(ANSA) - COSENZA, 5 MAG - E' stata arrestata dai carabinieri
Domenica Ruggiano, la donna di 54 anni che ha confessato di
avere ucciso a Villapiana (Cosenza) il marito Vincenzo Genovese,
di 67, e la figlia Rosa, di 26. L'arresto e' stato fatto in
esecuzione di un provvedimento emesso dal gip del tribunale di
Castrovillari su richiesta della Procura. Il fatto di sangue e'
avvenuto il 27 aprile. La donna aveva ammesso di essere stata
lei ad assassinare marito e figlia, aggiungendo di avere tentato
il suicidio. Domenica Ruggiano, nel corso
dell'interrogatorio con i pm di Castrovillari, ha motivato il
suo gesto sostenendo di provare un forte risentimento nei
confronti del marito, descritto da lei come un
''padre-padrone'', un violento che picchiava lei e le figlie.
Piu' confuso, invece, e' stato il movente riferito
all'omicidio della figlia. Domenica Ruggiano, infatti, ha
riferito di averle sparato perche' Rosa aveva allacciato da
alcuni mesi una relazione sentimentale che non sarebbe stata ben
vista dai familiari. Una giustificazione che gli investigatori
intendono verificare.
L'arresto della donna e' stato eseguito oggi, a distanza di
quattro giorni, perche', come aveva spiegato il procuratore di
Castrovillari Domenico Giacomantonio dopo la confessione, il
fermo non era possibile e i magistrati volevano esaminare gli
atti prima di chiedere l'emissione di un provvedimento
restrittivo. D'altro canto, Domenica Ruggiano e' ricoverata
nell'ospedale di Rossano dove e' stata operata per una frattura
all'anca provocata dal colpo di fucile che si e' sparata nel
tentativo di suicidio e benche' non piantonata era vigilata dai
carabinieri anche per evitare che potesse tentare nuovamente di
uccidersi.
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