Lo ricorda Giovanni Puglisi, presidente della Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco, che invita i promotori alla ''prudenza'', che sottolinea: ''Nella lista Unesco si puo' iscrivere un solo sito l'anno. E l'Italia ne ha gia' 40 in attesa''. Anche se aggiunge: ''Non sono contrario alla candidatura di Sibari, anzi tutt'altro. Il mio non e' un giudizio di merito, piuttosto un invito alla prudenza''. Puglisi ricorda che nel '97 l'Italia iscrisse 9 siti, fu un evento storico, ''ma quel tempo e' finito da un pezzo'', dice. Le regole sono state cambiate, oggi non si puo' iscrivere piu' di un sito all'anno. ''Considerato che l'Italia ne avrebbe non 9, ma forse 99 all'anno da inserire - sottolinea- come Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco sostengo la diversificazione delle proposte. Non ci sono soltanto la lista del patrimonio storico e artistico e adesso quella del patrimonio immateriale, ma anche la lista della memoria del mondo e quella delle citta' creative''. Entrando nello specifico della proposta del PD calabrese, Puglisi puntualizza che ''Ci sono tante altre possibilita' molto piu' fattibili'' e fa l'esempio della collezione di marionette di Podrecca di Cividale del Friuli, che potrebbe rientrare nella candidatura dell'Opera dei Pupi''. Sibari, nota Puglisi, ''non puo' purtroppo diventare estensione di alcun sito archeologico perche' in Calabria non ce n'e' nemmeno uno riconosciuto come patrimonio dell'umanita'. Ecco, il fatto che non ci sia nessun sito in Calabria - conclude- potrebbe anche, purche' messo in mano ad esperti raffinati, configurare una tipologia, ma non e' cosi' semplice''.
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