(AGI) - Crotone, 15 feb. - Quattro anni di reclusione e l'interdizione dai pubblici uffici per la durata di cinque anni: e' la pena inflitta dal Tribunale di Crotone all'imprenditore Luigi Siciliani, 58enne di Ciro' Marina, ritenuto responsabile di bancarotta fraudolenta per aver provocato un crack finanziario da 40 milioni di euro attraverso il gruppo 'la Giara', l'azienda di Ciro' presieduta da Samaritana Rattazzi, figlia di Susanna Agnelli, e della quale Siciliani era amministratore delegato, che avrebbe dovuto commercializzare in Italia e all'estero i prodotti tipici della Calabria.
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