Sono
scattate ai polsi del pregiudicato scillese le manette; lo stesso, al termine
delle formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di
Reggio Calabria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Gravissimi i reati
reato di cui dovrà rispondere; tentata estorsione e danneggiamento aggravato.
La vicinanza dell’Arma ai titolari di attività
commerciali ed imprenditoriali si realizza quotidianamente nel tentativo di
aprire uno squarcio in una realtà caratterizzata troppo spesso da un muro
soffocante di omertà ed intimidazione che solo il lavoro congiunto tra la
Magistratura, Forze dell’Ordine e la parte sana della società civile è in grado
di abbattere.
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